GRILLO E LA POLIZZA A VITA DI BERLUSCONI

Beppe GrilloBeppe Grillo

La strada per l’inferno è lastricata di buone intenzioni. Un vecchio detto che ben si addice alla situazione politica, in particolare a Beppe Grillo. Il comico genovese è diventato in questi anni, grazie soprattutto alla rete, un punto di riferimento per centinaia di migliaia di persone. E’ diventato un leader politico con una sua lista, il Movimento Cinque Stelle. Sicuramente una novità positiva nell’asfittico panorama politico italiano. Ma anche un grosso, enorme rischio, che paradossalmente può trasformare Beppe Grillo nella polizza vita di Berlusconi. Poco conta, di fronte a questo rischio, che molti punti del programma siano in comune con l’Italia dei Valori. Poco conta che Grillo dica cose giuste e denunci nefandezze. La cosa che più conta è che la sua lista, fuori dall’alleanza di centrosinistra, disperderebbe un patrimonio di voti, togliendoli ad una coalizione con reali chance di vincere le elezioni. Con questo sistema elettorale, ogni voto tolto al centrosinistra è un voto regalato a Berlusconi. In questo scenario, Berlusconi benedirebbe Grillo come il suo più fedele alleato. Più di Bossi. Purtroppo le mie non sono folli elucubrazioni, ma considerazioni concrete, basate sui flussi elettorali e sui numeri. La scelta di correre da soli farebbe – forse- scattare qualche seggio per il movimento Cinque Stelle, ma farebbe – di sicuro – perdere il centrosinistra. E non è vero che centrodestra e centrosinistra sono uguali, questa è una vulgata da combattere. Non è vero che siamo uguali. Se nel centrosinistra ci fossimo noi e Grillo insieme, lo contamineremmo e lo cambieremmo per sempre con i nostri comuni valori e le nostre idee. Con tutti i difetti ed i limiti, che noi abbiamo sempre denunciato e non occultato, il centrosinistra non ha un Berlusconi ed ha un’idea di società profondamente diversa dal Pdl. Detto questo, una precisazione: l’Italia dei Valori vede in Grillo e nel suo movimento una ricchezza, una risorsa da coinvolgere nel progetto dell’Italia futura. Per questo motivo crediamo che Bersani, o chi per lui, debba aprire ai grillini. Noi siamo disponibili a fare da pontieri per l’estensione dell’ alleanza, perché la riteniamo una carta vincente. Crediamo anche che Grillo debba assumersi la responsabilità di guidare il suo movimento all’interno di una coalizione per costruire un’Italia migliore. Fuori dalle secche di una protesta che alla lunga rischia di essere sterile o travolgere tutto e tutti, alimentando il sentimento di antipolitica. Sta a loro, ora, decidere. Berlusconi è alla finestra che aspetta e spera.

Commenti

Ma l'ha scritto assieme a Veltroni questo post?ma anche..invece d scrivere fesserie pensiamo a un alleanza con persone come loro!!

ma smettila..interpreta la critica costruttivamente invce di prostrarti a ogni parola di Donadi..io sono un iscritto all'idv!

il movimento 5 stelle deve iniziare a ragionare, io condivido a pieno il suo programma, chi non lo condividerebbe. ricordiamoci pero' che questo programmA non lo si potra' mai realizzare stando sempre all'opposizione, all'opposizione si marcisce, purtroppo mi dispiace dire che se alle prossime elezioni non andiamo tutti uniti la gente rivotera' berlusconi perche' non capisce, e capira' ancora meno se andremo tutti staccati, e una volta riandati all'opposizione io sfido i grillini ad attuare il loro programma, certo esiste la protesta, ma la gente oramai avra' altri problemi ECONOMICI a cui pensare e si stanchera' anche del movimento 5 stelle e di idv....se vogliamo cambiare in toto la società italiana c'è una sola cosa da fare......ANDARE AL GOVERNO...senza se e senza ma. i grillini non possono venire a dire che a loro non interessano le questioni elettorali.... l'unico modo di attuare il loro programma ed il programma idv è GOVERNARE non stare all'opposizione.

Mi sento parte in causa (essendo un "grillino") e rispondo ad una tua affermazione:i grillini non possono venire a dire che a loro non interessano le questioni elettorali.... Se ti riferivi al mio post precedente mi hai frainteso. A me (parlo sempre a nome personale, UNO 'nsomma) interessano le elezioni, come potrei disertarle, partecipo sempre e non nascondo che ho votato una vita a sinistra, una volta i radicali (23anni fa), e ultimamente IDV, la lista 5 stelle non era presenta alle ultime regionali (Lazio) xchè l'avrei votata. Il mio intento è sempre stato lo stesso dare il mio voto a chi fosse (sembrasse?!?!) degno di svolgere questa funzione sociale: operare al servizio e al bene della collettività. Non è andata, mai (certo mai peggio di come siamo ora). Ho votato chi SEMBRAVA degno? Il conflitto d'interessi, i pacs o come vogliamo chiamarli, il falso in bilancio e tutte le merdose leggi vomitate dalla (pseudo)destra non erano priorità? SIAMO stati al governo, mi pare... dunque, per non essere ancora frainteso, dico che al momento sto lavorando dal basso, seminiamo fiducia (e qui parlo per tutto il mio MU) e con un po' di presunzione tentiamo di "formare" cittadini + responsabili e informati che possano poi andare al voto con una chiara idea PERSONALE su chi è VERAMENTE degno di rappresentarli. Il lavoro è molto lungo ed è per questo che le imminenti elezioni non m'interessano.

Il PD è nato per far fuori tutte le opposizioni è vero. E' quella che Veltroni chiama la "ragione fondativa" del PD. Molti nell'PD odiano l'IDV perché è l'unico "cespuglio" che è rimasto incagliato al tornado delle ultime politiche. E ora il "cespuglio" Grillo ora da fastidio come l'arbusto IDV.Facciamo attenzione di questo passo si fa come Dalema che con la sua politica, sappiamo tutti, ha di fatto sempre favorito Berlusconi.Dalema in buona fede, per migliorare l'Italia, ha sempre lavorato per distruggere il centrosinistra. Grillo ora in buona fede, per migliorare l'Italia, lavora per distruggere il centrosinistra

da quel poco che ho approfondito da inizio anno che sono in IDV, pare che   i grilini(come voti,che come organizzazione è quasi inesistente, se non alle elezioni) in tanto sono nati come elettori-spettatori in quanto in alcune regioni politicanti di mestiere infiltratisi in IDV ne hanno in loco sporcato l'immagine e deviato la prassi organizzativa in danno del popolo e dei militanti ed a favore dei propri interessi, a tal fine inciuciando col malaffare in un modo o nell'altro, impadronendosi in più d'un luogo dispoticamente del partito e inibendo ogni partecipazione democratica.Per recuperare gente a IDV che è partito serio di movimento che in mezzo alla gente ci sta tutti i giorni e accompagna sempre alla denuncia l'indicazione(che dalla gente interessata sempre inevitabilmente proviene) di cosa fare in luogo del malfatto di turno,  è necessario ripulire IDV senza remore, lasciar entrare l'impeto dei militanti nelle sue strrutture, FACILITANDO(mi rivolgo a Donadi) l'instaurazione di divieti di doppio incarico fuori e dentro il partito, che aprano spazi alla crescita di numerosi  nuovi dirigenti già potenzialmente presenti e formatisi nella militanza.E' quello che sta facendo il popolo pugliese dell'IDV, nel mentre due fazioni di predatori del partito, politicanti quasi di professione, pluriincaricati alla rincorsa di ennesimi incarichi, si combattono a vicenda con attacchi privati slegati da ogni contenuto politico(come sempre e solo hanno fatto finora), attirandosi gente con promesse di incarichi e candidature, rifiutando,come loro solito, ogni confronto politico con le nostre precise proposte di regole interne, candidature, rapporto partito eletti, direttrici politiche nel governo della regione, e soprattutto metodo di costruire la linea una linea unitaria che possa dar peso e visibile credibilità al partito nella regione.Al congresso di Bari li abbiamo sconfitti, imponendo la nostra mozione del "popolo barese dell'IDV", ora per il regionale siamo al lavoro, sempre a chiedere stimolare e provocare il dialogo, di POLITICA, e non di cariche, con tutti.Da noi l'unica cosa che riescono a dire i grillini, oltre condananre ogni cosa che inquina(come se ci fosse bisogno di loro!) è che bisogna differenziare al 100%; e ogni volta che gli poni il problema di cosa fare di ciò che non si riesce a differenziare ancora, ti rispondono decine di volte come un disco rotto la stessa cosa incapaci di cimentarsi con la realtà in cui concretamente intervenire; e il loro lavoro politico consiste nel piazzare copia incolla, a volte sempre gli stessi a mesi di distanza, nelle bacheche facebook dei dirigenti IDV e di qualche nostro assessore, in uno col fogliaccio di Alberigo Giiostra e con l'altro fantascientifico di Lannes; praticamente lavorano a toglierci voti, e basta. Ma in Puglia senza molta fortuna, ne molta ne avranno, man mano che avanza, come avanza, la costruzione  democratica e collegiale di un partito epurato da poltronisti. Che tutto a quello si riduce il possibile consenso a Grillo:protesta contro deviazioni-infiltrazioni in IDV e relativi inciuci da parte degli infiltrati.Laddove noi abbiamo creato il consenso per grillo, com prima di lui per girotondini ed altri, noi possiamo e dobbiamo  segnarne il naturale declino, ripulendo drasticamente il partito usando e ripristinando la forza rivoluzionaria e aggregante della militanza di qualità quale nostra rappresentanza ovunque in luogo della dirigenza di quantità che ha snatutrato e impaludato il partito in più luoghi. Non rifuggerndo certo da tutto quello che realisticamente prospetta Donadi, al contempo: posizione la sua che ovvia e in perfetta linea con quella del nostro ruolo startegico, finchè grillini ci sono e vanno ovviamente sottratti al rafforzamento di Berlusconi,. 

Il copia incolla sembra farlo tu. Qualunquismo senza alcuna conoscenza. Non hai capito xchè non sai. Né cosa siano i meetup, né cosa siano e facciano i "grillini", forse xchè hai conosciuto quelli "in vista" dico forse xchè non li conosco neanch'io e per essere visibili c'è bisogno di tempo che noi "grillini invisibili" sfruttiamo per attuare azioni per migliorare il nostro territorio ch'è il nostro obiettivo. Le ELEZIONI sono l'ultima cosa che ho da pensare. Forse guarderò basso, non ho un respiro ampio ma se ho bisogno di credere in qualcosa che posso fare per cambiare lo stato (nonstato) delle cose, voglio credere che riuscirò a dotare le scuole del mio territorio degli strumenti che lo STATO non riesce a garantire, di combattere affinchè NON SI COSTRUISCA un inceneritore (vuoi le alternative? Vai a vedere Vedelago), il resto non si può ancora evitare (hai presente l'informazione/propaganda, chi l'ha in mano e come la usa?) e chi vincerà alle prossime elezioni saranno gli stessi che hanno permesso tutto questo, poi che bandiera porteranno avrà poca importanza.

I grillini sono quasi dei volontari , grillo si fa pagare 40 euro a spettacolo (dvd , libri ecc.), discutano di tutto , grillo non fa mai una tavola rotonda una discussione , una intervista senza le domande concordate (come Berlusconi) , con la scusa del server ( sono informatico da 20 anni) si trasferisce in svizzera. D'altra parte siccome e' stato condannato per omicidio colposo non può essere grillino. Per cui viva i grillini abbasso Grillo . Però se i grillini fanno vincere , Cota o Berlusconi , be allora o lo sanno o sono , come si dice dalle mie parti, Grullini. Comunque Grillo non gli converrà mai fare l'accordo con il CSX, sarebbe come dirgli di cambiar mestiere. Secondo Visco nel 2005 gli rendeva 4.6 mil.euro. Mica male il santone.

se c'è qualcuno che ha commesso degli errori ed ha "sporcato" liste infiltrandosi quella è l'IDV......il quadro che viene fatto del movimento sembra lo specchio di ciò che hanno fatto alcuni dell'IDV a spese non solo del movimento stesso ma dei cittadini che rappresentavano. Il movimento 5 stelle è un movimento di proposta e non di protesta, pulito, alternativo e ispirato alla democrazia partecipativa, proprio quella dell'uno vale uno!Appunto i poltronisti, i disfattisti, gli arrampicatori sono nell'IDV; invece di guardare la pagliuzza nell'occhi dell'altro sarebbe meglio togliere la trave nell'occio proprio!

...se pensi che siamo solo un movimento di opinioni, evidentemente, non ci conosci per nulla....non conosci l'impegno sul territorio, non conosci le battaglie...non sai nulla di quello che è il nostro gruppo, da chi è composto...qual è l'impegno quotidiano...quali le battaglie seguite, quali quelle vinte, quali quelle perse per il mancato appoggio dei partiti di centro sinistra ( nonostante gli slogan urlati in campagna elettorale)..  

Carissimo Onorevole, il Suo ragionamento non fa una piega, non solo, c'è la prova "provata" in Piemonte. Credo che per un tale accordo ci voglia un miracolo: al momento,un abisso separa i due. E' evidente che nel nostro  sistema elettorale bipolare, chi va da solo, non costruisce nulla, ma anzi, nella tragedia che avvolge il nostro Paese, contribuisce, al di là delle intenzioni, a stabilizzare ulteriormente una casta politica, rendendola ancora più inamovibile. Se il M5S comprendesse che solo coalizzandosi con il centro sinistra ci sarà la possibilità, non solo di interrompere questo regime che dura da 16 anni, ma che avrà una reale possibilità di accedere con i propri uomini e le proprie idee, là dove si governa, contribuendo a far "sloggiare" una classe politica degenerata, allora ci sarà una speranza per l'Italia. Se invece si arroccheranno (e questo vale anche per il PD), sul "non possumus" dei "duri e puri"... beh, già sappiamo cosa accadrà. Cosetta Sartori IdV Padova

Ciao Cosetta, l'analisi di Massimo Donadi è da Noi pienamente condivisa per il semplice fatto che quando operi in una struttura organizzata t'accorgi che per produrre dei risultati e portare a casa degli obiettivi i numeri contano più delle idee.Esempio: Per arginare un fiume in piena mettere dei sacchi di sabbia lungo la sponda è una buona idea ma se ci dividiamo sul come portarli e magari siamo pure in pochi ecco che saremo travolti e affogati.Il Centrodestra lavora sul come fare consenso, anche nei modi più squallidi, perchè da sempre governa chi alla fine riceve più voti. Le idee devono essere in movimento trasportate dalle persone per potersi incontrare e fare numero, squadra, trovare UNITA' E COLLABORAZIONE.Bene ha fatto Massimo a sollevare il problema dei problemi nel Centrosinistra che vive troppo di personalismi atti a coltivare il proprio piccolo orticello in grado di generare solo posizioni di prestigio e mai a far germogliare una nuova classe politica in grado di sconfiggere i mali di questa moderna e allo stesso tempo stupida Società Italiana.           

Cosetta ok, la matematica non è un'opinione, e mi pare che anche a sinistra qualcosa si muova. Ma non credo che M5S  si schiererà mai assieme agli altri, a questo punto darei più probabilità al PCL di entrare nel centrosx che non i grillini, questo è tutto dire. Troppe diversità, i grillini fanno gruppo a se'.

Finalmente, il problema dei movimento 5 stelle viene preso di petto. ringrazio l'on. Donadi per aver detto ciò che moltissimi pensano ossia, che i grillini stando nel loro isolamento finiscono per danneggiare una vera politica di alternativa. E non si dica che non è così, il "grillismo" è figlio di una cultura egoista "uno conta uno", come dicono i manifesti elettorali di Grillo, rischiando di confondere la democrazia con l'anarchia. Qualcuno dice che grillo non rappresenta il movimento, bene, allora come mai deve mettere la sua firma per permettere una lista di candidarsi alle amministrative con il logo 5 stelle????? I grillini inoltre lavorano in solitaria anche dentro le istituzioni, a volte con la destra a volte con la sinistra, un po come l'UDC, ecco allora compreso il significato di "uno vale uno". Coerenza vorrebbe così come indicato dall'On Donadi che avessero il coraggio di confrontarsi in an alleanza che cambi davvero queato Paese, ormai saturo di marciume politico, e fermo agli anni 80. Gianluca

Diciamo che ha messo la firma, certificando e dando visibilità a questi gruppi di cittadini che hanno voglia di riprendersi la gestione della cosa pubblica senza intermediari. Enorme visibilità, grazie al personaggio, data con la sua partecipazione alla presentazione delle liste assicurando alla popolazione del luogo (ultime amministrative) la loro assoluta trasparenza e pulizia d'animo ed è in questo stato di cose che come tu dici, qualcuno è salito sul cavallo da corsa per assicurarsi visibilità per poi sfruttarla a suo (esclusivo) vantaggio (alleanze PdL) mascherandosi da sposo (dell'idea grillina), oltretutto fuori le regole e contro l'uno conta uno. Il famoso uno conta uno che tu demonizzi, ma mi fai capire che non ne hai capito il senso. nei MU (meetup) si fanno proposte, si discutono, si votano ed è lì che un voto vale uno... poi quelle proposte si realizzano o meno in base ad un famoso 50+1 (ti ricorda qualcosa?) e se hai letto come presumo il mio precedente post avrai capito anche di cose si discute e su cosa si vota.P.s.Non è questione di bandiere, ma di persone e nel mio caso di persone stanche di chiacchere. Ed è a 45 anni, nessuna aspirazione (largo ai giovani) se non il bene dei ragazzi (sì, le generazioni successive alla mia) ed è per loro, per il loro futuro e contro il tempo ed i soldi che non ho che mi sbatto il culo e partecipo attivamente alla ricostruzione di questa società.

.....a noi, interessano idee e progetti utili al cittadino. Se un' idea è valida, non ci interessa sapere da chi è appoggiata...l'opposizione non deve essere ostruzionismo. Beppe Grillo è una cassa di risonanza per il nostro moVimento, e fino a  quando utilizzeremo il suo nome nei nostri loghi è necessaria la liberatoria...questo non vuol dire che Beppe Grillo si candiderà... Coerenza  vuol dire, che si deve avere anche la maturità ed il coraggio per non piegarsi alle solite logiche di potere, che in tutti questi anni hanno portato i grandi partiti a fagocitare liste civiche di cittadini che in prima persona si impeganavano per cambiare qualcosa nel quadro politico (seppure a livello locale/regionale)....Se il popolo di sinistra vuole davvero liberarsi dal marciume della vecchia politica, non può auspicare che un altro attore politico ( quale il moVimento) si impantani in una politica fallimentare...   

L'amico Massimo Donadi - da persona sempre pacata ed equilibrata - ha centrato anche questa volta l'obiettivo. Chi vuole leggere il suo appello a Grillo e al Movimento 5 Stelle come un  grido di dolore di un politicante qualsiasi che vuole invece solo portare acqua al suo mulino si accomodi, ben sapendo però che il ragionamento ha tutt'altro scopo.L'On. Donadi (e con lui anche moltissimi, se non tutti i dirigenti di Italia dei Valori) dice: "W Grillo, benevenuto il movimento 5 Stelle se vuole fare massa critica con noi e il centro sinistra per chiudere con berlusconi e il berlusconismo ma, per piacere se si andrà ad elezioni non si giochi per perderle ancora a favore del centro destra!"Il ragionamento politico non fa una piega; non è più possibile che per continui contrasti anche sul nulla, il centro sinistra e forze politiche che - come il Movimento 5 Stelle - nulla hanno a che fare con il centro destra CONSEGNINO ANCORA UNA VOLTA IL BELPAESE ALLA CRICCA DEGLI AFFARI E DELLE LEGGI AD PERSONAM.Sinceramente spero che gli amici grillini vogliano pensarci bene - se andremo ad elezioni - prima di far passare a tutti gli italiani un altro incubo istituzionale per 5 anni.Gennaro Marotta Coordinatore Regionale Veneto Italia dei Valori

Cari Grillini tutti,Donadi ha scatenato le vostre giuste reazioni perché siete un popolo sempre online in tutti i sensi. Tutti hanno sempre ragione in politica, però dipende da che punto di vista guardiamo le cose. Io le guardo dal punto di vista delle persone. La gente dei Grilli, la gente dell'IDV, la maggior parte della gente del PD (vedi Vendola che vince le primarie contro tutti) e la maggior parte della gente dei gloriosi "partitini" della sinistra .... assieme fanno un magnifico blocco sociale che condivide aspirazioni, ideali, stili di vita e incondizionato disprezzo per B. Ci sono molto più cose in comune che aliene.Io faccio attività nel sociale e nell'ambiente dove mi trovo fianco a fianco con questa persone, sono amici, gente con cui stiamo facendo, costruendo. Questo popolo deve stare unito anche quando si vota. Se ci dividiamo lasciamo il PD alla burocrazia centrista dalemiana che la porterà verso l'UDC e regaliamo l'Italia e le amministrazioni locali a Berlusconi e Bossi.Il blocco sociale della gente  Grilli_IDV_PD++  può cambiare l'Italia. Per questo deve stare unito alle elezioni.Grazie a tutti. Mauro da Treviso

Ottimo discorso, Mauro, anche se, come prima ho detto, penso che i grillini non scenderanno mai a trattative con il centrosx.

Ti stimo molto, perchè sei uno che non ha peli sulla lingua,molto preparato e su molte cose la pensiamo uguale. Il Grillo pensiero comincia a fare breccia nella palude italiana e soprattutto nei giovani dalla mente aperta e non precostituita. Ti confesso che io ho votato voi alle ultime politiche e amministrative e i grillini nel mio comune.La tua analisi è come al solito fondata e corretta e prevede che il voto a Grillo, che sarà cospicuo, con questa legge elettorale potrebbe indirettamente creare molti problemi al centro sinistra proprio perchè un "alleato" scomodo sicuramente anti-belusconi che sottrarrebbe sicuramente voti all'IDV e quindi probabilmente al centrosinistra. Come salvare capra e cavoli?? Difficile, ci vorrebbe un terremoto di poltrone e teste perchè non credo che Grillo vorrà apparentarsi soprattutto con un PD di vecchi-elefanti che gliel'hanno dette di tutti i colori. Che fare? La prima cosa, probabilmente, sarebbe quella di cambiare legge elettorale eliminando il "porcellum", ma la seconda è quella di far capire al PD con tutte le forze che un'alleanza con voi e Grillo è indispensabile e che , rimanendo così la legge, se vogliamo provare a vincere devono "venire a compromessi" con il nuovo che avanza senza se e senza ma.Solo così potreste convincere Beppe, che non credo si apparenterà con la vecchia politica senza che essa faccia numerose ed evidenti atti che rompano con il passato. 

Caro on Donadi,credo che siamo noi a doverci sganciare dal Pd e cercare accordi con i grillini(se disponibili)e con i vari movimenti(agende rosse,popolo viola ecc.)che non usano mezzi termini e chiamano i delinquenti con i loro nome.  Perchè dovremmo allearci con un partito che accetta indagati e condannati ?Un partito che per anni,ogni volta che il nano è stato nella cacca lo hanno  aiutato a venirne fuori con leggi, leggine e bicamerali (che ovviamente tengono fuori dai guai anche i loro)?Gente che corre a baciare e a congratularsi per qualsiasi nefandezza (ad esempio la Finocchiaro e company a baciare Andreotti). Crede davvero che un insalata mista alla Romano Prodi ci aiuterebbe a vincere le elezioni?e dopo che cosa ci toccherà ingoiare visto che il PD avrebbe la maggioranza nella coalizione,quali leggi porcata dovremmo votare per non fare la parte di quelli che fanno cadere il governo?La dirigenza del PD  preferisce perdere il contatto con il suo elettorato pur di non lasciare senza poltrone i soliti noti e ammuffiti, ha paura delle primarie,vuoi mai che vinca Vendola o qualcuno che ripulisca il partito dai Letta,Violante ,D'Alema e altri bei personaggi coi quali ci chiedete di  allearci.?Ma non fanno un po'schifo anche a Lei on Donadi? L'onorevole Fini(non discuto della coerenza) stà dicendo,con qualche decennio di ritardo,quello che Bersani e company non osano neanche pensare per non contrariare il cavaliere dei miei stivali.Sganciamoci finchè siamo in tempo.Buon lavoro e distinti salutiEmanuela Borghesi 

Il Movimento 5 Stelle non è Grillo, per quanto si dica il contrario. E' un'idea antica e semplice della politica, la partecipazione dal basso intendendo la strada, il cittadino, la DEMOCRAZIA (governo del popolo). Si condividono i 5 punti base del programma (le 5 stelle) poi ci sono i MU, i meetup locali, luoghi (stanza prestate, strade e giardini) dove normali cittadini, orgogliosi di partecipare attivamente mettono a disposizione della collettività il loro tempo, intelligenza e professionalità. Orgogliosi di togliere al loro piccolo giardino (lavoro, famiglia, casa) del tempo spesso difficile da recuperare per rincorrere un'idea, costruire un futuro migliore per i propri figli. E allora si lotta con banchetti, sit-in, incontri informativi per riavere l'acqua pubblica, per impedire la costruzione degli inceneritori cancerogeni, per riprenderci il maltolto dalle bollette dell'energia (CIP6), per fornire materiale didattico alle scuole ormai senza fondi neanche x la carta igienica e per la messa in sicurezza delle stesse, veicolare la cultura con scambi e regali di libri, fare controinformazione con webtv e carta (tutto completamente AUTOFINANZIATO), e ancora e ancora. Questi sono i MEETUP, almeno quello di cui faccio parte, con le altre realtà stiamo da poco confrontandoci. Per me questo è il M5S. Stiamo e siamo sul territorio locale e tanto c'è da fare. Io non credo d'essere in grado di modificare l'attuale scenario politico xchè per farlo c'è bisogno di una grande massa popolare che si muova, senza partiti, colori. Ma sono sicuro che con azioni pratiche dal basso si possa acquistare la fiducia della PERSONE, comunicare intenti di VALORE SOCIALE, utili a tutti quelli che hanno a cuore il loro futuro e farle confluire verso un unico obiettivo: COSTRUIRE. Per concludere chiedo a voi (invece di dire voto o non voto Grillo, Idv, PD meno elle si dica) di provare ad entrare a far parte di un meetup, non costa niente e non è chiesta una partecipazione fisica ma semplicemente attiva, di idee prima di tutto.

Non sono d'accordo.Innanzitutto partiamo dal simbolo non scelto dai meetup, il programma 5 stelle non scelto dai meetup, la carta etica di Firenze non scritta dai meetup, passando per chiarimenti mai avuti (meetup -Grillo), ordini tassativi dall'alto (vedi alcune nomine candidati) ma soprattutto niente sovvenzioni visto che nel simbolo è ben presente a caratteri cubitali l'indirizzo del suo sito e non dei vostri meetup.Fa male lo so.Possiamo argomentare quello che ho scritto ma non si possiamo cambiare i fatti con le opinioni ed io ho raccontato  fatti, dunque non so quanto sia vero ciò che hai affermato.

Quello che ho affermato è ciò che vivo... se non è vero, allora sono morto ;)

Caro Massimo sbagli completamente.Il Pd è (consciamente o meno) l'alleato principale di Berlusconi. Lo ha dimostrato con i fatti. E' il PD che deve essere rimosso dalla coalizione di sinistra. Non mi stupirei di scoprire tra qualche anno che qualche suo dirigente è stato segretamente alleato con il Berlusca (su modello delle direttive scritte nelle carte della P2).Pensa se Vendola, IDV e Movimento 5 stelle corressero antagonisti al PD. In una botta si potrebbe rimuovere dal panorama politico italiano o almeno renderlo inoffensivo. Basterebbe essere attenti poi al riflusso di politici provenienti dal PD che vorrebbero riciclarsi.Poi, come purtroppo è ormai prassi, bisognerebbe aspettare le successive elezioni per far fuori (dalla politica) Il Berlusca.Per vincere bisogna prima far sparire il PD.Saluti

E' impossibile condividere questa analisi, Giorgio. Chiunque pensi che una buona politica di csx passi per l'annientamento del PD ha torto tanto quanto ne ha il PD quando cerca ossessivamente l'alleanza con l'UDC.  Il PD è le persone che lo votano e le persone che votano il centro sinistra questo centrosinistra lo vogliono unito. Maturo. Forte. Sano. 5stelle , Italia dei Valori esistono perchè ognuno cerca nel suo partito sempre di più un'identificazione personale,  qualcuno che lo rappresenti degnamente, che la pensi come lui. Mica gli elettori fanno ragionamenti da ufficio studi della politica quando votano.   L'unica domanda che deve fornire la risposta alle alleanze è questa: con chi voglio stare a governare? Dopo anni di sistema proporzionale che assegnava ad ogni partito la sua piccola dose di rappresentanza oggi la strada della rappresentanza passa per il sistema elettorale maggioritario. Se ti allei vinci. Altrimenti fai vincere gli altri. Se le cose stanno così  Berlusconi ci invierà una cartolina di ringraziamento. E con lui gli inquisiti che gli stanno attorno. Ed allora diciamo anche che un voto a 5 stelle che non fa alleanze con il PD è un voto che  non ci aiuta a vincere. Quindi è insensato.Vi prego, ti prego deponi l'odio e lavora per costruire l'alternativa che vogliamo. La dirigenza del PD coglierà il messaggio. Deve saperlo cogliere.

Certo, voi politicanti di sinistra avete sempre i vostri interessi e adesso date la colpa a Grillo? Ma smettiamola e cominciate a parlare veramente alla gente come ha fatto Grillo e non soltanto al vostro portafoglio.Che tristezza leggere questo articolo, dovevate intitolarloGrillo è meglio di noi ecco perchè ci ruba gli elettori

Grillo è contro PD e PDL.Sono le due facce della stessa medeglia "marcia". Vedi violante che assicura che le televisioni non verranno toccate ( http://www.youtube.com/watch?v=swntE1iWB5Y ), Vietti scrive la legge sul falso in bilancio e poi il PD lo vota al CSM, Veltroni che nel 1985, da responsabile mas-media del PCI non dice nulla sul decreto che fotografa la situazione delle TV, cioè tutto per B. etc etc..............L'IDV dovrebbe cavalcare questa onda dei movimenti ! Bisogna sapere che queste dirigenze sono la malattia del nostro paese, ci vogliono buoni chirurghi non bastano più gli antibiotici !

E' da tempo che vado denunciando questo problema, ma sono sempre stato editato come un catastrofista dell'ultima ora. Ma solo adesso vi accorgete che non paga avere Grillo come alleato, alleato che non ha mai speso una parola pubblica per IDV, come non paga essere i portavoce della sinistra radicale. Non vi siete accorti che Grillo è il naturale antagonista della politica rivolta all'innovazione e ai giovani, che IdV tenta di fare? Adesso, caro On. Donadi state attenti a sparare sul movimento non sareste più credibili. Buona giornata 

 Caro On. Donadi, vedo bene la sua analisi cosí come quella di “maria.b” ; ma Lei dice che Bersani dovrebbe aprire a Grillo. Ora domando a lei e a chi ne sa piú di me, non sarebbe meglio che fosse il nostro presidente ADP a parlare con Grillo ???. Grillo, come qui altri hanno ricordato, apprezza a Di Pietro, ha un programma elettorale simile al nostro (credo che ce l’ha copiato) e non tarderà molto ad accettare di passare all’alleanza del centrosinistra. Ah ! e non lasceremmo che il PD ne approfittasse per farsene un vanto.    -    -    -    -    -    -    -    -    -    -    -    -    -    -    -    -    -    - Secondo punto, sono convinto che la maggior parte di votanti si avrebbero se il candidato a presidente fosse uma figura di prestigio del PD (penso a Rosy Bindi) e conditio sine qua non per l’alleanza il Ministero di Grazia e Giustizia a Di Pietro.  -    -    -    -    -    -    -    -    -    -    -    -    -    -    -    -    -    -   Terzo punto :   primarie ! ! ! -    -    -    -    -    -    -    -    -    -    -    -    -    -    -    -    -    -   Cari saluti a tutti gli Amici !  Carlo Mascarino (Riferente  IdV per l'Argentina). 

Di Pietro ha già più volte aperto ai movimenti, e penso che Donadi qui implicitamente voglia già dire che da parte di IdV l'apertura non è in discussione: si parla del Pd forse perché è la parte in gioco che ha sempre guardato con più diffidenza agli altri, IdV compresa, e che dovrebbe forse rivedere la propria concezione di alleanza migliorando il rapporto con gli altri partiti della propria coalizione.

Non dobbiamo farci contagiare dalle brutte abitudini del PD & Co. !! Se le alleanze continueranno ad essere così, io non voterò più per voi ! Il motivo per cui ho votato idv e non movimenti 5 stelle era perchè non volevo disperdere voti , ma se le vostre comunelle non finiranno preferisco votare per un partito più piccolo ma che mi rappresenta e non scende a certi compromessi della serie chi striscia non inciampa che alla fine ci si ritorceranno contro ...Beppe Grillo 4ever ^_____^ sperando che l'idv non abbia cadute di stile ....Io il PD non riesco più a reggerlo scusate però mi ha deluso moltissimo e tra l'altro io mi chiedo:"che fa Bersani?" ma basta con ste primarie ridicole con esponenti ridicoli ... i pochi che si salvano vengono messi in seconda fila o nemmeno presi in considerazioneIl PD è quello che prende più voti nel centro sinistra senza fare niente da anni e scusate la volgarità ragazzi ma vorrei che tirassero fuori le p...e .. ogni volta li vedo in tv con la faccia di chi ha appena finito il sonnellino pomeridiano ... tutti tranquilli tanto sanno di avere almeno un 20% fisso ad ogni elezioniChe sia chiaro ovviamente che mi riferisco a quelli che stanno in alto e non ai membri e militanti del Partito Democratico che noto spesso in giro nel quartiere e che si sporcano le mani ogni giorno ...

Mi dispiace....sono anni che oramai questa sinistra elemosina voti con uno squallido ricatto morale... Ognuno deve prendersi le proprie responsabilità, su questo concordo pienamente: la classe politica di sinistra ha fallito...e non possono essere sottoscritte altre deroghe...il voto si conquista sul campo...se non ci fosse il moVimento 5 stelle io non andrei a votare.. I cambiamenti, quelli veri sono figli di scelte coraggiose... Nessuno più otterrà il mio voto facendo leva su sensi di colpa, che io cittadina incolpevole non ho. Anche questa volta voterò consapevolmente il moVimento 5 stelle... 

Questa delle liste piccole, Donadi, i voti dati alle quali fanno vincere la maggioranza corrente si è già sentita molte volte. Forse lei intende che votare Mov. 5 Stelle è buttar via un voto che potrebbe essere valido se dato al csx, ma questo nel caso Mov. 5 Stelle non superi la soglia di sbarramento. Eppure attorno a 5 Stelle stanno tutti quelli che non sopportano più i politici, dunque è un mssgg. chiaro, la politica così costosa per noi cittadini non va più. IDV, a cui io sono iscritto, ha le stesse idee di Grillo in quasi tutto, salvo che nei costi della politica quanto a emolumenti dei politici stessi o ai c.d. "rimborsi" elettorali, e salvo che per gli appesantimenti che un partito porta con sé (correnti, accordi, calciomercato, gente che si sistema ecc.cose che purtroppo in IDV sono di casa) . Qui è la differenza e voi, Donadi, fate finta di non sentire: sì, vs. proposte di legge giacciono non esaminate ma gli eletti di 5 Stelle hanno effettivamente rinunciato a 3/4 dei loro stipendi, e lei? Rispetto a quali parametri le pare giusto che un parlamentare guadagni 200.000 euro l'anno o più, un consigliere regionale 12000 al mese e così via?

bhe, il tema ha scatenato molti commenti..spero che ad ogni modo Berlusconi e la sua "cricca" non traggano vantaggi da questa situazione, per fortuna molta gente è davvero esasperata e preoccupata....forse non saranno neanche necessarie alleanze forzate.Forse il 5 stelle può servire per rimodernare e rendere più pulita la politica, che al momento lo è proprio poco. Stimo Di Pietro, così come da quanto mi risulta lo stima Grillo .non mollate!

Come detto sopra, e suppogo che lo deciderà solo quando, i MAMOUTS saranno spariti FISICAMENTE. A partire da D'ALEMA che per me E' stato il personaggio più nefasto delle sinistre in generale.Senza dimenticare i Violante, i Veltroni, I Fassini. Includendo qualche cosidetti giovani, come I Orlando, pronto ad aprire tutte le porte dell'inciucio, e che dire di quel  Enrico Letta, sottosegretario del PD, nipote di quell'altro Letta Gianni, anche lui sottosegretario, MA alla presidenza del consiglio di Mr.B.Che durante i DEJEUNERS di famiglia, concordano che Mr.B. puo'  difendersi nei processi, ma anche e soprattutto  ..... D A I ..... processi...Non pensate, che per il momento, Grillo ha ragione di NON aver fiducia alla nomenklatura del PD ???Anche se condivido, le preoccupazioni dell'On. Donadi, di cui sono un Sostenitore... 

Caro Donadi, personalmente la ritengo una delle pochissime personalità all'interno di IDV ad avere una struttura politica e una testa pensante e autonoma. Forse l'unica rimasta.Per questo mi stupisce la sua furbata finale, cioè l'appello a "Bersani" o a "chi per lui" di allearsi con Beppe Grillo. Lei sa benissimo che è del tutto impossibile. Grillo ogni giorno spara a zero contro il PD, lo accusa delle peggiori nefandezze, lo incolpa delle scelte del governo anche se sta all'opposizione, non passa momento in cui non dia addosso a Napolitano, Bersani, Veltroni, a Scalfari, la sinistra tutta. Grillo li chiama cadaveri, inciucisti, responsabili del berlusconismo, e perfino uguali a Berlusconi (l'assurda equazione PDL = PDmenoELLE è stata coniata proprio da Grillo).Se il PD si alleasse con uno così, perderebbe completamente di credibilità, anche perché sarebbe un litigio continuo. E lo stesso sarebbe per il predicatore Grillo: che fai, li accusi di tutto il male possibile e poi ti ci allei? No, lei sa bene che non puo' funzionare, e quindi non funziona il giochino di dare la responsabilità al PD.Il punto - lei lo sa bene - è che IDV attinge consenso da un blocco editoriale mediaticamente sovraesposto, quello di Travaglio & co., e che tale blocco da mesi sta sostenendo una campagna di inaudita violenza contro il PD, sostenendo quasi totalmente le posizioni di Grillo. IDV, che trae elettorato di opinione proprio dalla linea editoriale di Travaglio & co., ha quindi dovuto seguire la linea anti-pd e filo-Grillo, sia pur su toni più morbidi e concilianti. L'ultimo episodio, la difesa pregiudiziale (e a mio avviso irresponsabile) dei contestatori alla festa del PD, lo dimostra pienamente..Il risultato è che gli elettori, se poi vi presentate alleati con il PD, non vi seguono più.Se è vero che il PD e il PDL sono uguali - e voi su questo delirante principio ci avete speculato quando vi faceva comodo politicamente - allora non ha senso mettersi con il PD.Se date corda a Grillo, e gliene avete data tanta, e poi state con il PD, confondete il vostro elettorato. Perché è innegabile che Di Pietro sia più affine a Grillo che al PD. E questo perché l'avete voluto voi.

E' difficile condividere tutto, da tutti. Come io non condivido la sua analisi.La credo molto, anzi troppo di parte,Solo il titolo, fa rabbrividire,Travaglio non demonizza il PD. Ma le scelte di alcune persono momificate, che non si schiodono, da quelle poltrone, da un minimo di quindici anni, a più o meno quanrant'anni, da quelle comodissime ed ultra remunatrici poltrone.SENZA OFFESE, augurandomi di parlare lo stesso linguaggio, più in la.Cordiali saluti

Io penso che la posizione del Movimento 5 stelle non dipenderà esclusivamente da ciò che Grillo dirà,il M5S si esprimerà nella rete. L'ago della bilancia lo farà il PD con la scelta del candidato e con il programma che metterà in piedi. Se sarà condivisibile e soprattutto se avranno l'umiltà di chiedere la coalizione dei cittadini 5 stelle è possibile allora la condivisione del cammino. Ma per fare ciò vorrebbe dire accatonare o come dice Renzi "rottamare" i vertici del PD-L, penso che questo non lo voglia nessuno di loro. Forse può essere un'utopia ma potrebbe anche accadere l'impensabile e cioè il raggiungimento di un risultato inaspettato da parte del Movimento, quello che il passaparola ed i singoli cittadini possono fare è incredibile non dimentichiamolo. Quindi prima di chiedere a Grillo di entrare preoccupatevi a "sfrondare" i vs partiti di tutte quelle mele marce che affossano sempre più la nostra Bell'Italia.

Se si appoggiasse in toto il programma del movimento 5 stelle e si rinunciasse ai privilegi che hanno i politici ,si vincerebbe a mani basse .Semplice .

le chance le avete avute! buona fortuna

vabbè il programma del movimento cinquestelle è il movimento più bello del mondo!!!! ma che ci facciamo se poi dobbiamo stare all'opposizione? non è meglio costruire tutti insieme un programma del centrosinistra?

questa è una bella idea,ma il programma non può essere del centrosinistra, ma di tutti quelli che credeno nella legalità, nel bene comune e nello sviluppo del proprio paese. l'unione fà la forza e dopo 15 anni di berlusconi, anomalia del sistema Italia, è più che mai neccessaria l'unità d'intenti. non si possono cambiare le regole del gioco mentre si stà giocando e allora forza TUTTI INSIEME UOMINI E DONNE DI BUONA VOLONTA' si tracci un programma comune, si discuta e poi si vada a votare 

D'ACCORDISSIMO CON  LORENZO

caro gianni, io non credo che Idv se la faccia sotto. un partito strutturato e solido come è diventato saluta con favore la nascita di un altro movimento. bisogna però capire da che parte va grillo, che direzione vuole prendere. non basta ridursi lo stipendio da consigliere per fare politica sul serio. ma chi se ne frega se si riducono lo stipendio se poi regalano l'italia a berlusconi!

non basta ridursi lo stipendio da consigliere per fare politica sul serio. ma chi se ne frega se si riducono lo stipendio se poi regalano l'italia a berlusconi!                         Ottima osservazione! 

NAPOLITANO COME MINZOLINI, GIOGATORE NON ARBITRO, L'OPPOSIZIONE COSA DICE ADESSO?

io non so cosa voglia grillo. se vuole contribuire al centrosinistra per dare una spallata a berlusconi si. ma se vuole andare da solo e disperdere i voti allora neanche sotto tortura gli darò il mio voto

Non capisco dove Grillo voglia andare

 Ogni giorno ce n'è una nuova. Scissioni nell'ambito del PDL....,ma se ne annunciano anche nell'ambito del PD. Deputati di vari schieramenti “in vendita”, per passare da un partito all'altro, a chi offre maggiori garanzie di sopravvivenza sulle poltrone. Succede a destra, ma anche a sinistra. Ecco perchè insisto sul concetto che il “metodo” delle alleanze “sommando” due o tre “sigle” di partito, è un sistema che non funziona più, e del quale la gente non si fida. I cittadini si allontanano dalle urne, ma sono ancora capaci di entusiasmarsi di fronte ad una buona idea. E allora, invece di proporre un'ammucchiata di partiti (=sigle), uniti solo per correre alle elezioni, ma contraddittori nei fatti, e nel percorso, tanto da accoltellarsi alla prima occasione, non si cambia metodo? Non pongo “veti a prescindere” (a parte qualche legittimo dubbio su alcuni personaggi), ma dico, ad esempio....Vendola NON si propone come leader di un'ammucchiata di sigle, ma come leader di chiunque voglia sostenerlo. E con il suo “idealismo” piace. Pongo un altro esempio: leggo che si è deciso di sottoscrivere una proposta di legge anticorruzione presentata da “Il Fatto”    Corruzione, il ddl del Fatto conquista Pd, Idv e i finiani. Fabio Granata: “Noi ci stiamo”                     (leggete anche gli articoli correlati). La proposta è stata già sottoscritta da Di Pietro. L'idea piace anche a Granata (destra). Potrebbe piacere anche a Fava (sinistra), e persino alle persone oneste del PD.  Ecco: questo è un esempio di metodo nuovo. Aggregarsi attorno alle idee, e non attorno alle sigle. Le persone “di buona volontà”, quelle che sono stufe di pagare per gli errori degli altri, quelle che sono stufe di vedere un impostore che nel nome del paese si fa gli affari suoi, voteranno......quale che sia la “sigla”. Voteranno per delle belle idee. Per dei buoni fatti.      Allora, mi chiedo: è difficile immaginare un programma, fatto di pochi ma importanti punti, capace di entusiasmare chi lo propone e chi lo sostiene? Un programma che contenga principi imprescindibili, in cui tanti possano riconoscersi? Non pensate che la gente potrebbe votare, indipendentemente dalla "sigla"?