MENO MALE CHE LA MAGISTRATURA C'E'

 L’ha orchestrata bene la sua giornata di populismo mediatico contro la giustizia. Questa mattina, il presidente del Consiglio, si è presentato a palazzo di Giustizia di Milano per il processo Mediaset. Non lo ha fatto in sordina, come avrebbe dovuto ma ha messo su uno spettacolo da baraccone, degno della peggiore compagnia di avanspettacolo del dopoguerra. Un vergognoso comizio, con tanto di palco, in pieno stile trash come solo lui sa fare, con tanto di altoparlanti che hanno diffuso le note di “meno male che Silvio c’è” ed il coordinatore lombardo del Pdl, il senatore della Repubblica Mantovani, che incitava e ringraziava le truppe di mercenari inneggianti a Silvio, assoldate alla bisogna, per la più grande kermesse contro i giudici che sia mai stata concepita. In nessun paese normale, un presidente del Consiglio si fa organizzare un palco fuori di un tribunale per gridare, berciare strepitare e battere i piedi contro uno dei poteri dello Stato. Ha sfoderato il suo trito e ritrito armamentario retorico pieno di falsità.Accuse assolutamente inventate. E’ tutta un’invenzione, una pure invenzione”. Poi è passato agli insulti al limite dell’eversivo contro i magistrati. “Non riesco a capire come un presidente del Consiglio si possa trovare in una situazione come questa, con accuse infamanti e demenziali. Sono soltanto invenzioni dei pm, staccate completamente dalla realtà”. “La magistratura lavora contro il Paese”. “I magistrati un’arma di lotta politica ed è per questo che occorre riformare la giustizia”. Peccato che il presidente del Consiglio sia il primo sponsor dei criminali perché se venissero approvati i provvedimenti in discussione alla Camera ed al Senato, il processo breve e l’allunga-processo, in Italia non si celebrerebbero più processi. Non se ne concluderebbe uno, con le immaginabili conseguenze per la sicurezza dei cittadini. Sarebbe un “tana libera tutti’ a favore di tutti i criminali su tutto il territorio nazionale, anche a favore dei responsabili delle vittime del’Aquila e di Viareggio. Pur di sfuggire ai processi, Berlusconi è disposto a tutto. Se il prezzo della sua impunità è la fine della giustizia e della sicurezza in Italia, il blocco dei processi, il massacro della magistratura, meglio concedergli un lasciapassare giudiziario e mandarlo in un esilio dorato.

Commenti

E no!!!! E no!!!!  Nessun salvacondotto!!!!  Piuttosto, mi auguro che   NAPOLITANO  FACCIA VERAMENTE IL GARANTE DEL POPOLO ITALIANO   e si prenda la responabilità di riprendere questo uomo ridicolo che ci ha già fatto perdere la dignità a livello mondiale.  Ma come è possibile che non si riesca a trovare una maniera per farlo fuori?????  Penso che molti avranno visto i filmati dello spettacolo volgare davanti al tribunale di Milano: gli intervistati sono esattamente lo specchio della "bassezza" di coloro che seguono questo pagliaccio. Perchè, chi ha un minimo di cervello non può essere un suo seguace. Solo dei porci possono seguire un altro porco.Infatti, mi sono piaciute le risposte che ha dato il giudice De Pasquale al demente succitato, che pensava di andare a fare il barzellettiere davanti al giudice, che essendo un gran signore e persona intelligente, gli ha risposto per le rime.....Riguardo, invece, al ddl sul processo breve che dovrà essere discusso alla camera oggi, mi auguro che si faccia quanto più ostruzionismo possibile e che non vada in porto, perchè è assolutamente vergognoso!!!! Se io fossi una vittima dei processi che  sarebbero falcidiati da una legge del genere,  farei guerra e fuoco e di certo non gliela farei passare liscia.  Tutto ciò è indegno di un paese civile. 
I Cittadini Italiani Onesti sono fortemente preoccupati per il loro futuro e quello delle future generazioni. Nel non improbabile caso che le forze di opposizione, IdV - PD - Terzo Polo..., non riescano a bloccare alla Camera il "processo brevissimo" per salvare Papi  bunga-bunga l'Impunito dal processo Mediatrade, e di conseguenza altri importanti processi di rilevanza nazionale, si potrà ben dire che in Italia l'illegalità regnerà sovrana. Se, poi, aggiungiamo gli altri gravissimi problemi che affliggono il nostro Paese, quali disoccupazione alle stelle, immigrazione praticamente incontrollabile, solitudine e mancata solidarietà europea, debito pubblico di ormai 2.000 miliardi di euro, Lega secessionista o quasi, che fine farà il nostro Paese? Ci uniremo al Maghreb o lo zio Silvio chiederà aiuto al cugino Vladimiro?
Ma quale lasciapassare? I pedofili devono andare in galera, e se sono personaggi pubblici devono dargli anche le aggravanti.
Purtroppo l'impunito sta utilizzando i mezzi a sua disposizione per stravolgere l'assetto istituzionale del paese. Con il suo potere mediatico non fa che ripetere all'infinito questa eterna "balla" sulla persecuzione giudiziaria ai suoi danni. Poi che è innocente come un bambino, che i magistrati sono eversivi complottisti, e chi più ne ha, più ne metta! La sua claque viene assoldata (lui ha i denari per farlo) per andare a manifestare quotidianamente sotto il Tribunale di Milano. Una piccola folla che è pagata per manifestare "a prescindere". Non sanno nemmeno di quale processo si tratti, nè di cosa sia accusato il manovratore di Hard-Core. Loro lo sostengono "a prescindere". Scene che vanno da ridicolo al grottesco, dal patetico al banale... Sere fa ho visto, in tv, un'intervista ad uno di questi manifestanti. Sosteneva che la Boccassini è "comunista". Alla domanda "come lo sa che la Boccassini è comunista?" lui ha risposto: "perchè ha i capelli rossi". Ecco: questi sono i paradossi cui assistiamo ogni giorno. A furia di ripetere che lui credeva davvero che Ruby fosse la nipote di Mubarak, forse ci crede persino lui. E a furia di ripetere che il processo Mondadori è una "rapina" ai suoi danni, forse i sostenitori gli crederanno a tal punto, da organizzare una colletta in suo favore.Piuttosto, leggo che vi sono diversi malumori nel PDL, oltre che tra PDL e Lega. I motivi sono diversi. I primi vogliono soprattutto assicurarsi il futuro sulle poltrone. E i malcontenti sono tanti. Sia tra i pidiellini, che tra i famosi responsabili.Il paese viene trascinato ogni giorno più in basso. Sia per ciò che attiene alla politica interna, che per quella estera. Non so se sarebbe un "bene" togliersi Berlusconi dalle scatole con un salvacondotto. Di sicuro non sarebbe un bene sancire il principio che la legge non è uguale per tutti, e che se hai i soldi, puoi comprare tutto. Sarebbe come assestare uno schiaffo in pieno viso ad una nazione intera. Ma mi rendo conto che la tentazione è forte: siamo davvero esasperati. Ma se si dovesse "patteggiare" con lui, la posta non può essere "solo" il salvacondotto giudiziario. Deve lasciare il paese, sparire per sempre. Dargli un salvacondotto che gli consenta di ripresentarsi in TV (sempre tutte sue o quasi??) a recitare la parte dell'innocente (assolto), contro cui nulla ha potuto l'opposizione complottista dei comunisti e della magistratura, sarebbe un'enorme beffa.  Quindi: potrei anche essere d'accordo, ma deve sparire. Mai più in politica, nemmeno a "manovrare" i fili da dietro le quinte. Accetterebbe???
Lasciapassare giudiziario ?????Ma non parlavamo di certezza della pena in caso di colpevolezza accertata nei tre gradi di giudizio?Chi ci garantisce che non possa comprarsi la presidenza della Repubblica?La soluzione è l'interdizione perpetua dai pubblici uffici.
son d'accordo purtroppo con Stefy...anche se ormai la scenapolitica mi pare molto lontana dalla realtà dei cittadini, sembra un circo folle e vergognoso, dagli stipendi eccessivi agli show quotidiani...in questi ultimi tempi siam diventati un Paese da circo, ma senza nulla di creativo.Mi avevano colpito le parole di un profugo, credo tunisino, il mese scorso "Se andate avanti così, tra 10 anni, ci sarete voi ad emigrare sui barconi"Non ne possiamo più di un Premier folle e inaffidabile, con la sua cricca asservita come le olgettine, sempre grazie ai soldi di cui dispone, e null'altro.   
son d'accordo purtroppo con Stefy...anche se ormai la scenapolitica mi pare molto lontana dalla realtà dei cittadini, sembra un circo folle e vergognoso, dagli stipendi eccessivi agli show quotidiani...in questi ultimi tempi siam diventati un Paese da circo, ma senza nulla di creativo.Mi avevano colpito le parole di un profugo, credo tunisino, il mese scorso "Se andate avanti così, tra 10 anni, ci sarete voi ad emigrare sui barconi"Non ne possiamo più di un Premier folle e inaffidabile, con la sua cricca asservita come le olgettine, sempre grazie ai soldi di cui dispone, e null'altro.   
Caro Donadi,non so se è ingenuità o "convergenza" ma il dichiarare che Berlusconi per salvare se stesso è disposto a fare di tutto è una falsità. Perchè Berlusconi sta distruggendo le istituzioni e lo Stato proprio come gli è stato richiesto dalla Mafia e dalla Lega,  per non parlare della P2. E sulla bonta d'animo sua e del suo partito non ci metto la mano sul fuoco, anche perchè dovreste voi essere le sentinelle della democrazia e far saltare l'allarme quando serve ma ormai anche voi vi cibate di quella carogna che dovreste combattere.Consiglio la lettura del libro di Nando Dalla Chiesa "LA CONVERGENZA" Cordiali sauti.un ex elettore IDV
mi spiace donadi....non trovo giusto concedere a questo losco individuo un lasciapassare giudiziario....proprio perchè è il primo sponsor di quella cultura delinquenziale che è alla base della rovina del paese, sarebbe invece necessario cacciarlo quanto prima.... proporrei una estromissione per infermità visto che quest'uomo vive ormai in un continuo delirio di sè, assolutamente slegato dalla realtà, che agisce senza alcun freno .....non è piu' accettabile che un tal barzellettiere  possa continuare a farsi beffa di uno stato, dei suoi principi e delle sue leggi... la credibilità del ns paese è pari allo zero...l'europa non ci considera....a livello mondiale siamo diventati una barzelletta...tutti ridono di noi e giustamente si chiedono come possiamo ancora sostenere una situazione  del genere...
si starà rivoltando nella tomba.  Visto che la sua elaborazione sulla divisione dei tre poteri sta scemando allegramente, possiamo sempre fare come l'Arabia Saudita e non dotarci di una Costituzione, forse è più dignitoso. Comunque questa confusione riguardo la funzione giudiziaria è ben orchestrata e strillata a dovere. Perchè se la funzione legislativa spetta al parlamento, logica vuole che alla Magistratura spetti il controllo del rispetto delle leggi. E allora come è possibile  al tg delle 20,00 sentire Gasparri dire : " se i processi vanno in prescrizione è colpa dei magistrati".??? E siccome nessuno prende per il bavero ministri e chiede loro conto di certe blasfemie, la gara a chi la spara più grossa cresce, pietrifica gli intelligenti e gonfia di non senso gli stupidi. E si arriva alla vergogna: " I magistrati sono invidiosi di lui" e centinaia di altre frasi che non so qualificare. Il diritto è scritto, le sanzioni sono scritte, i reati sono scritti, il codice penale non so quante pagine abbia, allora come diavolo può essere tutto libero arbitrio di un magistrato?