SETTIMO “NON RUBARE”. IL DDL IDV

Tag: magistrati , responsabilità civile

Ieri la Camera ha approvato una norma scandalosa. Mi riferisco, lo saprete già alla responsabilità civile dei magistrati. Nascosti dietro il voto segreto, franchi tiratori “trasversali” hanno approvato un emendamento, presentato dal leghista Pini, in virtù del quale un magistrato pagherà gli errori direttamente anche per una “manifesta violazione del diritto”. 'I deputati del Pdl più quelli della Lega presenti in aula erano 201. I sì alla norma 'anti-toghe' sono stati 264. Questo vuol dire che ci sono stati almeno 63 voti decisamente 'troppo trasversali', cioè di chi ha dichiarato una cosa e poi ne ha votata un'altra. Significa, tanto per parlare chiaro, che tra Pd e Terzo Polo ci sono tra i 35 e i 50 voti a favore.

Siamo di fronte ad una norma profondamente incostituzionale, un atto di intimidazione nei confronti della magistratura che assume i contorni inaccettabili della vendetta. Proprio nei giorni in cui, infatti, giungono notizie relative ad un’inchiesta che coinvolgerebbe Lusi, ex tesoriere della Margherita, su finanziamenti illeciti, mani scaltre nel segreto dell’urna compiono lo scempio.

Italia dei Valori presenterà un emendamento al Senato, per cancellare questo obbrobrio giuridico. Intanto, però, abbiamo depositato una proposta di legge – della quale al più presto pubblicherò il testo non appena disponibile - con la quale chiediamo una disciplina più seria e rigorosa del finanziamento ai partiti. Cosa chiediamo? Presto detto.

Primo, il dimezzamento degli attuali rimborsi elettorali.

Secondo, l'ammissibilità a ricevere questi rimborsi solo per quelle forze politiche che, nelle elezioni corrispondenti, abbiano totalizzato almeno il 2% dei voti validi.

Terzo, tali rimborsi saranno erogati solo e soltanto dietro la presentazione di regolamentari fatture che documentino le spese sostenute.

Quarto, divieto per le imprese pubbliche o miste pubblico-private di effettuare qualsiasi finanziamento ai partiti.

Quinto, l’introduzione del reato di finanziamento illecito, punibile fino a sei anni, per coloro che danno o ricevono sovvenzioni di qualsiasi natura e di qualsiasi entità da aziende pubbliche o miste pubblico-private, nonché da coloro che danno o ricevano contributi oltre ai cinquemila euro, senza denunciarli, da aziende o soggetti privati.

Sesto, l'ineleggibilità di chi ha violato la legge di finanziamento pubblico e la decadenza automatica dalla carica elettiva, parlamentare compresa, e l'ineleggibilità futura.

Settimo, i partiti che ricevono contributi illeciti e' prevista la soppressione del rimborso della campagna elettorale precedente e la perdita del diritto di finanziamenti.

Sottoporremo il nostro ddl a tutte le forze politiche. Vedremo chi ci sta.

Inserito il 3 febbraio 2012 /

Commenti

VERGOGNOSO, NO ARRESTO PER STUPRI DI GRUPPO!

E' SCANDALOSO, LA CORTE DI CASSAZIONE, INTERPRETANDO UNA SENTENZA DELLA CORTE COSTITUZIONALE, HA SENTENZIATO CHE NON DEBBA SUSSISTERE L'OBBLIGO DI ARRESTO NEI CONFRONTI DI IMPUTATI DI STUPRO DI GRUPPO, RICONOSCENDO DUNQUE L'AMMISSIBILITA' ANCHE DI MISURE ALTERNATIVE AL CARCERE IN ATTESA DELLA SENTENZA DEFINITIVA...CIO' CONFERMA CHE CERTI MAGISTRATI TUTELANO CHI DELINQUE, NON LA VITTIMA DEL REATO...

Inserito da Guglielmo il Ven, 03/02/2012 - 23:27.

Responsabilità dei magistrati

L'emendamento della Lega sulla responsabilità dei magistrati é l'ennesimo colpo di mano, concordato e approvato coi voti del PdL, l'amico e sodale di sempre, ai quali si sono aggiunti non pochi voti degli "onorevoli della casta" radicali, PD e Terzo Polo. Il settore della Giustizia é disastrato in Italia. Processi civili e penali che durano decenni, prescrizioni che permettono ai cialtroni della casta di farla franca 9 volte su 10, leggi ad personam che ridicolizzano il motto "la legge é uguale per tutti", strutture logistiche da terzo mondo. Inoltre, non tutti i magistrati sono cristallini e fanno con coscienza il loro dovere. In tal caso, chi non adempie con serietà, responsabilità e senso del dovere il proprio oneroso, delicato, ma ben retribuito, incarico va punito.

Inserito da Cives il Ven, 03/02/2012 - 18:06.

Mi chiedo che fine abbia

Mi chiedo che fine abbia fatto la Lega che era contro i "privilegi" della casta politica. Quel partito nato come contrario alle ruberie della politica. Il famoso "contro Roma-Ladrona".

Non mi sorprende affatto sapere che il maggior numero di ricorsi contro i tagli ai vitalizi (che sono una ben blanda misura) è stato proposto da leghisti. Ciò che mi sorprende è che ci sia ancora gente disposta a dar credito ad un partito che è al top dell'incoerenza e della disonestà.

Dal "familismo" alla "poltronite", dallo spreco del denaro pubblico alla difesa della "casta", dalla posizione (falsa) contro le banche agli investimenti in Tanzania, la Lega sta mostrando tutta la popria incoerenza. Un partito fasullo, un manipolo di personaggi che imbroglia la gente....

Mi auguro che gli elettori leghisti rinsaviscano, ed anche in fretta....

(p.s.: mi auguro che riinsavisca anche quale sedicente elettore idivvino che scorazza su questo blog, esaltando le politiche leghiste!!!!!)

Camera, contro i tagli ai vitalizi
presentati 26 ricorsi: 15 dalla Lega

Inserito da maria b. il Ven, 03/02/2012 - 16:05.

Replica all'indignazione per l'emendamento della Lega

Ma ve lo siete scordato il referendum plebiscitario sulla responsabilità dei magistrati? E le intimazioni della corte europea perchè l'italia si doti finalmente di una legge che responsabilizzi i magistrati italiani? Pensate che possiate andare avanti per sempre a ignorare la volontà del popolo? Lo sappiamo tutti perchè la giustizia non funziona in Italia e perchè si sprechino tanti soldi in consulenze e perizie fasulle. Anche la giustizia è finita sotto il controllo della banda bassotti. Responsabilizzare i responsabili non è attaccare i giudici, ma liebare la giustizia da mafiosi e incompetenti, quindi mafiosi due volte perchè altrimenti come si spiaega cghe degli incapaci possano vincere un concorso di merito?

Inserito da Antonino Arconte il Ven, 03/02/2012 - 15:52.

Penso a un messaggio al PD di

Penso a un messaggio al PD di Bersani e all'IDV da inviare tutti:
Non mi voglio iscrivere a nessun partito politico, mi hanno disgustato tutti e non da ora. ma ho partecipato alle primarie del PD, dando il mio obolo, sperando che fosse foriero di novità, anche in questo caso sono rimasto deluso perché a vincere sono stati i soliti noti. Ora mi chiedo, perché chi parla di liberalizzazioni e giustizia giusta poi si scandalizza che sia passata una norma giustissima che renderebbe responsabili i magistrati dei loro errori, spesso voluti e spesso dovuti a incompetenza e negligenza? ...La cosa mi puzza parecchio. Io come tanti italiani ho subito sulla mia pelle le conseguenze di questi errori, "se non di peggio ossia voluntas crimini!" e la corte europea per 4 volte ha condannato l'italia a risarcirmi danni, sempre insufficienti a ripagare dai danni reali che gli errori o il diniego di giustizia ha arrecato, ma i magistrati responsabili di questi danni perché non devono pagare? Spiegatemelo se vi riesce ...STUPIDI! Gli elettori vi puniranno per questa scelta scellerata e antidemocratica. In Italia esiste una casta, profondamente antidemocratica e che voi dimostrate di proteggere. Io ho molto rispetto dei magistrati, ce ne sono di eroici a fare giustizia in un simile schifo di sistema. Ma quelli infiltrati da partiti e bande mafiose devono essere responsabilizzati delle loro azioni e dopo tre sbagli fuori dalle balle! Licenziati in tronco ...questa è giustizia, non le minchiate che si sentono dire sull'aggressione ai giudici. Noi li difendiamo i giudici veri, quelli che hanno vinto un concorso di merito perché bravi e non perché accozzati dalle bande bassotti che hanno distrutto l'Italia! ... e che perciò, di "errori" non ne fanno!

Inserito da Antonino Arconte il Ven, 03/02/2012 - 15:48.

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