Sandro o Ruggero? Meglio la terza via

locandina-ferie-dagosto2

 

Il disegno di legge sulla sicurezza, su cui il Governo ha posto l’ennesima fiducia, è un’occasione persa. E’ l’ennesimo inganno, l’ennesimo trucchetto di questa maggioranza che, in nome della parolina magica “sicurezza”, sforna un abominio giuridico, un modello etico ignobile, un atto di razzismo vergognoso e controproducente che con la sicurezza non c’entra niente.

Sono convinto da sempre che, per risolvere il problema della sicurezza e dell’immigrazione clandestina, la prima cosa che la politica deve fare è uscire fuori dagli schemi ideologici su cui si arrocca da sempre, tanto dall’una quanto dall’altra parte.

Da una parte, infatti, c’è il centrodestra che pensa di poter affrontare il tema dell’immigrazione soltanto in termini di ordine pubblico, dall’altra il centrosinistra che non riesce ad andare oltre ad un’altrettanta sterile e spesso demagogia idea dell’accoglienza.

Del primo non mi curo, non mi interessa, perpetua solo se stesso e la sua faccia feroce. Dell’altra, che è la mia parte politica, mi interessa e mi curo, augurandomi che un giorno capisca che quello dell’immigrazione è un problema complesso, per alcuni versi epocale, che evoca diversi piani di analisi e di intervento, e che deve mettere al proprio centro sicuramente la cultura dell’integrazione e solidarietà ma che non può prescindere dalla sua reale sostenibilità. Ed oggi l’Italia è un Paese che difficilmente può continuare ad accogliere indiscriminatamente senza il rischio di implodere, anche socialmente.

Mi torna in mente il film di Virzì, Ferie d’agosto. Riassumo brevemente. Nella piccola isola di Ventotene due gruppi di persone trascorrono le vacanze in due case contigue. Un gruppo fa capo al giornalista, di sinistra, Sandro Molino, interpretato da Silvio Orlando. L'altro gruppo fa capo a Ruggero Mazzalupi Ennio Fantastichini, facoltoso proprietario di negozi, tipico rappresentante del "generone" romano di destra. Nelle loro sovrastrutture politico-ideologiche irrompe l’arrivo di un extracomunitario, che Ruggero ferisce durante un assurdo tiro al piccione e che la famiglia di Silvio accoglie in quanto straniero ma ingegnere. Non c’è sintesi tra le due posizioni. Le sovrastrutture ideologiche rimangono lì e colpiscono come un pugno nello stomaco.

Io sono convinto che tra chi fa la faccia feroce e chi accoglie “a prescindere” ci sia un terza via che deve tener conto di tre passaggi fondamentali. Il primo passaggio, è quello di una accoglienza sostenibile, che faccia i conti con le mille difficoltà di un Paese, come il nostro, dove migliaia di persone stanno perdendo o hanno perso il posto di lavoro e non ha alternative di fronte ad un mercato del lavoro spietato. Se non si tiene conto di questo passaggio fondamentale, si rischia una guerra tra poveri, anticamera del razzismo che trova la sua ragione d’essere e di esistere tra chi è disperato, tra chi non ha più futuro, tra chi ha la pancia vuota e non sa come arrivare alla fine del mese.

Il secondo passaggio, è quello legato all’ordine pubblico che va garantito perché sentirsi sicuri è un diritto imprescindibile. Il terzo passaggio, infine, è una politica di cooperazione internazionale che argini il fenomeno migratorio di intere popolazioni.

E’ un progetto ambizioso, mi rendo conto, ma sono convinto che sia l’unica strada possibile. Rabbrividisco, invece, di fronte a questo Governo che pensa di evitare l’affondamento del Titanic raccogliendo l’acqua con la paletta o accanendosi contro donne e bambini.

Mi domando quando la politica avrà il coraggio di affrontare seriamente il problema.

Commenti

Penso sia giunto il momento anche di smetterla con invettive e anatemi (mi si perdoni il termine religioso) contro la Chiesa.
E' pur vero che la chiesa alle volte su determinate tematiche ha posizioni che possono essere discutibili e che spesso le parrocchie o i vescovadi sono dispensatori di posti di lavoro e favori a chi più è vicino alle istituzioni religiose, pratica questa inaccettabile per una società laica e moderna (ma la chiesa, si sa, è in buona compagnia su questo), ma, credetemi, non è certo questa chiesa che deve essere motivo di peplessità o ci limita nella nostra libertà di dire e di fare.
Nel mio caso personale pur avendo fatto il ginnasio dai salesiani (nel collegio Manfredini di Este) non ho di certo subito condizionamenti nella mia formazione nè tanto meno sono diventato un baciapile.
Gli strali lanciati spesso contro la chiesa sono sempre più anacronistici, considerando poi che nella società occidentale mediante gli imponenti flussi migratori si sono inserite altre forme di religiosità di cui non riusciamo a comprenderne a fondo la portata nè a distinguerne i contorni, la qual cosa potrebbe fonte, nella nostra civiltà consolidata da millenni, di qualche legittima inquietudine.

raschiare il barile per la scuola privata? forse perchè maggior parte delle scuola private è in mano alla chiesa? forse perchè sono in mano ad amici degli amici? mentre la scuola pubblica non rende alle loro trasche! e non sonno cosa sia l'istruzione, la ricerca, l'innovazione, la ritengono superflua.Meglio tenere la gente ignorante è più facile da controllare!

Grazie Massimo.
La risposta,mi conforta e ci conforta.Ritengo che è sempre necessario chiedere delucidazioni o comunque informarsi,prima di esprimere un giudizio...Grazie per la disponibilità.......

...sono contento di leggere argomentazioni dell'onorevole Donadi che trovo in armonia con quelle da me espresse nel blog del 9 aprile scorso:"Le ragioni di una scelta".
Le conseguenze di una accoglienza incondizionata di profughi porta a conseguenze drammatiche sia per questi poveri disgraziati sia per l'equilibrio della nostra già instabile società.Ognuno di noi può rendersi conto che, solitamente,c'è una sola possibilità di scelta per gli immigrati che non hanno alcuna oppurtunità di lavorare e che vengono abbandonati a sè stessi:delinquere.Nel mio paese(Lonigo in provincia di Vicenza) abitato da 15.000 anime circa, gli immigrati costituiscono oltre il 10% della popolazione.Di questi, due-trecento sono i senza lavoro.Nell'ultima retatata(marzo-aprile) sono state messe agli arresti una ventina di persone per spaccio di stupefacenti e di queste solo due erano di nazionalità italiana.A Lonigo tutt'ora,ci sono appartamenti affittati a nullafacenti che lavorano sulle strade di notte e di giorno,ci sono accoltellamenti frequenti di notte e di giorno ;sia nel centro storico che nelle frazioni. Io stesso (visto che nessuno aveva il coraggio o semplicemente l'umana pietà)ho portato all'ospedale,con la mia macchina, un ragazzo di colore accoltellato alle spalle da un albanese.Per poco non ci rimetteva la pelle.Mentre eravamo nella sala d'attesa del pronto soccorso ho convinto il ragazzo a sporgere denuncia ai carabinieri(cosa che fece in seguito assieme ai suoi amici) e di non pensare alla vendetta.E' uscito dall'ospedale dopo oltre un mese di ricovero,dopo aver subito un intervento che gli ha salvato la vita.
Ho frequentato e frequento gli immigrati(senegalesi,romeni,marocchini,albanesi ,etc...)da oltre dieci anni facendoli giocare a colcio con me e con i miei amici nel parco comunale e cercando di dare il mio piccolo contributo per la loro integrazione.Però gli immigrati che non avevano un lavoro(regolari o clandestini),ahimè, hanno continuato a delinquere.
Ho anche aiutato il capo spirituale dei marocchini della zona di Lonigo ad avere un luogo di raccolta per le loro preghiere,con la promessa del rispetto delle regole condominiali.I condomini non si accorgono quasi, della loro prersenza.E sono passati due anni.
Integrare gli immigrati è un nostro dovere( e qui vorrei vedere cosa fanno i tanti che ,seduti comodi davanti al televisore,inneggiano alla difesa dei diritti umani),soprattutto di noi singoli cittadini.Ma se non diamo loro la possibilità di lavorare e quindi di avere una dignitosa esistenza non resta che il rimpatrio.Tutto il resto:dai centri di accoglienza,all'aiuto da dare all' oltre miliardo e mezzo di poveri cristi di questo mondo affinchè possano soddisfare ,loro stessi,nelle loro terre,perlomeno i cosidetti bisogni primari è dovere(fino ad ora solo solennemente dichiarato) delle organizzazioni internazionali e mondiali.E penso :a cosa è servita la FAO e tutte le altre organizzazioni o agenzie simili?

per peppe
l'articolo di repubblica era un falso. hanno citato una mozione diversa da quella da noi presentata e votata, che sosteneva invece la centralità della scuola pubblica. abbiamo denunciato la cosa alla redazione di Repubblica, che ha provveduto a modificare l'articolo. Ma ormai la frittata era fatta.

Ah....Voglio scusarmi per la "nota" non inerente al tema del post......grazie

Caro Donadi.
Ho sentito che idv ha votato la mozione sul finanziamento della scuola paritaria a discapito di quella pubblica. Se così, la qual cosa risulta essere insopportabile al punto da far riconsiderare le proprie scelte,quindi allontanando di fatto l'elettorato da idv.....Pertanto sarebbe auspicabile un chiarimento, anche perchè sul blog Di Pietro,"navigano" le stesse perplessità.........

Vorrei avere chiarimenti su questo articolo pubblicato da Repubblica:
"I tagli alla scuola? Sì, se è pubblica
La Camera: più fondi alle private"

http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/scuola_e_universita/servizi/scu...

Nel quale si addita IDV come uno dei promotori del finanziamento delle scuole PRIVATE. Cosa che potrebbe sostanzialmente farmi smettere di votarvi... (a me e ad altre migliaia di lettori).

Caro Donadi, non c'è molto altro da aggiungere alle tue considerazioni. La sconcertante "provocazione" dell'on. Salvini sulla riserva dei posti a sedere sui mezzi di trasporto pubblici a favore dei lombardi è l'ultima di una serie di proposte razziste che vengono propinate al paese da questo "ciarpame", (anche in questo caso il termine mi sembra appropriato), politico. Sono altrettanti anni che sento dire da taluni che si tratta, per l'appunto, di provocazioni, di battute. Ma battuta dopo battuta, provocazione dopo provocazione, oggi siamo approdati al federalismo fiscale, alle ronde. Le istanze razziste, rappresentate in primis dalla Lega e poi dai partiti alleati, sono penetrate pian piano nella cultura del paese, favorite da una campagna d'informazione tesa a fomentare le paure degli individui rispetto all'ondata immigratoria(straniero=estraneo, non noto, ignoto). E' necessario, pertanto, non abbassare la guardia prima che la situazione sfugga a qualsiasi possibilità di controllo, continuando ad impegnarsi avverso queste forme culturali xenofobe e razziste, abbandonando ogni timidezza, come invece mi pare non facciano talune forze politiche che si definiscono di opposizione.

LA GUERRA TRA (MORTI DI FAME) E' IL MEZZO CHE IL PRESUNTO PEDOFILO E LA BANDA BASSOTTI LOMBARDA UTILIZZANO PER OVVIARE ALLE PROBLEMATICHE COMPLESSE CHE AFFLIGGONO LA COMUNITA' CIVILE.
SONO ANNI CHE SI SPARA MERDA A PIENE MANI PER FAR CORRERE I MOSCONI DA UNA PARTE E RIEMPIRSI LE TRASCHE DALL'ALTRA.
IN UN PAESE COME IL NOSTRO, UNICO NEL MONDO CIVILE, CHE HA AL GOVERNO UN PARTITO (LEGA NORD), CHE FA DEL RAZZISMO LA SUA UNICA ARMA POLITICA, PER LE CLASSI PIU' DEBOLI, NOSTRANE O STRANIERE, NON C'E' MOLTO SCAMPO. SI TORNA INDIETRO DI UN PAIO DI SECOLI, CON LA BENEDIZIONE DELLO STATO VATICANO.

Caro Massimo,
apprezzo molto il suo equilibrio, e anch'io credo che i flussi migratori debbano essere governati e non si possa parlare di semplice accoglienza priva di regolamentazione. Tale regolamentazione deve essere assunta a livello sovranazionale,ossia europeo.
Le norme da adottare non dovranno comunque essere in contrasto con le più importanti conquiste di civiltà contenute nella nostra splendida Costituzione, nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo e nella Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo e spero che IDV in Europa, nel gruppo Liberali e Democratici, si distingua per la difesa della legalità intesa come rispetto dei diritti umani....l'umanità deve progredire nella civiltà e non retrocedere nella barbarie!

Non ricordo chi ha detto" volevamo delle braccia, sono arrivati degli uomini".Questo è il punto, sono uomini,che sfruttiamo in modo indecente nel lavoro nero, sottopagati, ricattati ,maltrattati.Ci servono le badanti, gli operai edili e agricoli, ma dovrebbero sparire dopo il lavoro. Certo, bisogna regolamentare il flusso, ma non si può ,come ha fatto il governo italiano, riportare in Libia, quindi a morte sicura, donne e bambini.Mi vergogno di essere italiana.E chissà,se con questi chiari di luna, non toccherà a noi, emigrare domani .pretendendo da altre nazioni, rispetto e diritti.Mi piacerebbe vedere la stessa determinazionee, lo stesso impegno da parte di questo governo, combattere le varie mafie che avvelenano l'Italia e le istituzioni.

non posso che essere d'accordo con te. Su certi atteggiamenti della lega non tutto è da demonizzare persino Bottin in un suo libro parla di attenzione e addirittura di calore della lega nei confronti del ceto operaio, anche se a due mesi dalle elezioni. E' esatto quello che tu dici: abbandonare certe posizioni ideologiche che ormai su rivelano totalmente fuori da ogni oggettiva reltà.
L'europa vive in un eterno senso di colpa per il suo diffuso "benessere" e i paesi del terzi mondo, o meglio chi comanda in quei paesi, giustificano ogni cosa con il passato colonialismo o con una feroce avversione verso l'america sostenuta più o meno da tutte le forze di sinistra del mondo occidentale.
Questi popoli che hanno combattuto contro il colonialismo tentano in tutti i modi di entrare in quelle nazioni che loro stessi hanno cacciato: ighilterra, olanda, spagna, francia ed anche italia
questi popoli sono governati da despoti che con le sole loro ricchezze personali potrebbero risolvere ogni problema;
molti di questi popoli sono travagliati da guerre tribali, etniche, religiose e via discorrendo che nulla a che fare col colonialismo
Inoltre immense ricchezze sono state riversate in zone del terzo mondo da istituzioni e governi occidentali nella maggioranza dei casi con risultati risibili se non con l'ennesima appropriazione di queste risorse da parte dei governanti di questi popoli
ancora molto dovrei dirti. a proposito degli effetti devastanti prodotti da una immigrazione senza regole 8criminalità micro e macro, mafie cinesi e altro, per non parlare del grande spauraccio del terrorismo internazionale isalamico che non a caso in Italia non colpisce come negli altri paesi) ma non voglio abusare della tua pazienza.
quello che ho scritto è in parte frutto del mio pensiero ma anche di riflessioni di grande personalità del mondo della cultura (come l'antropologa Ida Magli che mai appare in televisione)
Sarebbe comunque utile che su queste tematiche vi fosse un dibattito serio e che i leaders della sinistra incominciassero a fare i bravi maestri e non usare i problemi dell'immigrazione come una nuova ideologia su cui basare il consenso dei loro elettori, diventate ormai logore le "vetero ideologie" su cui per troppo tempo si sono adagiati.
scusa errori e forma
cordialmente
Mario Bulgarelli

PS. altro problema che mi tocca professionalmente ma con le emergenze di cui sopra passa in secondo piano: il degrado del nostro patrimonio storico edilizio. Ma questa è un'altra storia!

INVECE SECONDO ME LA LEGA HA FATTO BENE A RESPINGERLI,ORA IO MI SONO ROTTO CON QUESTA IMMIGRAZIONE CLANDESTINA,CI SONO LABORATORI CINESI IRREGOLARI IN ITALIA CHE LAVORANO 20 ORE AL GIORNO E LA MAFIA CINESE LI SCHIAVIZZA IN ITALIA,E LA POLITICA E I PREFETTI NN DICONO NIENTE AVETE PAURA DELLA MAFIA?
ALLORA STATE ZITTI CHE E' MEGLIO PIU' IRREGOLARI CI SONO E PIU' MAFIA SI CREA,PENSATECI BENE PRIMA DI PARLARE O AVETE DEGLI INTERESSI POLITICI

Il fatto che abbiamo dato la nostra adesione alla Lega sul federalismo, da un lato ci fa onore perche possiamo dire a voce alta che la nostra opposizione è preconcetta, dall'altro però abbiamo favorito una forza politica che ha, per unico obiettivo il ripristino, di una logica politica fondata sulla monocrazia dell'urlatore che sà inneggiare con il dito medio. Non possiamo nascondere che oggi Maroni e Bossi riscuotono per queste loro azioni un populismo sfrenato proprio tra le fasce più deboli che, oltretutto, sono quelli che vivono più degli altri il costo scellerato di una politica veterofascista.

Sono perfettamente d'accordo con Lei. Il fenomeno dell'immigrazione di massa che sta avvenendo è un fenomeno che non può essere governato (non combattuto) che da una Istituzione Sovranazionale, quale è il Parlamento Europeo.Gli accordi bilaterali tra paese e paese è ormai un'incongruenza d'altri tempi (vedi quelli appena stipulati con la Libia. Il ritorno del barcone di disperati verso la costa libica, è un favore del colonnello per l'occasione elettorale imminente). Vi deve essere una voce sola per guidare e arginare questo fenomeno ed è solo a livello di politica comunitaria che la soluzione può essere trovata.

Bravo On.Donadi,questo e' un parlar chiaro ! Non sono un razzista !
Tutt'altro ! ma e' ora di mettere una giusta regola sull'immigrazione,
E poi far rispettare le regole con il massimo rigore. Le assurde polemiche
della sinistra hanno portato ad un solo risultato: quello di far perdere le
passate elezioni e di scomparire dal Parlamento. E' stupefacente osser-
vare che nonostante la sonora batosta, continuano ancora a parlare di
accoglienza ! Siamo proprio in una Babilonia ! C'e' tanta confusione
nelle menti e anche tra di loro non sanno piu' ne quello che dicono ne
quello che fanno. Beati loro !!!!

Sandro o Ruggero. Terza via? Si!!!!
Sembra di assistere allo scambio delle parti: La destra fa la faccia feroce nel voler respingere gli immigrati, ma non disdegna il loro sfruttamento. La sinistra invece li accoglie a braccia aperte e non si accorge che toglie il lavoro al proprio bacino elettorale.
Accordi internazionali ne sono stati stipulati, tuttavia il fenomeno non sembra avere fine.
L'integrazione deve coniugarsi con il rispetto dei diritti e della legalità, il tutto contemplato nel controllo dello Stato dei flussi migratori e dei suoi confini.

Invia nuovo commento

Il contenuto di questo campo è privato e non verrà mostrato pubblicamente.
  • Indirizzi web o e-mail vengono trasformati in link automaticamente
  • Elementi HTML permessi: <a> <em> <strong> <cite> <code> <ul> <ol> <li> <dl> <dt> <dd><table><tbody><tr><td>
  • Linee e paragrafi vanno a capo automaticamente.
  • Images can be added to this post.

Ulteriori informazioni sulle opzioni di formattazione