FASCISTI SU MARTE? NO AL SENATO!

“Fascisti su Marte? Rosso Pianeta bolscevico e traditor…”. Così cantava Corrado Guzzanti e quella parodia è diventata un film. Oggi, la realtà supera la fantasia. Fascisti su Marte potrebbe diventare legge. Arriva, infatti, dal Senato una proposta choc presentata da cinque senatori della maggioranza. Non sia più reato il fascismo. Una proposta vergognosa, che offende i valori sui quali si poggia la nostra Repubblica e la nostra Costituzione che sancisce un'Italia Repubblicana, fondata sul lavoro e sulla Resistenza alla dittatura nazifascista. In Italia un partito fascista non tornerà mai ad esistere, finché ci sarà Italia dei Valori a fare opposizione in Parlamento. Oggi, ho chiesto in Aula ai presidenti dei gruppi di maggioranza di pronunciare parole nette e chiare di condanna unanime nei confronti di un ddl tanto vergognoso e scandaloso. Ecco il testo del mio intervento:

"Ieri, cinque senatori del Pdl, hanno sottoscritto un disegno di legge costituzionale che prevede l’abolizione della XII norma transitoria della nostra Costituzione, ovvero quell’articolo, posto a salvaguardia delle fondamenta stesse della nostra democrazia, che vieta la ricostituzione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista.Il fatto che cinque esponenti, non di un qualunque sparuto minoritario gruppo parlamentare, ma del primo partito della maggioranza, presenti un tale disegno di legge, desta non poca preoccupazione e sconcerto. Siamo tutti concordi nel ritenere che mai come oggi l’articolo 12 è di assoluta attualità e di assoluta urgenza civile e democratica. Noi riteniamo che la Repubblica italiana, non solo, sia, come dice la nostra Costituzione, una Repubblica democratica fondata sul lavoro ma sia anche quella Repubblica fondata su quella resistenza al nazifascismo, che ha comportato il sacrificio di tante vite sull’altare degli ideali di una società libera e democratica. Ebbene, io ritegno che questo principio vada affrontato ancora oggi ed è per questo che mi rivolgo ai presidenti dei partiti di maggioranza presenti in Parlamento, l’onorevole Cicchitto e l’onorevole Reguzzoni. Ho ascoltato con molto favore le dichiarazioni del presidente del Senato Renato Schifani, che ha deplorato con forza l’iniziativa chiedendo ai presentatori di ritirare questo disegno di legge. Devo, però, rilevare che i cinque senatori presentatori del ddl, nonostante l’intervento della dalla seconda carica dello stato nonché autorevolissimo esponente del Pdl, hanno declinato l’invito manifestando l’intenzione di procedere con l’esame da parte delle commissioni, prima, e dell’aula, dopo, del disegno di legge. Per questo, invito i presidenti Cicchitto e Reguzzoni a pronunciare parole nette e chiare, che tutti noi attendiamo più che mai, come le attende l’intero paese. Vogliamo sentirgli dire che, qualora mai questo deprecabile disegno di legge riuscisse mai a superare un primo esame del Senato e dovesse giungere all’esame del nostro ramo del Parlamento, non sarà mai oggetto di approvazione ma che anzi sarebbe oggetto di un unanime, convinto e compatto voto contrario e democratico da parte dell’intero parlamento.

Commenti

Molto spiritoso, questo deputato PD!!! Interessante la cronaca "moment by moment" dalla Camera.... Silvio, deputato Pd diventa cronista    La "nanoprescrizione" su Twitter 
On. Donadi, ma di cosa si scandalizza? La sua demagogia ed indignazione sono del tutto fuori luogo, sarebbe ora di piantarla con queste sceneggiate e con la retorica dell'antifascismo. La proposta di abolire la XII disposizione transitoria della Costituzione è giuridicamente ineccepibile, in quanto l' art. 21 della stessa Costituzione garantisce a TUTTI libertà di manifestazione del pensiero. Il Fascismo è stato un fenomeno storico che ha presentato anche molteplici aspetti positivi riguardo alla legislazione sociale, urbanistica, ambientale, infrastrutture, riforma della scuola e quant'altro, anche se poi è degenerato a seguito della nefasta alleanza con Hitler. Delle due l'una, o si cancella il reato di apologia del fascismo o si introduce anche quello di apologia del comunismo, che non dimentichiamolo mai, si è dovunque concretizzato in regimi criminali assassini che hanno prodotto deportazioni di massa, torture, carcere, distruzione dell'economia e soprattutto 100 MILIONI DI MORTI!!! 
 Sig. (anonimo) Guglielmo, intanto prendiamo atto di che le sue permanenti provocazioni sono dovute al fatto che Lei è un fascista.  
  • L’indignazione dell’On. Donadi non è “fuori luogo”, visto che corrisponde al luogo della nostra essenza di IDV, e Lei non ci vorrà dire che nel luogo Italia la maggioranza del popolo è fascista ;
  • e visto che la “demagogia” è quella cosa che lusinga le aspirazioni delle masse, come farebbe l’On. Donadi ad essere demagogo se le masse sono fasciste come Lei ? ;
  • se l’Art. 21 della nostra Costituzione “garantisce la libertà di manifestazione del pensiero”, ebbene, Lei può manifestare il suo, ma non devve dedurre che può far diventare legale il partito che ha portato l’Italia a una guerra le cui conseguenze non c’è bisogno di descrivere;
  • ma visto che Lei parla dei 10milioni di morti del comunismo sovietico, Le posso dire che (grazie a Mussolini) i nostri morti militari sono stati 291.376, e quelli civili 153.147 ;  
  • visto che il suo “fenomeno storico” “ha presentato anche molteplici aspetti positivi riguardo alla legislazione sociale, urbanistica, ambientale, infrastrutture, riforma della scuola e quant'altro”, Le posso far sapere che quegli aspetti positivi ce li hanno avuti anche Fidel Castro nei suoi tempi migliori, e il nostro Gheddafi, aspetti che non giustificano però il fatto che siano autocrati e dittatori vitalizi,
  • e anzi dovrebbere farLe sospettare che la “degenerazione” subita dal fascismo “a seguito della nefasta alleanza con Hitler” è fatale, come il pollo che nasce dall’uovo, non differentemente di com’è stato fatale che dal comunismo leninista, trasformato in bolscevismo sia nata la dittatuta burocratica, feroce e belligerante dell’Unione Sovietica, con i suoi milioni di morti ; 
  Distinti saluti, da Carlo Mascarino. 
Egr. sig. Mascarino, lei mi definisca come vuole, non mi interessa, io sono semplicemente un cittadino libero che a differenza di molti individui ottusi, ignoranti ed in malafede  di IDV e compagnia brutta , (non parlo di lei), esprime la propria opinione, non "provocazioni" e riconosce i molteplici pregi e i difetti di un regime come quello fascista che grazie a uno statista come il Duce godeva di vasti consensi interni ed internazionali (vedi Churchill) anche se poi è andato degenerando, come  acclarato da moltissimi storici e questo non vuol dire essere revisionisti, significa semplicemente leggere la Storia senza pregiudizi ideologici ed integralismi che non portano da nessuna parte...
caro mascarino, purtroppo credo che il solito provocatore avrà serie difficoltà a capire cio' che lei giustamente ha scritto....il suddetto, a parte i soliti slogan, triti e ritriti fino alla noia, non sa dire altro....per lui, gli aspetti positivi di un regime bastano per giustificare quel regime, per dire che tutto sommato non era male....se rimaniamo su questo campo, dunque, anche la russia stalinista ebbe aspetti positivi....e che dire della germania nazista: hitler la fece divenatare la prima potenza economica e militare....oggi, anche la cina ha un'economia che galoppa con un pil a due cifre...eppure, parliamo di dittature criminali....ma il ns fascistello non riuscirà mai a cogliere la sottile differenza....si limita a ripetere ossessivamente che gli ottusi sono gli altri.....
un fenomeno storico???? una DITTATURA CRIMINALE, vorrai dire......aridajiè coi ponti, le strade e cazzate varie....mi spiace per te, ma in italia non ci sarà mai il reato di apologia del comunismo mentre continuerà ad esserci quello del fascismo....rassegnati ad essere un fascistello incompreso!!
Povera ottusa, tu non riesci proprio a ragionare serenamente, senza pregiudizi e ad analizzare un fenomeno storico nella sua complessità, non hai letto sicuramente libri di De Felice o di altri storici però parli, parli, straparli come una curvarola qualsiasi, fai il tifo,  spari giudizi senza conoscere, non sei in grado di argomentare e riconoscere anche qualcosa di buono in ciò che non ti piace...
Gugly, è inutile che ti scaldi...  Questa cavolata era solo uno dei soliti tentativi di "distrarre"  da altro. Stai tranquillo: la norma citata non verrà abolita.  E' stata una delle tante "proposte" imbecilli della maggioranza. Ne produce un quantitativo industriale.
caro donadi, la cosa non mi sorprende...d'altra parte c'è in atto un vergognoso revisionismo storico che ha come scopo quello di sminuire la portata criminale del fascismo e del duce, dargli una bella "ripulita storico-culturale" e riproporlo come un regime valido ed efficiente....
Tu prova invece a ripulire e riproporre il comunismo, vai a raccontare le sue meraviglie ai polacchi, ai rumeni, agli slavi, ai cubani, a chi  ha avuto LA SVENTURA DI VIVERLO SULLA PROPRIA PELLE...
Proporre un DDL del tipo oggetto di questo articolo, significa semplicemente non avere null'altro da fare....il numero dei parlamentari va drasticamente ridotto....d'altro canto il ridimensionamento del parlamento italiano è stato invocato più volte da tutte le parti politiche durante i periodi elettorali....ma si sa come vanno le cose in questo Paese....
In Svizzera procedura giudiziaria contro Antonio Razzi per „appropriazione indebita“. L’on. Antonio Razzi, eletto in Europa nella lista Italia dei Valori, quindi passato nelle fila della Maggioranza, è inquisito dalle autorità giudiziarie svizzere di Lucerna (Amtsstatthalteramt) per appropriazione indebita di fondi. La denuncia è partita dal Centro abruzzese di Lucerna. Il portavoce del autorità giudiziarie di Lucerna, Simon Popp, ha confermato la notizia. Razzi ha dichiarato di avere le „mani pulite“ e si è difeso anche dall’accusa di corruzione dopo la vicenda del passaggio di gruppo parlamentare. (CdI)NON ERA COLUI CHE AFFERMAVA DI AVER AVUTO UNA VITA ONESTA E OPEROSA IN SVIZZERA?????? 
Secondo me una riflessione condivisibile è quella proposta dal blogger Metilparaben http://metilparaben.blogspot.com/2011/04/proprio-perche-non-sono-fascista.html In sintesi:"Se io fossi un senatore, insomma, voterei convintamente -meglio, visceralmente- contro l'abrogazione della XII Disposizione Transitoria e Finale della Costituzione, ma non mi passerebbe mai per la testa di chiederne il ritiro. Proprio perché non sono fascista."