PAROLA D'ORDINE: RINNOVAMENTO

Stretta di mano Berlusconi-D'Alema nel 1995Stretta di mano Berlusconi-D'Alema nel 1995Venerdì prossimo prenderà il via “Prossima Fermata Italia”, la tre giorni organizzata a Firenze da Matteo Renzi, Pippo Civati e Deborah Serracchiani. Dell’iniziativa non mi interessa il tratto polemico tutto interno al PD che, detto con franchezza, riguarda loro e solo loro. Mi interessa, invece, l’affermazione di un principio di fondo che trovo pienamente condivisibile e non rinviabile: l’Italia è un paese di “inamovibili”, un paese dove chi arriva a detenere un ruolo di potere pubblico, vi rimane incollato per interi decenni. Sembra quasi un tratto culturale e fondativo della nostra società ed emerge in tutti i settori della vita pubblica. Dai baroni universitari ai politici ai gran commis di Stato, chi sale ai vertici tende a creare intorno a sé un sistema di “potere a vita” dove anche il successore viene scelto per cooptazione, quando non addirittura per scelte di tipo familistico. Il problema è che una gestione delle funzioni pubbliche basata sulla inamovibilità ha riflessi enormi sulla vita pubblica, sulla qualità delle stesse funzioni esercitate  e sul livello etico complessivo del paese. Non è una questione anagrafica. Non si tratta di un generico o qualunquistico “largo ai giovani”. L’importante è che si affermi un principio che considero di “igiene sociale”, quello per il quale le funzioni pubbliche apicali sono temporanee e l’alternanza nelle responsabilità è una ricchezza democratica. Chi fa il parlamentare, il ministro, il capo di un partito piuttosto che il presidente del consiglio lo fa per un periodo limitato di tempo, dopodiché lascia il posto ad altri. Non amo la facile demagogia, ma nell’esercizio di una funzione pubblica non c’è niente di peggiore dell’identificazione tra una persona e la funzione stessa. Il ricambio della classe dirigente è un valore in sé, perché anche il migliore statista al mondo, nel tempo, diventa ostaggio della sua storia, delle scelte compiute, delle persone frequentate, che pesano sulle sue azioni come palle al piede e lo fanno comunque correre più lentamente di chi, magari, ha meno esperienza, ma è libero da condizionamenti. Spero che il treno della modernizzazione nel paese faccia tanta strada e che anche a Firenze, il prossimo week end, faccia una fermata importante.

Registrati alla newsletter!

Commenti

AUTORIDUZIONE DEGLI STIPENDI DEGLI ELETTI IDV ALLA MEDIA EUROPEA,  E PROPORZIONATAMENTE ANCHE TUTTI QUELLI ELETTI AL PARLAMENTO EUROPEO E NELLE VARIE AMMINISTRAZIONI LOCALI.BASTA ANCHE CON ASSURDI PRIVILEGI. FACCIO UN ESEMPIO CHE RIGUARDA LA MIA REGIONE, IL VENETO. A VENEZIA PERCHÈ TUTTI I NORMALI ESSERI VIVENTI DEVONO PRENDERE IL VAPORETTO, MENTRE GLI ELETTI DELLA REGIONE VENETO VENGONO SCARROZZATI SU MOTOSCAFI CON TANTO DI ATTRACCHI AD HOC! MA DICO PRENDONO INTORNO AI 13000 EURO MENSILI E NON PAGANO NEMMENO IL BIGLIETTO DI UN VAPORETTO! SE CI SONO DEI NOSTRI RAPPRESENTANTI IN REGIONE (E CI SONO!)  DOVREBBERO RINUNCIARE IMMEDIATAMENTE A QUESTO ASSURDO PRIVILEGIO, COSÌ TANTO PER COMINCIARE! CON I SOLDI RICAVATI SI POTREBBE ISTITUIRE UN FONDO IN AIUTO DELLE FAMIGLIE CHE HANNO SUBITO LA PERDITA DI UN LORO CARO SUL LAVORO
 Il sig. Bulgarelli, come sempre, parla d’altro, e lo fa senza una logica degna di un dibattito civile, in altre parole usa sofismi.
  • Mio malgrado, farò poche osservazioni : Intanto che ovviamente so bene che gli immigrati italiani in America Latina hanno fama di onesti, lavoratori indefessi, e persone affidabili.
  • Riguardo alla situazione in Africa, siccome i crudeli Despoti affamano la popolazione, il rimedio del sig. Bulgarelli è rimandare gli immigrati nelle loro braccia ;
  • quelli foraggiano i terroristi con i soldi che il mondo occidentale (anche noi), d’accordo alle solide informazioni del sig. Bulgarelli, riversa su di loro, e non ci dice quale sarebbe il rimedio ;
  • questi Paesi poveri sono ricchissimi di materie prime, e non ci dice che il mondo occidentale le ha rubate e continua a rubarle ;
  • egli pensa che siccome questa gente ha ricevuto da Dio una Patria da milioni di anni (¿?) è naturale che ci ritorni, ma non ci dice come li possiamo portare ; 
  • da parte mia gli suggerirei di arrestarli, imbarcarli incatenati, consegnarli (previa richiesta di intervista con il loro ambasciatore) ai suddetti Despoti, oppure per farla più breve farli sbarcare sulle coste di Gheddafi ;
  • infine se in Olanda gli immigrati si sono radicalizzati (ma proprio tutti ?), credo, come ho già scritto (Gio, 11/04/2010 - 06:38. )  che ciò è avvenuto perchè non sono stati trattati come noi cristiani abbiamo l’obbligo di fare.
  •  Ma pare però che il sig. Bulgarelli invece di ascoltare Cristo ascolta Adolf.   -
 Cordiali saluti.   
LE TUE ARGOMETAZIONI NON MERITEREBBERO ALCUNA RISPOSTA MA OGGI DEL TEMPO DA PERDERE E TI DICO: SE PRETENDERE CHE LE NOSTRE CONQUISTE OTTENUTE IN MILLENNI DI STORIA CON IL DIRITTO ROMANO, CON LA DEMOCRAZIA GRECA, CON IL RINASCIMENTO, CON IL SECOLO DEI LUMI, E VIA DISCORRENDO .... SE PRETENDERE CHE LE DONNE POSSANO GIRARE TRANQUILLE SENZA ESSERE STUPRATE, SE PRETENDERE CHE I NOSTRI ANZIANI SIANO SICURI NELLE LORO CASE  E NON AMMAZZATI O PICCHIATI BRUTALMENTE, SE PRETENDERE CHE IN ITALIA RAGAZZE DI RELIGIONI DIVERSE DALLA NOSTRA POSSANO DECIDERE PER IL LORO FUTURO E NON ESSERE SGOZZATE DAI LORO PADRI, SE PRETENDERE INFINE CHE LE PERSONE OSPITATE SEMPLICEMENTE RISPETTINO CHI LI OSPITA,  PERCHE' DA QUESTI ULTIMI HANNO UNA CASA, UN LAVORO, ISTRUZIONE E SANITA' E VIA DISCORRENDO, SE TUTTO QUESTO SIGNIFICA ASCOLTARE HITLER ALLORA IO SONO NAZISTA!  FACCIO UN ULTIMO ESEMPIO CHE PERO' E SINTOMATICO DI UNA SITUAZIONE GENERALE IN TUTTA ITALIA: ABITO IN UN PAESE DI 1600 PERSONE DOVE NELL'ARCO DI POCHI ANNI CI SONO DAI 300 O 4OO EXTRACOMUNITARI, ROM O RUMENI (NESSUNO SA QUANTI E QUESTO E' GIA' INDICE DI UNO STATO CHE NON C'E'). TI PARLO SOLO DEL'ULTIMO ATTO CRIMINOSO SUCCESSO: UN CINESE CON TRE FIGLI HA AVUTO LA CASA POPOLARE, POICHè NON LAVORA IL COMUNE GLI PAGAVA LE BOLLETTE E L'ASSISTENTE SOCIALE GLI DAVA I SOLDI PER FARE LA SPESA E TUTTO QUANTO GLI OCCORREVA. EBBENE, COSTUI NEL TENTATIVO DI INTRODURSI DA UN FINESTRINO NEL BAR DELLA PARROCHHIA DI NOTTE PER RUBARE (BAR GIA' SVALIGIATO DUE O TRE VOLTE E UNA VOLTA BRUCIATO PER LA SOLITA STORIA DELLE SLOT MACHINE) CADE E SI ROMPE UN FEMORE: I SUOI COMPLICI FUGGONO, LUI RIMANE LI A TERRA E VIENE TROVATO DALLA POLIZIA, ALTRIMENTI NON SAREBBE MAI STATO ARRESTATO. IN PAESE OVVIAMENTE TUTTI SI CHIEDONO: MA CHE BISOGNO AVEVA DI ANDARE A RUBARE? MI RISPONDA LEI MASCARINO CHE LA SA TANTO LUNGA!QUESTI FATTI NE CONOSCO PARECCHI E LI RACCONTERO' OGNI VOLTA! PERCHE' SE LO RICORDI BENE SULLA QUESTIONE DELLA INSICUREZZA DEI CITTADINI DOVUTA A QUESTA SCELLERATA IMMIGRAZIONE L'ITALIA SI STA GIOCANDO IO SUO FUTURO (MA ANCHE IDV) 
Credo che tu abbia dell'irrecuperabile, purtroppo. La tua rigidità mentale non ha limiti. Ogni parola spesa per cercare di parlare con te, è buttata al vento. Come ti ho già suggerito in altra occasione, prova ad uscire dal tuo paesello, e prova a guardare oltre la punta del tuo naso, e oltre le punta delle scarpe di Bossi. Posso solo augurarmi che questo governo sia alla frutta, così le politiche ansiogene e criminogene, nonchè terroriste attuate dalla lega abbiano fine. Visti anche  i danni considerevoli che hanno prodotto: un esercito di "bulgarelli" come te, razzisti, gretti, e con la mente obnubilata da slogan fascisti. Spero anche che il prossimo, non sia un altro governo fascista come quello attuale. Infine, continuo a chiedermi perchè tu vieni qui, invece che su un blog leghista, dove saresti accolto a braccia aperte. Davvero: Bulgarelli.....PERCHE'???????
GENTILISSIME SIGNORE O SIGNORINE VE LO DICO PER L'ULTIMA VOLTA! VI PREGO DI NON COMMENTARE MAI PIU' LE MIE ARGOMENTAZIONI (CHE, POI, PIACCIA O NO, SONO LE STESSE DI DI PIETRO) PER DUE ORDINI DI MOTIVI: IL PRIMO, CHE IO NON PARLO CON ANONIMI, IL SECONDO, CHE NON CI TENGO AFFATTO AD AVERE UN CONTRADDITORIO CON VOI, PER IL FATTO SEMPLICISSIMO CHE LE PERSONE FANATICHE E FUORI DA OGNI OBIETTIVA REALTA' DELLE COSE MI DESTANO NON POCA INQUIETUDINE, SOPRATUTTO SE SONO IN POLITICALA RINGRAZIO SENTITAMENTE   
Affare fatto, anche perchè con te è troppo difficile parlare, a meno che non si parli solo di un paio di argomenti (il tuo mini-cervello non riesce a partorirne di più):  
  1. non so dove hai letto che le TUE squallide argomentazioni sono le STESSE di Di Pietro????
  2. NOI non siamo fanatiche, mentre TU sì, e molto anche!!!
  3. NOI siamo ANONIME quanto te!!! Cosa ti rende diverso, il fatto di scrivere con un nome e cognome??? E cosa mi assicura che TU ti chiami davvero come dici???  Ma ci sei o ci fai??? Se io mi firmo con un nome e cognome, magari inventati, saresti contento? Come fanno in tanti, anche qui???
  4. Rassegnati: il governo di fasci-leghisti-puttanieri sta per cadere!!!
 
VOI COMUNISTI AL GOVERNO NON ANDRETE MAI , VOI SIETE LA ROVINA DELL'ITALIA, VOLETE IMPORRE UNA SOCIETA' MULTIRAZZIALE,VOLETE PROSTITUIRVI ALL'ISLAM, VOLETE L'ANARCHIA, SIETE UN BRANCO DI RAZZISTI CONTRO GLI ITALIANI, ANDATE TUTTI A FARVI FOTTERE VOI E LA FALCE E MARTELLO CHE GRONDA SANGUE, 100 MILIONI DI MORTI NEL MONDO, FAME, TORTURE, DEPORTAZIONI, TACETE PER SEMPRE, VERGOGNATEVI, TORNATE NEL VOSTRO LETAMAIO!!!!
sig. mascarino, concordo su tutto!!
"Chi fa il parlamentare, il ministro, il capo di un partito piuttosto che il presidente del consiglio lo fa per un periodo limitato di tempo, dopodiché lascia il posto ad altri. Non amo la facile demagogia, ma nell’esercizio di una funzione pubblica non c’è niente di peggiore dell’identificazione tra una persona e la funzione stessa. Il ricambio della classe dirigente è un valore in sé, perché anche il migliore statista al mondo, nel tempo, diventa ostaggio della sua storia, delle scelte compiute, delle persone frequentate, che pesano sulle sue azioni come palle al piede e lo fanno comunque correre più lentamente di chi, magari, ha meno esperienza, ma è libero da condizionamenti. Spero che il treno della modernizzazione nel paese faccia tanta strada e che anche a Firenze, il prossimo week end, faccia una fermata importante".Onorevole Donadi, si ricordi queste sue parole. .. Perchè alla prossima tornata elettorale vedremo se l'IDV, se lei, se Di Pietro, sarà coerente e conseguente con quello che predica. A guardare dalle facce che avete riciclato, ai ventennali di "esperienza" politica, soprattutto dall'UDEUR, sembrerebbe un'impresa dar corso ad un rinnovamento. ...Ma vedremo... Intanto mi custodisco questo suo post...A presto! 
BELLOCCIA, SCIOCCA ABBASTANZA, GIULIVA, INSULSA, TELEGENICA;  LE CARATTERISTICHE DELLA FEMMINUCCIA BERLUSCONIANA.   ALLA POLVERINI LA CGIL RISPONDE CON CAMUSSO.  LA CGIL E' SEMPRE PIU' IN BASSO:  COFFERATI, EPIFANI, CAMUSSO,CONTINUA IL CARRIERISMO SINDACALE  AVULSO DAL MONDO DEL LAVORO.   FA' CHE ABBIANO COPIATO DAL PD?
Susanna Camusso è una sindacalista che conosce bene il mondo del lavoro avendo lavorato alla Fiom per 20 anni. Seria, preparata e meticolosa, ecco chi è la Camusso. Come fai a paragonarla a una berlusconiana?? Solo perchè è donna?
D'ALEMA CONVOCA BERLUSCONE: VOGLIO PIU' SOLDI DA MONDADORI!
  • Cari bloggers e cari naviganti, non ho molto tempo per fare i calcoli a statistiche esatte, ma mi sembra che riguardo i delitti di stranieri e di italiani, si possono stralciare alcune conclusioni ovvie :
  • Non tutti gli italiani sono delinquenti,
  • non tutti gli immigrati sono delinquenti ;
  • Se gli uni sono 54 milioni, e gli altri 5 milioni,
  • e se vi è nelle carceri  solo       uno  0,068 %     della popolazione italiana,
  • contro niente di meno che        uno  0,449 %     della popolazione di immigrati,
  • vuol dire che    gli italiani          delinquono poco, ma 6 volte meno degli immigrati,
  • ovvero che anche gli immigrati delinquono poco, ma 6 volte di più, purtroppo,
  • cosa che, viste le indescrivibili sofferenze patite da questi fin dalla nascita nei loro paesi di origine, risulta essere qualcosa di miracolosamente ridotto.
  •  Forse noi, buoni cristiani come certamente siamo (perchè lo siamo anche quando fossimo agnostici o atei), possiamo aiutarli a ridurre fino quasi ad azzerare questo loro record,
  • Per esempio insegnando loro nei centri di accoglienza la nostra lingua, la struttura istituzionale, le abitudini sociali, i diritti delle donne (le nostre e le loro), questo ufficialmente,
  • e, nel nostro piccolo, trattandoli come persone con dignità, guardandoli negli occhi senza timore, tendendogli la mano, sorridendo, non dandogli del tu come ad uno schiavo, ma del lei, cercando l’opportunità di trovargli un lavoro dove non li sfrutti né un padrone nero né uno bianco.
  • Un cordiale saluto a tutti, da un paese pieno di immigranti.
  
A PARTE CHE I NOSTRI CONNAZIONALI IN ARGENTINA NON HANNO MAI RAGGIUNTO LIVELLI DI DELINQUENZA COME GLI STRANIERI DA NOI, E' COMUNQUE  SCONCERTANTE E ASSURDO FARE PARAGONI CON I DELINQUENTI NOSTRANI PERCHE' QUELLI CHE CE LI DOBBIAMO TENERE, MICA LI AFFIBIAMO AL RE DEL MAROCCO O ALLE SEMISCONOSCIUTE BRUTALI DITATTURE DA CUI PROVENGONO. QUESTI MILIONI DI DISPERATI SONO CACCIATI IN EUROPA DA DESPOTI CHE HANNO COLOSSALI CAPITALI IN TUTTO IL MONDO E CON LE SOLE LORO SFACCIATE RICCHEZZE PERSONALI(OTTENUTE ANCHE RUBANDO I SOLDI CHE DA SEMPRE IL MONDO OCCIDENTALE RIVERSA NELLE ZONE PIù POVERE DEL MONDO E QUINDI ANCHE I NOSTRI SOLDI E DI CHI CI HA PRECEDUTO LAVORANDO COME PAZZI PER QUESTA ITALIA), POTREBBERO FARE STAR BENE TUTTI I LORO POPOLI E INVECE LI SPENDONO, IN PIU' DI UN CASO, PER FORAGGIARE DEI TERRORISTI.MA DICO UNA COSA SCANDALOSA SE LA FORZA LAVORO DI QUESTI MILIONI DI DISPERATI,DA TUTTI GIUSTAMENTE OSANNATA, VENGA IMPIEGATA NEI LORO PAESI DI ORIGINE, PERALTRO RICCHISSIMI DI MATERIE PRIME, ALLA STREGUA DI TANTI MISSIONARI CHE HANNO DIMOSTRATO COME ANCHE IN AFRICANA LE TERRE PIù INOSPITALI, SE ADEGUATAMENTE LAVORATE, DIVENTANO DELLE OASI!  INOLTRE RICORDIAMOCELO SEMPRE: A QUESTA GENTE DIO HA DATO UNA PATRIA DA MILIONI DI ANNI ED E' DEL TUTTO INNATURALE CHE NON CI RITORNINO!!!!PER QUANTO RIGUARDA L'INTEGRAZIONE, BASTA GUARDARE COSA STA SUCCEDENDO NEI PAESI BASSI DOVE LA TOLLERANZA E IL LIVELLO DI VITA OFFERTO AGLI IMMIGRATI E' INEGUAGLIABILE E DOVE ALCUNE CULTURE NON SONO CAMBIATE DI UN MILLESIMO ANZI SI SONO RADICALIZZATE ANCHE FINO ALLA TERZA GENERAZIONE, NEPPURE GARANTENDO ISTRUZIONE, SANITA', CASE, LAVORO ECC...COSE CHE I GOVERNANTI DEI LORO PAESI DI ORIGINE NON FARANNO MAI! QUESTA E' LA TRISTE E ANGOSCIANTE REALTA' CHE LASCIAMO A CHI VERRA' DOPO DI NOI. ALCUNI PENSATORI PAVENTANO CHE LA CLASSE POLITICA EUROPEA STIA CONDANNANDO LA NOSTRA CIVILTA' ALL'ESTINZIONE; NON VORREI CHE QUESTO FOSSE VERO!  
A prescindere dal fatto che la maggior parte degli stranieri è dentro per violazione dell'obbligo di espulsione (reato talmente ecumenico che si applica a tutti...),bisognerebbe anche considerare che la Legge è uguale per tutti, sì, nel senso che chi non ha una lira va in galera, chi ha i soldi paga pool di avvocati che lo mantengono in libertà.Se non hai ancora capito questo sei proprio rimasto indietro col comprendonio.
Devo, purtroppo, condividere quanto asserito da Pino sul rinnovamento all'interno dell'Italia dei Valori. Non mi sembra che si stia dando il buon esempio in questa direzione e, aggiungo io, anche per quanto riguarda il cumulo delle cariche e degli incarichi. Chi si avvicina e si iscrive con la speranza che in questo partito valgano sistemi e regole - VALORI - diversi dagli altri,  rimane deluso e spesso se ne allontana. Persone come Di Pietro, Donadi, De Magistris dovrebbero controllare che effettivamente le regole democratiche e di trasparenza venissero rispettate nel partito, pena la perdita di consenso in termine di voti e l'aumento della disaffezione nei confronti della "Buona Politica". 
In questi ultimi giorni si sono verificati gravissimi fatti di cronaca, protagonisti sempre rumeni: uno ha ridotto in fin di vita la sua compagna connazionale colpendola a calci e pugni, l'altro ha ucciso a coltellate la sua ex italiana.  Verrebbe spontaneanente da chiedersi perchè questi 2 delitti non abbiano avuto alcun risalto, ci si domanda dove siano i giornalisti indignati con l'indice puntato. Come tutti ricordiamo,  l'omicidio della donna rumena alla stazione Anagnina di Roma è stato invece oggetto di telegiornali, talk show, è stato praticamente vivisezionato, Il Messaggero invocava "tolleranza zero", qualcuno ha definito "un criminale" il ragazzo romano che in realtà neanche voleva uccidere la povera donna. Io la risposta ce l'ho...per il semplice fatto che in quest'ultimo caso l'autore dell'omicidio, tra l'altro preterintenzionale, è stato un italiano e la vittima straniera, mentre quando succede il contrario, o si uccidono tra stranieri il tutto passa inosservato. E' una vergogna, forse la vita di un italiano vale meno, o all'opposto, le sue responsabilità penali sono maggiori o diverse rispetto a quelle di un immigrato?   
A proposito dell'odiosa disparità di trattamento.....ma dov'è finita tutta questa intransigenza contro gli immigrati, quando il premier ha telefonato in questura per "favorire" la giovane marocchina, priva di permesso, e delinquente? Perchè??? E cosa avevano in testa Bossi e Maroni, quando hanno affermato che il premier avrebbe fatto meglio se avesse chiesto ad uno di loro di occuparsene??? O forse il fatto di essere una escort o aspirante tale "fa titolo"??? Dove siete TUTTI VOI, che avete sempre il dito puntato contro gli stranieri?? Perchè, invece di "blaterare" a vanvera, non ci illumini SU QUESTO? Non hai speso una sola parola "coerente", in merito...... O stai tentando una strenua quanto penosa difesa del premier come i tuoi governanti, che per difendere l'indifendibile stanno collezionando figuracce???
Se Ruby è clandestina va espulsa secondo le norme contenute nella Legge Bossi-Fini, ma ti chiedo una cortesia, Maria, parla di cose serie, io ho fatto riferimento a reati gravissimi come omicidi efferati, stupri e rapine all'interno di abitazioni commessi da rumeni, mentre quella ragazza è solo una squillo che ha commesso un furto, forse per te è peggio di un assassino...non fare paragoni indecenti.Concludo ricordantoti che  IL PROCURATORE CAPO DI MILANO HA DICHIARATO CHE LE PROCEDURE SONO STATE RISPETTATE E CHE NON SUSSISTONO ALLO STATO DEI FATTI IPOTESI DI REATO, ti basta o vuoi continuare con questa storia ridicola?
storia ridicola??? ...e infatti questa storia sta ridicolizzando l'italia in tutto il mondo...ridi ridi...ridi come il tuo capetto....lui ormai è andato!! e tu??
Guglielmo, tu con questa continua contrapposizione tra reati stranieri (tanti)  e reati italiani (secondo te pochi) hai rotto. Ora basta. Quanto alle procedure rispettate, non hai letto bene (o ti hanno informato male) circa le dichiarazioni del PM. Le ipotesi di reato ci sono, eccome......Ma forse per te certi fatti non costituiscono reato. Perchè commessi da italiani, soprattutto potenti e politici. Quindi io eviterò di leggere altri commenti tuoi, che trovo noiosi. Le tue argomentazioni, che spesso c'entrano come i cavoli a merenda, sono razziste, xenofobe, insopportabili.  Posso chiederti una cosa??? D'ora in avanti, quando hai qualcosa da dire, rivolgiti al "padrone di casa", non a me. Non rispondere ai miei commenti, con argomenti che non ci azzeccano. Ora ti spiego: quando vuoi commentare, vai in basso alla pagina, dov'è scritto "inserisci commento", e poi scrivi. NON cliccare su "rispondi" ai commenti miei. Spero di essere stata chiara. 
Nervosa eh quando mancano gli argomenti...una precisazione, io sono libero di scrivere quello che voglio sulle tematiche che reputo di mio interesse, sei tu che stai sempre a rompermi le scatole non appena esprimo le mie idee, chi te se mai filato, tu pensa al tuo falso moralismo a senso unico, al tuo falso pietismo verso gli immigrati ed alle altre idiozie sinistroidi, poi chiudi il becco una volta per tutte, figurati che me ne frega di interfacciarmi con un essere come te.
gugly, quanti profilattici hai contato stanotte? e quanti centesimi a profilattico hai guadagnato? ti sei eccitato o sei rimasto normale, cioè somaro?
Ma in che mondo vivi? Togliti il prosciutto che hai davanti agli occhi e guarda la realtà che vede ogni giorno delitti commessi da italiani contro ospiti esteri passare inosservati mentre per l'omicidio della signora Reggiani i mass media si sono esercitati per mesi in vista delle elezioni. In questi giorni sono morti sul lavoro o investiti parecchi immigrati in varie parti d'Italia ma se ne è avuta notizia solo in qualche trafiletto regionale. La vita di tutti vale, ma se guardi le cose dalla parte sbagliata allora crei le condizioni perchè si avverino le discriminazioni che credi di combattere con queste tue prese di posizione. Il ragazzo romano non è un assassino? E l'italiano che brucia l'operaio rumeno per non pagargli il salario come lo definisci? Sai che se l'è cavata con qualche mese di carcere? Ti potrei citare mille altri esempi, ti basti sapere che il 90% dei delitti in Italia sono compiuti da italiani.
La signora Reggiani è stata stuprata e poi massacrata, per cortesia evita di fare paragoni indecenti, l'autore di quell'efferato omicidio si sarbbe meritato un linciaggio sul posto.Mi spiegate  perchè voi di sinistra correte sempre e comunque in difesa dell'immigrato senza riflettere su nulla??? Affermi che il 90% dei delitti è commesso da italiani, sei consapevole della colossale stronzata che hai detto? Noi italiani siamo più o meno 54 milioni, gli stranieri sono 5 milioni, fai un pò le debite proporzioni sul tasso di delinquenza degli stranieri. Mi spieghi quale sarebbe il vantaggio di un'immigrazione senza regole per l'Italia già in ginocchio per la crisi economica? Lo sai che l'On.Donadi in un precedente post ha proposto, per quanti riguarda le quote annuali di extracomunitari, di non far entrare nessuno in Italia? Donadi è forse razzista? E se queste affermazioni le avesse fatte uno di destra, cosa avreste potuto scrivere?
Istat: un terzo dei reati violenti commessi da stranieri.  Un terzo dei reati violenti commessi in Italia sono per mano di uno straniero. In particolare -rilevano i dati dell’Istat più recenti in materia – gli immigrati sono autori del 39% dei casi di violenza sessuale, del 36% degli omicidi, del 27% dei denunciati per lesioni dolose. Significativa la rilevanza degli stranieri nei borseggi: 7 su 10 sono ad opera loro.  Gli stranieri denunciati nel 2006 sono stati 100 mila; sono in aumento come è del resto è in aumento la popolazione straniera.Secondo i dati del Sindacato autonomo di polizia penitenziaria (Sappe), al 31 gennaio 2009, dei 59.060 detenuti, il 38% è straniero.    
Istat: un terzo dei reati violenti commessi da stranieri.  Un terzo dei reati violenti commessi in Italia sono per mano di uno straniero. In particolare -rilevano i dati dell’Istat più recenti in materia – gli immigrati sono autori del 39% dei casi di violenza sessuale, del 36% degli omicidi, del 27% dei denunciati per lesioni dolose. Significativa la rilevanza degli stranieri nei borseggi: 7 su 10 sono ad opera loro.  Gli stranieri denunciati nel 2006 sono stati 100 mila; sono in aumento come è del resto è in aumento la popolazione straniera.Secondo i dati del Sindacato autonomo di polizia penitenziaria (Sappe), al 31 gennaio 2009, dei 59.060 detenuti, il 38% è straniero.    
E' per questo che il premier-buon-samaritano è intervenuto a favore di una extracomunitaria delinquente senza permesso di soggiorno? In quel caso non valevano tutte le tue preziosissime statistiche? Perchè questi dati non li comunichi al TUO presidente del consiglio, così magari è più coerente con le politiche intransigenti del governo?
E' incredibile, mai visto tanto accanimento, come per te gli stranieri sono tutti buoni e santi mentre questa è una "extracomunitaria delinquente senza permesso di soggiorno"?  Perchè non sei ugualmente feroce verso i veri criminali assassini, spacciatori, sfruttatori della prostituzione, rapinatori rumeni, moldavi, albanesi, marocchini? Lo sai che a Ostia due bande di moldavi si sono sparate in mezzo alla folla ed uno di loro ha lanciato una bomba a mano per fortuna inesplosa? Non ti indigni per queste nefandezze, ma per una escort sìììììììì??????? CHE E' PEGGIO BATTERE O AMMAZZARE?????
E' peggio avere un presidente del consiglio che sta massacrando un paese!!!!!!!!!
Credo che chi ha fatto tre legislature, dovrebbe lasciare il posto ad altri. L'unica eccezione la si può fare per il Segretario del partito in carica ed eventualmente per il Presidente in carica.Nessun'altra deroga. 
 Credo che, al punto in cui siamo, non ci voglia molto affinchè venga “staccata la spina” a questo governo in agonia. Pertanto è quanto mai urgente e necessario prepararsi. Occorre una squadra combattiva e compatta. E' fuor di dubbio che siano necessarie delle alleanze, dal momento che nessuna delle forse presenti nell'arco del centro-sinistra è in grado di vincere da sola. Per fare ciò, e per evitare il ripetersi di tristi precedenti esperienze, è necessario che si concordi su alcuni punti fondamentali. Prima di tutto che è necessario mandare a casa (o, meglio, in Tribunale) Berlusconi. Per mandare VIA Berlusconi bisogna evitare frazionamenti inutili, personalismi isterici, irrigidimenti sterili. Credo sia necessaria una grande prova di coraggio, di onestà, di responsabilità, di maturità. Un personalismo di troppo, farebbe perdere un'importante occasione. Poi c'è da stabilire il programma, almeno nei suoi punti fondamentali. Affinchè poi, in corso d'opera, nessuno possa dire “nel programma al quale ho aderito, questa cosa non c'era”. In un programma “di sinistra” che si rispetti DEVONO essere trattate con attenzione tutte le cose che la destra, nelle sua ottusa scelleratezza, ha trascurato. Dall'istruzione alla cultura, dalla libertà d'informazione al lavoro, alle politiche sociali, al fisco. Perseguire gli evasori fiscali, sostenere un'equa distribuzione del carico fiscale. Combattere la criminalità organizzata......E, non ultimo, regolare finalmente “il conflitto d'interessi”, affinchè non ci sia un nuovo Berlusconi in futuro. E' ovvio che tutto ciò non può prescindere dal PD. Che ci piaccia o no, è il maggior partito d'opposizione. Ha fatto molti errori, sicuramente. Ma è un partico che ha ancora molta vivacità al suo interno. Ciò che mi sento di dire è che il PD ha delle “belle teste pensanti” anche tra i “vecchi”. Non mi piace tracciare la linea di demarcazione tra vecchio=da buttare, e nuovo=da potenziare. Non mi piace la terminologia infelice utilizzata di recente “rottamazione”. Non mi piace la supponenza, talvolta arrogante, di alcuni tra i giovani piddini. Credo che coloro i quali, in passato, hanno commesso GRAVI errori politici debbano farsi da parte, questo per un senso di responsabilità, per il bene di un partito che altrimenti sarebbe penalizzato dalla loro presenza, nell'interesse del paese. Invece credo che ci siano persone che, seppur non giovanissime, hanno molto da dare e da fare ancora. E da queste persone, magari qualche giovane-rampante ha ancora da imparare. Quindi, in definitiva, lo dico per il PD, ma vale per qualsiasi partito (tra una manciata d'anni varrà anche per l'IDV!!), potenziamo i giovani, ma facendo tesoro delle esperienze positive di chi ha dedicato tanti anni alla politica, facendo bene. I vari Civati, Renzi, Serracchiani hanno buona volontà, passione, vivacità. Mi auguro che abbiano anche tanta intelligenza da porsi nel modo giusto. Senza supponenza, senza “spocchia”. E mi sento di aggiungere anche un'altra cosa, non secondaria: chiunque si trovi nella coalizione di centro-sinistra dimostri d'aver imparato dagli errori del passato. Gli "inciuci" non servono, e alla fine si pagano. E il "conto" è salato per tutti.
La classe dirigente in Europa si é rinnovata. La Merkel ha sostituito Schroeder, Sarkozy al posto di Chirac, Cameron al posto di Blair. In Italia resiste Berlusconi, 73 anni ed incipiente demenza senile, al posto di PAPI Padrone Padrino Piduista Pifferaio e Puttaniere... D'altra parte il PD mostra sempre le solite facce. D'Alema, tessera F.I. n.1 dall'eloquio arguto e accattivante, Veltroni, appassionato di cinema e Africa, Rutelli, megafono di Palombelli, Rosy Bindi, abile cantastorie ma nei fatti... Non dimentichiamo l'osannato Romano passato alla storia quale Re dell'indulto!..Meglio Bersani e Franceschini.  E il Partito Democratico perde consenso elettorale giorno dopo giorno. L'opposizione PD, poi, all'attuale governo é alquanto flebile e inconcludente. Pertanto si impone loro necessariamente un rinnovo della classe dirigente.mentre l'IdV deve portare avanti con decisione la sua battaglia per la giustizia e il progresso del Paese, in attesa di diventare forza di governo.
Parole sante, realizzarle è difficile. Se non riesce nemmeno il nostro partito a realizzare questa tua apprezzabile, quanto, brillante idea; come possiamo pretendere che altri lo facciano? Noi, non solo non ricambiamo la nostra classe politica, ma, addirittura ricicliamo vecchi partitocrati che portano con se le vecchie idee e metodologie per incollarsi alle poltrone senza mai lasciarle se non a un parente, un dipendente, un paziente o un obbediente senza idee. Questi soggetti rispondono solo ed esclusivamente al magnate che li ha sistemati.Il nostro partito, grazie allo strumento del "tesserificio", ha rinunciato al rinnovamento, tant'è che le redini e le sorti del futuro nostro partito è caduto nelle mani di politicanti senza scrupoli che, forti delle disponibilità finanziarie, riescono a creare intorno a se "truppe camellate" pronte a sostenerli per un favore, una pensione d'invalidità e/o di accompagnamento, un trasferimento, una promozione di carriera o di scuola, l'annullamento di una multa, un posto in un consiglio d'amministrazione o da revisore dei conti, un posto di lavoro anche se precario o in nero.Questo è rinnovamento? io credo sia esattamente quello che tu hai descritto Caro Donadi!!!
CREDO CHE TU ABBIA RAGIONE. MA VEDI LA STRADA IMBOCCATA DA IDV PUO' PORTARE A DUE SOLUZIONI. LA PRIMA AD UNA INESORABILE EMORRAGIA DI VOTI PER IL FATTO CHE L'ELETTORATO IDV, (CHE SI PRESENTA COME UN MOVIMENTO DI OPINIONE QUINDI STRUTTURATO BEN DIVERSAMENTE DAL'ELETTORATO DI UN PARTITO CLASSICO) NON VUOLE VEDERE FRA I SUOI ELETTI PERSONE CHE ERANO PRECEDENTEMENTE IMMANICATE CON ALTRI PARTITI; LA SECONDA AD UN AUMENTO DI VOTI PERCHE' I POLITICANTI DI MESTIERE (CHE SAPPIAMO BENE IN PIU' DI UN CASO HANNO COLONIZZATO IL PARTITO) O BENE O MALE PORTANO CON SE DEI VOTI E DELLE TESSERE. ORA BISOGNA VEDERE SE TUTTO QUESTO GIOVERA' AL PARTITO, SE, IN BUONA SOSTANZA, QUESTO INNESTO SEGUIRA' LA NATURA DELLA PIANTA ORIGINALE E SARA' FRUTTUOSO...SE LO SARA', COME SPERO, ALLORA BRAVO A QUEL POLITICO CHE DENTRO IDV HA DATO AVVIO A QUESTA STRATEGIA. MAH ! STAREMO A VEDERE......
http://www.youtube.com/watch?v=XkInkNMpI1Q
Ma vi siete chiesti ‘il perché’ dell’alzata di scudi di Confindustria contro il governo, dello starnazzare della Marcegaglia contro Berlusconi, il presidente del consiglio tutto e solo dalla parte dell’impresa? La risposta è semplice. L’imprenditoria italiana fino a quando si è trattato di appoggiare il governo, per dividere il sindacato e porre la parola fine alla concertazione ed alla contrattazione collettiva, ha sostenuto Berlusconi. Nel momento in cui i ‘padroni’ si aspettavano dal ‘loro’ governo il colpo mortale da infliggere ai propri dipendenti, colpo che non c’è stato, hanno scaricato Berlusconi! Il mondo del lavoro ha tenuto botta sia perché il sindacato ha stemperato la conflittualità interna alle ‘sigle’ in nome del buon senso, della responsabilità, ma soprattutto della su stessa sopravvivenza, sia perché il governo, più confuso che liberista, più impegnato nelle vicende sessuali e giudiziarie del premier che nelle riforme, non ha saputo raccogliere quanto seminato, sprecando l’opportunità di sviluppare una politica delle relazioni industriali degna della peggiore globalizzazione: ha sì messo alle corde i lavoratori dipendenti, ma non ha saputo concludere lo scontro con il colpo del definitivo KO, come auspicato da Confindustria! Che il sindacato sia, comunque, in un momento di crisi è inconfutabile! Quel che oggi resta del grande movimento sindacale – nato e consolidatosi come parte integrante del movimento operaio, per proteggere la vita, la salute e la dignità dei lavoratori, ispirato al socialismo, ma anche al cristianesimo sociale – è un sindacato ‘vassallo’ della politica: indebolito, invecchiato, ripiegato su se stesso. Quel che oggi resta del sindacato storico – una delle più grandi istituzioni della democrazia moderna e anche delle più potenti, potenza abusata generando privilegi burocratici che si sono consolidati in una vera e propria ‘casta’ – del sindacato dei grandi scioperi, delle leggi sociali e dei lavoratori, è un relitto anacronistico, un orpello contrattuale: i contratti collettivi di lavoro sono superati e il sindacato è incapace di rappresentare gli interessi dei lavoratori dipendenti. E questo i lavoratori lo hanno percepito! Il sindacato nel corso degli anni ha perso in media oltre la metà degli iscritti, Pubblica Amministrazione esclusa! In Europa la quota dei salari sul Pil è scesa in media di dieci punti. In Italia, dove un punto di Pil vale 16 miliardi, è scesa di dodici punti. In Usa, grazie alle politiche antisindacali cominciate con la presidenza Reagan, i salari dei lavoratori dipendenti sono oggi al medesimo livello, in termini reali, del 1973. In Germania, dove almeno sui grandi temi i sindacati procedono in modo unitario, ed hanno per legge un peso effettivo nel governo delle imprese, il salario netto superava nel 2008 i 20.000 euro. In Italia, dove i sindacati marciano disuniti e nel governo delle imprese contano zero, il salario netto era sotto i 15.000 euro. Questi dati dicono che nei paesi sviluppati quando i sindacati sono deboli le retribuzioni, insieme con altri aspetti delle condizioni di lavoro, virano al ribasso. Ovviamente nei paesi emergenti va peggio. Qui i sindacati non esistono, o hanno scarso potere contrattuale. Risultato: a parità di produttività e di potere d’acquisto, i salari sono da due a cinque volte più bassi, gli orari assai più lunghi, i giorni di riposo e di ferie ridotti al minimo! Ma la colpa è tutta del sindacato? È vero che il mondo del lavoro sta cambiando – nuove tecnologie, mestieri inediti, contratti atipici – e che il peggioramento delle condizioni lavorative non sono da imputarsi esclusivamente al ritardo ‘storico’ dei sindacalisti nel comprendere le nuove realtà produttive. Ma è pur vero che dette realtà sembrano costruite appositamente per ostacolare il sindacato nel rappresentare gli interessi dei nuovi lavoratori: il legislatore permette cortesemente all’azienda di applicare loro l’etichetta di lavoratori autonomi ‘a progetto’, e la tutela del sindacato a questo punto si fa più complicata e lontana! Certo, del sindacato non sanno che farsene i direttori d’azienda, i manager, i liberi professionisti, gli artigiani e i commercianti. Ma i ‘lavoratori dipendenti’ hanno assolutamente bisogno di ‘un’ sindacato. Uno solo, ma potente: il sindacato dei lavoratori dipendenti!
http://www.youtube.com/watch?v=XkInkNMpI1Q