BERLUSCONI HA MENTITO. ECCO LE PROVE

Silvio BerlusconiSilvio Berlusconi

Vi ricordate la pubblicità della Porche 911, quella della reclame da 0 a 100 in 3,4 secondi? Potrebbe essere lo spot di questo governo che, in meno di 24 ore, è passato da “va tutto bene madama la marchesa” al “rischio Grecia” annunciato dal sottosegretario Letta. Una accelerata, anzi una brusca sterzata, che la dice lunga sulla credibilità, sulla competenza e serietà di questo governo. La verità è finalmente venuta a galla. La situazione è drammatica, i conti sono allo sfascio. Per reperire i 24 miliardi dell’anticipo della manovra economica il governo annuncia sacrifici per tutti, almeno sulla carta. Poi si sa che con Berlusconi i furbi la faranno franca e gli onesti pagheranno per tutti. Per due anni e mezzo ci siamo dovuti sorbire il falso e retorico ottimismo del presidente del Consiglio, quello che “va tutto bene”, “la crisi non ci sfiora”, “l’economia italiana è in ripresa”, insieme agli insulti nei confronti dell’opposizione, a suo dire menagrama, disfattista  e affetta da pessimismo cosmico. Ora si scopre che avevamo ragione, che loro erano i grilli e noi le cicale, che per due anni e mezzo hanno raccontato balle al Paese. Per due anni e mezzo sono rimasti a guardare, mettendo in campo ridicole misure tampone, senza interventi strutturali e di ampio respiro. Ora, se la responsabilità politica avesse ancora un senso e fosse ancora di moda in questo Paese, chi ha mentito, chi ha raccontato bugie colossali e chi oggettivamente ha fallito, dovrebbe andare a casa. Ma siccome questo, politicamente parlando, è il paese del sole e del mare, governo e maggioranza fanno l’unica cosa che sanno fare: appellarsi al senso di responsabilità dell’opposizione. E’ chiaro che Italia dei Valori ci sarà, per senso di profonda responsabilità e per risparmiare ai cittadini e alle famiglie ulteriori indicibili sacrifici. Presenteremo le nostre proposte, la contromanovra dell’IdV, basata su una seria lotta alla speculazione e all’evasione fiscale, che faccia pagare finalmente chi non ha mai pagato, chi ha usato lo scudo fiscale di Tremonti per arricchirsi ulteriormente, e risparmi le fasce medie e più deboli di questo paese. Ma prima di ogni altra cosa, siccome il presidente del Consiglio ha mentito al Paese, gli chiediamo di venire in Parlamento, di metterci la faccia e di dire che la crisi c’è e che il governo ha sbagliato. Altrimenti, vadano a casa!

Commenti

In queste ore si succedono le notizie sull'evoluzione dei lavori al DDL intercettazioni. La fretta c'è. Bisogna evitare che si "sfati" il "mito" del Governo del fare in Abruzzo, ad esempio.... Allora ecco i colpi di coda. E i colpi di coda, nelle condizioni in cui viviamo, sono PERICOLOSI!!!!! Qui c'è l'articolo di Repubblica (=giornale fazioso, lo so già da me, astenetevi da commenti stupidi)http://www.repubblica.it/politica/2010/06/08/news/un_giorno_di_ordinaria_eversione-4667593/
Supponiamo ora che il Presidente del Consiglio ammetta uffcialmente che l'opposizione aveva ragione e siamo in grave crisi. Ammettiamo che venga avviata una politica ferrea di lotta alla grande evasione fiscale (non tanto quella del parrucchiere e del pizzicagnolo,  quanto quella dei proprietari di cui ci racconta Mario Cavaradossi e delle cricche che "contano", delle caste), che ne sarebbe della manovra fiscale già firmata dal Presidente della Repubblica? Verrebbe scongelato lo stipendio a noi statali che siamo i veri poveri del mondo del lavoro, seguiti dai precari e dai disoccupati? Verrebbero almeno salvaguardati le indecorose pensioni e i miseri TFR, che già come vengono a tutt'oggi elargiti sono da fame?  Ma almeno il tentativo di un'opposizione forte, con una mobilitazione generale e delle iniziative adeguate prima che accendessero il rogo e non a babbo morto... no?....
 Alemanno, con il sostegno del governo, l’avallo del ministro del tesoro e di concerto con quello della salute, sta per mettere a punto l’impiego di appositi "contatori" da installare in prossimità delle cavità orali dei romani per contare il numero di litri di aria respirata. Il costo al litro, secondo indiscrezioni, ammonterebbe a 1 euro e 50, proprio come un litro di Super... Superato il limite dei dieci litri, scatta la maggiorazione del 10% su ogni boccata d’aria presa! Il provvedimento, dovrebbe essere esteso dal prossimo Consiglio dei Ministri, con ddl d'urgenza, a tutto il territorio nazionale, con esclusione delle zone ad alto rischio di calamità segnalate dal "Salaria Sport Village S.R.L.". Sono altresì esentati dal provvedimento, politici, sindacalisti, faccendieri e categorie assimilabili, perchè parlamentarmente immuni ed in quanto il consumo del prodotto oggetto di tassazione non è riconducibile ad uso personale, ma ad esclusivo 'bene del paese'! Per quanto concerne, poi, le altre 'vie di sfogo', e ci riferiamo in particolar modo a quelle anali, non solo i cittadini che vivono all’ombra del Cupolone, ma tutti gli italiani, potranno dormire sonni tranquilli. E’ notizia di queste ore che Silvio Berlusconi in persona abbia bocciato le varie ed eventuali iniziative in corso, per impedire l’installazione, seppure in fase sperimentale, di un “conta entrate/uscite” lungo il canale anale dei cittadini. Dacchè le entrate - considerati gli ultimi provvedimenti governativi ed i mutati gusti sessuali degli italiani - rischierebbero di essere di gran lunga superiori alle uscite, con grave aggravio per l’erario.>>> VIENI ANCHE TU A DIRE LA TUA SU LIBERALVOX.BLOG
IN FIN DEI CONTI, QUESTO E' IL GOVERNO VOLUTO ANCHE DALL'0PPODIZIONE PIDDINA.CARI SIGNORI NON SI DIMENTICHI CHE: - IL SIG. D'ALEMA PRENDE SOLDI DA MONDADORI DI BERLUSCONE PER LIBERCOLI CHE NESSUNO, PER FORTUNA, LEGGE.- IL VICE SEGRETARIO DEL PDmenoL E' IL NIPOTINO DI FACCIA DI BRONZO GIANNI LETTA.SAREBBE QUESTA L'OPPOSIZIONE CUI IL PAESE SI DOVREBBE AFFIDARE? MAVALA' 
On.Donadi, non sarebbe male in occasione di questa bella manovra economica, durante le varie interviste che il grupp IDV rilascia a TV e giornali, ricordare lo scandaloso contributo dell'1% dell'azienda di casa di Mr. B.   .... giusto per farne memoria anche agli elettori del PDL.Cosa ne pensa ?Grazie 
B come Bush; - B come Blair; - B come Berlusconi.. Ecco il gioco delle 3 B: - 3 B x 3 BUGIE, coordinate, compiacenti, maledette.. 3 B x 3 BESTIE.. proprio quelle della cabala.. La  NOSTRA  Bestia, truccata, lodata, osannata anche da chi gli dà la Santa Eucarestia, pur essendo divorziato, incontrollato, denominato papi,, e utilizzatore finale di.. puttane (o si chiamano escort?) procacciate. Ma l'unto non ne sapeva niente, come sciaboletta...che non più balbetta, come una bamboletta. Di tutta sta gente di mammasantissima, pronta a tutti gli eccezionali eventi, (le case trentine spacciate per governative a L'Aquila, fan scuola).. UDITE... UDITE siamo, ben felici di pagare i "CAPRICCI".. mentre per noi.. SOLO BASTONATE e SACRIFICI....ma pensa te..Lo dice anche il divo LETTA: dobbiamo prepararci VERSARE, si deve, LACRIME e SANGUE, per il bene dell'ITALIA, "così bella ma ormai perduta" dall'ingordigia e del malaffare di Stato.. Cristo non si è fermato a Eboli... E' migrato anche Lui, non perchè deluso e amareggiato perchè disoccupato, NO! E' andato via PERCHE' TROPPO SCHIFATO...
"prima o poi tutti i nodi vendono al pettine". è un proverbio che ritengo azzeccato vista la situazione. negata la crisi per quasi 2 anni, attribuendola, con ingegnosa malafede, ad un fattore psicologico e al disfattismo/catastrofismo di stampa e opposizione di stampo antiberlusconista, giusto per "addomesticare" il consenso e consentire la messa in cantiere di porcate quali lodo alfano, scudo fiscale, legittimo impedimento, processo breve, adesso, questo malgoverno cerca di correre ai ripari, attraverso una ulteriore opera di teleconvincimento, perchè, c'è rischio evidente che il popolo, vista la portata della manovra, finalmente, scopra che la crisi non era/è affatto psicologica ma assolutamente reale. tanto per non smentirsi, utilizzano la crisi della grecia quale giustificazione ad una situazione, la ns, che gia' esisteva e che derivava da problemi, che questo governo, ha trascurato perchè troppo intento ad avallare la gestione del malaffare, della corruzione e dell'evasione e perchè assolutamente incapace di porre misure adeguate. c'è la messa in campo dei soliti spot: è da giorni che sento dire nei vari tg di regime che "il governo non mettera le mani nelle tasche degli italiani"..e che... "non verra' fatta macelleria sociale"..... niente di piu' falso e demagogico......e nonostante la gravita' della situazione, al momento, il problema principale del governo è far passare, quanto prima il ddl intercettazioni. che scherziamo????? i malavitosi vanno tutelati nella loro privacy; lo ha detto anche quella emerita statista della Santanchè (??)  questo sì che è un problema urgente!!!  e che dire delle ultime dichiarazione del manovratore al servile Vespa?: "mi limito a chiedere di poter governare visto che constato, ogni giorno, di non poterlo fare" . si sa, il vittimismo è un "evergreen"!! ora dira' che la crisi è dovuta al fatto che gli è stato impedito di governare come voleva. Tutta colpa di quei gufi filo-bolscevichi!!.....e infatti ha proseguito dicendo "mi addolora l'odio dei miei oppositori"....beh, il richiamo allo spot post-aggressione puo' essere che faccia ancora effetto.  tutto secondo copione, insomma;  altro che ammettere la crisi!!! il loro motto è "negare e rigirare la frittata". d'altra parte tra pochi gioni avranno inizio i mondiali di calcio.......ottima distrazione, no???
ma noi la crisi la stiamo vivendo catastroficamente sulla nostra pelle e quindi non abbiamo avuto mai nessun dubbio che berlusconi mentiva quando diceva che non era vero.lui è sempre stato un bugiardo, tutto quello che esce da quella bocca sporca (per non dire altro) è tutto falso.ci ha sempre presi per c....ni e ancora continua, sia lui che tutta la sua cricca di lecca-piedi.comunque sono certa che si stia scavando la fossa da solo!
Allucinante! mai nessun governo aveva fatto tanto male! mai! e diranno che è colpa della crisi menter la verità è che è colpa di loro che sono cialrtoni, arroganti e non sanno governare
purtroppo facciamo parte da un progetto politico europeo fondato sulle banche e capitalismo come se tutti noi mangiamo a tavola al posto del cibo le banconote,voglio dire che il valore morale collettivo e' stato truffato impoverendo cittadini nobili togliendo a loro moralita' e lavoro,e liberta' di espressione.l'euro sostituisce l'essere del cittadino svuotando non solo le tasche ma sopratutto  la liberta' individuale poiche' la poverta' stravolge anche l'anima.la grecia e' stata condotta al fallimento politico e sociale e con quella scusa ha dovuto subire anche le riforme che servono esclusivamente a strtegie finanziarie..bastava che il governo valorizzasse le doti naturali di quella terra,turismo e agricoltura...questa e' una dura  realta' di un mondo che noi incosciamente non riconosciamo e che dobbiamo accettare.. l'opposizione non si fa con i salotti,bisogna scendere in piazza e far valere i diritti delle persone,tutti questi personaggi politici di opposizione se non fanno questo vuol dire che a loro sta bene il gioco del potere.. 
Caro onorevole, cari amici,sarebbe giusto, anzi giustissimi, come afferma anche l'onorevole Donadi, aspettarsi una retromarcia da parte del governo e di asserire che tutte le cose dette fino ad ora erano solo balle e calunnie per non perdere credibilità nei confronti degli italiani. Non sarà così. Non vedremo mai il presidente Berlusconi a reti unificate o a porta a porta come fece per le case in Abruzzo, spiegare agli italiani quanto grave sia questa crisi e quanto il governo abbia sbagliato nelle sue politiche miopi e qualunquiste. Un atto del genere comporterebbe una sollevazione dell'opinione pubblica senza precedenti. Quell'opinione pubblica che ha sempre difeso a più riprese questo governo, che faceva passare miracoli e fatti, in azioni concrete dell'esecutivo. La realtà prossima immediata sarà ben più dura per tutti noi, e neanche una sua mancata presenza, potrà fermare la rivolta dell'opinione pubblica dinanzi a tanta sfacciataggine. Un saluto a tutti.
Ma se non siamo riusciti a mandarli a casa con tutto quello che è successo, ma cosa dobbiam fare?Cosa deve succedere perchè cambi qualcosa?
 Bene. Come lei ha appena detto, On. Donadi....siamo nel paese del sole e del mare.Dal nostro punto di vista, il presidente del Consiglio ha sottovalutato, in mala fede, la crisi economica. Perchè in mala fede? Perchè per affrontarla sul serio avrebbe dovuto porre in essere provvedimenti tali da inimicarsi buona parte del SUO elettorato.
  • Ha evitato i processi che lo riguardano (considertao che è quello il motivo principale per il quale si è fatto eleggere). Come ha fatto? Con una serie di leggi ad personam che lo hanno reso “al di sopra della legge”. Diverso da tutti gli altri “comuni mortali”. Questo Governo non propone altro che decreti legge in virtù delle necessità di questo Governo o meglio, di colui che ne è a capo.
  • Anche in questi giorni, mentre c'erano da predisporre le misure economiche per tamponare questo disastro economico, lui e i suoi parlamentari e ministri erano concentrati sul DDL contro le intercettazioni. C'è tutta una schiera di parlamentari e ministri che non lavora nell'interesse della collettività, ma nell'interesse del presidente del consiglio (e noi paghiamo). Quando finisce la trafila delle commissioni, comincia quella delle votazioni in aula. Per evitare colpi bassi, si pone la fiducia. A meno che qualche finiano non lasci trapelare di essere in disaccordo.....in tal caso....”ci si aggiusta”.
  • E' talmente tanto tempo che siamo abituati a questo continuo stravolgimento delle funzioni governative e parlamentari, al bombardamento mediatico con le notizie “rivedute e corrette”, che ormai c'è un imbarbarimento generale. Si finisce per accettare di tutto di più. Di fronte all'ennesima porcheria non ci si ribella per dire “no, è una porcheria solo l'idea”!!! No!!! Si cercano gli “aggiustamenti”, “gli emendamenti”.....Giorno dopo giorno, si scivola sempre più in basso.
Nei confronti della crisi economica, questo governo ha reagito seguendo modelli ben precisi di salvaguardia del capitalismo liberale. Il tutto, però, è condito dal malaffare, dall'evasione fiscale (che nel nostro paese è a livelli davvero sconcertanti), dall'inadeguatezza delle “risposte” da dare ai lavoratori, alla scuola, alla ricerca, alle infrastrutture. Ma come si è potuto realizzare tutto ciò? Gli strumenti posti in essere sono stati diversi.
  • Innanzitutto una costante, martellante delegittimazione delle istituzioni.
  • Diffusione della cultura che esalta come “ganzo” chi elude le norme. Tutto questo lo si può fare quando si ha a disposizione un impero televisivo e giornalistico.
  • Diffusione di una serie di spot contrabbandandoli come programmi di Governo. (Poi non li attua, ma quella sarà colpa dell'opposizione che-non-ci-lascia-governare).
  • La politica del “consenso”. Privilegiando non tanto ciò che urge nell'interesse collettivo, ma ciò che può produrre consenso per sè. Per fare ciò è necessaria una continua, spasmodica cura della propria immagine, che non si ferma al lifting, ai capelli finti,  al rialzo nei tacchi delle scarpe, al sorrisetto ammaliatore, ma investe proprio l'immagine pubblica, che non potendo coincidere con quella del corruttore, disonesto, deve necessariamente coincidere con quella della vittima-di-complotti-della-magistratura-comunista-dei-giornali-comunisti-dell'opposizione-che-non-ci-lascia-fare.
  • Poi la guerra tra poveri. E' una cosa che vado ripetendo da tempo. Contrapporre le diverse frustrazioni, contribuisce ad ottenere un risultato grandioso: quello di evitare che una frustrazione sommata all'altra, e all'altra, dia luogo ad una seria ribellione di massa.
  • E ancora la paura verso l'immigrato, portatore di sventura “a prescindere”.
  • E ancora....la presunta lotta alla criminalità organizzata (poi ci devono spiegare il senso del DDL contro le intercettazioni).
  • Infine, e non ultimo, un sapiente gioco di equilibri tra portatori di diversi interessi politici. Il famoso “do tu des” funziona sempre. Anche nei rapporti tra Lega, PDL, ex AN, e........UDC, PD.......Questi giochetti, che forse sembrano poco visibili, non lo sono affatto, e gli elettori sono sempre più scoraggiati e disgustati.
Naturalmente ci sarà sempre chi obietterà che, invece.....il Presidente è un ottimo imprenditore, che-si-è-fatto-da-solo; che questo governo combatte la criminalità organizzata, mentre il DDL contro le intercettazioni serve a tutelare la privacy (!!!); che ha dato le case agli abruzzesi (salvo lucrare in maniera vergognosa sulla pelle degli abruzzesi, e riderci sopra); che ha tolto la “monnezza” da Napoli (=non è vero); che è stato eletto dal popolo-e-che-ha-il-diritto-di-governare (il concetto di acclamazione ormai fa parte dell'immaginario collettivo). E' la cultura dell'imbonitore.
ORA....CHE DIRE??? Ci ha mentito: è vero. NOI lo sapiamo ormai da tempo. Ma mentre noi qui ci diciamo queste cose, da qualche altra parte, e Lei caro Donadi lo sa bene, sono in atto “le danze”. Il valzer del “do ut des”, tra le diverse parti politiche (mi auguro che l'IDV continui ad opporsi a simili prostituzioni), in nome del vituperato “bene del paese”, del “senso di responsabilità”, della “civile collaborazione”. E non dubiti, che in nome del “bene della collettività” saranno capaci di far digerire anche questa ennesima porcheria di “manovrina economica” che, tanto per non cambiare, pagheranno i soliti noti. L'importante è far credere che questa, costi quel costi, costi A CHI costi, rappresenta il male minore.
Complimenti, Massimo: rispondi anche a qualcuno, sei forte.Vai così...Penso che avremmo bisogno, sul territorio, di un aiuto, anche finanziario, per pagare o acquistare sedi.E di creare finalmente una 'scuola'.E di sbatter fuori a calci in culo i 'satrapi' e i loro codazzi, proccupati solo fi fare il meno possibile e guadagnare voti, anche sporchi, se non denaro sporco in varie forme, comandare senza dirigere, cacciare gente in gamba, che lavora e ha idee.Se non diventeremo il PIRMO partito del Centro-Sinistra, o creeremo qualcosa di analogo, ovviamente di segno tutto diverso, al PDL, e recuperemo gli astenuti e gente onesta, valida, democratica di sinistra, centro e destra, per quanto possibile, senza annacquare nemmeno di una goccia il nostro programma, i nostri valori e la nostra azione, in Parlamento e nella Società, saremo destinati, per anni, forse decenni ancora, ad assistere quasi impotentemente, pur nelle continue, giuste denunce del misfatto continuato e relative contro proposte, allo scempio progressivo di quello che potrebbe davvero, avrebbe potuto essere il "Bel Paese".Certo, se gli elettori, come nelle scorse comunali di dove risiedo, non ci favoriscono massicciamente, il disastro si aggraverà.
Siamo stufi di pagare per tutti, di essere chiamati “fannulloni”, di fare da capro espiatorio di colpe che non sono nostre e di pagare debiti per sprechi e ruberie altrui.Cambiano i governi, cambiano i ministri, ma la storia è sempre la stessa: se la prendono sempre con il pubblico impiego!Siamo stufi di essere considerati la palla al piede del Paese. Il costo del lavoro nella Pubblica Amministrazione rappresenta soltanto il 25% della spesa complessiva. Perché nessuno si domanda dove va a finire il restante 75%?Nel 2009 la spesa nella Pubblica Amministrazione – grazie alla Cura Brunetta – è cresciuta del 20% e quella di comuni, province e regioni è triplicata! Sono raddoppiate le auto blu, triplicate le consulenze, i viaggi, le missioni, gli acquisti. I parlamentari si sono aumentati lo stipendio del 15%!A fronte di tutto ciò la busta paga dei colletti bianchi ha seguito a stento l’inflazione programmata, con rinnovi contrattuali prossimi alla questua! Ma nessuno si domanda il perché.E’ troppo comodo gettare la croce sui dipendenti pubblici.Ma è forse colpa di un lavoratore dello Stato a 1.200 euro al mese se c’è un dirigente ogni sette, otto impiegati?E’ colpa degli impiegati dello Stato se ad ogni cambio di ministro, di presidente di regione o di sindaco, il politico di turno si porta dietro il suo ‘codazzo strapagato’?E’ colpa di un semplice impiegato se nella Pubblica Amministrazione ogni tipo di lavoro, ogni tipo di commissione ed ogni sorta di consulenza costa tre, quattro, dieci volte il prezzo di mercato?E’ colpa di un impiegato se nell’arco di un anno vengono rifatti i ‘cessi’ quattro volte nello stesso posto di lavoro?E’ colpa del singolo impiegato se il lavoro gli viene tolto per darlo a cifre da capogiro alle ditte esterne che hanno ‘aiutato’ il politico a vincere le elezioni?CERTAMENTE NO!Ma il governo – dopo aver denigrato i suoi dipendenti chiamandoli “fannulloni”, dopo aver umiliato i suoi lavoratori con l’Euro che ha dimezzato gli stipendi e triplicato il costo della vita – non interviene su sprechi e ruberie, ma ‘congela’ gli stipendi degli statali, allunga a ‘tempi cimiteriali’ l’età pensionabile, concede la buonuscita ridotta e a rate come se non fosse un diritto maturato da anni di contribuzione, ma una concessione! Intanto Sant’oro e quant’altri fanno parte della ‘cricca’ percepiscono stipendi faraonici e liquidazioni inaudite! Tanto poi, il conto di una crisi di cui non ha certamente colpe, lo paga sempre lo statale a 1.200 euro al mese!>>> VIENI A DIRE LA TUA SU: LIBERALVOX.BLOG
Beh, comprensibilissimo lo sfogo, nei confronti di un po' tutti i governi, anche se specialmente il IV Berlusconi con l'ipocritissima 'cura Brunetta'.E utili le ulteriori notizie di prima mano sullo stato delle cose nelle PA.
Sono anni che vado in Sardegna in vacanza.  Ci sono golfi, baie e calette bellissime, alcune irraggiungibili da terra. Da una parte la spiaggia con i soliti sfigati che ci arrivano trafelati con la sporta del mangiare, l'ombrellone sotto l'ascella sudata e i bambini frignanti per mano. Si sistemano e si sdraiano e guardano.  Cosa vedono?  Dall'altra parte della battigia vedono nel mare ancorate bellissime e costosissime barche. Barche?  Altro che barche! Yacht, cutter, panfili, catamarani tutti ancorati a una distanza irregolare, tutti che arano con l'ancora il fondale di poseidonie soggetto a tutela, tutti che prima o poi lasciano i loro giovani fare mille evoluzioni con le moto d'acqua o con i battellini a motore di cui sono dotate, tutte che prima o poi vengono a terra a motore non rispettando le corsie di boe messe dalla Capitaneria di Porto a delimitare la zona riservata alla balneazione.Tanto i loro proprietari sono impuniti e restano impuniti, sia per queste violazioni sia per quelle fiscali.  Mi domando sempre: ma come mai noi che stiamo qui possiamo renderci conto facilmente di chi sono i possessori di ingenti fortune, e invece la Guardia di Finanza non lo può fare?  Basterebbe che le Fiamme Gialle si facessero un giro per le calette della Sardegna, del Gargano, delle Cinque Terre, cioè ovunque bazzicano i ricchissimi che possono permettersi "barche" milionarie e potrebbero facilmente incrociare tali ingenti proprietà con le loro dichiarazioni dei redditi e scoprire gli evasori.Basta piangerci addosso, basta dire che l'evasione è un male endemico inestirpabile. Anche doi possiamo dare il nostro contributo. Così come segnaliamo alla Guardia Costiera gli abusi dei proprietari delle barche che non rispettano le leggi del mare, possiamo segnalare alla Guardia di Finanza la presenza delle barche perché poi loro indaghino se hanno pagato le tasse.  Non dobbiamo assistere passivamente e mugugnare.
Andar per cale e calette a scovar evasori potrebbe essere un modo nuovo di fare le ferie ma di certo non è un modo nuovo di fare un sistema fiscale. Alla francese p.e., di quelli che se ti beccano con le mani nella marmellata ti fanno diventar diabetico. E funziona. Basta incrociare il tenore di vita (redditometro vero) con le denunce dei redditi. Il tenore di vita è dato dai conti per i beni di consumo, i servizi, la proprietà. In Italia basta un rubinetto che perde per capire come funziona. Chiami l'idraulico e se vuoi la fattura costa il massimo+iva, altrimenti almeno l'iva la risparmi. Certo che, a volerla pretendere poi (la fattura), finisci col chiederti: e ora cosa ci faccio? Posso detrarla? E quanto? La lezione di educazione civica non comincia bene ma è proprio da qui che il sistema diventa facile da capire. Il nostro sistema fiscale è stato messo a punto in 60 anni per evadere. Non se ne esce. Un commercialista è bravo se riesce a farti evadere, esportare all'estero, costituire fondi neri. Un'azienda che incassa, il commercialista ce l'ha in casa, come dipendente. La tracciabilità dei movimenti di denaro è l'unico sistema per uscirne e, vedrete, sarà emendata dalla manovra fiscale. E le Fiamme Gialle senza strumenti legali e pratici, cosa potranno mai fare?
Beh, hai perfettamente ragione.Basterebbe anche solo in Sardegna un'idagine fiscale nei posti strategici che hai indicato e l'incrocio successivo per scoprire chissà quanti evasori milionari, magari totali...Il problema della Guardia di Finanza, laddove vi siano funzionari puliti e solerti, penso, nella maggior parte dei quali lo siano, nonostante le poche mele marce o fannullone scoperte e ancora non scoperte oppure non vengano fermati da qualcuno in alto loco che ci è dentro fino al collo ho ha ricevuto ordini da chi lo è, è, stando a quanto mi ha riferito un caro amico che è in contatto con un ufficiale dell a GdF, che sono costantemente sotto organico e non hanne le risorse materiali e... finanziarie adeguate per spulciare, come andrebbe fatto, tutti i sospetti.Forse vengono lasciati in questa situazione, nonostante sia un contro senso, dopo tutto - dato che le entrate fiscali soffrono cronicamente di un'evasione da capogiro, comprese quelle delle organizzazioni criminali -, chiunque sia al governo, più o meno, purtroppo, apposta, al pari della magistratura e dell'istruzione...
Cosa costa agli Italiani mantenere la Onorevole Casta Politica che opprime il Paese? Facciamo qualche esempio. Premettiamo che in Parlamento abbiamo circa 1.000 Rappresentanti del Popolo, 630 Deputati e 300 senatori NOMINATI, però,  dalle Segreterie dei Partiti alle quali ciecamente obbediscono, pena la mancata candidatura alle prossime elezioni. Ricevono gli emolumenti più alti in Europa e, forse, nel mondo, sono carichi di privilegi, e lavorano... indefessamente (non tutti) da martedì a giovedì mattina perché, a ragione,  si tediano e preferiscono il week lungo... magari per combinare qualeche affaruccio extra. Non si sa mai. Vanno in pensione col "VITALIZIO" cioè  "pensione NON tassata", contrariamente ai comuni mortali. Ognuno di questi Signori Onorevoli ha, o dovrebbe avere a disposizione, l'inutile indispensabile "Segretario parlamentare", alias "PORTABORSE," ma nessuno sa chi sono e cosa fanno. Dovrebbero essere il trait-d'union con gli elettori per fare conoscere all'Olimpo le legittime istanze del popolo, ma se gli Eletti Onorevoli sono nominati dai partiti cosa fanno realmente? Probabilmente NIENTE, ma percepiscono regolare generosa retribuzione (non sempre...) pagata dai soliti Contribuenti beoti e ignoranti. Non dimentichiamoci poi delle auto-blu, degli aerei-blu (per il trasporto di Apicella ed escort/signorine allegre...) ora secretati. E la lista sarebbe ancora lunghissima... Province da togliere, Enti inutili, Alitalia, Tirrenia, Cantieri navali di Taranto, Appaltopoli, G8 alla Maddalena, Terremoto dell'Aquila, Caserma dei Marescialli a Firenze, Papi l'Impunito Megalomane, Scajola, Lunardi, Bortolaso, Anemone, Verdini, ma anche Fiorucci, Fazio, Consorte, Bassolino, Loiero, Marazzo, De Luca..... Siamo immersi nella m.....a!!!