IMMORALI SONO I VERTICI RAI NON SANTORO
Santoro - Raiperunanotte
Santoro santo e martire? Rispondo a Maria, mia assidua lettrice, che mi chiede di chiarire la linea del partito sulla vicenda Santoro. Innanzitutto, ci tengo a rassicurarla che i commenti dei miei lettori li leggo eccome, anzi di più, li considero una risorsa fondamentale per le mie riflessioni politiche e personali. Non ci sono due linee di pensiero diverse in IdV su questa vicenda e, seppure ci fossero, non ritengo siano divergenze così gravi e insanabili. Dunque, io penso che Santoro sia un ottimo giornalista, una voce libera e autorevole, un professionista eccellente sul mercato, molto probabilmente il più bravo a ideare, progettare e condurre straordinarie kermesse giornalistiche, che portano milioni di euro nelle casse della Rai. Dunque, fa bene a tutelare la sua immagine ed i suoi interessi. Durante tutto quest’anno, non è mai venuto meno il mio sostegno e la mia solidarietà al conduttore e alla redazione di fronte ai puntuali e vergognosi attacchi, prima durante e dopo le puntate di Annozero. I numerosi interventi su questo blog lo testimoniano. Non ho mai detto, perché non lo penso, che Santoro sia immorale. Non spetta certo a me dare patenti di moralità o immoralità a questo o a quello. Io ho detto chiaramente che ad essere immorali sono i dieci milioni di euro che i vertici Rai avrebbero deciso di dargli come buonuscita. Una cifra scandalosa che, come ha detto anche Lucia Annunziata, toglie il fiato, soprattutto se si pensa al grave momento di crisi economica che il paese sta attraversando e che tocca l’azienda Rai stessa. Immorale è la decisione della Rai di privarsi di 10 milioni di euro, che avrebbero fatto meglio ad impiegare in modo più proficuo e di un giornalista di punta lasciando Rai2 sguarnita, non per motivi giornalistici o editoriali ma per ragioni politiche. Perché il direttore generale Masi non ne poteva più di ricevere le puntuali telefonate del presidente del Consiglio Berlusconi che gliene diceva di tutti i colori. Di immorale c’è il fatto che la censura a Santoro ce l’hanno fatta pagare a tutti noi. L’ha pagata la Rai, che si ritrova con 10 milioni di euro in meno, senza un giornalista di razza, quindi ridimensionata brutalmente, a tutto vantaggio di Mediaset. Questo si, lasciatemelo dire, è immorale! Quanto alle future decisioni che Santoro assumerà, andarsene o rimanere, non ci permettiamo di dirgli cosa debba o non debba fare per il suo futuro. Gli diciamo soltanto che la sua testimonianza di libertà in Rai e la sua resistenza vale molto di più dell’impegno di mille politici.
- Login o registrati per inviare commenti



Commenti