GRILLO E LA POLIZZA A VITA DI BERLUSCONI

Beppe GrilloBeppe Grillo

La strada per l’inferno è lastricata di buone intenzioni. Un vecchio detto che ben si addice alla situazione politica, in particolare a Beppe Grillo. Il comico genovese è diventato in questi anni, grazie soprattutto alla rete, un punto di riferimento per centinaia di migliaia di persone. E’ diventato un leader politico con una sua lista, il Movimento Cinque Stelle. Sicuramente una novità positiva nell’asfittico panorama politico italiano. Ma anche un grosso, enorme rischio, che paradossalmente può trasformare Beppe Grillo nella polizza vita di Berlusconi. Poco conta, di fronte a questo rischio, che molti punti del programma siano in comune con l’Italia dei Valori. Poco conta che Grillo dica cose giuste e denunci nefandezze. La cosa che più conta è che la sua lista, fuori dall’alleanza di centrosinistra, disperderebbe un patrimonio di voti, togliendoli ad una coalizione con reali chance di vincere le elezioni. Con questo sistema elettorale, ogni voto tolto al centrosinistra è un voto regalato a Berlusconi. In questo scenario, Berlusconi benedirebbe Grillo come il suo più fedele alleato. Più di Bossi. Purtroppo le mie non sono folli elucubrazioni, ma considerazioni concrete, basate sui flussi elettorali e sui numeri. La scelta di correre da soli farebbe – forse- scattare qualche seggio per il movimento Cinque Stelle, ma farebbe – di sicuro – perdere il centrosinistra. E non è vero che centrodestra e centrosinistra sono uguali, questa è una vulgata da combattere. Non è vero che siamo uguali. Se nel centrosinistra ci fossimo noi e Grillo insieme, lo contamineremmo e lo cambieremmo per sempre con i nostri comuni valori e le nostre idee. Con tutti i difetti ed i limiti, che noi abbiamo sempre denunciato e non occultato, il centrosinistra non ha un Berlusconi ed ha un’idea di società profondamente diversa dal Pdl. Detto questo, una precisazione: l’Italia dei Valori vede in Grillo e nel suo movimento una ricchezza, una risorsa da coinvolgere nel progetto dell’Italia futura. Per questo motivo crediamo che Bersani, o chi per lui, debba aprire ai grillini. Noi siamo disponibili a fare da pontieri per l’estensione dell’ alleanza, perché la riteniamo una carta vincente. Crediamo anche che Grillo debba assumersi la responsabilità di guidare il suo movimento all’interno di una coalizione per costruire un’Italia migliore. Fuori dalle secche di una protesta che alla lunga rischia di essere sterile o travolgere tutto e tutti, alimentando il sentimento di antipolitica. Sta a loro, ora, decidere. Berlusconi è alla finestra che aspetta e spera.

Commenti

Caro Donadi, io sono con Grillo, porta avanti idee che incontrano le mie più di quelle di voi di IdV. Certo, però, che se Grillo non si renderà conto che da solo non ce la fa, non lo voterò.

Sono d'accordo con Donadi. Grillo, per quanto buone siano le sue proposte, da solo non può andare da nessuna parte

Mi sa che il beppe grillo stia raccogliendo di tutto e di più. Sono un praticante non credente, nel senso che non credo così tanto in quello che dicono i preti (anche se ho in parte fatto il classico in un collegio gestito dai salesiani e se fino ad un certo punto della mia vita i preti dicevano messa in casa mia) ma credo nella chiesa come la più grande costruzione culturale della storia occidentale e forse del mondo. Non solo, credo nella chiesa per quello che le chiese, intese come costruzioni, racchiudono di arte architettura e magnificenza, assai di rado assisto anche alla messa non per convinzione ma per la gestualità del rito sacro, perchè mi da pace interiore, mi ricorda l'infanzia, mi mette in intima relazione con la bellezza del luogo ecc ecc.....eppure quando sul blog di Grillo ho letto di una che scriveva testuale :"se avrò un cane lo chiamero Ratzingher" dico, a chi mi legge, che ho provato un disgusto profondissimo. Per questo ribadisco: attenti alle verbosità incontinenti perchè sono il preludio di inquietanti derive e sopratutto spero (ma si sa spes ultima dea) che IDV non arrivi mai a questi livelli! 

rettifica (all'odg era in discussione guarda caso l'affare del fratello di ERRANI)

Ho letto delle cose aberranti , votare il M5stelle è lasciare il paese a Berlusconi cercare alleanze con Fini e l'UDC noo. Basta appoggiare i candidati del movimento  e saremmo a posto ,visto che sono gli unici che hanno rinunciato ai rimborsi elettorali e si sono ridotti gli stipendi da consiglieri regionali dove eletti x fare politica con passione

 è chiaro che lei con questo post fa gli interessi del suo partito. Tanto per smentirla e per dimostrare che destra e sinistra vanno avanti di pari passo le farò solo una domanda:come mai ad Imola IDV ha votato contro (fatto incontrovertibile, sfido chiunque a mettere in discussione questa cosa) le riprese del consiglio comunale (all'odg era in discussione guarda caso l'affare del fratello di del bono) e sul blog nazionale c'è una pagina intera dove di pietro promuove la campagna x la trasparenza invitanto i cittadini ad entrare nei comuni con una telecamera?difendete gli interessi dei cittadini o rispondete alle logiche del pd? senz'altro la seconda.ps saluti

Ricordiamoci il passato governo di Romano l'imbranato. Era al governo di una coalizione di nani e ballerine di sinistra che continuavano a litigare tra di loro. L'unica cosa che ha prodotto con successo il Mortadella é stato l'indulto per parare il cu.o degli onorevoli amici indagati e ladroni di dx e sx. Poi è scoppiato e uscito con ignominia e ora é corso a fare il  professore consulente di Pechino. Speriamo che si tenga conto di ciò qualora la sx dovesse tornare al governo. Ben inteso per il "bene del Paese"...

Ecco ora che il Movimento fa sul serio l'IDV si fa sotto :-)

Io voglio solo farvi una domanda. Ma il qualunquismo e il populismo becero a cosa ci ha portati? Solo a stare all'opposione. Io apprezzo gli interventi di Grillo, ma è un comico e di certo con le sue critiche sprezzanti non ha mai fatto una proposta concreta. Io credo al contrario che Idv assieme al Pd, un'alleanza ormai consolidata da tempo,siano i soli a poter costruire un'alleanza che tenga insieme il centrosinistra e presentarsi agli elettori con un programma serio.

350.000 firme e tre proposte di legge non mi sembrano solo utopie ma fatti concreti

Ma scusate vogliamo stare tutta la vita all'opposizione?! E l'alternativa di Governo dove la mettiamo? Con Grillo saremo condannati solo a fare antiberlusconismo senza contenuti. Non è questo quello di cui ha bisogno l'Italia!!

Scusa silvia non voglio polemizzare ma se c'è uno che parla di contenuti in italia è Grillo! Vai a vedere sul suo Blog il programma del Movimento 5 stelle! è la prima cosa che trovi! fatto ciò vai sul sito di idv o pd e cerca un programma! se lo trovi mandamelo! Ciao

Mi viene una riflessione che ha dentro anche una critica ma senza volere enfatizzare quest'ultima dico di seguito.Votare ad un candidato sindaco perché abbia un programma elettorale convincente o perché abbia una correttezza morale superiore a quella del candidato dell'altra parte è giusto quindi appoggiarlo con la propria lista è altrettanto giusto.In particolare per il M5S che non appartiene ad un'area politica ma è un movimento diventa imprescindibile allo stesso movimento.Il fatto è che alle nazionali avremo da votare un candidato di centrodestra scelto da Berlusconi che peggio di lui ancora nessuno, o lui stesso e un candidato del centrosinistra scelto da segreterie di partito tra cui del Pdl che ha dimostrato di avere elementi che hanno colluso interessi personali con quelli di Berlusconi.Visto che per il candidato sindaco vale la regola del meno peggio voi grillini non credete che il candidato del centrosinistra alle politiche prossime sia meno peggiore di quello della destra? Non credete che cercare un'alleanza costruttiva con l'Idv porti anche il Pd ad aggiustare la mira?I grillini sarete anche puristi nelle alleanze con vostro grande onore e meritate la stima  di tutti però dovreste attenuare certe posizioni conflittuali con l'Idv che ha in comune con M5S di certo l'aspetto movimentistico.Nell'Idv parecchie cose vanno bene e lo dimostra proprio la presenza di De Magistris, di Donadi, della Alfano e altri esponenti al di sopra di sospetti e beghe stupide. Altre cose vanno corrette però non merita di essere paragonato a una platea politica ormai logorata a destra dalle ex alleanze con Berlusconi, nel caso di Casini e Fini; logorata dalle manie di Berlusconi, il suo partito; logorata dalla corruzione e dalla collusione con il peggio.Non va paragonato al Pd che sebbene abbia cambiato direzione con Bersani sembra sia il solito Ds o Pds di D'Alema e Veltroni.

Caro donadi, in linea teorica, la tua riflessione non fa’ una piega. In un sistema bipolare, tutte le forze politiche che intendono costruire una valida alternativa di governo, dovrebbero convergere, seguendo la logica della governabilità e del bene del paese, verso un programma che sia il risultato delle idee di quelle forze e tale da essere ritenuto valido e serio da parte della maggioranza dell’elettorato. Nella pratica, pero', puo' succedere di tutto...... Prendiamo per un attimo il centro-destra: la loro ascesa al governo si è basata, oltre che sul potere del leader di plastica, sulla predisposizione di un finto programma che è stato presentato agli elettori come un programma per governare il paese, ma che nella realtà si è rivelato uno specchietto per le allodole tale da consentire a quegli opportunisti di raggiungere SOLO i loro scopi: la lega nord si è venduta al peggio del peggio per poter ottenere la secessione; il banano ha imbarcato dei razzisti pur di ottenere le leggi ad personam e ad aziendam; fini ha ingoiato (ora sembra non piu’) le porcate del duo B&B per l’ambizione di diventare il futuro premier….sebbene i tre erano legati da ragioni puramente opportunistiche, la propaganda messa in atto è stata tale da convincere il popolino che quella era una coalizione con un leader ed un programma….i fatti stanno dimostrando che SONO INCAPACI DI GOVERNARE!!!!Veniamo al centro-sinistra: troppo divisi tra di loro; finora, è stata questa disgregazione ad essere il miglior alleato della dx, per non parlare della pseudo-opposizione del pd che, con la scusa del dialogo, e per timore di essere tacciato di antiberlusconismo cronico, ha concesso, al banano, di tutto e di piu’.Quindi, francamente, non credo che possa essere grillo il miglior alleato di b., ma piuttosto il pd che con questo pallino del voto “moderato“, sta creando NON pochi mugugni e malumori all'interno del partito stesso (soprattutto negli elettori)…..non è grillo che disperderebbe voti ma è il pd che, ostinato com’è a voler continuare a far da scendiletto al banano, sta auto-disperdendo voti quà e là….quindi se il PD vuol candidarsi come alternativa a questa dx xenofoba-populista deve farlo cercando di cambiare immediatamente rotta (cioè finirla di corteggiare UDC) e attirare a sé tutte quelle forze (tra cui i grillini) che possono dare un contributo serio e reale al cambiamento del paese e al superamento definitivo del berlusconiano. Mi auguro che cio’ avvenga al piu’ presto e che finalmente PD-IDV-SEL-Grillini seggano intorno ad un tavolo per definire un programma come dio comanda!!!! Insomma, cio’ che voglio dire è che il primo passo lo deve fare il PD!!  

Finalmente qualcuno che ragiona! Mi riferisco ad Aurelio. E' da ore che leggo e rileggo questo articolo, Donadi e poi continuo a tentare di spiegarmi il significato di tutti questi commenti: teorie irresponsabili, di persone che non si rendono conto che, per quanto Grillo porti avanti nobili ideali, che sono anche i miei, da solo non può farcela. E' facile bistrattare il Pd, con la cui politica, per altro, io non sono affatto d'accordo. Bisogna però riflettere sull'utilità del voto, un voto a Grillo, in questo caso, andrebbe dritto a Berlusconi.

Sono un insegnante di Padova ed ho partecipato ad un suo spettacolo a capodanno a padova pagando una certa cifra. Dopo una recita piuttosto corta, mi sono reso conto che partecipavo per buona parte del tempo ad un suo comizio elettorale per 5 stelle. Abbracciando temi demagogici e di poca sostanza come l'aver messo in video il Presidente Napolitano reo di aver preso un aereo di linea (tutto legale) lucrando qualche decina di euro sul risparmio fatto per andare a Bruxelles invece di prendere Alitalia. Quindi di fatto è stato un atteggiamento da Feltri per vendere il suo prodotto lucrando sui difetti dei politici. Devo dire che è stato più rivoluzionario il vero comico  Bertolino, ma sopratutto molto meno costoso. Nel suo spettacolo a venduto fumo dicendo che a Treviso grazie a 5 stelle si ricicla di più. Ben sapendo che non è merito di 5 stelle se esiste in provincia un'azienda di riciclaggio innovativa. E' venuto a Padova parlando male del sindaco Zanonato per prendere  voti al centro sinistra(senza L'UDC) importantissimi per farlo eleggere , e per fortuna non sono stati determinanti. Ma lo sono stati determinanti per perdere per poche decine di voti il più popoloso quartiere di padova fin allora retto dal centro sinistra. Non parliamo del piemonte ecc...Grillo con i suoi educativi vaffanculo e pezzi di merda è sempre stato sul modello Bossi e in Italia abbiamo bisogno di gente che sa ragionare e far ragionare con equilibrio ed educazione perchè se si parla di temi che toccano la gente non è il gridare che ci permette di vincere. In un momento importante della democrazia Grillo con il suo 2-3 % rappresenta il vero grimaldello per Berlusconi per dominare l'Italia e disarmare i combattenti per la costituzione e la democrazia. Ben venga se condivide il progetto di mandare a casa Berlusca. Ma da solo diventa una spina nel fianco alla compiuta democrazia

Sapete chi mi ricorda Grillo e il suo movimento? Idv tanti anni fa quando ha iniziato. con idv siamo già un pezzo avanti e le battaglie di grillo concrete, a parte insultar tutti, sono quelle sull'energia che poi sono quelle di idv... dunque io voto idv e se grillo vuole venire nel centrosinistra ben venga. ma fuori da là, non serve a niente. solo a sfasciare il sistema e noi non abbiamo proprio nessun bisogno di qualcuno che sfascia.abbiamo bisogno di qualcuno che ricostruisca

io ritengo molto giuste le battaglie di grillo ma non lo voterei mai.perchè secondo me la protesta e la denuncia in se non bastano. x cambiare il paese serve una proposta concreta, serve tradurre la protesta in proposta. Io immagino il giorno in cui i grillini entrano in parlamento. Che fanno? urlano in commissione sbraitano ma non sanno da che parte cominciare. In questi anni idv è il partito che meglio ha raccolto la protesta dei grllini ed è un partito consolidato radicato. che ha fatto proposte giuste e battaglie sacrosante in parlametno.

Se è vero che Grillo vuole andare da solo e non con il centro sinistra, io, se pur grillino, non lo voto. Mi stanno a cuore le sue idee, mi piace quello che dice, ma mi sta più a cuore liberare il paese da Silvio Berlusconi

Si, Aurelio, ti do' ragione, perchè la liberazione dal sistema bananesco è prioritaria.

E' assurdo quello che sto leggendo in questi commenti. E' facile dire cosa non funziona nella politica del Pd, ma rifiutare un'alleanza con esso e legare con Grillo significherebbe dare definitivamente le chiavi del paese al centro destra e a Berlusconi

Caro Donadi,concordo: Grillo disperdera' molti voti a favore di Berlusconi. Come ha gia' cominciato a fare, consegnando una regione chiave del Nord in piu' (il Piemonte) alla lega. Cosi' chi ha votato Grillo convinto di esprimere un voto di rottura si e' ritrovato artefice principale della vittoria di uno come Cota, che come biglietto da visita ha subito bloccato di fatto la RU486.Mi stupisco a leggere i commenti sul tuo post che quasi tutti i lettori siano in disaccordo con le tue lapalissiane costatazioni, evidentemente perche' sostenitori di Grillo.Attenzione: penso che i "grillini" siano animati dalle migliori intenzioni e sostengane molte cause giuste, in primis il tentativo di buttare fuori dal parlamento questa casta.Il problema e' che Grillo fa del su distacco da qualsiasi partito e politico (inclusi tutti i dirigenti PD) la sua forza, con l'eccezione di Di Pietro. Quindi non vi e' alcuna speranza che nasca un qualche tentativo di dialogo in vista delle elezioni. Credo che al 99% Grillo correra' da solo. Devo dire che l'atteggiamento di gente come D'Alema, Fassino, E. Letta e' sbagliatissimo quando non sa fare altro che rimarcare la distanza dai legittimi contestatori "Grillini" tacciandoli di "squadrismo" (accuse assurde). Pero' lo stesso Grillo quelle che rare volte che qualcuno ha provato a intervistarlo in TV (ricordo un prog. su La7, non so se Ilaria D'Amico a EXIT o la Gruber a Otto e mezzo) da ampia prova di essere fuori di testa e capace solo di insultare chiunque si faccia chiamare "politico".In conclusione a mio modesto parere, non c'e' soluzione al problema che poni, dato che un voto di protesta di questi tempi non morira' mai anzi aumentera', sebbene chiaramente fine a se stesso come nel caso di un voto a Grillo.

Ma che cosa state dicendo? Ma siete tutti impazziti? Votare Grillo significa dare il voto a Berlusconi. E' legittimo che IdV pensi ad una coalizione che abbia la forza di togliere di mezzo il male peggiore per il Paese, che è Silvio Berlusconi

per pura "strategia" potrei anche essere d'accordo......ma è vero anche che se ci si propone di mandare a casa Berlusconi, allenadoci con D'Alema....non sono così certa della cieca fiducia degli italiani.......Sai come si dice....scemo sì, ma fesso proprio no.....Mi rendo conto perfettamente della questione "numerica", ma è anche vero che forse le alleanze non andrebbero fatte con i partiti, presi in blocco, sic et simpliciter, ma con le "persone"...... attorno ad idee aggreganti. Lo so che è più difficile, mentre sarebbe più facile prendere "un pacchetto" di voti già bello e confezionato. Tuttavia io mi chiedo: considerato il malcontento tra gli elettori del PD, e qualche mugugno tra gli elettori IDV, non sarebbe forse il caso di tentare  nuove, anche se più faticose strategie? Siamo così sicuri che alla somma aritmetica di due partiti corrisponda automaticamente la somma aritmetica di un tal numero di voti??? Quando si chiede un voto, bisogna sempre pensare che l'elettore lo si può prendere per i fondelli una volta, magari due, ma poi......basta. Assieme al voto, all'elettore si può chiedere fiducia, ma non un "atto di fede". A sinistra, di "atti di fede", ne abbiamo già fatti.....

IL FATTO CHE CHI SIA CONTRO BERLUSCONI, SIA COMUNISTA E' LA PIU' GROSSA BALLA MAI CREATA.    QUESTA DICERIA FA COMODO SOLO A LUI ED AI POVERI MISERABILI (SON TANTI A PARTIRE DA ROMA FINO A CALTANISETTA) CHE LO VOTANO.  IL FATTO POI CHE GRILLO TOLGA VOTI AL CENTROSINISTRA, E' LA PUERILE GIUSTIFICAZIONE CHE IL D'ALEMA-PD INVENTA PER GIUSTIFICARE LE SCONFITTE CUI STA' PORTANDO IL SUO PARTITO (A LUI FA COMODO, TANTO PRENDE SOLDI DA MONDADORI).    SI POTREBBE MAI PENSARE CHE CHI OGGI VOTA GRILLO LO CONTINUEREBBE A FARE SAPENDO CHE I SUOI VOTI SAREBBERO UTILIZZATI DA D'ALEMA PER FARLO CONTINUARE A TUBARE CON IL SUO EDITORE?  SUVVIA, SIAMO SERI, SE SI VUOLE BATTERE LA BANDA BASSOTTI  AL GOVERNO, CHE INCULA, SOPRATTUTTO, I SUOI ELETTORI, BASTA ESSERE SERI E DIVERSI. MA, FINO A QUANDO IL CENTRO-SINISTRA, CONTINUA AD ESSERE GOVERNATO DA QUELLA BANDA DI NULLAFACENTI STORICI COME D'ALEMA, VELTRONI, FINOCCHIARO (LA BACIA-SCHIFANI) COFFERATI, PASSANDO PER BERTINOTTI, ..........LA LISTA SAREBBE INFINITA, NON VEDO PERCHE' I LAVORATORI E, SOPRATTUTTO LE PERSONE ONESTE, DVREBBERO AFFIDARSI A LORO. I VOTI CHE NON ANDASSERO A GRILLO, NON ANDREBBERO CERTAMENTE IN QUELLA DIREZIONE.I DIRIGENTI  DEL CENTRO-SINISTRA ATTUALE NON SONO DIVERSI DAL, FASULLO, CENTRO-DESTRA, FINI-BOSSI-CASINI COMPRESI, RIVENDICANO LE REGOLE PER GLI ALTRI, E LE ECCEZIONI PER SE STESSI. VEDERE D'ALEMA NEL CASO SCALATA BNL-UNIPOL.             SENZA DIMENTICARE IL VATICANO, INDULGENZA PER I POTENTI, FOSSERO ANCHE PEDOFILI, COME E' PRESUNTO IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, CASTIGO PER I POVERI CHE NON SI METTONO A 90°.     L'UNICA VERA POLIZZA DI BERLUSCONI SI CHIAMA MASSIMO, E CHI LO APPAOGGIA.

la colpa non è del ladro ,ma del derubato che non si allinea con  il suo ladro?   non vedo coerenza in questo post  ,pur essendo un iscritto al I,D,V .  noi diamo la colpa a grillo  reo  di difendere i nostri ideali ,assolviamo il PD che li calpesta tutti i giorni con dichiarazioni  offensive e deleterie  nei confronti  DEL nostro segretario (sentitevi violante e giudicatelo ).reo di fare troppa opposizione . per quanto mi riguarda ,meglio grillo  che il PD sempre pronto  a uccidere il bambino nella culla  . come ha fatto  con prodi  per ben due volte  .si questo è un problema :per la coalizione se   decide  di far dettare legge  a chi fa passare tutte le leggi come lo scudo fiscale con le assenze in aula ,candida  un personaggio come de luca in campania  sputandoci addosso pur di non appoggiare fico  . manda  tedesco in  europa par non farlo processare  .se per  santificare   IL  PD  DOBBIAMO VENDERE LA NOSTRA IDENTITA' ,MI DISPIACE NON APPROVO. SE POI GUARDIAMO ALLE SCENEGGIATE   DELLA  FESTA , MEGLIO NON GIUDICARE.....INVITO VIVAMENTE A RIFLETTERE  ....IL  PD  SI STA SPACCANDO  IN FAIDE INTERNE  ..SVEGLIAMOCI  SE ANCORA NON AVETE  CAPITO  LA POLIZZA DI BERLUSCONI E' IL  PD  E NON DA ORA . LO HA SEMPRE SALVATO ...NON  PROPONENDO LEGGI  PER ARGINARE  BERLUSCONI.:NON HA   REINSERITO IL REATO DI FALSO IN BILANCIO    ,NON HA  PROPOSTO  UNA LEGGE PER IL CONFLITTO DI INTERESSE CHE OGGI METTE A RISCHIO L'INFORMAZIONE  ,NON HA TOLTO LA LEGGE PORCELLO .PRIMA COSA   NELL'ULTIMO  GOVERNO PICCONATO  DA LORO  CON MASTELLA  -------SI PUO' FARE UNA COALIZIONE ANCHE SENZA  PD----CHE LA NOTTE PORTI CONSIGLIO!!! ,perderemo qualcosa  .ma guadagneremo molto di più     DIAMO  PIU'  FIDUCIA  AGLI ELETTORI  

 Caro Massimo, il tema che proponi è complesso, e si presta ad una serie di considerazioni.Come hai potuto leggere dai commenti già postati, c'è abbastanza “stanchezza” da parte degli elettori, nei confronti di una politica gestita sempre alla stessa maniera e dalle stesse persone. Mi rendo conto che, da un punto di vista strettamente “strategico” è opportuno NON disperdere i voti. Lo stesso Grillo e il suo movimento nel tempo hanno destato qualche perplessità, laddove (mi riferisco alle amministrative) in alcuni casi si sono alleati con disinvoltura con rappresentanti del pdl, il che sinceramente contraddice la più volte sbandierata “ricerca” del “nuovo”. Nuovo inteso sia come persone che come metodo.Ieri sera ho assistito alla trasmissione “L'Infedele”, su La7. Nel corso della trasmisione è stato illustrato un sondaggio (non saprei quanto attendibile), secondo il quale tra i leader “papabili” secondo gli italiani, quasi a pari merito, figuravano Tremonti e Vendola, seguiti da altri.  Ma il distacco tra i primi due e gli altri era ragguardevole. Berlusconi evidentemente ha stancato. Un altro dato che emergeva è che crescono movimenti come quelli dei grillini, e ha un suo consenso la nascente formazione finiana, mentre i partiti perdono un pò tutti.  Ovviamente aumenta il numero degli “astensionisti”. Quindi, se la destra ritrovasse la maniera di ricomporsi (cosa assai probabile, magari senza Berlusconi, ma con un altro leader), potrebbe, sommando i voti, vincere di nuovo. La sinistra invece continua ad apparire e ad essere piena di contraddizioni irrisolte. E questo, secondo me, per vari motivi. Innanzitutto è esigenza rappresentata più volte da questa parte, che la legge elettorale attuale non piace, non convince. Nessuno ama votare un “simbolo” nella consapevolezza che equivale ad un “assegno in bianco”, di cui il partito farà ciò che vuole. Molti sono rimasti profondamente delusi dalla non-opposizione del PD in questi ultimi anni, e dalla presenza opprimente di alcuni personaggi nell'ambito di quel partito. Diversi elettori (o attivisti) IDV hanno dovuto incassare qualche delusione, sul territorio, proprio dal partito in cui credono di più. Tutta questa stanchezza finisce per allontanare  dalla politica sempre più. Tu dici che non vale dire “la destra e la sinistra sono uguali”. Di questo sono convinta anch'io. Sono convinta che le idee di sinistra siano migliori. Ma sono anche convinta che, evidentemente, “a destra” sono invece più abili di noi nelle strategie che portano al comando. Basta guardare il teatrino che viene inscenato ogni giorno dai pokeristi Berlusconi, Fini, Bossi. Una partita con rilanci e bluff, dove nessuno mai perde. Tra l'altro, come ti ho già scritto stamattina, se compaiono sui giornali notizie del tipo che nella “campagna acquisti” del premier rientrerebbero anche un paio di deputati IDV, (è vero?????) aumenta la diffidenza verso un partito che si è sempre schierato contro Berlusconi e contro il berlusconismo. Se a “vendersi al miglior offerente” è un esponente dell'UDC la cosa non sorprende più di tanto, ma se lo fa uno dell'IDV.......Infine, e qui chiudo: secondo te, cosa vorrà dire il fatto che, pur non essendo SEL un grande partito, Vendola potrebbe piacere (sempre secondo il sondaggio) ad oltre il 40 % degli italiani??? Non è che magari a sinistra ci si aspetta qualcosa di nuovo almeno nel metodo?

GRILLO HA APPOGGIATO  QUALCHE  CANDIDATO  PDL  PER IL FATTO CHE IL CANDIDATO   PD  ERA PEGGIO  COME A FIRENZE   COSA FA .QUESTO PAROLAIO  ??? UN EMERITO CAZZO. L'ESEMPIO CONCRETO è DE  LUCA  ...QUINDI A VOLTE LA SCELTA E' GIUSTA CON LA COERENZA  DI CHI VUOL FARE L'INTERESSE DL CITTADINO E NON DEL PARTITO , PER I DUE DEPUTATI  SONO  QUELLI CHE HANNO DATO GIUDIZI DISPREGIATIVI PER I CONTESTATORI  AUTOSOSPESI DALL'IDV 

No! sta a voi decidere!!!!! perchè non vi siete mai avvicinati a Grillo? perdete tempo con Bersani, addirittura passate a lui la palla! ecco perchè ancora molti dal PD non si fidano a passare con  noi,è inutile che continuate a dire che IDV è l'unica opposizione quando rimandate tutte le decisioni a Bersani.Ha ragione il Grande De Magistris, vi manca solo un passo......mandare a quel paese le larve del PD e costruire l'unica vera opposizione con chi lo è veramente!Grazie comunque per il vostro grande impegno.    fabrizio

Dissento dal suo giudizio su Grillo E i cosiddetti grillini. Non esistono i seguaci, esistono persone che pensano determinate cose e che si sposano con i pensieri di Grillo.I partiti che pretendono di gestirer a priori la cosa pubblica sono i veri responsabili dello sfascio italiano. Lo stesso partito IDV nel corso deglil anni si è fatto invadere da riciclati e infiltrati senza muovere un dito. 

Apprezzo molto Grillo e seguo giornalmente il suo blog. Notevoli le iniziative che ha sfornato in questi anni. A partire dalle interviste sulle energie rinnovabili fatte a tanti premi Nobel ed esperti, la raccolta di 3 milioni e mezzo di firme per un parlamento pulito che giacciono in qualche cassetto del parlamento.Ogni giorno decine di persone nel suo blog denunciano situazioni che vanno dai problemi abientali,sismici, lavorativi, ecc.Tutti i lunedì ospita gli interventi di Travaglio, ci ha parlato di Skipe e dei motorini non inquinanti che esistono ma che non vengono messi nel mercato per ragioni economiche.Eccetera, eccetera, eccetera.POLITICAMENTE.Per lui la destra e la sinistra oltre a non esistere più sono la stessa cosa, se ho capito il suo pensiero, l'alleanza è impensabile, lui è li per scardinare il sistema non per entrarci.Per lui i partiti attuali sono solo un branco di vecchi da abbattere.Praticamente la sua è una visione extraparlamentare, perchè a parte qualche piccola simpatia, sarebbe tutto da demolire e ripartire da zero, insomma non è dentro la logica dei partiti. Fa anche altro, si muove su strade altre, cerca altri interlocutori, organizza eventi in autonomia, direi che va per conto suo.Non entro nel merito se sia giusto o sbagliato, sicuramente è un tentativo di cambiare le cose non attraverso l'affiliazione politica ma nelle vesti di comune cittadino. 

  • L'unica cosa che posso dire è che se non si trova la maniera di unirsi, in tanti possiam fare la fine di Sinistra e Arcobaleno, 3% di voti prese?
  • Siam sempre lì con gli stessi problemi!

 

Ha ragione Grillo a non volersi sporcare con il PD. Sono spiacente nel dover dissentire con Lei perché la reputo uno dei migliori (ce ne sono molto pochi) politici in circolazione. Con stima.Alberto

Massimo è ora di smettere di fare la conta dei voti se si vuole esprimere una idea nuova di politica.Grillo è aria nuova, non perfetto per carità ma rompe con lo schema di opportunismo che ha portato alla squallida situazione odierna. Bersani è all'interno della vecchia logica, meglio di altri per carità ma ne fa ugualmente parte lui e l'intero PD... quando l'aria diventa irrespirabile bisogna spalancare le finestre e prendere dentro aria buona...meglio Grillo di Bersani!

Caro Donadi, leggo sempre i tuoi post e quasi sempre condivido ma questa volta devo, almeno in parte dissentire. La prego di leggere molto bene i commenti che sono stati pubblicati finora dalla maggior parte dai quali si evince che gli italiani "per bene" sono stufi di votare il meno peggio. NON voterò mai più una coalizione in cui ci siano persone come D'alema o Fassino (se non di peggio). Non intendo paragonarli a B. ma non si può dire che siano persone degne di rappresentare un paese. Volevo porle una domanda: Ma perchè è Grillo che deve adeguarsi a voi o al centro sinistra e non viceversa?? Grillo ha stabilito delle regole chiare e trasparenti (anche più di idv) perchè non cercare di giocare con quelle regole?? forse perchè i D'alema e i fassino e i Bersani farebbero una brutta fine? Allora io stò con Grillo! I politici dovrebbero pensare al bene del loro popolo non alla loro poltrona e ai loro interessi? Votare nuovamente una coalizione come ho fatto alle ultime politiche? No! La prego mi dica che opposizione ha fatto il PD? Non darò più il mio voto per far fare a Fassino l'ottava legislatura! Piuutosto voterò dei giovani CON UN PROGRAMMA SERIO E CONDIVISO che sapranno opporsi senza vincoli! Scusi dello sfogo Cordiali saluti Matteo P

E' praticamente impossibile non concordare con te sulle cose che dici, da un punto di vista astratto ed emozionale. Hai ragione sui Fassino e sui D'Alema. Su una coalizione di centrosinistra vecchia, inciucista ed intrallazzona. Che pensa sempre, prima di tutto, a garantirsi la propria poltrona.Se ci fosse anche una sola possibilità che noi, insieme a Grillo ed ai movimenti ci presentassimo alle elezioni e vincessimo, l'alleanza la faremmo domani. Ma questa possibilità non esiste. E' un puro sogno ad occhi aperti.La realtà è che a marzo probabilmente si andrà a votare e, da un lato, ci sarà, ancora una volta, Berlusconi con Bossi e Storace ... e forse Casini (oltre a Minzolini e tutta l'armata televisiva di Raiset).E dall'altro lato ci potremo essere noi, Grillo, Vendola ed il PD. Ed insieme ce la potremmo giocare per vincere. Se anche una sola di queste forze si chiamasse fuori, invece, la partita è già persa in partenza.E tu davvero vuoi dirmi che è meglio per il futuro del paese far governare Berlusconi e la sua cricca per altri cinque anni, piuttosto che scendere a patti con il PD?Mi dispiace, ma pur essendo certo della tua totale buona fede e della tua assoluta onestà intellettuale sono fermamente convinto che sarà grazie al voto di persone che la pensano così se questo paese resterà altri dieci anni nelle spire del drago.E poi ognuno si assuma le sue responsabilità!

La ringrazio della risposta, sinceramente non mi aspettavo che rispondesse, è un bel segno da parte sua. Come da oggetto, condivido molto della risposta ma... se veramente teneste all'Italia (parlo al centro-sinistra, non direttamente a lei) non sarebbe il caso di dare un segnale fortissimo e fare proprie le idee e soprattutto il metodo di Grillo? Io nel post precedente ho difeso il Movimento a 5 stelle a spada tratta perchè ha delle regole ferree, autoimposte e infrangibili. Questa è la forza del movimento! Se sono delle buone regole perchè dovrebbe abbassarsi lui ad un compromesso, quando il Pd e anche l'IDV portebbero fare un piccolo sforzo e "migliorarsi"??? Caro Donadi la seguo sempre e la stimo ma non penso sia giusto abbandonare degli ottimi princìpi (neanche per una volta) se si vuole mantenere la reputazione! E' come un tradimento basta che accadda una volta sola per poi risultare comunque poco credibile e rendere il patner diffidente e sospettoso. Quello che mi rammarica è che Grillo se le stà sentendo perchè cerca di fare una politica pulita e trasparente, quando dovrebbero essere i partiti in primis a fare a gara per risultare più credibili e affabili. Il proplema vero è che il Pd potrebbe vincere in qualunque momento selo volesse davvero... ma non lo vuole... Dalle ultime primarie dove è stato Bersani? E' sparito! Non c'è stata opposizione! (tranne idv... ma non basta purtroppo). Sappiamo entrambi che questo governo potrebbe GIA' essere a casa se l'opposizione avesse fatto il suo lavoro (non mancando a delle votazioni decisive). E allora cerchi di convincermi.... perchè devo votare una coalizione in cui ci sono persone che non fanno il loro lavoro? perchè? Per mandare a casa B? Tanto D'alema gli farà l'ennesimo favore...! Ormai la gente pensa questo... e ha ragione (i favoretti sono già stati molti). La sinistra avrebbe potuto liberarsi di B innumerevoli volte negli ultimi 20 anni... perchè devo credere che lo farà nei prossimi 5? Mi dispiace... non ce l'ho con lei ma sono molto amareggiato dalla situazione. MI SENTO PRESO IN GIRO! Quindi, e concludo, se voi farete lo sforzo di adeguarvi allo standard di Grillo (anche se lui poi non vorrà allearsi) avrete il mio voto... ma con gli standard attuali di "legalità e trasparenza" (soprattutto del pd)... non avrete il mio voto. Mi creda potreste vincere ad occhi chiusi... ma non dovete prendere in giro i vostri (sempre riferito a c.sinistra) elettori! NON DOVETE! Di nuovo scusi lo sfogo! Saluti Matteo P        

 Li avevano vestiti e attrezzati, quei tanto voluti Poliziotti di Quartiere, pronti con i loro cappelli rigidi, le divise, i palmari e gli scooter per dare la caccia ai cattivi. Peccato, però, che pochi li abbiano visti. Era il dicembre del 2002 quando l'allora ministro dell’Interno Peppino Pisanu propose, su idea geniale di Berlusconi, questa figura di poliziotto più vicino ai cittadini che avrebbe dovuto «combattere il crimine», e oggi, a otto anni dalla proposta è scomparso dalle nostre strade. Il progetto prevedeva di destinare all'iniziativa quasi 6 mila uomini tra poliziotti e carabinieri. Secondo un'indagine della Corte dei Conti ne sono entrati in servizio nemmeno 3900. In totale sono stati investiti quasi 500 milioni di euro. Un flop all'italiana: gli uomini sono stati presi e destinati ad altre mansioni, possibilmente dietro una scrivania! Ma niente paura. I poliziotti di quartiere si sono persi per strada? Ci pensa la Lega Nord che nel 2009 ha proposto le Ronde di Quartiere, dei volontari, quasi supereroi del rione, con l'incarico di difendere il territorio e fare le veci di polizia e carabinieri, promossi e legalizzati dal ministro dell'Interno Bobbo Maroni. Anche stavolta... li avevano vestiti e attrezzati... mascherati! Un altro fiasco clamoroso! Nessun iscritto a Milano. Nemmeno a Torino, Roma e Verona. E così in tutta Italia. I registri per iscriversi alle ronde restano bianchi. E la stessa cosa si ripete a Bologna, Treviso e Padova. Da nord a sud le ronde sono un fallimento. Insomma tanto rumore per nulla! No tripe for cats! Nemmeno la Lega è più quella di una volta. S’è ammorbidita all’ombra del Cupolone e “il ce l’ho duro” di bossiana memoria e roba d’altri tempi! Infatti, mentre la Lega si schiera in favore della legge bavaglio criminalizzando le intercettazioni che disturbano cosche e farabutti di Stato, ecco che a Treviso esulta per aver piazzato ottanta nuovi occhi elettronici per controllare il territorio. Di cui non si fida. Valla a capire. Si tratta di un progetto di videosorveglianza estesa a 27 comuni della Marca trevigiana. Per questo, hanno speso oltre cinque milioni di euro, il prezzo della diffidenza. Il costo della conversione della cultura delle ronde e dell’olio di ricino a quella, più tecno, dell’occhio elettronico. Fanno i fighetti con i soldi di Roma Ladrona e qualcuno ancora li vota.

 Ognuno fa il suo mestiere caro onorevole Donati.Il movimento 5 stelle trae consenso soprattutto  dagli indecisi e da chi non avrebbe più votato in particolare. Il problema adesso è che, con le loro valide azioni, come ad esempio rinunciare ai contributi elettorali, diminuendosi lo stipendio dove hanno conquistato seggi, rischiano di essere un esempio positivo ed in questi esempi che nel futuro, in particolare chi vicino alle idee di centrosinistra, potrebbe perdere consensi. QUesta è la paura di partiti come IDV, fate piuttosto una bella cosa onorevole, iniziate a dare un contributo alla base per poter diffondere ed incrementare il nostro potere politico. Non è possibile che tutte le spese dobbiamo addossarcele noi, il 100 % per andare a VAsto, il 100% per fare le manifestazioni, il 100% per andare al no Bday....Altro punto, la chiarezza e legalità per quanto attiene, la distribuzione di tessere nel partito, vogliamo parlarne ? Vogliamo risolverla ?  O stiamo enunciando solamente un mare di c.......te per far colpo sull'ignoranza ?Attenti, adesso con Grillo da un lato e Futuro e libertà dall'altro, noi rischiamo di concludere anzi tempo la nostra bella partita esteriormente fatta da bei valori, dico questo in considerazione delle diverse anime che sono presenti ed attive nel partito.Alcuni capi, preferiscono imbarcare soggetti poco chiari e che poco chiaramente riescono ad accentrare consensi elettorali, invece di mettere mano alla tasca ed aiutare la base per il proprio pregevole lavoro di diffusione degli ideali, ed i soldi dei finanziamenti non mancherebbero..., che fine fanno pregiatissimo onorevole Donadi ?La farsa stà per finire, diamoci una smossa seria e, riferisca a chi di dovere.

Concordo in pieno con il tuo intervento. Il partito a livello locale e regionale è un covo di ex-comunisti, ex-socialisti ed ex di tutti gli altri partiti, prevalentemente arrivisti che si sono impossessati di tutti i congressi territoriali in maniera illecita attraverso accordi sottobanco o con successive mosse di commissariamento.Anche i congressi giovanili sono stati per la maggior parte deludenti perché i coordinatori e le loro squadre sono formate da principianti della politica senza interesse che però "leccano" per avere un lavoro in Regione e negli altri Enti Locali. E' inutile fare un referendum sull'acqua pubblica quando in realtà non è pubblica ma gestita dai partiti (compreso Italia dei Valori) e dove gli amministratori delle società private che si occupano di tale gestione sono in gran parte nominati dai partiti. Dico, da tesserato, che a livello locale e regionale non voterò mai più Italia dei Valori perché non è una politica che mi piace quella attuata dai nostri rappresentanti, dove ognuno fa di testa sua senza rispondere ai principi statutari del partito e dove le nomine non sono assembleari ma prese dal singolo. Se ci sarà una lista grillo la voterò sicuramente e invito l'on. Donadi e Di Pietro a fare una grande pulizia interna del partito, perché la struttura attuale è completamente marcia.

Ragazzi ma allora è proprio la fine!Dato il prevalere dell'elettorato di destra e la nostra divisione penso proprio che in Italia:1) Vi sarà una scuola privata elitaria per i ricchi e una pubblica di basso livello per gli altri così da giustificare le diseguaglianze sociali anche con l'istruzione.2) Previdenza e Sanità diventeranno private convenzionate con Assicurazioni parzialmente pagate dallo stato e di proprietà degli imprenditori attualmente impegnati in politica proprio a quello scopo3) Lo Statuto dei Lavoratori sarà svuotato e gli scioperi e i contratti nazionali verranno proibiti.La conseguenza di ciò è che saremo più poveri ed insicuri tutti escluso una ristretta classe agiata che vivrà nel lusso senza confini e senza tasse tornando così alla situazione in cui questo paese si trovava 100 anni fà e da cui è uscito dopo tante sofferenze, lotte e sacrifici.

A me questo suo post piace moltissimo, interpreta al 100% la mia convinzione e vale a maggior ragione se sposiamo  la logica bipolare.Tuttavia colgo un problema. Per costruire alternative politiche credibili in funzione delle forze che si rappresentano, occorrono anche uomini capaci di portare sulle spalle il peso di questa scelta.  Sostenere il peso di una politica  differente è gravoso, allinearsi al vecchio è ben più facile: si cerca un compromesso che talvolta è solo accordo tra poteri, indipendentemente da ciò che si aspettano i cittadini.Noi non ci stiamo, I grillini non ci stanno. L'apertura di un'alleanza è un'apertura a una scelta di come fare politica. Questo è il senso del dibattito che attanaglia e su  cui si intorcola il PD quando cerca l'apertura con l'UDC. Invece il nuovo del panorama politico oggi ha una forza propulsiva solo in funzione della fedeltà al suo mandato elettorale. IDV deve soddisfare le aspettative pena la perdita della fiducia. La difficoltà che oggi coglie IDV nelle istituzioni è anche questa. La gente si aspetta QUALCOSA ma questo qualcosa costa molto sostenerlo: costa il coraggio di fare vera opposizione - laddove si è all'opposizione..Io voto IDV e la rappresento in Provincia a Padova e solitamente, come soprabito,   indosso un cappotto. La voce che fa opposizione  confonde la folla? Forse, ma un cappotto non  è un eskimo. Il grillino che soprabito indossa? E il dirigente del PD, che soprabito indossa? Una cosa mi pare evidente. Se stiamo insieme dalla stessa parte il nostro armadio deve essere fornito.

Caro Massimo! Sono un militante IDV della prima ora.Non concordo con il post perchè la sinistra (Bersani in testa) è ugualmente responsabile della deriva populista, clerical-mafiocratica e partitocratica, del presente regime berlusconiano.Non concordo perchè non è Grillo che deve farsi contaminare dalla sinistra ma viceversa in quanto a livello globale le distinzioni bipolari sono ugualmente succubi dello strapotere delle multinazionali (o corporation che dir si voglia) e dell'unico potere forte che abbiamo in Italia (il sistema di potere dello  stato Vaticano)Detto ciò rimango un fervente iscritto ed attivista perchè Grillo non è strutturato per costituire una forza politica nazionale ma si propone "solo" di ben amministrare e denunciare la casta. Non è poco ma non è abbastanza.Perderemo un sacco di voti, si... ma abbiamo anche un sacco di personaggi poco raccomandabili in casa che cercano di "salire in campo".  Come facciamo ad essere "democratici" e sbarrar loro la strada? Questi comprano tessere oppure condizionano gli iscritti peggio di Feltri!!!Povera Patria.... 

Sono Titubante sulle alleanze ... Io voto IDV per adesso , sperando che salga al governo un giorno e che non mi deluda come altri partiti di sinistra, ma onestamente trovo strano leggere una critica simile a Grillo ... Si sa che Di Pietro in questi anni ha + volte detto di essere favorevole a Grillo ovviamente la fede non può essere cieca soprattutto in politica ...penso comunque che l'IDV grazie a Beppe Grillo un pò di propaganda l'abbia avuta .. molto spesso Antonio di Pietro è stato "lodato" da Beppe nei suoi spettacoli e sul blog ...ovviamente anche il programma dell'IDV e le apparizioni in Tv con esponenti dell'Italia dei Valori hanno avuto la loro parte , ma diciamo che Grillo una spintina l'ha data . Molto spesso nel periodo delle elezioni spuntano nuovi partiti mai sentiti prima che effettivamente hanno l'effetto di disperdere i voti , quindi capisco il motivo dell'articolo e della critica (non in senso negativo ovviamente) però bisogna considerare che anche se in tempo di elezioni le alleanze sono diffuse alla fine negli ultimi anni sono diventate delle zuppe malriuscite e inoltre sarebbe strano vedere Beppe Grillo con il PD, andrebbe contro tutto quello di cui ha sempre parlato , io opterei per una conversione di massa del PD invece di quella di Grillo... francamente il PD pur avendo molti esponenti che mi piacciono , mi preoccupa un pò anche se peggio di Berlusconi non penso potrà fare ... le sue figuracce non le batte nessuno ,ero al mare in spaggia la scorsa settimana quando ho letto la frase su Putin ...Riguardo al discorso "Berlusconi benedirebbe Grillo come il suo più fedele alleato" non posso darle torto , pur sapendo che Berlusconi ormai sia solo una soubrette arrivata TROPPO in alto, ci sono veramente tanti politici di cui parlare sia di destra che di sinistra  ... soprattutto leghisti che qui al nord stanno aumentando i loro sostenitori .... (io sono di Torino x cui immagini ! ) X Favore farmate la lega XD ....Spero che l'IDV continui con i suoi manifesti e con degli slogan molto orginali come quelli che sto notando in giro, privi di quelle solite facce giganti ^^ 

CaroDonadi, questa volta devi permettermi di dissentire. Ho sempre condiviso tutto quello che hai elaborato sia come contestazione che come proposta politica. Purtroppo non ti accorgi che l'attuale centro sinistra, (l'IdV non è  immune) dove si annidano, personaggi poco raccomandabile, berluschini, ceppalonidi, condannati per reati contro la pubblica amministrazione, rinviati a giudizio per ricettazione e quant'altro  non potrà mai sviluppare un'azione politica contro il malaffare. In questo modo, dove anche l'IdV si appresta a mutare il suo modo di concepire la politica, non si riuscirà mai a sconfiggere la politica berlusconiana. Come tu ben sai, la politica berlusconiana, fatta da berlusconi o fatta da altri che si professano antiberlusconiani poco importa ai cittadini elettori. Oggi sono molti quelli che avvertono la necessità di finirla con i vecchi schemi partitocratici, nel quale sta naufragando anche l'IdV SENZA CHE NESSUN DIRIGENTE S'AVVERTE, forse pe comodità.Se il centro sinistra vuole sconfiggere la politica del "capo o padrone" deve ritrovare la voglia e la capacita di scernere veramente il male dal bene e non il male dal meno male premiando i meriti, impegni reali e capacità. I pacchetti di voti che stanno fagocitando l'IdV saranno i macigni che si trasformeranno in pietre tombali per l'IdV.Mi spieghi perchè un cittadino dovrebbe aderire all'idV se questi ha deciso di adottare gli stessi strumenti della vecchia partitocrazia per definire il quadro dirigente?

Onorevole Donadi,magari Beppe Grillo è proprio  il pungolo che può servire ad IDV per fare quella "Cura Dimagrante" e "Disintossicante" che la Società Civile sta chiedendo da tempo.  Dal momento che il buongiorno si vede dal mattino, sarebbe bello vedere finalmente un rapporto con le risposte alle tante denunce di irregolarità che da ogni regione sembrano piovere sul partito.  Se la gente non dimentica quello che Berlusconi sta facendo all'Italia, non è che dimentica quello che è uscito e che continua ad uscire quotidianamente.   Al momento in cui IDV avrà chiarito le tante, troppe zone oscure, si pootrà pewnsare a come convincere Beppe Grillo ad unirsi alla cordata.  Perchè le zone ci sono... e sono tante, documentate su tanti siti e blog che ogni giorno presentano denunce o addirittura  esposti.Basta fare un salto, e qualunque lettore o blogger può controllare, sul sito http://www.iltribuno.com http://temi.repubblica.it/micromega-online/flores-darcais-caro-tonino-adesso-rifonda-lidv/Intervista di Wanda Marra, Il Fatto Quotidiano, 27 settembre 2009“Se non vuole sprecare la chance che l’elettorato democratico gli ha dato, Di Pietro deve fare un’operazione di totale rifondazione del partito”. L’invito arriva da Paolo Flores d’Arcais che così porta avanti il dibattito iniziato su Micromega. La rivista da lui diretta, infatti, nel numero uscito venerdì pubblica un’inchiesta che evidenzia una serie di “tare” dell’Italia dei valori a livello locale: commissariamenti a valanga, presenza di trasformisti (ex Dc, ex Udeur, persino ex FI), casi di illegalità

Car Massimo sono d'accordissimo con te e ti ringrazio per aver sollevato questo grave problema. Grillo ha delle idee formidabili, fra le quali anche il profondo rinnovamento delle donne e degli uomini che sono nei partiti italiani. Tuttavia, oggi la priorità assoluta è mandare via Berlusconi dalla politica. Dopo si potrà vedere come riorganizzare la politica. Però Grillo non si alleerà mai con il Centro-sinistra, prenderà quel 5% di voti che farà di conseguenza prevalere la coalizione di centro-destra. Tanto peggio per i precari, per i giovani, per l'economia, la ricerca e tutto il resto. Nel 1998 fu Bertinotti a mandare all'aria tutto. Oggi sarà Grillo. C'è sempre qualche idealista alla base delle sconfitte del centro-sinistra. La real politique dovrebbe essere il filo condutore di tutti, ma sono scettico.  Non vedo ragionevolezza né nei vecchi politici che non vogliono togliersi dai piedi e né da parte di Grillo che dovrebbe riflettere sulle conseguenze di quello che fa.

Purtroppo concordo pienamente con te Angelo; dico purtroppo perchè diversa sarebbe stata la realtà se gli italiani tutti avessero colto al balzo l'occasione di riscatto creata dai messaggi di Grillo 3 anni fà. Il ferro va battuto quando è caldo. Cordiali saluti.

Caro Donadi, sara' pur vero che Grillo si colloca prevalentemente fuori del sistema dei partiti ma e' anche vero che - ad esclusione forse di IDV - anche gli altri partiti di sinistra non sono neanche lontanamente una minaccia per Berlusconi. Perche' balbettano quando non colludono, si sono fatti "casta" e comunque nulla potrebbero contro lo strapotere mediatico di B. e contro la sua ricchezza. Ormai la battaglia per la democrazia parlamentare con questo sistema e' persa. E' meglio rendersene conto. I partiti di sinistra faranno sempre da contorno e legittimazione ad un sistema castale e cortigiano. L'unica via di uscita, se ci sara', e' radicalmente diversa. Saranno i movimenti, sara' la demolizione delle posizioni di potere personale dei professionisti della politica, sara' l'eliminazione della corporazione dei mestieranti del palazzo. Le regole del gioco devono saltare perche' hanno portato ad un mandarinato ignobile che non ha piu' alcun contatto con la realta' della gente normale e con le sue istanze. Insistere col sistema dei partiti e' da fessi. Dispiace per le (poche) persone per bene tra cui annovero anche Lei, ma il marcio e' troppo diffuso.Con simpatia.

Io mi son stancato di votare il meno peggio, voto il migliore. In Emilia Romagna ho avuto grosse soddifazioni a fare così alle ultime regionali.

Anonimo, e' facile votare per il partitino che piace a te in una regione saldamente a sinistra. Le elezioni nazionali sono una cosa diversa, l'unica grossa soddisfazione che potresti avere votando i cinque stelle alle politiche sono altri cinque anni di vignette di Vauro su Berlusconi.

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