LA QUESTIONE MORALE

Enrico BerlinguerEnrico BerlinguerL’indice 2008 di Trasparenza pone l’Italia al 55° posto nella lotta contro la corruzione nel mondo  e al 26° posto in Europa. L’organismo d’Europa che monitora il livello di corruzione ha detto che in Italia “la corruzione è un fenomeno diffuso, dall’urbanistica, allo smaltimento dei rifiuti, agli appalti fino al settore della sanità”. Nel suo rapporto sottolinea che in Italia esiste “la volontà della magistratura di combattere la corruzione ma che nonostante questo il fenomeno è generalizzato”.E’ tutto terribilmente vero. Negli ultimi due anni, si è aperta nel Paese una nuova stagione di inchieste giudiziarie che da Firenze a Napoli, da Pescara a Catanzaro, passando per Potenza e Milano, ha coinvolto e coinvolge amministratori locali e politici nazionali.E’ stata definita la nuova Tangentopoli ma rispetto a 15 anni fa, oggi, non tremano solo i palazzi romani e non trema solo una parte politica. Tangentopoli ha traslocato, da Roma si è trasferita in periferia, nei comuni, nelle province e nelle regioni italiane, anche in quelle amministrazioni guidate dal centrosinistra che fino a qualche anno fa erano sinonimo di buona amministrazione. I politici locali, con spirito bipartisan, hanno attinto alle casseforti locali, ambiente e sanità in testa, spartendosi la fetta dei soldi pubblici. La corruzione, dunque, non è più solo a Roma e non è più appalto di una sola parte politica. Tangentopoli è diventata periferica e trasversale.Di fronte a tutto questo, occorrono due cose urgenti. La prima: più controlli e poteri alla magistratura. Serve fermare, subito, la scellerata legge sulle intercettazioni che ha in mente il centrodestra. E’ grazie a questo indispensabile strumento di indagine se i magistrati hanno scoperto spaventose sacche di malaffare. Privare la magistratura di tale strumento equivale alla resa dello Stato di fronte alla corruzione.La seconda: il rinnovo della classe dirigente. E’ impensabile che, da una parte, alla guida della regione Campania ci sia ancora quel Bassolino, travolto da spaventose inchieste, così come dall’altra è impensabile che la risposta sia la candidatura di quel Cosentino che i suoi stessi compagni di partito definiscono impresentabile.E’ triste e avvilente constatare che, in questi ultimi 15 anni il degrado morale non abbia risparmiato il centrosinistra. Quella diversità morale che da Berlinguer in poi ha caratterizzato il centrosinistra, è stata persa, anzi, tradita. Indigna constatare che quel concetto di buongoverno e di sana amministrazione che un tempo aveva caratterizzato le amministrazioni di centrosinistra abbia lasciato il posto al degrado morale, al consenso creato attraverso il sistema clientelare. Non pretendiamo di avere rispetto agli altri una sorta di superiorità morale. Mele marce ce ne sono state e ce ne saranno anche in Idv. Ma la differenza è che Italia dei Valori le mele marce vengono allontanate, negli altri partiti fanno carriera o vengono candidate.Italia dei Valori non ci sta e, se necessario, scenderà in piazza insieme ai cittadini per urlare il suo sdegno. Dobbiamo e vogliamo riportare il centrosinistra a quel senso etico smarrito. Non si può continuare a parlare di questione morale e lasciare che un cumulo di amministratori disonesti che ha tradito Berlinguer affoghi e sparisca sotto un mare di inchieste giudiziarie. La posta in gioco è il futuro del Paese, una posta troppo alta. Io non intendo lasciare la parte sana di questo Paese in mano a corrotti e delinquenti. Io non ci sto.

Commenti

ultimamente capita troppo spesso di leggere o di sentire che i "rampanti", usciti, o addirittura espulsi dai vari partiti salgono sul treno di IDV e non certo nelle carrozze di coda, ma in quelle di prima classe. Troppo rumore ha fatto la notizia che militanti onesti sono stati espulsi perchè "nelle sfere alte" non si vogliono sentire accuse di collusione con gentaglia che ha come unica meta la poltrona. Molto spesso ho letto l'allarme da parte sua e dell'on. Di Pietro sull'attenzione agli arrivisti che salgono sul treno in corsa...vorrei molto che quell'allarme più che essere scritto venisse applicato, vorrei tanto che fatti come quelli successi in Lombardia venissero verificati, vorrei tanto che i loschi personaggi espulsi dal PDL non venissero assisi ad incarichi regionali. Non ho perso la fiducia in IdV, sono iscritta e mi do da fare sul territorio e sono certa che lo spirito di legalità che ci ha sempre animato darà i suoi frutti anche in queste situazioni 

CARO ONOREVOLE  MERAVIGLIOSE PAROLE RIDARE CREDIBILITA' ALLA SINISTRA SI MA NON SOLO , COME LEI HA DETTO LE MELE MARCE DALL'IDV VENGONO CACCIATE E' BENE CHE SIA COSI' IL RISCHIO, ALTRIMENTI E' QUELLO DI FINIRE IN QUELLA FOSSA COMUNE DELLA CORRUZIONE CHE TANTI PERSONAGGI ARRIVISTI HANNO CONOSCIUTO.ONORE AL MERITO , ONORE ALL'IDV.!!!!

Da tempo non provavo un senso di fiducia sorto leggendo questo post ma anche i commenti allegati. Allora forse c'è ancora chi crede, come me, che senza il ritorno alla legalità qualsiasi altro discorso franerebbe in un secondo.Possiamo ancora pensare di restare uniti, compatti e fare cultura. Si perchè il problema è proprio culturale. Ormai è socialmente accettato che i ricchi rubino, non importa basta che facciano lavorare altre persone. Accettato che i politici siano immorali, condannati e depravati ... tanto son tutti uguali. Che le posizioni sociali si determinino grazie ad "amicizie" ... tanto fan tutti così ...Ho appena visto il video di Gomorra, un uomo assassinato freddamente, a terra ... mentre tutti passano alzando i piedi per scavalcarlo ... è uguale a quel che dicevo prima! 

Caro Donadi, su questo punto il confronto con il PD dovra' essere durissimo. Temo che, dei tre segretari papabili, quello eletto, per storia politica e per alleanze interne, sia il meno sensibile al tema che giustamente stai affrontando. 

La questione morale è la vera, unica ed indiscutibile problematica in questo nostro paese. Finchè si tollera di avere decine di rappresentanti al governo condannati in primo o secondo grado per ogni genere di reato non riesco davvero più a capire come i cittadini votanti si siano bevuti il cervello. Anzi, mi chiedo con che faccia si alzino al mattino e si guardino allo specchio. Questione di etica o di chirurgia estetica? Forse solo indifferenza, menefreghismo, inedia. I soliti mali che non provocano rughe a chi si piazza di fronte ai reality e crede che la vita sia tutta lì.IO NON VOGLIO FARMI RAPPRESENTARE DA FALSI, DA INDAGATI ,DA SPORCHI POLITICI. VOGLIO DA CITTADINA ONESTA RAPPRESENTANTI ONESTI CHE GOVERNINO  CON TRASPARENZA E NEL PIENO RISPETTO DELLA LEGALITA' E DELLA COSTITUZIONE. PER QUESTO CREDO IN IDV,E QUESTO LO URLO CON CARATTERI MAIUSCOLI !!!!!!!!!!!!!!

Complimenti per gli interventi fatti stanotte a Porta a Porta, lei era l'unico rappresentante dei cittadini presente li, tra l'altro si parlava proprio sui temi di questo post, mi spiace che non si sia parlato un pò di abbassamento della pressione fiscale sulle imprese e veramente vergognoso l'attacco a Cristiano e poteva essere però un'occasione per chiarire le idee a molta gente che pensa come i vari john smith del PDL o gli smith di MATRIX di F.I., A.N. e la LEGA stanno diventando la copia l'uno dell'altro mancano solo gli occhiali scuri, pezzi di carne usata come terminale o interfaccia per non far vedere che dietro c'é solo la CIALTRONERIA di essere affarista che hanno occupato il centro di comando per oscurare le altre imprese per non avere nessun tipo di concorrenza in tutti i campi che hanno SPORCATO.

“L’indice 2008 di Trasparenza pone l’Italia al 55° posto nella lotta contro la corruzione nel mondo  e al 26° posto in Europa. L’organismo d’Europa che monitora il livello di corruzione ha detto che in Italia “la corruzione è un fenomeno diffuso, dall’urbanistica, allo smaltimento dei rifiuti, agli appalti fino al settore della sanità...” ..... e perchè non metterci, magari, anche qualche magistrato?Ho fornito all'on. Borghesi ampia documentazione di come esistano anche delle procure in cui si verificano cose non propriamente edificanti.E su suggerimento dell'on. Palomba mi sono rivolto anche a lei, in precedenza, ma, dopo un iniziale contatto non ho più avuto sue notizie.

Quale migliore occasione della prossima tornata di elezioni amministrative per dare finalmente la  priorità che merita alla questione morale? Il voto ad Idv è un voto di indignazione per il malgoverno che sta colpendo indistintamente , ai diversi livelli amministrativi, tutto il Paese. Ribelliamoci: e la priorità non può che partire dalle cose concrete. Elaboriamo un codice del buon amministratore, stiliamo, alla luce delle peggiori esperienze registrate nelle diverse realtà del Paese, un elenco di principi cui debbono attenersi sindaci, presidenti di provincia e di regione e loro assessori: il fenomeno del moltiplicarsi di esponenti politici che cumulano più cariche a livello amministrativo, paradossalmente consentito dal Testo unico degli entii locali, è inacettabile  e pone le premese per la creazioni di cupole e veri e propri comitati d'affari.Le decisioni non vengono più prese nelle sedi delle istituzioni, ma nelle tante ville di Macherio, palazzo Grazioli di cui si sta popolando un'Italia che vede nell'ostentazione pacchiana della ricchezza la strada per delegittimare le istituzioni.   Prendiamo decisamente distanza da queste degenerazioni, ribadiamo in tutte le sedi quei principi che fanno della nostra Costituzione una delle più avvertite e moderne al mondo.   Se non abbiamo i numeri per modificare il TUEL, possiamo fare in modo che nelle coalizioni di centro sinistra queste presenze contemporaneee ai vertici di Comuni e Province non si ripetano. Non tutto ciò è legale, appunto, è in sintonia con la morale: prendiamone atto e quando è necessario prendere le distanze , dissociamoci. Non stiamo comunque e a ogni costo con gli uomini del Partito Democratico,  Solo così guadagneremo in consensi: lasciamo agli altri partiti i voti clientelari, di quei cittadini che non invocano la tutela dei diritti ma mendicano privilegi, sempre e comunque. Ma chiediamoci perchè in un Comune come quello di Venezia, in cui le famiglie che lavorano in aziende tutte più o meno controllate dal Comune di Venezia,con quel che di negativo ne consegue, sono diecimila , il centro sinistra non sa se arriverà ad avere la maggioranza al turno del ballottaggio? E' evidente che  il controllo sociale favorito dal voto clientelare non paga più in termini elettorali: altre componenti sono decisive per far vincere le elezioni, lo schierarsi dei movimenti ecclesiali dalla parte del centrosinistra , la scelta di un candidato che abbia carisma, nasca come espressione di una coalizione, scelte che segnino un netto stacco con il passato dello stesso centrosinistra . Saprà IdV realizzare questa apparente quadratura del cerchio? certo è che dovrà mettercela tutta perchè a Venezia il ricordo del passato è troppo vivo e le ferite stentano a cicatrizzarsi. Giuseppe Barbanti Mestre

Caro Donadi...Come non condividere questo post, particolarmente in questo periodo,dove il mondo sembra ruotare intorno al litigioso PD con le sue primarie e alle vicissitudini del premier,marginalizzando i problemi degli italiani.Dal lavoro al precariato, dalla sicurezza alla sanità.Il disgusto per taluni e il pressappochismo degli altri,non fanno che allontanare i giovani dalla politica attiva che lamentano di fatto la mancanza di un riferimento ad una politica davvero etica.E' netta la sensazione che gli italiani siano abbandonati a se stessi o meglio,gli italiani con i loro problemi non esistono.L'IDV,sicuramente rappresenta il nuovo anche se è necessaria una rivisitazione nelle realtà locali e questo vale particolarmente per il sud,dove pare si siano manifestati diversi casi di "cambiamento di casacca".................................................................................................................Approfitto  per incollare  un commento fatto sul blog ADP...............................................FINALMENTE!..Domani 23 alle ore 12,00 Antonio Di Pietro inaugurerà la sede IDV ad Ercolano.Sede peraltro richiesta più volte anche al coordinatore regionale.Un dovuto ringraziamento ai sig.ri Zeno,Cristadoro e altri che hanno creduto e voluto fortemente,la nascita di questo importante e necessario centro d'aggregazione dove all'insegna dell'IDV si potrà argomentare anche su problematiche territoriali.Inutile ripetere che sono tanti i simpatizzanti ed elettori IDV ad Ercolano che loro malgrado,non hanno maipotuto contare su"riferimenti"locali.................................Libero sfogo...........Mio figlio esperto in caratterizzazione e bonifiche dei suoli contaminati è stato costretto ad emigrare dalla campania supercontaminata.L'accompagnai ad un concorso dell'ARPAC dove mi fu riferito che molti posti erano "riservati"ai sig Mastella per cui era inutile perdere tempo.Non volli credere a tali affermazioni.E oggi scopro che i sig.ri Mastella........etc........................  

Caro Massimo,Bisogna smettere di identificarsi di destra o di sinistra, altrimenti non se ne esce, chi amministra il denaro pubblico deve essere al di sopra di tutto, deve dare esempio con valori che non possono essere apostrofati con semplici definizioni, e' un gioco (come quello della religione) che ha portato allo sfascio dello stato Italiano e la morte delle coscienze di chi come vota Berlusconi, solo perche' spera a benefici personali a discapito dei propri. Vittorino

Infatti ai governati conviene inbentarsi i comunisti che non esistono, altrimenti che scuse troverebbero per il loro non fare nulla di concreto per i cittadini?

SI DEVE E SI PUO' ALLONTANARE IL MARCIO A QUALUNQUE COSTO.COME AVEVO GIA ' AVUTO OCCASIONE DI AFFERMARE LO STESSO PENSIERO , DOBBIAMO PRENDERE PER MANO LA PARTE SANA DELLA SINISTRA CHE ANCORA CREDE NEI VALORI MORALI, CIVILI E CAMMINARE NELLA STESSA DIREZIONE!L'INTERESSE DI TUTTI DEVE ESSERE L'INTERESSE UNICO E PRINCIPALE! 

Caro Massimo, come si può non essere d'accordo con ciò che tu dici? Questi mariuoli trasversali hanno tradito tutti, non solo Berlinguer. Tuttavia c'è da fare i conti con questo popolo di dementi inebetiti videodipendenti e narcotizzati dal calcio. Quando dici di voler combattere l'ennesima legge "ad personas" sulle intercettazioni, sono più che d'accordo. Ma come? In Parlamento, dove c'è aria di inciucio ogniqualvolta si tenta di toccare previlegi di casta, compresi quelli a livello locale? Nelle piazze? Sono scettico. Neppure i sindacati, anche loro divisi, hanno più il coraggio di indire una manifestazione a livello nazionale per timore di insufficiente partecipazione. Guarda la porcata che stanno facendo CISL e UIL nei confronti dei metalmeccanici! E' vero che c'è stata Piazza Navona, ma sarà ripetibile in un futuro immediato? Le amministrative sono alle porte e già il governo ha fatto pressione sulle banche e prospetta accomodamenti sulla scuola: i beoti si illudono e si accontentano delle elemosine e delle briciole. Poi, con molta probabilità vinceranno anche questa volta e se l'IDV aumenterà i consensi, lo farà a danno del PD, che, secondo me, non è un male, così imparano a tenere il piede su due staffe. Sarei curioso di conoscere con quali forze saremo in grado di fronteggiare, in piazza perché altrove mi pare, per ora, tempo perso, l'arrembaggio dei governativi sulla stampa, in TV e con qualsiasi altro mezzo a loro disposizione. Non sarà il caso di cercare sostegni anche da coloro che non hanno rappresentanze in Parlamento? A questi lumi di luna non mi pare il caso di far boccucce! Ammiro la tua fiducia nel futuro e forse t'invidio perché riesci ancora ad averne. Con rinnovata stima. Riccardo Tucci

La speculazione edilizia presenta l’arroganza mafiosa conosciuta; dunque chiama in causa la legge e gli s’annebbia la vista. L’impresa della politica ha occupato senza rispetto, il territorio, perpetrando un saccheggio umiliante; hanno costruito in ogni orto. I cittadini residenti, accettano l’illegalità; sono collusi, non hanno rispetto, dignità. Le Amministrazioni hanno una concezione della gestione della cosa  pubblica, privatistica, oserei dire personale. I cittadini sono indotti a pensare che non ci siano mani affidabili, pare che siano colpiti da un cancro non debellabile. Le autorità preposte al controllo, operano con una leggerezza inaudita, consentono privilegi ad alcuni e li negano ad altri, manipolando leggi e regolamenti in materia. La miopia, naturalmente è indotta, dunque  non può rifiutarsi di accettare vasi di terracotta, ceramiche di pregio. Il rischio è calcolato ed è diventato un titolo di merito; l’indagato, quello in attesa di giudizio o  condannato in via definitiva, è ritenuto un cittadino alla stregua degli altri, occupano perfino lo scanno parlamentare, è chiamato Onorevole ed ha una fedina penale più nera della pece. La legge ha l’olfatto atrofizzato, gli sfugge l’odore e quando qualche Magistrato arriva, è molto tardi e non è raro che il legislatore, abbia provveduto a svuotarla della pena ed è apostrofato, un velleitario. La guarigione, insomma è un affare in mano allo stato. Il popolo sovrano, è la somma dei cittadini, ha il potere di togliere il mandato ai suoi Rappresentanti che vanno all’incontrario, invero ha imparato a dire che l’uno vale l’altro e si tengono, in segreto il petulante in casa.( L'Ancora nel giardino di casa)- Accordino Antonio

Caro Donadi : 2 cose da dirle ancora una volta ieri sera da vespa si è fatto passare il messaggio che mastella &C. siano indagati per delle semplici raccomandazioni nascondendo il reato vero.Non ho visto da parte sua la reazione chiara e veemente che mi sarei aspettato.Lei è sempre pacato,morbido,aspetta il suo turno e intanto gli altri spargono spazzatura e disinformazione.sarà per questo che non invitano di pietro?Se è così non è il caso di Rifiutare gli inviti di porta a porta e scegliere voi la persona da inviare?  2 Tutta IDV è presa dalla questione morale,giustizia informazione ecc. ecc.tutte cause nobili ma io mi chiedo: in un momento di cosi grave crisi economica ,con centinaia di migliaia di lavoratori che perdono il lavoro,migliaia di aziende che chiudono,CHI darà voce a questa gente? Ci sono praterie di consenso larghissime,con il PD sempre piu molle e riversato nelle sue beghe interne,ma possibile che IDV non sappia farsi carico dei problemi di questa gente e rappresentarli ?grazie e buona giornata

Condivido in pieno le Sue affermazioni, Onorevole Donadi.Io aggiungo che il PD non ha alcun titolo per parlare di questione morale e dare lezioni agli altri, perchè sono numerosi i suoi esponenti indagati ed arrestati in diverse regioni italiane, dalla Liguria alla Toscana, Campania, Abruzzo, Puglia, Basilicata, Calabria. All'interno di questo partito c'erano addirittura un killer in Campania, uno stupratore a Roma, uno che ha scritto su Facebook che vorrebbe sparare in testa a Berlusconi...un vero e proprio letamaio.  Io credo che l'IDV non debba fare alcun tipo di accordo con questa gente, meglio soli...