DUE INTERVISTE, TRE IDEE

Nella mia intervista a Repubblica di qualche giorno fa, ho espresso tre posizioni: sì ad un governo tecnico a tempo per fare la legge elettorale; rilancio della nuova alleanza di centrosinistra; apertura ad una alleanza ampia, un fronte di liberazione nazionale, per battere Berlusconi.  Ieri Bersani, in una lettera a Repubblica, ha detto, sostanzialmente, tre cose: governo tecnico per la legge elettorale, costruire il nuovo Ulivo, possibilità di un'alleanza democratica per mandare a casa Berlusconi. Sarà perché sono affezionato alle mie idee, ma non posso che condividere la posizione di Bersani. Alcune di queste cose, come la costruzione del nuovo centrosinistra, o nuovo Ulivo, dipendono da noi e siamo già in ritardo. Altre no, dipendono soprattutto da altri, dal fluire della situazione politica e dalla posizione delle diverse forze in campo. Antonio Di Pietro, intervistato dall'Unità, ha detto che il limite dell'alleanza è Casini. Sono d'accordo. Il limite della coalizione di centrosinistra è Casini. Ma se si dovesse andare al voto con questa legge elettorale porcata e di fronte al rischio di riconsegnare il Paese a Berlusconi, con una minoranza di voti, che cosa sarebbe giusto fare? Resto convinto che in questo malaugurato caso, e solo in questo malaugurato caso, la strada sia quella di un'alleanza di tutte le forze democratiche, di destra e di sinistra, per mandare a casa il videodittatore di Arcore. Su questo tema ci confronteremo all'interno del partito, con grande responsabilità. Sia chiaro, non sto parlando di allargare il centrosinistra all'Udc o a Fli di Fini, non sto parlando di una nuova coalizione, ma della possibilità di formare, una volta ed una volta soltanto, un fronte di liberazione democratico. Poi ogni forza politica tornerà nel suo schieramento. Un'alleanza costituente per riscrivere le regole della democrazia, che oggi è un campo di battaglia.

Commenti

Forse Pietro e Ivan non condividono la visione che invece io sento come sempre più minacciosa e inquietante: una vera emergenza democratica, legata all' ormai lunga stagione di governi di centro destra che ha portato allo sfascio etico, economico, politico del Paese: Certo, i riciclati della prima repubblica non sarebbero una scelta opportuna IN UN PAESE NORMALE, IN UN TEMPO NORMALE, ma qui si tratta di una nuova forma di Resistenza e le procedure devono essere immediate, semplici ed efficaci: governo provvisorio allargato a tempo determinato (max 90 gg), cambiamento della legge elettorale, provvedimenti urgenti sul lavoro e sul conflitto di interesse, poi subito a votare.In quanto a Grillo, a parte la violentissima demagogia quotidiana e le promesse mancate ("mai ci presenteremo alle elezioni"), ha consegnato il Piemonte al governatore Cota: è davvero una soluzione migliore rispetto alla pure infelicissima alternativa Bresso?
DA ALMENO 40 ANNI, IN ITALIA, (PARLO A MIA MEMORIA) SI USA LA PAROLA EMERGENZA PER NASCONDERE I PIU' MESCHINI "TRUSTI".               ATTRAVERSO LE "EMERGENGE" I POLITICI DI OGNI TEMPO SI SONO SPARTITI POLTRONE ED HANNO CREATO CENTRI DI POTERE CHE GLI CONSENTONO DI SOPRAVVIVERE A TUTTE LE AVVERSITA'.                     NEI PAESI CIVILI, I CANDIDATI CHE PERDONO LE ELEZIONI ABBANDONANO IL CAMPO PER DARE SPAZIO A FORZE NUOVE, IN ITALIA, CHI PERDE  LE ELEZIONI DIVENTA ALTERNATIVO AL VINCITORE, NON E' UN CASO SE D'ALEMA, DOPO TUTTI I  DANNI CHE HA FATTO AL SUO PARTITO SIA, DI FATTO, ANCORA IL SEGRETARIO, CON BERSANI FOGLIA DI FICO CHE CI METTE LA FACCIA.PENSO CHE, PER SUPERARE L'"EMERGENZA" PERENNE, CI SIA BISOGNO CHE SI COMINCI A FARE COSE NORMALI, OVVERO STABILIRE DEI PRINCIPI E PORTARLI AVANTI CON COERENZA, COSTI  QUEL CHE COSTI, SENZA CEDERE ALLE FUTILI ARGOMENTAZIONI TIPO QUELLA DELLA SVOLTA DI SALERNO (SI ACCANTONA L'IDEALE DI GIUSTIZIA PER NON CONSEGNARE IL POTERE ALL'AVVERSARIO). MAGARI OGGI SI IMBARCANO I SOLITI NOTI, CHE CON BERLUSCONE HANNO FATTO BISBOCCIA, (CASINI, D'ALEMA (CHE PRENDE SOLDI DA MONDADORI,  LA NUOVA BANDA FINI, C HE DA 20 ANNI FA DA PILASTRO AL NANO GIGANTE, E CHI PIU' NE HA PIU'  NE METTA). L'EMERGENZA NON ESISTE SE NON LA SI INVENTA E LA SI USA PER PASSARE SOPRA LA TESTA DEGLI ELETTORI.    LE IDEE VANNO PORTATE AVANTI CON FORZA. COME DICEVA UN MATTO DI QUALCHE SECOLO ADDIETRO, CHI NON RISCHIA NIENTE PER LE SUE IDEE, O NON VALE NIENTE LUI, O NON VALE NIENTE LA SUA IDEA.  IL COSIDDETTO CENTRO-SINISTRA, SE DAVVERO VUOLE COMPETERE, FACCIA CHIAREZZA E PULIZIA IN CASA PROPRIA, SENZA AVVENTURARSI IN IMPROBABILI AVVENTURE, CON I PIU' VARIEGATI CAMALEONTI BUONI PER OGNI STAGIONE, PRONTI A CAMBIARE CASACCA ALLA PRIMA BISOGNA.     PUO' SEMBRARE DIFFICILE, MA E' SOLO UNAQ COSA NORMALE.               QUANTO ALLA SCONFITTA IN PIEMONTE, PENSO CHE IL CENTRO-SINISTRA NON POSSA ATTRIBUIRNE LA RESPONSABILITA' A CHI DAL CENTRO-SINISTRA E' STATO SPREZZANTEMENTE MESSO ALLA PORTA.                      QUANTO AD IDV L'UNICA FORZA CHE POTREBBE VANTARE, SAREBBE LA SUA COERENZA NEI PRINCIPI FINO AD ORA PORTATI AVANTI, SENZA ACCANTONARLI PER NESSUN MOTIVO. SUI PRINCIPI NON SI TRATTA.
Sono pienamente d'accordo sulla necessità di allearsi con chiunque voglia fermare il berlusconismo.I problemi sono molti e la capacità di risolverli si giudica anche dalla scelta delle priorità : questa è la prima in assoluto. Chi ha malauguratamente lasciato aperto un rubinetto dell'acqua con lo scarico del lavandino tappato ed al suo rientro in casa trova l'appartamento allagato, per prima cosa deve chiudere il rubinetto, poi toglire il tappo ed infine con stracci e secchi raccoglire l'acqua dal pavimento. Se pensa di asciugare l'acqua come prima cosa, non gli basteranno gli stracci, ma il peggio sarà che non avrà fatto nulla per evitare il perpetuarsi del danno. Se non fermiamo coloro che continuano a fare danni, come una compagnia di esperti guastatori, arriveremo allo sfacelo completo : civile ed economico.Se non è possibile trovare intese sufficienti a raggiungere lo scopo di un governo "tecnico" con il compito anche esclusivo di modificare la legge elettorale, restituendo ai cittadini un minimo di dignità e di democrazia, ci si dovrebbe almeno sentire in dovere di indire le primarie circoscrizionali per la scelta dei candidati. I partiti nel lo insieme "non sono riusciti" ad assolvere in modo soddisfacente il ruolo di selezionatori dei candidati alle cariche istituzionali (forse non hanno ancora ben chiaro il profilo - onestà, rispetto delle regole, competenza, capacità specifiche, spirito di servizio alla nazione.......- con cui selezionarli), proviamo quindi a farli scegliere dai cittadini sperando che la maggioranza sia animata da onestà e "buon senso" nel fare le scelte. Forse qui casca l'asino, ma dobbiamo comunque provarci.GrazieMaurizio de Colle
Continuate a proporre soluzioni come se fosse una schedina del superenalottoNemmeno con la bacchetta magica si può curare il Paese. Con la classe politica più IMMORALE e DEGENERATA di qualsiasi altro Paese Civile, non si possono sperare risultati POSITIVI. Qualsiasi Governo, alleanza, progetto, sarà condizionato dalla TOTALE DEGENERAZIONE MORALE che affligge il paese.    Cosa possono fare, dieci o venti ""eventuali"" politici onesti? (ammesso che ci siano fra coloro che venissero eletti, cosa che considero impossibile ).   Le radici, sono le radici che sono marce.  La Lega, pianta nuova, nasce marcia per contaminazione, manca solamente che i ""Disonesti che la proteggono"", abbiano il coraggio di denunciare le meraviglie di questo Bossi che  denunciava GRIDANDO,    Berlusconi!    Mafioso, Socio di mafiosi,   Piduista,   Corrotto,   11 Domande per scagionarsi!  La Padania 8/7/1998.   Questa è la realtà Italiana.     Amen!
è necessario comunque attivare un cordone sanitario contro il dittatore in pectore, con tutti quelli che ci stanno!
è necessario un cordone sanitario contro berlusconcio, dittatore stronzo devastatore della cultura e della società!
Per evitare la deriva dittatoriale di PAPI Padrino Piduista Pifferaio & C. TUTTE LE FORZE DEMOCRATICHE devono fare fronte comune contro l'iniqua antidemocratica legge elettorale "porcellum" voluta da PAPI, Calderoli & C. e contro l'irrisolto "conflitto d'interessi" del simildittatore PAPI, ottenuto anche grazie la malcelata complicità di Massimino Baffetto di Ferro, tessera F.I. n.1 e il "Mortadella bolognese", artefice dell' "Indulto" per mettere gli "onorevoli di dx e sx" al riparo dai rigori della "Legge uguale per tutti", salvo alcuni più uguali degli altri.... Ricordiamoci pure che le democrazie occidentali si allearono con Stalin Baffone Comunista pur di sconfiggere i PAPI dell'epoca, Benito Mascellone e Adolfino, Bafffetto di ferro anche lui...
... che sia cambiata la legge elettorale e, non meno importante, risolto il conflitto di interessi. Andare alle elezioni senza risolvere quest'ultimo problema permetterà al pedofilo di vincere nuovamente perché, possedendo tutte le TV d'Italia, rincoglio.nirà ulteriormente i già molto rincoglioniti italiani (scusatemi se sto facendo di tutt'erba un fascio).Impegnatevi perché altrimenti NON ANDRO' A VOTARE!!!
Anche se si trattasse di un governo provvisorio, da promuovere solo per neutralizzare "il capo dello schieramento avverso", dev'essere fondato su un programma di cose essenziali da fare e condivise da tutti, avendole prima dibattute affondo, per evitare sabotaggi in corso d'opera; passare ad una rapida approvazione per poi tornare a votare rimettendo tutto in gioco. Ci costerà circa 3 milioni di Euro per non parlare di due campagne elettorali (sei mesi di fermo) e l'economia, il welfare, gli esteri saranno col "pilota automatico". Penso che i cittadini devono essere messi al corrente di tutto questo.
IL PROPOSITO POTREBBE ESSERE BUONO, MA QUESTI ALLARGAMENTI PORTANO DENTRO SOGGETTI IL CUI UNICO OBIETTIVO E UNA POLTRONA PER SE ED I PROPRI CARI.                                                                ESEMPIO LAMPANTE E' IL GENERO DI CALTAGIRONE, CHE VOI VORRESTE NELL'AMMUCCHIATA, LA CUI STELLA POLARE E' IL POSTO A TAVOLA, QUALSIASI SIA IL COLORE DELLA COALIZIONE.                                                 CI VUOLE ARIA PULITA CON PERSONE PULITE, BASTA CERCARLE NELLA SOCIETA' CIVILE, NON NELLE SEDI DEI PARTIRI                                                                                                     A QUESTO PUNTO, FORZA GRILLO, L'ITALIA PUO' ESSERE SALVATA SOLO DA UN COMICO
hai ragione Pietro,idv nn sta' capendo la vera reale nuova strada da prendere ; cerca alleanze con parassiti della politica da 2° repubblica ke celano tra le loro file personaggi inquieti come un certo BAFFETTO di sinistra formatosi  dalla scuola di 1° rep; un accozzaglia di morti viventi (PARTITO DEFUNTO..PD) ad esempio. State attenti ;on DONATI siete su un filo di lana teso.Se sbagliate allenze oggi rimettetevi pure a contare i vs elettori perche andrete al ribasso .Ci vuole proprio un comico (..e si passera' alla storia...) per rimettere in ordine questo paese passato di mano da  30 anni da una compagine circense ad un'altra ,pergiunta fuorileggeFORZA GRILLO