8 MARZO, AL DI FUORI DELLA RETORICA

  In coda a tutti i paesi europei: l’occupazione femminile diminuisce dopo il primo figlio, crolla dopo il secondo. In Italia non ci sono bambini, eppure uno studio della Bocconi a proposito di donne e lavoro, di cui ha parlato ieri diffusamente il Corriere della Sera, ci relega all’ultimo posto: siamo il fanalino di coda dell’Ue. Tanto per capirci, in Olanda al secondo bambino l’occupazione sale. La famiglia è il fattore penalizzante per il lavoro femminile. Ovviamente, come è noto, le cose vanno meglio e la penalizzazione diminuisce quando la madre lavoratrice può contare su asili nido o strutture pubbliche di assistenza: proprio quello che in Italia manca. Come trent’anni fa, il welfare italiano si regge sulla famiglia, o meglio, sui nonni. Il 30% dei nonni italiani cura i nipoti. Le donne cercano il paracadute dei nonni perché l’asilo nido o non c’è o ha un costo non compatibile con il bilancio familiare. Non sorprende che le donne sostenute dai genitori hanno il 40% in più di possibilità di conciliare famiglia e ufficio. Insomma, nell’Italia del tengo famiglia avviene ancora tutto in famiglia. In Danimarca, e in Svezia la percentuale dei nonni che cura quotidianamente i nipoti è appena del 2%, in Germania è al 15% perché lì il welfare funziona davvero. In questo panorama non proprio confortante, al di là della retorica invocata da più parti sull’8 marzo, fatta dalle solite grida sulle quote rosa, oppure su più donne ai vertici e nelle istituzioni, ci sarebbe poco da festeggiare se l’8 marzo non fosse una festa dall’alto valore simbolico. Le donne italiane producono il 40% del Pil, un dato questo che, se si aggiunge il lavoro informale, supera il 50%. Statistiche e non chiacchiere: se ai posti di comando ci sono le donne, le aziende e le imprese falliscono di meno. Le aziende guidate dalle donne hanno un rischio di fallimento dimezzato, si dimezzano, cioè, le probabilità di insolvenza quando la parola presidente e amministratore delegato è declinata al femminile. Eppure, solo il 12% delle aziende italiane ha consigli di amministrazione al 30% tinti di rosa. Per questo, sono convinto che, per rilanciare l’economia del Paese, sia indispensabile investire sulle donne e sui giovani perché è inconcepibile che in Italia solo il 46.4% delle donne abbia un lavoro a fronte della più bassa natalità a livello europeo. Italia dei Valori ha presentato, sotto varie forme, un piano di sostegno alla famiglia e alla persona: asili nido, fondi per la non autosufficienza, una nuova politica per la casa, il sostegno agli affitti per i giovani e la flexsecurity, il contrasto al precariato e agli ammortizzatori sociali per chi perde il lavoro ed è alla ricerca di una nuova occupazione. Oggi saremo in piazza. Non solo per dire no ad un presidente del Consiglio che disprezza le donne e se ne fa beffa, ma perché dalla forze delle donne, con le donne di valore, con le migliaia di talenti in rosa, possa partire la spinta per voltare pagina. Perché la rivoluzione è rosa ed è giovane.

Commenti

L'8 marzo di ogni anno si celebra lo stanco e lacrimevole rito della rivendicazione femminile sulla presunta soverchieria degli uomini sulle donne.  Non mi pare che, in generale, la situazione maschile oggi sia particolarmente felice e ricca di soddisfazioni. Anzi, in molte attività la presenza femminile é decisamente maggioritaria: sanità, scuola, magistratura... Il che si traduce, sic et simpliceter,  in una richiesta di una più ampia partecipazione al potere, che, arriverà, comunque senza tanti scossoni e senza mortificare gli uomini. La Marcegaglia. Bocassini  e la Camusso non sono mai state contestate da nessuno. Anzi! Già 30 anni fa Hungtington prevedeva la lotta dei sessi e quella di civiltà, che sono ora in corso. Una più virulenta dell'altra. Ma la seconda é e sarà più virulenta della prima e dagli esiti ancora più incerti. Svirilizzare i propri uomini non ritengo una politica vincente. Neanche per le donne.
CARA  ITALIA DEI VALORI,BERLUSCONI ORA HA POCHISSIMO SOSTEGNO DA PARTE DELLA GENTE E QUINDI PER STARE A GALLA  SI E' AGGRAPPATO  CON FORZA  AI PARLAMENTARI: HA I SUOI PARLAMENTARI SERVI, HA QUELLI UN PO' OTTUSI DELLA LEGA NORD  ED  ORA STA ANCHE COMPRANDO VARI PARLAMENTARI DI ALTRI PARTITI. QUESTO E' GRAVISSIMO PERCHE' ALCUNI PARLAMENTARI  LI COMPRA DANDO LORO SOLDI E POSTI DI POTERE MA ALTRI E SONO DIVERSI SONO ACQUISITI  CON IL RICATTO: INFATTI BERLUSCONI GRAZIE AI SERVIZI SEGRETI AMICI E CORROTTI POSSIEDE  MOLTE NOTIZIE RISERVATE DEI VARI PARLAMEMNTARI  E QUINDI ORA PUO' RICATTARLI MINACCIANDOLI DI PUBBLICARE I LORO FATTI PARTICOLARI O I LORO VIZIETTI PARTICOLARI COME HA GIA` FATTO CON LA CASA DI FINI E CON MARRAZZO!!!E' UNA COSA INDEGNA IN UNA DEMOCRAZIA, ORAMAI SIAMO ALLE SPIATE ED AI RICATTI PIU' BASSI E PIU' BECERI, COSE DA TERZO MONDO, DA DITTATURA  DA RITORNARE  CON FORZA AL MITTENTE BERLUSCONI CHE SI DIMOSTRA ANCORA UNA VOLTA PERSONA INFAME ED INDEGNA DI QUESTO PAESE!!! PERO` PER CONTRASTARE E BATTERE BERLUSCONI DOVREMMO FARE ANCHE NOI COSI` ED USARE  LE SUE STESSE ARMI DEL RICATTO!!!ED ALLORA BERLUSCONI E TUTTA LASUA BANDA NON LI DOBBIAMO DEGNARE NEANCHE DI UNO SGUARDO ED ANZI SE CI PROVOCANO DOBBIAMO PRENDERLI  A CALCI SUL SEDERE!!!NON VEDO L`ORA CHE SIANO MESSI TUTTI IN GALERA COSI` IL NOSTRO PAESE SARA` FINALMENTE UN PAESE LIBERO, CIVILE E DEMOCRATICO!!!MI RACCOMANDO  FACCIAMO COSI` E NEL FRATTEMPO CORDIALI SALUTI A TUTTI. 
CERTO CHE HAI UNA FANTASIA...PERCHE' INVECE DI INVOCARE LA GALERA NON PROVATE A VINCERE LE ELEZIONI SE NE SIETE CAPACI? TRANQUILLO EH, NON VIVI SOTTO UN FEROCE REGIME COMUNISTA, IN ITALIA DECIDE LA MAGGIORANZA DEL POPOLO CHI GOVERNA...
In Italia, almeno fino a quando il dittatore di Hard-Core non avrà cambiato le regole, si va in galera quando si commettono reati. Se poi si tratta di reati particolarmente "odiosi", come quelli commessi su minori, è anche preferibile che la condanna venga espiata in una sezione cosiddetta "protetta". Lascio alla tua fervida fantasia immaginare il perchè.In Italia, a differenza di altri paesi più civili, quando un premier come il nostro è sospettato di aver commesso REATI, NON si dimette, cosa che invece un altro premier avrebbe fatto. In questi ultimi tempi si sono dimessi ministri di altri governi, per motivi ben più "risibili". Il nostro dittatore di Hard-Core non ci pensa nemmeno. Lui fa come il suo amichetto Gheddafi: resta fino alla morte. Secondo te, perchè????? Se davvero fosse convinto di avere "intatto" il suo consenso, perchè teme le urne???Forse ha paura di aver fortemente deluso anche i suoi elettori? Tranne te, ovviamente, che continui a vivere in un mondo tutto tuo...
ehi, ehi, non ti allargare.....maggioranza del popolo?? ma quando mai??.....forse vuoi dire maggioranza relativa di coloro che hanno votato, che ha permesso al cainano di prenderesi il premio di maggioranza in parlamento.....chiara la differenza??? quindi quando parli di maggioranza del popolo, vedi di abbassare la cresta e informati bene prima di sparare cazzate...e cmq il tuo leader merita la galera!!!
Stefy, tu sei una persona ignorante e di scarsissimo spessore, perchè non vai oltre l'insulto...La maggioranza degli elettori ha votato per il centrodestra, come in passato ha votato per il centrosinistra, che ti piaccia o no, queste sono le regole della democrazia, ora chiudi il becco  e torna alle tue  cazzate e banalità quotidiane...
caro gugli, tu hai parlato di maggioranza del popolo!!! e io ti ho semplicemente corretto.....ora torna pure alle tue cazzate.....vai, và....
Caro Guglielmo il Mar (forse per Marziano),oggi noi di centrosinistra al punto bassissimo in cui siamo precipitati per colpa del governo Berlusconi/Bossi (vedi economia,lavoro, debito pubblico, evasione fiscale, ecc.) vogliamo con forza le elezioni politiche anticipate ma ora sono Berlusconi/Bossi a non volerle!!! Come mai!!! Forse hanno paura di perderle???Noi in Italia non viviamo in un regime comunista anche se è vero che  Berlusconi è culo e camicia con Putin un vero brutto russo comunista  dittatore del  KGB; oggi noi in Italia viviamo però sotto una dittatura di destra FASCISTA  perchè il Governo Berlusconi governa a  colpi di fiducia senza sentire la opposizione, dà addosso alla Costituzione ed a tutti gli  organi costituzionali, vuole cambiarli come vuole lui ed infine c'è dilazione e CENSURA dappertutto a cominciare dalle TV e dai giornali!!! Infatti a  parte qualche giornale forte e coraggioso,   gli altri  scrivono solo notizie che piacciono a Berlusconi: se questa non è DITTATURA DI DESTRA !!! 
Continuate con la barzelletta della dittatura, che andate lontani...Ti faccio una domanda, se tu vivessi in Cina, Corea del Nord o Iran, che cosa scriveresti???? Il fatto stesso che voi elettori, i politicanti IDV e compagnia possano definire senza conseguenze  il premier "criminale, dittattore, mafioso, pedofilo ecc la dice lunga sulla mancanza di libertà di espressione...ma falla finita...
...caro gugli, solo per farti un esempio, il tuo leader ha definito  i pm "talebani", "sovversivi", "comunisti", ecc.ecc....quindi, piantala di frignare circa questi ipotetici insulti che, secondo te, noi diremmo al tuo beniamino perchè il primo ad insultare è proprio lui.......e poi quello che diciamo noi sono solo delle verità: è vero o no che si comporta come un dittatore?? è vero o no che utilizza metodi mediatico-mafiosi (ricatti-intimidazioni-ritorsioni)???  è vero o no che frequenta minorenni (a casa mia un vecchio 75enne che frequenta delle 17enni si chiama pedofilo)??  è vero o no che è imputato per corruzione-frode-fondi neri-concussione-prostituzione minorile???.....
 Cara “maria.b”, mi sono sempre fidato tanto dell’intuizione come della ragionevolezza delle donne.   
  • Adesso tu ti sei augurata « che una donna possa presiedere un consiglio dei ministri »,
  • ebbene sono d’accordo, da tempo vado dicendo che, pur votando Di Pietro, che vorrei Ministro della Giustizia,
  • come Presidente del Consiglio voglio la sveglia e preparatissima Rosy Bindi.
  • Auguri !
  • Evviva le donne !
  • e viva l’Italia Unita !
  • e al carcere l’aspirante a dittatore vitalizio ! 
 Carlo Mascarino, da La Plata.   
ROSY BINDI PREMIER? AHAHAHAHAHAHAHAHA MA QUANTA COCA HAI SNIFFATO??????
la bindi è una signora con la S maiuscola, seria, preparata e colta....non quelle oche, galline e mignotte che ronzano intorno a quello squallore umano del tuo premier.....a proposito, quel vecchio bavoso, sporcaccione, frequentatore di minorenni, oltre che pluri-imputato per vari reati come corruzione, frode, fondi neri, concussione, prostituzione minorile, NON E' DEGNO DI PULIRE NEANCHE LE UNGHIE DEI PIEDI ALLA BINDI....CHIARO????????? e mò fatti sta risata!!
Ma ancora non ti stanchi delle tue sciocchezze quotidiane??? Rosy Bindi è stata ridicolizzata ed umiliata anche in sede di primarie del PD, come capo del governo sarebbe una comica vivente...comunque io me lo auguro, contro una candidata del genere vincerebbe persino il figlio di Bossi...ahahahahahahahaha
infatti il trota è il  degno  rappresentante per quelli come te.....ahahahah
ridi, ridi.... pensa che i vostri alleati fascio-leghisti hanno quell'idiota come leader... perchè è chiara la successione familistica all'interno del parttito anti-familismo, vero??? 
Pensa alla feccia di casa tua...ti ricordo che qualche tempo fa all'interno della vostra coalizione c'erano tossici e no global pluripregiudicati come Caruso, addirittura parlamentare, Casarini, al comune di Roma c'era il pregiudicato Nunzio D'Erme...pensa che Casarini fu consulente di LIvia Turco quando era Ministro...è meglio che taci, fai una figura più dignitosa...
ciao, Guglielmo, ho trovato questa cosetta su internet.....:  
  • Regione Lazio governata dalla Polverini:
  • “Ennesimo caso di follia spendereccia, e quindi spreco di risorse economiche, alla Regione Lazio, questa volta nel campo delle opere edili. Il Supplemento straordinario al Bollettino ufficiale della Regione Lazio n. 3, del 21 gennaio 2011, rende noto il tariffario ufficiale 2010 relativo ai prezzi per le opere edili, elaborato a cura della stessa Regione Lazio – Assessorato ai Lavori pubblici – del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e del Dipartimento per lo sviluppo infrastrutturale e per la manutenzione urbana del Comune di Roma.
  • In base a tale tariffazione, risulta che il prezzo della posa in opera, comprensivo del costo di fornitura del materiale, delle canne fumarie in acciaio inox sia incredibilmente caro, in pratica circa 5 volte più alto rispetto ai prezzi di mercato esistenti in tutta Italia. Per esempio, il costo di posa in opera di 20 metri di tubo in acciaio inox, di diametro 400 millimetri, sarebbe pari ad Euro 51640. Si vuole una controprova? In Friuli Venezia Giulia, secondo il tariffario ufficiale di quella Regione, il prezzo risulta 4 volte e mezza più basso.
  • I prezzi indicati nel tariffario ufficiale regionale dei prezzi delle opere edili rivestono ovviamente grande importanza in quanto tutte le opere edili realizzate in ambito della pubblica amministrazione, quindi scuole, ospedali, caserme, uffici pubblici di ogni tipo, ecc. ecc., vengono realizzate facendo riferimento ad esso per quanto concerne i costi.”    
Ma quando una viene eletta e sostenuta con i voti del PDL e dell’UDC del genero del palazzinaro Caltagirone e ha come assessore all’ambiente un immobiliarista……. uno che “non vende sogni ma solide realta’”? 
 
  • Caro Donadi, non ho mai amato questa "ricorrenza", non per il significato "antico", ma per lo svilimento consumistico che ne è derivato. Come per ogni altra ricorrenza, in questa giornata si "macinano" consumi.  Le feste per le donne nei locali; le cene-per-le-donne; i regali per le donne; le mimose per le donne, etc etc... Ecco perchè non ho mai amato questa giornata. Che sa di fasullo, di costruito, di dimenticato. Che senso ha "una giornata" per le donne, se poi ne viene offesa la dignità ogni giorno? 
   
  • Ecco, io mi auguro, e auguro a tutte le donne, che ci sia (prima o poi) un momento in cui i diritti delle donne non saranno una "conquista". Sì, perchè dovranno essere una "normalità". Che una donna possa lavorare, o far carriera, anche se mamma; che una donna possa dirigere, perchè sarà normale; che una donna possa presiedere un consiglio dei ministri, anche se non dedita al nobile bunga-bunga; che una donna possa fare il magistrato senza dover nascondere un fidanzato di trent'anni addietro....
   
  • Io mi auguro che ci sarà un momento in cui le donne potranno finalmente sorridere, e non perchè "superiori" all'uomo, ma solo perchè "uguali", diverse ma complementari, differenti ma simili, distanti ma insieme.