Anticrisi? No, salva-casta

 

banda_bassotti

 

“Siamo tra i peggiori paesi al mondo per corruzione”. E’ l’allarme lanciato da Tullio Lazzaro, presidente della Corte dei Conti, l’11 febbraio 2009, nel corso della relazione annuale. L’intervento del governo è stato immediato e tranciante come una mannaia. Naturalmente sulla magistratura contabile, non sulla corruzione. Tra il 2004 ed il 2008 la Corte ha recuperato 34 milioni di euro sui 220 milioni accertati e per i quali è in corso la procedura di riscossione. Un piccolo patrimonio tornato a disposizione dei cittadini e che, con maggiori controlli sui bilanci delle pubbliche amministrazioni, potrebbe essere ben più consistente. Basti pensare che sperperi e mala amministrazione si sono tradotti in atti di citazione in giudizio per un totale di circa un miliardo e 700.000 euro nei soli settori della sanità e dei rifiuti. Ma soprattutto un controllo sulla qualità e l’onestà dell’amministrazione pubblica, il cui immenso valore si misura non tanto sui soldi recuperati, ma sul fatto che i politici, sapendo di essere sotto controllo, evitano condotte illegali e di stampo clientelare. Il governo, ma non c’era da dubitarne, ha invece approvato norme, nel decreto anticrisi, che vanno in senso contrario, che rendono la casta ancora una volta intoccabile, che spuntano le armi e i controlli della magistratura e aprono nuove autostrade a sperperi, malversazioni con la ragionevole speranza dell’impunità. Norme salva-casta per garantire l’impunità ai politici e limitare le indagini della magistratura contabile. Ed ecco quindi che si limita l’avvio delle indagine solo qualora ci sia dolo o colpa grave. Ed è un vero controsenso: senza indagini come si fa a scoprire il dolo o la colpa? Anche la centralizzazione e la gerarchizzazione mettono la Corte dei Conti sotto il controllo dell’esecutivo. Un fatto gravissimo che impedirà la scoperta di molti casi di corruzione nelle pubbliche amministrazioni. Il progetto politico del centrodestra è chiaro, ma noi continueremo a dare battaglia contro queste norme criminogene.

Commenti

Qualche giorno fa hanno acchiappato dei furbacchioni che fregavano il prossimo con il gioco della campanella,assimilabile al gioco delle tre carte.
C'è un'altro gioco di stampo alcolico-popolare: la passatella che a Di Pietro da buon molisano non deve essere sconosciuto.
Consta di tre figure che decidono su un gruppo misto di amici bevitori.
Le tre figure : padrone,sotto e approvatore.Senza andare a disturbare
scienze politiche,di sotterfugio si decide per mezzo delle tre figure chi
non berrà mai per quella sera.
Questa è la politica italiana e non solo.Voi ci state prendendo per il culo.
Tutti,nessuno escluso.Al popolo viene detto che questo è il migliore dei mondi possibile,finché dura e finché la barca va.
Dura minga,dicono a Milano,ma pure a Roma e a Palermo,vado su face
book almeno ho l'impressione di stare fra amici.
Auguri sig Donadi,e buone ferie.

Gentile Dottore
(preferirei omettere “Onorevole” visto l’uso esteso a chi di Onorevole ha ben poco, mi pare di metterLa in un orrido calderone)
posso solo commentare il Suo Post traendo lo spunto da con un articolo che ieri, 28 luglio, ho letto su La Repubblica a pag 8 intitolato (oramai facente già parte della storia visto lo "stop" del Presidente della Repubblica. comunque il problema sussiste e sussisterà.
Domando e Le chiedo di domandare a chi governa, di chi è la Stato: di noi cittadini ai quali i rappresentanti eletti devono render conto, oppure se lo Stato sia di fatto Loro una volta acquisita la Poltrona*
(aggiungo con mezzi non proprio democratici, dato che se avessi anche io 5- 6 televisioni probabilmente le elezioni le vincerei anche io )
*sia automaticamente pemesso farne l’uso che più loro li comoda.
Mi chiedo se i nostri rappresentanti non debbano rinunciare a qualsiasi forma di privacy
e se non debbano essere persone limpide e cristalline, pena la destituzione.
..ma queste son parole dette e ridette e non apportano niente di nuovo per Lei e per chi come me Vi segue ..

Quello che mi rattrista in questo momento (dato che io sono un qualcosa di più che vostra simpatizzante: mi ritengo una pacifica-combattente-sostenitrice,)
sono alcune cose che riguardano l’IDV
due delle quali Le pongo all’attenzione non avendo avuto risposte da chi ho già contattato(Di Pierto non mi è riuscito contattarlo), 1 Orazio Schiavone regione puglia -foggia 2- carlovulpio.wordpress.com/2009/07/11/ecco-perche-non-sono-entrato-nel-parlamento-europeo/

La saluto con la solita simpatia e l’ affetto che nel tempo in me è nato
e le chiedo dove trovi il vaccino antistress e antifrutrazione che lei ha sicuramente reperito e io.. no
camilla marradi

rò pessimista,però se neppure di fronte a queste nefandezze gli italioti reagiscono,credo che ormai non ci sia più nulla da fare.Sempre mi tornano alla mente le parole din Caponnetto, dopo l'assassinio di Borsellino" è finito tutto".Penso che sia così anche ora.

Il disegno politico malsano che il centrodestra, con il silenzio assenzo di larga parte dell'opposizione impegnata nell'ultimo duello rusticano rappresentato da un congresso a dir poco comico, è purtroppo sotto gli occhi di tutti. Io da parte mia collegherei comunque tutte le battaglie politiche di Idv alla grande campagna contro la disininformazione di giornali e tg vari senza necessariamente fare un richiamo diretto al conflitto di interessi; ma evidenziando, una dopo l'altra, le mancanze e le negligenze delle varie testate richiamando i singoli direttori alle loro responsabilità: anche perché in un paese civile la stampa dovrebbe rappresentare la prima forma di controllo dell'operato di chi ci amministra. La rete è uno strumento importante, ma a mio avviso stampa e tv sono ancora gli organi di informazione principale.
Noi siamo notoriamente oscurati da tali media, è quindi di primaria importanza guadagnare visibilità non soltanto con la "gran cassa" rappresentata da talune uscite pubbliche del nostro Leader, ma anche con una azione mirata e di lungo raggio. Insomma ci vuole un giornale d'area, non di partito, e una presenza maggiore in TV che sia in grado di sovvertire con vere dimostrazioni di logica l'immagine che molti hanno di noi: ovvero quella di politici spacconi e urlatori (avvolte sembriamo il partito radicale che rispetto ma non credo possa rappresentare il nostro modello di partito). Per queste ragioni stimo Massimo Donadi, perché la sue presenze in TV sanno sempre mostrare che dietro gli slogan e le asprezze dialettiche delle nostre battaglie c'è sempre la capacità di analisi e di ragionamento.

questo come dicono gli esponenti del governo, è il governo del fare.. e io aggiungo del fare male e poi smentire. certo che con la legge contro le intercettazioni telefoniche è ancora più difficile per la guardia di finanza e i magistrati riuscire a fare fronte all'evasaione, alla corruzione e alla frode fiscale. Poi se ci aggiungiamo lo scudo o meglio il condono fiscale, si capisce che questo è anche il governo che portegge i ladri e gli evasori, dando così un messaggio a tutti: fate come vi pare, portate i capitali all'estero, evadate le tasse tanto poi vi facciomo il condono ad hoc e ve la cavate con pochi spiccioli, alla faccia dei cittadini onesti che pagano le tasse fino all'ultimo euro.

Gentile Dottore
(preferirei omettere "Onorevole" visto l'uso esteso a chi di Onorevole ha ben poco, mi pare di metterLa in un orrido calderone)
posso solo commentare il Suo Post con un articolo che ieri, 28 luglio, ho letto su La Repubblica a pag 8 intitolato
Commento domandando di chi è la Stato: di noi cittadini ai quali i rappresentanti eletti devono render conto, oppure se lo Stato sia di fatto Loro una volta acquisita la Poltrona*
(aggiungo con mezzi non proprio democratici, dato che se avessi anche io 5- 6 televisioni probabilmente le elezioni le vincerei anche io )
*sia automaticamente pemesso farne l'uso che più loro li comoda.
Mi chiedo se i nostri rappresentanti non debbano rinunciare a qualsiasi forma di privacy
e se non debbano essere persone limpide e cristalline, pena la destituzione.
..ma queste son parole dette e ridette e non apportano niente di nuovo per Lei e per chi come me Vi segue ..

Quello che mi rattrista in questo momento (dato che io sono un qualcosa di più che vostra simpatizzante: mi ritengo una pacifica-combattente-sostenitrice,)
sono alcune cose che riguardano l'IDV
due delle quali Le pongo all'attenzione non avendo avuto risposte da chi ho già contattato(Di Pierto non mi è riuscito contattarlo), inviandole due link
- http://www.pensierolibero.eu/tgeu/index.php?op=new&id=935http://
- carlovulpio.wordpress.com/2009/07/11/ecco-perche-non-sono-entrato-nel-parlamento-europeo/

La saluto con la solita simpatia e l' affetto che nel tempo in me è nato
e le chiedo dove trovi il vaccino antistress e antifrutrazione che lei ha sicuramente reperito e io.. no :(
camilla marradi

fino a quando non si rispettano i programmi e all'interno dei partiti troviamo franchi tiratori questo governo troppo governera' e troppi danni fara' , quindi e' ora di fare opposizione DI GRUPPO - uniti contro la dittatura imposta dalla destra

mi raccomando non mollate con la vostra opera di denuncia. questa sera al telegiornale ho sentito che il presidente della repubblica gli ha chiesto di modificare proprio la norma sulla corte dei conti. chissà forse questa volta devono fare marcia indietro.

Caro Massimo grazie per tutto quello che tu e l'IDV fate.
Avrei bisogno della tua autorizzazione per utilizzare i tuoi post in un "giornale" che io ed altra gente in rete stiamo creando. Non si tratta di un giornale vero e proprio perché copiamo ed incolliamo i post presi da vari siti, li stampiamo e li distribuiamo in giro. Vengono citate sia le fonti web sia gli autori. Nessuna modifica al testo (salvo eventuali errori di battitura). Nessuno scopo di lucro, nessuna sponsorizzazione da chichessia. Ognuno di noi stampa 2 o 3 copie e poi le "abbandona" in qualche luogo pubblico (bar, metro, panchine etc.).
il mio indirizzo e-mail è: .
Se mi scrivi ti delucido meglio e ti invio anche le prime 3 copie (ho iniziato 5 giorni fa da solo e ad oggi siamo in 25 distribuiti un po' in tutta l'Italia).
Ci tenevo a dirti che, per quanto riguarda la vicenda Latorre-l'altro del PDL su La7, hai tutta la mia solidarietà (i traditori e anche ladri - la vicenda UNIPOL-BNL - mi stanno sul c.... ehm... non li sopporto :-D )

Giustamente finche' nessuna istituzione afferma che e' un controsenso avviare le indagini solo dopo aver definito che e' un grave reato, la fattispecie viene reiterata in casi analoghi.
Semplicemente ... SCANDALOSO il silenzio delle istituzioni preposte al controllo dell'attivita' legislativa.

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