DONNE E FIGLI NELL'ANNO DELLA CRISI

Donne e WelfareDonne e Welfare

E' da giorni che la politica si arrovella su se stessa. Elezioni o non elezioni, governi tecnici, governi di transizione, comitati di liberazione, fronti nazionali, crisi o non crisi di governo, dimissioni e case a Montecarlo: sono questi i temi che occupano le prime pagine dei giornali. Con tutto il rispetto per la democrazia e le sue dinamiche, credo che tutto questo stia facendo perdere di vista il paese reale ed i problemi veri della gente. Disoccupazione all'insù, immigrazione clandestina in aumento, famiglie, pensionati e ceti medio-bassi soffocati da una crisi economica che non retrocede di un passo. Sono questi i problemi della gente e di questo la politica dovrebbe occuparsi primariamente. Come uomo e come politico, mi fa profonda tristezza constatare, invece, che le questioni che interessano la vita delle persone sono da troppo tempo sullo sfondo, così come i temi etici, aborto, fecondazione, fine vita, diventano importanti solo quando servono ad accendere la polemica tra fazioni rivali. C'è un dato contenuto nella relazione di ieri al Governo del ministero della salute sulla legge 194 che mi ha colpito profondamente. In Italia, c'è scritto nella relazione, si abortisce meno ma le donne che scelgono di farlo sono in quasi la metà dei casi lavoratrici. I dati provvisori del 2009 confermano il calo costante delle interruzioni di gravidanza, con un decremento del 3,6 per cento rispetto al 2008. Ma se da una parte conforta una diminuzione dei casi di interruzione volontaria di gravidanza, dall'altra colpisce che quasi la metà degli aborti è fatta su donne con un lavoro: il 48,6% fra le italiane, il 46,7% fra le straniere. Solo l'11,9% degli aborti fra italiane e il 22% fra straniere e' di donne disoccupate o in cerca di prima occupazione. Io credo che questi dati ci impogano una riflessione. Se in Italia, nel ventunesimo secolo, una donna su due decide di rinunciare ad avere un figlio è il segnale evidente che non solo lo spettro della crisi economica spaventa il futuro delle giovani famiglie ma è la dimostrazione palese che il nostro sistema di assistenza alle giovani donne, madri lavoratrici è fallimentare o meglio, è inesistente. C'è come la sensazione che, nonostante il lavoro, i figli siano un lusso che una famiglia, con magari già un figlio, non possono permettersi e questo anche per colpa di uno Stato che non esiste. Tutto ciò fa accapponare la pelle. Mentre il governo perde tempo ad interrogarsi se sia moralmente lecito dare in via a nuove procedure abortive, come quella farmacologica, c'è una donna ed una famiglia che rinuncia ad un figlio perchè non ce la fa. Non ci sono asili - il fondo per il piano nazionale di asili nido varato da Prodi è stato dimezzato dal governo Berlusconi - non c'è sostegno alle famiglie, non c'è una vera politica a loro sostegno, cioè l'esatto contrario di quello che avviene negli altri paesi europei. Il Governo parla delle donne, ma solo di aumentarne l'età pensionabile per fare cassa. Ebbene, Italia dei Valori ha fatto la sua proposta in materia di maternità, sostegno alle famiglie ed eventuale aumento dell'età pensionabile. C'è una mia proposta di legge, sottoscritta da tutti i parlamentari di IDV, che intende fornire una risposta concreta. Vorremmo parlarne e affrontare la questione in Parlamento, sperando di trovare dall'altra parte interlocutori credibili, non come il sottosegretario alla Salute, Eugenia Roccella, che ieri commentando i dati della relazione, ha annunciato un piano federale per la vita. Ecco, sì un piano federale per la vita è proprio quello di cui le mamme lavoratrici hanno bisogno. Non di sostegno economico, non di supporto sociale, non di asili nido, non di assistenza. Serve un piano federale per la vita. Cosa sia e a cosa serva Eugenia solo lo sa.

Commenti

Stipendi parlamentari nel senso che parlano da soli ... Completamente d'accordo con mario bulgarelli sugli stipendi. Ad un incontro preelettorale con Di Pietro Donadi Borghesi che "reclamizzavano" due operai della zona industriale di Marghera in via di licenziamento e di perdita di lavoro, proposi loro di tassarsi del 10-20-30% per aiutarli fattivamente ed aiutare i tanti come loro ... ci fu una sollevazione parlamentare, Di Pietro mi disse che già si riduceva di 1500 euro i suoi emolumenti per la "funzionalità" (udite udite! la funzionalità vuol dire soldi al partito!!!!), Donadi mi disse che il punto non è quello, che tante loro proposte giacciono non considerate nelle varie commissioni... E' vero, Bulgarelli, loro si giustificano, finché una legge non lo dice loro non lo fanno, ma potrebbero benissimo farlo, le loro autoriduzioni gliele amministrerei io costituendo un "fondo per i proveri cristi". Da notare: voto IDV, ma le 5 stelle mi attraggono sempre +. 
Quindi Lei ha chiesto un "atto di carità", NON un intervento "strutturale" sul piano economico, vero??? un'elemosina da parte dei deputati IDV. Che dire: ognuno fa la carità come, quando, e se vuole.....quanto alle riforme di un sistema economico che ha portato il paese allo sfascio totale, è un discorso di ben altra portata!!!! Ad ogni modo, NON mi risulta che ALTRI parlamentari si siano dichiarati "entusiasti" di una simile proposta!!!! Nè, pur avendo sbandierato ai 4 venti l'intenzione, si è mai proceduto alla riduzione del numero dei parlamentari!!!!! Nè alla eliminazione delle improduttive province!!! Eppure, la Lega ne aveva fatto un punto cardine della sua battaglia politica!!! Ma, nel frattempo, aveva "okkupato" le poltrone di varie province del nord.....quindi..... p.s. da notare: voto IDV e non guardo con interesse a nessun altro!
 Ogni volta che si toccano certi argomenti, si finisce per essere fraintese, e quindi pubblicamente “lapidate”. 
  1. In Italia la società è (ancora) fortemente maschilista. Basti pensare all'uso che, persino OGGI, nel terzo millennio, si fa della donna, della sua immagine. Vince quella bella, magra, senza rughe, possibilmente incline al “compromesso”. Questo lo si riscontra facilmente in ogni ambito: l'immagine che ci viene proposta e riproposta dalla pubblicità, dal “mercato”, dalla politica, dalla “cultura”.
  2. Essere anticlericali, giusto per chiarire dubbi dovuti ad ignoranza, significa SOLO desiderare che la Chiesa tenga naso e bocca FUORI dalla politica del paese. La Costituzione italiana, all'art. 7 recita: Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani. Pertanto, che la Chiesa si preoccupi di “guidare” lo spirito, le anime, dei propri fedeli, senza per questo intromettersi nelle scelte politiche, economiche, sociali che spettano allo STATO SOVRANO.
  3. Essere disponibili alla “mediazione” tra culture diverse, NON significa automaticamente aderire a culture diverse dalla nostra. Quindi, se qualcuno ha ignorantemente e superficialmente frainteso ciò che è stato detto, IO non indosserò mai il burqa. Allo stesso modo, non mi sconvolge vedere una donna con il velo.
  4. Ciò che le donne hanno conquistato in millenni, è stato il frutto di dure battaglie, combattute dalle DONNE. Non certo da uomini rozzi e superficiali.
  5. Gli stupri e le violenze in genere, sono gran parte opera di italiani, amici, familiari. Suggerisco una interessante lettura http://www.antiviolenzadonna.it/menu_servizio/documenti/studi/id9IT.pdf
  6. Le donne non possono girare per strada da sole? Cosa mi si dice invece riguardo al fatto che le donne vengono discriminate, sul posto di lavoro, se “incinte”? E cosa mi si dice del fatto che molte donne, a parità di prestazione di lavoro, vengono pagate meno degli uomini? O che debbono faticare il doppio per essere valutate la metà? E cosa mi si dice a proposito del fatto che la violenza è una espressione fortemente maschile? A questo proposito, suggerisco un gustoso commento http://www.unita.it/news/lidia_ravera/102271/noi_non_violentiamoSolo negli ultimi mesi ci sono stati diversi omicidi a danno di donne, molti nell'evoluto nord, commessi da italiani. ULteriore spunto di lettura: http://www.zeroviolenzadonne.it/index.php?option=com_content&view=article&id=9434:io-promuovo-il-rispetto-appello-contro-i-femminicidi&catid=186&Itemid=0
  7. E sempre a proposito di donne, visto che si parla di calo delle nascite, difficoltà ad allevare I figli in maniera dignitosa....cosa mi si dice del fatto che, anche in ambito familiare, il “carico” dei figli è quasi sempre poggiato sulle spalle delle donne?
  8. Occuparsi SERIAMENTE del “pianeta donne” (e di tutto ciò che è connesso) non significa sparare due stupidaggini populiste sull'emergenza stupri-commessi-da-stranieri. Sarebbe troppo facile.
 Gentile Maria b. , del «Pianeta donne» si è occupata già la Costituzione, infatti nel primo comma dell’Art. 51 essa stabilisce (=obbliga a) : « […] A tal fine la Repubblica promuove con appositi provvedimenti (=leggi) le pari opportunità tra donne e uomini ». ─ Quindi poiché la violenza, non solo sessuale, è rivolta enormemente di più contro le donne che contro gli uomini, la Rep. deve provvedere sostanzialmente a proteggere le donne. ─ e chi lo garantisce ?  abbiamo l’Art. 2 che dice : « La Rep. riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo […] e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà […] sociale. »  ─ va bene, ma chi se ne occuperà ?  per questo c’è l’Art. 3 : « […] È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli che […] impediscono il pieno sviluppo della persona umana […]». ─ Resta una domanda, perché purtroppo la Costituzione non lo specifica (vero che non è il suo compito) : e chi è la Repubblica ?  qui bisogna vedere cosa pensa la gente, o meglio detto le vittime, perché in genere chi non ha avuto la sfortuna di essere vittima diretta guarda da un’altra parte. Ebbene, la Repubblica dev’essere impersonata da ogni funzionario che vede o che ode qualcosa di violento, da ogni poliziotto di qualsiasi arma, da ogni Ministro, e in conseguenza qualsiasi di questi responsabili che innanzi al minimo sorpruso non sia intervenuto con efficacia dovrà essere passibile della pena corrispondente. Almeno cosí mi sembra. Cordiali saluti. 
 Per favore io non sono come guglielmo! con persone che offendono senza motivo non voglio più parlare o interloquire punto e basta! Il brutto di questo partito è che costituito da un'anima moderata e liberale e da una tre quarti di vetero comunisti o cattocomunisti pieni di falsi ideologismi che portano solo danno al pragmatismo e alla buona volontà di Di Pietro! Ho la vaga sensazione che sotto il giogo di questa massa di voti lo stesso di pietro non riesca più a divincolarsi!
E' l'Italia che non riesce più a divincolarsi dalla morsa della crisi economica, disoccupazione, corruzione.EcceteraEcceteraEccetera
caro bulgarelli, IDV è un partito di sinistra, non se lo dimentichi....quindi è ovvio che i voti arrivino da sx....piuttosto sono i voti leghisti ad essere un problema.
è solo uno stallo come nei scacchi, un pò pericoloso perchè si vuole fare scaccomatto con le pedine sbagliate!ciao ti lascio perchè anche mia mamma mi sta dicendo "ma cosa scrivi a quest'ora"! 
CARO DONADI, I PARLAMENTARI ITALIANI PERCEPISCONO STIPENDI INDECENTI (I PIU' ALTI IN EUROPA) PER QUESTO L'IDV DEVE DARE UN SEGNALE FORTE ED INEQUIVOCABILE: AUTORIDUZIONE DEGLI STIPENDI ALLA MEDIA DELLE ALTRE NAZIONI UE, SENZA ASPETTARE UNA LEGGE CHE PERALTRO NON SAREBBE MAI APPROVATA. SOLO COSI' LA NOSTRA FORZA POLITICA ACQUISTEREBBE UNA TOTALE CREDIBILITA'. MA  FINCHE' I NOSTRI PARLAMENTARI PERCEPISCONO GLI STIPENDI DI TUTTI GLI ALTRI, QUALCHE TERRIBILE DUBBIO RIMANE. LA MORALIZZAZIONE DEVE PARTIRE DAI MORALIZZATORI! Se il nostro fosse un paese normale - come spesso tu ami dire - i parlamentari dell'idv, paladini dell'etica nella poltitica, per primi dovrebbero rigettare l'iniquo privilegio di avere gli stipendi più alti fra tutte le nazioni UE. Lascia esterefatti come nessuno dei deputati IDV mai abbia stigmatizzato questa evidente difformità, chissa perchè......cordialmente mario bulgarelli  ·                               
Penso che abbia letto Donadi la tua proposta.Non c'è bisogn di metterla tutti i santi giorni!Cordialmente!Perplessa!
ok ! ma tu sei d'accordo? quarda che se anche dici di si nessuno ti mette in castigo!Senti questa: al congresso IDV pancho pardo (un nome che è di per sè un enigma) dopo un discorso accalorato e di grande oratoria nel quale si indignava degli stipendi vergognosi dei nostri politici, lo fermai sotto il palco e gli dissi "senatore, ma perchè..." non avevo ancora finito la frase che da gran psicologo (come sono e devono essere tutti i poltici) mi aveva letto nel pensiero e continuò la frase "mi vuol dire che dovremmo autoridurci lo stipendio senza aspettare una legge che non sarebbe mai votata!" rimasi basito e mentre annuivo lui mi disse correndo via (perchè alla fine ricordati molti politici corrono via spesso) "si può fare, si può fare è un'idea" e non vorrei che avesse continuato pensando "un'idea da matto"!anche tu che sei perplessa quanta polenta devi ancora mangiare! 
Castigo de che?Non è tra le mie priorità sinceramente!Però essere martellante no!Abbiamo capito la tua proposta!
Ho avuto l'ONORE di conoscere l'on. Pancho Pardi, abbiamo partecipato ad una riunione pre-elettorale. E' una persona squisita, colta, semplice, senza alcun atteggiamento di supponenza. E' una persona sincera, che non ama la pomposità. Un vero "signore". Quanto alla reiterata proposta di autoriduzione dei compensi dei SOLI parlamentari IDV, la reputo inutile, e populista. PUNTO.
si certo squisita, colta, preparata, senza supponenza (e chi mancherebbe altro!), ma che si intasca ogni mese uno stipendio come lo intasca mastella, berlusconi, casini, previti, i brigatisti rossi che siedono in parlamento (almeno uno c'era fin a qualche tempo fa) e qualche bombarolo di destra oltre al ben noto stuolo di ladri e mafiosi MA TI PARE GIUSTO QUESTO? TI PARE CHE SIA UN COMPORTAMENTO ETICO? questa critica viene incessamente fatta dai nostri avversari che in questa maniera giustamente ci zittiscono. Donadi, che già si era mosso in questo senso, deve infondere anche negli altri deputati una maggior senso di responsabilità; lo so è doloroso ma non si fa così diventiamo come "padre sporcaria che predica la pulizia" donadi che è veneto capisce perfettamente! 
l'importante è che tra voi vi capiate "perfettamente".................soprattutto riguardo alle priorità di carattere etico................perchè è chiaro che i deputati IDV sono ampiamente attaccabili per questa mancanza.......specialmente da parte dei berlusconiani......che GIUSTAMENTE li zittiscono con QUESTE critiche...............del resto, cosa potrebbero mai obiettare i deputati IDV di fronte a siffatta obiezione di "mancanza di etica"???? NULLA! Possono solo "abbozzare".......restano "senza parole"..... A proposito, ma...che LEI sappia, i deputati leghisti (sono ignorante in materia, perchè non mi interesso alla Lega), che tanto hanno urlato contro ROMA LADRONA, hanno poi rinunciato ai propri compensi????  Hanno poi approvato il taglio delle province????? E ancora, sempre quel nobile partito, come lo paga il Bossi junior???? In bonus per il McDonald o in denaro sonante? Per meriti? E mi dica, tra i "meriti" che fanno "titolo" nella Lega, c'è il "familismo" di Roma Ladrona?????
e daie! mi costringi a rispondere un'altra volta anche se dovresti arrivarci da sola a quello che ti sto per dire! il partito della libertà (cosidetto), la lega, e il PD, che non è da meno, ne hanno combinate di tutti i colori (con il distinguo che la lega ha rubato molto meno degli altri, ma appoggiando berlusconi si mette in una posizione assai poco emendabile) quindi non discutiamo di loro che sappiamo di che pasta sono, ma discutiamo dei nostri politici dell'IDV che stanno facendo una lotta senza quartiere basata sulla moralizzazione nella politica ma godono anch'essi di privilegi ormai criticati da tutta europa come assurdi e inconcepibile per una nazione moderna.ci siamo capiti o no? 
no
ripeti....posta ancora........e ancora.........perchè io proprio non capisco cosa il PDL & co. possa aver da dire contro i deputati IDV. Non capisco cosa li possa rendere critici, non capisco dall'ALTO di cosa possano aver qualcosa da dire, senza PRIMA fare una severa pulizia in CASA LORO. Non capisco perchè mai il PDL & cricca, con P3, corruzione, conflitto d'interessi, malaffare, concussione, possa aver da ridire sull'IDV. Non capisco proprio perchè, pur NON avendo ridotto i PROPRI lauti guadagni (disonesti) debbano poter guardare ai compensi dei deputati IDV. E proprio di quelli IDV. Non di altri. Solo di quelli IDV. No. Non capisco. Ma magari, se continui a postare  questa stessa stronzata tutti i giorni, più volte al giorno, magari IO capisco, e magari l'on. Donadi ti risponde........continua.....ancora....non mollare.... 
Eugenia Roccella ,sottosegretaria della sanità è veramente una delle migliori esponenti del berlusconismo più retrivo ed immobile su posizioni medievali come è  medievale è tutto l'apparato governativo ammuffito di gerontocrati che  non riusciamo a toglierci di dosso da 60 anni
Mi perdoni, non ce l'ho con lei. Le dico solo l'opinione mia e di tutti quelli che conosco.Abbiamo bisogno di una vita dignitosa, ma anche di andare in pensione in un'età dignitosa, le maternità, l'età e le difficoltà della vita non ci fanno reggere fino a 65 anni, quando saremo finite, e non ci godremo né pensione, né liquidazione. I giovani hanno bisogno dei nostri posti. I figli...delle nonne, perchè i bambini non sono pacchi da scaricare.E la vita fatta, così stressante, angosciante spesso, priva di ogni minima possibilità di dignità, ci ha sfinite. Con qualunque aiuto sociale (che eventualmente avranno le donne ora giovani, noi l'abbiamo pagata cara, per noi è tardi), l'età giusta per la pensione è 55 anni. Non oltre. Sia per noi, che per il bene dell'Italia.Tanto più che la vita media non si è alzata, è solo calata la mortalità infantla e da guerra, e siamo ridotti mali dallo stress, dall'inquinamento, da ciò che mangiamo. Ho 50 anni, prendo 11 pastiglie al giorno per le conseguenze dello stress di quest'Italia di arrampicatori, una vita difficile, e come me tantissime altre donne, poche prospettive di una vita lunga, ma dove volete che andiamo, a 65 anni?Siamo stufi di pagare i lussi, gli sperperi, il malgoverno e l'incapacità dei colletti bianchi.
SIGNOR DONATI DAMMI UNA MANO, CHE IO VOTO PER TE, MA NON è QUESTO IL MOTIVO, SONO VERAMENTE DISPERATA, DAMMI UNA  MANO,POI VOGLIO ISCRIVERMI AL PARTITO, ADESSO VEDO E VENGO A BRESCIA AD ISCRIVERMI, PERCHè è ORA DI MUOVERSI, NON SI PUò REGGERE UNA COSA COSì, BERLUSCONI DEVE ANDARE A CASA,, PER IL BENE DELL'ITALIA,IL MIO BLOG LEGGILO, QUESTO è IL LIK ED AIUTATEMI PERFAVORE, GRAZIE ANNA  http://politicando.myblog.it/archive/2009/10/29/morire-di-rumori-a-piancogno-provincia-di-brescia-nella-vall.html
E' tanto vero ciò che dici, Massimo Donadi, e cioé che all'estero le famiglie sono incentivate nella pratica. Faccio scambio di casa per le "brevi" vacanze (la crisi morde, esclusi i politici e gli statali...): una famiglia francese con cui scambiammo 3 anni fà aveva 3 bambini e non era una famiglia particolarmente abbiente; i zurighesi con cui abbiamo scambiato quest'anno hanno pure 3 bambini, una casa da 200 mq. il cui affitto è pagato col sostegno del comune (per legge comunale solo famiglie con 3 figli possono avere quegli appartamenti) e mi pare proprio che Zurigo abbia soldi, che funzioni, raccolga, multi, ma elargisca. Nascerà un'Italia nuova????? 
  Normal 0 14 MicrosoftInternetExplorer4   Oggi dico basta! Ho deciso, passo al Pdl. Voglio dire: c’è riuscito Bondi a passare dal comunismo al Pdl, posso farcela anch’io! Farfalline, coccinelle, ciondoli di tutti i tipi, le Mini, le case, mica i bruscolini della sinistra! Bene, raccatto tutte le valigie che ho in casa perché tutta la “roba” di sinistra deve sparire. Arrotolo il poster del Che, dentro la valigia! Mi giro e vedo l’orrore:la mia libreria! Ma quale poesia della Szymborska,  Bondi è più attuale e percettivo! Via, dentro Ascanio Celestini e questa fissazione per i manicomi ed emarginati, mi basteranno le dritte di Maroni. Steinbeck e quella noiosa storia di migrazione interna, californiana pure, raus! Bukowski  troppo libertino, puzza di sinistra, via insieme al suo amico Kerouac! La Allende, mmmm, meglio non rischiare, poco chiara la storia  di Pinochet e del suo professarsi giornalista libera. E con Travaglio chiudo la prima valigia, mi precipito in cantina e la imbosco. Anche Saviano prende il volo, basta pubblicità negativa sull’Italia, Naomi Klein, mi piange il cuore, ma sono determinata, anche Shock Economy e il suo compagno No Logo vanno!Via Chomsky,ma quanta cazz di cultura ha prodotto la sinistra, Dostoevskij  troppo russo, magari posso destare sospetti, Sciascia, sempre a parlar di mafia, dentro, la seconda valigia è già piena, sto grondando dal sudore...Oddio Paolini ancora lì col suo Vajont, basta, guardiamo al futuro, via tutti i dvd della Dandini, Luttazzi, Fo padre e figlio, Albanese (che non è un santo),Grillo, ancora libri, Henry Miller, de Luca. La Yoshimoto può rimanere? Giapponese e intimista, si direbbe apolitica, rimane. Non devo distrarmi! E’ passata la mia gatta, tutta nera con il collare... Rosso! Corro dietro alla gatta che prontamente scappa, di nuovo mi faccio tre rampe di scale di corsa ma la prendo e zac! via il collare rosso, adesso va molto meglio, il collare è blu. Rinchiudo Burroughs, Ginsberg, Fitzgerald, (mannaggia alla Fernanda Pivano, non si poteva fare gli affaracci suoi), Hemingway, Baudelaire, e con Verlaine chiudo la terza valigia. Ora la libreria è vuota, solo due foto in cinque ripiani, che ordine, che pulizia! E se devo andare al Family Day? Rita... concentrati! Mi giro verso il reparto musica e vedo l’inferno. Quarta valigia: 99 posse, Sud sound system, i Modena city ramblers che poi cantano bella ciao! Inqualificabile! Fabrizio anche tu, qui con l’avvento del rigore morale mica posso tenere Bocca di rosa, via! Patti Smith e quell’isterica della Joplin, anche loro passi lunghi e ben distesi! Stessa sorte per i non allineati: Nirvana, Doors, Area, Gucciniiiiiiiiiiiiiiii! Devo! Fatto! Signori con tenacia e determinazione chiudo la quarta valigia e anche le mosche maledette sono uscite! Segno del destino!Tutto procede secondo i piani!
Normal 0 14 MicrosoftInternetExplorer4 La sinistra e la destra. Parte II. L’attacco di nostalgia. Sono le tre del pomeriggio. Prendo il caffè, mmmm, mi sento un po’ strana, fumo la mia sigaretta,mmmm, che inquietudine, la gatta mi guarda strano e io ricambio guardandola in cagnesco. Sarà che stamattina  ho trovato nel cassetto del comodino L’Orda di Gian Antonio Stella, con tanto di sottotitolo :quando gli albanesi eravamo noi!Ma dico io ,con questa storia dell’immigrazione!Una persecuzione!Noi costruiamo ponti non chiacchiere!Basta con questo asilo politico!Ma cos’è? Mi precipito in cucina, mi faccio un goccetto e accendo la tv, finalmente trovo qualcosa, Gasparri. “Be’ non è  proprio musica per le mie orecchie,penso!” irritata. “Rita cosa vai pensando?” risponde il mio nuovo io. “ Si ,si, è Beethoven uguale”.   Spengo la tv rincuorata e cosa fa il vicino del piano di sotto?Mette Caparezza  “Io vengo dalla luna “ a volume stratosferico! Corro in libreria in preda alla disperazione, compro i 150 libri che ha scritto Bruno Vespa e i dvd con la storia del fascismo a puntate con un poster molto,molto speciale!Tanto che quando torno nello studio faccio un mezzo infarto nel vederlo, “Ma Ritaaaaaaaa!Guarda la libreria come è bella ora!” incalza il mio nuovo io. “Si, si intanto vado a farmi un goccetto !” Ora va meglio. Mi devo rilassare, così prendo Vanity  e leggo la poesia di Bondi della settimana. La leggo. Penso al significato recondito .La rileggo ancora.  Spremo le meningi . Niente. La rileggo con più concentrazione ora. Il nulla. Vado a farmi un goccio. Effettivamente è molto, molto ecco. Sono un po’ brilla  ma continuo a pensare in maniera ossessivo-compulsiva a quello che c’è in cantina. ”Ritaaaaaaa! Guarda che ci sono tutti i tuoi dvd di Star Trek e la collezione di fumetti!”mi dice la voce. Si ma la civiltà per crescere dovrebbe aggiungere non togliere, penso.” Ritaaaaaaaaaaaaa!”.La voce non la sento più, il mio Super-io va in pezzi così prendo due bottiglie di vino e mi lancio giù per le scale verso la tanto agognata cantina! Mentre mi accingo ad aprire le mie valigie vedo un topo e due, dico due scarafaggi che se la passeggiano in beatitudine. “Vedi, un altro segno del destino, inequivocabile, in casa tieni  la destra e sono sparite pure le mosche, in cantina hai  la sinistra e voilà” afferma la voce. “Questa è la prova decisiva! Basta da adesso in poi, il Pdl dovrà essere il mio faro senza ripensamenti e/o rimpianti;altro che Redfield, quale decima illuminazione, qui sono all’undicesima” penso nel pieno della mia esaltazione. Così salgo le scale allegramente, chiudo la porta dietro di me .D’un tratto  prendo consapevolezza del vuoto della nuova coscienza politica. Un urlo squarcia la casa: REWINDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDD   
Normal 0 14 MicrosoftInternetExplorer4 E così chiudo la porta di questa casa pulita,ordinata, fredda come la morte. Vado in cantina e sai che c’è? Che rimango qui, col topo ,gli scarafaggi e la sinistra che  libero dalle mie valigie. E questa natura indomabile, che alla destra non appartiene, comincia a stabilizzare il mio respiro.    
  • “Perché cent’anni di schiena piegata
  •  Non ci hanno insegnato a chinare la testa”.
 (E.de Luca)   
Mia cara, da Caparezza puoi difenderti mettendo su un bel "Meno male che Silvio c'è", che fa anche tanto bene allo spirito.....e poi, compra pure qualche cd di Apicella............è così romantico.............Ad ogni modo, la annunciata distribuzione porta-aporta della raccolta "di tutte le grandi opere del governo del fare" dovrebbe colmare ogni eventuale lacuna...................auguri per la "conversione"!!!!
Dopo la prima parte con le letture da adolescente arriva quella con le letture da adulto?