A MONTECITORIO E’ SCATTATA L’ORA LEGALE

 Io credo che ieri abbia vinto la legalità. Credo abbiano vinto i cittadini e abbia perso la Casta. Credo abbia vinto la giustizia, che potrà continuare a fare il suo corso. Credo abbia vinto la costituzione: tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge. La verità sarà stabilita nel processo. Ieri abbiamo fatto rispettare un principio imprescindibile: ci si difende nel processo e non dal processo. In questo senso, siamo ad un passaggio storico e se l’Aula ha potuto esprimersi in tal senso è merito di IDV che, con caparbietà e determinazione, ha portato l’Aula a confrontarsi e a discutere della questione.Su Papa la Camera ha preso la decisione giusta. La maggioranza dei deputati ha votato per la legalità. Il nostro appello di rendere riconoscibile il voto ha giocato un ruolo determinante, contribuendo ad impedire squallidi accordi sottobanco. La decisione di Idv di votare con l’indice sinistro per palesare il nostro sì è stato seguito da molti, Pd in testa e anche molti della Lega, Maroni compreso. Montecitorio ha dato oggi un segnale di trasparenza e di coerenza ed ha dimostrato che la Casta non e' imbattibile.Questa mattina, alla ripresa dei lavori dell’Aula, il Pdl ha denunciato una presunta irregolarità del voto di ieri su Papa. Ebbene, sono una colossale sciocchezza, una pretestuosa scusa per tentare di salvare la faccia e rabbonire il padrone, Berlusconi, infuriato. Non c’è stata alcuna violazione, ma la scelta, libera ed autonoma, di una parte dei parlamentari di seguire l’indicazione di Italia dei Valori di rendere riconoscibile il proprio voto. Una scelta di trasparenza che fa onore all’aula di Montecitorio. Quelli della maggioranza sono solo patetici tentativi per nascondere una verità di fondo: la maggioranza non c’è più, l’asse Pdl Lega scricchiola, anzi, è a pezzi. Il Governo Pdl- Lega non esiste più. Esiste, invece, il governo Pdl-Scilipoti che ha i giorni contati

Commenti

La Lega scricchiola e Papi è ormai un appestato. Bastava guardarlo oggi all'arrivo a Bruxelles dove nemmeno gli uscieri gli aprono più la porto dell'auto. Un osservatore distratto nota facilmente che la UE é diretta, per ora, dalla diarchia Sarkozy-Merkel, mentre il nanerottolo é messo dietro la lavagna. Meglio così perché il meschino o puzza o fa danno! Ha portato l'Italia nel fango e da paese leader dell'UE ora siamo mal sopportati e considerati con fastidio un pesante vagone a traino. Grazie anche al  petulante Tremonti dall'eloquio forbito che in questi anni, agli ordini del Capo Clown, si é distinto per la "finanza creativa", sanatorie fiscali plurime, lo scudo fiscale che ha fatto rientrare i capitali malavitosi dall'estero, in forma anonima e con l'obolo del 5%, ha portato il debito pubblico all'astronomica cifra del 120% del PIL mentre si é accanito contro pensionati, malati e risparmiatori nella manovra fiscale di questi giorni. Per di più al governo e nel parlamento ha ripreso virulenza Tangentopoli 2 che, a detta di Di Pietro e non solo, é molto più grave e pericolosa della precedente del 1992 e dintorni.  Ma lo cloaca é stata, almeno in parte,  scoperchiata dalla magistratura e per PAPI & C. sono in arrivo tempi bui. Tra poco si avvicina il "rompete le righe"... e ne vedremo delle belle... L'IdV deve continuare senza sosta, come e più di prima, la sua decennale battaglia per la giustizia e la moralizzazione della classe politica. I problemi sono enormi e la gente vuole democrazia e giustizia fino ad ora negate. Ladroni e papponi subito fuori dalla politica!