DECRETUM AD PANINUM? INDIGESTO


Tante volte, su questo blog, ho scritto che siamo all’anticamera della dittatura. Un Parlamento umiliato da continui colpi di fiducia, decreti legge a gogò, cinegiornali asserviti al padrone, trasmissioni televisive cancellate in campagna elettorale. L’unica cosa che ci ha impedito, almeno fino ad oggi, di gridare al regime è perché in questo paese vigono ancora elezioni democratiche, cuore ed essenza stessa della democrazia. In queste ore, sembra che nel governo si stia facendo sempre più concreta l’idea di intraprendere la strada del decreto legge per rimediare al pasticciaccio brutto delle liste che una banda di cialtroni targati Pdl hanno commesso nel Lazio ed in Lombardia. Stanno pensando, in poche parole, ad una sorta di nuovo decreto-sanatoria ad hoc che sani, appunto, i signori Polverini e Formigoni. Conosciamo l’arroganza e la protervia di questa maggioranza e siamo sicuri che farà di tutto di più pur di centrare l’obiettivo e salvare la faccia. Per quanto ci riguarda, ovviamente, diciamo un no forte e chiaro sin da ora. Per Italia dei Valori il decreto legge sanatoria che rimetterebbe in pista i candidati del centrodestra è la linea del Piave: cambiare le regole in corsa sarebbe non solo incostituzionale ma eversivo, significherebbe fare carta straccia della nostra carta e mettere una pietra tombale sul cuore della democrazia. Se accadesse tutto questo, saremmo al regime conclamato.Il fatto sconcertante e grave è che il centrodestra non solo non conosce le regole base per la formazione delle liste elettorali, e la tempistica per la presentazione di quest’ultime, ma mostrano gravi ed evidenti lacune anche in diritto costituzionale. L’articolo 72, comma 4, della nostra Costituzione dice, infatti che la materia elettorale deve essere regolata attraverso il processo legislativo normale. Se questo non bastasse, ai soloni del centrodestra viene in soccorso anche la “Disciplina dell’attività di governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri” - legge 400 del 23 agosto 1988 - che stabilisce che il governo non può ricorrere al decreto legge per provvedere nelle materie indicate nell’articolo 72, quarto comma della Costituzione. Cosa vuol dire tutto questo? Che un decreto legge per risolvere il pasticciaccio brutto delle liste è incostituzionale e quindi, con ogni probabilità, anche se interpretativo, verrebbe bocciato dalla Consulta. Significa, soprattutto, che riammettere le proprie liste a colpi di maggioranza, cambiando le regole in corsa, non è democrazia, è dittatura. Non c’altra soluzione, dunque, se non quella di aspettare le decisioni della magistratura. E deve essere proprio così se se ne è accorto persino il Corriere della Sera. E’ la democrazia, signor Berlusconi!

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Commenti

Onorevole, solo il silenzio d' orfeica memoria all'uscita dell'Ade, può dare la cifra della mia indignazione per la firma presidenziale che avalla lo spregio di tutte le regole democratiche. Pensavo che l'esperienza del Lodo Alfano avesse insegnato qualcosa. In Italia, allora, abbiamo non un problema ai vertici istituzionali, ma due. E qui mi fermo.Cosetta Sartori - IdV Padova
Carlo Emilio Gadda si ribalta nella tomba, caro Massimo. Il pasticciaccio brutto di via Merulana era nulla in confronto a questo. Questo è ER PASTICCIACCIO BRUTTO DI VIA MEDIOLANUM, laddove per soldi, per potere, per poltrone politiche, per conoscenze giuste, per rapporti con chi conta, per furbizia, per disonestà, per mancanza di scrupoli e di coscienza la gente ormai sarebbe disposta ad uccidere la propria madre od il migliore amico. Il dio denaro è diventato il valore prevalente, qualunque sia il mezzo per procurarsene in quantità. Tanto si emula il capo quanto si diventa "gelatinosi"...è questo il problema italiano !Claudia Pilon
Il partito del fare tutto quello che gli pare , ha fatto il DDL interpretativo, interpretativo di che, chiamiamolo DDL porcata, per salvare le proprie liste escluse per irregolarità e riammetterle alle elezioni regionali. Questo governo sta legittimando le azioni illegali, se ne sbatte della legge. Di autorità cambia le regole dell'equilibrio democratico a proprio piacimento. Calpesta le regole di convivenza civile,violenta la democrazia. Le TV imbavagliate ci presentano tale provvedimento come la cosa più necessaria per il bene del paese. Un fatto senza precedenti. Dimostrano di essere capaci di fare qualsiasi azione pur di mantenere il potere. Bisogna reagire, rispondere a questo insulto, uno dei tanti, questi non stanno scherzando, mentre noi ci lamentiamo, continuano ad insediare inesorabilmente il regime, ora credo sia lampante. Dopo le elezioni, se non avranno i voti come dice il duce, parleranno di brogli. Ieri sera l'elettorato del Pdl, subito mobilitato, era in piazza a fare casino, noi ce la mettiamo in tasca così?  
 Grazie per le informazioni tecniche. Il problema è che il cittadino medio, non essendo edotto non comprende i tecnicismi, mentre apprezza la spensierata follia di un uomo  che ci sta portando alla rovina civile. 
Il centrodestra non può scaricare sugli italiani la lotta di potere tutta interna al PDL,con l'appoggio esterno della lega.Bene hai fatto caro Massimo a ricordare i vincoli costituzionali,perchè in molti già si stanno piegando all'opportuntà del decreto legge "salva candidati escusi".
Sono convinto che il PDL debba fare il mea culpa e prendersela con quegli idioti, incapaci o corrotti e, nel caso di Alfredo Milioni, recidivo, che non sono stati in grado di rispettare la normativa che disciplina la presentazione delle liste. E' questa la classe dirigente del centrodestra? Mi sorgono tuttavia spontanee una domanda e una considerazione: come è possibile che tutte le liste di sinistra siano in regola? I magistrati sono stati ugualmente scrupolosi in sede di verifica delle loro firme e modalità di presentazione?La considerazione è che personalmente non mi piacerebbe vincere una battaglia senza avversari...comunque vadano le cose, ci sarà stato un vulnus alla democrazia...sono disgustato...
Se davvero riescono a promulgare un Ddl e che il Nostro, caro, tanto caro, in termini di quattrini,  se firma anche questo, allora si vede che oramai é diventato OSTAGGIO del kapo' berluka, di consequenza noi possiamo RIPUDIARE questo presidente, che di presidente non ha più l'AUTORITA' che dovrebbe avere, e credo che la sua autorità, ha cominciato a scendere dal 100 % il giorno dell'intronazione, e via dicendo, ad ogni Ddl INCOSTITUZIONALE che ha firmato.  Adesso siamo al livello zero già da un bel po di tempo, ed incomincia ad andare di molto sotto lo zero dipercentuale...
Grazie Onorevole, leggo sempre con vivo interesse gli articoli che pubblica sul suo blog. Sono candidato alle elezioni regionali per il collegio di Modena, le lascio il ink del mio sito, nella speranza di poter ricevere da lei commenti e consigli. La ringrazio. http://www.nicolamodafferi.it/
Miracolo a Monselice (PD) (PD=Padova)... altro che "errori alla Formigoni"... nieeeeente a confronto del "panino nefasto romano"... quì siamo al miracolo!!!Da Il Mattino di Padova.Da Il Gazzettino.Da Il Messaggero.Saluti
Come chiamerebbe questo atteggiamento arrogante e sprezzante di far tutto quello che vogliono loro, o per meglio dire il loro( Imperatore ).Commettono un sacco di pasticci bloccano le camere per discutere solo leggi a personam, ed ora anche al Paninom?, mentre ci sarebbe tanto da fare per poter salvare tanti di quei operai che giorno per giorno perdono lavoro?, è una vergogna a livello mondiale il comportamento del nostro Governo.Tutti ridono di noi che desolazione questo governo, speriamo che i nostri amici e parenti si sveglino e ci pensino a lungo prima di votare PDL. dico questo perchè ho qualche nipote che a votato pdl ma ora gli sto facendo capire che bella figura che ci fa fare.
Grazie, Onorevole per aver indicato così chiaramente i riferimenti normativi che, ancora una volta, siamo costretti ad imbracciare per difenderci da tanta arroganza, ignoranza e desolazione.Voglio riempire le cassette della posta dei palazzi del mio rione con il testo dell'art. 72 della Costituzione e con l'indicazione della L- 400/1988. Sento che saremo obbligati presto a doverle brandire come scudi...............
Presidente,contrariamente ai sondaggi (Piepoli ci dà al 7%) voglio comunicarTi che la nostra impressione del 15^ mercato consecutivo (oggi a Bonola) è molto diversa. La popolazione stanca di questo Governo e della Moratti si avvicina al gazebo spontaneamente e riceve le indicazioni di voto. Credo proprio che IDV non arretrerà rispetto al dato delle Europee, anzi ...PIERO SCIALPI
Stimatissimo Onorevole, spero vivamente che nessuno all'opposizione di questo governo( e non sto parlando dell'IdV), in nome di un non ben specificato abbassamento di toni, o di una "compiacenza" in cambio di qualcosa d'altro, si sogni di appoggiare alcunchè per cambiare le regole in corsa.Cosetta Sartori -IdV Padova