http://www.diacoblog.com/page/8/Da abbonata Rai esigo precisa  giustificazione e finalità, per quanto sia al telespettatore eloquentemente evidente, della presenza quotidiana in Rai  di questo signore, giornalista berlusconiano come la degna comare di cortile Maglie, anch'ella quotidianamente starnazzanteSe maglie si dedicasse alla cura della propria persona ne guadegnerebbero la sua forma fisica e mentale e soprattutto noi teleutenti che non possiamo sopportare questi  opinionisti d'accatto.Queste incomprensibili ed ingiustificabili presenze  sono uno schiaffo continuo alla decenza che non siamo più disposti a farci imporre dal governo che controlla ormai la Rai ben oltre il 95%.In ultimo, sia che gnorri, sia che non ne capisca la gravità, direi addirittura lesività del suo lercio servigio (in cui c'è spazio per il peggio che l'umano possa produrre e mostrare) perchè obnubilato dal contratto euromilionario, obbligherei sposini al trattamento riservato all'Alex interpretato da Malcolm Mc Dowell che nel film "Arancia meccanica" viene costretto, perchè se ne prenda consapevolezza e ne provi orrore, a rivedere fino alla nausea, anche controvoglia,  le proprie violenze con l'ausilio di apposite pinze spalancapalpebre, alla fine credo che anche sposini con le cornee lesionate si vergognerebbe di guardare e mantenere le sue famiglie con mezzi  innegabilmente prossenetici.. Si occupi di queste palesi incongruenze Romani piuttosto che delle fictions sulla mafia che come gli ha dovuto spiegare il sagace Magalli da mò che che si è esportata nel mondo da sè e, sempre compos sui, è da decenni  ben radicata e supportata da alti ranghi ad essa affaristicamente compementari. Altro che i colpi assestati da maroni e dall'amorevole  scudo fiscale.

Gent.mo On. Donadi,sono una fedelissima elettrice del PD,e, tuttavia,voglio esprimerle tutta la mia ammirazione per il garbo,la chiarezza e la signorilita' con cui illustra le idee del suo partito. La ammiro principalmente perche' e' uno dei pochi che si distingue per la correttezza delle informazioni,a differenza dei vari Cicchitto,Capezzone,Gasparri,Brambilla,sguaiati e bravissimi solo a stravolgere la realta' e ad avvelenare il clima politico. Ripeto,nonostante io militi in un altro partito,non posso che ammirare uomini pacati,seri,equilibrati ed educati come lei. Per quanto riguarda "La vita in diretta"dell'altro ieri,ha fatto benissimo a lasciare la trasmissione: come avrebbe potuto interloquire con individui come Capezzone, Maglie e Diaco,che sono solamente dei servi? Come si puo' interloquire soprattutto con Capezzone che,quando parla,sembra un libro strappato e ripete a memoria sempre le stesse cose? Se proprio si vuole confrontare con qualcuno,si accerti che siano persone intelligenti,preparate,educate e,soprattutto,libere dai pregiudizi.Con profonda stimaDina Curci   

Caro Donadi, su questo argomento ho immediatamente dato il mio parere nella stessa giornata nel post sull'esternazione di cicchitto, oggi mi sento obbligata a ribadire quanto già detto: ha fatto non bene, benissimo! E' gente inguardabile ed inascoltabile, a questo punto io propongo seriamente di acquisire le registraziuoni quotidiane di detto programma bordello, oltre a quell'altro gioiellino di uguale pregio governativo condotto da m. setta,  per procedere ad interrogazione parlamentare sull'operato RAI  che, a differenza di quanto sostiene l'anonima autoggettivatasi  "divertita", non produce affatto divertimento nei telespattatori bensì puro, intollerabile  disgusto per la bassezza morale di forma e contenuti.Basti pensatre che la formazione odierna è, manco a dirlo e tanto per -cambiare- Capezzone, Diaco, Maglie, un giovane 'giornalista'  del Riformista e quell'osceno individuo dell'opposizione cuscino + materasso passato alla storia per il pizzino passato a Bocchino ad OmnibusLa7 e che, inutile dirlo, ha già di suo tutti gli orifizi spontaneamente aperti e lubrificati.Inutile dirle che i vermi hanno esordito banchettando su di Lei, distorcendo scamdalosamente i fatti che  chi come me ha seguito conosce perfettamente, ed il piccolo diaco, quell'orrido, ripugnante ed ignorante parassita  dalla nauseabonda boccuccia marroncina sempre sporca di caffè, forse a coprire qualcos'altro che s'intuisce dargli un pò d'imbarazzante alitosi, evidentemente in perenne ricerca d'identità e collocazione (piuttosto difficoltosa data la pochezza intellettuale ed intellettiva dell' essere che oltre al quotidiano, rivoltante servigio di leccaculismo nulla potrà dare alla cultura o all'informazione) dopo la miracolosa quanto misteriosa  nascita avvenuta anni fa dall'amichevole intercessione  di una coautrice di Boncompagni, ha subito riferito a proprio modo, sbavando come un bravo cagnolino che riporta l'osso al padrone,  sotto gli occhi grati e compiaciuti di capezzone , maglie, riformistino, latorre scalatore e di sposini il  rendiconto della puntata da Lei invece, e purtroppo per lui e menzognera company, esattamente riportato qui sul suo blog.Adesso, tanto -per fare informazione- come hanno imparato  dal  loro maestro vespa, caposcuola del perfetto servitore, sono passati a discutere della sentenza di assoluzione (per insufficìenza di prove) del "povero ragazzo" stasi che deve stare a cuore a parecchi potenti per mischiarlo alla politica e chiedersi già ora, considerato che dovranno esserci altri gradi di giudizio, chi mai risarcirà il'innocente giovine amante di materiale pedopornografico per le sofferenze subite! Mi domando quali siano queste fantomatiche sofferenze lamentate dalla banderuola capezzone: è stato trattato coi guanti bianchi da vespa, mentana, vinci  e da tutti i giornalai di casa che ne hanno fatto icona, il suo nome è stato sempre fatto rispettosamente precedere dal "bocconiano" a preventiva  targa d'innocenza e, tranne gli interrogatori iniziali del tutto legittimi e necessari, non risulta aver fatto giorni di galera. Interrogazione urgente! La prego, e stia certo che saremo in tanti a firmare una petizione pubblica, on line e vsu giornali, perchè in Rai si ripristini una forma accettabile di moralità, perchè il fondo è stato da tempo oltrepassato.

On. Donadi,Innanzitutto complimenti per la capacità di trasformare una fuga in un pieno successo. A quanto vedo dai commenti, pare che in molti le hanno creduto. Mi piacerebbe se mi ricordasse cosa disse quando "l'onnipotente patron di mediaset" se ne andò via dall'intervista con l'Annunziata, ma immagino sia troppo impegnato a "risollevare le sorti di questo paese".Vorrei farle solo una piccola annotazione che mi nasce dagli studi in comunicazione: a lei, così interessato ad una comunicazione nitida, corretta e trasparente, che va denunciando ovunque sudditanze, che individua pronisti anziché cronisti negli ambienti giornalistici, sembra di dare una corretta versione dei fatti, qui, in casa sua, nel suo blog?Io la puntata l'ho vista: qui lei non cita nemmeno un fatto: una domanda, una provocazione, un'offesa di Diaco o Capezzone; qui, lei mette come foto dell'articolo un fotomontaggio, in cui unisce - con intento, immagino ridicolizzante - Sposini che mangia il pollo (avvenimento accaduto quando era conduttore del Tg5) con il titolo del programma cui ha partecipato l'altro ieri; qui, lei si limita a denigrare - mi permetta, in modo peraltro abbastanza piccino - i suoi interlocutori (o meglio, come hanno già fatto notare, quelli fra i vari interlocutori di cui ha riportato i nomi per far passare l'idea che fosse in minoranza) senza mai entrare nel merito del perché si trattasse di un "plotone d'esecuzione" (la conoscenza di un variegato lessico militaresco è per caso un prerequisito dei candidati IDV?); qui, soprattutto, lei dopo aver ribadito che non le mancano "gli argomenti per controbattere parola per parola alle fandonie sparate a raffica" e che "siamo al regime mediatico" perché "dopo i tg, anche i contenitori televisivi pomeridiani diventano il luogo dove si cancella la realtà", questa realtà non la abbozza nemmeno minimamente, e in tutto il suo post si limita a dare la sua versione predigerita dei fatti. Sarebbe dunque lei, o il partito dell'IDV, il paladino della libertà d'informazione? E mi tolga un altro piccolo dubbio: ma com'è che Berlusconi è presente nei vostri pensieri ancor più di quanto non appaia nelle tv? Mi dica, la prego che una frase come "probabilmente per acquisire credenziali agli occhi dell’onnipotente patron di Mediaset, alias, il presidente del Consiglio", voleva solo essere un esercizio di retorica. Cordialmente,Francesco 

Non volevo crederci, ma purtroppo è vero. Ormai la Rai sta diventando sempre piu un covo di massoni, che pur di leccare il culo al loro padrone stravolgono la verita con la menzogna più effimera. Esprimo la mia più totale solidarieta a Te e a tutta l'IDV affinchè il Signore Vi dia la forza di continuare nella verità, perche prima o dopo si vedrà crollare il loro castello di sabbia.  Anche oggi o potuto notare a la vita in diretta un messa in scena veramente oltraggiosa, altro che "Ammorbidire i toni", i giornalisti presenti con Capezzone gli tiravano, come suol dirsi, la volata a La Torre (PD), si , proprio lui quello del "pizzinno" affinchè si demonizzasse l'IDV. Se mi posso permettere, vorrei darti un consiglio: stai attento a questi personaggi che hanno i piedi in due scarpe, fanno finta di essere all' opposizione solo per il loro tornaconto personale. Il  PD penso che sia diventato inaffidabile, in quanto deve pensare agli elettori della margherita che non lo lascino, per seguire  Rutelli. Vorrei che prendeste in considerazione di andare da soli alle elezioni, senza fare accordi capestro con altre forze ambigue, come PD e UDC. Forza e Coraggio siamo quasi alla meta, per un ITALIA veramente di tutti e non dei soliti pochi.

Quello che CAPEZZONE pensava di SILVIO BERLUSCONI :-) ;-)Tutte le"carinerie" che CAPEZZONE ha rivolto a BERLUSCONI (ovviamente primadei grandi acquisti in saldo) :-)Berlusconi ha pagato magistrati"In nessun paese al mondo avremmo un premiercosì. Per essere chiaro, voglio prescindere dall'esito dei processi di ierie di oggi, e perfino, se possibile, dalla rilevanza penale dei fatti chesono emersi. Ma è però incontrovertibile che Silvio Berlusconi, prescrizioneo no, abbia pagato o fatto pagare magistrati.Così come da Palermo, quale chesia la qualificazione giuridica di questi fatti, emergono fatti ecomportamenti oscuri di cui qualcuno, Berlusconi in testa, dovrà assumersila responsabilità politica". Lo ha dichiarato Daniele Capezzone a propositodella sentenza di condanna nei confronti di Marcello Dell'Utri. 11 dicembre2004Berlusconi più ricco grazie alla politicaCosa è cambiato in 12 anni diGoverno Berlusconi? Nel suo intervento alle assise radicali, il segretarioDaniele Capezzone risponde a questa domanda così: "Silvio Berlusconi èentrato in politica con 5mila miliardi di debiti (di lire, o del vecchioconio, come direbbe Bonolis), e con le banche che - indegnamente, losottolineo - tentavano di strozzarlo; oggi (essendosi misurato con...come sichiama? Ah sì, il perfido regime comunista...), vanta 29mila miliardi diattivo (sempre in lire), ed è entrato nel G7 dei sette uomini, appunto, piùricchi del pianeta. Ecco questa è una cosa che è cambiata in questi 12 anni.Il resto - conclude riferendosi alle riforme promesse dal premier - un po'meno". 29 ottobre 2005Da Berlusconi solo leggi ad personam"Tre anni fa - ha detto DanieleCapezzone, segretario dei Radicali Italiani -i Radicali proposero trereferendum che avrebbero cambiato il sistema giudiziario. Ci fu chi sioppose legittimamente, ma Berlusconi invitò a non votare perché tanto luiavrebbe fatto le riforme. In questi tre anni non è stato fatto nulla, sololeggi di interesse personale, che non funzioneranno e che moltoprobabilmente verranno dichiarate incostituzionali". 14 novembre 2003L'Italia non può avere altri cinque anni di Berlusconi"L'Italia non puòpermettersi altri cinque anni di governo di Silvio Berlusconi: non sarebbero"ecosostenibili" Lo ha detto nella sua relazione introduttiva al Congressodei Radicali Italiani il segretario Daniele Capezzone "In questalegislatura - ha aggiunto Capezzone - Berlusconi ha avuto a disposizione unamaggioranza parlamentare amplissima ("più 100" deputati e "più 50"senatori): eppure, le riforme non si sono viste. Dall'economia allagiustizia, è enorme il divario tra le promesse di cinque anni fa e le coseeffettivamente realizzate. Per non parlare di ciò che è accaduto sul terrenodei diritti civili, con un'autentica aggressione contro le libertàpersonali: contro il divorzio breve (eppure, anche tanti leader delcentrodestra sono tutti divorziati.), contro l'aborto, contro i pacs, controla fecondazione assistita e la libertà di ricerca scientifica, fino all'ultimotentativo di sbattere in carcere i ragazzi per qualche spinello". 29 ottobre2005Il Premier a Vicenza? Lo 'sciancato di Arcore'Dopo la performance di SilvioBerlusconi al convegno di Confindustria il commento più velenoso è quellodell'editorialista di Markette, alias segretario dei radicali Italiani,Daniele Capezzone: "Dopo la 'cieca di Sorrento', la 'muta di Portici', e lo'smemorato di Collegno', arriva lo 'sciancato di Arcore'". 18 marzo 2006Berlusconi, altro che don Sturzo. E' don Lurio"Silvio Berlusconi non è l'erededi don Sturzo, ma di don Lurio" Così Daniele Capezzone, segretario deiRadicali italiani ha commentato le parole di oggi del Presidente delConsiglio che in un discorso aveva rivendicato l'eredita del fondatore delPartito Popolare Italiano Don Luigi Sturzo. 12 novembre 2005Berlusconi al Congresso Usa, come Totò e Peppino"Sto ascoltando l'esordiodel discorso di Silvio Berlusconi al congresso Usa, pronunciato in linguainglese, o almeno questa doveva essere l'intenzione... Torna alla mente,ascoltandolo in questa che appare per lui un'improba fatica, l'immortalescena di Totò e Peppino a Milano col colbacco, che si rivolgono al vigiledicendo: 'Noio volevàn savuar...' Così Daniele Capezzone, segretario deiRadicali Italiani ha commentato il discorso del Presidente del Consiglioitaliano al Congresso USA. 1 marzo 2006Berlusconi è Wanna Marchi e Tremonti il mago do NascimentoSulle tasse"Berlusconi è come Wanna Marchi e Tremonti è il suo Mago do Nascimento". Loafferma Daniele Capezzone, della direzione della Rosa nel Pugno. "Berlusconiaveva detto: 'Abolirò l'Irap e ridurrò a due le aliquote'. Non lo ha fatto,e invece - aggiunge Capezzone - ha aumentato tariffe, bolli, tasse sulgasolio. Tutte cose particolarmente odiose, perché colpiscono anche la partepiù debole del paese". "Dopo che, in queste ore, sono stati resi noti i datidella trimestrale di cassa, il paragone appare quanto mai calzante. Quello(il mago) dava 'numeri personalizzati' alle sue televittime; Tremonti fa lostesso con tutti gli italiani. Fuor di scherzo (anche perché c'è poco dascherzare), c'è da segnalare una specie di 'taroccamento continuativo' deidati". 1 aprile 2006Berlusconi è Cetto La QualunqueBerlusconi "mente per la gola", perché sidovrebbe credere anche stavolta a "promesse tanto mirabolanti eirrealizzabili?" È il commento di Daniele Capezzone, della segreteria dellaRosa nel Pugno, all'impegno del premier sull'Ici. "Cinque anni fa disse cheavrebbe ridotto le aliquote a due. Non l'ha fatto. Cinque anni fa disse cheavrebbe abolito l'Irap. Non l'ha fatto. Cinque anni fa disse che avrebberidotto la pressione fiscale, che è invece scesa solo dello 0,6. Ma, incompenso, ha tagliato i finanziamenti agli enti locali. E poi, in questoquinquennio, c'è stato l'aumento di bolli, tariffe e della tassa sulgasolio: cioè tutte cose che incidono anche sugli strati più deboli dellapopolazione. Perché dovremmo credere anche stavolta a promesse tantomirabolanti e irrealizzabili? Ormai il premier - conclude Capezzone - è comeCetto La Qualunque di Antonio Albanese, che promette promette promette...".4 aprile 2006Noi coglioni? È Berlusconi che si è fatto una canna"Dopo l'ultima sortita diBerlusconi che pensa bene di trattare da 'coglioni' la maggioranza degliitaliani, mi sorge il dubbio che si sia fatto una canna". È quanto affermain una nota Daniele Capezzone, della segreteria della Rosa nel pugno. "Maforse una canna normale non avrebbe prodotto effetti simili: e allora chegli ha dato lo spacciatore per fargli dire una cosa del genere?". 4 aprile2006Berlusconi bollito nella sfida tvCommentando la sfida tv appena conclusa traRomano Prodi e Silvio Berlusconi, Daniele Capezzone, della segreteria dellaRosa nel pugno, ha dichiarato: "Non c'è dubbio: il risultato della sfida èdecisamente sfavorevole a Berlusconi, che ha perso e - calcisticamenteparlando - non è stato capace di fare un solo tiro in porta pericoloso (aparte la bufala finale sull'Ici, completamente priva di copertura), ma èstato per due ore lagnoso, lamentoso, vittimista (e a tratti nervosissimo earrogante), contro un Prodi più tonico e reattivo. Il "bollito" sembraproprio il Presidente del Consiglio, ormai quasi ex. 7 "Quanto infine allareiterata gaffe del Premier sulle 'categorie' (donne, giovani), sbagliare èumano, perseverare è berlusconiano..." ha concluso Daniele Capezzone. 3aprile 2006Berlusconi ha finito i tappetiMeglio Prodi, mentre il "venditore di tappeti"Berlusconi ha dato l'impressione di aver esaurito la mercanzia: DanieleCapezzone, della segreteria della Rosa nel pugno, ritiene che sia stato illeader dell'Unione a vincere la sfida tv. "A mio avviso, è andato moltomeglio Romano Prodi, che quindi, secondo me, ha vinto il confronto. La primaimpressione è che il grande venditore Berlusconi abbia esaurito la scortadei suoi tappeti. E la piccola valanga di cifre sciorinate è sembrato unmodo per non affrontare un tema reale, e cioè la situazione difficile delPaese che gli italiani hanno sotto gli occhi". 3 aprile 2006Berlusconi in bandana, povero Blair"Esprimo tutta la mia solidarietà a TonyBlair e a sua moglie". Lo ha affermato il segretario radicale DanieleCapezzone a proposito della festa organizzata in Sardegna in onore delpremier britannico e di sua moglie dal Presidente del consiglio SilvioBerlusconi.Berlusconi fa una politica estera da quarta elementare"Siamo allatrasposizione su scala internazionale del 't'aspetto fuori', che va bene,forse, per le liti in quarta elementare, ma funziona meno, temo, in contestiun po' più articolati e complessi". Lo ha detto oggi a Bruxelles ilsegretario dei radicali italiani, Daniele Capezzone, riferendosiesplicitamente alla recente intervista concessa dal presidente del ConsiglioSilvio Berlusconi al NewYork Times. Berlusconi - ha sostenuto il leaderradicale - avrebbe parlato di "Comunità delle democrazie" riducendola "almeccanismo per cui se c'è un dittatore, prima lo si minaccia e poi lo sipicchia. Anzi, lo picchia il fratello americano, che è più grosso, mentrenoi siamo gracilini". 7 dicembre 2003Berlusconi? Lo difenderanno Bondi, Cicchitto e Cornacchione"L'odiernaperformance televisiva del Cavaliere è francamente indifendibile, ancheperché denota proprio l'atteggiamento psicologico di chi non è più abituatoa interloquire, a rispondere, a fronteggiare una domanda. Penso che adifenderlo resteranno in tre: Bondi, Cicchitto e Cornacchione...". Loafferma l'esponente della segreteria della Rosa nel Pugno, DanieleCapezzone. 12 marzo 2006Berlusconi complice di Putin"Si è presentato con questo nuovo abito, diavvocato e complice di Putin, Silvio Berlusconi, che giovedì scorso inoccasione del vertice euro-russo ha parlato non solo a proprio nome, ma anome di tutta l'Europa. L'8 ottobre, un consiglio dei ministri europei avevacommentato le recenti elezioni-truffa in Cecenia (un solo candidato, tuttigli altri obbligati a ritirarsi). Lo stesso consiglio europeo, presiedutodal governo italiano, aveva espresso viva preoccupazione per le condizioniin cui queste elezioni si sono tenute. Tutto questo Berlusconi ha finto diignorarlo, quando ha parlato della guerra cecena come di una 'leggenda'inventata da giornali ostili, quando ha messo sullo stesso piano le criticheche la stampa italiana rivolge a lui stesso e le critiche che la stampainternazionale rivolge a Putin, quando ha difeso le elezioni in Cecenia oquando ha giudicato del tutto legittimo l'arresto di Chodorkovsky. Propriolui, che si vanta d'aver costruito una visione del mondo sulla lotta alcomunismo e che sempre ricorda i disastri prodotti dal totalitarismocomunista, abbraccia oggi un regime che di quel disastro è figlio econtinuatore, e sul quale regna sempre più fortemente l'ex Kgb da cui Putinproviene". 9 settembre 2003Capezzone: con Putin Berlusconi dimentica il comunismo"Berlusconi vedeovunque comunisti, o, se non comunisti già in servizio, quanto menopossibili comunisti. Curiosamente, però, il Premier dimentica la sua venaanticomunista solo quando incontra qualcuno che è nato e cresciuto all'internodel Kgb, e che questi metodi continua a usare per governare la Russia:VladimirPutin". Lo afferma Daniele Capezzone, membro della segreteria dellaRosa nel Pugno. "Perciò - prosegue - ho due domande per Berlusconi. Ci dicaqualcosa sia sulla tragedia cecena, dove (purtroppo) al terrorismoindifendibile di tanta parte della resistenza si contrappone un'azioneletteralmente nazicomunista delle truppe di Mosca, con veri e propri campidi concentramento, mutilazioni ed eccidi orribili. E poi - sottolineaancora - ci dica qualcosa sull'assassinio del giornalista, del radicaleAntonio Russo, eliminato a sua volta con metodi da Kgb, mentre svolgeva isuoi servizi informazione per Radio Radicale" "In qualche villa dellaSardegna - conclude Capezzone - o in qualche dacia siberiana, nel corso deiprossimi incontri con l'amico Vladimir, sarebbe bene che Berlusconi trovassele convinzioni e il coraggio per porre qualche domanda". 29 marzo 2006CHE SCHIFO DI PERSONAGGI circolano nello staff di Berlusconi.

Caro On. Donadi, ho visto la puntata de "La vita in diretta" da lei incriminata. Devo dirle che non concordo con il suo pensiero, visto che in quella puntata erano state invitate persone di tutte le estrazioni politiche. Per questo trovo inappropriate le accuse che ha fatto al giornalista Sposini e al programma. Penso anche che il suo partito stia portando avanti una politica che non fa bene all'Italia. Voi state tentando di instaurare un clima duro e di polemica, lo si vede anche dalle parole del suo leader di partito Di Pietro.La ringrazio per lo spazio offertomi. Porgo distinti saluti.

Ho scoperto e frequento il suo sito da poco, le volevo premettere due cose: primo, non ho visto la trasmissione incriminata e secondo, sono un suo elettore che spera di vederla come eventuale sostituto di Di Pietro fra qualche anno (altro che De Magistris).Ho voluto farle queste premesse per poterle dire, con voce un pò più affidabile, che anche secondo me era meglio rimanere e controbattere. ...Già ci danno poco spazio a disposizione!Credo che bisogna usare nuove tecniche di comunicazione:Perchè, ad esempio, ogni sacrosanta volta che l'opposizione ci attacca dandoci dei "menzonieri", non inviatiamo i telespettatori a consultare materiale (magari internet) dove si dimostra che i "menzonieri" e mafiosi sono loro? Potrebbe esssere una tecnica... no?

E' intollerabile l'uso propagandistico che questi "sedicenti" giornalisti e politici di maggioranza perpetuano a sfregio di ogni opinione.Loro non ascoltano e purtroppo ancora tanti italiani fanno come loro! Caro Donati ti sono vicino  e con me tanti colleghi di vita e di lavoro, sufficientemente istruiti per capire ciò che accade e la grandezza del suo gesto. 

Sono un elettore dell'IDV, sostenitore del NBD. Ribadisco ancora una volta che "siamo" l'unico partito di opposizione dove non ci si nasconde dietro all'ipocrisia e come sempre la verità fa male ed è tagliente anche se, purtroppo, in un paese come il nostro, dove la massa si informa sui vari TG4, TG5, TG1, queste prese di posizione non fanno che portare consensi sempre dalla stessa parte. Per quanto concerne all'argomento del post ha fatto benissimo lasciare lo studio e soprattutto lasciare che si scannasero fra loro. A fronte degli ultimi episodi e della nuova campagna mediatica nata che mi ha, per l'ennesima volta, SFIANCATO ho deciso di assentarmi dalla TV fino a data da stabilire.Non molliamo mai di esprimere il nostro dissenso, in modo civile e con rispetto delle regole, e speriamo che buona parte degli italiani si tolgano le fette di salame dagli occhi e incominciano a pensare che ci sono altri uomini di valore sui quali poter puntare.Grazie

le trasmissioni di approfondimento RAI  e mediaset (ad eccezione di annozero e ballarò) sono dei siparietti a cui prendono parti non dei giornalisti, ma servi di una certa parte politica pronti a salire sul carro del vincitore quando ne hanno la possibilità. grazie a questi signori che la libertà d'informazione in italia è a livello dei paesi a regime dittatoriale. questi criticano l'opposizione che deve liberarsi una volta per tutte dell'IDV per ripristinare un clima più sereno nella politica italiana, ma non vedono che dal'altra parte che il PDL è uno stretto alleato della LEGA NORD, un partito che fa della xenofobia, del razzismo, della violenza e anche del secessionismo il suo cavallo di battaglia. questa alleanza a questi pseudogiornalisti sta bene???

Propongo: LA GIORNATA DEL BAVAGLIO. Noi verremo a Roma ci imbavaglieremo e resteremo davanti a Palazzo Chigi muti, senza violenza come sempre, ma il nostro silenzio si sentirà in tutto il mondo, staremo lì come vogliono loro silenziosi e imbavagliati. Il nostro silenzio per la nostra LIBERTA', NOI SIAMO NATI LIBERI. Sa...remo lì con il nostro silenzio per recuperare la nostra Libertà. NO ALLA VIOLENZA SI ALLA LIBERTA'

Anche Ballarò cede alle lusinghe di regime.Una serata dal tema apertamente accusatorio contro l' On. Antonio di Pietro non prevedeva una rappresentanza in studio in sua difesa.Una trasmissione in cui sono state affermate alcune grossolane falsità come quella che vuole la Corte Costituzionale totale espressione di sinistra.Disarmante l'accusa del ministro Germini che dava una paternità di sinistra all prof. Giovanni Maria Flick.A parte l'alto profilo tecnico-giuridico da tutti riconosciuto ricordo un brillante passato da avvocato della Fiat.  

Non avevo visto la puntata perchè di solito evito certi programmi, come la tv in generale. La trasmissione di Sposini approfondisce in modo indegno ed indecoroso argomenti di attualità e di politica, invitando i soliti ospiti, molti dei quali, a parte sbraitare, non sanno argomentare le proprie posizioni.Idv sta vivendo un attacco parlamentare e mediatico vergognoso, e io essendo un suo tesserato ed elettore, non posso non sentirmi parte di questo attacco (che comunque pure subisco su forum, sul mio modesto blog e su vari social network).Ma dobbiamo tenere duro con la nostra coerenza e le nostre battaglie; siamo senza esagerazioni, l'avanguardia democratica più corposo al regime che ci sta governando.Cordiali saluti, Luca.

è da giorni che sposini invita le solite 6, 7 cloache di regime, sallusti e sansonetti compresi, senza contraddittorio (in teoria doveva essere sansonetti a contraddire, ma se contraddice lo sostituiscono con polito) e voi ve ne accorgete adesso, ci sono 5 telegiornali nazionali (spettatori totali = 15 milioni a pranzo, 15 a cena, piu tutte le altre 679 edizioni della giornata) e quasi tutti i talk show a senso unico, servi di regime come il pierluigi diaco (è giovane e ha scelto la strada piu umiliante per fare carriera, povero) e maria giovanna maglie, orrenda e disgustosa obesa genuflessa anche lei per poche migliaia di euro in piu (per qualche dollaro in piu) e come dimenticare il ruolo chiave dello sposini alias vendo anche il culo per il mio padrone.sono spettacoli raccapriccianti, compresa la claque pagata per battere le mani ogni 4 parole (il fatto del giorno di monica setta su raidue rappresenta il compromesso tra un pubblico di burattini e una conduttrice con la faccia gonfia di siliconati chirurgici travestita da trasmissione di approfondimento, non è altro che l'ennesimo megafono propagandistico del partito dei servi, mi auguro che certi scarichi fogniari ambulanti sgombrino l'aria assieme al grande capo, quando ciò accadrà (compresi i chiambretti e paolo conti fabrizio del noce) la tv di stato sarà definibile tv di tutti i cittadini...

bravo massimo ..hai fatto la cosa giusta!con quei pezzenti........ via avanti cosi ! hai sempre la mia stima 

Le esprimo la mia più piena solidarietà. 

caro donati io non cè l'ho fatta a seguire porta a porta anche se ho visto lei  ,ma questa trasmissione proprio non cè la fò a seguirla   ,mi viene il voltastomaco e pensare che sono di quelli che digeriscono tutto ,   

Condivido con quanto ha scritto Giuseppe Natoli, tranne la parte finale. Sono MOLTO meno ottimista di lui in riguardo alla maggior parte dei nostri connazionali.