GRILLO E LA POLIZZA A VITA DI BERLUSCONI
La strada per l’inferno è lastricata di buone intenzioni. Un vecchio detto che ben si addice alla situazione politica, in particolare a Beppe Grillo. Il comico genovese è diventato in questi anni, grazie soprattutto alla rete, un punto di riferimento per centinaia di migliaia di persone. E’ diventato un leader politico con una sua lista, il Movimento Cinque Stelle. Sicuramente una novità positiva nell’asfittico panorama politico italiano. Ma anche un grosso, enorme rischio, che paradossalmente può trasformare Beppe Grillo nella polizza vita di Berlusconi. Poco conta, di fronte a questo rischio, che molti punti del programma siano in comune con l’Italia dei Valori. Poco conta che Grillo dica cose giuste e denunci nefandezze. La cosa che più conta è che la sua lista, fuori dall’alleanza di centrosinistra, disperderebbe un patrimonio di voti, togliendoli ad una coalizione con reali chance di vincere le elezioni. Con questo sistema elettorale, ogni voto tolto al centrosinistra è un voto regalato a Berlusconi. In questo scenario, Berlusconi benedirebbe Grillo come il suo più fedele alleato. Più di Bossi. Purtroppo le mie non sono folli elucubrazioni, ma considerazioni concrete, basate sui flussi elettorali e sui numeri. La scelta di correre da soli farebbe – forse- scattare qualche seggio per il movimento Cinque Stelle, ma farebbe – di sicuro – perdere il centrosinistra. E non è vero che centrodestra e centrosinistra sono uguali, questa è una vulgata da combattere. Non è vero che siamo uguali. Se nel centrosinistra ci fossimo noi e Grillo insieme, lo contamineremmo e lo cambieremmo per sempre con i nostri comuni valori e le nostre idee. Con tutti i difetti ed i limiti, che noi abbiamo sempre denunciato e non occultato, il centrosinistra non ha un Berlusconi ed ha un’idea di società profondamente diversa dal Pdl. Detto questo, una precisazione: l’Italia dei Valori vede in Grillo e nel suo movimento una ricchezza, una risorsa da coinvolgere nel progetto dell’Italia futura. Per questo motivo crediamo che Bersani, o chi per lui, debba aprire ai grillini. Noi siamo disponibili a fare da pontieri per l’estensione dell’ alleanza, perché la riteniamo una carta vincente. Crediamo anche che Grillo debba assumersi la responsabilità di guidare il suo movimento all’interno di una coalizione per costruire un’Italia migliore. Fuori dalle secche di una protesta che alla lunga rischia di essere sterile o travolgere tutto e tutti, alimentando il sentimento di antipolitica. Sta a loro, ora, decidere. Berlusconi è alla finestra che aspetta e spera.
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Commenti
Voi canditate un ex Forza Italia, che si è presentato due volte alle elezioni con il candidato pdl e la colpa sarebbe del Movimento a 5 stelle?!?! ma siete matti?! Da quando il voto vi spetta di diritto? pare che lo pretendiate: se non volete B. allora votate noi. Ma non esiste!! Alle elezioni un cittadino è libero di votare per chi crede che lo rappresenti al meglio ed evidentemente la gente non vi ha ritenuto degni del loro voto. Ci vorrebbe un pò di autocritica invece di dare le colpe della sconfitta ad altri. Se vincete è merito vostro (vedi Milano o Napoli) ma se perdete è colpa di altri...troppo comodo!!
On. Donadi
fin'ora l'ho sempre stimata ... e continuerò a farlo, immaginando che a tutti possa capitare di fare uno scivolone coem questo.
È sbagliato criticare il voto di centinaia di migliaia di persone che decidono di votare il M5S per rompere DAVVERO con un modo di fare politica "all'italiana". Dovreste provare invece a risolvere i problemi interni al vostro partito (vedi loschi figuri che ogni tanto si intrufolano nelle vostre liste), che puntualmente si presentano, e poi forse la gente STANCHISSIMA di questo "paese della banane" vi voterà
Cordiali Saluti
Alessando Pezzo
se una donna non viene a letto con me, mi sembra stupido dare la colpa al letto
non vi siete mai posti la domanda che FORSE, la colpa è vostra e di un PD che ha più facce di un dado?
bersani deve aprire a grillo? ma grillo si voleva proporre come segretario per le prossime primarie (come di pietro e vendola) ma glielo hanno impedito con motivi stupidi
l'italia di berlusconi è una nave che affonda, ma l'opposizione è una scialuppa bucata (e ve lo dice uno che ha votato per voi...fino alla comparsa del M5S...bisogna sempre dare una possibilità, e loro se la stanno meritando). invece di piangere e dare la colpa agli altri SVEGLIATEVI (voi dell'IDV ne avete la capacità, a differenza di un PD dove comanda un dalema o un franceschini o un veltroni), magari facendo pulizia interna e ricambio generazionale (sarebbe già un buon inizio).
e forza M5S (anche IDV un pochino, ma non PD, tranne qualche eccezione....civatti, serracchiani)