FERMIAMO QUESTO CONTATORE

Fermiamo questo contatore. Tic, tac, tic, tac. Il contatore è inesorabile e misura non il tempo che passa, ma l’aumento del nostro mostruoso debito pubblico. Le lancette del nostro fallimento economico scorrono velocemente. Intanto il debito pubblico cresce, si accumula e grave sulla testa di ogni cittadino italiano. Ognuno di noi ha un debito superiore ai 30.000 euro. L'unica vera priorità di un governo serio sarebbe quella di fermare questo inesorabile contatore. Come? Riducendo gli sprechi di Stato e delle amministrazioni locali; riducendo i costi della politica, contrastando la corruzione, che rappresenta una vera e propria emorragia di denaro pubblico; combattendo l'illegalità diffusa dei milioni di furbi delle false pensioni di invalidità, delle truffe sui finanziamenti pubblici. Solo un'azione rigorosa e implacabile sarà già sufficiente a fermare il contatore del debito pubblico. Il secondo passo da compiere è far ripartire il contatore ma alla rovescia e questo si otterrà rilanciando l'economia italiana, secondo due fondamentali direttrici: una lotta serrata all'evasione fiscale, accompagnata da una forte riduzione delle tasse. Una riforma strutturale del paese fatta di vera liberalizzazioni, di un nuovo welfare di aiuti al lavoro femminile e giovanile. Ci sarà mai un leader e una coalizione capaci di dire agli italiani questa verità? Nell'attesa, il contatore va inesorabilmente avanti.

Commenti

Salve Massimo,Come fermare questo contatore che è il debito pubblico?Solo con una riforma fiscale che faccia emergere tutti i redditi sommersi! 160 miliardi è il mancato gettito nell'anno 2010.Questa riforma deve consentire ai contribuenti di mettere nella dichiarazione dei redditi la vera condizione economica della persona che è fatta di ENTRATE ED USCITE per essere tassati sulla loro differenza con la progressività prevista dall'articolo 53 della Costituzione.Questo sistema coerente con il precetto Costituzionale porterà alla luce tutti i redditi comunque conseguiti, comprensivi di tutti i tipi di rendite.Infatti  LE SPESE EFFETTIVE DI TUTTI  ( documentate dai relativi documenti fiscali) formano  I REDDITI GLOBALI DI TUTTI  e niente da tassare sfugge.Questa proposta che è intrisa di LEGALITA'COSTITUZIONALE E TRASPARENZA,  dovrebbe essere sempre affermata da chi si richiama , come l'ITALIA DEI VALORI, ai valori della Costituzione.Abbandoniamo per sempre l'attuale sistema che accerta le capacità contributive in modo illegale e che ha determinato e determina il colossale debito pubblico (1843 miliardi) causato dall'evasione fiscale ( 160 miliardi il mancato gettito nell'anno 2010) che è uguale a 12 anni di debito pubblico!Per l'associazione articolo 53 Salvatore Scoca - Meuccio RuiniTORELLI ROBERTOvisitate il nostro blog: articolo53.blogspot.com 
CARO DONADI E CARA ITALIA DEI VALORI,- DA DOVE VENGONO TUTTI I SOLDI DI BERLUSCONI???  DAI CAPITALISTI AMERICANI ED ITALIANI, DALLA CRIMINALITA' ORDINARIA ED ORGANIZZATA MAFIA, CAMORRA, NDRANGHETA, P2, P3, ECC. ???- NO AL MONOPOLIO TV DI BERLUSCONI!!!- BERLUSCONI SI PUO' ACCUSARE DI  PEDOFILIA???- BISOGNA FARE MOLTE  MANIFESTAZIONI DI PIAZZA ANCHE CON ALTRI PARTITI DI CENTROSINISTRA!!!- BISOGNA FARE UN GOVERNO OMBRA DI CENTROSINISTRA!!!- IL DEBITO PUBBLICO IN ITALIA E' ALLE STELLE, L'EVASIONE FISCALE IN ITALIA E' ANCOR PIU'  ALLE STELLE!!!- BISOGNA COMBATTERE CON GRANDE FORZA TUTTA LA CORRUZIONE E BISOGNA COMBATTERE CON MAGGIOR  FORZA LA MAFIA, LA CAMORRA E LA NDRANGHETA !!!- BISOGNA FARE SUBITO DISCONTINUITA' POLITICA CON IL PASSATO, BISOGNA TUTELARE I DIRITTI DEI CITTADINI  NON PIU' SUDDITI, BISOGNA FARE LE LIBERALIZZAZIONI E BISOGNA TUTELARE AL MASSIMO LA SICUREZZA DEI CITTADINI!!!- BISOGNA METTERSI ASSIEME I LAVORATORI E GLI IMPRENDITORI PER BENE CHE SONO MOLTISSIMI E POI BISOGNA AIUTARE LE PERSONE  PIU' POVERE E PIU' DEBOLI!!!- BISOGNA FARE TUTTO  IL POSSIBILE  PER IL LAVORO,  LA SANITA', LA SCUOLA, LE PENSIONI, L' AMBIENTE, PER LA LEGALITA', LA GIUSTIZIA, LA SOLIDARIETA',  ECC.- DOBBIAMO FARE TUTTO QUESTO  SUBITO TUTTI ASSIEME PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI PER TUTTI!!!GRAZIE E CORDIALI SALUTI A TUTTI. 
E' un gravissimo problema di lunga data! Il primo grave input del maxiincremento del debito pubblico italiano risale al terremoto dell'Irpinia il cui sacco venne magistralmente gestito e ben riempito dalla DC e non solo. Ciriaco De Mita ne sa qualcosa...La finanza pubblica fino ad allora tenuta sotto controllo ha rotto gli argini divenendo un ricco banchetto della onorevole Casta politica, di ogni ordine e grado. Ora é decisamente fuori controllo! Tremonti agli ordini di Papi Plutocrate taglia qua e là, ma la situazione non cambia. Con la vecchia lira  si facevano periodicamente delle "salutari" svalutazioni. Si impoveriva la gente e contemporaneamente si aumentava la produzione dando lavoro. Amato e Ciampi sono stati dei veri maestri. Oggi non più. Ora abbiamo l'euro ed i giochi sono finiti. Resiste la finanza creativa di Giulio Tremonti e le sanatorie per il rientro dall'estero dei capitali malavitosi. Ma anche ciò ha il fiato corto. In Germania dopo la disastrosa 1° Guerra Mondiale ci volevano milioni di marchi per acquistare un chilo di pane. La soluzione fu togliere dalla circolazione tonnellate di carta moneta "straccia" e ripartire da zero!!! Ma con l'euro, moneta europea non si può! E allora si deve tagliare senza pietà tutte le spese improduttive, prebende, privilegi, leggine ad hoc, rendite parassitarie, personale nulla facente, portaborse, parentopoli, clientelismo, malgoverno.... Ma ciò é impossibile per l'attuale corrotta onorevole casta politica.  Ciò che ora accade nei Paesi del Maghreb potrebbe verificarsi anche da noi, a ragione. Tra non molto! I nostri figli sono tutti a rischio.
E' un gravissimo problema di lunga data! Il primo grave input del maxiincremento del debito pubblico italiano risale al terremoto dell'Irpinia il cui sacco venne magistralmente gestito e ben riempito dalla DC e non solo. Ciriaco De Mita ne sa qualcosa...La finanza pubblica fino ad allora tenuta sotto controllo ha rotto gli argini divenendo un ricco banchetto della onorevole Casta politica, di ogni ordine e grado. Ora é decisamente fuori controllo! Tremonti agli ordini di Papi Plutocrate taglia qua e là, ma la situazione non cambia. Con la vecchia lira  si facevano periodicamente delle "salutari" svalutazioni. Si impoveriva la gente e contemporaneamente si aumentava la produzione dando lavoro. Amato e Ciampi sono stati dei veri maestri. Oggi non più. Ora abbiamo l'euro ed i giochi sono finiti. Resiste la finanza creativa di Giulio Tremonti e le sanatorie per il rientro dall'estero dei capitali malavitosi. Ma anche ciò ha il fiato corto. In Germania dopo la disastrosa 1° Guerra Mondiale ci volevano milioni di marchi per acquistare un chilo di pane. La soluzione fu togliere dalla circolazione tonnellate di carta moneta "straccia" e ripartire da zero!!! Ma con l'euro, moneta europea non si può! E allora si deve tagliare senza pietà tutte le spese improduttive, prebende, privilegi, leggine ad hoc, rendite parassitarie, personale nulla facente, portaborse, parentopoli, clientelismo, malgoverno.... Ma ciò é impossibile per l'attuale corrotta onorevole casta politica.  Ciò che ora accade nei Paesi del Maghreb potrebbe verificarsi anche da noi, a ragione. Tra non molto! I nostri figli sono tutti a rischio.
Quando si parla di soldi occorre essere chiari e trasparenti. Per questo la politica non può essere business, non si può permettere che opportunisti siedano e legiferino in parlamento. Dobbiamo dire BASTA!Proprio per questo, sono pesante lo capisco, ribadisco una proposta di legge per pulire il parlamento: 
  • stipendio max 5 volte paga operaio 4°liv metalmeccanico
  • confisca di tutti i beni di cui non dimostrabile lecito acquisto
  • situazione patrimoniale pubblica
 
Fatto salvo che a qualcuno non interessa mettere a posto le cose, purtroppo la faccenda del debito pubblico non funziona come volonterosamente indicato. QUALUNQUE cosa si faccia, ridurre il debito significa togliere denaro ai cittadini e provocare recessione. L'UNICO modo per ridurre il debito sarebbe quello di accettare la recessione, RIUSCENDO tuttavia a NON farla pagare ai deboli e agli onesti (che sono poi quelli che pagano tutte le crisi, al punto che ai potenti conviene crearle apposta; leggetevi Shock Economy di Naomi Klein, un po' noioso per un po' dopo l'inizio, ma decisamente illuminante). Il VERO problema è che servirebbe una classe politica che VOLESSE realmente combattere i disonesti, e lo SAPESSE anche fare, pilotando la recessione in modo da togliere l'acqua (il denaro) ai pesci che sguazzano fra mafia e corruzione, il che mi sembra DEL TUTTO al di là delle capacità dei nostri rappresentanti (che, in realtà, rappresentano solo il peggio di noi). Sarà una lunga e dura stagione riuscire a cambiare la politica, in modo che poi possa mettere mano al debito nel modo giusto. Servirebbero persone oneste, capaci e ardite. Ne vedete qualcuna? 
  
  • Caro Alfredo Bregni [ Ven, 02/18/2011 - 08:36.]  Lei non si è accorto che c’è Antonio Di Pietro ? 
  • Carlo Mascarino, da La Plata. 
  
NON PENSO CHE ALLA CASTA INTERESSI QUESTO PROBLEMA, E SOPRATTUTTO NON PUO' FREGARNE A CHI IN QUESTO MODO SI ARRICCHISCE, ANCHE RISPARMIANDO 350 MILIONI DI  EURO CHE MONDADORI HA SOTTRATTO ALLO STATO, ANCHE GRAZIE A FLI,  ED USA I SOLDI DELLO STATO PER PAGARE LE SUE ZOKKOLE.       TANTO CI SONO SEMPRE IDIOTI ALLA GUGLIELMO PRONTI A TENERGLI LE MUTANDE.