Dimissioni?

Tra luglio e settembre, causa l'urgenza dei mercati, abbiamo dovuto approvare tre manovre finanziarie. Oggi, improvvisamente, a dispetto del tracollo economico, non c'è più fretta. Questa settimana il Senato non lavora e Schifani sta facendo di tutto per prendere tempo. Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano si sentirà anche rassicurato dalle parole di Berlusconi ma, francamente, noi non ci fidiamo. E come noi, a non dfidarsi, sono anche i mercati visto che le obbligazioni stanno andando al macello e Piazza Affari è di nuovo in profondo rosso. 

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DOPO BERLUSCONE, DOVREBBE AVERE IL BUON SENSO DI DIMETTERSI ANCHE NAPOLITANO.

LUI NON E' MENO COLPEVOLE DEL PRIMO PER IL DISASTRO IN ATTO, LA  SUA PAVIDITA' HA PERMESSO AL GOVERNO DI FARE QUEL CHE GLI PAREVA IN BARBA ALLA COSTITUZIONE E, SOPRATTUTTO ALLA DECENZA.

COMUNQUE NON VEDO IL MOTIVO PER IL QUALE SE UNA COSA LA PROPONE MONTI LA SI PUO' VOTARE, SE LA PROPONE QUALCUN ALTRO NO. E' UNA QUESTIONE DI COERENZA. DIVERSAMENTE, E' SCHIZZOFRENIA.
LA CACCA E' CACCA, FA PUZZA SEMPRE, E NON IL BASE AL SEDERE CHE LA ESPELLE

MONTI FACCIA PURE IL SUO GOVERNO, QUEL CHE PROPONE, POI SI VEDRA' SE DIGERIBILE.

Il nostro Presidente dice che non voterà la fiducia ad un governo "Monti". Questa affermazione rischia di mettere in discussione l'affidabilità dell'IdV in un momento di grave crisi ed insinua il dubbio di incapacità nell'assumersi responsabilità in un frangente dove la coesione nazionale è essenziale. Anche se nel sondaggio proposto da IdV su cosa è meglio fare, iscritti e simpatizzanti hanno dato un 46% per l'opzione di sciogliere le camere e andare al voto subito, bisogna tener conto di quel 45% che preferirebbe un governo Monti di transizione.

Se B. avesse rassegnato le dimissioni martedì scorso forse saremmo già in ripresa.

L'ultima carta è Mario Monti. Che faccia di tutto per sistemare questo rottame che ci avete lasciato. Purtroppo anche Voi dell'IDV siete complici del fallimento, non avendo saputo dare una credibile alternativa a questa destra, non avendo saputo raccogliere il consenso ma solo il dissenso verso una persona, non avendo saputo creare alleanze, aggregazione. Insieme al PD siete la seconda rovina della politica italiana: forse (ahimè) se Vi ritiraste e scioglieste i Vostri rispettivi partiti l'Italia avrebbe dei nuovi rifermineti. Vi rendete conto che avete PERSO  le elezioni in molise?! Siete stati giudicati peggio di questa destra mostruosa, fatta di inciuci, arroganza, malversazione, immoralità, razzismo, egoismo, arrivismo, familismo, mignotte e leccaculi. E siete risultati meno credibili (insieme al PD).

E adesso avete il coraggio di chiedere le elezioni in un momento come questo?! Dove in un giorno abbiamo perso tutti quei miliardi di euro per le speculazioni finanziarie? Non potete fare sul serio.

L'ultima carta è seguire il Capo dello Stato e sostenerlo in qualsiasi decisione prenda. M.Monti (economista, bocconiano, Advisor Goldman&Sachs, Rockfeller, Bilderberg, commisone europea... da brivido) è l'ultima speranza: certo c'è la forte possibilità che imponga un rigore tale da avere ripercussioni sulle già deboli attività sociali del Paese, ma la gente ha bisogno di ordine, di decisione vere ed è pronta a fare sacrifici enormi se in cambio ci riprendiamo in primis la Nostra credibilità internazionale e poi abbassiamo 'sto dannato debito pubblico e ricominciamo ada vere un' economia normale. C'è bisogno di una politca sobria (non miliardaria) pacata, ma ferma e decisa.

Altre soluzioni non ci sono. Le elezioni sis faranno quando è ora, nel 2013.

Spero possiate avere un dibattito interno all'IDV con esperti e consulenti economisti e di finanza perché possano indicarVi quelli che sono gli scenari possibili e le conseguenze delle decisioni politiche che Voi delegati del popolo italiano tutto siete prossimi a tenere.

Con stima.

AP

 

Non vi sono alternative, dobbiamo affidarci per senso di responsabilità al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ed al candidato Premier Mario Monti per superare questo difficile momento per l'Italia. Dovrà varare la nuova legge elettorale per sostituire il "porcellum" di Berluska, Bossi, Calderoli & C. ed inoltre impedire il collasso economico ed il fallimento finanziario dell'Italia! L'alternativa sarebbe, appunto, il collasso d'Italia forse peggio della Grecia, ed una campagna elettorale simile ade una guerra per bande... E, poi, la grande maggioranza dei Cittadini si rifiuterebbe di andare a votare con la vigente "schifosissima" legge porcata. Meditate...

E fate bene a non fidarvi!!!! Da un vile uomo indegno come lui non ci si può aspettare niente di buono, tanto meno un gesto di dignità e onore.  Figuriamoci se un essere del genere può fare un gesto di responsabilità nei confronti del bene dell'Italia!!!! Tutt'al più lo può fare nei confronti dei suoi interessi......così come ha fatto in tutti questi anni, in cui ha distrutto l'Italia, arricchendo se stesso.

Quando finalmente ci sarà consentito di potere gioire per le sue VERE dimissioni, mi concederò un brindisi,perchè qualunque altra situazione sarà sempre meglio della sua presenza letale. Non mi sembra l'ora che si tolga di mezzo.

L'inaffidabilità del premier è cosa consolidata. Lo sanno tutti compresi i mercati i quali con riprova assoluta oggi, invece di essere in  controtendenza si comportano all'opposto. Ma come? si aspettava tanto la notizia della caduta del signorotto!!! La verità è che non è caduto,  ha fatto una promessa, come quelle dei marinai e intanto ha solo preso tempo in attesa di qualche possibile evento, anche catastrofico che torni a suo vantaggio. E allora cosa dovrebbe fare un'opposizione degna e seria di fronte a questo nuovo evento? attuare  quello che si vociferava nei giorni scorsi ovvero chiedere la fiducia parlamentare. In pochi giorni il dilemma potrebbe essere risolto. Che ne pensa Lei onorevole Donadi?

QUESTO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SARA' RICORDATO PER LE INNOVAZIONI APPORTATE AL SUO ISTITUTO.

PRIMA AFFERMA, MENTENDO, CHE E' OBBLIGATORIO FIRMARE TUTTE LE LEGGI CHE GLI VENGONO SOTTOPOSTE, PER FORTUNA C'E' LA CORTE COSTITUZIONALE CHE QUALCHE DANNO HA RIPARATO.

HA INTRODOTTO LA NUOVA FIGURA DEL MINISTRO CON RISERVA, PER GIUSTIFICARE LA NOMINA PER UN INDAGATO PER MAFIA.

ADESSO CI TROVIAMO DI FRONTE AD UN NUOVO ISTITUTO, LE DIMISSIONI DILAZIONATE, OVVERO LA PROMESSA DELLE STESSE.

A QUANDO LA SOSPENSIONE DELLA COSTITUZIONE PER MOTIVI DI URGENZA?

Fidarsi di uno scorpione dopo gli innumerevoli trucchi e imbrogli commessi in TUTTA la sua vita, sarebbe il colmo. Solamente uno come Dalema, potrebbe FINGERE di credergli.

Tuttavia, manca una proposta credibile da parte dell'IDV. Sel. e PD. che possa far pensare ad una possibilità di accordo e di governo.   Un accordo di governo che prenda in considerazione non solo le misure economiche, ma pure argomenti che provocherebbero uno scontro quando si affrontassero. Per esempio: Le carceri, Omofobia e possibilità di unione (non matrimonio) fra omosessuali legalizzando le relazioni,  diritto di scegliere una morte degna senza accanimento terapeutico, mantenimento di un trattamento di "Favore" verso la Chiesa, Abolizione delle Provincie, Dimezzamento dei Parlamentari, abolizione dei privilegi esagerati verso i politici in particolare quelli Regionali e/o di Enti Pubblici. Abolizione dei consigli di amministrazione degli Enti pubblici. Insomma, tutte quelle schifosissime norme che fanno andare in bestia i cittadini quando sono chiamati a fare sacrifici. Solo così, con patti chiari su gli argomenti che potrebbero creare scontri ideologigi, si può pensare ad un fronte comune CHE DURI DOPO. Dopo di che, decidere che il PD. ha diritto a nominare il Presidente del Consiglio, garantire onesta collaborazione e, in caso di contrasto con qualsiasi Ministro, questi, si dimette senza mettere in pericolo il Governo.  CASO CONTRARIO, MEGLIO STARE FERMI E LASCIARE I LADRI AL GOVERNO.