LA SCELTA: PILLOLA BLU O PILLOLA ROSSA?

Le ultime dichiarazioni di Berlusconi mi fanno venire in mente quel mondo falso e ingannevole descritto nel film Matrix. Il Cavaliere infatti vuole che le persone vivano addormentate e sognino di vivere in quella realtà che continua a proiettare a parole, dove per cambiare qualcosa basta spingere un pulsante del computer. Lo spread? È una barzelletta. L’Imu? Basta un colpo di bacchetta ed è come se non ci fosse mai stata. Ovviamente Berlusconi evita di parlare degli effetti collaterali a cui porterebbero le sue azioni. Perché se da una parte dai, dall’altra (che non pubblicizzi) devi togliere.

Dietro alle false promesse di Berlusconi c’è un gravissimo senso di irresponsabilità nei confronti del futuro del Paese. All’Italia ora non servono illusioni o promesse elettorali da discount, ma un governo capace di portare avanti un serio progetto di riforme per rimettere moto il lavoro, la cultura e la moralità. E di farlo in una prospettiva stabile di lungo termine, perché è assurdo preferire un uovo oggi se sappiamo che questo renderà la gallina in fin di vita. Chi tiene al futuro dell’Italia e dei giovani lo sa bene.

Di programmi a breve termine sono tutti capaci a parlare, e magari strappare con qualche proposta shock un titolone sui giornali, ma è chiaro che la coalizione di centrosinistra, formata da Pd, Sel e Centro Democratico, è l’unica che in questa campagna elettorale non sta sgomitando nel gioco a chi la spara più grossa, ma parla agli italiani del suo progetto e dell’idea dell’Italia che vuole realizzare. Alcuni, malignamente, cercano di far confondere questa correttezza con la mancanza di argomenti forti. Mentre è l’esatto contrario, e sono convinto che i bugiardi saranno sbugiardati dai risultati delle urne, perché oggi più che mai gli italiani ne hanno abbastanza di essere presi in giro. Come in Matrix, alle urne gli italiani dovranno scegliere se prendere la pillola blu, ovvero continuare a dormire ed essere presi in giro, o la pillola rossa, quella della realtà e della presa in carico responsabile del loro futuro.

Commenti

Ben inteso che il Partito dei Ladri del Pifferaio Magico fa ribrezzo, oltre che alla maggioranza degli Italiani, anche all'Europa, il PD (ex PCI, PDS e DS) é considerato da buona parte dell'elettorato un Partito vecchio, nelle sua struttura e nella Nomenklatura  che lo governa. Quali garanzie potrà dare agli elettori? Per ora poche, staremo ma vedere.