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SONO SERPENTI A SONAGLI

Cambiano gli anni, cambiano le legislature ma quello che non cambia mai è il disegno perverso con il quale questo governo e questa maggioranza intendono cambiare il volto alla giustizia in Italia in nome e per conto degli interessi di Silvio Berlusconi. Ieri, dopo un’aspra battaglia che ha visto Italia dei Valori protagonista in commissione Giustizia, con un golpe senza precedenti, la maggioranza ha approvato una norma che aggrava la responsabilità civile dei giudici, infilandola nella legge comunitaria, uno di quei contenitori legislativi dove mani furbi e scaltre infilano di tutto. E’ chiaro che questa norma è solo l’anticipo della purga mascherata da riforma che il ministro dell’ingiustizia Alfano infliggerà al Paese e non farà affatto bene al nostro sistema di amministrazione della giustizia che già naviga in cattive acque e favorirà quel senso di illegalità che si sta sempre più diffondendo nel paese. Si perché, da domani, in virtù del fatto che questa norma Pini – dal nome del leghista che l’ha presentata - così come scritta non definisce un preciso ambito di responsabilità, i magistrati vivranno sotto il costante ricatto di risarcimenti milionari che, in qualità di semplici funzionari di stato, non potranno certo sostenere. In pratica, ogni volta che c’è un errore, anche di interpretazione, e non più solo per dolo o colpa grave, i magistrati dovranno pagare. Una porcheria colossale, una norma che altro non è che una perenne spada di Damocle sulla testa della magistratura, dalla forte potenza intimidatoria e ricattatoria. E’ inutile che il centrodestra tenti di difenderla e di farla passare per atto di giustizia: è una norma che intende senza se e senza ma ridurre al silenzio i magistrati in Italia, unito alla prescrizione breve che sfoltirà e di brutto il numero dei processi a carico del presidente del Consiglio, due su quattro. C’è un altro effetto estremamente preoccupante che deriverà dall’approvazione di questa norma cui daremo battaglia. Questo emendamento, infatti, impedirà che in futuro si perseguano i reati dei cosiddetti colletti bianchi, per lo più incensurati, ovvero, reati quali frodi finanziarie e fiscali, per i quali la prescrizione era già breve e da domani diventerà brevissima. In Italia, processi per reati come questi, che causano ingenti danni alle casse pubbliche, non si faranno più.  Serpenti a sonagli che spuntano dalla macerie. E a proposito di serpenti, un’altra mano scaltra e furba ha inserito nella comunitaria un altro emendamento che cancellerà le multe per danno erariale a Rai e Finmeccanica. Sarà battaglia.