Mah, penso che lei non si senta molto bene, mio caro signore. Io non ho insultato nessuno, assolutamente. La mia risposta è pacata ed oggettiva. E' lei che aggredisce le persone. Mediti, mi dia retta, e si tranquillizzi. Mi interessa la storia, mio caro signore. Le ho detto che il comunismo è stata una dittatura orribile, ma purtroppo per lei non è stata in Italia. Può sempre farcela arrivare, se crede sia utile al suo discorso. Io non mi nutro né di Travaglio né di altro, dato che da un anno non guardo la televisione. Mi nutro della realtà oggettiva che ho sotto agli occhi: io sono onesto, mentre vedo che intorno, purtroppo, tanta gente non lo è. Lei mi dà del pover'uomo?! Io mi sono permesso di dirle questo? Non mi pare proprio. Ma forse ha ragione, io sono povero di denaro, giacché guadagno onestamente senza rubare. Conclude il suo "educatissimo" intervento dicendo che io l'ho insultata. Bene, è tipico di quello che succede in Italia da parecchi anni ormai, il rovesciamento della verità oggettiva. Lei insulta me e dice che io ho insultato lei. Complimenti! Le auguro ciò che più desidera, con tutto il cuore. E che il Padreterno le raddoppi ciò che augura al sottoscritto.George Orwell