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COMUNICATI STAMPA
27 maggio 2009 - 12:23 - Politica
CASO NOEMI, DONADI (IDV): BERLUSCONI RISPONDA A DOMANDE REPUBBLICA
"Sulla vicenda Noemi, il Pdl ormai è all'invettiva contro un quotidiano, la Repubblica, che ha chiesto correttamente al presidente del Consiglio di chiarire sulle troppe ed evidenti bugie, contraddizioni e reticenze": lo dichiara in una nota Massimo Donadi, capogruppo di Idv alla Camera. "La vicenda non ha solo i contorni del gossip - continua -. La coscienza privata di un presidente del consiglio riguarda direttamente l'etica pubblica ed ha una valenza politica" aggiunge Donadi. "Per questo, è giunto il momento che il premier risponda alle domande e la smetta di insultare l'informazione quando non è addomesticata" conclude il capogruppo di Idv alla Camera.
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27 maggio 2009 - 12:22 - Politica
PD. DONADI A FRANCESCHINI: IDV LEALE, SIETE VOI CHE CI TEMETE
"Siamo contenti che Dario Franceschini si sia accorto che il nemico comune e' Silvio Berlusconi e della pericolosita' del progetto di stravolgimento istituzionale che sta dietro al programma del premier. Su questo, siamo totalmente d'accordo con lui e disponibili a creare insieme un'alternativa a questa indegna maggioranza". Lo dichiara Massimo Donadi, capogruppo Idv alla Camera, che in una nota aggiunge: "Il problema, pero', e' che, mentre noi sosteniamo con lealta' le iniziative comuni, loro non fanno altrettanto, adducendo sempre il solito ritornello, ovvero quello che Italia dei Valori agisce solo per prendere voti". A questo punto, osserva l'esponente dipietrista, "e' forte il sospetto che il Pd teme le iniziative di Idv al punto di cercare con noi la contrapposizione su ogni tema. Non si spiega, altrimenti, la logica per la quale il Pd ha bloccato la nostra mozione di sfiducia che, a differenza del loro brodino caldo, avrebbe avuto un effetto politico di ben altro livello". Conclude Donadi: "Noi a questo giochino non ci stiamo e continueremo a sostenere con lealta' le iniziative che vengono dal Pd. Sosterremo la loro mozione anche se e' poco piu' di un brodino caldo, destinato a essere bocciato dal Parlamento e che, secondo la stessa logica applicata a noi dal leader del Pd, si rivelera' essere un boomerang. Attendiamo con ansia il giorno in cui il Pd fara' altrettanto".
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27 maggio 2009 - 12:21 - Politica
BERLUSCONI: DONADI (IDV), SGOMENTI DA MOZIONE PD, CI TEMONO
''Siamo sgomenti di fronte alla scelta del Pd che dimostra quasi uno stato confusionale. Da 3 giorni ci dicono che la nostra mozione di sfiducia e' un boomerang e poi presentano una mozione che sara' comunque bocciata in Aula ma e' politicamente insignificante visto che gia' milioni di cittadini con il referendum hanno chiesto di abrogare il Lodo Alfano''. Il capogruppo dell'Idv Massimo Donadi attacca cosi' la mozione presentata dal Pd sul caso Mills e sulle riforme. ''Il Pd - sostiene Donadi - e' la solita opposizione che combatte Berlusconi a chiacchiere ma che in questo momento teme un solo avversario che e' l'Italia dei Valori''.
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26 maggio 2009 - 12:20 - Politica
IDV: FIRMEREMO MOZIONE PD, MA E' ACQUA FRESCA
"Siccome un bicchiere d'acqua fresca con questo caldo non fa male, firmeremo la mozione del Pd". Lo affermano il presidente dell'Idv Antonio Di Pietro ed i capigruppo di Camera e Senato, Massimo Donadi e Felice Belisario. "Siamo - aggiungono Di Pietro, Donadi, Belisario - al grottesco: il Pd dice no alla nostra mozione, il primo passaggio di un'azione parlamentare e non solo per dimostrare la gravita' dei comportamenti del premier, aggravati dal rifiuto di sottoporsi alla giustizia. Dopo tre giorni spesi ad illustrare i motivi del loro no, in primis l'inutilita' di farsi bocciare un a mozione di sfiducia, la richiesta del Pd e' abrogare il Lodo Alfano. Al pari della nostra risultera' perdente, ma, al contrario della nostra - aggiungono - non ha nessun valore politico, anche perche' l'abrogazione del Lodo Alfano l'hanno gia' chiesta milioni di cittadini, firmando per il referendum che si terra' il prossimo anno. Sembra che il Pd - concludono - non voglia contrastare davvero Berlusconi, cosi' come per 15 anni non lo hanno fatto i partiti che lo hanno formato. Gli strateghi del Pd spieghino la differenza tra farsi bocciare una mozione inutile o una dal grande valore politico. Sembra che l'avversario del PD non sia Berlusconi, ma l'Idv".
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