C'ERA UNA VOLTA LA POLITICA
C'era una volta la politica, quella basata sul confronto, sulla discussione, sulle diverse proposte ed ovviamente sullo scontro, la polemica, la divergenza di opinione tra schieramenti. Il tutto entro i limiti della pubblica decenza, di una coerenza di vedute alla base di ogni posizione, del rispetto delle istituzioni e degli elettori.C'è oggi una politica che ha smarrito non solo la dignità di quella con la P maiuscola, cosa che è accaduta ormai da tempo, ma anche quel minimo di decoro e civiltà che le sono indispensabili. Mi riferisco allo spettacolo che è andato in scena sulle pagine dei giornali in questo agosto singolare sotto il profilo dell'attivismo politico, ma non solo. Una sorta di horror show, una politica che ha definitivamente gettato la maschera per mostrarsi in tutto il suo orrore, una politica avvilita, che è arrivata a mostrare con spudoratezza le sue vesti peggiori.Oggi ne abbiamo un esempio lampante, con lo scontro tra Udc e Lega. Il senatur che definisce Casini "trafficone" e poi "stronzo" si commenta da sé e alimenta l'idea che si sia superata la soglia della decenza nella polemica. E' come se ogni remora si fosse smarrita, ogni minimo rispetto per la solidarietà di schieramento fosse stato ignorato e oltrepassato, lasciando spazio ad un dibattito che fa vergognare di essere italiani. Tutto è iniziato con la lapidazione mediatica di Fini, un'operazione che ha dell'incredibile e che vede, però, un presidente della Camera che, pur facendo della questione morale il suo cavallo di battaglia, non ha ancora chiarito la propria posizione. Da lì la bruttura della politica non si è mai fermata, con una Lega a cui non importa nulla di nulla e vuole solo andare ad elezioni, con l'Udc che fa il gioco delle tre carte, accomodandosi su tre tavoli, con un premier che grida al golpe nel momento in cui vede vacillare la propria maggioranza e subito dopo ignora ogni logica di coalizione tentando di sostituire Fini con Casini. Ma l'horror show non finisce qui, la mancanza di coerenza prende sempre più piede, con il camaleontico Silvio che, dopo le pesanti asserzioni sulla paura della sinistra di andare al voto, sul timore di votare del vecchio fedele alleato, ora nemico numero uno Fini, dopo le pesantissime accuse a Napolitano che frenava sul voto anticipato, di punto in bianco, dice che preferisce non votare, spiazzando un elettorato che probabilmente non sa più cosa pensare, forse solo perché i conti in casa Pdl non tornano più e non assicurano la vittoria.In un quadro politico così desolante, oltre e forse ancor prima dell'augurio che il Paese possa riavere al più presto una guida seria che rispetti gli interessi della collettività più che i propri, la speranza è che che la politica possa ritrovare quella dignità che dovrebbe contraddistinguerla e che è fondamentale per la pretesa di rispetto da parte degli elettori, perché questa, la politica dell'horror show, avrà fatto desiderare a chi è andato a trascorrere le ferie all'estero, di non tornare mai più in Italia.
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Sono anch'io oltremodo perplesso dell'attuale impresentabile onorevole classe politica. Da PAPI, novello Creso, Premio Nobel della corruzione e delle opinabili leggi "ad personam", al troglodita Umberto che si esprime come al "mercato del pesce" affiancato dall'emerito delfino "Trota". E questi ladri ed incapaci pretendono di rappresentare il popolo italiano, ance se i medesimi sono stati nominati dalle "conventicole di partito"grazie all'eccellente legge "porcellum" dell'emerito statista Calderoli... Se non vengono stoppati per tempo si prevedono tempi grami e tristi per l'Italia!
Caro donadi, la politica “dell’orrore” non sta soltanto nell’uso smodato di frasi scurrili da parte di certi “soggetti” (ormai famosi per la loro rozzezza) ma soprattutto nell’uso personale e personalizzato di un intero sistema politico, istituzionale, mediatico ed economico. L’orrore sta nell’aver permesso ad un “soggetto” pericoloso come b., di utilizzare la “sovranità” del popolo per scopi puramente personali. L’orrore di questo modo di intendere la politica (=uso padronale) sta nel fatto che esso si nutre di un mega-conflitto di interessi difficile da scardinare; di uno squallido sistema di cortigianeria, dove i “nominati” del capo sono stati talmente “spersonalizzati” che ormai rappresentano delle semplici pedine, senza dignità, da spostare qua o là, come in una scacchiera, a seconda delle esigenze del momento, a seconda dei voleri del sultano; di un vergognoso sistema di dossieraggio mediatico, di ricatti, di rappresaglie, di minacce, che viene sferrato dagli scagnozzi del capo ogni volta qualcuno osa “dissentire”, osa “criticare”; di una visione padronale delle istituzioni democratiche che subiscono quotidianamente violenti attacchi di stampo eversivo e “golpistico”; di un sistema di cricche malaffaristiche e pitreistiche; di uno svuotamento del ruolo del parlamento per cui è addirittura ammessa una vera e propria “campagne acquisti“ di parlamentari, in perfetto stile calcistico; di uno svilimento del contenuto della carta costituzionale del ’48 (ormai vige la costituzione “arcoriana”); di un sistema che garantisce l’IMPUNITA’ al capo e ai suoi sodali; di una visione populistica, demagogica e iper-carismatica del leader che si nutre di fanatismo, di idolatria, di settarismo, di deliri di onnipotenza, che hanno da tempo oltrepassato il limite della decenza, del patologico. Scrivere la parola “FINE” a tutto ciò, dovrebbe essere scontato, ma in italia non lo è, perché in fondo in fondo gli italiani preferiscono essere governati da chi meglio li rappresenta……Per cui questo orror show non credo sparirà tanto facilmente!!!
allora dove eravamo rimasti....ah si! all'AUTORIDUZIONE DEGLI STIPENDI DEI DEPUTATI ed ELETTI IDV PERCHE' SONO FERMAMENTE CONVINTO DELLA GIUSTEZZA IDEOLOGICA DEL PARTITO CHE HO SCELTO MA NON VOGLIO ESSERE FREGATO! la politica è una missione, certo mi si può dire che i politici non devono però fare i missionari perchè ricoprono una posizione elevata socialmente e per tutta una serie di motivi (non ultimo che devono mantenere una famiglia) hanno diritto ad uno stipendio più che decoroso. VERO! ma a queste argomentazioni anche uno sprovveduto potrebbe chiedere: ma fare il politico invece che il professore universitario o l'avvocato o altro, dove magari lo stipendio è sicuramente di un ottimo livello, l'ha ordinato il dottore?Se lasciamo il formaggio in giro i topi se ne approffittano.Finisce che in questo scenario anche le persone oneste (come credo ad esempio donadi) finiscono per essere scambiati per approffittatori.Bisogna fugare ogni dubbio. Ma, sopratutto, bisogna semplicemente che il nostro partito dia una prova a tutta Italia e al mondo di rifiutare privilegi assolutamente incomprensibili in una democrazia moderna. Ma non ho capito una prova del genere dovrebbe darla chi della illegalità diffusa ne fa il suo credo ideologico !!!Termino con un esempio forse banale: sono spesso a Venezia; ma perchè tutti i normali esseri viventi devono prendere il vaporetto, mentre gli eletti della regione veneto vengono scarozzati su motoscafi con tanto di attracchi ad hoc! ma dico prendono intorno ai 13000 euro mensili e non pagano nemmeno il biglietto di un vaporetto! se ci sono dei nostri rappresentanti in regione dovrebbero rinunciare immediatamente a questo assurdo servizio, così tanto per cominciare!INVIO AD ANGELO UMANA UN GRIDO DI SPERANZA!!!!
Con un'opposizione con gli attributi virili, questa masnada di lestofanti incapaci e corrotti sarebbe già a casa, e la maggioranza di essi, in galera. Purtroppo siamo pochi, anche se buoni e i numeri contano anche e soprattutto in piazza, unica strada ormai rimasta da percorrere.
C'era una volta la politica, il confronto, la dignità e bla bla bla bla. politica spudorata, che mostra le sue peggiori vesti, e bla bla bla,ok. questo che non fa altro che mettere ste immagini tarocchate che è? uno che da grande vuol fare il politico o il comico? o forse è una cosa "rock" ? e napolesconi e il ducetto e silvio mussolini e il pifferaio magico e il mago do nascimiento, ora pure b. in giarrettiere (!!!!). bravo, non vediamo l'ora di vedervi al governo!!!!!!!!!
Il decadimento morale e dei veri valori, purtroppo, non riguarda solo la politica, "gli onorevoli" sono solo il risultato di una società rivolta al consumismo sfrenato, all'esibizionismo, al guadagno facile, ed alla accettazione di pratiche illegali pur di poter soddisfare il proprio egoismo. E' urgentissimo sottrarre il controllo dell'informazione e della cultura a persone prive di scrupolo che hanno fatto del potere e del denaro il loro dio.
Dubito che politici che si danno dello "stronzo" tra loro sia tra le cose peggiori che vediamo o che ancora vedremo in questo teatrino, anzi è il male minore, giusto per non rimpiangere chi, all'epoca, democristianamente ma con belle parole ci metteva nel sacco. Vigileremo, pensate che rinascita se domani svegliandoci scopriremo un paese che stà reiniziando, con la politica a costo quasi zero però, anche per IDV e senza "chiappe d'oro" (definizione di un giornalista del fatto) che si siedono su sontuose auto blu!
Siamo sicuri che sia finita quì la schifezza? Io temo che ne vedremo anche di peggio. Sento puzza di un inciucio clamoroso e fuori da ogni logica idealistica e politica (un poltronificio bello e buono) dove rimarrà (e meno male) fuori l'IDV. CHE SCHIFO!
Bene, benissimo, sono completamente d'accordo con quanto scritto nel post; come sono in linea con i programmi di IdV . Ma quando vedremo la Politica all'interno di Italia dei Valori, caro Donadi?Un cordiale saluto.Walter
Non so se Bos abbia mai pronunciato una frase di senso compiuto, sembra piuttosto un capo clan di trogloditi, poco ci manca che si esprima a versi e grugniti. Uno spettacolo trash anche il figlio che poco tempo fa se la prendeva con gli omosessuali( usando termini più offensivi s'intende), un figlio veramente senza arte nè parte.Casini và dove lo porta il vento ed è come se non esistesse.Per avere una guida seria del paese ci vorrebbe un'epurazione del 90% dei nostri politici attuali.
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