Newsletter
Se desideri iscriverti alla newsletter compila il campo con la tua email
LINK
Politicando 2010, il blog | |
Centro Studi Folder |
Commenti recenti
- ....e infatti il soggetto in
36 min 56 sec fa - Caro Donadi
1 ora 20 min fa - La devi smettere di riempirti
2 ore 23 min fa - l'Ulivo di allora comprendeva
2 ore 48 min fa - quando io frequentavo la
2 ore 54 min fa - da archiviare
3 ore 49 min fa - Non vale la pena replicare,
4 ore 14 min fa - Bravo Paolo, finalmente qui
4 ore 24 min fa - Studenti che scimmiottano i loro predecessori sessantottini
4 ore 28 min fa - EUFEMISMI & DISASTRI.
5 ore 20 min fa
LE RISPOSTE DI MASSIMO DONADI
-
1 settimana 2 giorni fa
-
3 settimane 5 ore fa
-
4 settimane 2 giorni fa
-
10 settimane 1 giorno fa
-
10 settimane 2 giorni fa
-
11 settimane 2 giorni fa
-
15 settimane 6 giorni fa
-
16 settimane 4 giorni fa
-
16 settimane 6 giorni fa
-
16 settimane 6 giorni fa
Archivio POST
- novembre 2010 (22)
- ottobre 2010 (28)
- settembre 2010 (26)
- agosto 2010 (22)
- luglio 2010 (27)
- giugno 2010 (26)
- maggio 2010 (26)
- aprile 2010 (25)
- marzo 2010 (28)
- febbraio 2010 (24)
- gennaio 2010 (25)
- dicembre 2009 (20)
- novembre 2009 (22)
- ottobre 2009 (24)
- settembre 2009 (8)
- agosto 2009 (2)
- luglio 2009 (7)
- giugno 2009 (9)
- maggio 2009 (6)
- aprile 2009 (5)
- marzo 2009 (5)
- febbraio 2009 (3)
- gennaio 2009 (3)
- dicembre 2008 (2)
- novembre 2008 (2)
- 1 di 2
- ››
Mi chiedo per quante altre volte ancora dovremmo subire a livello uditivo simili scempiaggini. Parole che fanno male se sei un cittadino, se sei un uomo, se sei un umano. Per capire il come si possano sentire gli immigrati che cercano di approdare a vita più felice passando per le nostre coste, mi chiedo sempre una cosa: "e se al loro posto, un giorno ci saremo noi?" L'italiano, nella sua storia ha già passato diverse ondate di emigrazione; con lui ha portato cose buone, mi viene da pensare al cibo la pizza l'allegria che ci ha sempre contraddistinti, e cose meno buone come la mafia la corruzione. Mi chiedo come mai oggi noi italiani, antenati di coloro che ci ritroviamo magari come parenti a migliaia e migliaia chilometri di distanza, possiamo restare così indifferenti alle parole di un nostro ministro degli interni. Credo che Maroni si dovrebbe dimettere immediatamente; le sue parole sono talmente gravi che sicuramente non si è reso conto neanche lui di averle dette. Perché ormai nella nostra italietta nulla fa più notizia, e tutto è permesso. Anche di ammazzare disperati che cercano una nuova vita, che partono con un carico di speranze, e che rischiano di essere ammazzati come le bestie più feroci. Fermiamoci a riflettere.P.S. Onorevole Donadi Lei per me rappresenta il politico ideale, pacato ma deciso, colto e paziente. Spero che in un futuro prossimo il partito dell'Italia dei Valori la tenga più in considerazione.