FUGA PER LA VITTORIA

La rottura tra Fini e Berlusconi segna una crisi politica evidente. Il governo è a pezzi, la maggioranza di fatto non esiste più. Bossi minaccia addirittura il voto anticipato. E’ chiaro a tutti che dopo due anni di legislatura sono allo sbaraglio. Come, del resto, il Paese, afflitto da una crisi economica che continua a bruciare posti di lavoro. Oggi, però, non voglio parlare del governo, preferisco parlare dei centrosinistra, che deve farsi trovare pronto ad affrontare una eventuale tornata elettorale. Con una premessa: nessuno si illuda che la crisi del Pdl si trasformi automaticamente in una vittoria del centrosinistra. Per battere Berlusconi non servono strane alchimie politiche, ma un’alleanza salda, una leadership riconosciuta ed un progetto chiaro. In questi anni il centrosinistra ha dilapidato un patrimonio di consenso e di voti. Ora è il momento di recuperare la credibilità e di ritrovare l’entusiasmo. La via è quella del riformismo radicale, costruito attorno ad un programma  forte, che c’è già, almeno per quanto ci riguarda. Con il Pd e con le altre forze politiche e civili pronte ad aderire al progetto, si può, anzi, si deve costruire l’alternativa di governo. Le ultime elezioni regionali impongono una riflessione a tutti: il centrodestra ha vinto in molte regioni perché non siamo stati in grado di rappresentare il cambiamento e le aspettative dell’elettorato. Ora dobbiamo rimboccarci le maniche per ricostruire questo Paese. Ricostruire, sì, perché 15 anni di Berlusconi e berlusconismo hanno prodotto macerie istituzionali, sociali, economiche, culturali. Dobbiamo partire da una rinnovata etica politica e dalla difesa della Costituzione per costruire una nuova Italia e fare le vere riforme che servono ai cittadini, non ad una sola persona.

Commenti

Se fosse il caso di prepararsi effettivamente ad una nuova tornata elettorale, bisognerebbe prima di tutto scegliere una personalità veramente forte e di alto profilo (non ne vedo effettivamente all'orizzonte) attorno alla quale costruire un programma semplice ma con punti fermi condiviso da tutte le forze di opposizione aderenti al progetto, bisognerebbe poi (cosa assolutamente di primaria importanza) riuscire a creare un bombardamento mediatico xche' tanto gli italiani pensano che sei vero solo se stai in televisione tutti i giorni. Prendendo spunto dalla sciagurata esperienza dell'ultimo governo prodi, bisognerebbe evitare accuratamente di prendere per il culo gli elettori getttando il programma nel cesso per cercare inciuci con il centrodestra (ricordiamo i vari Mastella, Violante, lo stesso Bertinotti) ricordiamo infatti il provvedimento sull'indulto, l'assoluta mancanza di volontà nell'eliminare tutti i provvedimenti ad personam, la legittimazione della legge Castelli che ha di fattto distrutto l'apparato giudiziario, il non abrogare riforme come la ex Cirielli e la Cirami, e chi piu ne ha piu ne metta. Gli elettori vogliono una scelta di campo chiara e netta che si discosti dai vecchi modi di fare politica e che si impronti sulla legalità, sulla difesa dei posti di lavoro e sulle piccole e medie imprese e non come sempre sui privilegi dei potenti (vedi confindustria), sulle tematiche ambientali e su di una vera riforma del sistema sanitario nazionale. Mettiamo Caselli a capo della procura generale antimafia, rafforziamo gli apparati di indagine e prevenzione in quelle regioni a maggior tasso di criminalità organizzata, spezziamo l'inciucio tra politica e sanità e tra politica e impresa (gente come Cuffaro ad esempio). Costruire nuove carceri e non dare sconti di pena. Snellire il Governo, non dobbiamo dare sempre l'impressione di dover dare per forza una poltrona a tutti. Eliminare dalla vita pubblica le mele marce, gli inquisiti con sentenza di primo grado passata in giudicato ecc...Di cose da fare ce ne sono tante, Facciamole

Buongiorno,sono d'accordo sia necessario organizzarsi per le elezioni ma ritengo che il modo migliore per dimostrare di essere pronti è proporre ora delle leggi su temi condivisibili da chi vuole il bene dell'Italia. Vista la situazione creatasi grazie a Fini, ci sono buone speranze che l'assalto finale alla democrazia che Berlusconi stava preparando sia stato cancellato. Delle leggi su temi sociali potrebbero trovare il consenso anche dei non allineati del centro destra. Un politico che riesca ad ottenere tale consenso sarebbe il candidato ideale per le eventuali elezioni. Tra gli argomenti che si potrebbero affrontare suggerisco:detrazione degli affitti per chi non ha redditi elevati; anagrafe dei prodotti derivati nella 'pancia' degli enti pubblici con obiettivo di identificare le operazioni che possano essere considerate come dolose o assimilabili a truffa per intervenire sia con apposite segnalazioni agli organi giudiziari sia con ridefinizioni dei contratti (se fattibile); anagrafe degli immobili per cui gli enti pubblici paghino degli affitti e identificazione di immobili di proprietà pubblica che sono in disuso o in affitto a privati (a prezzi fuori mercato) al fine di ottimizzare le risorse ricavando risparmi e rimessa in efficienza di beni dello Stato; sancire la incompatibilità dei doppi incarichi (vedasi puntata di report del 21 marzo 2010). Cordiali saluti   

Non sono ancora convinto che il Pdl sia alla frutta. Ho sempre l' impressione che quando quei 4 manigoldi stanno per perdere il potere , abbiano un rigurgito di opportunismo e pensando ai loro privilegi, trovino sempre il modo per ingoiare i loro rospi per poter continuare a  riempirsi le tasche fino e fine mandato. Però se solo solo ci fosse una possibilità di tornare al voto, allora bisogna già pensare a come proporre alla nostra gente ed a quella di altre sponde, qualcosa di credibile. Per esempio , va bene indicare già il nuovo candidato premier, e qui io farei un salto di qualità e proporrei la Finocchiaro , che oltre ad essere una donna eccezionale , ha  secondo me anche la statura politica adatta a indicare un cambiamento vero nelle scelte del PD. Poi punterei su due o tre punti forti di un programma da far entrare nella testa della gente come un ritornello dalla mattina alla sera, con poche parole semplici che tocchino problemi sensibili per cittadini e imprese. Inoltre sfiderei la lega sulle riforme federaliste indicando passo per passo tutto il processo legislativo per arrivare con una precisa scadenza, ad un effettivo decentramento dei poteri che più servono a semplificare la vita dei cittadini a livello locale. e poi dulcis in fundo, via le province, riduzione a max due i mandati parlamentari, riduzione del numero dei parlamentari, riduzione degli stipendi di tutte le cariche istituzionali, fine di qualsiasi doppio incarico , eliminazione di tutte le auto blu, e via la politica dalla  gestione della TV di stato.  Credo che con argomenti di questo tipo il PD e l' IDV potrebbero far capire che non sono più partiti assimilabili a quella casta che la gente ormai non sopporta più. E tanto per capirci , non sono un grillino!!! Sono un convinto sostenitore del PD anche quando non riesce ad essere il partito che vorrei. Ciao.  

NON HO PAURA DELLA CATTIVERIA DEI MALVAGI MA DEL SILENZIO DEGLI ONESTI. M.Luther King

1) attuare la Costituzione2) per attuare i diritti della prima parte della Costituzione occorre osservarne anche i doveri3) i doveri sono quelli di attuare e rispettare l'articolo 53 della Costituzione4) per attuare l'articolo 53 della Costituzione occorre rovesciare come un calzino l'attuale sistema   di accertamento della capacità contributiva di ciascuno5) per accertare la capacità contributiva seguendo il precetto Costituzionale occorre rendere i redditi da alvoro indipendente effettivi  e non forfetari.6)per rendere effettivi i redditi  tassabili occorre conoscere tutte le entrate economiche globali ,comprensive di ogni tipo di rendite finanziarie, e dall'importo della loro somma deduzione dell'importo della somma di ogni genere di spesa dimostrate dai relativi documenti fiscali e sulla loro differenza applicare, a scaglioni di reddito, una progressività tale che diventi la spina dorsale del nuovo e Costituzionale sistema tributario.7) così facendo elimineremo la colossale evasione fiscale e daremo a tutti i contribuenti uguaglianza di trattamento, metteremo fine alla politica di ricerca del consenso politico favorendo categorie o località dello Statoroberto Massimo, per favore rispondi. 

Prgramma forte, non vuoti annunci. Squadra forte, non riciclati ...Se pensate a Montezemolo ... meglio cambiare!!!

E' ciò che ci auguriamo credo in tanti del "popolo" della sinistra...  Ricordi come finiva il film dallo stesso titolo del tuo post? Vinsero la partita contro i tedeschi perché giocarono assieme contro l'avversario che volle fare dell'evento propaganda al suo schieramento. Ecco, giochiamoci questa partita, e vinciamola, per favore, senza se e senza ma, per una volta. Solo così riusciremo a tornare alla Politica vera, quella che deve avere come obiettivo primario il popolo sovrano e non un re, ogni giorno sempre più nudo. 

Sono d'accordissimo Massimo... ma cosa si sta aspettando?L'Italia dei Valori dovrebbe a mio avviso spronare il PD a MUOVERSI.Dopo le risse del PDL e' inspiegabile vedere un Bersani che sembra intimorito dalle possibili elezioni!Si dovrebbero fare riunioni dell'opposizione a partire da subito , tutti i giorni mattina e sera , se necessario anche la notte, per costruire un programma NUOVO, CONDIVISO, MODERNO, RIVOLUZIONARIO  e INNOVATIVO per presentarsi tra 6 mesi, un anno, 3 anni, PRONTISSIMI alle elezioni e con le idee chiarissime. Solo con i programmi concreti e con obiettivi ben chiari per il Paese si batte questa dittatura fondata solo su un uomo e sul suo carisma e il suo potere mediatico.Inoltre credo sia ora di scegliere il leader del centrosinistra....che non sia ne Bersani ne Vendola ne Di Pietro. A me personalmente piace molto Renato Soru, ma anche Zingaretti... nell'IDV purtroppo come ti dicevo anche privatamente manca ancora qualcosa alla classe dirigente: dei giovani che abbiano competenza e visibilita'.

Sono in tutto d'accordo con Valerio,Renato Soru sarebbe il massimo,ma andrebbe bene anche un volto nuovo alla Giovanni Favia od Andrea Scanzi,speriamo bene,ah,fuori tutte quelle cariatidi e zombi vari.

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