CENTO PASSI PER L'ALTERNATIVA DI GOVERNO

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La colonna sonora de 'I cento passi' come stacco musicale, e la platea dei delegati con le mani in alto "per mostrare a tutti che sono pulite". E' in questa cornice che Antonio Di Pietro ha preso posto sul podio per la relazione al primo congresso di Italia dei Valori.
"Dai, dai, al lavoro che c'abbiamo da fare. Dobbiamo ripulire la piazza per far tornare la democrazia". Sono queste le parole con le quali il presidente è salito sul palco.
LE ALLEANZE SONO FONDAMENTALI
"Non voglio invecchiare facendo opposizione a Berlusconi, aspettando che vada in pensione. Abbiamo dimostrato che sappiamo fare opposizione ma, come dice il mio amico Bersani, di opposizione si muore. È il momento dell'alternativa"... Io voglio sconfiggere la politica di Berlusconi. La sua persona l'affido ai magistrati...
... Non vogliamo fregare il vicino di casa ma fare si' che gli elettori capiscano che il nostro condominio e' meglio dell'altro". Dobbiamo evitare l'isolamento, perchè "da soli non si fanno figli"...
Dobbiamo "buttare a mare il governo Berlusconi" politicamente ma per farlo "abbiamo il dovere di trovare un punto d'incontro, tra il nostro programma e quello degli altri"... "Non ci collochiamo ne' a destra ne' a sinistra, vogliamo superare la barriere ideologiche", "e se sono comunisti perche' si preoccupano degli ultimi, allora anche Gesu' era comunista. Allora anche il Papa e' comunista...".
PRONTI PER ESSERE ALTERNATIVA
"In Campania e questo vale per tutte le altre regioni, se l'Idv va da sola fa una bella figura ma consegna tutte le 13 regioni a Berlusconi, questa e' la verita'". "Se vuoi essere forza del 2% che urla nelle piazze va bene come stiamo, ma il nostro zoccolo duro e' transitorio, se accettiamo solo il voto di pancia allora dipenderemo solo dal mal di pancia di quel momento... Questo ci vuole se vuoi essere una forza di governo...."
"Passare dalla fase dell'opposizione alla fase dell'alternativa, questo il nostro obiettivo per il futuro. Perche' oggi? Perche' oggi abbiamo la forza per farlo, riteniamo di essere in gradi di costruire questa alternativa. Ma da soli non ce la possiamo fare, dobbiamo cercare un'alleanza per costruire un'alternativa, perche' sennò restiamo a fare opposizione. E io non voglio restare a fare opposizione, perche' si puo' finire a morire di opposizione... La nostra sfida e' l'obiettivo delle elezioni del 2013: riconquistare il governo del Paese per riportarlo in mani democratiche. Dopo il 2013, ci saro' ancora ma il mio obiettivo e' portare la nave dell'Idv, naturalmente insieme ad altri comandanti di altre flotte, in mari democratici"...
"Rafforzare l'Idv, nella consapevolezza pero' che diventare piu' forti, fare 'bella figura' anche, ma senza riuscire a battere il nemico, e' una vittoria che non vale nulla. Peggio e' come 'bere l'olio di ricino'. Per questo bisogna avere ben chiaro che per battere 'politicamente' Berlusconi serve stringere alleanze, non 'serve a nulla dire solo di no, senza alternative'. Magari mettendo dei 'paletti', nelle proprie alleanze, anche con il Pd, consapevoli che il 'paradiso' di una fusione con le forze del centrosinistra e' ancora lontano e che oggi bisogna accontentarsi del 'purgatorio'. Ma forti anche della certezza che l'obiettivo vero, ancora piu' di quello di 'buttare a mare Berlusconi' e' quello delle elezioni politiche del 2013, vincerle per 'riconsegnare il Paese alla democrazia' e sfilarlo dalla politica 'che fa schifo', quella 'xenofoba, razzista e fascista delle destre' mentre la concezione della politica che guida l'alternativa dell'Idv e' quella della 'difesa delle fasce piu' deboli".

Commenti

Ho 16 anni ed ero a Roma, ci sono venuto in treno per raggiungere mio padre e mia madre, delegati al Congresso.Anche se molto giovane mi permetta di dirLe on. Donadi che le sue argomentazioni sono ineccepibili e sono sicuro che gli eventi daranno ragione a Lei, all'on. Di Pietro e a Italia dei Valori.Fra
 Caro On. Donadi, sottoscrivo appieno le scelte fatte per la Campania. E' ora che la gente capisca che IdV non può limitarsi a fare solo protesta; la scelta di andare con De Luca è seria e responsabile.In più, se dovesse essere condannato, abbiamo avuto l'assicurazione che si dimetterà subito.Non capisco quindi dove sia il problema, Italia dei Valori non ha modificato di un millimetro la sua posizione rispetto ai condannati in politica e il suo attaccamento ai valori.Andrea 
Bravo Massimo, lo sai che IdV Veneto è sulle Tue posizioni.Non sei solo una brava persona ma anche e soprattutto un politico responsabile che sa di accollarsi - come Antonio Di Pietro - un fardello non indifferente per il partito in Campania. Il tempo è galantuomo e sono sicuro che anche questa volta la scelta è quella giusta.Il Tuo ragionamento non fa una grinza, le motivazioni espresse da chi è contrario a questa soluzione lasciano il tempo che trovano.Italia dei Valori Veneto è con Te e con Antonio Di Pietro, senza se e senza ma.Gennaro MarottaCoordinatore Regionale Veneto Italia dei Valori 
UNA SCELTA RESPONSABILE QUELLA DI DE LUCA? E SU QUALI BASI FAI UN'AFFERMAZIONE DEL GENERE? MA COME L'IDV DEFINISCE MAFIOSO COSENTINO  E POI CANDIDA UN ESPONENTE RINVIATO A GIUDIZIO CON IMPUTAZIONI GRAVI E TU APPROVI?ALLORA O SEI INTELLETTUALMENTE DISONESTO E INCOERENTE ANCHE TU O SEI PLAGIATO, ALTRE SPIEGAZIONI NON SO DARE...
Con l'appoggio a De Luca in Campania avete perso il mio voto.
L'articolo a cui facevo riferimento è di Peter Gomez e non di Marco Travaglio. Ma nella sostanza rispondo anche a quello di Marco Travaglio apparso il 7 febbraio sul Il Fatto Quotidiano.Cosetta Sartori
Per chi non c'era, per chi crede che i delegati abbiano agito da "pecore", per chi, come Marco Travaglio pensa che l'acclamazione sia stata una barzelletta, porto una testimonianza: Io sono una dei 3600 delegati presente alla tre giorni del primo Congresso dell'Italia dei Valori. Siamo sempre stati accusati, a prescindere, di essere dei giustizialisti manettari, incapaci di discernimento. Abbiamo dimostrato il contrario!! Antonio Di Pietro, il pomeriggio del 5, ci ha chiaramente detto di essere in una fase "dilaniante" e ci ha spiegato che le ipotesi erano quattro:1)Dire NO e proporre un nostro candidato per la coalizione.L'unico in grado di poter rappresentare IdV in Campania è De Magistris. L'abbiamo chiesto e il neo deputato parlamentare non si è reso disponibile, per delle ottime ragioni s'intende.2) Dire No e andare da soli con un nostro candidato e comunque non avere, alla fine, la maggioranza, consegnando la Campania ad una protesi del condannato del PDL con richiesta d'arresto che il parlamento s'è ben guardato di concedere. Vedi, comunque, le motivazioni di cui sopra.3)Dire SI, senza condizioni, creando una frattura all'interno degli elettori IdV, che non avrebbero capito .4)Dire SI, con precise condizioni che il candidato del PD doveva assicurarci.La notte del 5 tutti i delegati di ciascuna Regione si sono riuniti per discutere se appoggiare o meno le indicazioni del nostro Presidente (la 4).E' stata una serata con discussioni tumultuose con tutti i pro e contro e valutando la figura di De Luca quale amministratore e verificando le ipotesi accusatorie in base alle informazioni disponibili, e cioè che non vi era nessuna accusa di interessi personali nella vicenda. Alla fine si è convenuto, a maggioranza, che solo il processo potrà stabilire se tali azioni di DeLuca e di tutta la sua Amministrazione hanno violato la legge per tutelare 200 operai licenziati messi su una strada. Si è deciso di assumerci la corresponsabilità della scelta e di sostenere uniti le indicazioni di Di Pietro e della maggioranza dei dirigenti di partito. E' stata una scelta ragionata e non spinta da fattori emotivi, consapevoli degli attacchi che sarebbero arrivati, chi in un senso, chi in un altro e che molto probabilmente ci sarà un costo in termine di voti. Ma abbiamo deciso in 3600 guardando al di là delle scadenze, preparandoci come Alternativa per un Nuovo Governo alla battaglia del 2013. Altro che barzelletta.Cosetta Sartori - IdV Padova
Pur rinnovando la mia stima nei suoi confronti devo dire che l'ho persa invece nell'IDV. E' stata una bastonata che davvero non mi aspettavo! Tanti bei discorsi sulla moralità e poi si va a fare un inciucio! Per capire e non votare Berlusconi mi bastano le sue barzellette, per non votare DeLuca mi bastano le sue sparate contro Grillo e Padre Zanotelli, il resto lo lascio al non facile, di questi tempi, lavoro della Magistratura.
CARO ONOREVOLE è SCIOCCANTE, CON L'APPOGGIO A DE LUCA, IDV SI è ALLINEATA AD UDC E MASTELLA.PURTROPPO E' LA FINE DI UN SOGNO, NON RESTA CHE STRACCIARE QUEST'ULTIMA TESSERA E CERCARE DI VIVERE ALL'ITALIANA, OVVERO FOTTI FINCHè PUOI.
Nel blog di Antonio Di Pietro abbondano post di protesta per la candidatura di De Luca. A prescindere da chi abbia torto o chi abbia ragione-non entro nel merito, non sono campano, a giudicare dai post qualcuno lo difende a spada tratta, qualcun altro ha umori di segno nettamente opposto- un fatto rimane certo, vale a dire la profonda difficoltà a costruire qualcosa nel nostro paese. Berlusconi continua a governare in virtù della profonda divisione delle forze di opposizione, e se non si riuscirà in qualche modo a trovare un minimo di intesa tra le varie anime della stessa, ci si dovrà rassegnare ad un governo pidiellino per lunghi anni. 
Non sono d'accordo con te Stefano. Io voto Idv e penso che quello in Campania è stato un errore enorme in quanto è stata violata la linea pulita Di Pietro.Tu parli di costruire qualcosa. Qualcosa l'idv con il Pd l'ha costruito in altre regioni. Se in Campania il Pd stava commettendo un errore enorme a candidare un pluriinquisito(e non per sciocchezze) l'Idv doveva uscirne. Non sono d'accordo con te quando dici che si assisterebbe ad un governo del pdl per lungi anni. L'idv è già stata al governo con il Pd.Gli utenti attorno ad internet(e quindi la verità sulle cose) stanno crescendo in maniera esponenziale. Vedrai come alle elezioni prenderà comunque più regioni la sinistra. La questione Campania per me era un obbligo lasciarla insoluta. O meglio presentarsi con proprio candidato.Nonostante questo voterò ancora Idv ma avrò difficoltà a spiegare a chi mi sta di fronte ed è di destra perchè Di Pietro ha appoggiato una persona come De Luca...
Caro Antonio, il mio era un discorso generale, ho solo preso atto della situazione. Per il resto posso capire riguardo il fatto che De Luca sia pluri-inquisito e che, per un partito che fa della giustizia uno dei principali cardini della sua stessa esistenza, un elettore possa, eufemisticamente parlando, sentire la candidatura come una nota stonata, un errore. Come ho pure già detto, altri lo difendono a spada tratta considerandolo addirittura un sindaco antimafia. Forse, come dici, una soluzione insoluta sul candidato campano sarebbe stata effettivamente la cosa migliore.  
E' chiaro che per liberare l'italia dal berlusconismo ci vuole un'alleanza tra tutte le componenti progressiste, e soprattutto costruttività. 
Mi spiace ma stavolta non condivido nessuna delle parole che Di pietro ha pronunciato e che sono riportate nel post.Scendere a compromessi in Campania è stato un errore. I cittadini campani dovranno scegliere tra due delinquenti. Mi spiace per loro ma la verità è questa. Idv ha perso. Idv non è un partito al 2% ma è un partito al 8 %. Da questa percentuale deve capire che non è un partito di piazza come dice Di Pietro. Dico di più, è un partito che per me ha già sfondato il 10%. Ma non deve fare scelte sciagurate come quelle in Campanie, così regredirà solamente.La mia domanda è: perchè in Campania è stato candidato De Luca dal Pd?Eppure la rosa di persona dalla caratura morale innecepibile non era piccola...ho il sospetto che la camorra rimarrà in Campania ancora a lungo.
 sig Donadi cosa significa essere forza di governo ed essere diventato un moderato,se significa rimangiarsi tutto sulla giustizia,sul finanziamento  pubblico dei giornali,sul finanziamento ai partiti,sulle due legislature   vedi Dalema, Fassino   e tutta la compagnia , sulla riforma dello stato, province comuni,riforma del quirinale,sul taglio delle poltrone ,su tutti questi enti inutili che depredano le casse dello stato .lei pensa che il pd  un partito radicato  con una struttura solida  possa fare queste riforme e questi tagli? ma secondo lei si tireranno la zappa sui piedi?  Molte forze politiche avevano paura e timore delle sue battaglie  a questo punto   si è pianificato tutto e in italia non cambierà più niente  non lo votero più !!! 
non mando giù l' appoggio a de luca,sto pensando di strappare la tessera e non andare a votare.in idv avevo una speranza di un partito nuovo,dove la legalità e la coerenza vengono prima di tutto!invece constato che la "carega" anche qui conta!l'alternativa non si costruisce appoggiando il menopeggio! la base vi punirà!
La politica del "meno peggio" non fa parte dell'IDV (semmai questa è la politica dell'UDC)  e pensare questo significa aver capito poco di Di Pietro o Donadi. Mi sembra che IDV stia facendo una opposizione dura, senza sconti, a suo stesso discapito, nel senso che ogni giorno subisce una criminalizzazione feroce da parte dei media senza possibilita' di difesa, eppure continua per la sua strada, senza farsi intimidire dal potente berlusconi. Provare delusione per  l'appoggio ad una candidatura esterna non proprio brillante ci puo' stare, ma mettersi a criminalizzare IDV per questo significa buttarsi alle spalle tutte le battaglie fatte, cancellare tutto il lavoro svolto da Di Pietro, Donadi e tutta IDV per combattere la piaga che imperversa in italia. Credo che sia sbagliato dissociarsi cosi' facilmente da un partito, da un'idea, da certi valori, solo perchè si è fatta una scelta politica non piacevole ma a certe condizioni ben precise che tutti stanno sottovalutando.
Si può sapere perchè non si riesce a mettere qui due indirizzi di filmati di youtube?possibile che non si possa fare un copia incolla di un link?Guardatevi questi due filmati prima di credere alla BUFALA dell'aggressione a Berlusconi.scrivere sulla riga di indirizzo di youtube 'Panecioccolatoyes' e guardatevi i filmati che sono sul canale di questo autore.ciao
Si può sapere perchè non si riescono a pubblicare due link di youtube qui?
Mi dispiace per la sua mozione.Era validissima.
QUALCUNO PUO' SPIEGARMI PERCHE' DI PIETRO ERA A CENA CON CONTRADA E SE E' VERO CHE DI PIETRO HA PRESO SVARIATI DOLLARI QUANDO ERA IN AMERICA? SE A CENA CON CONTRADA FOSSE ANDATO DELL'UTRI, L'IDV CHE COSA AVREBBE SCATENATO?  POICHE' INVECE RIGUARDA IL PALADINO DELLA GIUSTIZIA, ALLORA SI E' TRATTATO DI UN'INNOCENTE CENA TRA AMICONI...MA MI FACCIA IL PIACERE!!!!!!
Chi non ha seguito le fasi del Congresso non ha sentito Di Pietro parlare di questa cena.Di Pietro potrà all'infinito giustificarsi, all'infinito verrà attaccato perchè la gente non ha memoria o non vuole averla e dimentica.Meglio un Magistrato a cena con i rappresentanti dei carabinierio un capo di governo con le veline su voli di stato da donare ai suoi amici tipo Putin (tipico esempio di persona liberale di destra?) o i contatti con Tarantini per fornirgli donnine leggere a Villa Certosa o a Palazzo Chigi? o le amicizie con accertati mafiosi tipo Mangano?Ah si.. meglio chiederci come mai ad una cena di magistrati e poliziotti di Pietro stava vicina ad una persona ancora non inquisita, ancora non indagata. Bravi .. bravi...
MA COME, L'IDV IL PARTITO DEGLI INTRANSIGENTI, INCORRUTTIBILI MORALISTI MORALIZZATORI, GLI UNICI DEPOSITARI DELLA LEGALITA' E DELL'ONESTA', SOSTIENE  ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CAMPANIA IL SINDACO DI SALERNO DE LUCA, PLURINQUISITO? LA MORALE LA FATE AGLI ALTRI MA PER VOI STESSI? FATE RIDERE, NON SIETE CREDIBILI, SIETE COME, ANZI PEGGIO DEGLI ALTRI PERCHE' IPOCRITI...BUUUUUUHHHHH!!!!!!
che se sarà condannato si dimetterà e se ne andrà.Ma l'avete sentito al congresso o no? 
Forza IDV! Condivido tutto quello che è stato detto da Antonio e da Massimo. Sono due fari in questa "notte della Republica". Richiamo comunque l'attenzione di tutto il partito e di chi mi vorrà leggere sull'ombra mediatica cui ci stanno relegando, Oggi, il TG3 di mezzogiorno ha dedicato uno spazio più che striminzito sul nostro congresso, concentrato tutto sulle parole di Bersani, e preferendo dilungarsi sulle prodezze canore di Vasco Rossi e su rappresentazioni sceniche di illustri sconosciuti teatranti. Se questi sono gli alleati, viene in mente il vecchio adagio che recita: - Dai nemici mi guardo io, dagli amici mi guardi Iddio!-
Ritengo sia il discorso più vero che poteva fare, quando la strada da percorrere e ben definita e l'obbiettivo da raggiungere pure, siamo già a metà dell'opera. Lo slogan " Riportiamo l'Italia alla Democrazia " e quello che si addice meglio alla situazione reale, la legge deve essere uguale per tutti e il Governo ha l'obbligo di governare per il benessere di tutti i cittadini non solo per "uno". Possiamo dire a voce alta che questo è il peggior governo dai tempi della repubblica.