VITALIZI E PORCELLUM VANNO A BRACCETTO

Aboliamo i vitalizi, privilegio inaccettabile della Casta. Nel momento in cui si chiedono sacrifici ai cittadini per affrontare la crisi e rilanciare l’ economia si deve avere il coraggio di dare un taglio ai privilegi dei politici. L’abolizione dei vitalizi è una nostra battaglia storica e riteniamo che debba partire dai parlamentari in carica e da quelli non più in carica ma non ancora andati in pensione. E intervenire anche su chi è andato in pensione, con regole più stringenti ed eque.

Da tempo gira una voce, riportata oggi dai quotidiani, secondo cui alcuni parlamentari starebbero pensando di dimettersi il 31 dicembre 2011 per non entrare nel nuovo regime previdenziale basato sulla contribuzione, che scatterà il primo gennaio 2012. Non ci voglio credere, non voglio pensare che esistano deputati o senatori che davvero stanno pensando una cosa così meschina e venale per tutelare un proprio interesse personale. Se fosse vero sarebbe una vergogna per tutta l’Italia.

La lotta ai privilegi della Casta non deve far passare in secondo piano la scarsa qualità di certi politici. E’ un problema causato soprattutto dalla legge elettorale che impone ai cittadini un parlamento di nominati. Con il referendum spazzeremo via il porcellum e gli italiani torneranno a decidere da chi essere governati. Non saranno più le segreterie dei partiti a decidere prima chi far eleggere, ma gli elettori. Eliminata questa stortura, avremo una classe politica migliore in Parlamento.

Commenti

ORA CI SI ACCORGE (VEDI PROGRAMMA PIAZZA PULITA DI IERI SERA) CHE ALMENO TRE REGIONI DEL SUD SONO GIA' AL DEFAULT A CAUSA DI RUBERIE, SPRECHI, INCAPACITA' DEI POLITICI. MA UNA COSA IERI SERA NON E' STATA DETTA: CHE I GOVERNANTI DEL SUD, OLTRE AD INGROSSARE A DISMISURA GLI ADDETTI NELLE STRUTTURE STATALI, PER CREARSI BACINI ELETTORALI SCONFINATI, HANNO PURE INFESTATO GLI UFFICI PUBBLICI DEL NORD! PER ESEMPIO, A VENEZIA NON ESISTE ENTE PIUBBLICO O UFFICIO DELL'AMMINISTRAZIONE STATALE- NON PARLO DELLE FORZE DI PUBBLICA SICUREZZA O SIMILARI, DI CUI GIA' SI SA - MA DI ENTI CULTURALI,TERRITORIALI, UNIVERSITA', UFFICI GIUDIZIARI ECC. DOVE NON CI SIA UNA BUONA PERCENTUALE DI IMPIEGATI DEL SUD. E, SI BADI BENE, STESSA COSA ANCHE NEGLI OSPEDALI. INFATTI, IL SUD, NONOSTANTE SIA INVASO DA UNA PLETORA DI STRUTTURE  MEDICHE - SPESSO INUTILI E CAUSA DI ABNORMI VORAGINI DI DEBITI CHE NESSUNO ELIMINA - ESPORTA, PURE, PARECCHI MEDICI AL NORD. OLTRETUTTO E' RISAPUTO COME SIA FACILE LAUREARSI IN MEDICINA AL SUD! E TUTTO QUESTO A DANNO DI TANTI LAUREATI E DIPLOMATI DEL NORD CHE NON TROVANO POSTO. SIA CHIARO, ALTRESI', CHE IL GRANDE E LABORIOSO POPOLO DEL SUD IN TUTTO QUESTO E' SOLO UNA VITTIMA DELLA SUA CLASSE POLITICA!

DETTO QUESTO, ESORTO PIPITONE, CONSIGLIERE REGIONALE IDV DEL VENETO E DI PROFESSIONE MEDICO, AD OCCUPARSI ANCHE DI QUESTE GRAVISSIME PROBLEMATICHE!

 

Pipitone nordista proveniente dal Sud dovrebbe prima spiegare perché fa il medico ed anche l'onorevolino in Consiglio Regionale. Pare si interessi pure di autostrade. Ed é pertanto doppiamente ben retribuito. Se l'etica e la coerenza valgono per tutti, e soprattutto per l'IdV, il luminare dovrebbe scegliere, l'uno o l'altro. Altrimenti cambi partito.

sì, ho letto oggi su qualche giornale che alcuni parlamentari stanno pensando di dimettersi per non perdere il "sudato" vitalizio.... come, ad esempio, il "salvatore della patria" Scilipoti....

 

e poi parlano al popolo di lotta al parassitismo..... aumento dell'età pensionabile... a quanto???  a 40 anni non va bene???  vogliamo far lavorare le persone fino a 80 anni???   50 anni di contributi vanno bene?????  quanti contributi debbo versare, IO, per poter pagare la pensione a uno come Scilipoti???

 

Ma anche a una come la Pivetti....

Ti sei dimenticata al solito dei compagnucci verducci come PECORARO SCANIO CHE PERCEPISCE 8.000 EURO AL MESE DI PENSIONE, GIOVANNI RUSSO SPENA, che di pensionI di ne ha tre, una da ex parlamentare 4.725 euro lordi, una da ex consigliere regionale 3mila euro lordi e una da ex professore 3.250 euro lordi e del leader del Movimento Studentesco MARIO CAPANNA, che prende 5mila euro dalla regione e 4725 euro dal Parlamento...DALLA RIVOLUZIONE DEL '68 ALLA PENSIONE D'ORO...UNA GRAN BELLA CARRIERA...

no, Guglielmo, io non dimentico nessuno.... oltre quelli da te citati, ci sono altre menti geniali che percepiranno una pensione "a vita" per la fulgida attività prestata..... ad esempio  Santanchè, Stracquadanio, Capezzone, Meloni, Brambilla, Gelmini, Carfagna,  Ravetto...  sì, la lista dei "parassiti" sarebbe lunghissima!!!!!

Ma i nostri politici mistificatori (in perfetto stile Brunetta) ripetono che il vero problema sono le pensioni.... 

 

Lo stop ai vitalizi agita il Parlamento e scatena la protesta di alcuni deputati. Rispondo all’”onorevole” Mario Pepe: non è vero che in questo modo solo i ricchi potrebbero fare politica, ma solo gli uomini migliori e più nobili del paese entrerebbero in politica. Perché fare politica deve essere un privilegio, ma non perché offre dei privilegi, semplicemente perché si vuole servire il proprio paese e non tutti sono abilitati a farlo. Quindi chi vuole entrare in politica per arricchirsi è meglio che faccia un altro lavoro: nessuno lo rimpiangerà.

 

Nell'insieme, il Parlamento Italiano è composto dai peggiori soggetti che i ""Capi Partito"" hanno raccattato fra i professinosti di ogni tipo in circolazione. Pure l'IDV, ha contato in più opportunità, con soggetti che si sono dimostrati indegni della fiducia a loro dispensata e degnissimi di essere considerati mercenari disposti a qualsiasi bassezza in cambio di quattro soldi. Da Scilipoti a Razzi al Di Gregorio di triste memoria, questi soggetti, mascherati dai LORO PADRINI come persone valide, hanno riempito i palazzi del potere al servizio di qualsiasi che li volesse arruolare. Che oggi, si presuma che questi stessi individui e altri ancora, siano disposti a dimettersi per salvare qualche Euro futuro, è in linea con la LORO moralità pervertita da tanti anni di spettacolo indecente delle nostre Camere. In quanto alle pensioni, l'IDV. dovrebbe dichiararsi favorevole a eventuali cambiamenti solo DOPO che saranno state varate iniziative tendenti all'abolizione dei privilegi, non solo a livello Parlamentare ma, e soprattutto, Regionale e Provinciale. Insomma, TUTTO deve essere messo sul piatto contemporaneamente, IL TUTTO, deve essere valutato nell'insieme e non argomento per argomento. Sappiamo benissimo come, nel nostro Parlamento, si `promettano riforme generali, salvo POI approvare quelle che non toccano le CASTE e GLI IMMORALI.

Caro Massimo, se fosse vera una cosa del genere c'e' da fare solo una cosa : SPUTTANARLI !!!!! e additarli alla pubblica opinione. Tutti dovranno conoscerli : Quindi fate l'elenco senza paura . Acquisterete piu' consensi sicuramente.