"Boicottiamo il Tg1 di Minzolini"

berlusconi-minzolini

 

Dicono che il nuovo direttore del Tg1, Augusto Minzolini, abbia inventato uno stile, il cosiddetto minzolinismo, ovvero quella forma di giornalismo che si basa sulla raccolta di dichiarazioni anche informali di uomini politici, senza alcuna verifica delle affermazioni raccolte.

Quando il prode Augusto non era ancora approdato alla corte di Re Silvio, nell’ormai lontanissimo 1994, scriveva su la Repubblica questa perla di saggezza: “La distinzione fra pubblico e privato è manichea: un politico deve sapere che ogni aspetto della sua vita è pubblico. Se non accetta questa regola rinunci a fare il politico”. Una perla di saggezza del prode Minzolini, finita nella rete, quel fantastico occhio sul mondo che qualche volta fa da ufficio delle cose smarrite. Era bravo il nostro, uno squalo tra tanti tonni, come lo definì il suo maestro.

Dal quel lontano 1994, molto è cambiato. Oggi Augusto Minzolini, colui che scriveva che ogni aspetto della vita di un politico è pubblico, ha trasformato il Tg1 nel megafono del Governo, mettendolo al servizio del padrone, come neanche il Tg4 di Emilio Fede è mai riuscito a fare. Il  neo-direttore del Tg1, nasconde, manipola, cancella ogni notizia e ogni voce scomoda al Governo. Ha bandito la verità e la notizia. Passa solo ciò che serve ed è utile al sovrano. Con un colpo solo, ha cancellato la voce dell’opposizione.

Vi sarete chiesti perché, dal giorno dopo le Europee non avete più visto o sentito un volto o una voce di Italia dei Valori parlare ai microfoni del Tg1. Italia dei Valori, forza politica dell’8 per cento, premiata dal voto di 2 milioni e mezzo di cittadini alle elezioni europee, è sparita d’incanto dai servizi politici del Tg1. Ma quel che è più grave è che si tratta del principale telegiornale del servizio pubblico nazionale e, come tale, avrebbe l’obbligo di dare voce anche alle forze di opposizione.

Nascondere, manipolare, oscurare, cancellare voci e notizie scomode. Questo è il nuovo corso del Tg1 del prode Minzolini. Ed è per questo che lancio un appello dal mio blog: boicottiamo il Tg1. Facciamolo anche per quei giornalisti rigorosi e seri che vogliono ancora fare il loro mestiere correttamente.

La politica, men che meno l’opposizione, non ha strumenti validi per combattere questo nuovo corso. Voi cittadini e spettatori sì. Avete uno strumento in mano straordinario, il telecomando. A tutto può resistere un direttore di telegiornale, per quanto asservito al padrone, tranne che al crollo degli ascolti. Già siamo un pezzo avanti. Gli ascolti del Tg1 sono in calo. Facciamoli crollare. Solo così facendo, il prode Minzolini dovrà cedere di fronte al potere della vostra scelta.

Questo è il nuovo corso di Italia dei Valori per combattere chi nasconde, manipola, oscura, cancella la verità. Fai girare la voce. Diventi un tam tam: boicottiamo il Tg1. Non guardiamo più chi nasconde, manipola, oscura, cancella la verità.

 

 

 

 

 

Commenti

FAQNWR

Caro Massimo, finchè ci sarà questo Governo ed una opposizione SUICIDA (leggi PD) ho paura che quella specie di SERVO DELLA GLEBA di Minzolini solo l'inizio.
C'è anche da far notare la totale assenza di "spina dorsale" dei giornalisti del servizio pubblico che non fanno sentire la loro voce, ricordiamoci che l'unione fa la forza e se i giornalisti tutti (soprattutto del TG1 e del TG2) hanno un minimo rispetto della deontologia professionale e della ricerca della verità allora dovrebbero quantomeno scendere in piazza contro questo sudiciume, scrivere a piene mani al capo dello stato, indire scioperi dei telegiornali.
Inoltre non mi spiego come grandi giornalisti come Galimberti (presidente RAI) e Zavoli (presidente commissione di vigilanza) non intervengano a fermare questo scempio, non so che dire.

Ho già provveduto da diverso tempo,diciamo 15 anni,a non dare gli ascolti a gente che non conosce neanche la strada della democrazia e soprattutto della libertà,anche se si pavoneggiano di averlo nella sigla del loro "partito".
Sono un cittadino di 63 anni che ha vissuto in gioventù ,anche se è stato come una cometa,un periodo di autentica libertà.Dobbiamo resistere per riunificare L'Italia che dopo 150 è di nuovo sbrindellata e non solo per colpa i sedicenti politici.
Salvatore D'Ambrosio

Caro Massimo,
hai ragione. Il giorno della conferenza stampa di Berlusconi su il G8 il TG1 è stato collegato in diretta per oltre venti minuti superando addirittura il concomitante TG4. E' uno scandalo!!!
Carmine Attanasio

Mi devi consentire , caro Donato, di sollevare una questione che mi stà a cuore: Mi convinco, giorno dopo giorno, che il nostro Presidente della Repubblica vica in un altro stato. Sembra che tutto quello che succede in

Il TG1 non mi è mai piaciuto non lo vedevo prima, come qualcuno fa notare, perche era gestito dalla vecchia DC, ora piu' che mai. Ma diro' di piu', ormai anche le altre 2 reti (rai2 e rai3) sono gestite da questo governo, ho chiesto la suggellazione del mio televisone x non pagare piu' il canone, le informazioni che mi servono le attingo da internet , leggo libri e vado al cinema, cosa si puo' volere di piu'? COMUNQUE CONSIGLIO A TUTTI DI FARE SUGGELLARE IL TELEVISORE E NON PAGARE PIU' IL CANONE, SUL SITO DI BEPPE GRILLO TROVERETE TUTTE LE INFORMAZIONI.

Come la pensiamo

Io sottoscritto Antonino Rubino, candidato Sindaco della lista Insieme per il Rinnovamento, sento forte il dovere di ringraziare tutti coloro che, con me, hanno lavorato e sperato di poter contribuire a migliorare Isola delle Femmine.
Per anni, per mesi, giorno e notte, giovani e meno giovani si sono impegnati spontaneamente, mossi da un unico interesse: isolare gli affaristi che come avvoltoi continuano a gravitare sopra di noi, determinando le sorti politiche ed economiche del paese, grazie anche a tutte quelle persone che svendono la propria volontà.
Un grazie di cuore poi a tutti coloro che ci hanno supportato ed incoraggiato e che continuano a farlo soprattutto in questo momento difficile per noi.
Da buon sportivo avevo considerato anche l’ipotesi di non essere sostenuto da tutto il paese, ma come uomo e cittadino mi sento spiazzato da quei concittadini che ancora una volta sono stati coerenti solo nel dimostrare che non conoscono altri interessi al di là dei propri.
Abbiamo dimostrato di esser la squadra più coesa, non incline ai compromessi. Ci rendiamo conto di aver fatto paura, tanta paura, e per questo motivo sono scesi in campo i POTERI FORTI che hanno effettuato un’ingegna operazione chirurgica ai nostri danni, togliendo chissà in quale modo, i voti dei nostri candidati più forti indirizzandoli verso altre liste.
L’unico gruppo che più volte, apertamente, ha gridato che non li avrebbe garantiti, che ha rifiutato i loro finanziamenti, che ha rifiutato l’inserimento nella propria lista di candidati fantoccio, è stato tenuto lontano dalla vita amministrativa di Isola delle Femmine.
E’ stato messo in campo il potere economico, il potere del più forte verso il più debole; è stato dimostrato, in modo violento, che il sistema decide chi deve amministrare, chi deve andare all’opposizione e chi, addirittura, deve rimanere fuori.
E’ stato deciso di dare uno schiaffo morale a tutta la cittadinanza per affermare il loro potere.
Se la cittadinanza non trova la forza di prendere coscienza che Isola delle Femmine non è un’isola felice è che è presente il fenomeno mafioso, allora questa collettività non sarà mai libera e i propri figli continueranno a subire pesanti umiliazioni.
Credo emblematico che un perfetto sconosciuto, alla prima candidatura, senza parenti e amici ma nipote di una persona che si autodefinisce determinante per le sorti politiche-economiche del paese, riesca ad ottenere 237 preferenze ed essere il primo eletto nella lista vincente alle ultime amministrative.
Questa è un’anomalia che hanno notato tutti i cittadini e che per le strade viene discussa e affrontata.
Tutti si chiedono “Perché?”, “Come è possibile?”.
Spero che queste domande se le sia fatte anche chi è preposto dallo Stato a farsela, Spero che chi è stato allertato senta forte il dovere di analizzare questi fenomeni e dare delle risposte a tutta la cittadinanza. Altrimenti siamo senza speranza.
Cittadini, anche se in questo momento io e tutto il mio gruppo ci sentiamo amareggiati e spiazzati dal risultato delle urne, possiamo sicuramente promettervi che continueremo ad essere presenti. Nessuno si illuda di poter fare quello che vuole per garantire i benefattori a discapito della gente onesta e giusta.
Ancora una volta chiediamo l’aiuto della gente libera, delle persone che non abbassano la testa e che sono disposti a lottare per un collettività libera. Veramente libera.
Il lavoro del gruppo Insieme per il Rinnovamento continua con maggiore coscienza e responsabilità. E’ necessario informare i cittadini su cosa ha determinato il risultato delle urne. E’ necessario dare un punto di riferimento al malumore che serpeggia per le strade di Isola delle Femmine e denunciare pubblicamente l’illegalità e il malaffare.
Speriamo che gli organi istituzionali siano diposti a fare la loro parte indagando e facendo luce su tutte quelle situazioni poco chiare.
Se ci fermiamo, se smettiamo di lavorare al programma, se non informiamo la collettività, se abbandoniamo le speranze dei cittadini liberi, allora alla prossima competizione elettorale i poteri forti, esercitando la propria pressione, continueranno a comandare e tutto il resto servirà da comparsa solo per mascherare questa silenziosa realtà.

Antonino Rubino e il Gruppo Insieme per il Rinnovamento

http://isoladellefemminelibera.blogspot.com/2009/07/isola-delle-femmine-...

IO non li guardo ormai da un pezzo: anche se guardandoli posso capire cosa succede in Corea del Nord , dove uno che abbia un minimo di cervello non puo' che vomitare di fronte alle baggianate ed alla fuffa prodotta dagli scendiletto del caro leader.

Rather interesting. Has few times re-read for this purpose to remember. Thanks for interesting article. Waiting for trackback

Per fortuna non ho questo problema. Non ho mai guardato il tg1. In passato è stato il megafono della DC. Non mi scandalizzo se oggi è l'eco del Partito della Libertà "vigilata".

egregio onorevole quando le ho inviato, per conoscenza, la mia mail di protesta al tg1 ero certo che avrei trovato in lei una persona attenta. così è stato e di questo devo ringraziarla. purtroppo però dobbiamo prendere atto che in rai nulla è cambiato, infatti l arroganza, la menzogna , il culto del premier e , ancora più grave , il parlare della opposizione come di una molestia non più sopportabile, sono il pane quotidiano della informazione pubblica. milioni di utenti hanno come unica fonte informativa i notiziari televisivi, è l opinione del premier a prevalere non la notizia qualunque essa sia. milioni di italiani sanno solo quello che la banda del premier vuol che si sappia e come si deve sapere. il minzolini , pur più penoso di tanti altri , è la punta di un iceberg che insidia la democrazia, la insidia con la spudorateza di chi sa che nulla e nessuno saranno d ostacolo. l inadeguatezza del pd e la scarsa fermezza del capo dello stato OBBLIGANO VOI AD AGIRE, FATELO NEL BENE DELL ITALIA. grazi

Очень занимательно было почитать.

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Non mi è difficile! Da sempre il TG1 è stata la voce del padrone. Comunque non lo vedo già da molti anni...meglio La7 e la rete.
Un abbraccio e forza Tonino ed IdV.

Concordo pienamente con Lei. E' già da tanti anni che non vedo i Tg. delle reti mediaset. Da quando poi il premier ha lottizzato anche la Rai, e alla luce degli ultimi avvenimenti, sono molto preoccupato. Ho smesso di guardare il Tg1 e il Tg2. Guardo solo il Tg3. Avverto però il pericolo che i tentacoli del connubio mafia e politica capeggiato da Berlusconi farà di tutto per censurare l'unico Tg. che, almeno per ora, si sforza di dare un'informazione più o meno completa e corretta. L'informazione, e quindi la democrazia sono in netto declino e non capisco come le istituzioni, l'autority di garanzia e tutti coloro che possono e che hanno il dovere di intervenire, tacciono. Cosa aspettano tutti quanti ? Spero che l'Italia civile e democratica si svegli e che tutti coloro che anno voce si facciano promotori di una campagna di sensibilizzazione prima che sia troppo tardi. On. Donadi ben vengano le proposte come la sua. Ma non basta. Dobbiamo fare molto di più. Inoltre noto con stupore la mancanza, da parte di una certa opposizione e non solo, della volontà e della necessità di iniziative incisive come le manifestazioni di piazza pacifiche ed organizzate e quant'altro, a meno che non siano già avvenute o che siano in programma. Personalmente finora dai media non ho letto nè sentito nulla di concreto in proposito. Che si siano nel frattempo già tutti rassegnati e asserviti al regime in atto? Se così fosse temo che anche la rete sarà oggetto di limitazioni e censure. Bene ha fatto l'On. Di Pietro a chiedere aiuto ai paesi europei sulle pagine dell'Herald Tribune. Avanti così e un invito a tutti noi. Non rassegnamoci e passiamo parola.

Per me va benissimo! Io lo faccio già da tempo immemore. Ho cancellato tutti i tg...ancora riesco a vedere sporadicamente il tg3.
La mia informazione la leggo sulla rete.
Un saluto a tutti.

gia' fatto, scodinzolino non interessa!!!

io comincerei a boicottare Berlusconi in tutto e per tutto..

Io credo che non solo dovremmo boicottare il TG1, ma sarebbe opportuno tempestare la RAI, il suo presidente, il direttore generale di e-mail allo scopo di richiamarli al loro dovere. Ossia quello di dare spazio alla pluralita' di informazione e licenziare Minzolini o qualsiasi altro servo di partito

Caro Donadi,
l'invito a boicottare il TG1 è una misura estrema che può essere praticata solo dopo aver valutato ed escluso tutte le altre opzioni.
Se all' oscurantismo si risponde con il boigottaggio ci si mette sullo stesso piano.
I cittadini sono maturi per valutare in piena autonomia le scelte che ritengono giuste e visto il calo degli ascolti del TG1 vuol dire che hanno risposto nel modo auspicato.
Credo sia più producente informare i cittadini sulla disinformazione altrui.
Cordialità

Caro Massimo, io questo Minzolini, fortunatamente non lo conoscevo, fu mia moglie a fare la facile profezia, appena apparve il nome di costui tra i favoriti alla direzione del TG1.......
Perchè non denunciare ai vari giornali europei, anche questa grande ingiustizia, forse, come già fanno per altre "anomalie nostrane", potrebbero darci una mano.
E a proposito di boicotaggi, poichè il (sigh) nostro premierino, non fa che pilotare verso i suoi "media" la pubblicità, cercando di sottrarla a chi, secondo lui, fa del catastrofismo, noi potremmo, a nostra volta, evitare di acquistare i prodoti reclamizzati nelle sue reti o ancor meglio, fare ciò che io faccio da diversi anni. TOGLIERE DALLA MEMORIA DELLA TV LE SUE INSULSE E DANNOSE RETI.

Caro Donadi,
d'accordo con Lei in tutto.
Ma perchè non lo prendete in contropiede invitandolo quanto più spesso potete ai vostri incontri. Magari potreste fare un "tour" itinerante sul tema de "L'informazione in Italia" invitando non solo il minzolino ma anche altri degni suoi compagni di merende (non dico fede ma basterebe un riotta); considerando il loro narcisismo dubito che riuscirebbero a dire di no (certo bisognerebbe fare i conti con la loro vigliaccheria,ma non è detto...)
AVANTI COSI'!

Il tg1 ha scambiato il vertige del G8 col festival di Sanremo!

mentre segui le notizie del tg sembra di vivere in un mondo soffice ed ovattato estremamente "rumoroso", ora tutto è perfetto... ho smesso di seguire il tg1 e condivido l'iniziativa per boicottarlo... penso però che ci vorrebbe qualcosa di più forte come non pagare l'abbonamento o pagarlo parzialmente con una specifica motivazione.."no all'informazione spazzatura".... sollecitare il garante... fateci sapere. grazie

Pur condividendo tutto quello che è stato scritto, 42 commenti sono molti per questo blog ma troppo pochi in un'Italia di 20 milioni di televisori. Questa fase della connivenza da parte dell’informazione è già avvenuta nel lontano 1922 con l’avvento del fascismo. Questo fatto assieme alle leggi sulla giustizia promulgate nel 1925 dall’allora ministro Alfredo Rocco hanno spianato la strada agli orrendi eventi che sono seguiti subito dopo. La premessa c’è tutta. Perciò credo sia opportuna un’azione di protesta ben più forte e coordinata da parte di quel 49% di Italiani che non ha votato la destra. Quello che chiedo all'onorevole e a voi tutti è di trovare un mezzo che divulghi il più ampiamente possibile questa voglia di libertà dal pensiero unico, che ci sta soffocando.

FORTUNATAMENTE NON RIESCO PIU A SINTONIZZARE IL PRIMO CANALE SUL TELEVISORE.....CHE SIA IL SEGNO DI UNA NUOVA FORMA DI INTELLIGENZA ELETTRONICA?

Il Piave mormorava

http://nicoladituri.blogspot.com

boicottato da parecchio!!!!

concordo con lei on.Donadi, lo stiamo boicottando da parecchio, non è difficile, non raccontano nulla ed il resto sono stupidaggini che non val la pena sentire...credono che gli italiani siano tutti come quelli che hanno votato lega o pdl, si sbagliano c'è gente che pensa con il proprio cervello ed è assai critica...
grazie per quello che state facendo per questa povera patria...
buon lavoro v. briscioli

Sono contento che parta questa iniziativa: nel mio piccolo già avevo cominciato. Importante è pubblicizzarla, in modo che sia rilevabile da parte degli enti preposti (ad es. Autitel). Non è giusto che con i nostri soldi del canone venga retribuito il censore Minzolini. Mandiamolo a casa!

chissà chissà come finirà

minzolini all'anagrafe, scodinzolini nel puttanaio rai

Caro Donadi,
il boicottaggio del tiggì di Minzulpop lo sto già facendo da tempo.
L'iniziativa è sicuramente apprezzabile, però non basta.
Bisogna gridare al mondo libero che qui ormai c'è la dittatura.
Un applauso a Di Pietro per il paginone sull'Herald Tribune. AVANTI COSI'!!!

Egr.Donadi, personalmente già da molto tempo,in casa mia,spingo i miei
ad una riflessione sull'inutilità di guardare i notiziari televisivi;non perdo
occasone per "sputtanare" pseudonotizie varie e proporre notizie più
serie e veritiere prese dalla Rete.Per il momento sono in fase iniziale ed
è dura far cambiare mentalità alle persone,però o stesso io sogno il
giorno in cui vedrò il televisore di casa volare dallafinestra dritto in un
cassonetto!Auguri di buo lavoro!

Grazie del suggerimento,purtroppo la comunicazione televisiva diventa sempre,più gossip,,le distanze tra la realtà e le notizie sono sempre più distanti .La prego onorovole facciamo noi IDV qualcosa per l'informazione altrimenti addio democrazia.

buongiorno, ormai è da tantissimo che neanche per sbaglio vedo il tg 1, oltretutto sono una assidua lettrice dei vs. blog, quindi al mattino quando comincio la mia giornata la prima cosa che faccio è quella di collegarmi sui vs. blog e informarmi su quello che succede, inoltre guardo il tg di Di Bella che è l'unico che si barcamena in questo caos. Non hanno capito che la rete è ormai indispensabile e che se si vuole l'informazione vera bisogna solo collegarsi e sapere le verità.
Auguri a tutti gli italiani
Elvira Murina

Basta averlo ascoltato nei vari dibattiti televisivi per capire chi è Minzolini, non ci vuole molto a boicottare il TG1.
Secondo me bisognerebbe boicottare il gruppo di quei poitici radicati
con con il loro cervello ottuso di litigiosità e di voler comandare, e questo ha dato, l'occasione a
Berlusconi di stare tranquillo tra due guanciali.
Un uomo che sa organizzare un gruppo di persone, con un "hop" riesce
a spingere una nave, tanti piccoli gruppi litigiosi, non riusciranno a far muovere neanche un carrettino, perchè tutti spingono senza un comando preciso "capisci a me".

si ma se noi boicottiamo il tg1 aumentano gli ascolti del tg5 e i dollari incassati dal presidente del Consiglio!!!!!!!!! E' la politica che deve agire, il telecomando non serve a niente.

Ok ci stò.
Anzi c'ero già.
Il problema, secondo me, è che queste cose oltre a diecele tra di noi dobbiamo fare in modo che passino per quelli che li hanno votati.

Qualche mese fa ho deciso di limitarmi a vedere solo i titoli, ora da quando è arrivato Minzolini e il TG1 resta solo un ricordo. L' informazione deve essere libera !!! Ora ci resta solo internet (ATTENZIONE! speriamo che duri).

sono con voi!

Ma Augusto Minzolini non fu una comparsa in "Ecce bombo" di Moretti?
Era un studente impegnato di sinistra (nel film e nella vita, per chi lo conosce).

Io personalmente non vedo dove stia il problema, 2 anni fa ho eliminato la televisione in casa e ciò che voglio vedere lo vedo sul computer, almeno non subisco anche la pubblicità che è diventata una tortura e come tanti vedo soprattutto rai3 che mi sembra più obiettiva e meno di parte, non fa sapere proprio tutto, come che tempo fa diceva Travaglio però un qualcosina in più e meglio delle altri reti lo fa trapelare.
Comunque io sono dalla vostra parte e mi raccomando non scendete a patti con il PD, con esponenti troppo faziosi e poco chiari.

Non ricordo un cambio di direttore che abbia inciso così profondamente (in peggio) sui servizi del tiggì. In tv ormai è rimasto ben poco di guardabile, ci resta la rete. Non credo che pagherò più il canone.

Io ho smesso già da un pezzo, lo guardo solo per monitorare a che livello è arrivato lo schifo e fino a che punto avrà il coraggio di spingersi con il servilismo. Sdegno assoluto.

Oggi mi sono imposta di guardare il TG1 per vedere se dicevano qualcosa sulla ""Notte bianca-No al bavagio"...povera illusa!
Continuerò ad informarmi attraverso la rete in attesa del risveglio della coscienza pubblica che sembra ormai agonizzante.
Dobbiamo comunque trovare alternative alla rete per aggiungere quelli che ascoltano solo la TV; dobbiamo dire, informare, risvegliare

"Non c'è peggior servo di chi vuol servire": potrebbe essere un nuovo "concorso" a premi diretto magari da Mike Bongiorno sulle reti Mediaset. Credo che il numero degli"aspiranti" sarrebbe certamente superiore a quello del "Grande fratello" :-) (ridiamoci sopra finchè si può)

Mi sembra così ridicolo!
Il potere del popolo ridotto al telecomando.
Premessa la mia stima per l'IDV e che voto,ho votato e voterò per Voi, a volte mi sembra un po' timida la voce che usate per rappresntare i Vs elettori.
Siamo pronti a Resistere fino alla morte per difendere la nostra Costituzione, la nostra Republica, l'Italia tutta, anche la Padania (Dov'è poi sta Padania, bo?!).
I sondaggi del gradimento televisivo sono in mano a ditte private (auditel?) che come è noto da anni affida dei dispositivi a campioni di famiglie casuali.
Si è sempre sentito dire che tali campioni di famiglie sono spesso contattate da funzionari vari (di emittenti televisive) che in cambio di denari e televisori nuovi ottenevano di lasciare i dispositivi di rilevamento impostati 24 al giorno sui canali da loro indicati.
La fonte di questa "diceria" è un documentario di una tv (francese, ovviamente non italiano). http://video.google.com/videosearch?q=canal%2B+berlusconi&emb=0#q=france... dal minuto 9.45 a 10.50 la testimonianza di una persona.
Quindi è per questo che a volte mi sembra un po' pallida l'unica opposizione che c'è in Italia.
Oggi siamo vicini alla rottura della coesione sociale, pro-governo e contrari. Abbiamo bisogno di essere liberati di nuovo come da l fascismo quella volta.
Non credo che ce la possiamo fare da soli noi italiani. Le occasioni come il G8 possono richiamare l'attenzione (se ancora ce ne fosse bisogno) sul problema Italia.

Speriamo bene.

Secondo me basterebbe scrivere in massa una lettera nella quale ricordiamo alla Rai che è un servizio pubblico che paghiamo ogni anno col canone e che la vorremo più attenta e più pluralista dando maggiori voci anche alle opposizioni e che così non sarà m inacchire di farci rimborsre il canone...

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