PROPAGANDA FIDE NON FA RIMA CON FEDE

 

Cardinale Crescenzio SepeCardinale Crescenzio Sepe

E’ di questi giorni la notizia che il cardinal Sepe è indagato a Perugia in quanto si sospetta un suo coinvolgimento nel sistema gelatinoso della cricca, lo spaventoso intreccio tra affari e politica che sta delegittimando le istituzioni e la classe dirigente di questo Paese. Propaganda Fide non è, come qualcuno può aver erroneamente pensato leggendo i giornali in questi giorni, l’agenzia immobiliare del Vaticano, ma il dicastero che si occupa dell’attività missionaria e coordina l’opera di evangelizzazione dei popoli. Ed è proprio qui che ritengo indispensabile aprire una riflessione. Non voglio esprimere sentenze di condanna anticipate. Anzi, mi auguro che il Cardinale Sepe chiarisca al più presto e pienamente la correttezza dei suoi comportamenti. Resta comunque il fatto che, quando ruoli chiave ed importanti della Chiesa vengono affidati a uomini “più a vocazione temporale che pastorale”, in un Paese come il nostro dove i legami e gli intrecci tra Stato e Chiesa sono così numerosi e rilevanti, si creano delle distorsioni non solo pericolose per la legalità ma ancora più per l’immagine della Chiesa stessa. Che si tratti dello scandalo dello Ior e di Marcinkus, oppure della Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli e le relazioni pericolose del cardinale Sepe, è evidente che tanto lo Stato quanto la Chiesa devono compiere ogni sforzo di trasparenza perché queste degenerazioni non si ripetano e perché Stato e Chiesa restino realtà collaborative ma distinte e distanti. Da questo punto di vista, ritengo importanti le parole importanti e non rituali di papa Ratzinger pronunciate ieri, quando ha detto che il sacerdozio non è un mezzo per raggiungere il potere e per realizzare ambizioni personali. Chi aspira al sacerdozio per un accrescimento del proprio prestigio personale e del proprio potere ha frainteso alla radice il senso di questo ministero. Chi vuole raggiungere un proprio successo sarà sempre  schiavo di se stesso e dell'opinione pubblica. Per essere considerato, dovrà adulare, dire quello che piace alla gente, dovrà adattarsi al mutare delle mode e delle opinioni e, così, si priverà del rapporto vitale con la verità. Spero che il buon esempio, quello che lo Stato non riesce a dare nominando ministro Aldo Brancher per non mandarlo in tribunale, sia capace di darlo la Chiesa.

Commenti

Ti sarei riconoscente se mi spiegassi cosa significa la tua risposta, grazie.
TRA IL DIRE ED IL FARE.  IL CAPO DI STATO VATICANO, PARLA BENE LADDOVE AFFERMA CHE IL SACERDOZIO NON DEVE ESSERE UTILIZZATO PER ALTRI FINI. I FATTI DICONO CHE IN PIENO SCANDALO PEDOFILIA(NOEMI LETIZIA)-PROSTITUZIONE-PRESIDENZA DEL CONSIGLIO, LO STESSO UOMO DELLE SAGGE PAROLE, INCONTRA IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO ITALIANO, FRESCO DEL LETTONE DI PUTIN, ACCORDANDOGLI DI FATTO L'ASSOLUZIONE PER OGNI ABIEZIONE; IN PIENO  SCANDALO CRICCA, IN DISPREZZO DI OGNI BUON SENSO, INVITANO IN VATICANO IL RESPONSABILE DELLA PROTEZIONE CIVILE ASSOLVENDOLO PREVENTIVAMENTE DA OGNI REATO, IN DISPREZZO DELLE VITTIME DEL TERREMOTO, SULLA CUI PELLE LA CRICCA BRINDAVA.IL CARDINALE GIORDANO, CHE USAVA IL DENARO DELL'8 X MILLE PER AGEVOLARE L'USURA DEL DI LUI FRATELLO, E' RIMASTO A PONTIFICARE COME SE NULLA FOSSE SUCCESSO.IL CARDINALE SEPE, DI AREA NAPOLETANA, COME GIORDANO, GIA' SI ATTEGGIA, PREVENTIVAMENTE, A MARTIRE.COME BERLUSCONE INSEGNA, IL VITTIMISMO, IN ITALIA RENDE. MA I FATTI DICONO, CHE QUESTI SOGGETTI, SONO INTERESSATI ALL'ANIMA DEGLI ALTRI ED AI CORPI PROPRI, SEMPRE SOVRAPPESO, PER NON DIRE OBESI. 
Goglia, hai citato il Cardinale Giordano, documentatii:Assolto il cardinale GiordanoNon è responsabile di usura23 dicembre 2000 Articolo messo in Rete alle 00:03 ora italiana (23:03 GMT)Il Vaticano: soddisfazione ma Concordato violatoPOTENZA (CNN)  -- " Il cardinale di Napoli, Michele Giordano, è stato assolto con formula piena dal gup del Tribunale di Lagonegro (Potenza), Vincenzo Starita. Il gup ha assolto con la stessa formula anche il nipote del cardinale, Nicola Giordano. Il cardinale doveva rispondere di associazione a delinquere finalizzata all'usura, di usura continuata e di appropriazione indebita. Per questi capi di accusa il pubblico ministero Michelangelo Russo aveva chiesto qualche giorno fa la condanna a tre anni di reclusione". Ora ditemi voi, chi lo risarcirà del danno morale gravissimo subito in termini di perdita della reputazione? I magistrati dovrebbero vagliare con attenzione e rigore le imputazioni nei confronti di qualunque imputato, ricco o povero che sia.
IL CARDINALE GIORDANO NON HA FATTO L'USURAIO, SI E' LIMITATO A "REGALARE" I DENARI AL FRATELLO, DIRETTORE DI BANCA, FATTI RILEVATI COME INNOCENTI DAL SUO DEVOTO NIPOTE ALLA TELEVISIONJE DI STATO. PERDONAMI MA HO QUALCHE ANNO PIU' MDI TE, ED UNA DISCRETA MEMORIA.ORA QUI SI PARLA DI QUESTIONE MORALE. VA BENE PER GIORDANO CHE SIA STATO ASSOLTO, MA TI CHIEDO SE SIA NORMALE CHE VENGANO PRESI DEI SOLDI DESTINATI AD "OPERE DI BENE" PER DESTINARLI A PARENTI TRAFFICONI (FATTO QUESTO INCONTESTATO).IO NON PENSO DI ESSERE UN SANTO, MA SE MI ATTEGGIASSI A TALE, DOVREI RISPONDERE DELLA MIA CONDOTTA MORALE. 
  • La Chiesa deve fare chiarezza sull'uso del denaro.
  • Ritrovare Cristo povero è un obiettivo che non può essere disatteso altrimenti rischia di non essere più credibile.
  • Detto questo però non dimentichiamoci che la Chiesa non è solo "il porporato", la gererchia ecclesiastica ed i tesori Vaticani. ANZI. E' soprattutto fatta da persone che spendono la loro vita a contatto e servizio delle persone in difficoltà.
  • Non buttiamo alle ortiche la più bella proposta di vita, quella di Cristo, perchè qualche becero suo pseudoservitore ha peccato... rimane il modo più bello di costruire una società fatta di fratelli!
Essendo agnostica, questi eventi che riguardano i vertici della Chiesa non scuotono la mia coscienza. E' ovvio che la Chiesa è fatta di tante realtà, ma difendere "per principio" comportamenti a dir poco biasimevoli non fa onore prima di tutto alla Chiesa stessa. E' la stessa cosa che succede in politica. non tutta la politica è corrotta, ma i corrotti vanno biasimati, puniti e isolati. In questi giorni, in concomitanza con l'assegnazione dell'8 per mille, la Chiesa manda in onda degli spot retorici sulle opere della Chiesa nel mondo. Tutto giusto, ma rimane la sensazione di una esagerata "propaganda" che personalmente trovo fastidiosa. Ho apprezzato particolarmente di Massimo Donadi la parte finale del suo intervento, là dove parla del successo e del prezzo che si paga per ottenerlo. Sono d'accordo. Bisognerebbe sottolinearlo più spesso.
I prelati di ogni livello, dal più più basso, e fino al papa. Hanno fatto si, che molte persone come me, malgrado la settantina suonata, hanno, anzi abbiamo smeso di riferirci alla chiesa in generale, ed al vaticano in particolare. Non sto qui a spalmodiare tutto quello che si sono permessi, praticamente svuotando dal didentro la dottrina christina. Come ha fatto e continua a fare il kapo' Mr. B. con la Carta Costituzionale, svuotandola e smantellandola dal didentro. Quello che ha fatto traboccare il vaso, sono le multiple intervenzioni a fini politici, a cominciare dalla Povera Eluana Englaro e la sua famiglia, di seguito la pillola del giorno dopo, ma anche il Testamento Biologico, che sono tutte cose intimamente personali. Riguardo il Testamento Biologico, pensare che per la chiesa, dire che  "La libertà é un bene RELATIVO, Non Assoluto!!! " Certamente per loro, sarà relativo. E' fare prova di cinismo, e li si misura la loro presuntuosità, e questo per me ed altri, é la fine, dell'essere CATTOLICO. 
E' il sistema più semplice e pulito per depredare il Paese. Trovano la persona disponibile, fingono di eseguire un lavoro che però non finiscono o finiscono a metà, e su quel lavoro fanno affluire un grosso contribut. Il lavoro, viene eseguito in parte, ma il denaro, viene dato per intero. Il controllo, viene fatto SVOLGERE, ad un ""AMICO"" che certifica l'esecuzione. POI, la maggior parte del denaro, TORNA a chi ha fatto avere il contributo, e un venti, o trenta per cento, rimane a chi ha messo la faccia facendo l'opera. Questo sistema, LO CONOSCETE TUTTI. sono DECENNI, che viene utilizzato, BASTEREBBE controllare tutti i lavori BENEFICIATI CON CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO e si scoprirebbero una quantità di edifici, ALBERGHI, e altre opere che sono stati costruiti al 50%. Ma è come la storia dei Notai, che incassano gli onorari anche sulla parte NERA> dell'operazione che registrano e, oltre a non far pagare le tasse che corrisponderebbero, LORO, non pagano le tasse sull'onorario incassato in nero. BRAVI, BRAVI, e BRAVI ANCORA. Ammazzate i cretini che Vi votano, che sono coscienti di votare mascalzoni, ma continuano a votarvi. Ve ne racconto un'altra, Il CONSOLATO D? ITALIA a SAN PAOLO BRASILE. c'è chi sostiene che è un covo della mafia, informatevi presso il giornale della collettività ORIUNDI, un articolo pubblicato in SETTEMBRE 2009, dal titolo Scenario di una investigazione, si denuncia il fatto xche, per ottenere l'autorizzaaione a permanere in Italia, si pagano Euri, 10.000. A Brasilia, gia è stato scoperto lo stesso sistema, però NOI; CONTINUIAMO A PARLARE dei Cardinali facendo finta che la corruzione sia solamente circoscritta.
Maria soggezione culturale rende bene l'idea, peccato che altri stati se ne siano liberati da tempo e da tempo hanno limitato l'ingerenza della Chiesa e ne hanno ristretto gli ambiti di competenza e addirittura di intervento proprio verbale. Concordo spesso con i tuoi post e anche quelli di stefy
 Tu mi fai un favore a me,io ti faccio un favore a te , il Modus Operandi della Casta, ha coinvolto , e sembra anche prassi per alti prelati.L'insegnamento di Cristo,a non legarsi ai beni materiali,alla opulenza,al potere  ecc.,non è di questa gente,di questa terra.Nemmeno qualcuno,che abbia il coraggio di fare un mea-culpa.Con la telefonata ,il sovrano ha guadagnato un anno di indulgenza,ma il bilancio con la Chiesa  è molto negativo,per pareggiarlo,bastarebbe  una telefonata al Padreterno o una sua  visita gradita e tanta attesa , ma che sia  al più presto.
Il mio modesto parere è che siamo degli egoisti!Perchè un bene così prezioso come la Chiesa e soprattutto il Vaticano, questo faro del progresso, dobbiamo tenercelo tutto per noi!? Che egoismo!Un bel Vaticano itinerante dico io, che possano usufruire dei benefici anche in Polonia, Inghilterra e le altre nazioni.Sono sicura che sarebbero felicissimi, me la vedo l'Inghilterra che considera le discussioni sull'uso del preservativo, sulla pillola del giorno dopo, che accetta in piccolo stato dentro il suo stato con leggi proprie e inviolabili.La loro regina ha, a mio parere, la virtù di mettere online i suoi bilanci, le sue spese, dimostra trasparenza. Lo Ior?Le spese del Vaticano?Sappiamo qualcosa?Evito il discorso sul problema pedofilia, ma penso che siamo più vicini all'omertà che non alla denuncia, al massimo qualche trasferimento e chiudo qui.IL CASO CLAPS TELEGIORNALE: IL SACEDORDOTE SI E' DIMENTICATO DI RIFERIRE AI SUOI SUPERIORI( guai alla polizia) CHE LE DONNE DELLE PULIZIE GLI AVEVANO RIFERITO DI UN , COME CHIAMARLO, CADAVERE TRA LE MURA DELLA SUA CHIESA.Ora io posso credere a tutto, ma nessun uomo, sano di mente, può dimenticarsi di avere ..............Riguardo al potere temporale ci sono le fonti storiche a testimoniare COSA NON HANNO FATTO pur di averlo!PERSONALMENTE NON VEDO SFORZI TALI DA FARMI CREDERE CHE POSSANO DARE IL BUON ESEMPIO! 
mi trovi sostanzialmente d'accordo! Il guaio, infatti, è che noi lo Stato Vaticano ce l'abbiamo in casa.....e non ce ne libereremo mai! Un conto è la fede (ognuno ha il diritto di professare la propria), altro è la pretesa di intromettersi in qualsiviglia questione di "governo" del paese.....Noi italiani abbiamo un asservimento culturale nei confronti della Chiesa che dura da secoli! E in virtù di questa sorta di "soggezione" culturale, abbiamo tollerato ogni abuso e sopruso.... Il Vaticano, tra l'altro, è uno stato ricchissimo che, in casa nostra, gode di privilegi inammissibili!!!!
cara maria e perplessa, concordo con voi e aggiungo che oltre alla "soggezione culturale", vi è soprattutto l'ART.7 della ns Costituzione il quale sancisce che "i rapporti Stato-Chiesa sono regolati dai Patti Lateranensi" .....di provenienza fascista (ricordiamo che il papa dell’epoca, a proposito di mussolini e del concordato, parlo' in termini encomiastici e la chiesa ricevette dallo stato italiano una bella cifretta quale risarcimento danni per l'occupazione subita)....ritornando all'art.7 esso di fatto stabilisce una posizione di assoluto privilegio della Chiesa cattolica rispetto alle altre confessioni religiose e impedisce una concreta e sostanziale laicizzazione dello Stato italiano (sono molteplici i casi di intromissioni della chiesa nelle questioni italiane, come il divorzio, l'aborto e/o pillola abortiva, le unioni tra gay, l'eutanasia, la fecondazione assistita, le cellule staminali, ecc.ecc.). d'altra parte la chiesa cattolica non si è mai rassegnata alla perdita del suo potere temporale, anzi ne è sempre rimasta affascinata, quasi che fosse quella la sua missione principale!!!. e infatti essa, come dimostrato, ha un ruolo fondamentale nelle relazioni economico-politico-affaristiche. Basti pensare allo IOR e ai numerosi scandali finanziari cui è stato coinvolto e su cui è sempre stato fatto calare un misterioso velo che ha impedito la scoperta di verita' scomode ( per la chiesa). Basti pensare al bunisess milionario che ruota intorno al patrimonio edilizio e ai santuari (vedi padre pio)!! E via dicendo……purtroppo, la chiesa NON è nella condizione di dare il buon esempio, nè ora nè mai. Per farlo dovrebbe:"spogliarsi" di tutte le sue ricchezze materiali, rinunciare all'opulenza sfrenata, ripudiare il fascino del potere economico e politico, allontanare da sè le ambizioni, la cupidigia, l’avidità, essere piu’ TRASPARENTE……. insomma dovrebbe recuperare il SUO ruolo originario, quello indicatogli da Cristo, ovvero un ruolo UNICAMENTE spirituale caratterizzato da carita', amore e poverta'.....sono consapevole che cio' non avverra' mai!!!! non ho mai visto la chiesa (intesa come istituzione) battersi davvero per i piu' deboli, per i piu' poveri, ma sempre schierarsi (utilizzando la prassi del “chi tace, acconsente”), con un opportunismo da far venire i brividi, dalla parte di chi gli "concedeva" qualcosa in cambio; ha quasi sempre avallato tutto (anche regimi totalitari, appunto) in vista dei suoi scopi simil-religiosi (un esempio attuale è dato dalla lega e da berlusconi: è bastato che la lega evocasse la “crociata” per la salvezza del crocifisso per ottenere l’appoggio della chiesa; è bastata chissà quale promessa che improvvisamente il divorziato berlusconi ha potuto accostarsi alla Comunione); l'atteggiamento piu' energico l'ho visto soltanto contro il comunismo perchè in questo caso c'era in ballo la sopravvivenza della fede e della chiesa stessa. D’altra parte bisogna ammettere che la fede, in generale, rappresenta una forma di controllo e manipolazione delle coscienze e di conseguenza del potere economico, oltre che sociale. Con questo non voglio ASSOLUTAMENTE gettare discredito sul prezioso quanto inestimabile lavoro fatto da tanti preti di periferia o da preti missionari i quali son quelli che hanno rappresentato la parte migliore della chiesa!!!! È da loro che le gerarchie ecclesiastiche (quelle politico-affaristiche, quelle immischiate in relazioni "gelatinose", per intenderci) dovrebbero prendere esempio!!!
Ciao Stefy, non dimentichiamo appunto il ruolo svolto dalla Chiesa nelle periferie, l'eroismo di martiri antifascisti ed antinazisti come don Minzoni o padre Kolbe, nonchè il Cardinale Romero, massacrato dai nazifascisti salvadoregni. Certo, deve trovare un ruolo spirituale che sembra sempre meno reale, grazie a uomini di potere che si avvicendano all'interno dell'istituzione stessa. Ciò accade perfettamente all'interno dei partiti politici, con i quali si può tranquillamente fare un parallelo.
ciao Stefano, io proporrei un altro tipo di parallelo, purtroppo poco realistico: così come la chiesa dovrebbe ritrovare il suo ruolo di guida spirituale lasciandosi alle spalle qualsiasi forma di attaccamento al potere politico-economico-affaristico, altrettanto i partiti dovrebbero recuperare il senso originario (forse, mai avuto!!) della loro costituzione, quello di essere al servizio del bene comune......ma quì, mi rendo conto, entriamo nella fantapolitica!!!.
Ciao Stefy, condivido, anche se, come giustamente affermi, è difficilmente realizzabile essendo uno dei Poteri Forti. Ha una parte sicuramente spirituale, ma è un'istituzione terrena, che obbedisce purtroppo a leggi terrene, comprese quelle del mercato,lo vediamo più che mai ai giorni nostri. I partiti dovrebbero recuperare gli ideali, in realtà sono sovente indistintamente infarciti di arrivisti che fanno i loro porci comodi...il Partito d'Azione, il partito etico ed antifascista, non per nulla si disgregò nel dopoguerra...un caro saluto.
pur concordando con quanto affermi, credo tuttavia valga la pena di fare una precisazione. Tu sostieni che ci possano essere "uomini" più sensibili al fascino (non sempre corretto e trasparente) del potere, così come accade nei partiti politici. Ed è proprio questo paragone che non mi convince: la Chiesa NON è un partito politico, non è deputata a far politica. Nel momento in cui avviene la commistione tra fede e tutto ciò che con la fede non ha nulla a che vedere, si creano situazioni assolutamente intollerabili.
Si, Maria, certamente. Quello che volevo rimarcare era un parallelo tra l'istituzione religiosa ed i sistemi politici, nel senso che molti predicano bene e razzolano male, andando contro gli stessi principi. La Chiesa non dovrebbe fare politica, ma al suo interno c'è chi la fa, pensando più che allo spirito che alla materia, più alla Civitas Terris, anche perchè, sulla fede di certi prelati di carriera, ho pochissima fiducia.
sono profondamente convinta di ciò che dici. Leggendo altri interventi su questo blog, credo si sia creato un equivoco. Posto che io non sono una fervente cattolica praticante (ognuno, ripeto, ha il diritto di decidere se credere, e a chi), riconosco che vi sono organismi  di matrice religiosa che fanno cose straordinarie. Così come ci sono "potentati" di matrice religiosa che compiono atti inammissibili. Ma il problema è soprattutto la "invadenza" della Chiesa nella gestione politica. Che, purtroppo, per secoli di "sottomissione", ancora viene accettata come "naturale". Mentre l'Italia dovrebbe  essere (ma è ben lungi dall'esserlo) uno STATO LAICO.
Sono un cattolico di sinistra ma non concordo affatto con voi. Gli uomini di Chiesa hanno pienamente diritto di manifestare la propria opinione ex art. 21 della Costituzione, dovreste saperlo, poi ognuno è libero di attenersi o meno alle posizioni espresse dalla Chiesa, nessuno vi obbliga. Cercate di superare il vostro anticlericalismo becero e muffo, abbiate rispetto per un'Istituzione millenaria qual è la Chiesa, non esiste solo il Vaticano, ci sono tanti parroci che si prodigano per le loro comunità, missionari trucidati nel mondo nell'indifferenza generale...ma forse voi preferireste ai sacerdoti qualche Imam iraniano.
Tommaso, anch'io sono credente, e sono come te di sinistra. La mia idea coincide con "Libera Chiesa in Libero Stato", quindi condivido il fatto che la Chiesa possa, anzi debba esprimersi, in materia di morale, di etica: in fin di conti, si rivolge ai credenti, pertanto uno non è obbligato a seguirne la linea. Però, è giusto condannare coloro che fanno i loro porci comodi, nascosti da una tonaca: da uomo e da credente sono indignato per i casi di pedofilia, e per il fatto che siano stati criptati dalle alte sfere, e questo è solo un esempio. Ne dico un'altra: da quando Benedetto XVI è asceso al Soglio Pontificio, ha dato un po' troppa libertà ai vari Bagnasco, Bertone ed altri Cardinali a ficcare il naso nella politica, che io considero un'ingerenza. A me piaceva molto di più Giovanni Paolo II, come a tanti altri. Un saluto. 
Stefano, ti ricordo che questo Papa si sta battendo contro la pedofilia con grande rigore ed ha stigmatizzato il comportamento di quei prelati che utilizzano la propria posizione per perseguire fini egoistici. Ricambio i saluti.
Soggezione culturale rende bene l'idea, peccato che altri stati se ne sono liberati da molto tempo e hanno limitato il potere d'intevento!Comunque condivido spesso anch'io i post tuoi e di stefy!
anch'io ti leggo sempre volentieri.
Mi dispiace dirtelo,Massimo,ma stavolta non sono minimamente d'accordo con te Se l'Italia è corrotta se l'Italia è stata la culla fei fascismi Se l'Italia è in assoluto 1 delle nazioni in cui le burocrazie varie sono - trasparenti al Mondo Se l'Italia è la culla delle mafie Ecc ecc....Questa è TUTTA E SOLO colpa del papato Pensiamoci,il prete nella confessione è l'indispensabile ed inevitabile intermediario tra la divinità ed il fedele e s'intromette in tutte le situazioni ed in tutti i contesti della vita Nazionale e personale degl'Italiani è la pretesa di mantenere il potere politico nonostante la caduta del Potere Temporale e di decisione in tutte le azioni umane,travalicando di molto i limiti della religione Non ci scordiamo l'emblematico caso Eluana:Le è stata tolta la dignità di morire da persona e non da pezzo di carne e fino a 2 giorni 1^ della morte cardiaca(quella cerebrale era già avvenuta,e da appena 17 anni)un politicante parlò(meglio dire blaterò)di 1 possibile gravidanza e non molto meglio è stata la legge 40 x la fecondazione voluta dalla volontà Vaticana di considerare un embrione come persona... Mi dispiace dirtelo,Massimo,ma x me il problema dei problemi Italiani,la causa 1^,è esclusivamente il papato
Se tu affermi questo,allora non conosci minimamente la Storia. Lo sai che solo GRAZIE ALLA CHIESA, in particolare i monaci benedettini, l'immenso patrimonio culturale dei latini è stato salvato e tramandato ai posteri, SOLO GRAZIE ALLA CHIESA puoi ammirare capolavori che tutto il mondo ci invidia, ossia, chiese, cattedrali, affreschi, sculture, in quanto committenti di quelle opere erano i papi? Certamente anche la Chiesa come Istituzione ha attraversato secoli bui, nessuno è esente da colpe, ma attribuire la responsabilità di tutti i mali della nostra società, della corruzione, dei "fascismi" è un'assoluta falsità. Ti pongo una domanda e concludo. negli Stati comunisti c'erano fame, torture, deportazioni, miseria e corruzione all'interno dell'apparato comunista...lì c'era forse il Papa, era sua la colpa?
Ok,libero di pensarla come + ti piace: Io sono progettista e se all'oscilloscopio vedo cose diverse da quanto c'+è sulla carta ho torto io e devo rivedere il mio lavoro nonostante l'idea precedente mi fosse piaciuta tanto...
Ok,libero di pensarla come + ti piace: Io sono progettista e se all'oscilloscopio vedo cose diverse da quanto c'+è sulla carta ho torto io e devo rivedere il mio lavoro nonostante l'idea precedente mi fosse piaciuta tanto...