IDV UNICA BARRIERA AL REGIME

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Nessuna colossale sorpresa o stupore. Solo la consapevolezza di essere in preda ad un terribile dejavu. E’ questa la sensazione che ho provato di fronte alla lettura delle intercettazioni di Trani. Ho toccato con mano quello che ho sempre immaginato e saputo. Un dejavù nauseabondo di fronte all’evidenza sconcertante di istituzioni genuflesse al potere, quelle istituzioni che dovrebbero essere organi di garanzia, al servizio del paese, ma che in realtà sono al servizio di chi comanda.Un dejavù inquietante di fronte ad un presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che se ne frega bellamente dei problemi veri della gente, ed è spasmodicamente ed ossessivamente impegnato a controllare la televisioni, che interviene a gamba tesi sui palinsesti televisivi, sulle trasmissioni da mandare o meno in onda, che urla e strepita davanti alla tv quando in video vanno giornalisti a lui sgraditi perchè parlano male di lui, che lancia editti di ostracismo contro Antonio Di Pietro, una faccia da far sparire dalla televisione. Le intercettazioni di Trani sono l’autodafè del regime, la sua confessione disarmante. Il padrone ordina e i soldatini eseguono, che siano giudici, giornalisti o presidenti di organi di garanzia. Un regime odioso, asfissiante, che degrada la nostra democrazia ai livelli più bassi delle classifiche mondiali, che vuole mettere a tacere per sempre qualunque voce libera in circolazione e che vuole, infine, cancellare quell’opposizione che non scende a compromessi e non si prostituisce per un piatto di lenticchie. Non è solo un delirio di onnipotenza quello di Silvio Berlusconi E’ il regime che procede militarmente, che spazza via il nemico cancellandolo da ogni spazio di democrazia.Ci avevano quasi convinto, e lo dico ironicamente, che i fissati dell’antiberlusconismo eravamo noi, che la nostra intransigenza fosse davvero il più grande regalo a Silvio e che con le televisioni non si vincessero le elezioni. La verità è che si sono sbagliati, e di brutto, per quindici anni. La nostra intransigenza, la nostra opposizione dura e pura che non fa sconti è quanto Berlusconi teme di più, non certo la pseudo-opposizione di Casini. Italia dei Valori, lo pensa anche Silvio, è l’unica barriera ed argine al dilagare del suo regime. E scoprire che siamo la sua spina nel fianco ci riempie di orgoglio. E chi fino ad oggi ha ammiccato a Silvio rifletta.

Commenti

E' ovvio che in democrazia deve governare chi vince le elezioni. Ma una volta vinte, anche se si ottenuto un largo consenso, non si può pensare di essere al di sopra della legge e delle regole.La libera informazione è uno degli strumenti che consente alle persone di formarsi delle opinioni ed, al momento opportuno, di esprimerle attraverso il voto. La disinformazione di Regime ed il fastidio per le opinioni altrui diverse da quelle del Premier , il cercare di tacitare le voci dissonanti , questo sì che avvicina  l'Italia ai peggiori regimi sudamericani.
Penso che la notizia si commenti da sola:I talk-show politici resteranno proibiti e con loro l’informazione. La decisione è stata presa al termine della riunione convocata per esaminare la sentenza del Tar, che venerdì scorso ha accolto il ricorso di La7 e Sky contro il regolamento dell’Autorità di garanzia nel periodo della campagna elettorale. Il cda Rai con cinque voti favorevoli e quattro contrari ha approvato una delibera che conferma quella del 1 marzo, che sospendeva la messa in onda di Ballarò, Annozero, Ultima parola e Porta a porta. Mauro Masi, direttore generale della Rai, ha ricevuto l’incarico di rappresentare la situazione che si è creata. Il direttore della Rai ha immediatamente spedito una lettera a Sergio Zavoli, presidente della Commissione, per chiedere chiarimenti sull’applicazione del regolamento sulla par condicio dopo l’annullamento della delibera dell’ Agcom decisa dal Tar del decisione con urgenza sulla sospensione dei talk-show politici. Domani Masi sarà ascoltato durante la riunione dell’ufficio di presidenza della Commissione di vigilanza Rai. I consiglieri di amministrazione del centrosinistra, Rodolfo De Laurentiis, Giorgio Van Straten e Nino Rizzo Nervo, saputa la decisione della maggioranza del cda, hanno espresso il loro dissenso: "Esprimiamo il nostro voto contrario , perché si tratta di una decisione dilatoria che non sana la forzatura di interpretazione del regolamento compiuta quando a maggioranza fu decisa la sospensione di quattro trasmissioni di approfondimento".I tre rappresentanti di minoranza proseguono: "L’ordinanza del Tar sulla delibera dell’Agcom e l’invito della stessa Autorità di garanzia a riconsiderare la delibera assunta dal cda avrebbero dovuto indurre la Rai a ricollocare in palinsesto da subito gli approfondimenti informativi. Siamo tra l’altro convinti che la conferma della sospensione rende concreto il rischio per l’azienda di sanzioni".Il presidente Rai Paolo Garimberti ha votato contro la soluzione decisa dal cda ed è amareggiato per l’impedita ripresa dei talk-show. Il conduttore di Ballarò, Giovanni Floris commenta le ultime decisioni del cda Rai: "E’ una decisione sbagliata, un errore in una situazione già caotica, grottesca e paradossale”. Giuseppe Giulietti, parlamentare gruppo Misto e portavoce Articolo21 dichiara:"Non vi è bisogno di attendere i testi di eventuali intercettazioni per  comprendere quali siano le ragioni che hanno spinto la maggioranza di destra nel Cda della Rai a confermare quelle norme bavaglio esplicitamente sconfessate dal Tar e perfino dall’autorità di garanzia. Il bavaglio deve restare perché così ha voluto il signore e padrone del conflitto di interessi" e aggiunge: "Contrasteremo tale decisone in tutte le sedi possibili e promuoveremo tutte le azioni utili a determinare le decisioni di un gruppo dirigente che ha  dimostrato di non poter svolgere alcuna funzione di garanzia". A noi non resta che sperare che l’informazione politica sia nuovamente resa libera Questa la notizia di due ore fa e purtroppo è la conferma che il CANCRO BERLUSCONI è oramai in METASTASI, la democrazia è purtroppo morente. C'è bisogno di una terapia d'urto per colpire le cellule di questo maledetto BERLUSCANCRO......
Talk show chiusi? E chi se ne frega, camperemo meglio senza cocainomani schizoidi come Santoro e Travaglio!!!!
STAREI ATTENTO AD APOSTROFARE IN TAL MODO QUESTE PERSONE "ONESTE": LORO HANNO UN CERVELLO LIBERO DI PENSARE, HANNO PROPRI PENSIERI LIBERI ... E NON HANNO ALCUNA INTENZIONE DI FARSI INTIMORIRE DAI "DUCETTI" DI TURNO, POICHE' I VARI SANTORO E C., AVRANNO SEMPRE IL SOSTEGNO DI MILIONI DI PERSONE LIBERE E NON ASSOGETTATE AL POTERE. POI ANDIAMO A VEDERE DOVE SONO I PERSONAGGI DEDITI AD ORGETTE, PARTY STRANI, ABITUDINI IMMORALI E COSI' DICENDO... VERGOGNA!!!AL CONTRARIO DI TE, EVIDENTEMENTE, E DI QUELLI COME TE CHE MOSTRANO TUTTE LE PROPRIE LACUNE. AVETE SCELTO DI ESSERE (O FORSE SIETE NATI PER ESSERLO) SCHIAVI E PENSO (IO LO FACCIO) CHE ABBIATE, VOI SI, QUALCHE PROBLEMA GENETICO.MA FORSE IL PROBLEMA VERO E' CHE VOI ELETTORI DELLO SCHIERAMENTO DI GOVERNO, NON SIETE MIGLIORI DI QUESTI POLITICANTI DA QUATTRO SOLDI, FRUSTATI E CON TANTI SCHELETRI NELL'ARMADIO.VERGOGNATI TU E QUELLI COME TE. PS - E CHIEDO ALLA REDAZIONE DI NON CONSENTIRE A TALI PERSONE DI "INQUINARE" QUESTO BLOG. COMINCIAMO A TENERLI A DISTANZA: QUESTI NON HANNO PIU' LA DIGNITA' DI CITTADINANZA IN UNO STATO DEMOCRATICO, POICHE' INQUINANO ANCHE L'AMBIENTE DELLA PROPRIA QUOTIDINITA', CORROMPENDO, DIVULGANDO CONCETTI FALSI E MIRATI A CONDIZIONARE LE OPINIONI DELLA GENTE CHE, ORMAI COME NOTO A TUTTI, NON E' PARTECIPE DI UNA INFORMAZIONE VERA E PUNTUALE.LA DEMOCRAZIA HA DELLE REGOLE, QUELLE DETTATE DALLA COSTITUZIONE, E CHI CERCA DI STRAVOLGERLE, NON PUO' NON ESSERE CONSIDERATO NEMICO DEL PAESE.
Forse, e dico FORSE, ci si sta accorgendo finalmente di quanto sia deleterio questo Governo, ed in particolare la figura del Presidente del Consiglio. Ma sarebbe importante riuscire a "costruire" una valida alternativa. Io sono più che convinta della coerenza dell'IDV. Non lo sono abbastanza rispetto agli alleati. Temo che, in questo momento, ci si sia "ricompattati" solo mossi dall'esasperazione verso questo Governo e le sue malefatte. Ma dopo? Si ripresenteranno le eterne, mille sfaccettature di un'accozzaglia di partiti che non riescono a stare insieme??? Stare assieme per davvero, costruendo una valida e soprattutto "duratura", credibile alternativa di governo non è facile, ma VA FATTO. Spero che ci si riesca, perchè diversamente ci aspetterebbero tempi molto difficili.
Scriveva Indro Montanelli il 23 Febbraio 1995."Il cavaliere vincerà a mani basse non tanto per forza propria, quanto per debolezza altrui, cioè per l'incapacità degli avversari a opporgli un antagonista: Prodi che potrebbe esserlo, non avrà il tempo di diventarlo anche perchè non ci sembra che abbia la stoffa dello sprinter. Per contrastare Silvio, ci vorrebbe la forza degli Abbagnale".Preveggenza? Mi chiedo se dopo la manifestazione di sabato vedremo nascere tanti nuovi Abbagnale o ci si accoderà ancora alla politica del piumino e dell'opportunismo. E' chiaro che l'opposizione di IDV da sola non basta, il sistema è troppo in cancrena.Abbiamo pochissimo tempo per rompere il cerchio piduista, ma tanti aspettano, sperano, deluderli significherebbe perderli per sempre nei meandri della rassegnazione e una nuova sconfitta morale sarebbe fatale. Questo avversario va affrontato a testa bassa, usando la determinazione.Usate anche il Copasir, per quel che la legge prevede, senza sconti, scoperchiate il vaso di Pandora delle indagini effettuate dai servizi segreti deviati a favore del mascalzone che ci governa e che le ha secretate.  Oggi i suoi sgherri non hanno autorizzato la riapertura dei programmi RAI censurati, le reti mediaset fanno quello che vogliono, Alfano manda gli ispettori,  Minzo usa il TG1 come fosse di sua proprietà e ti prende per il cesto in diretta parlando di libertà di informazione, squallido, speriamo non mettano il bavaglio a Trani. Nonostante ciò, il psicopatico ha il coraggio di dichiararsi vittima.Cosa dobbiamo fare per vedere ancora un pò di legalità? Italiani per bene, non sentite anche voi questa necessità o siamo noi dei visionari sognatori?
Volevo ringraziare anche a nome di amici l'On. Massimo Donadi e tutto il popolo IDV per l' ospitalità su questo blog. Ho incontrato ottime persone come ad esempio Stefano, Luciano, Stefy con cui è sempre interessante scambiare idee ed opinioni: si può discutere, ci si può scontrare, ma sempre nel reciproco rispetto.Io ritengo che LE FORZE SANE DELLA NAZIONE DEBBANO UNIRSI PER ARRIVARE AD UNA RIGENERAZIONE VERA, UN CAMBIO DI MENTALITA', INTEGRITA' MORALE, SENSO DELLE ISTITUZIONI, RISPETTO DELL'AMBIENTE E DEGLI ANIMALI.Sarà molto dura ma...chissà che non ci riusciamo a salvare la nostra amata PATRIA!
Ciao Guglielmo. Ogni tanto mi piace ascoltare la musica al lume di candela. E' straordinario quanta luce faccia una semplice candela, anche un grande spazio viene sottratto alle tenebre. Mi piace delle volte pensare a quante persone nei secoli, una semplice e umile candela, abbia dato la luce, la gioia, sia che si trattasse di persone che vivevano nell'agio, sia a persone umili. La candela non fa distinzioni, non guarda al portafoglio, alla razza, al sesso, al colore politico, da luce e basta. Noi, delle volte, inconsciamente e non , seguendo la nostra parte più profonda migliore, ci comportiamo da candela e ci riconosciamo in altre candele. Obiettivo : allontanare il buio e la paura che incontriamo e questo ci fa star meglio. Molti, questa candela non hanno il coraggio di accenderla e preferiscono rimanere nel buio e nell'ignoranza. Sono contento che tu abbia scelto con noi di portare un pò di luce nel nostro amato paese.
Caro Massimo Donadi,Berlusconi vi teme come realtà mediatica.  Ma che dire della base?  Che dire delle realtà periferiche ?Per due lunghissimi anni, dal 2008, ho letteralmente consumato la tastiera deo mio  PC scrivendo a proposito  della necessità di costruire un partito sano dalle radici, con una base formata da persone con una cultura di base almeno sopra l'analfabetismo morale, in grado di attrarre persone oneste.  Leggendo anche l'ultima analisi fatta da Russo Spena su MicroMega, sembra che non ci siamo proprio.  UDC, Forza italia, da tutti i peggiori posti arrivano ancora a frotte a prendere posto.Caro Donadi, ancora oggi abbiamo al massimo una 30-a di persone (fra parlamentari ed euro-parlamentari)   che hanno un valore. E questo in tutta l'Italia. Non è un magro risultato, se rapportato a 10 anni ?Come ho avuto modo di scrivere ultimamente,  non c'e' nessuno che si dia da fare nel partito per IL PARTITO.  Tutti spingono per una nomina, a qualunque posto, consgliere o assessore o alla circoscrizione.... basta che sia una carica.  Non mi piace quello che vedo. Non mi piace come referente locale, non mi piace come tesserato, non mi piace come intellettuale, non mi piace come studioso, non mi piace come elettore, non mi piace come cittadino.L'Italia è piena di persone che fanno parte della Società Civile, gente che non ha in testa solo per un posto in lista elettorale. Gente che riempie le vostre piazze chiedendovi di essere non solo dei politici migliori degli altri, ma anche dei Leader, ovvero delle persone che con il loro esempio e con il loro lavoro sul territorio riescono a suscitare energie positive nelle sedi, che invece pullulano di soggetti di ogni risma, pronti a sbranarsi per un posto nel cartellone, con dei referenti regionai pronti a commissarirare qualunque spirito di iniziativa.Onorevole,  la scelta di chiudere le sedi locali sarebbe forse una buona opzione in questo momento.  Tutti gli scansafatiche appollaiati nei posticini sicuri sarebero costretti a mollare il boccone.  Diversamente, andando cosi', resterete purtroppo i soliti 20-30, costretti a caricare sempre dall'esterno i candidati.Io di proposte ne ho fatte per chiudere questo ciclo vizioso in cui da un lato la base non e' in grado di presentare candidati degni di questo nome e voi non siete in grado, o semplicemente non ne avete il tempo,  di creare una base migliore
Sono d'accordo con il pensieri di Claudio che poi e' quello di tanti elettori.
Siamo tutti in trepida attesa che il delirio di onnipotenza del Cavaliere di Hardcore si trasformi in ....deliquio.
Ben detto, on.Donadi! Nessuna sorpresa! Lo avevamo capito in tanti che lo scopo della chiusura dei talk-show era, principalmente, censurare Santoro, il giornalista indigesto, il giornalista che si ostina a non genuflettersi al manovratore berlusconi, il giornalista che osa sfidare l'onnipotente e osa contraddirlo pubblicamente, il giornalista che si ostina a non voler  dire "signorsi' ". Questa storia mette in luce come berlusconi, dalle segrete stanze, alla stessa stregua di un "grande fratello" ,riesce a manovrare tutto e tutti. La sua ossessione è detenere il monopolio delle tv, proprio come fa un dittatore che si rispetti. Per non parlare dell'opposizione: siccome berlusconi ha un concetto distorto di democrazia, è ovvio che l'opposizione la vede come un insignificante dettaglio che va quanto prima eliminato. E infatti i suoi tg e giornali,letteralmente ossessionati da Di Pietro e dall'IDV, non sanno piu' cosa inventarsi per screditarli. Quanto all'UDC: Casini fa piu' opposizione alle altre forze di opposizione che al governo, per cui è poco credibile.
Massimo,nonostante tutto penso che hai ragione.......ma dobbiamo mettere in campo un IDV che si identifichi con la richiesta e necessità di democrazia del paese al fine di non scimmiottare la vecchia politica invisa alla maggioranza degli italiani.Bisogna dare corpo ad una organizzazione di libero pensiero che elegga autorevoli leader periferici che contribuiscano agli sforzi centrali del partito, mettendo in un angolo tutte le false dichiarazioni di falso buonsenso che non sono altro che una zavorra di un modo di fare la politica mafioso.Troppi si gongolano dell'ìincremento dei voti dell'IDV che nasce per esclusiva capacità centrale mentra nelle periferie continuano ad avvicinarsi elementi che con IDV hanno poco a che fare.   
Molti erano assenti perchè espulsi. riaccendete l'informazione.
Per onestà si deve ammettere un fatto: Tonino Di Pietro e Massimo Donadi e gli altri dell'IDV avevano ragione..., il cavaliere andava fermato prima..., ma non è ancora troppo tardi!
Ma ancora non hai capito che per fermare Berlusconi lo devi fare democraticamente vincendo le elezioni? Ma dove credi di stare in Sudamerica?