MILIZIE SERBE INVADONO GENOVA. VIA MARONI!

Dopo quanto accaduto ieri a Genova, Roberto Maroni deve dimettersi perché “inadeguato” a guidare un dicastero così importante e strategico come il ministero dell’Interno. Le immagini ed i filmati parlano chiaro. Una serata di paura e di follia, una notte di guerriglia, una città messa a ferro e fuoco e tanta paura tra gli spettatori inermi, tra cui 1000 pulcini della scuola calcio. Ieri sera, la sicurezza ha fatto flop. Nessuno, per favore, a cominciare dal ministro Maroni, parli di fatti imprevedibili. Lunedì, due giorni prima, la polizia serba avevano inviato ai colleghi italiani un rapporto riservato in cui si preannunciava l’arrivo di 300-400 ultrà serbi con l’obiettivo infiltrarsi tra gli altri tifosi e mandare all’aria la partita. La pericolosità dei ‘tifosi’ serbi è nota in tutta in tutta Europa. Sono organizzati in gruppi paramilitari ed hanno avuto ruoli terribili nel corso delle guerre balcaniche. Il nome del comandante Arkan fa ancora tremare. Nonostante tutto questo è stato permesso loro di entrare in Italia. Nonostante il rapporto dettagliato della polizia serba, nonostante le nostre autorità fossero state allertate, il ministro dell’Interno non ha ritenuto opportuno e doveroso mettere in campo stringenti misure di sicurezza. Solo la professionalità delle forze dell’ordine ha impedito incidenti ancora più gravi e vittime innocenti. Di cosa staremmo a parlare oggi se anche solo uno dei nostri concittadini avesse pagato per questa assurda notte di follia? Come è potuto accadere che ultrà segnalati dalla polizia e conosciuti in tutt’Europa siano entrati nello stadio armati fino ai denti, con coltelli, fumogeni e tronchesi per tagliare comodamente le reti?Ai tifosi italiani, come era giusto che fosse, è stata imposta la tessera del tifoso e sono sottoposti ogni domenica a controlli rigorosi e severi per accedere negli stadi. Ogni domenica, migliaia di poliziotti sono impegnati nei nostri stadi per far sì che il calcio, lo spettacolo più bello del mondo, possa svolgersi nella più totale serenità ed incolumità di migliaia di tifosi e famiglie appassionate. Cosa è successo ieri sera? Chi ha sottovalutato l’arrivo di 400 pericolosissimi ultras? Vogliamo la verità, vogliamo che siano accertate le responsabilità di ciascuno. A cominciare da quelle del ministro Maroni.

Commenti

2° lettera aperta al ministro degli interni Roberto MaroniSignor Maroni,eccoci qui a scriverle la seconda lettera aperta, la seconda di quella che immaginiamo essere una lunga serie...Dopo Italia-Serbia abbiamo ritenuto giusto portare alla sua attenzione la chiara dimostrazione d' incompetenza dimostrata da chi si fa garante dell' ordine pubblico (quindi lei per primo). Sia sincero, non avete fatto una bella figura. Manco a farlo apposta, domenica sera ci è stata servita un' ulteriore opportunità di dimostrarle che quello che andiamo sostenendo non è assolutamente frutto della nostra fantasia, anzi. La nostra Sampdoria giocava a Milano, contro l'Inter, stadio Giuseppe Meazza. Noi, essendo non tesserati, abbiamo deciso di seguire i nostri colori acquistando i tagliandi per il terzo anello rosso dato che, come lei ben sa, il settore ospiti è OFF LIMITS per i tifosi, come noi, senza tessera. Il programma "Tessera del Tifoso" d' altronde parla chiaro, giusto? La circolare del 14.08.2009 firmata da lei stesso, dichiara che "a decorrere dal 1 gennaio 2010 le società potranno vendere o cedere a qualsiasi titolo i tagliandi riservati ai settori ospiti esclusivamente ai possessori della tessera del tifoso". Fin qui tutto chiaro. Allora sia così gentile da spiegarci come è stato possibile che oltre 400 Sampdoriani NON TESSERATI abbiamo assistito alla partita Inter-Sampdoria dal settore ospiti. Si, ha capito bene, settore ospiti. Ma come, il settore ospiti non era riservato ESCLUSIVAMENTE ai "possessori della tessera del tifoso"? Nella nostra incredulità abbiamo anche provato ad ottenere una spiegazione, ma le risposte fornite dagli "addetti alla sicurezza" sono state tanto sintetiche quanto patetiche; "decisione presa dalla questura", "per motivi di ordine pubblico siamo costretti a mettere tifosi tesserati e non tesserati nello stesso settore". Fateci capire bene, non siete in grado di mantenere l' ordine e quindi vi rimangiate tutto ciò che avete detto, scritto e firmato poco più che un anno fa? Dové sono finiti i vostri proclami, le vostre dure prese di posizione? Pochi giorni fa, lei stesso ha dichiarato che la tessera del tifoso è "un programma che funziona, che porta risultati e ci dà grande soddisfazione". Le dà grande soddisfazione sapere che 400 tifosi senza tessera siano stati posizionati nel settore ospiti del Giuseppe Meazza su disposizione della questura a dispetto della stessa circolare che lei ha emanato? A noi, che non siamo ministri ma persone semplici, tutto ciò appare a dir poco surreale e al limite del tragicomico. Le ricordiamo che siete stati proprio voi ad imporci biglietti nominali, posti numerati, ed entrate dedicate. Tralasciamo per una volta il fatto che state rapidamente svuotando gli stadi (la verità è davanti agli occhi di tutti) e mancando di rispetto ai fondamentali diritti di qualsiasi libero cittadino Italiano. La verità è che noi domenica abbiamo acquistato il biglietto per il terzo anello rosso (per altro più caro di quello per il settore ospiti) e la vostra incompetenza ha fatto si che fossimo "dirottati" proprio dove a priori non potevamo andare per vostra stessa decisione. Sappiamo bene che non ammetterà mai che la tessera del tifoso è chiaramente un fallimento, per lei sarebbe uno "smacco" troppo grande da digerire, specialmente di fronte all' opinione pubblica Ma, quanto meno, le chiediamo di farsi un bel esame di coscienza e di guardare in faccia alla realtà: il vostro progetto non è destinato a fallire, è già fallito.Alla prossima....Ultras Tito Cucchiaroni

  • andiamo a vedere.....vediamo se le "dissidenti" hanno scritto qualcosa.....
  • sì, andiamo.....ma perchè parli al plurale?
  • perchè parlo con il mio amico immaginario.....
  • ma non sei un pò cresciutello per avere l'amico immaginario? quelle son cose da bambini...
  • che ne sai tu? e poi non criticare, sennò ti distruggo e chiamo quell'altro....
  • quale altro?
  • quello che ha il tuo stesso nome, ma il cognome diverso
  • ma non era quello con la mia stessa auto?
  • no, l'auto l'ho fatta cambiare, perchè mi avevano sgamato
  • allora hai cambiato anche lavoro?
  • sì, anche quello
  • ma non ti hanno riconosciuto?
  • no, perchè cambio parrucchino
  • ah! capisco......beh, tu non hai i soldi per farti il trapianto di capelli......
  • no, ma tanto non si vede.....si scrive.....si legge.......
  • ma sei sicuro che non ti hanno sgamato?
  • no, ma che mi frega...io cambio nome di nuovo.......
  • ah, capisco.....ma forse dovresti anche cambiare orario....
  • no, noi scriviamo TUTTI alla stessa ora......noi camerati ci muoviamo sempre in gruppo......
  • forse volevi dire "in branco".......
  • in branco? e che significa?
  • non lo so, fattelo spiegare da quell'altro te...
  • da chi?
  • quello con l'altra parrucca...
  • ma quello non eri tu?
  • no, eri tu.......
  • ma io, tra i tanto io, ora chi sono?
  • eh! se non lo sai tu.......
  • mi sa che.........
  • eh, sì............mi sa anche  a me............
  • vabbè, missione compiuta...........
  • cosa?
  • abbiamo sparso un pò di merda........
  • abbiamo? parli di nuovo al plurale??
  • perchè, non siamo forse un gruppo?
  • no, ho detto un "branco"............

  

solita demagogia da italia dei valori e Donandi...non si é neanche ancora appurato per bene come siano andate le cose tra governo e polizia Serba e quelli italiani e voi siete già li come avvoltoi,non per chiedere chiarimenti,ma le dimissioni e sputare sentenze...siete sempre piu' ridicoli,populisti e demagogici e altrettanto pericolosi di Berlusconi.Tratto da Repubblica.ithttp://www.repubblica.it/sport/calcio/nazionale/2010/10/14/news/arresti_serbia-8041899/?ref=HRER1-1a quanto pare la serbia non ha avvisato del pericolo,ha solo detto che sarebbero arrivati dei tifosi dalla Serbia...

Consiglio a Maroni una seduta da un esperto in problemi androgeni.Il soggetto è uno che si astiene.  Vede uno che potrebbe fare una strage e non pensa di fermarlo, perché suppone che o si stanchi da solo (il che sarebbe auspicabile), o se no s'incazza, magari fa una strage, allora è meglio che la faccia lui così si tiene la responsabilità, altrimenti se lo provoco o mi sbaglio io, che figura ci faccio con quello che mi sostiene da dietro e che ce l'ha duro?Maroni, di nome. Ma di fatto sei uno senza palle. Non sei la persona giusta al posto giusto.Noi vogliamo uno che i maroni ce li abbia davvero e che magari si chiami... Persichetti o Membrotte.Accetta un consiglio, lascia perdere, sei come gran parte degli avvocati tuoi colleghi, sei bravo di lingua, ma del... resto. Nisba.

un paese serio avrebbe preso in considerazione l'avviso della polizia serba circa gli arrivi di ultras pericolosi.non solo respingere le barche di migranti disperati che sbarcano anche a Latina..................governare non è un gioco, di qualunque orientamento sia il Governo,ma bisogna farlo meglio che si può e si deve, senza retorica

Possibile che lei, on.Donadi, non abbia sottolineato che la responsabilità in relazione agli incidenti di Genova va addebitata non solo al ministro Maroni ma anche al Prefetto di Genova, posto che i prefetti sono organi periferici del Ministero dell'Interno preposti alla tutela dell'ordine pubblico? Anche il Prefetto nulla ha fatto per garantire la sicurezza dei cittadini, tanto che è stato incredibilmente consentito ai delinquenti serbi di entrare allo stadio con razzi, bastoni, fumogeni.

Gugly, bastano una decina di giorni che mi assento, e tu ti sfreni con le idiozie tipiche della tua città sul blog?                          ma che pensi di fare il professorino?                                                ma quel prete pedofilo di tuo padre, invece di trasmetterti gli ormoni della crescita, ti ha trasmesso quelli della demenza senile precoce?                      gugly, ho un amico che fa l'espurghista, momentaneamente fa il sindaco ad adro. gli parlo io, così ti infila un piccolo sondino nel naso e ti tira fuori tutta la cacca che hai dentro quella scatola che si trova tra le tue orecchie a radar. non solo a te,  ma anche per i tuoi amici di pari livello, quelli ddel trenino, per intenderci. gugly, ho letto il tuo commento della P3, ma dove ti vai ad impantanare, confondendo lampadine con testicoli di caprone. lo sai cos'è un pubblico ministero? ebbene, non è quello che pensi tù, eppure vivendo a roma avresti dovuto impararlo, che non si tratta di un umano.un pubblico ministero, caro gugly, è un ministero aperto al pubblico, dove possono entrare cani, porci e romani. pensa gugly, è riuscito ad entrarci anche un tuo parente stretto, il cugino brutto di franco gasparri. puoi provarci anche tu, e, somaro come sei, potresti diventare sottosegretario vicario. così, quando bonaiuti o letta vanno a cagare, tu porti la carta igienica. un lavoretto perfetto per te.a presto gugly, a te, ma senza dimenticare l'apparato somaroide romano.

Invocare le dimissioni del ministro maroni, per quanto bello ed auspicabile, magari con efficacia retroattiva  non ritengo possa essere altro che un sincero e sentito sfogo/bisogno ma di dubbia efficacia. I leghisti non sono scesi in piazza con i forconi quando sono stati notiziati in maniera circostanziata delle "porcherie" perpretate dai loro rappresentanti e questo, per me è significativo di quanto cercare la giusa via sia sempre più frusrante e inefficace. Una sola domanda ma Maroni non è quel  politico definito da Montanelli due baffi davanti al nulla?Se sbaglio spero mi "corrigerete". Santo Padre  quanto ci manchi. Massimiliano.

Stiamo attenti perché questa pericolosa marmaglia di assassini probabilmente è stata testata in occasione della partita come elemento di disturbo, scontro, provocazione e repressione qualora se ne rendesse necessario l'intervento durante gli scioperi e manifestazioni di piazza antigovernative. Chissà se un domani saranno le truppe mercenarie al soldo della Lega o del fascismo asserragliato e coltivato nel letame delle serre berlusconiane.

Ma che c'entrano la Lega e il Fascismo con questi delinquenti slavi che provengono da un durissimo regime comunista, capito, non fascista!!! Tu deliri!!!

I cetnici sono ultranazionalisti ed anticomunisti.

La Jugoslavia ERA uno stato comunista. Dalla morte di TITO non lo è più. Oggi la Serbia (uno degli stati nati dalla ex-Jugoslavia) è uno stato cosiddetto democratico, ove vi sono gruppi come quelli che vedi in queste foto. http://www.repubblica.it/sport/calcio/nazionale/2010/10/13/foto/genova_preso_il_teppista_serbo_incappucciato-7997692/1/?ref=HREA-1         (a proposito, il saluto romano NON è comunista!!!)  Gruppi come questi che vedi nella foto, esistono in TUTTI gli stati cosiddetti DEMOCRATICI. Anche in Italia. In genere sono tollerati, o addirittura incoraggiati dai governi (non solo di destra), perchè "funzionali".

Credo che sei proprio tu ad ignorare la storia, perchè dopo la morte di Tito non è finito il comunismo, anzi... ti dice niente il nome Slobodan Milosevic? Milosevic fu  militante e poi dirigente della Lega dei Comunisti di Jugoslavia e del Partito Socilaista della Serbia. Nell'aprile del 1984 fu nominato Segretario della Federazione di Belgrado della Lega dei Comunisti, nel maggio del 1989 fu eletto Presidente della Repubblica di Serbia. Sarà il comunista Milosevic a scatenare la guerra contro Croazia, Slovenia e Bosnia che avevano proclamato al propria indipendenza da Belgrado, sarà lui a sostenere polticamente e militarmnete Radovan Karadzic che si macchierà di orrendi crimini di guerra. Milosevic fu processato per genocidio, ma morì in cella nel 2006.

Sei incredibilmente ottuso!!!!! Se sai leggere, vai a dare un'occhiata........... 

  • Gli ultras serbi, fascisti con un curriculum da brivido, tra aggressioni mortali e violenze
  • http://www.senzasoste.it/tifo/squadrismo-fascista-e-malavita-organizzata-ecco-la-belgrado-ultra

mi raccomando, leggi TUTTO................e non venire, poi,  a farneticare stronzate sulla stampa comunista, che sei patetico......... 

Premetto che non stavo parlando dell'orientamento politico dei tifosi serbi, ma tu al solito hai capito fischio per fiasco.Per il resto non scendo al tuo livello molto basso che ti spinge ad insultare qaundo vieni contraddetta con dati di fatto inconfutabili.Oltretutto non ricordi neanche le sciocchezze macroscpopiche che scrivi, cioè che "dopo Tito è finito il comunismo" nella ex Jugoslavia e questo è falso e dimostra la tua becera ignoranza, perchè c'è stato il regime comunista di Slobodan Milosevic.

Potrei invitarti  a guardare un paio di video molto edificanti, sui gruppi fascisti che imperversano con azioni violente, ma negheresti anche l'evidenza....quindi, vivi pure nella tua beata ottusità, e stammi bene....

ANCORA NON CAPISCI, E' INUTILE CHE INSISTI, I VIDEO GUARDATELI TE CHE HAI TANTO TEMPO DA PERDERE, TANTO TI PAGANO UGUALMENTE, NON ME NE FREGA NULLA DELL'ORIENTAMENTO POLITICO DEI TIFOSI SERBI, IO HO SOLO CONTESTATO LA TUA SCIOCCHEZZA SECONDO CUI MORTO TITO NEL 1980, SAREBBE FINITO IL COMUNISMO NELLA EX JUGOSLAVIA, IL CHE E' ASSOLUTAMENTE FALSO, (LEGGI ANCHE QUELLO CHE HA SCRITTO L'AMICO STEFANO), E' CHIARO ADESSO?????? HAI TOPPATO, RICONOSCILO UNA BUONA VOLTA, SE HAI UN MINIMO DI ONESTA' INTELLETTUALE E DIGNITA'...IMPRESA ARDUA...

Ti sarei grata se la smettessi di venirmi a cercare. A che ti serve?? Per farti pagare due spiccioli a battuta? NON CERCARE PIU'  QUELLO CHE SCRIVO IO.  Dialoga con i tuooi fratelli-gemelli-siamesi. Magari davanti ad uno specchio, così avrete l'impressione di essere in tanti!!!!! 

Non guadagnerò mai quanto te, i compagni ti pagano bene...

Ciao Guglielmo, non ho nulla da dire su Milosevic nel senso che apparteneva all'area comunista, ma non dimentichiamo che la guerra da te citata ha avuto, dalla parte dei carnefici, anche i cetnici ultranazionalisti. Un'alleanza ossimorica in nome del delirio nazionalista. Tra le altre cose, seppur nemici, sembra che Franjo Tudjman e Slobodan Milosevic, ustascia il primo e comunista il secondo, avessero in realtà reciproca stima. Ma questo è un altro paio di maniche. Un saluto 

Ciao Stefano, la tua analisi è giusta e obiettiva, infatti hai ricordato il regime di Milosevic. Purtroppo qui c'è sempre qualcuno che quando accenni alle nefandezze dei regimi comunisti perde la testa ed inizia a sbraitare ed insultare in maniera scriteriata, perchè credeva che fosse il paradiso mentre quella era un'ideologia criminale.

Guglielmo, io appartengo all'area comunista, diciamo quella di Berlinguer, quindi sono il primo a sottolineare che libertà e pluralismo sono condizioni irrinunciabili. E poi, l'ideologia dev'essere a servizio dell'uomo, e non l'uomo per l'ideologia. E soprattutto, ci vuole una cosa fondamentale: obiettività. Cito per un attimo un termine che utilizzava Jean Paul Sartre, cioè "responsabilità". Appunto, ciascuno deve prendersi le proprie responsabilità, contro ogni negazionismo ed ogni revisionismo. L'applicazione del comunismo nei Paesi dell'Est e in Cina sono stati nefasti, e nessuno può negare questa realtà. E la Serbia non fa eccezione: seppure ci fosse una democrazia di facciata, non si può di certo affermare che Milosevic non fosse un dittatore! E la sua matrice politica era quella comunista. Insomma: un conto è un partito comunista inserito in un sistema democratico, un conto è un regime a partito unico, che per antonomasia è criminale e liberticida.

Stefano, dimostri una grande cultura, oltre che obiettività, spero che queste tue parole le leggano Maria e Stefy secondo cui i regimi che c'erano nell'est europeo erano fascisti e non comunisti...addirittura sostengono che Stalin era camerata...delirano e non se ne rendono conto. Il Nazismo significava omicidi di razza, il Comunismo omicidi di classe, sono state due ideologie criminali, ma questo non vuole entrare nella zucca di alcuni comunisti sfegatati che su questo blog continuano ad inneggiare al comunismo contro ogni logica e contro la Storia.

Ma sai che sei proprio ignorante e insistente quanto un martello pneumatico? Possibile che non riesci  a vedere al di là del tuo naso? Fai una cosa, vai su You-tube, cerca (ad esempio, perchè a cercare bene ce ne sono diversi) "dalla Russia con odio". Sono certa che ti divertirai, è pieno di esaltati fasci "moderni". Criminali. Guarda, e godi...a te devono piacere certe cose!!! Magari trovi un altro blog più confacente alle tue tendenze. Anzi, consiglialo anche ai tuoi simili. Fondate un fan-club!

Tu sei profondamente ignorante perchè non conosci la storia. Ricordati: COMUNISMO = NAZISMO, COMUNISMO = OMICIDI DI CLASSE, NAZISMO = OMICIDI DI RAZZA, MA SEMPRE OMICIDI SONO, NAZISMO = 6 MILIONI DI MORTI, COMUNISMO = 100 MILIONI DI MORTI... ora chiudi il becco...

QUESTO CI DIMOSTRA PER L'ENNESINA VOLTA CHE CHI CI STA GOVERNANDO E' UNA MASSA DI INCOMPETENTI, MESSI LI' DA UN'ALTRETTANTO INCOMPETENTE IN CAMBIO DI "FAVORITISMI".

Ma perché, a ogni pié sospinto, Lei, onorevole Donadi, è solo capace di chiedere le dimissioni del governo: ha per caso un disco rotto? Vorrò proprio ridere se capiterà a voi di avere un domani responsabilità di governo: alla prima difficoltà la vostra pseudocoalizione si squaglierà come neve al sole (vedi la doppia caduta del governo Prodi: poco importa che voi non c'eravate, la musica era e sarà sempre la stessa)

Ero lì davanti alla televisione inebetito come quei quattro poliziotti che se ne stavano lì a guardare quegli uomini incappucciati appollaiati sui vetri a tagliare le reti, incendiarle, gettare lacrimogeni, inneggare al loro ultranazionalismo. E' stata una scena indegna di un paese che abbia leggi da far rispettare e che le faccia rispettare. Si è avuta la netta sensazione che chiunque qui in Italia può permettersi di fare qualsiasi cosa indegna e continuarla a fare davanti agli occhi della polizia senza che nessuno intervenga subito a fermarlo.  Il fatto di ieri è la dimostrazione che QUESTO PAESE NON E' GOVERNATO, come già noto per altri versi: immigrati dall'estremo oriente che approfittano del nostro arcinoto e tollerato "sommerso" per fare concorrenza sleale alle nostre imprese, i criminali di ogni etnia che scorrazzano per le campagne e le periferie delle città italiane e brutalizzano con violenza inaudita coloro che erano abituati alla massima tranquillità, Imprenditori con imperi nei paesi offshore che muovono avanti e indietro i loro patrimoni godendo di scudi fiscali, anonimato ed esenzioni anche se sono mafiosi incalliti e trafficanti di ogni genere, e così via.Ma ieri sera si è toccato il fondo. L'Italia, non solo lo sport italiano, l'Italia in mondovisione ha dato prova della sua insipienza, inazione e impreparazione. Mi domandavo: ma perché non fermano quell'individuo, perché non lo bloccano, perché non lo ammanettano davanti a tutti per dimostrare che non è lui che ha in mano la legge del nostro paese ma che la polizia non è come quella sudamericana e che sappiamo far rispettare le leggi.  Immaginate cosa sarebbe successo, diciamo, negli Stati Uniti, o in Germania, o in Inghilterra se uno si fosse permesso quel che è stato fatto ieri.  Lo avrebbero subito steso, ammanettato e portato via, non sarebbero stati lì impotenti a farsi sbeffeggiare e a veder distruggere l'immagine del loro paese in diretta.Ma soprattutto, con tutti i blocchi che facciamo dei clandestini, sapendo dalle informative serbe chi erano questi qui, com'è che Maroni li ha lasciati entrare e fare per un'ora davanti a tutti il comodo loro?Aspetto adesso il ministro Maroni venire in televisione a dirci come siamo il paese con il ministero più efficiente in tema di lotta alla criminalità, che già era una farsa prima, adesso è diventata una tragicommedia!  E per continuare a credere che Berlusconi è uno con le p.... e che Bossi ce l'ha duro, voglio vederli prendere a calci nel sedere questo quaquaraquà che ci ha fatto fare questa figura di m... davanti al mondo intero.Mario Cavaradossi

Altro che vergogna, Mario! Ma dov'è la sicurezza tanto sbandierata? Non c'è, semplicemente, e ieri ne abbiamo avuto la conferma.  E' una pagliacciata: tanti proclami, tanti "bla bla bla", e poi uno deve sentirsi in pericolo  andando a vedere una partita? No, i poliziotti non c'entrano, erano in pochi, anzi sono riusciti a contenere alla meno peggio una situazione estremamente pericolosa; ma quelli là non dovevano entrare, non dovevano nemmeno espatriare; il loro capo già pregiudicato nel suo paese per reati commessi là...e poi giocavamo contro la Serbia, possibile che un  nome del genere non possa minimamente evocare un pericolo? Comunque, hai proprio ragione, che impressione può ricavare uno straniero dell'Italia dai fatti di ieri? E riguardo la sicurezza in senso lato, cos'è cambiato? Non so quanto una metropoli possa definirsi sicura oggi rispetto ad un paio di anni fa, sinceramente. Eppure questo è il governo del fare...dicunt.

Anche Maroni ha un "codice" tutto suo. Secondo lui, è stato bravissimo, perchè è riuscito ad evitare il peggio. Dice che poteva essere una strage, e non lo è stata.  La commissione Antimafia dice di non ricevere la giusta collaborazione da Maroni per poter indagare sulle infiltrazioni mafiose, mentre Maroni è convinto d'aver debellato la mafia. (l'articolo di oggi: Oltre cento i sospettatil'Antimafia: "Maroni non ci aiuta")  IL presidente del Consiglio continua a blaterare contro i magistrati, nel suo delirio contro De Pasquale, e il CSM non ne può più. Il presidente della Repubblica, invece di "garantire", tace.  Il DG rai, che risponde a quel tale MASI, molto sensibile alle pressioni del premier, a capo dell'azienda pubblica che dirige come se fosse una delle aziende private del premier, sanziona il giornalista "scomodo", e il massimo che riusciamo a fare è chiedere l'intervento della commissione di vigilanza presieduta da un uomo del premier (votato da TUTTI). Ogni volta che qualcuno "osa" contraddire LUI o uno dei SUOI fedelissimi, l'interlocutore di turno parrte con il "programmino ad attivazione vocale". Io ci ho fatto caso, è davvero così che funziona. Nelle varie trasmissioni TV in cui sono ospiti perenni (non li eviti nemmeno volendo), all'interlocutore di turno (giornalista o politico) rispondono TUTTI con le stesse filastrocche, opportunamente predefinite. Sono "programmati" in maniera tale che, al suono di una parola corrisponde una filastrocca. Così alla parola "governo" corrisponde tutta la filastrocca sul governo-del-fare; alla parola "premier" corrisponde tutta la pappardella sul presidente-del-consiglio-perseguitato-dalla-magistratura-comunista; alla parola "giornalisti" corrisponde la pappardella sulla stampa-sovversiva-che-complotta-con-la-magistratura....e così via. Le filastrocche sono sempre le stesse, le hanno imparate a memoria, tutte uguali, non cambia una sola virgola. Ora, se NOI siamo diventati un paese da operetta; se non siamo capaci di toglierci di torno un governo pieno di mafiosi, corrotti, criccari di varia entità; se siamo incapaci di difendere i diritti basilari (come la libera espressione) perchè non riusciamo ad opporci nemmeno alla nomina dell'ennesimo presidente di commissione amico del premier; se un ministro dell'interno racconta questa balla colossale della distruzione della mafia, quando la mafia è più forte che mai, e lo è anche al nord; se gli esponenti di questo gverno sono convinti di poter "alzare il tiro" ogni giorno di più.....cosa si può fare? Se ci si ribella, non lo sa nessuno: chi lo dice, e a chi??? LUI ha "requisito" i microfoni, gli altoparlanti, gli amplificatori. NOI siamo rimasti senza voce.

Lettera aperta al ministro degli interni Roberto Maroni. Signor ministro, lei non ama parlare con gli ultras, come ha più volte dichiarato. Tuttavia, noi che ultras lo siamo dal 1969, che amiamo questo modo di vivere il calcio e il calcio stesso di un amore viscerale, vogliamo parlarle con queste righe.Vogliamo chiederle qualcosa a proposito della disfatta di Genova. Un manipolo esiguo di tifosi serbi ha tenuto in scacco la polizia presente allo stadio, apparsa talmente impreparata da improvvisare dei comici balletti sotto il settore ospiti, costringendo l'uefa a sospendere la partita. Da assidui frequentatori degli stadi italiani, da anni ormai super militarizzati, dove ogni domenica viene vietato a molti tifosi di poter assistere al calcio in base ad un lavoro di intelligence che vale evidentemente solo per i tifosi italiani, dove non si lesinano manganellate anche gratuite, non potevamo credere ai nostri occhi e come noi i tanti, troppi che allo stadio, in Italia, non vanno più, proprio perché stremati, svuotati della passione, repressi. Ci piacerebbe ci rispondesse, senza retoriche o numeri elaborati. Quelli veri, impietosi glieli diamo noi: in vent'anni anni gli stadi italiani hanno perso più della metà degli spettatori, l'inizio di questa stagione presenta ancora un calo ulteriore rispetto alla scorsa, che già fu disastrosa. Ministro: gli stadi sono vuoti, di gente e di passione, ne prenda atto, è sotto gli occhi di tutti. Colpa degli ultras, ci sembra già di sentire la risposta di rito. E noi diciamo: non è che la gente si è stufata? Delle schedature, di dover comprare nelle banche i biglietti, a prezzi folli, di stare in coda ai tornelli. Oppure, ed è il caso del quartiere Marassi della nostra città, di trovarsi plotoni di agenti in assetto antisommossa sotto casa, di perdere il posto auto, di non potere comprare una bottiglia di vino, o di olio nei giorni ormai quasi quotidiani delle partite. Davanti alle scene di ieri tutto questo sembra ancora più vano, assurdo, offensivo. La disfatta di Genova è la disfatta di un modo di intendere la sicurezza negli stadi che dura da vent'anni, da governi di ogni colore, e che si basa sulla repressione. Presentare gli stadi vuoti come un successo di questa linea, ne convenga, è poco serio. Noi da anni portiamo avanti proposte concrete che riteniamo degne di attenzione: libera vendita dei biglietti fino al giorno della partita, a prezzi popolari per i settori ritenuti tali, forze dell' ordine realmente preparate e riconoscibili mediante matricola visibile su casco e divisa. Alla repressione ci avete già pensato, con diffide, arresti in flagranza differita, chiusure e militarizzazioni degli stadi... che però, come si è visto ieri, non mantiene la sicurezza che promette. Ultras Tito Cucchiaroni

Sicuro che il calcio sia lo spettacolo più bello del mondo?A me molto spesso fa dormire..per questo esistono gli ultrà: non sapendo cos'altro fare, vittime del sistema quale sono, vanno lo stadio e cercano di animare il tutto, ahah

 Roberto Maroni, avvocato della Cosmetici Avon, si faceva pagare 60.000 euro per le opportune "consulenze orali" per favorire appalti presso le amministrazioni pubbliche lombarde. Poi, come Ministro degli Interni tenne la bocca ben chiusa sulla destinazione dei famosi 100 milioni di lire mensili che il Presidente della Repubblica Scalfaro prelevava dalle casse del Sismi, mentre con Gheddafi si prostra ai piedi del desposta di Tripoli anche se i libici sparano ai pescherecci italiani. Forte coi deboli, ma debole coi forti, questo é il suo motto, molto lumbard!

il ministro della sicurezza (leghista) ha fatto cilecca...ebbene sì, e poteva essere una strage....per cui si dimetta IMMEDIATAMENTE senza se e senza ma.........ha fallito miseramente e quindi prenda armi e bagagli e lasci il ministero con tanto di scuse!!!......sulle cose serie, ha dimostrato di essere una schiappa.....d'altra parte cosa ti aspetti da un ministro che è troppo preso a propagandare quà e là i successi del governo (e non dei magistrati...ah, questi son comunisti) in tema di mafia, troppo preso a portare avanti le sue politiche xenofobe e razziste, troppo preso ad avallare le mitragliate dei libici sui ns pescerecci pensando che trasportassero clandestini, troppo preso a indagare su chi lancia le uova o su chi grida "mafioso" a quella anima pia di dell'utri.....si prenda le sue responsabilità e ammetta di aver sottovalutato la situazione e d'essere stato incapace di organizzare un piano di sicurezza visto anche il preavviso delle autorità serbe circa la pericolosità di questo gruppo di ultras nazi-fascisti....

chiediamo una interrogazione parlamentare !!!

in certi casi ci vorrebbe.......un po' di fascio! no?

@oreste:ah si?perchè lo spettacolo di ieri sera,secondo te chi l'ha organizzato?lo vedi che non riconosci neanche i tuoi amici!ah già ma voi date la colpa ai poliziotti(che prendono 1200€ per farsi menare)e non a chi è responsabile e ne prende diverse migliaia di€

che dici? non ho nominato la polizia e non mi sogno di dire che e' colpa loro. per il resto.....gli scemi di ieri sono ultranazionalisti serbi, cetnici, quelli che nacora sognano la "grande serbia" (anche se questi che vanno allo stadio magari sono balordi e basta)  , bene e quindi? che mi frega.....per me sono da bastonare  punto e basta, questi possono tranquillamente portarli a bolzaneto,  e  se non se ne sa piu' nulla tanto meglio. che loro dicano di essere nazionalisti,conservatori,anticomunisti non mi frega una sega. cmq, in ogni caso, parlare di "mancata strage" come leggo in giro qui mi sembra un po' un'esagerazione. PS non potresti sceglierti un nick?

Si, Oreste, ultranazionalisti serbi, appunto, o balordi. Ma poteva andare anche peggio, Fatto sta che quelli non dovevano nemmeno mettere piede in Italia (mi risulta, peraltro, che gli ultrà dei club serbi non siano poi tanto pacifici).

ok che la partita non si e' giocata e quindi da questo punto di vista hanno °vinto° loro, ma non mi sembra che la polizia si sia comportata male.ieri sera poi ho visto cosa e' successo dopo la partita fuori dallo stadio.qui a genova davanti allo stadio c'e' un piazzale diviso da varie cancellate, i "tifosi" serbi costretti contro un cancello e la polizia che li bastonava, un intreccio di manganelli, gambe e braccia......che scena meravigliosa!

La polizia li ha legnati? Eh, quella gente lì mica la puoi convincere con le buone, sono degli esagitati, dei fuori di testa, e quando ci vuole ci vuole. Certo che la violenza non è uno spettacolo edificante, e la cosa andava prevenuta, come tutti sappiamo.I poliziotti si sono comportati fin troppo abilmente, hanno mostrato gli attributi nel gestire una situazione non facile. Trovo da irresponsabili l'aver sottovalutato, da parte delle autorità preposte, questi ultrà che sono molto facinorosi. Non giocavamo di certo contro Malta o San Marino, mi pare...

Mah!  Rabbrividisco sempre quando qualcuno gode nell'assistere a scene di violenza. :-((( Mi piace pensare che prevenire sia sempre meglio che curare..............

non avevo dubbi.....sei un'idealista. questione di attitudine, il mondo e' bello perche' e' vario. io ho goduto

 Fai pace col cervello, che doveva fare la polizia, bastonarli o no? Allora di cosa accusi Maroni, che avrebbe dovuto fare?

Fabrizio, Maroni non doveva assolutamente sottovalutare gli ultras serbi, soprattutto per il dossier fattogli pervenire dalla polizia di quel paese. Quella teppaglia non doveva varcare i confini nazionali.

Leggi bene, se ne sei capace.....vedi di cosa IO ho accusato il ministro....

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