ALLE LEGGI IMMORALI SI DICE NO E BASTA

Oggi, su molti giornali, si è scatenata la bufera legata ad un emendamento del Pd al cosiddetto lodo Alfano costituzionale. In particolare, su alcuni mezzi di informazione, si scrive che questo emendamento “incomprensibilmente” estenderebbe i confini dello scudo penale già garantito nella versione del lodo Alfano predisposta dall’ineffabile coppia Ghedini-Alfano. Comprendo, e sono il primo a sostenere, che le antenne dell’opposizione devono essere sempre all’erta per contrastare le mille perfidie e perversioni legislative di Berlusconi e dei tanti berluschini di ritorno. Nella foga, però, bisogna stare attenti a non prendere fischi per fiaschi, sparando nel mucchio. Il dubbio mi è venuto leggendo che tra gli autori dell’emendamento vi è il senatore Felice Casson, della cui onestà intellettuale e correttezza sono pronto a mettere la mano sul fuoco, e della cui amicizia mi onoro da tanti anni. Per questa ragione, sono andato ad esaminare in dettaglio la questione. Va detto, innanzitutto, che questo emendamento non amplia di un millimetro l’ambito dello scudo previsto dal lodo Alfano costituzionale – che riguarda in entrambi i casi tutti i processi penali sia nuovi che vecchi - ma si limita a prevedere che per il capo dello Stato la sospensione dei processi sia automatica e non, come per il presidente del Consiglio e per i ministri, previamente autorizzata dal voto delle Camere. La logica di questo emendamento è evidente. Si vuole evitare che il capo dello Stato possa essere messo sotto scacco dalla minaccia della maggioranza parlamentare di autorizzare o meno la sospensione di un processo penale, non per ragioni di giustizia, ma solo con finalità di ricatto politico. Il problema dunque non è il contenuto dell’emendamento, che ha una sua logica, ma la strategia della cosiddetta “riduzione del danno” che i dirigenti del Pd adottano sempre, anche quando il parlamento è chiamato a ratificare leggi intrinsecamente e irrimediabilmente illegali, immorali e criminogene. E mi riferisco al lodo Alfano, al ddl intercettazioni e alle mille altre leggi ad personam che Berlusconi ci ha propinato in tutti questi anni. Il punto è che si può ridurre il danno di una brutta legge, allo scopo di migliorarla, ma che una legge immorale ed illegale tale è e resta, a prescindere dagli sforzi e da tutte le buone intenzioni di chi pensa di ridurre il danno. Insomma mai come in questo caso vale il detto che “di buone intenzioni è lastricata la via dell’inferno”. Ci sono leggi talmente inemendabili che le opposizioni dovrebbero avere solo il coraggio di dire no. E basta.

Commenti

In Italia quella tra cittadino e legalità è una relazione sofferta, la cultura di questo Paese di corporazioni è basata soprattutto su furbizia e privilegio. Tra prescrizioni, leggi modificate o abrogate, si è arrivati a una riabilitazione complessiva dei corrotti. (Gherardo Colombo)
Ho avuto l'opportunità di vedere (in DVD) uno spettacolo di Travaglio. Si intitola "PROMEMORIA" - 15 anni di Storia d'Italia ai confini della realtà".Fornisce una buona "sintesi" degli ultimi 15 anni di storia, politica e non solo. Ogni tanto, fa bene una "ripassata".Consiglio, agli estimatori di Travaglio, di procurarselo e di vederlo. Ne vale la pena.
per favore, leggete anche questo....è interessante......sempre a proposito di leggi "nell'interesse di UNO solo"...... http://www.repubblica.it/politica/2010/07/08/news/manovra_un_emendamento_sospende_il_processo_fininvest-cir-5479091/
on.donadi, la tattica della "riduzione del danno" è un escamotage politico che viene utilizzato, da una certa opposizione (?), per mascherare un atteggiamento di totale quietismo di fronte a emerite porcate che andrebbero respinte al mittente con un NO secco e perentorio......invece....ci si inventa qualche "aggiustamento"…..è bene ricordare che ai vari D'alema-Latorre-Letta  sta troppo a cuore  il "giudizio" sia di mister 1% che del "moderato" casini; da quest’ultimo d’alema, non si capisce perché, è fortemente attratto!!!.... per cui, meglio evitare di essere additati come "'amici di Dipietro", è meglio fare da "scendiletto" al manovratore, accontentandolo laddove è possibile, "limitando i danni" giusto per non perdere completamente la faccia di fronte al paese e per dare l'impressione di essere, perlomeno, saggi ed equilibrati. Questo velato, ma non troppo, doppiogiochismo, ufficialmente giustificato dalla necessità delle cd “larghe intese”, auspicate più volte da napolitano, è sintomatico dello stato confusionale in cui versa questa parte di opposizione….. “aggiustare”delle leggi illegali e immorali significa non solo NON disconoscerle sul nascere, come andrebbe fatto, ma attribuirle una valenza legislativa a tutti gli effetti…..la ragion d’essere di una legge porcata come lo scudo alfano-ghedini è UNICAMENTE la creazione di un salvacondotto “legalizzato” per evitare processi in corso all’UNICO soggetto che in italia potrebbe arrivare (questo è il piano ambizioso) a ricoprire quella carica (presidenza della repubblica) nonostante le grane giudiziarie. per cui vista la reale finalità, come sempre "ad personam", a maggior ragione, andrebbe rifiutata nella maniera più assoluta.
 Caro On. Donadi, naturalmente coincido con te sulla condotta che auspichi. Cioè concordo con il tuo criterio di che la “riduzione del danno” è una strategia in genere adottata dai dirigenti del Pd, ma che una legge illegale, immorale e criminogena, non debba essere emendata con quello scopo, bensí, se non ho interpretato male, debba essere derogata ("... il coraggio di dire no e basta"). – Ritengo allora che tale criterio debba essere applicato anche al caso dello Scudo fiscale per il rientro dei capitali sporchi : L’IdV nella sua contromanovra ha proposto un aumento delle esazioni per quei capitali illegali, immorali e criminogeni (mediante un addizionale del 7,5 % sui capitali cosí regolarizzati), quando dovrebbe invece, senza se e senza ma, "alla Di Pietro", proporre di vietare la loro importazione. – Come,  noi stessi avallare la regolarizzazione ? ? ma  che vadano a offrirli alle varie mafie, finiranno per venire spolpati ! !. Auguri da La Plata. – Carlo Mascarino (classe 1935, DNI 18582891, Tel. 0054 221 4864367, Ingegnere in costruzioni U.N.L.P., in pensione dal 2005  - Abbandoniamo, amici, gli anonimati !)  
Massimo,ma non esiste davvero nessun Organo in grado difermare questa corsa distruttiva? Si è appropriato di tutto,Corte compresa e noi non possiamo proprio + nulla come nella poesia di Niemöller ke ho postato il mese scorso?
 
  • Caro Donadi, mi sono espressa più volte sull'argomento. Sono convinta che l'opposizione non debba alcuna collaborazione al Governo nella stesura di leggi “porcate” e palesemente “ad personam”. Del resto gli “aggiustamenti (che in politichese vengono definiti “emendamenti”), tra un comma, un capoverso ed una semplice interiezione, possono rendere di difficile interpretazione il testo. Quindi, meglio una legge fatta palesemente male, sì da rendere più agevole il giudizio d'incostituzionalità. Lasciamoli fare: sono bravi a sbagliare anche da soli. A certe nefandezze ci si oppone, senza tentennamenti! La logica del “limitare il danno” mi indigna! Abbiamo ormai accumulato un danno stratosferico, cosa andiamo ad “aggiustare”?
  • La manovra economica poi sembra “il porto delle nebbie”. Quella che ci stanno propinando come generata dalla Grecia e crisi mondiale. Incuranti di quanti propongono soluzioni più “eque”, forse porranno la fiducia sull'unica manovra che mette d'accordo il Governo, Confindustria, evasori, corrotti, combriccole varie nonchè gli “ipnotizzati” di RAISET. Ma non è detto che quella che verrà approvata sarà la manovra prodotta dal commercialista Tremonti!!! No!!! Pare che Ghe pense mi ne abbia prodotta una nuova, insieme al SUO gruppo di Palazzo Madama. Una manovra che vada incontro un pò di più a Confindustria (a chi, sennò?). E se al commercialista Tremonti non va giù, può togliere il disturbo.
  • A proposito di “disturbo”,  non avete l'impressione che il premier sia pervaso da un virus di delirio contagioso? Vengono dette (e poi amplificate dai suoi organi di stampa e TV soporiferi) delle mostruosità, facendole passare come delle “ovvietà”. E così ci si abitua all'idea che, in fondo, può succedere che a qualcuno gli venga pagata una casa a sua insaputa! O che il “povero” Brancher sia stato “costretto” a dimettersi, benchè persona corretta, per lo scatenarsi dei media! Tacendo che su Brancher si è scatenata la Lega (cui il premier deve molto), ad esempio.(A proposito, è vero che gli verrà dato, in cambio, un sottosegretariato, sempre a spese dei contribuenti???)
  • Ma intanto, che fine hanno fatto Cuffaro e Cosentino? Se non fosse stato blindato dai suoi sodali, quest'ultimo starebbe bellamente in galera! Si esalta la sentenza su Dell'Utri, nella parte in cui si limita la sua “mafiosità” fino al '92. Perchè, fino al '92 la sua condotta è stata invece ineccepibile? Il delirio contagioso fa sì che i giullari del premier (che, nominati da lui, non possono fare altrimenti) ripetano pappagallescamente delle emerite oscenità. Partono da una tesi già di per sè più che discutibile, per arrivare a conclusioni da fantapolitica! E' come se stessero dando un colpo sull'acceleratore “prima che sia troppo tardi”.
 
  • Ieri sera guardavo La7. In quel TG, a differenza di quello del direttorissimo, si parlava degli effetti delle crisi economica sugli italiani (tutti, non solo i pensionati minimi o i disoccupati), che in pratica riducono la SPESA ALIMENTARE O MEDICA!!!! Quale che sia la manovra che alla fine sarà approvata, nutro qualche dubbio sul fatto che la maggioranza degli italiani che “riduce le spese alimentari” sarà ancora tanto desiderosa di continuare a cantare "meno male che Silvio c'è".Subito dopo, sempre ieri sera, l'intervista all'esimio prof. Brunetta. Una cosa strabiliante!!! Ne ha dette diverse, una più “esilarante” dell'altra. Ad esempio, a proposito del legittimo impedimento, lui lo considera necessario (oltre che giuridicamente ineccepibile) laddove un presidente del consiglio non può lavorare per il paese perchè convocato in maniera ossessivo-compulsiva in Tribunale. Come farebbe il prmier a governare il paese (??) se dovesse prenziare alle 15 udienze mediamente previste PER LUI in una settimana? Nientedimeno! Berlusconi, se non godesse del legittimo impedimento, dovrebbe recarsi in Tribunale più di due volte al giorno, domenica e festivi compresi. Un vero perseguitato politico!
  • Insomma, si potrebbe continuare all'infinito. I"deliri" sono da ricovero coatto. Pertanto,  invito l'IDV a continuare un'opposizione coerente e dura. Senza sconti, senza aggiustamenti di stile Pidino. Quanto al PD, benchè vi siano ancora (e chi li muove da lì?) presenze oltraggiosamente ingombranti come quella di D'Alema & co., sono anche certa che vi siano ALTRE persone su cui poter fare affidamento, con cui poter lavorare. Persone più pulite, non ricattabili. Persone che non si lascino irretire dal miraggio del "dialogo" nel paese del "volemose tutti bene". Quando il Governo dice che non discuterà con il PD "ostaggio dell'IDV" imparassero a rispondere che gli alleati li scelgono da soli, non in base alle "prescrizioni" di "Papi Silvio"!!!!! E' con  le altre forze SANE della sinistra che l'IDV può e deve trovare un accordo per potersi presentare, al momento opportuno, come coalizione alternativa di governo. Forte e convincente.
 
Cara "Maria b", per favore, mandami un tuo e-mail. Grazie. Carlo. 
te l'ho mandato......non l'hai ricevuto?
Ieri sera guardavo La7. In quel TG, a differenza di quello del direttorissimo, si parlava degli effetti delle crisi economica sugli italiani (tutti, non solo i pensionati minimi o i disoccupati), Ancora x poco,temo:Dal 2 Luglio si è insediato il caro Mentina,persona molto aperta a parolam,ma capace di far trapelare in modo molto nascosto dove lui veda il BENE e dove trova il MALE,in un modo ancor + infido di quello diell'incompatibile Minzogninejad Incompatibile x essere l'opposto di quanto dovrebbe essere un giornalista,ed il brutto è vedere ke nessuno si muova ancora x radiarlo dall'Albo
che i dirigenti del Pd adottano sempre.Ok ( non son qui per difenderli).Parallelismo: allora anche il governo tecnico fatto solo per paura di andare alle elezioni è una riduzione del danno.O no?Alle leggi immorali si dice no e basta.Giusto.Allora anche ad un governo, gli aggettivi sono stati elencati abbondantemente, si dice no e basta e si auspicano/incoraggiano le elezioni.Dov'è la differenza?
E' una tragedia che il Partito Democratico faccia spesso un'opposizione solo di facciata al Partito dell'Amore dei Ladri agli ordini di PAPI RE L'IMPUNITO GHE PENSI MI. Anche se l'attuale etichetta é recente, il PD ha una storia molto lunga in Italia. Dal P.C.I. in avanti. E molti suoi Dirigenti sono stati trovati con le dita nel vasetto della marmellata.... Forse Bassolino, Loiero, Fassino, D'Alema, e non solo, avrebbero qualcosa da dire che gli Italiani non gradiscono. Ed il buon Prodi, forse, aveva pensato anche a loro quando andò al governo ed immediatamente dopo l'elezione, con il pieno consenso di PAPI, e la controfirma dell'amico Ministro della Giustizia Mastella fece approvare la famigerata legge sull'indulto. E le conseguenze si vedono...e la vexato quaestio continua con buona pace di tutti.
Libertà di stampa non significa sparare il mostro in prima pagina quando mostro proprio non è. Noi difendiamo i giornalisti ma chi ci difende da quei giornalisti "troppo politicizzati"?
Ho letto anche io oggi sul fatto  e non avevo capito bene. devo dire che lei mi ha chiarito le idee. grazie donadi.
Bravo Donadi! Voi unica opposizione!