Caro Donadi, non ritiene anche lei che ci si sta avviando verso una secessione di fatto, secondo un  piano che la Lega ha saputo programmare puntando prima sul federalismo fiscale ed ora sulle candidature in  Piemonte e Veneto, con una Lombardia che Formigoni non porterà certo sulle barricate per difendere l'unità nazionale. Ma il Pd, che per acquisire benemerenze "inciuciste" si crogiola nelle diffide all'Italia dei Valori, si guarda bene dal chiedere al PdL una presa di distanze dalla Lega, non lo fa neppure a livello formale, tale e tanta è la voglia di apparire obbediente alle condizioni dei vari Bonaiuti, Cicchitto, Gasparri ecc.Il Pd lo sa che deve molto all'IdV? E l'IdV non farebbe bene di tanto in tanto a ricordarglielo a muso duro? Non ci fosse il partito di Di Pietro, i voti in libera uscita dal Pd non rimarrebbero certo nel centrosinistra; solo l'IdV è in grado, per la sua crescente credibilità, di costituire una vera e propria diga perchè quei consensi rimangano comunque opposti al centrodestra. Temo -  mi creda, non sono il solo - che la nostra correttezza tranquillizzi il Pd nel suo corteggiamento al reame berlusconiano. Da D'Alema non  sentiamo un cenno di rimprovero per le complicità leghiste, men che mai di richieste chiare sui rapporti Berlusconi-Bossi. Sicuramente più esplicito Casini.Spero di non essere stato troppo confuso nel mettere insieme queste considerazioni, ma sono tante le cose che non vanno al di fuori di noi. L'appuntamento del Congresso nazionale sarà da utilizzare per intero a tutela della nostra identità culturale e politica, secondo un percorso che dovrà vedere tutti impegnati all'unisono, come sempre lontani da ambizioni personali che, dovessero prevalere, ci avvicinerebbero alle sciagure che per quei mali hanno colpito la stessa sinistra. 

Sono d'accordo con la sua analisi. E aggiungo che questa situazione è da attribuire a berlusconi che, pur di governare, ha imbarcato questi razzisti  nel governo, accettando, di fatto, ogni loro ricatto, perchè come si sa, senza la lega berlusconi non governerebbe. La lega l'ho sempre considerata un'associazione di estremisti, razzisti e xenofobi, di cultura rozza e sottosviluppata, i quali avrebbero dovuto essere isolati in parlamento e fuori in quanto fomentatori di una cultura della violenza, della discriminazione, dell'intolleranza e di uno sciovinismo becero, dannoso per l'italia. Invece, la brama di potere di berlusconi ha fatto si' che questo movimento fosse legittimato a tutti gli effetti e, cosa ancora piu' grave, fosse ammesso alla guida del governo.  I frutti li conosciamo.

LA LEGA NON HA PROGRAMMI, RACCATTA LE IDEE STRAMPALATE CHE SI ODONO NEI LUOGHI PIU' DISPARATI.FORSE DA PERSONE CHE NON LEGGONO , CHE NON SI INFORMANO E, QUINDI CAVALCANO I PROPOSITI RAZZISTI, I PRIVILEGI RISERVATI SOLO AD ALCUNI, L'ODIO PER QUALSIASI PERSONA, ABBIA IDEE , CULTURA , CREDO, DIVERSE DALLE PROPRIE.SPARGE SEMI MALATI CHE DANNO ORIGINE A PIANTE ONNIVORE , CHE FAGOCITANO, L'UGUAGLIANZA , I DIRITTI, LA COSTITUZIONE, INSOMA I PILASTRI SU CUI DEVE REGGERSI UNA SOCIETA' CIVILE E DEMOCRATICA.SPETTA AD OGNUNO DI NOI DIFFONDERE IL SEME DELLA GIUSTIZIA SOCIALE.

Bossi non è un politico ideologico,e tantomeno la lega.Usano lo spauracchio della secessione per raccogliere il federalismo.Per rincorrere il loro consenso anche il centrosinistra è andato a patti con la lega concedendo la riforma del titolo V della nostra costituzione che non è cosa da poco.Si pone la questione meridionale per avere il riconoscimento di alcune aree svantaggiate del nord,patti territoriali,contratti d'area,accordi di programma,strumenti nati dalla politica di concertazione per favorire le aree depresse del sud sono poi state dal ricco nord.Perhè mai i FAS sarebbero stati distratti dal sud,se non per soccorrere la crisi industriale del nord.Bossi e compagni sono furbi e pragmatici,alzano la voce per ricevere in cambio qualcosa. 

Sono arrivato alla conclusione che voi politici ed elettori dell'IDV esprimete il nulla, siete esseri inferiori ed alquanto frustrati perchè ogni giorno avere bisogno di un nemico, un obiettivo da colpire. Arriva il diktat, per il momento basta con Berlusconi ed allora vi chiedete, dopo attenta ed approfondita riflessione e lucida analisi," chi andremo ora a demonizzare?". Fini no, perchè ora è un pò di sinistra, l'UDC è irrilevante ed allora?? Idea geniale!!!  Stasera tocca alla Lega, dai, iniziamo:"fascisti, razzisti, brutti e cattivi...w gli immigrati che sono tutti poveri sfruttati e perseguitati a questo governo nazista ed altre banalità, luoghi comuni, idiozie...Come siete piccoli!!!

In un comizio della Lega, proprio a Venezia, la tua città,caro Massimo,  una signora aveva esposto la bandiera italiana. Bossi  invitò la signora ad usare quella bandiera ...per un uso improprio ed indecente. Ricordi ? Fin da allora non si sarebbe dovuto tollerare! Adesso può essere veramente tardi. 

Bravo Donadi, finalmente qualcuno ha pensato di far notare questa cosa, che non è proprio secondaria, visto che dura da anni. Ma quante volte abbiamo sentito i loro alleati dire che quelli della Lega sono irruenti ma solo a parole, poi in fondo sono brave persone. E se fanno qualche sparata ai comizi, beh, portate pazienza, lo fanno solo per solleticare il proprio elettorato. Ecco, alimentare i sentimenti più ignobili della gente per motivi puramente elettorali è una delle cose che forse bisognerebbe impedire per legge Costituzionale: un politico non dovrebbe mai farlo. Stare qui a ricordarlo, nel 2009, mi fa una certa tristezza, lo ammetto.

La grave colpa dell'Italia è sempre la stessa: quella di non ricordare.. di non ricordare le difficoltà della nostra integrazione all'estero, nei paesi dove gli italiani si sono rifugiati in tempi difficili, di non ricordare come ci sentivamo, quando ci chiamavano tutti "mafiosi" operando generalizzazioni insensate, di non ricordare quanto, nella storia, abbia fatto danni il cercare a tutti i costi nell' Altro, nel diverso, il capro espiatorio, la causa di tutti i mali della società, di non ricordare i tempi bui della discriminazione razziale, etnica, sessuale, che solo pochi decenni fa ha distrutto popoli, etnie e ha sradicato il tessuto sociale dell' Europa, di non ricordare neanche quei tanto "bistrattati" valori cristiani, a cui tutti piace appellarsi, per un motivo o per l'altro, e che dovremmo evitare di interpretare a nostro piacimento.Si discute spesso se l'Italia sia un paese razzista o no. Certo, parlare di "paese" razzista è anch'essa una generalizzazione impropria che non tiene conto dell'animo di molte persone, associazioni, parrocchie, enti, che lottano per l'integrazione e per abbattere quel fenomeno di reciproca ignoranza, che porta "noi" e "loro", ad essere così diversi.Dall'altra parte, credo che un paese mostri il suo volto nell'attività legislativa. Quindi, dispiace dirlo, siamo un paese che identifica nel clandestino, una sicura minaccia, un terrorista, un delinquente.. Siamo un paese che ricaccia in Libia decine e decine di PERSONE,donne, bambini, uomini, provenienti dall'Africa sub sahariana, dalla Somalia, dall'Eritrea, dal Ghana, che hanno perso tutto, che hanno subito violenze inimmaginabili, che sono stati derubati di ogni cosa e che si aggrappano ad una ed una sola speranza. Questi sono i fatti. Non ricordiamo l'olocausto e il razzismo profondo da cui è scaturito, non ricordiamo le parole di Liana Millu: "E' successo, può succedere ancora". 

Caro Massimo Donadi,grazie per questo tuo meraviglioso intervento. E' da molto tempo che mi confronto con una realtà che mi sfugge,e che trovo assolutamente fuori sintonia. Un leghista che in un gazebo in piazza Ferretto a Mestre regala un CROCIFISSO, per conto mio, dovrebbe guardarsi un pochino più negli occhi allo specchio alla mattina quando si alza, ed anche nel corso della giornata.Mi chiedo se queste persone abbiano la seppur minima conoscenza del significato di quel simbolo e del sacrificio di Cristo inchiodato su di esso. Mi chiedo se conoscano le parole del Vangelo, se sappiano cosa siano l'accoglienza, l'amore per il prossimo, la carità, la comprensione del "diverso" (concetto molto labile), se abbiano mai provato a mettersi per un attimo nei panni dell'altro, se si siano mai preoccupati di pensare che gli "altri" svolgono  onestamente attività umili che i loro figli non avrebbero mai svolto, se per loro davvero il solo fatto di avere un colore della pelle diverso sia una discriminante. Mi chiedo come mai allora tanti figli di bravi imprenditori leghisti si facciano lampade per abbronzarsi durante tutto l'anno, perchè essere scuro fa figo. Ma dov'è il confine fra scuro perchè lampadato e scuro perchè di origine diversa ? E dov'è il confine fra lo sfruttamento della manodopera a basso costo e la comodità di potersi dedicare ad attività più soddisfacenti ? Tanto il lavoro sporco lo fanno gli sporchi negri, giusto ? Ricordiamoci tutti una cosa : fintanto che il figlio di un noto leader politico può permettersi di lanciare in rete un gioco chamato "RESPINGI IL CLANDESTINO" , rimane impunito e poi diventa a 22 anni (dopo un excursus scolastico eccellente....) portaborse al Parlamento Europeo a 12 mila € al mese questo Paese avrà sempre ciò che si merita : ROMA LADRONA. Con il beneplacet e la convenienza di chi ha fatto di questo slogan la sua bandiera. Con quella verde si puliscano anche il c... come ha detto Bossi.  Noi italiani il nostro tricolore lo preferiamo immacolato e non sporco di sterco. Così come tutte le conquiste fatte dai nostri padri a cominciare dalla Costituzione. Non mi sembra di ricordare che essa preveda distinzioni fra cittadini in base al colore della pelle, e neppure in base al credo politico o religioso....forse tanti leghisti avrebbero bisogno di un esame di recupero a settembre in educazione civica      Claudia      

Come non bastassero le infamie ricordate dall'on. Massimo Donadi, la Lega programma di occupare Piemonte e Veneto. Un progetto che va contrastato con gli strumenti della politica (non ne conosciamo altri!). Ad Annozero abbiamo visto e sentito cose terribili, e si trattava di piccoli centri. Cosa accadrà se riusciranno a controllare regioni intere? La rimozione del Prefetto che non si è adeguato alle pratiche razziste è un chiaro segnale dei metodi che potrebbero adottare. La Sinistra tace? Lascia all'IdV l'iniziativa per vedere l'effetto che fa?

visto che quelli del pdl invocano il pd a liberarsi dell'idv per poter riprendere il dialogo, perchè non iniziano loro a liberarsi della lega nord, un vero e proprio movimento nazifascista che ha nella xenofobia, nel razzismo e nella secessione il loro scopo principale. berlusconi cominciasse a guardare nel suo orto e con chi si è alleato, prima di proferire parole d'amore e di amicizia fra i popoli. la lega deve essere considerato un partito fuori legge perchè è alla stessa stragua di forza nuova e partiti di estrema destra. non rispettano i diritti dell'umanità, pretendono che gli immigrati lavorino come dei muli arricchendo i padroni che natralmente li pagano in nero e quindi evadendo le tasse, ma non hanno nessun diritto, nemmeno quello di pregare. se qualche essere umano, sia di destra che di sinistra, ha visto il servizio trasmesso ieri ad annozero, dovrebbe rabbrividire sia per le parole di quegli assesori leghisti che dei simpatizzanti intervistati. nel 2010 avere ancora delle persone politiche che ragionano in questo modo ci fa tornare indietro di 100 o 200 anno, perchè a parte l'ignoranza di queste persone, hanno una mentalità ristretta e non percepiscono l'evoluzione del mondo. vogliono far vivere le persone nellla riserva che loro costruiscono nei comuni che amministrano.