CALDEROLI CONTINUA A MENTIRE. A CASA!

Bossi, CalderoliBossi, Calderoli"I colleghi dell’Idv si rileggano gli atti parlamentari dai quali si evince chiaramente che sono totalmente estraneo ai fatti”. Queste le parole del ministro delle leggi ad legam Calderoli, autore della porcata ministeriale denunciata ieri da Italia dei Valori in una conferenza stampa gremita. Il problema è che proprio leggendo gli atti cui il ministro fa riferimento si capisce, senza se e senza ma, il suo totale coinvolgimento nei fatti. Ha mentito al Parlamento e al paese. Ha addossato ad altri responsabilità sue. Ha imbrogliato come il peggiore dei furbetti. Ha fatto il gioco delle tre carte, nascondendo tra le pieghe di un decreto l’asso nella manica per favorire i suoi. Ha usato il suo alto ruolo di ministro della Repubblica non per servire lo Stato ma per favorire 36 compagnucci di partito finiti nei guai per attentato alla Costituzione, all’unità ed integrità dello Stato e costituzione di una struttura paramilitare fuori legge. Non proprio bruscolini.  Ha compiuto una doppia truffa ministeriale, prima inserendo con la sua manina la leggina ad legam e poi impedendo che venisse cancellata. Ed infine, è venuto in Parlamento a raccontarci un mucchio di bugie, prendendoci per i fondelli. Le prove di quanto sostengo sono tutte qui, sul mio blog, atti, documenti, filmati che ciascuno può rileggere o riascoltare. Noi abbiamo un sacro rispetto della verità e di chi la difende e la onora. Della legalità, quella difesa con i fatti non le parole, come fa il Carroccio. Non possiamo permettere che un ministro della Repubblica menta al Paese. Per questo, non arretriamo di un passo e andiamo avanti sulla mozione di sfiducia. Non molleremo la presa, fino a quando Calderoli non dirà tutta la verità, fino a quando il governo ed il ministro della Difesa, che oggi tacciono colpevolmente, romperanno il silenzio nel quale si sono chiusi a riccio. Chi copre la verità compie un atto peggiore di chi quella verità l’ha manomessa. Quanto accaduto e da noi denunciato ieri può segnare una svolta in questa legislatura, può segnare il corso di questa maggioranza a delinquere. Può porre fine a questi 15 anni di Berlusconi e berlusconismo che ha fatto più danni di un uragano. Combatteremo contro tutti, anche contro quei poteri forti che controllano grandi ed autorevoli quotidiani nazionali e che oggi (a parte il Fatto Quotidiano e l'Unità), guarda caso, tacciono la notizia.

Commenti

Bravissimo  Onorevole Donadi,nessuno chiaro e deciso come lei ,abbiamo speranze?

Visto che il ministro Caldarrosta ha fatto un'altra delle sue porcate, sfruttiamola anche a nostro vantaggio: formiamo una banda armata di qualche decina di migliaia di persone, dichiariamoci tutti comunisti dopodiché entriamo in parlamento con le mazze da baseball e sfasciamo tutto (comprese le loro mutande che nel frattempo si saranno sporcate di mer.da). Non potranno farci nulla perché la norma salvaleghistidimerda tra poche settimane sarà legge.Che ne pensate?

Attraversati da questioni di portata ciclopica e perseguitati da notizie che sembrano suggerire riflessioni globali di altissimo profilo, preferiamo volare bassi nel nome di Bossi. Mentre i caporali di Umberto provvedono a sfornare leggi ad partitum per evitare alle Guardie Padane di essere giudicate come banda paramilitare, ad Adro il sindaco Oscar Lancini sbarella gloriosamente. Ha lanciato l'idea – già approvata e progettata – di realizzare in cemento il simbolo della Lega al centro di una importante rotatoria. Non piccolo: sette metri di diametro, così che si veda bene dall'astronave di «ET». Il costo gli va dietro: non meno di centomila euro. Ma non li ha. Allora ha invitato i privati a farsi avanti per sponsorizzare l'ennesima boiata. Insomma, Lancini cerca contributi non per dare da mangiare a tutti i bimbi delle scuole materne ma per vendicarsi, sull'amato territorio, dello smantellamento forzato di tutti i simboli leghisti da lui piazzati nella scuola dedicata a Miglio. Peffalavitamenoamaramesocompratostachitara.

Oltre a condividere l'azione intrapresa, non posso dire molto altro, perchè riguardo la Lega e i leghisti, potrei solo darmi al turpiloquio.Giorni  fa guardavo il loro sito, l'indipendenza, l'inno e la voce :perchè combattiamo per una Padania libera. Mentre tutto questo verde esce anche dalle orecchie, ricordo quando Calderoli, in vista di una proposta di apertura di un centro preghiera(forse una Mecca vera e propria)nei pressi di Bologna, voleva sconsacrare il terreno recandovisi di persona con un maiale. Sorrido quando penso alla differenza fra i due, anche se la battuta/freddura è già vecchia, la trovo attuale  e coincide a pennello con la mia opinione di ieri e di oggi.

Con le bugie e gli imbrogli sono arrivati al governo, e come il primo mafioso evasore necessita di voti miltipli,  per gli altrettanti multipli lodi,  che altro non sono, che delle leggi ad personam, voilà che tutto diventa prassi normale, e colui che dissente, é subito messo all'angolo.Non si puo'  continuare di questo passo, c'é da rimpiangere alcuni estremismi che non nominero', per amor di patria...  

  • ho seguito la diretta di ieri pomeriggio. Leggo ciò che scrivi stamane, e ciò che c'è su qualche giornale. Sono debole di stomaco, ragion per cui non leggo alcuni giornali, quindi non so in quale maniera sia stata omessa o distorta la notizia su notiziari che non consulto. Leggo quest'articolo su "Repubblica" (di ieri) che dà notizia della denuncia IDV      L'Idv denuncia: "Calderoli si dimettaha abolito un reato per salvare 36 leghisti"              
  • ovviamente non mi aspettavo che succedesse nulla dopo la denuncia di IDV di ieri.  La cultura e la convinzione di poter agire in spregio della comunità, delle regole, della democrazia, della civiltà ormai è un male diffuso e contagioso.
  • al termine dell'articolo succitato, leggo che Calderoli in pratica dice ai deputati IDV che non sanno leggere.........(....)Calderoli replica: "Invito i colleghi dell'Idv ad andarsi a rileggere gli atti parlamentari da cui si evince la mia totale estraneità e non responsabilità rispetto a quanto mi si contesta. Vorrei ricordare a idv che riguardo alle accuse che mi rivolge ho già risposto in maniera esaustiva nel corso dell'ultimo questione time alla camera mercoledì scorso".
  • Infine: sono proprio curiosa di vedere cosa dirà, in merito, il nostro Presidente della Repubblica, che dovrebbe (se non erro) garantire gli equilibri e il rispetto della Costituzione.

cara maria, in un paese normale e/o civile una simile denuncia avrebbe provocato un putiferio, sarebbe stato uno scandalo nazionale....ma purtroppo siamo nel paese di berlusconi dove vige e spopola la cultura del menefreghismo e della strafottenza.....c'è un popolo "addormentato" che da 16 anni difende l'indifendibile, che si beve tutte le fregnacce di un miliardario pluri-indagato, che giustifica tutte le porcate commesse in questi anni....figuriamoci se  puo' importare una sciocchezzuola del genere....

non è solo (ahimè) la cultura del menefreghismo, o l'essere addormentati, ma molto di più. Si è diffusa l'opinione che i fatti possano essere "interpretati" a seconda della convenienza del momento, e....che le leggi che non piacciono si possano cambiare, eliminare, reinventare a proprio comodo. E' diffusa l'opinione che se sei al governo, lo puoi fare.....se lo fai sei in gamba, se non lo fai sei un idiota. Chi rispetta le regole, e le vorrebbe rispettate da altri viene additato (secondo una filastrocca che ormai fa parte della cultura italiana) come giustizialista o forcaiolo. Serve a dare un'accezione negativa a chi non vuole altro che il rispetto delle regole, che dovrebbe essere alla base della civile convivenza.  Si è perso il senso della misura, si è perso il senso delle parole, il valore delle cose, il peso delle azioni......Si può dire di tutto, e poi negare.....si può fare di tutto, e poi "reinterpretare".....e, a furia di raccontare balle, persino loro son convinti che sia la verità.....Gli esponenti politici della maggioranza di governo, hanno imparate a memoria quelle poche cose che ripetono ossessivamente, come se fossero programmati: i successi del governo (??); il governo del fare (??); il premier perseguitato (??); le riforme fatte (??); i problemi risolti (??); la crisi superata (??);  l'economia che sta migliorando (??) e via così.....E' la celebrazione della menzogna, della protervia, della sfacciataggine, della prepotenza......è mancanza di un benchè minimo rispetto per quel popolo che (secondo loro) li ha votati in maniera plebiscitaria (??). Infatti, sempre secondo loro, hanno preso i voti di tutta l'Italia, tranne il tuo ed io mio....

sì, in questo paese vige la cultura dell'impunità come valore da seguire....la cultura della furbizia spacciata per meritocrazia...piu' sei furbo e scaltro, piu' ti son riconosciuti meriti...piu' calpesti le regole del mercato, piu' sei considerato "il piu' grande imprenditore"...piu' utilizzi il parlamento per fatti personali, piu' vieni visto come "il piu' grande premier della storia"........poi, pero', vediamo che il ministro xenofobo si affanna a criminalizzare chi lancia 2 uova marce o a fare terrorismo mediatico in merito ad una manifestazione operaia non gradita dai poteri forti...e ti accorgi che proprio quel ministro fa parte di un partito che, non solo ha costituito delle bande armate (altro che 2 uova), ma con un perfetto gioco di magia , ha fatto sparire il reato dalla faccia della terra....

Caro Massimo, è talmente complicato spiegare alla gente il livello di degrado in cui siamo arrivati, che mi sono sforzata di fare una sintesi, per chi non ci crede. E ci sono riuscita. L'ho spiegata così, ad usum delphini. Il cittadino è indaffarato, spesso non trova il tempo di leggere neppure un giornale. La sintesi a volte è d'obbligo.L’Italia dei Valori ha presentato una mozione di sfiducia al ministro della Semplificazione legislativa, Roberto Calderoli, in seguito all'abrogazione del reato di associazione militare per fini politici , abrogazione ritenuta dal Ministro della Difesa un  errore materiale da correggere in Gazzetta Ufficiale.Ma non c’è stata la rettifica.Durante il question time alla Camera Calderoli aveva spiegato che l'elenco delle norme da abrogare era stato elaborato da una commissione di esperti nominata dal governo Prodi, ma la realtà è un’altra .Infatti, il Consigliere di Stato Vito Poli, in seguito al question time alla Camera, ha inviato una lettera all’IdV e allo stesso Ministro nella quale ha precisato che nessun membro della commissione da lui presieduta aveva proposto l'abolizione di quel reato. Inoltre, il Consigliere di Stato Vito Poli ha affermato che La Russa chiese all'ufficio legislativo del ministero della Difesa, d'intesa con la presidenza del Consiglio, di provvedere alla cancellazione della norma abrogativa del reato. Ma per "esplicito diniego opposto dall'ufficio del ministro per la Semplificazione normativa", la rettifica non ebbe luogo.

Invia nuovo commento

Il contenuto di questo campo è privato e non verrà mostrato pubblicamente.
  • Indirizzi web o e-mail vengono trasformati in link automaticamente
  • Elementi HTML permessi: <a> <em> <strong> <cite> <code> <ul> <ol> <li> <dl> <dt> <dd><table><tbody><tr><td>
  • Linee e paragrafi vanno a capo automaticamente.
  • Images can be added to this post.

Ulteriori informazioni sulle opzioni di formattazione