CON IL POPOLO VIOLA A DIFESA DELLA LIBERTA’

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Dal 4 febbraio il Popolo Viola è davanti a Montecitorio con un presidio fisso, notte e giorno, a tutela della democrazia. E’ uno straordinario atto di passione il loro, cui va riconosciuto l’onore delle armi. Oggi ci siamo uniti a loro per testimoniare la nostra ammirazione ed il nostro sostegno alle loro battaglie, ma anche per dare un segnale forte e deciso di convergenza di passione e di idee dei parlamentari di Italia dei Valori alle istanze del popolo viola. Dentro il Parlamento, ogni giorno, in Aula e nelle commissioni, ci battiamo per gli stessi obiettivi perché questo Paese è in emergenza.Oggi, più che mai, è il momento di stringerci tutti insieme, società civile, parlamento, istituzioni, sindacati, liberi cittadini perché tutti i nodi stanno venendo al pettine ed il presidente del Consiglio Berlusconi sta affilando le sue armi per annegare la verità, per ricacciarla nel fondo melmoso e fangoso dell’ingiustizia.La magistratura, grazie al prezioso ed indispensabile strumento delle intercettazioni, sta facendo luce su quella odiosa e schifosa cricca di affari che ha riso e speculato sulle 300 vittime del terremoto dell’Aquila. Oggi c’era anche una rappresentanza di aquilani in piazza, insieme al popolo viola, e ci siamo stretti idealmente anche intorno a loro, ma nel silenzio, senza clamore o bandiere, perché il silenzio è la prima forma di rispetto che dobbiamo ad una città martoriata, derisa, vilipesa, umiliata e sbeffeggiata da potenti e affaristi senza scrupoli.Ora, più che mai, è tempo di stringerci tutti insieme perché il presidente del Consiglio proprio oggi che il sistema gelatinoso politico-affaristico sta venendo fuori, rilancia il decreto sulle intercettazioni per eliminarle definitivamente, perché chi ha fatto affari, chi ha speculato, chi sapeva ed è rimasto a guardare, possa continuare a farlo indisturbato. Perché nessun magistrato osi più fare indagini per scoprire chi ha truffato, mentito o rubato.Ora, più che mai, è tempo di stringerci tutti insieme perché la libertà di informazione sta scomparendo. Oggi che il popolo della rete urla per spezzare il silenzio e l’omertà di un’informazione compiacente e compiaciuta, il presidente del Consiglio emana un nuovo editto, con il quale stabilisce che, sulle televisioni di stato, quella pagata con i soldi dei cittadini, i soliti noti potranno parlare di politica tutte le volte che vorranno, tranne che in campagna elettorale.Per tutte queste ragioni, oggi, siamo usciti dall’aula del Parlamento, dove abbiamo riportato una doppia vittoria grazie alla nostra pressione ostruzionistica - l’eliminazione di protezione civile spa e dello scudo giudiziario per i commissari – per dare un segnale tangibile che tra dentro e fuori, tra il palazzo e la piazza, c’è un legame forte, da rinsaldare ogni giorno di più.

Commenti

CARI IDV, DOPO LA SVOLTA INCIUCISTA DI SALERNO, DOVRESTE SAPERE CHE CON GLI ITALIANI ONESTI SIETE INCOMPATIBILI. L'UNICA COSA CHE POTETE FARE E' DI ANDARE INSIEME A DE LUCA A CACCIA DI IMMIGRATI DA BUTTARE NEL GOLFO DI SALERNO.
vorrei che il viola diventasse il colore di tutto il paese perchè dobbiamo dire no a questo schifo!
Mi pare che in questo clima di aggressione alla libertà, le posizioni assunte da Micromega e da altri organi di stampa che fino ad ieri potevamo considerare fiancheggiatori, stiano tagliandosi la legna sulle gambe. Fermo restando che De Luca è quello che è e che mandare De Magistris a governare la terra di Gomorra avrebbe significato in ogni caso perderlo, anche fisicamente, definisco suicidi gli attacchi alla linea ufficiale dell'IDV. Mai come ora c'è bisogno di unità di tutte quelle forze che amano la libertà, la giustizia e la democrazia. I distinguo si possono procrastinare a quando avremo rimandato a casa (meglio in galera) tutta quella masnada di delinquenti che occupano le istituzioni dell'Italia e stanno riducendo a sudditi i cittadini.
Condivido il tuo punto di vista, Riccardo. Mi pare che il clima da "dividi ed impera" sia molto pronunciato ultimamente. Io non sono campano, ho visto post pro e contro De Luca da parte dei suoi corregionali; penso che, forse, sarebbe stata più oculata una candidatura alternativa, o quantomeno una votazione a scrutinio segreto tra i delegati IDV; se il PD avesse fatto le primarie, inoltre, la situazione sarebbe stata molto migliore. Ad ogni modo, cambiando discorso, mi auguro quell'unità che anche Di Pietro auspica, come giustamente ha ricordato a combattere i nazifascisti si sono trovati assieme liberali, monarchici, comunisti etc. Io sono un comunista che stima Di Pietro e l'IDV (io ed altri compagni l'abbiamo votato alle scorse Europee) e che ha sempre avuto ammirazione, nella storia, del partito etico, il Partito d'Azione del quale a tutti i diritti IDV è erede. Tutti uniti quindi, lo penso anch'io.
Caro Donadi,come facciamo ad essere vicini al popolo violo che come me chiede le dimissioni di Berlusconi per le note e molteplici motivazioni che entrambi conosciamo e nel contempo sostenere De Luca il quale dichiara di stimare Berlusconi e non solo...???? Mi spieghi perchè sto impazzendo all'idea di abbandonare IDV.Grazie con affetto e stima. Valeriano Mariotti
Stimato On.. Donadi,Sono il solito sostenitore dell IdV - e del popolo viola, a cui dedico tutto il mio sotegno... E vi pregherei di sostenere la candidata alla presidenza della regione Lazio, Emma Bonino, in seguito all'attacco frontale del giornale del vaticano, o per megio dire, sotto impulsione dello zio ?  di une dei ... *Ber & Ber,  alto prelato a coppola rossa ?  E assolutamente indecente, l'attacco che stanno conducento alla Bonino, anche se questo scopre le falle e le paure, che questi signori hanno, di perdere una delle regioni più importanti d'Itqalia.
Per tutto ciò che sta succedendo ritengo non solo di concordare sulla nota ma di poter asserire senza ombra di dubbio che la maggior parte dei cittadini italiani, compresi molti fra coloro che hanno votato Pdl, provino vergogna e sdegno nei confronti di chi è convinto che gli italiani aprrezzino chi adotta sistemi di potere basati sulla menzogna e sul malaffare. Si ha la netta sensazione che per molti componenti del nostro Governo la moralità non sia un valore  ma solo un opzional per  pochi. In questo momento particolare per la nostra democrazia ritengo indispensabile andare avanti sulla scia tracciata dall'Idv. Un abbraccio.