SCUDO SALVA-BANCHIERI? SARA' BATTAGLIA

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Ci risiamo. Li abbiamo beccati di nuovo con le mani nella marmellata. Il governo dei furbi e dei ladroni, che affossa le famiglie ma salva i banchieri, ha infilato nella manovra appena approvata al Senato, e che dal 26 luglio approderà alla Camera, una norma per salvare i furbetti del quartierino dai loro processi. Stavolta, la mano è quella del senatore Cosimo Latronico, parlamentare del Pdl sufficientemente sconosciuto per far passare in sordina il misfatto, che ha presentato un emendamento sottobanco per bloccare i grandi processi per bancarotta (articolo 48 della manovra Finanziaria di Tremonti). Tecnicamente si tratta di questo. Nel maxi emendamento, c’è una disposizione in base alla quali non sarà più perseguibile chi, nell’ambito delle procedure per il concordato preventivo e per la ristrutturazione del debito, dovesse commettere il reato di bancarotta semplice o bancarotta fraudolenta. E questo varrà anche per chi già adesso è sotto inchiesta o è stato rinviato a giudizio per tali reati. In pratica, lo ha spiegato bene il collega e amico Antonio Borghesi oggi su Il Fatto quotidiano, si aprirà la strada alla possibilità che qualsiasi imputato di bancarotta semplice o fraudolenta si appelli ad una delibera del consiglio di amministrazione in qualche modo connessa a processi di gestione del dissesto o del debito, per trasformarla in uno scudo anti-processo. Di scudi,non è una novità, questo governo se ne intende. Per capire a chi serve il vergognoso emendamento salva-manager del senatore Latronico, basta risalire a qualche sera fa, alla famigerata cena tra Berlusconi e Casini sull’attico di casa Vespa, alla quale erano presenti Silvio Berlusconi, Gianni Letta, il governatore della Banca d’Italia Mario Draghi e, guarda caso, il banchiere Cesare Geronzi. Attuale presidente di Assicurazioni generali, Geronzi vanta un indiscutibile primato in quanto a crac e fallimenti. Ha iniziato la sua lunga carriera, infatti, con il crac di Federconsorzi, a seguire una bancarotta preferenziale nella vicenda Italcase-Bagaglino e infine i famosi crac Parmalat e Cirio. L’emendamento salva Geronzi, e salva tutti i furbetti del quartierino, passati presenti e futuri, è servito. Questo è il governo Berlusconi, con buona pace di Tremonti. Tutto questo, mentre proprio ieri l’Istat ha detto che ci sono 8 milioni di nuovi poveri. La tagliola della fiducia che proprio ieri il ministro dell’Economia ha annunciato anche alla Camera non ci fermera'. Siamo gia' al lavoro per impedire l'ennesimo scempio.

Commenti

Nuova puntata della saga “furbetti del quartierino”.........la telenovela più seguita dell’estate, prodotta e messa in atto dal più grande “regista” dei ns tempi, cesare, diventa, ogni giorno, sempre piu' avvincente e si arricchisce di nuovi "personaggi", di nuove "trame e intrecci", di nuovi particolari sempre piu' sconvolgenti, più vomitevoli, più disgustosi. si apre infatti un nuovo capitolo: dopo lo scudo fiscale fatto apposta per gli evasori-mafiosi-truffatori, dopo lo scudo alfano fatto apposta per cesare (bocciato) e dopo l'illegittimo impedimento a presentarsi davanti ai giudici, poteva mancare lo scudo per i colleghi specializzati nei "crac" ? certo che no!! altrimenti ditemi a cosa è servita la cenetta con vista organizzata dall'insetto piu' famoso della tv. gli "amici" NON si abbandonano certo nel momento del bisogno!! "solidarietà verso i fratelli disonesti" è l'undicesimo comandamento delle tavole scritte da dio-cesare, in persona. poco importa se a pagare la manovra "lacrime&sangue" saranno sempre gli stessi, beh, ce l'ha impone l'EU! poco importa se i dati sulla disoccupazione o sul reddito delle famiglie sono allarmanti, beh, stiamo meglio di altri! poco importa se ci sono 7milioni di poveri, beh, a vedere le autostrade sature di vacanzieri non si direbbe!.....ma ritornando alla trama principale, il regista è tuttavia super incazzato (gli consigliamo di evitare gli sbalzi di pressione vista l’età)....i suoi attori principali sono, ad uno ad uno, stroncati dalla critica e dalla magistratura per le loro pessime “performance”....”massa di incapaci!”, avrà sicuramente esclamato il regista....”farsi scoprire così!!”....non hanno imparato proprio nulla dal loro mentore!! Come al solito, deve provvedere “ghe pensi mi” ad aggiustare le cose…..e infatti…poteva mancare lo sproloquio del week-end? Quale migliore colonna sonora se non quella del solito complotto ordito da certa stampa e da certa opposizione che hanno creato un clima giacobino? Una buona dose di vittimismo non guasta mai! E poi quelle “taglie” verso i delatori del pdl (3milioni e 5 milioni, chissà chi li paga!). E poi la tattica del “negare, negare, negare l’evidenza”…. E poi l’affondo sul BISOGNO VITALE del ddl intercettazioni: a ben vedere si tratta di una questione di vita (continuare imperterriti a delinquere LIBERI dalle seccature) o di morte (andare in gattabuia)!!......ma non finisce qui….la saga continua……
Sono sempre stato convinto che se una maggioranza non è più in grado di governare si devono sciogliere le Camere come previsto dalla Costituzione e tornare al popolo sovrano. NO AL GOVERNO DI TRANSIZIONE AUSPICATO DAL DEMOCRISTIANO DOROTEO D'ALEMA, NO AD UN GOVERNO TECNICO, NO AD INCIUCI  ED ALTRE NEFANDEZZE STILE PRIMA REPUBBLICA.
ORA BASTA, ALZO ANCH'IO LA VOCE CONTRO QUESTO GOVERNO, HO SOPPORTATO E GIUSTIFICATO FIN TROPPO, IO NON TOLLERO LEGGI AD PERSONAM ED EMENDAMENTI SALVA CASTA, DAI BANCHIERI AGLI ASSICURATORI, QUESTA E' LA MIA LETTERA INVIATA ALLE REDAZIONI DI DIVERSI QUOTIDIANI."Sta crescendo il malcontento all'interno dell'elettorato del PDL, troppa gentaglia nel partito, personalismi, affarismo, troppe inchieste giudiziarie; sul piano dell'azione di governo infrastrutture ferme, nel Lazio in particolare si attende da anni la realizzazione e la messa in sicurezza di reti stradali e ferroviarie, ed ancora la macchina della giustizia continua a non funzionare con migliaia di procedimenti penali e civili pendenti e nulla è stato fatto per migliorarla, il ddl sulle intercettazioni non rappresentava affatto una priorità, le auto blu sono aumentate, sembra siano 650.000, nessun taglio di stipendio e di privilegi per la classe politica, per manager e superburocrati è stato finora attuato, gli studi di settore non sono stati abrogati o modificati con grave disappunto da parte dei commercianti molti dei quali alle prossime elezioni non vogliono più andare a votare, mentre continua l'invasione di extracomunitari e zingari...  In conclusione, se non si inverte la rotta ( ene dubito, aggiungo qui) sarà la disfatta". NELLA MIA VITA HO SEMPRE CERCATO DI ESSERE OBIETTIVO, NON POSSO PIU' DIFENDERE L'INDIFENDIBILE, HO SMESSO DA TEMPO DI COMPRARE IL GIORNALE, LA MIA RABBIA E' ORMAI AI MASSIMI LIVELLI E LA VOGLIO ESPRIMERE SU QUESTO BLOG. 
se questo di oggi è un tuo pensiero "lucido", e non l'effetto di una sbronza del venerdì sera.... ti fa onore. Possiamo NON condividere alcune "priorità", o alcune "necessità", ma magari "convergere" su talune altre idee. Io ad esempio non reputo "prioritaria"  quella che tu chiami l'invasione degli immigrati, per una serie di motivi che sarebbe troppo lungo, noioso, e ripetitivo spiegare. Ma che un elettore di destra abbia il coraggio di ammettere che le porcherie di questo governo siano indifendibili, è sicuramente un "progresso".
No tranquilla, non è una sbronza ma una constatazione lucida e doverosa, sono abituato a dire quello che penso, spesso scrivo ai giornali per denunciare tutto quello che non condivido, dai disservizi ai maltrattamenti di animali, sai, finisco poi col ritrovarmi solo perchè molte persone vegetanno...pensa che quando ho fatto alcuni anni fa il consigliere di amministrazione di un'azienda farmaceutica, mi sono dovuto impuntare per far denuciare una dottoressa che ha commesso reati quali appropriazione indebita e furto di stupefacenti. Mi "avvisarono" che era protetta politicamente, molto in alto, io gli ho risposto che non me ne fregava nulla, anzi quello per me era uno stimolo, avevo dalla mia parte il Direttore Generale dell'Ente. Bene, grazie al mio intervento quella persona se ne dovette andare ed affrontare ben tre processi penali. Il sindaco ex MSI mi inviò una lettera di encomio, mentre alcuni consiglieri dissero "che volevo fare il poliziotto"...evidentemente volevano insabbiare tutto, pensa un pò...
Ciao Guglielmo. Non è da tutti dimostrare di avere le palle sotto, e questo ti fa onore! Etica e moralità, innanzitutto! E riguardo al governo, come sai io sono a sinistra, ma stimo moltissimo tutti coloro che, a destra, lottano per avere un paese migliore. Tra l'altro, penso tu sia molto vicino alle posizioni di GI, correggimi se sbaglio; come già dissi in post precedenti, mentre non ho molta fiducia nei politici come Fini, ho invece molta stima per quanto riguarda la base finiana, e questa impressione scaturisce anche da vari postati da me letti nel blog di GI. Buona giornata.
Grazie Stefano, sì, ti posso confermare che la base dell'ex AN  è sana e non si riconosce più nella attuale classe dirigente, Fini è solo un trasformista opportunista, non lo consideriamo proprio, non ha nulla a che vedere con Giorgio Almirante, quello sì che era serio e coerente. Con stima.
La buona notizia è che l'indice della povertà in Italia per l'ISTAT è stabile. Sono in aumento i suicidi da disoccupazione e i furti nei supermercati. Ma l'indice tiene. Chi ha investito nella povertà (degli altri) non ha perso neppure un euro del suo capitale, anzi ci ha pure guadagnato. Due milioni e 657 famiglie italiane sono povere, sopravvivono come possono. Corrispondono a sette milioni e 810 indigenti. Il prossimo anno è prevista una crescita sostenuta di qualche centinaio di migliaia. Quindi indice stabile, ma con outlook in crescita. Tremorti sta preparando nuovi titoli di Stato, dopo quelli sul debito, ancorati a disoccupazione, povertà e cassintegrazione. Indici in felice controtendenza rispetto alla Borsa. In crescita sicura. Dopo i titoli di Stato, i titoli dei morti fame. Due sicurezze!
 " La tagliola della fiducia " che proprio ieri il ministro dell’Economia ha annunciato anche alla Camera non ci fermera'. Siamo gia' al lavoro per impedire l'ennesimo scempio. DOMANDO:SCUSAMI MASSIMO, MA CHE POSSIBILITà AVETE DI FERMARLI DATO CHE IL VOTO è SULLA FIDUCIA ?? 
Anch'io mi  chiedo come possono essere fermati questi lestofanti che usano e abusano del voto di fiducia in parlamento come "solo mezzo pseudo-legale" per difendere i loro privilegi , i loro vergognosi interessi e le loro voraci e insaziabili tasche ai danni dei Cittadini Italiani. Nel 1791, due anni dopo la presa della Bastiglia, di fatto la situazione in Francia non era cambiata molto rispetto a prima. E il popolo francese arrabbiato per ottenere la libertà scese in piazza! L'IdV deve avere l'orgoglio ed il coraggio di proseguire questa battaglia per la democrazia in Italia. Le sue file si ingrossano di giorno in giorno.
007bank ovvero l'unica opportunità in Italia di recuperare denaro dalla banca  http://www.007bank.it
  • Salvamanager, in Senato torna l’emendamento
  • Riparte l'assalto ai processi per i grandi crac come Parmalat e Cirio
  • E’ davvero una storia infinita quella degli emendamenti sottobanco per bloccare i grandi processi per bancarotta. Gli imputati per casi come Parmalat e Cirio hanno trovato in Senato un nuovo paladino, il senatore Pdl Cosimo Latronico, che è riuscito a far approvare un piccolo emendamento all’articolo 48 della manovra finanziaria di Tremonti. Un testo incomprensibile per i comuni mortali, che in pratica stabilisce che non si applicano i reati di bancarotta semplice e bancarotta fraudolenta alle operazioni fatte da un’azienda già in dissesto finanziario, cioè all’interno delle cosiddette procedure consorsuali (concordato preventivo, accordo di ristrutturazione dei debiti). E fin qui funziona la logica di rendere più spedite e agili le operazioni dei manager chiamati a gestire i crac, senza la preoccupazione di dover rispondere penalmente delle proprie scelte.
  • Non punibili.La novità che ha sollevato dubbi e sospetti è che la non punibilità si applica anche alle operazioni compiute in esecuzione del piano di cui all’articolo 67, terzo comma, lettera d). Secondo il deputato dell’Italia dei Valori, che si prapara a dare battaglia da oggi, quando la manovra andrà alla Camera, si tratta di un “piano” che non ha superato il vaglio di un giudice fallimentare, cioè di un qualsiasi documento interno dell’azienda che può risalire anche a molto prima del conclamato dissesto. Tecnicamente, sostiene Borghesi, si tratta di un piano che “non è sottoposto a procedura di omologazione giurisdizionale”. In pratica si apre la strada alla possibilità che qualsiasi imputato di bancarotta semplice o fraudolenta chiami in soccorso una delibera del consiglio di amministrazione in qualche modo connessa a processi di gestione del dissesto o del debito, e la trasformi in uno scudo anti-processo.L’aspetto curioso della vicenda è che questa norma – di cui sfugge il nesso con le misure di risanamento della finanza pubblica – compariva già nella prima bozza di manovra letta dai parlamentari, per poi scomparire, avviarsi verso un suo peculiare viaggio carsico, e poi ricomparire all’ultimo momento, esattamente nel testo originario, nell’emendamento del senatore Latronico. “Non è chiarissimo perché ci sia stato questo andirivieni, questo metti e leva: cosa vorrà dire?”, si è chiesto intervenendo nell’aula del Senato il senatore Idv Francesco Pancho Pardi. Che ha aggiunto: “A chi serve? Ci siamo abituati, in quest’Aula, a esaminare provvedimenti dal destinatario incerto, espressioni poco chiare che poi celano il favore a qualcuno”. Anche se ufficialmente i parlamentari dipietristi non fanno nomi, nei conciliaboli parlamentari il più gettonato tra i possibili beneficiari della norma è il presidente delle Assicurazioni Generali, Cesare Geronzi
  • E Tremonti?Difficile dire se Giulio Tremonti sia l’ispiratore dell’operazione, se l’abbia subita, o se l’abbia semplicemente tollerata. Due anni fa fu proprio il ministro dell’Economia a stroncare un simile tentativo. Si trattava allora di un emendamento che depenalizzava tutte le azioni degli imprenditori, dei manager e di loro eventuali complici quando un dissesto aziendale non finiva con il fallimento. Tecnicamente la Parmalat non è mai fallita, perché è stata salvata grazie al ricorso alla legge Marzano. Con quell’emendamento il processo Parmalat, che vede migliaia di risparmiatori schierati come parti lese, sarebbe sostanzialmente sfumato ai sensi dell’intervenuto “lieto fine”.Nell’ottobre 2008, l’operazione apparve mirata soprattutto a salvare l’allora presidente di Mediobanca Geronzi, implicato nei processi conseguenti alle vicende Parmalat e Cirio. Tremonti si mise di traverso dichiarando in Parlamento che se l’emendamento non spariva all’istate lui se ne sarebbe andato dal governo. A due anni di distanza lo scenario è cambiato. Geronzi ha lasciato Mediobanca, e la settimana scorsa era a cena a casa di Bruno Vespa con Silvio Berlusconi, Gianni Letta e il governatore della Banca d’Italia Mario Draghi. La cena alla quale Tremonti non era invitato, e in cui si è anche parlato di una sua possibile sostituzione proprio con Draghi.da il Fatto Quotidiano del 16 luglio   Giorgio Meletti 
 http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/07/16/salvamanagerin-senato-tornal%E2%80%99emendamento/40673/ 
  • Ciò che sta emergendo in questi giorni è stomachevole. Più esce fango, più "alzano il tiro", in preda al loro delirio di onnipotenza. Convinti di poterla sempre far franca. Convinti di non dover mai lasciare il potere. Convinti che gli italiani non chiedano mai "il conto".
  • Ogni tanto leggo, anche qui, cose del tipo "buttiamoli fuori, che se ne vadano a casa......", oppure "...che se ne vadano in pensione nelle ville da nababbi, purchè spariscano". Bene, io proprio qui non sono d'accordo. Perchè dovrebbero potersi ritirare dalla scena pubblica, senza colpo ferire??? Ma perchè???? Mi spiace (anzi, non mi spiace nemmeno), ma devono essere processati, e devono andare in galera. Quelle belle galere, così confortevoli e accoglienti che abbiamo nel nostro paese. C'è tanta gente che finisce ospite delle patrie galere per molto meno, non vedo perchè LORO debbano essere trattati diversamente.
  •  Inoltre, è fin troppo chiaro lo spessore personale e politico del caro Casini, vero??? Per favore, non venite a parlare di governicchi tecnici, provvisori, di larghe intese o come cavolo li volete chiamare....con questa gentaglia non si possono fare "intese".  Anche Casini ha i "suoi affarucci di famiglia" da gestire.....
  • Quanto al PD, ho letto che qualcuno si indigna per le critiche che su questo blog vengono mosse al PD. Bene: andasse a fare due chiacchiere con D'Alema il burattinaio. Quell'uomo dice anche quando non parla. Da ciò che si legge, qua e là....D'Alema pone una "pregiudiziale" proprio contro l'IDV. Mentre tutta la parte più "giovane e sana" del PD (ma anche la meno potente) sarebbe (realisticamente parlando) più disponibile.
  • Non venite, per favore, a raccontare che l'IDV vuole fare Don Chisciotte. l'IDV ha aperto in più occasioni la porta. Ma dall'altra parte, si acconsente in qualche caso per pura convenienza (ad esempio, quando è servito l'appoggio dell'IDV per sostenere candidati non troppo convincenti - per usare un eufemismo - del PD alle ultime regionali), e poi si chiudono a riccio, convinti della propria "autosufficienza".
  • E' proprio il PD (mi riferisco ai soliti noti burattinai)  che non si apre ad alleanze. Il signor "baffetto D'Alema", crede di potercela fare da solo? Beh! Vorrà dire che, ancora una volta, farà un favore a Berlusconi, o al suo successore!!!
A misura che andavo leggendo questo commento, preciso, dettagliato, bene informato, e quindi saggio, pensavo : questo tipo scrive come "maria b". - E infatti  ! ! !  
I nuovi poveri,sono diventati gli impiegati del settore pubblico, che con i disoccupati e i licenziati formano una specie di esercito di barboni. Una nuova corte dei miracoli,tanto per intenderci. Pur tuttavia in questo momento di crisi invece di tassare le banche si tassano gli stipendi da fame degli impiegati nella P.A. Inoltre gli stipendi rimangono tali e quali, mentre aumenta tutto. Altro che famiglie. Altro che non mettere nuove tasse. Intanto Cesare e i suoi triumviri si riuniscono per portare avanti la conquista dell'impero, poichè l'Italia sta diventando una pseudo democrazia. Le famiglie che si fortificano sono quelle delle n'drine. Ormai siamo diventati appannaggio delle consorterie politiche mafiose e le strategie che si attuano sono quelle di tutelare gli interessi di questi filibustieri dando voce ai loro figli, futura classe dirigente del domani che all'ombra dei propri padri saprà bene come gestirsi. I figli dei poveri vengono tolti dall'università, perchè i meriti diventano demeriti e gli assegni di studio si tolgono a loro per toglierli di mezzo e mandarli a casa attuando la selezione naturale di soldi che non bastano perchè non ci sono
Tutto vero
 Non c'è nulla da meravigliarsi , hanno fatto ancora di peggio.A casa....o in galera....ma via tutti.Gente nuova ed onesta,per questa martoriata ITALIA.
oddio ! il nome del poponente l'emendamento ( senatore latronico ) è di per sè abbastanza inquietante , certamente il contenuto supera l'aspettativa : con il semplice trucchetto della delibera del consiglio d'amministrazione si alza uno scudo poderoso sulle malefatte dei banchieri ( e non solo ) .d'altro canto la proposta ha una sua coerenza , quella cioè di alzare continuamente il livello di ......chiamiamola "corruzzione protetta" che sembra essere la bandiera al vento di questo governo .se qualche amico perbene ( e sono convinto che siano la stragrande maggioranza ) del pdl legge queste righe ...rifletta , cerchi di guardare con occhio critico a queste cose , alle promesse di berlusconi non mantenute , all'alone di immoralità che sembra circondarlo . non si faccia convincere dagli altri e recuperi la capacità di ragionare con la propria testa .è arrivato il momento di farlo ! 
Pistoia, venerdì 16.07.2010 - sotto il caldo umidoPreg.mo Dott. DonadiLe inoltro petizione del 28.06.2010in ordine alla usura bancariachiedendoLe un Suo cortese interessamento,principalmente in ordine all'esercizio del dirittoprevisto dall'art. 71 della costituzioneCordialmenteSalvatore GERMINARAPistoia,  28.06.2010                                                                                           Al Senato della Repubblica                                                                                        Servizio Assemblea                                                                                        c.a. Dott.ssa Nicoletta Lucci                                                                                        Via fax n. 06.67062298   Oggetto: Petizione ai sensi dell’art. 50 della Costituzione.  Argomento: Revisione procedimenti giudiziari civili e penali, amministrativi, e riapertura termini processuali e di prescrizione per reati di usura, usura bancaria e reati connessi, nonché revisione prescrizioni di natura civilistica, ai sensi della legge 108/96 e sentenza n.12028/2010 Corte Cassaz.penale, per errata e reiterata applicazione di legislazione vigente.  Il sottoscritto Salvatore GERMINARA, nato a Verzino (kr), il 25.01.1959 e residente a Pistoia, in Viale Adua n. 220 (tel e fax  0573.903134 , c.id.n. AO8531559, rilasciata dal comune di Pistoia in data 09.12.2008 allegata) P R E M E S S O -che in data 7.03.1996 è stata varata la legge n. 108 in materia di usura con l’intento di inasprire le pene dal punto di vista penale e le sanzioni civili e risarcitorie a carico dei rei, nei confronti delle persone offese dal reato, sia relativamente allo strozzino privato e sia alla commissione di reati nel circuito legale del credito esercitato dagli istituti di credito, finanziarie e finanziatori vari; -che con detta legge è stato sostituito l’art. 644 c.p., con la introduzione al IV comma dell’elenco di tutti gli elementi che concorrono alla formazione del tasso effettivo globale annuo (TEG), sia essi palesi o occulti che siano, è stato soppresso l’art. 644 bis c.p., ed è stato modificato l’art.1815 c.c.; -che nel contempo venivano diramate dalla Banca d’Italia istruzioni e circolari in palese contrasto con i principi contenuti nella legge 108/96, alle quali, nelle controversie giudiziarie è stato per anni riconosciuto un valore di per sé inesistente, in dispregio alla gerarchia delle fonti del diritto esistenti nel nostro ordinamento, principalmente in seguito ad espletamento di consulenze tecniche da parte di consulenti nominati; -che una simile prassi ha comportato per anni la rappresentazione artefatta della realtà con riferimento alla usurarietà dei tassi effettivi di interessi praticati dagli istituti di credito nei confronti dei propri correntisti, sia imprenditori che privati consumatori, vale a dire sono stati occultati tassi di interesse usurari e quindi sono state aggirate norme imperative civili e penali attraverso l’applicazione strumentale di circolari ed istruzioni della banca d’italia, pur essendo ben evidente che le circolari sono esclusivamente atti interni ed in nessuna maniera possono prevaricare sulla legge, arrecando in tale maniera enormi danni sia ad imprese produttive che a privati cittadini, a causa della sopportazione di oneri obiettivamente usurari, in violazione palese delle leggi esistenti, mascherati attraverso tali stratagemmi; -che altrettanto per decenni è stato fatto con gli usi bancari, asseritamente normativi, invocati dagli istituti di credito nelle proprie difese, con la consapevolezza della esistenza delle sentenze della corte suprema di cassazione civile fin dal 1968, le quali dichiaravano costantemente la non idoneità delle norme bancarie uniformi predisposte dall’ a.b.i., anche se trasfuse quotidianamente nei contratti bancari, a rango di usi normativi, per totale assenza della partecipazione degli utenti, quindi non potevano che essere solo ed esclusivamente usi negoziali, in quanto le norme bancarie uniformi venivano predisposte unilateralmente dal sistema bancario senza la partecipazione attiva delle controparti utenti e correntisti; -che pertanto si è verificato per anni un totale stravolgimento dell’intero ordinamento attraverso il capovolgimento della gerarchia delle fonti del diritto, con impossibilità quindi da parte di tutti i cittadini di far valere i propri diritti, con impossibilità di potersi difendere in tutte le sedi giudiziali, e con impossibilità di farsi restituire il maltolto, e con inibizione dell’azione penale in seguito all’azionamento dei suddetti stratagemmi, il tutto in palese violazione di diritti inviolabili riconosciuti dalla nostra carta costituzionale, e pertanto è necessario un intervento legislativo correttivo di tutti gli abusi ed errori verificatisi in questi anni a scapito degli imprenditori e cittadini, con evidenti danni alla economia nazionale ed indirettamente alle famiglie; -che con sentenza n.12028/2010 depositata in data 26.03.2010 la Corte Suprema di Cassazione penale ha ribadito il principio della esistenza della legge 108/96  circa l’accertamento del tasso effettivo di interesse interpretando in maniera realistica e veritiera l’art. 644 c.p., e richiamando altresì il 1°comma dell’art.2 bis del D.L. n.185 del 29.11.2008 convertito nella legge n.2 del 29.01.2009, pertanto in maniera incontrovertibile sia dall’organo giudiziario più autorevole previsto dal nostro ordinamento e sia dal medesimo legislatore è stato riconosciuta in maniera univoca ed incontestabile che vi sia sempre stata una unica metodologia per l’accertamento del tasso effettivo di interesse ai fini dell’accertamento del reato di usura, con la conseguenza che tutti i rilievi effettuati in questi anni divergenti a tali disposizioni legislative devono essere considerati anomali e pertanto da rivedere integralmente in quanto essi hanno falsato enormemente la realtà delle cose ed hanno provocato ingenti danni ingiusti a scapito degli utenti bancari e dall’altro lato dei profitti ingiusti in favore del sistema bancario, violando palesemente leggi civili, penali e principi costituzionalmente riconosciuti. Tutto ciò premesso esposto ed argomentato il sottoscritto come sopra generalizzato attraverso la presente petizione chiede che in seguito a tutte le illiceità di qualsiasi natura consumatesi in questi anni a danno dei cittadini ed imprenditori produttivi in presenza di contrattazioni con istituti di credito ed enti finanziatori di qualsiasi genere, in violazione di leggi dello stato e principi costituzionalmente riconosciuti il legislatore, con decretazione d’urgenza provveda ad emanare apposite leggi finalizzate a:-          consentire la riapertura dei termini processuali anche se prescritti o per qualsiasi ragione decaduti affinché qualsiasi cittadino ed imprenditore, anche attraverso i propri eredi, possa far valere i propri diritti lesi, inutilmente invocati i questi anni ed ostacolati da parte del sistema bancario e di quanti si sono adoperati in tal senso, a causa della intervenuta strumentalizzazione di circolari della banca d’italia, istruzioni, norme bancarie uniformi, e quant’altro, quantomeno a far data dall’anno 1980,-          e più precisamente consentire la riapertura ed il riesame di cause civili per risarcimenti, per la restituzione di indebiti e maltolti, opposizioni a decreti ingiuntivi, opposizioni ad atti di precetto, opposizioni ad esecuzioni immobiliari, opposizioni ad atti esecutivi, opposizioni a sentenze dichiarative di fallimento, e qualsiasi altra opposizione prevista dal nostro ordinamento, procedimenti amministrativi avanti al TAR e Consiglio di Stato, procedimenti avanti alle Prefetture locali, revoca di intervenute vendite forzate mobiliari ed immobiliari,-          consentire la riapertura di tutti i procedimenti di natura penale aventi ad oggetto l’ipotesi delittuosa di usura, usura bancaria e reati connessi, anche se archiviati, e consentire lo svolgimento dei processi in base alle leggi vigenti, in virtù delle intervenute violazioni di leggi e carta costituzionale sopra illustrate. Con riserva di poter integrare la presente petizione.     Con la massima osservanza                                                                                         Salvatore GERMINARA http://www.scribd.com/doc/33669095/USURA-BANCARIA-Petizione-28-06-2010http://www.scribd.com/doc/34360688/Al-Presidente-della-Camera-On-le-Finihttp://www.scribd.com/doc/34388151/Al-Presidente-del-Senato-On-le-Schifanihttp://www.scribd.com/doc/34370940/Al-Presidente-del-Consiglio-On-le-Berlusconihttp://www.scribd.com/doc/34410681/al-Governo-italiano 
 ricordo queste parole. così mi rispose  un paziente onorevole, in un 'afosa serata, alla fine di una manifestazione in risposta al mio incalzante sdegno per quanto stava già accadendo all'inizio del governo berlusconi.
Queste canaglie, che sono in Parlamento, si fanno gli affaracci loro e dei loro amici criminali, sicuri che il popolo non si ribella, tanto se va su D'Alema è la stessa cosa.Meno male che c'è Di PIetro, Donadi, Grillo, Santoro, Travaglio. Ma sono pochi!!!La destra dispone di ben 10 testate tg contro solo una dell'opposizione.Il tutto grazie anche a Craxi, Andreotti, D'Alema, Fassino.....,  traditori del popolo  
Ho visto cose che voi esseri umani non sapreste nemmeno immaginare.In Italia ovviamente.La manovra è pure retroattiva,bene.No aspettate, forse ho capito male, depenalizziamo anche la bancarotta?In nome di cosa non vanno a processo?ILLUMINATEMI!
come diceva quel tal Marchese del Grillo....."perchè io sò io e voi non siete un cazzo"...Ecco in base a che!!!!
E c'è ancora gente che dice:"Ma lasciatelo lavorare!".L'economia crolla, noi abbiamo stipendi da fame, 800 euro, fissi di 300 euro più provvigioni, e loro........Poi sai a chi daranno la colpa?All'immigrazione naturalmente!
che fai, provochi???? Ora arriva il camerata e sfodera altre quattro paginate di dati istat.....proclami contro gli immigrati.......spot filogovernativi che equiparano immigrato a delinquente.....Waw!!! Che sbadiglio.......................
Infatti,Compagna Perplessa Ce gente a cui fa piacere sopravvivere nella miseria restandone contenti e consumatori...
In tema di economia Tremonti mi fa morire.Come gestite la crisi economica?Ah siamo messi meglio degli altri paesi europei.La disoccupazione?Abbiamo meno disoccupati d'Europa.Quali strategie, interventi pensate di approvare?Gli italiani hanno una grande solidità perchè possono contare sulla famiglia.Queste, in sostanza, le "risposte" da bar del nostro Ministro dell'Economia, penso degli ultimi sei mesi se non un anno.
ecco, sei la solita "comunista" che porta "sfiga".......:-))) Cara compagna perplessa, stavo leggendo della storia infinita di Santoro-RAI. Ancora ricatti, mezzucci, etc etc...noi affossiamo nella peggiore delle fogne........... Un paio di giorni fa, parlavo con un docente straniero, in Italia di passaggio. Mi chiedeva maggiori dettagli su quello che (aveva letto da qualche parte) è da noi il "conflitto d'interessi". Quando gli ho spiegato che da noi c'è un individuo (ho tralasciato le dubbie frequentazioni per pudore) che possiede la maggior parte dell'editoria, la quasi totalità delle tv commerciali, ed è a Capo del Governo....mi guardava incredulo. Non ci poteva credere....Quando si è ripreso, mi ha chiesto....candidamente...."ma in Italia, non siete in democrazia???"  "Ehm, sì....." gli ho risposto. "Ebbene - mi dice lui - e perchè eleggete un tipo simile? E perchè DA VOI è eleggibile un tipo simile????" Ho risposto con un laconico "Lasciamo perdere...sarebbe una storia troppo lunga.......". La verità, è che mi vergognavo da morire!
Ma ci credo, io sprofondo nella stessa maniera quando vedo i giornalisti di Report in Germania, Francia, Svizzera, e tutto un fare no scuotendo la testa, ci spiegano, sorridono e ci guardano come dire.........Su tutto:edilizia, case popolari, abusivismo( non sanno cos'è),trasparenza,asili e tutele economiche per le ragazze madri.E tu li vedi, così sereni e noi che gli facciamo domande per loro astruse: conflitto d'interessi, corruzione, non sono santi ma stanno i minimi storici.E sorridono dicendo che da loro queste cose non succedono e tu ti chiedi:" Man do cazz vivo?"