DOSSIER IDV: C’E’ DEL MARCIO IN PADANIA

Lega Lega

Questo che vi propongo oggi è un file esplosivo che vi rivela il vero volto della Lega. Troverete tutto quello che non avreste mai osato neanche immaginare sui duri e puri del Carroccio quelli che, predicano bene nelle valli tra ampolle e riti celtici ma razzolano male, molto male a Roma e lì dove è riuscita ad affermarsi. E’ tempo di sfatare il mito di una Lega intransigente, legalitaria, dura e pura, che non fa affari con nessuno, che grida Roma ladrona ma che, in realtà, ha le mani in pasta in tutto. Basta con le frottole e le balle che ci propina ogni giorno. La verità è che il verde brillante ha lasciato il posto ad un più intenso, il verde marcio. Cominciamo dalle basi, dall’abc della presunta difesa della legalità dei leghisti, che hanno offerto il loro soccorso verde per salvare dai processi Cosentino e alcuni boss della camorra, De Lorenzo, Di Donato e Crippa, vecchi arnesi della prima Repubblica, così la Lega li chiamava, che, secondo la magistratura, avrebbero causato danni all’erario. Sono trascorsi solo dieci anni da quando Bossi chiamava Berlusconi, il mafioso. Nel frattempo, la Lega ha firmato e sottoscritto tutte le 37 leggi ad personam del regime di Silvio. Sono anni che la Lega urla e strepita contro Roma ladrona, contro gli sprechi della pubblica amministrazione ma tutte le volte che Italia dei Valori ha chiesto di abolire le province ha votato contro. Ecco un rapido excursus su tutti i posti di potere, enti, società a partecipazione pubblica, banche, autostrade, ospedali sui quali la lega ha messo le mani in questi anni: consip, Cinecittà, age,a Finmeccanica, Eni, Fiera Milano, Eni, Sviluppo sistema Fiere, Expo 2015, Enel, Poste italiane, Rai, Banca popolare di Milano, Impregilo. E c’è molto di più, leggere per credere. Volete sapere quale è il partito che detiene il maggior numero di parlamentari con il doppio o triplo incarico? Su 85 camicie verdi, 44 ha una poltrona in Parlamento, una al governo e una in un’amministrazione locale. Nel dossier troverete nomi e cognomi ed anche quelli di parenti, figli amici piazzati su comode e molto remunerate poltrone. Un bel esempio di nepotismo in salsa verde. Un capitolo a parte del dossier è dedicato a tutte le promesse fatte, agli slogan annunciati, reiterati e mai realizzati, a cominciare dalla presunta difesa delle coste italiane dall’immigrazione clandestina. Vi forniamo numeri, date e cifre di tutte le sanatorie targate Carroccio. Questa è la politica della Lega in fatto di immigrazione. Militari libici sparano contro un peschereccio italiano ed il ministro Maroni non ha una piega. Salvo qualche giorno dopo, sorseggiare un drink all’ambasciata libica a Roma, alla festa per il 41esimo della dittatura di Gheddafi. C’è molto di più nel nostro dossier. L’elenco di tutti i processi a carico dei leghisti, un bel capitolo che abbiamo chiamato “lega ladrona” e la storia dettagliata di come la Lega Nord ha messo le mani sulle banche. Leggere per credere.

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Inserito il 6 ottobre 2010 /

Commenti

Meno male che la popolazione non capisce

Siamo tutti sotto UsuraLo Stato, il Popolo e le Aziende soffrono per l’impoverimento pianificato dalle Banche Centrali con la complicità delle Istituzioni. La finta "crisi" serve ad aumentare il loro controllo sull’economia e sulla politica. NO al Signoraggio BancarioNO alla Povertà pianificataNO alla Dittatura delle BancheSottoponiamo l’appello a deputati, senatori, giornalisti, intellettuali, contestatori, anticonformisti, per promuovere la proposta di legge che faccia tornare l’emissione monetaria in mano statale, ovvero politica e popolare. Diffondiamo la verità negata: viviamo in una dittatura bancaria che impone a tutti l’angoscia esistenziale della vita basata sui debiti.LEGGI L'APPELLO e firmalo come ho fatto già anch'io sul sito :http://www.movimentozero.org/Non è tollerabile che una banca centrale, isolata, che non ha nessuna responsabilità né l'obbligo di spiegare quello che fa, possa continuare a creare disoccupazione mentre i governi stanno zitti (Modigliani, premio Nobel per l'Economia, su "Il Tempo" del 22/10/2000)"L'attuale creazione di denaro dal nulla operata dal sistema bancario è identica alla creazione di moneta da parte di falsari. La sola differenza è che sono diversi coloro che ne traggono profitto" Maurice Allais, Nobel per l'Economia nel 1988Bisogna capire che tutta la moda letteraria e tutto il sistema giornalistico controllato dall'usurocrazia mondiale è indirizzato a mantenere l'ignoranza pubblica del sistema usurocratico e dei suoi meccanismi (Ezra Pound)Dare alle banche la possibilità di creare la moneta è come darsi in schiavitù e pagarsela pure (Sir Josiah Stamp, governatore della banca d'inghilterra)Il banco trae beneficio dall'interesse su tutta la moneta che crea dal nulla (William Paterson, fondatore Bank of England, 1694)Meno male che la popolazione non capisce il nostro sistema bancario e monetario, perché se lo capisse, credo che prima di domani scoppierebbe una rivoluzione (Henry Ford, imprenditore)"L'attuale creazione di denaro dal nulla operata dal sistema bancario è identica alla creazione di moneta da parte di falsari. La sola differenza è che sono diversi coloro che ne traggono profitto" Maurice Allais, Nobel per l'Economia nel 1988"Chiunque controlli l'ammontare del denaro circolante in un paese e' il padrone assoluto della sua industria e del suo commercio. J.Garfield, 20mo Presid. USA

Inserito da Silvio Pellico ai Piombi (non verificato) il Dom, 17/10/2010 - 11:16.

c'è del marcio

Caro Donadi, ti ammiro per quello che stai facendo scoperchiando le pentole del malaffare. Come militante posso ritenermi ampiamente sodisfatto. Rimango perplesso e sfiduciato quando vi segnaliamo le anomalie macroscopiche delle nuove cooptazione dell'IdV e voi preferite mimare le tre scimmiette.I nodi verranno al pettine, come quelli dei Porfidia & Company, quando ormai le forze sane che hanno sorretto fino ad oggi l'IdV saranno completamente escluse dallo strumento "cencelliano del tesserificio." Condannati e rinviati a giudizio dell'IdV la stanno facemndo da padroni. Questi potrebbero essere innocui se non fossero espressione di quella società malata che devasta la politica italiana.Io sono sempre stato un fermo sostenitore della regola che prevenire è meglio che curare. Quando si fa in tempo, come è successo con l'Asinello di Prodi, si riesce a recuperare il corpo malato. Quando il tumore va in metastasi c'è solo la morte.Il tumore dell'IdV dopo il congresso del 5/6/7 febbraio 2010 sta andando in metastasi, mentre tutti i dirigenti fingono di non accorgersi. I poteri forti, attraverso loro rappresentanti stanno sferrando l'attacco per distruggere il partito.Le tre scimmiette per l'IdV non saranno premiali e io, come altri amici attivisti, non sarò più disponibile a perdere 15 anni della mia vita per assicurare la poltraona a qualche altro Porfidia.

Inserito da mbesep (non verificato) il Gio, 07/10/2010 - 10:04.

concordo con mbesep

Concordo pienamente con mbesep. in quanto tanto sono esemplari e ineccepibili i vertici di IDV, fino ad essere veri e propri eroi di civiltà, legalità e democrazia (Di Pietro, De Magistris, Barbato, Borghesi...) quanto più miseri e indegni sono tantissimi referenti locali, purtroppo, infiltrati a vario titolo e in vario modo, per accaparrarsi qualche poltrona o beneficio personale, dovuto alla posizione ricoperta: il gruppo dirigente di IDV dovrebbe selezionare meglio chi coordina la base, scartando furbacchioni e opportunisti (c'è chi commissariato o estromesso da IDV è tranquillamente passato alla fazione opposta (di destra): per cui è evidente che fa politica per proprio esclusivo interesse personale in barba ad ogni principio od ideale: un esempio ai massimi livelli è l'on Letta prima vicepresidente del consiglio Berlusconi poi passato con il PD: che c'azzecca?E' evidente che o è un infiltrato, guastatore, appositamente inviato dal mafioso piduista Berlusconi per pilotare il principale partito avversario, o per farlo degenerare (come sta avvenendo), oppure nel migliore dei casi, visto che la prima ipotesi è quella più probabile, è uno spudorato e smidollato trafficante affarista che naviga senza alcun ideale (altrimenti si dovrebbe affermare che i principi su cui si basa il PD sono equivalenti a quelli del PDL, e anche questo ormai è assai probabile, purtroppo). Se un partito fosse serio non dovrebbe mai accettare transfughi di partiti che sono ai suoi antipodi, proprio perchè, ben che vada sono miseri trafficoni, se non piuttosto guastatori del nemico.Anche IDV, soprattutto a livello locale, ha i suoi riciclati, transfughi e infiltrati (provenienti anche dal PSI craxiano, o da altri partiti diversi del passato o del presente: vanno cancellati, non devono più fare politica, si scelgano persone nuove, oneste, fuori dalla politica, fuori dai partiti, dalla società civile, mai state a contatto con i palazzi, anche locali, del potere, altrimenti non si cambierà mai la storia, si continuerà sulla falsariga della "prima" repubblica, da cui non ci siamo mai mossi: perchè come ha dichiarato persino la Marcegaglia "c'è un livello superiore una cerchia che manova dall'alto" come i burattinai "tutta la politica e i vertici di partito": chiamateli Massoneria, P2, Loggia Segreta, Illuminati (espressione di Tremonti usata in TV), ma comunque vi è una ELITE, che padroneggia il potere economico finanziario internazionale, che manovra dietro le quinte il corso politico-sociale, anche con mezzi di controllo sociale di massa (TV, media, tecniche psicosociali applicate), per cui viviamo in una Dittatura "raffinata e sottile" perchè subdola e mascherata, travestita da democrazia.Viviamo nell'illusione di democrazia!

Inserito da Silvio Pellico ai Piombi (non verificato) il Dom, 17/10/2010 - 12:22.

Adro

Il danno e la beffa

Qualcuno deve aver raccontato al sindaco di Adro per quali meriti alla signora Gelmini sia stato affidato il ministero dell’Istruzione. Non si spiega altrimenti lo scacco davvero stellare al quale quel bel tomo sta costringendo lo Stato italiano. Perché, dopo lo scandalo, dopo il tardivo invito della ministra a toglierli di mezzo, tutti i marchi della Lega, lì voluti dall’uomo del Carroccio, sono rimasti dov’erano, incollati a centinaia in quella scuola nuova di zecca ma pubblica e non appannaggio di un partito anti-italiano e antimeridionale. Giorno dopo giorno, si attualizzano i costi della bonifica fin qui rimasta sospesa. I bimbi seguitano a sguazzare in quel pantano simbolico mentre gli adoratori di Bossi in altri luoghi insistono a dipingere di verde leghista le strisce pedonali. Pernacchie alla Gelmini da una forza politica che le dedica il rispetto riservato a una zia rincoglionita, pernacchie allo Stato italiano con la testa infilata nella sabbia. Simmo ’e Napule, paisà? Macché, A-d-r-o. (Toni Jop)

07 ottobre 2010

Inserito da maria b. (non verificato) il Gio, 07/10/2010 - 09:25.

Le affascinanti mescolanze italiane.

Cari amici del blog dell'On. Donadi, per parlare dei separatisti-razzisti-supposti-padani, vi debbo parlare di me, e cosí capirete come la penso !! ─ e da tanto tempo : non sono mica giovane, ce n'ho 75 di anni ─ e mio padre Stefano (nato nel 1894) aveva sangue piemontese (di Frinco, piccolo borgo del Monferrato, provincia di Asti) ma mio nonno Francesco era emigrato a Tunisi, allora sotto un Bey indipendente, e poi occupata dalla Francia. Aveva messo su una vineria dove vendeva i prodotti importati dal Monferrato alla numerosa (150mila) "colonia" europea, francese e italiana. ─ Mia madre Bianca invece era di sangue siciliano ma nata a Roma (nel 1911), e poi all'età di 2 anni fu portata a Tripoli. ─ Cosa successe, intanto : quando l'Italia occupò la Libia, Il nonno piemontese con i suoi 7 figli nati a Tunisi ma iscritti nel consolato italiano, passò a Tripoli per stare sotto la bandiera italiana. Fu lí che Stefano e Bianca si conobbero e nacqui io. ─ Ora dico, quante mescolanze così vi sono al nord e al sud ? Di quanti robusti braccianti si è valso il nord ?? Ma anche di quanti maestri, professori e giudici si è intellettualmente nutrito ?? e allora a chi può importare in Italia la purezza del sangue ?? Soltanto a egoisti covatori di un posticino suppostamente vantaggioso. ─ Scusate la lagna, cari amici, ma ogni volta che sento i loro argomenti mi si scalda il (doppio) sangue !

Inserito da Carlo Mascarino - La Plata, Argentina (non verificato) il Mer, 06/10/2010 - 22:33.

E quanti mafiosi e camorristi

E quanti mafiosi e camorristi ha esportato il sud in tutto il mondo, questo non lo dici eh????

Inserito da Giuseppe (non verificato) il Gio, 07/10/2010 - 19:07.

Caro Carlo,

come ha appena detto perplessa, quando si parla (a vanvera) di razza italiana, non si sa nemmeno di cosa si sta cianciando. La razza italiana NON esiste. Il popolo italiano nasce da una mescolanza di popoli diversi, e di "puro" in senso "razziale" non ha proprio nulla. Le farneticazioni su una presunta supremazia razziale italiana (o meglio, padana) sono esternazioni di un malato di mente, che riesce a biascicare solo due parole: "padania" e "federalismo"......poi è capace di un paio di gestacci.....e questo è il tutto suo "spessore politico". Purtroppo, però, è riuscito a fare una insana politica di "terrorismo" e al contempo di "esaltazione". Entrambe queste componenti hanno una chiara matrice simil-nazista, e palesemente anticostituzionale. Io (che evidentemente sono un'ingenua), tanti anni fa, quando questo movimento cominciò a muovere i primi passi, immaginavo che sarebbe stato "sciolto" immediatamente, proprio per i contenuti anticostituzionali e di chiara matrice fascista. Tutte cose che la Carta Costituzionale (non a caso La Lega ne vorrebbe fare carta straccia) vieta tanto categoricamente quanto espressamente. Ma poichè l'Italia è il paese del "sole e del mare", un paese che si nutre di contraddizioni, dove si lascia correre su tante (troppe) cose, nessuno (nè dal mondo politico, nè dal mondo giuridico) ha mai posto l'accento su queste storture. In nome di uno strano concetto di "democrazia".

Inserito da maria b. (non verificato) il Gio, 07/10/2010 - 11:27.

Gentile Carlo Mascarino, le

Gentile Carlo Mascarino, le argomentazioni della Lega sono infondate e rimangono vagheggiamenti. Sono stati scritti decine di libri che smentiscono la teoria della purezza della razza, ma a quanto pare non basta. Partendo dalla storia romana(invasioni barbariche), facendo una piccola sosta nelle invasioni francesi ed austriache che ha subito l'Italia, continuando per i grandi matrioni fra casate nel Rinascimento e così via. Se non fossero al governo i leghisti di queste stupide teorie si potrebbe sorriderne, ma visto che riscuotono consensi non si può far altro che smontarle.Cordiali Saluti

Inserito da perplessa (non verificato) il Gio, 07/10/2010 - 09:20.

cara maria, carlo e perplessa

cara maria, carlo e perplessa, sono d'accordissimo con voi. da parte mia dico che ho spesso affermato che la lega è l'espressione piu' rozza e volgare del decadimento che un paese puo' subire, oltre a quello rappresentato dal berlusconismo, si intende. In un paese civile, infatti, un partito del genere non avrebbe conosciuto il successo che ha, perchè i suoi principi ispiratori, tradotti abilmente in pratica, sono assolutamente contrari alle normali regole di civiltà, umanità e modernità......La presenza e l'affermarsi di un simil partito è segno di un preoccupante, ma sottovalutato, ritorno a politiche di degenerazione del sistema democratico che paradossalmente ne ha permesso la nascita e la popolarità...... il dossier non mi sorprende perchè documenta cio' che in molti avevamo capito da tempo.... e in effetti, a mio avviso, politicamente la lega è pericolosa perchè è sostanzialmente un partito eversivo, che non disdegna l'uso della violenza come le bande armate cui è appena stata emanata una legge apposita di depenalizzazione del reato, è un partito di pura propaganda, che basa la sua azione e il suo consenso sulla creazione metodica di un nemico, di un capro espiatorio, su cui riversare lo scontento e/o le paure della società, a cui, non essendo in grado di dare risoluzioni, si rifilano falsi problemi o si ingigantiscono quelli presenti. è un partito culturalmente pericoloso perchè dà origine e promuove sub-culture del disprezzo, dell'intolleranza razziale, sociale e religiosa, e le trasforma in un qualcosa di legittimo. non a caso, scambia abilmente l'intolleranza per salvaguardia delle proprie radici, usa la difesa del territorio per esaltare egoisticamente lo stesso, spaccia per legalità e sicurezza l'odio per il diverso. infine, è socialmente pericoloso perchè aspira alla creazione di una società divisa a seconda della razza, etnia, regione, nazione di appartenenza cosicchè il padano è colui che appartiene ad una razza superiore, che è onesta, laboriosa, ecc, mentre il resto è il nulla assoluto che va respinto ad ogni costo. Insomma, cosa distingue la lega da una tribu' di barbari??? e la cosa che mi scoccia di piu' è che questi zoticoni sono tenuti su un palmo di mano dai lacchè di regime come se fossero i piu' docili di questo mondo.... ah, dimenticavo...finchè il celodurista e la sua banda salveranno il nanetto dai processi, saranno considerati creature celesti!!!!

Inserito da stefy (non verificato) il Gio, 07/10/2010 - 17:41.

Verona e limitrofi( da un anno)

Se io stampassi le pagine di questa indagine e le facessi vedere ai cittadini qui nel Veneto sarebbe un putiferio. Primo non mi darebbero credito e alla meno peggio mi strapperebbero le pagine. Qui la visione politica è padronale e familistica insieme, se tocchi Bossi non è come se mi toccano Bersani, faccio un esempio, perchè io ho capacità di critica, è qualcosa che è andato oltre il partito. Vuoi il territorio, vuoi le 5 cazzate che spara, non lo so, ha saldato milioni di cittadini in nome di niente ma con la faccia di capofamiglia-capoclan.E non c'è storia che tenga: processi, tribunali, scandali, si rifiutano di ragionare, pensare e si arrabbiano gente!

Questo è un altro tipo di voto più simile al voto alla Madonna che a un partito.

Inserito da perplessa (non verificato) il Mer, 06/10/2010 - 22:19.

MANDATE A CASA QUEL CADAVERE DELLA LEGA

Salve mi domando sempre piu' come si faccia a accettare che l'Italia sia in mano ad un puttaniere co le televisioni e ad un cadavere che parla a stento e dice solo Padania. Cosa ci vuole per mandare casa questa merda politica? La trovata di Alemanno e Bossi a Roma per coprire le esternazioni del pazzo ai supi comizi. Ma questa e' gente che fa gli interestei del Paese secondo voi?

Inserito da Anonimo (non verificato) il Mer, 06/10/2010 - 19:09.

Mummia pericolosa

Bossi e la sua Lega non é un semplice cadavere ambulante che farfuglia cazzate. E' gente da temere. Anche Adolfo nel suo bunker nel 1945 distribuiva medaglie e caramelle ai morituri bambini in divisa nazista ed era imbottito di droga con una mano tremolante dietro la schiena a causa dell'avanzato Parkinson. La storia può ripetersi...

Inserito da Paolo (non verificato) il Gio, 07/10/2010 - 10:06.

Gente come te non dovrebbe avere diritto di parola

E chi sarebbe Hitler, Bossi forse? Ma ti rendi conto della colossale stronzata che hai detto, sarebbe come paragonare Diliberto a Stalin...quanti immigrati ha deportato e torturato Bossi, fammi un bell'elenco...gente come te non divrebbe avere diritto di parola...

Inserito da Marco (non verificato) il Gio, 07/10/2010 - 19:05.

verde marcio = lega ladrona

Mi chiedo continuamente come possa fare la gente a non accorgersi di certe cose che sono talmente evidenti, che perfino un cieco se ne accorgerebbe. Purtroppo mi viene da dire che certa gente, proprio perchè vede certe cose "ci marcia su" sul marcio, perchè pensa che, se possono fare certe cose i politici, perchè non possono farlo anche loro? E' un cane che si morde la coda. Ci vorrebbe una SANA RIVOLUZIONE EDUCATIVA E MORALE per ritrovare la via maestra. Per farlo ci vuole la conoscenza da parte della gente della verità di quel che accade effettivamente; si dovrebbero smuovere le coscienze.Assisto invece a certe interviste in televisione a certi vecchi ignoranti ed egoisti che pensano magari che tutto va bene (quando non osannano addirittura i due b&b), perchè tanto non vedono al di là del loro naso o del loro orticello, magari rimbrottando sui giovani che giudicano bamboccioni.Credetemi, anche se io mi avvio pure alla vecchiaia, odio tutta questa categoria di vecchi (per fortuna non sono tutti gli stessi). Questa gente è quella che dovrebbe essere rieducata prima del voto, anzi oserei dire che dovrebbe essere interdetta. Mi spingo anche a dire che anche la classe politica dovrebbe essere obbligata, oltre una certa età, a lasciare gli incarichi pubblici, come tutti i normali cittadini.Per quanto riguarda i giovani, invece, ci vorrebbe una scuola degna e capace di preparare dei veri cittadini responsabili. Ci vorrebbe una scuola anche per i politici, non per saper parlare in politichese, ma perchè almeno conoscano la costituzione e la sappiano applicare e per non assistere allo schifo che c'è oggi in parlamento, tra parlamentari ignoranti, prepotenti, condannati, inquisiti e quant'altro....Meno male che.....Massimo c'è.Caro on. Donadi, mi sono permessa di dirglielo, senza tema di essere fraintesa da lei, perchè sono veramente convinta che Lei è una vera persona PERBENE e da tutta l'IDV mi sento rappresentata.Con tanta stima. Cordialmente Francesca

Inserito da Francesca (non verificato) il Mer, 06/10/2010 - 19:07.

Le due facce della medaglia

L'attuale pseudo maggioranza ha due facce impresentabili che, tuttavia, sono tra di esse speculari e si sorreggono a vicenda. Da una parte un avido satrapo megalomane re delle televisioni e dei media, PAPI L'IMPUNITO, che si é arricchito spudoratamente ed impunemente alle spalle degli Italiani grazie alle 37 leggi ad personam approvate, grazie al suo degno compare e compagno di merende, e ora sfugge allegramente ma disperatamente come un leprotto alla giustizia. L'altro, il compare forse ancor più scaltro del primo, é l'Umberto, pure lui esperto in turpiloquio e druido celtico-padano dell'ampolla dei dio Po che sta turlupinando la gente con un profluvio di slogan e chiacchere ad effetto degne del suo sodale Papi L'Impunito. Uno sorregge l'altro e si completano a vicenda. A questi loschi figuri, il gatto e la volpe, si aggiungono, poi, numerosi altri compari altrettanto scaltri. Tra questi, degni di nota il rubizzo Calderoli estensore della famigerata legge elettorale "porcata" che ha ben inguaiato tutti noi e l'allegra brigata dei puri celtico-padani d'operetta Cota, Tosi, Borghezio, Gentilini,... sempre pronti allo spartimento di ricche prebende, appalti e succulenti affari per loro, famigli, amici, clienti, camicie verde marcio... Facciamo, tuttavia, ben attenzione che non si trasformino poi in Goebbels, Himmler, Goering! I sintomi ci sono già...Historia docet.

Inserito da Paolo (non verificato) il Mer, 06/10/2010 - 17:59.

Pubblicateli, inseritili come

Pubblicateli, inseritili come supplemento in qualche quotidiano o settimanale, pubblicateli e offriteli gratis ai cittadini che li vogliano leggere. Questo è un lavoro che dovrebbe fare l'opposizione di comun accordo (senza l'UDC, naturalmente, loro sono della mafia, non lo farebbero MAI). Fino a che questi documenti rimangono al ""Nostro interno"", servono a poco, non siamo noi che si deve convincere.

Inserito da rebyjaco (non verificato) il Mer, 06/10/2010 - 16:22.

Qui ci vogliono le camicie nere non verdi

Quest'ultimo post conferma l'assoluta povertà di argomenti e proposte di Donadi il cui mestiere è l'insulto permanente. Ora ai bersagli dei linciaggi IDV si è aggiunta la Lega, prima o poi vi stancherete e allora attaccherete con Casino, Rutello...l'Italia ha bisogno di CAMICIE NERE NON VERDI, INQUADRATE E AL SERVIZIO DEL POPOLO, vedreste se Di Pietro si potrebbe permettere di definire il premier criminale, piduista, mafioso, dittatore...ai lavori forzati andrebbe!

Inserito da Fabio Cimarra (non verificato) il Mer, 06/10/2010 - 16:57.

Ladroni in verde

Chi và con lo zoppo impara a zoppicare. Ormai le notizie di leghisti corrotti non si contano più. Confidano che zio Berlusconi, li libererà dai processi, come fà con i propri.Speriamo che a questa maggioranza di ladroni, non succeda una maggioranza di stupidi, come in passato, che non hanno fatto la legge sul conflitto d'interessi!

Inserito da albert.z (non verificato) il Mer, 06/10/2010 - 15:06.

LEGA LADRONA

GRAZIE MASSIMO PER TENERCI INFORMATI SULLA LEGA LADRONA. NE PRENDO ATTOE FACCIO GIRARE BISOGNA CHE LA GENTE SAPPIA IL PIù POSSIBILE!! SOLO GLI STOLTI POSSONO CREDERE ALLE FANDONIE E ALLE FAVOLE DELLA LEGA. PURTROPPO LORO NON SON IL MAGO O LA FATA BUONI. SONO I CATTIVI DI TUTTA LA FAVOLA E PER ADESSO VINCONO LORO. SPERO CHE IL VENTO CAMBI ED INSUFFLI NELLA TESTA DELLA GENTE UN Pò DI BUON SENSOORGOGLIOSAMENTE IDV

Inserito da Anonimo (non verificato) il Mer, 06/10/2010 - 15:05.

Lega partito di nazional-regionalisti furbacchioni

Al nord per una grossa parte della popolazone votare lega è come votare un credo. La Lega è maestra di demagogia (dicono alla gente non ciò che è giusto, ma quello che alla gente piace sentirsi dire: il padano è gran lavoratore, il padano è bravo, il padano è sempre fregato dagli altri e solo un altro padano lo potrà salvare, ecc....), mentre: 1) la realtà politica e sociale di un Paese è più complessa degli slogan pubblicitari; 2) la classe politica leghista è mediocre e populista, mentre almeno almeno i vecchi democristiani arrivavano alle dirigenze dopo un cursus honorum ben più impegnativo. Non avrei pensato di rimpiangere la vecchia classe dirigente democristiana locale, ma è così. Gli attuali Zaia (fine enologo malato di presenzialismo e di campagne choc come quella degli autoctoni asinelli bruca erba nei fossati e rotatorie stradali) e compagnia bella non amministrano qui al nord meglio dei loro predecessori, però rispetto ai loro predecessori sono più arroganti ed i presunti miracoli li sanno raccontare molto meglio. Direi che gente come Gentilini, Zaia ed altri possono tenere dei corsi di pubbliche relazioni, perché quello Le fanno in modo mirabile. Non cito Gobbo, perché questi ha difficoltà persino ad esprimersi in italiano corrente. Vorrei che ad amministrare le nostre città fossero dei giovani laureati ( o genericamente degli "acculturati") brillanti e non dei populisti grezzi (e talvolta fini: leggi Zaia), che diventano bravi solo perché c'hanno scritto federalismo in fronte.Per fare un esempio a mò di parabola ricordo che l'Italia è geograficamente e simbologicamente "come una gamba", però ferita, a rischio cancrena. Se tu hai voglia di trovarti un bravo dottore ( e qui è compito del cittadino capire chi è bravo, perché non basta votare, ma informarsi al di là delle chiacchiere) questo si farà il culo quadro per te, studierà la patologia, ti darà farmaci nuovi e diversi, ti metterà in camera iperbarica, ed alla fine salverai la gamba e sarai felice. Il bravo dottore salva la gamba! Se invece vai dal medico leghista (destino volle che Bossi fosse pure uno studente di medicina asino che si spacciavo per medico-laureato, per le corsie dell'ospedale di Pavia, raccontando le balle persino alla madre), che studia poco, ma la sa racontare lunga e larga, ti taglierà la gamba: sopravviverai...ma non sarai felice., perché altri problemi sorgeranno...quello che voglio dire è: non basta la parola "riforma federalista" perchè si risolvano davvero i problemi...il federalismo è uno degli strumenti e nemmeno il principale...i problemi sono di cattiva gestione e di classe dirigente indegna...l'Italia necessita di tanti interventi strutturali e mirati sia nei luoghi che nei tempi e solo un pirla od un ingenuo può pensare che sia il federalismo la vera ed unica pillola di guarigione. Di pillole ne occorrono tante perché un sistema Paese è una realtà complessa. Esistono sistemi accentrati efficienti ed inefficienti, così come esistono stati federali inefficienti. Quindi nord svegliati, basta con le semplificazioni per acefali: una volta si votava dc per non cadere nelle mani del pci e adesso si vota lega perchè il federalismo è l'elisir della forma di governo perfetta. Padani sveglia...basta slogan...trovatevi un bravo medico...non uno che ti battezza con l'ampolla, ma quello che ti visita e ti fa un discorso di un'ora, per cercare di capire veramente che cacchio c'hai sulla gamba!

Inserito da Veneto (non verificato) il Mer, 06/10/2010 - 15:02.

la ....

la padania non esiste, è una presa per il culo alla wanna marchi per strumentalizzare la mente degli idioti e asservirli come sudditi fanatici.

Inserito da mauro (non verificato) il Mer, 06/10/2010 - 14:05.

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