I DIRITTI NON SI METTONO IN VENDITA

Tag: acqua , acqua pubblica , decreto Ronchi , Forum italiano dell'acqua , no privatizzazione acqua , Parlamento , Zanotelli

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L’acqua non è un bene, è un diritto e i diritti non si mettono in vendita. Se non voglio mangiare carne, ho un’alternativa. Se non voglio usare il petrolio ho fonti alternative di energia. Per l’acqua, così come per l’aria, non c’è nessuna alternativa possibile. Per questo, l’acqua non è un bene, è più di un bene, è un diritto.Ebbene, questo Governo vuole vendere l’acqua pubblica, vuole svendere questo diritto al miglior offerente. Se ne infischia che l’acqua sia un diritto imprescindibile e va avanti per la sua strada, tradendo la volontà e i bisogni dei cittadini. Mentre, in Commissione Ambiente alla Camera si sta discutendo la legge di iniziativa popolare che chiede al governo la gestione pubblica delle acque e la ripubblicizzazione del servizio pubblico, l’Esecutivo sta per porre l’ennesima questione di fiducia per privatizzare l’acqua pubblica, imbavagliando l’opposizione.Siamo di fronte ad un doppio imbroglio. Il Governo vuole mantenere la rete idrica pubblica, mentre vuole regalare ai privati la gestione dell’acqua. Cosa vuol dire? Che si lascia la parte peggiore, ovvero, una rete idrica allo sfascio di proprietà pubblica – da oltre 20 anni non si costruiscono acquedotti e la loro manutenzione è praticamente scomparsa dai bilanci comunali – mentre si concede ai privati di lucrare sui rubinetti dell’acqua, la parte sana, ovvero, redditizia di questo affare. Un po’ quello che è stato fatto con Alitalia, tanto per capirci, l’indiscusso capolavoro del governo Berlusconi.Non staremo con le mani in mano. Non assisteremo inermi a questa seconda, vendita, anzi, svendita di Stato. Italia dei Valori si batterà in Parlamento per cancellare questa svendita meschina. Impediremo con tutte le nostre forze che la gestione di un diritto finisca nelle mani di lobby e multinazionali senza scrupoli. E se, come sembra scontato, il Parlamento approverà questa scandalosa norma che privatizza l’acqua, contenuta nel decreto Ronchi salva-infrazioni, Italia dei Valori promuoverà un referendum abrogativo, insieme a quello contro il nucleare e, in caso, a quello sulla prescrizione breve.

Commenti

.................però nel pratico IdV latita.............

Spett.le On.le Donadi,in merito alla questione oggetto del post, devo segnalarle che le nostre richieste presso la competente area tematica di IdV sulle azioni da intraprendere a livello territoriale, in special modo all'interno dei consigli comunali, sono rimaste inevase.Ci aspettavamo un supporto degno dell'impegno profuso quotidianamente sul territorio che ci permettesse di avere un informazione completa su tutti gli strumenti attuabili per combattere questa scellerata decisione dell'attuale governo.Spero che il partito di cui facciamo parte, per il quale sacrifichiamo il nostro tempo libero, i nostri affetti ed il nostro riposo non si limiti ai proclami ma agisca nel concreto non lasciandoci, come spesso accade, soli di fronte ai poteri forti ed alle baronie interne.

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Inserito da Maurizio (non verificato) il Ven, 12/04/2009 - 18:10.

PRIVATIZZAZIONI FALLIMENTARI

Giorno per giorno assistiamo ad una propaganda elettorale indiretta, quale la cattura di determinati mafiosi, mi chiedo: sarà proprio vero che si voglia eliminare la mafia? non è che si stanno arrestando quei mafiosi che non condividono la linea politica? Dove sono veramente i delinquenti ed i mafiosi? la risposta stà in tutto quello che viene lagiferato, l'ultimo atto delinquenziale è la privatizzazione dell'acqua. La privatizzazione delle ferrovie cosa ha comportato? forse un beneficio economico per i cittadini? Penso proprio di no, anzi, hanno licenziato e creato disoccupazione. ANAS, la eliminazione degli stadini cosa ha comportato? Ha comportato che oggi abbiamo strade che neanche la ex Iugoslavia aveva 20 anni fa: Perchè questo, per dare in appalto ai privati la manutenzione delle strade, stradino in quanto dipendente doveva essere pagato con busta paga, il privato rilascia fattura, poco importa se alla collettività costa di più. Così anche nei comuni per i netturbini ecc. ecc.

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Inserito da Anonimo (non verificato) il Gio, 11/19/2009 - 13:03.

risposta

Uno Stato che arriva a privatizzare l'acqua che è un bene di tutti, è capace di fare questo e altro. Ormai vanno a prendere i soldi ovunque, non importa a chi, questo stato o dichara bancarotta o arriva a vendersi madre natura. Ha scelto la seconda.

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Inserito da marisa (non verificato) il Gio, 11/19/2009 - 15:57.

Complimenti per la sua

Complimenti per la sua precisione e professionalità. Anche per il suo intervento di ieri sera a otto e mezzo. Ha dimostrato di essere un ben più che valido rappresentante dell'opposizione(purtroppo uno dei pochi) con le sue affermazioni chiare, dirette, e inconfutabili per chi non ha il cervello annebbiato da questa società malata.

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Inserito da Alberto (non verificato) il Mer, 11/18/2009 - 11:57.

ottimo intervento a

ottimo intervento a Ottoemezzo stasera, on. Donadi , le presunte giustificazioni della pidiellina facevano acqua da tutte le parti è proprio il caso di dirlo... e grande la sua battuta sulle dimissioni di Di Pietro quando era ministro, meravigliose.E' questa l'Idv che riconosco ed amo: pronta,compatta, unita verso un 'unica direzione: ridare dignità a questo Paese

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Inserito da emi_cori (non verificato) il Mar, 11/17/2009 - 22:21.

fuori i mafiosi dalla gestione dell'acqua e dal parlamento

Credo questo sia proprio il fondo... dopo l'acqua non rimane che privatizzare l'aria. In TV tutto tace. Mi aspetto una durissima opposizione contro questi ladri/mafiosi che occupano il parlamento.

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Inserito da Dario Chiantello (non verificato) il Mar, 11/17/2009 - 21:46.

REFERENDUM CERTO

REFERENDUM CERTO ASSOLUTAMENTE DA SUBITO .CI ADOPEREREMO PERCHE' SIA CHIARO COSA HANNO INTENZIONE DI FARE .FORSE LA PROSSIMA MOSSA SARA' QUELLA DI PRIVATIZZARE L'ARIA CHE RESPIRIAMO? CHISSA' CORDIALI SALUTI!

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Inserito da GIUSEPPE (non verificato) il Mar, 11/17/2009 - 20:59.

dobbiamo fare un grosso

dobbiamo fare un grosso sforzo per non permettere questo scempio anticostituzionale ,i padroni del suolo sono i cittadini non aziende private e certe iniziative dovrebbero essere prese con la maggioranza dei tre tersi su referendum popolare ,questo tema riguarda il diritto alla sopravvivenza,un diritto inalienabile. . io abito in toscana (prov,arezzo,firenze ,prato e probabilmente anche pistoia) gestisce pubbliacqua s.p.a. da qualche anno.Bè hanno ingominciato a triplicare o anche quadruplicare il prezzo di un bene che non ha un costo alla fonte .a prato pubbliacqua è indagata per truffa nei confronti di cittadini facendo bollette gonfiate a dismisura ci sono continui abusi .nel passaggio da comunale a privato ,il comune non ha fatto nessuna comunicazione . se il cittadino che non potesse pagare fatture per essere disoccupato, gli viene bloccato il contatore, anche per 100 euro valore di una bolletta prima si pagava in sei mesi , le bollette bimestrali non sono mai precisi nel mandarle , poi ci caricano le spese ,al passaggio da comunale a privato la prima bolletta l'ho avuta dopo sei mesi 530, euro