ELUANA PER CANCELLARE I PECCATI

Silvio BerlusconiSilvio Berlusconi   Oggi è un anno che Eluana Englaro ci ha lasciati. Ricordo con orrore le grida di Gasparri e Quagliariello di quei giorni, così come ricordo il silenzio dignitoso e coraggioso del padre. A distanza di un anno dalla sua morte, e a tre da quella di Piergiorgio Welby, le cose sono peggiorate. Tornano le polemiche, le divisioni, mentre in Parlamento è arenata una leggina di stampo confessionale che il centrodestra, dopo aver approvato al Senato a ritmo forsennato, sta ormai lasciando galleggiare da mesi in Commissione Affari sociali della Camera, forse consapevole che quella legge è una schifezza colossale, troppo anche per loro.Si tratta di una legge che di testamento biologico ha solo il nome, perché di fatto lo vieta e stabilisce che tutti debbano essere alimentati e idratati anche contro la loro volontà, in nome dello stato etico voluto dal dittatorello di Arcore, solo allo scopo di farsi perdonare da Santa Romana Chiesa i suoi peccati.Tornano le polemiche e, tanto per cambiare, a scatenarle è l’ennesima esternazione del presidente del Consiglio che, ad un anno dalla morte di Eluana, torna sul tema per ribadire il suo rammarico per non averle potuto salvare la vita. Quello che indigna profondamente in questa affermazione non è tanto il volersi proporre ancora una volta, guarda caso sotto elezioni, quale paladino dei valori dell’integralismo cattolico, quanto, piuttosto, l’assoluta superficialità e banalità con la quale lo fa.Che vita è quella che avrebbe voluto salvare Berlusconi? Quella di una ragazza costretta da quasi vent’anni su un letto di ospedale, priva di alcun grado di coscienza, in una situazione di coma irreversibile, ridotta a vegetale e privata anche solo del ricordo di quella vita vera che in lei non c’era più? E’ questa la vita che Berlusconi si rammarica di non aver salvato?La verità è che, ancora una volta, siamo di fronte ad un uomo piccolo, mosso da piccoli interessi, che si è lasciato sfuggire ancora una volta l’occasione per cercare di aiutare questo Paese a crescere, a maturare una coscienza collettiva, a sedimentare una seria di valori etici e morali che lo rendano forte e coeso.Oggi, poteva essere l’occasione per tornare su questo tema difficile e doloroso in maniera costruttiva, per creare un sentimento comune, per riflettere ed interrogarsi sul senso della vita e della morte. Poteva ma non è stato. Sciocchi noi anche solo a pensarlo. Berlusconi si conferma quello che è: un venditore di frigoriferi in Alaska, per il quale anche la morte di Eluana è un modo come un altro per fare l’ennesimo spottone elettorale.

Commenti

Altro che libera scelta!Eluana non è morta per sua comprovata volontà, ma per decisione e accanimento del padre, sostenuto e pilotato da una potente campagna mediatica, radicale, anticlericale, politica e televisiva che ha plagiato, altro che libero arbitrio, le menti già condizionate da una società immolata alla logica del senso comune, mentre  alle coscienze ci hanno pensato medici scienziati e personaggi famosi che per l'arroganza delle loro apodittiche "certezze", in oltraggio ai loro giuramenti di rispettare ogni forma di vita, ne hanno invece decretata la terminazione. Sorgeranno trapiantifici e testamentifici biologici e l'eutanasia sarà l'antidoto alle manovre fiscali.
giorni fa avevo fatto un commento a proposito della vita in generale.Sono stata depennata e vorrei sapere il perchè...Se devo scrivere solo cose sulla vs linea ditemelo ...Mari
Caro Massimo, non dimentichiamo che il dittatorello di Arcore ha portato all'estero la signora Lario ad abortire il suo bambino al sesto mese di gravidanza perchè gravemente malformato. Diffondiamola questa notizia, per sputtanarlo tanto quanto si merita. A parole integro e nei fatti putrido. 
Tu vorresti speculare e sputtanare una persona per una tragedia come l' aborto di un figlio malformato, MA NON TI VERGOGNI, CE L'HAI UNA MORALITA'?
A qualcuno dispiace che le persone pensanti con la loro testa e non influenzate dal grande fratello televisivo possano confrontarsi anche su tematiche rilevanti e/o dolorose su uno spazio libero come questo. E' il segno dell'intolleranza verso il confronto civile e realmente democratico che tanto disturba i sonni di chi vorrebbe tutti proni al volere del padrone. Ebbene noi non ci stiamo e finchè ci sarà lasciato questa autonomia parleremo e ci informeremo qui, liberi di pensare e di interagire. A decidere sulla vita di un essere umano non può essere nessun'altra persona che il diretto interessato, perchè ciascun uomo dev'essere "COMPOS SUI" (padrone di se stesso), come saggiamente dicevano gli antichi e non deve sottostare alla volontà di chi insozza il Parlamento con i suoi comportamenti immorali e incivili. 
Ci voleva anche un Ermanno senza cognome per accusare Donadi del (non) opportunismo politico di cui fa sfoggio continuamente il Cavaliere. - I blog sono forse per discutere solo di calcio ?
EGR. SIG. MASCARINO,NON DEVO RENDERE CONTO A LEI DEL MODO IN CUI MI FIRMO, NON E' UN PROBLEMA SUO, LEI SI LIMITI A CONTESTARE IL MERITO DI QUELLO CHE SCRIVO, SEMPRE CHE SIA IN GRADO.MI SORGE UN DUBBIO...PERCHE' LA STESSA ACCUSA LEI  NON LA RIVOLGE ANCHE AGLI ALTRI UTENTI CHE NON INSERISCONO IL COGNOME, COME A D ESEMPIO NINO?AH FORSE HO CAPITO,PERCHE' NON SONO ALLINEATO CON IL PENSIERO UNICO IDV...ADIOS HOMBRE!!!!
Ci si può solo vergognare a dover ammettere che il nostro Paese è governato da un uominicchio come quello che conosciamo, che altro aggiungere?
Io lo chiamo omino di cartapesta, e mi vergogno.
Ognuno ha i suoi ominicchi, VOI AVETE OMINICCHI E A CAPO UN BIFOLCO IPOCRITA CHE CANDIDA UOMINI RINVIATI A GIUDIZIO...W LEGALITA' ONESTA' E TRASPARENZA!!!!!!
IO INVECE REPUTO SQUALLIDO CHE SIA STATO RITIRATO FUORI DA DONADI PER MESCHINE FINALITA' POLITICHE E SPECULATIVE  IL DRAMMATICO PROBLEMA DELL'EUTANASIA E DELLA MORTE DI ENGLARO, DI CUI SI DOVREBBE DIBATTERE SERIAMENTE E NELLE SEDI OPPORTUNE, NON SU UN BLOG COME SE SI PARLASSE DI CALCIO CON LE OPPOSTE TIFOSERIE...
   Nel mare del Nord c’è più energia che in Russia e Arabia Saudita, per questo Uk, Scandinavia e Ue stanno trattando un maxiaccordo per investire nell’eolico, entro l’anno partiranno le gare di appalto per 9 campi offshore che produrranno 32 Gigawatt, cioè quanto 22 centrali nucleari. Dal deserto africano si stima che con il solare nel 2020 riceveremo il 20% di energia e entro il 2050 si raggiungerà una potenza pari a 100 Gigawatt pari a circa l’energia prodotta da 70 centrali nucleari, ciò vuol dire: rispettare l’ambiente, nessun pericolo per la popolazione, zero inquinamento, zero scorie da smaltire. Il ministro Scajola pieno della sua incompetenza se ne frega del referendum del NO al nucleare, proponendo con arroganza di rivedere il Titolo V della Costituzione per togliere il potere di decisione in materia di energia alle Regioni e di conseguenza alla popolazione per poter piazzare le centrali nucleari dove cavolo gli pare, alla faccia dei cittadini.
Mi ha colpito molto la testimonianza del medico che ha aiutato Eluana a morire (intervista su Repubblica di oggi) e che fa veramente pensare e provare sentimenti di empatia per coloro che si trovano ad affrontare questi momenti drammatici. L'amoralità di certi figuri, che rilasciano dichiarazioni ad effetto, o le litanie ecclesiastiche prive di vero amore per il prossimo, invece mi rattristano e mi fanno sentire impotente. E' un sollievo leggere articoli come quelli di Massimo Donadi, ma cosa si può fare per uscire da questo incubo?
Rimasi anche io molto colpito per la storia e la scelta che fece il padre di Eluana e provai vergogna e rabbia nel vedere come quella sofferenze, quel dolore, sono stati USATI per far propaganda, per vendere "spot".Gentile on. Donadi sono anche io convinto che "Oggi, poteva essere l’occasione per tornare su questo tema difficile e doloroso in maniera costruttiva, per creare un sentimento comune, per riflettere ed interrogarsi sul senso della vita e della morte"... sono sicuro che in molti credono che si sia nuovamente persa una grde occasione civile. Ma a chi ci governa non interessa la civilità di questo popolo; vuole solo e sempre distinguere, separere, dividere... ed anche oggi c'è riuscito!buon lavoro e grazie per questo spazio di civiltàun Rodigino
Sono d'accordo con lei, on. Donadi. Berlusconi ha un cinismo senza limiti. Da  pubblicitario esperto che è, lui sponsorizza cio' che gli puo' fare avere voti, tutti e subito, infischiandosene altamente di chi sta usando in quel momento. La storia di Eluana è una storia drammatica e venderla a buon mercato a fini squisitamente elettorali vuol dire essere un uomo senza scrupoli. Per una volta poteva tacere.
La pace per Eluana e la sua famiglia..... Quello che ha fatto e che continua a fare B. é meschino ed ignobile, perfino per uno come lui.Ho in mente la 'Raillerie' di quel 'quagliarello' HIDEUX personaggio, dio che gentaglia. Per fortuna mi son perso l'esternazione di quel gasparri che quando apre quella boccaccia, diviene cosi HIDEUX, (schifoso,làido,orrèndo)...Naturalmente adesso, debbono riempire il tempo, di fumo agli occhi, affinché passi il momento fatidico, di presentarsi nei tribunali a farsi processare. E se ci riesce a scamparla, gli auguro un lieto ??? fine ???Non oso dire come quelle persone che vogliono far intubare, per farsi perdonare dal vaticano che ha fatto schifo fino adesso, che denuncia i pedifili nella sua chiesa, ma lascia via libera al pedofilo che gli fa versare fior di qua quattrini...Per noi c'é sempre la possibilità di recarsi in Belgio o in Svizzera oppure l'auto-eutanasia...
Condivido totalmente questo articolo, che dice cose che pur nella mia più modesta cultura, ho pensato subito nell'apprendere oggi questa notizia dell'attuale intervento di Berlusconi. Ciò che è più ributtante, è pensare che si arroghi il potere di considerarsi lui il padrone della vita di ciascun italiano. Quando Tartaglia lo ha colpito, ho provato pietà per lui vedendolo pieno di sangue. Ma oggi a freddo mi sto domandando se ci si può commuovere per quest'uomo. 
In nessun paese civile al mondo lo stato decide come devo morire. Vogliamo una legge umana, che rispetti i diritti fondamentali dell'uomo, libertà. Bene DOnadi fate opposizione in commissione ,non  abbandonate la battaglia.