CASO RUBY, DECLINO POLITICO E DEGRADO MORALE

Berlusconi - RubyBerlusconi - RubyIl giorno dopo la sentenza sul legittimo impedimento, quella che, di fatto, inchioda il premier alle proprie responsabilità nei confronti della legge, viene fuori che Silvio Berlusconi è indagato dalla Procura di Milano per le ipotesi di reato di “concussione” e “prostituzione minorile”. Ai tempi dello scandalo, l’irriducibile ottimista cavaliere si era giustificato dicendo “sono un uomo di cuore, ho solo aiutato una persona”. Ora, nel giorno della notizia della notifica di comparizione per il premier, i fedelissimi non mancano di buttarsi con le mani avanti, riproponendo la trita e ritrita solfa dell’uso politico della giustizia e vedendo in quella che è la definitiva prova della fine dell’era Berlusconi, una sorta di complotto alle spalle della maggioranza ai fini di destabilizzare il quadro politico. Come se ci fosse ancora qualcosa di integro in esso. Ed ecco il punto reale della questione Ruby, al di là di quelli che sono i comportamenti privati dell’uomo pubblico ed al di là della verità che la Procura di Milano accerterà. Innanzitutto, da un punto di vista oggettivo, il fatto che la Procura abbia diffuso la notizia solo dopo la sentenza sul legittimo impedimento, sembra rendere evidente la volontà da parte della stessa, di non creare alcuna influenza, neanche nell’opinione pubblica. Ma, al di là di questo, al di là di tutte le giustificazioni che possono piovere dall’entourage berlusconiano, c’è il fatto gravissimo che la frequentazione di prostitute rende il premier ricattabile e di conseguenza mette il Paese a rischio sicurezza. Berlusconi, dunque, dovrebbe immediatamente accogliere gli inviti a presentarsi al Copasir. Ma non è tutto. Il fatto che il presidente del Consiglio non sia più solo più imputato in vari processi con l’accusa di corruzione e concussione, ma addirittura indagato con l’ipotesi di reato di prostituzione minorile, rende difficile pensare a qualcosa di moralmente più degradante per l’intero Paese. Un paese che ha già dovuto subire gli attacchi dalla stampa estera per la medesima questione, che, per altro, ha lasciato anche il segno indelebile sul mondo del web. Un Paese che esattamente un mese fa ha visto questo governo rimanere in piedi solo grazie al mercato delle vacche in Parlamento. Un Paese che sta iniziando a rassegnarsi al fatto che quello, di mercato, è forse l’unico che funziona, visto che l’esecutivo è troppo impegnato a risolvere i problemi del premier per occuparsi della crisi economica, così come degli altri reali problemi dei cittadini. Un Paese che, con ogni probabilità, dovrà rimanere immobile ancora per mesi di fronte ad una politica accartocciata sulla difesa del capo del governo, che dovrebbe solo avere il buon senso di tirarsi indietro. Viene da domandarsi, oltre a quello che è già evidente, se Berlusconi possa essere ancora in condizioni psicofisiche per continuare ad esercitare il suo mandato. Ed allora vada a casa, una volta per tutte e restituisca agli italiani il diritto di decidere per il proprio futuro politico.

Commenti

Il documento del Direttivo del 15 gennaio di Tivoli sembra essere un buon passo per il miglioramento del partito. Soprattutto all'art. 25. Tuttavia vi si continua a leggere la difficoltà della base ( iscritti e simpatizzanti) a trovare luoghi e modi in cui potersi esprimere,  prima che le decisioni piovano dall'alto, senza preventiva discussione e partecipazione.Giorgio
Caro Giorgio,i "luoghi" ci sono, anzi ci sono sempre stati è sufficiente ... frequentarli. Per i "modi", olte al recente documento programmatico prodotto dal Direttivo Nazionale, è sempre stata in "vigore" la legge d'utilizzare un alto senso di responsabilità, mai disgiunto dalla possibilità di sviluppare appieno le proprie competenze relazionali. Da ultimo, in caso di "pioggia", a poco serve ... "chiudere l'ombrello". Saluti.
ANCHE IN DATA ODIERNA,HO  INVIATO QUESTA RICHIESTA AL PRESIDENTE BDELLA REPUBBLICA, PER LA REVOCA DEL CAVALIERATO A SILVIO BERLUSCONI. CHIUNQUE PUO FARLO, INVIANDO LA RICHIESTA COLLEGANDOSI AL DITO DEL QUIRINALE. IO LO FACCIO TUTTI I GIORNI, AFFINCHE' QUALCUNO LASSU' SI SVEGLI.                                                                                                                               Egr. sig. presidente, le chiedo, al fine di dare dignità all'istituto, di revocare il titolo di cavaliere della repubblica al sig. berlusconi silvio.all'uopo segnalo i seguenti motivi: il berlusconi, con sentenza passata in giudicato, e con la quale è stato condannato il sig. previti  cesare, avrebbe corrotto il previti per modificare il corso di un giudizio, dove il previti ha corrotto gioudici dello stato;il berlusconi, con sentenza passata in giudicato, e con la quale è stato condannato il sig. mills david, avrebbe  corrotto il mills, per mentire ai giudici, al fine di tenerlo fuori da un procedemento che lo avrebbe coinvolto.  inoltre, il berlusconi, come lei ben sa   ostenta atteggiamenti contrari all'onore ed al decoro, che la COSTITUZIONE esige da chi copre cariche pubbliche. rappresento alla S. S., che ella ha revocato tale onoreficenza al cavaliere tanzi callisto, per una sola sentenza di condanna, e per di più il tanzi non ricopriva alcuna carica pubblica.sicuro che l'onore dele istituzioni le stia a cuore, spero voglia accogliere questa supplica.
Oggi domenica 16/01/2011 Il premier Berlusconi è apparso in Tv per difendersi dai nuovi attacchi della magistratura, che lo accusa di reati relativi all'uso e allo sfruttamento della prostituzione minorile. Certo non sta a noi giudicare sulla fondatezza di simili accuse e la Magistratura, lasciata portare a termine regolarmente il suo lavoro, dovrà verificare. Certo quello che mi chiedo è come mai Berlusconi può tranquillamente difendersi in diretta televisiva, senza confronto, raccontando  solo la sua, mentre nessun altro normale cittadino può farlo. Quanti innocenti sono finiti in galera solo per il sospetto di reati simili senza potersi magari neanche permettere un avvocato, altro che andare in tv senza contraddittorio. Altra cosa che mi lascia l'amaro in bocca è che del rapporto del premier con i giovani (che dice di amare tanto), ne sentiamo parlare sempre per problemi sessuali ma mai perchè magari il suo tempo libero lo ha passato in un centro di recupero giovanile a far volontariato, Certo non si dovrebbe violare la sua privacy (a cui da personaggio al pubblico servizio non dovrebbe aver diritto) ma mai che lo abbiamo visto in qualche foto rubata dietro al banco della mensa dei poveri.Un consiglio che sento di dargli per far davvero qualcosa per i giovani, potrebbe occuparsi di risolvere il problema dell'occupazione giovanile ,che è ai minimi storici e solo precaria!
A Maria e Carlo, vanno i miei ringraziamenti per le loro spiegazioni e risposte, a qualche troll...Riguardo al Presidente della Repubblica, che nessuno me ne voglia, già da un bel po mi dico, con questo Presidente non vedremo la luce. E'  da un del po che avrebbe dovuto dichiarare lo stato d'urgenza, e dimettere il primo delinquente d'Italia, senza aggiungere tutti i nominativi che merita, e farlo processare per alto tradimento della Costituzione, ed attentato allo Stato Italiano che ha rubato e déturpato, anzi strupato.Se parlavo  dei morti, che purtroppo non rivengono, pensavo che solo un Presidente come PERTINI, avrebbe potuto far fuori ( mataforicamente ? ) il caimano. Scusatemi se sono cosi amaro, dopo 45 anni passati all'estero, come emigrato naturalmente, e rientrato da appena due anni e mezzo.Mi ritrovo in un paese, mille volte peggio di come l'ho lasciato quasi cinquant'anni fa, e non riesco ad adeguarmi, a questa società, che d'altronde  é  una società di FURBI, e purtroppo io non lo sono mai stato, perché non ho mai accettato, che per avere un lavoro o un mpiego, era d'obbligo la RACCOMANDAZIONE, restando per la vita, soggetto al raccomandatore, quindi sotto ricatto.Per rivenire al Presidente Napolitano, sono arrivato alla conclusione, che quest'uomo anche se onesto, deve avere qualche cadavere negli armadi. Altrimenti non avrebbe FIRMATO ben 40 (quaranta) +/- leggi Ad Personam, e il Paese non sarebbe sceso cosi in basso. Amen - come direbbe il prete fisichella
Sig. Egidio, non ho (ammetto) una particolare simpatia per il pres. Napolitano. Anche a me sarebbe piaciuto molto di più il buon Pertini che, ad uno come Berlusconi, avrebbe fatto vedere i sorci verdi....Se è vero che a volte noi tutti abbiamo troppe aspettative dal pres. della Repubblica (come difensore primo e ultimo della democrazia e delle sue regole), è anche vero che il nostro Napolitano è stato troppo spesso preso più dall'ansia di mediare onde evitare feroci scontri (che poi avvengono lo stesso), che dal rigore che ci si sarebbe aspettati da lui.Così come ora, purtroppo, mi sembra (è una mia opinione) più proiettato alla commemorazione dell'unità d'Italia (argomento quanto mai discutibile, in questo periodo storico) che alla soluzione del problema politico italiano. La saluto cordialmente
Si perchè ho preso DUE décisioni (fra le tante)  SBAGLIATE. La 1° per essere partito, La 2° per essere ritornato.Mi é a volte detto anche dai parenti (quasi rinfacciato) chi te lo ha fatto fare.Onestamente non lo sopporto.Ma non posso volerne a nessuno, le décisioni sono state mie, e non mi é più possibile tornare in dietro.Grazie comunque per aprirmi le idée. Anche perché, non mi sono mai accupato di politica.  Quando si é ospiti di un paese, e intendi tenere stretta la tua nazionalità, é bene occuparsi di politica, ma non più del necessario. 
Onorevole, leggo oggi che c'è stata una riorganizzazione all'interno di IDV.Mi accingo a leggere con rinnovata speranza, ma...la montagna non ha nemmeno partorito un topolino, non era proprio incinta.lLeggo:Non ci potranno essere correnti organizzate all'interno del partito". il che per un elettore può contare fino a un certo punto. Razzi e Scilipoti poi, mica avevano creato correnti. Migliori strumenti per selezionare le candidature. E qui proprio arriva lo sconforto.Impedito il salto da un posto all'altro per gli eletti, "salvo rare eccezioni"..."si devono tenere presenti le condizioni politiche esistenti". MA CI PRENDETE IN GIRO??? Poi"l'IDV non candiderà parenti e affini di esponenti già attivi nel movimento... si valuteranno con più scrupolo le canditature sul territorio..." MA CI CREDETE PROPRIO FESSI?Le fidanzate sono salve? E che male c'è a candidare un parente SE DA ANNI E' TESSERATO E HA COMPIUTO UNA TRAFILA POLITICA SUL TERRITORIO"?  Avete lasciato tutto come prima, mettendo in scena una manfrina.
Cara/o ... "Carmen",non basta leggere un lancio d'agenzia (assai sintetico) per poter "giudicare" compiutamente due giorni di direttivo, al quale - né io né Lei - eravamo presenti. Io attenderei counicazioni più esaustive.Inoltre, se Lei non è capace nemmeno di rispettare le più semplici regole di netiquette ( http://it.wikipedia.org/wiki/Netiquette ) pensa che potremo accogliere con favore il suo frettoloso ed irreverente commento?Siccome la domanda porta in sè la risposta, non si affanni a rispondere. Cordialità.
 
  •  Mi ripeto per il caso che il sig. Fabrizio Giusti (almeno così si firma questa volta) non avesse visto il mio commento di ieri. 
  • Ho fatto troppo presto a credere che i provocatori non si erano fatti vedere sul nostro blog. Si vede che stavano preoccupati da un’altra parte.
  • Ora il sig. Giusti non perde l’occasione per dire diverse falsità :
  • “Premesso il doveroso rispetto per le Istituzioni” ( è una ipocrisia smentita dall’affermazione che la magistratura è “militante”).
  • La Procura di Milano sarebbe sostenuta (in qual modo?) dal gruppo Repubblica-Espresso.
  • La stessa da 16 anni avrebbe cercato di “togliere di mezzo” (in qual modo?) il nostro candidato a dittatore vitalizio.
  • La stessa ha formulato accuse “ai danni di Ruby” ( ma quali danni farebbero a una “arcinota che non è certo una ragazzina ingenua e sprovveduta ”? – in verità le accuse sono ai danni del già citato candidato a dittatore vitalizio).
  • Il sig. Giusti dice che le accuse infamanti sono “presunte” ( ma vi sono prove abbondanti derivate dal computer dell’allora minorenne Kharima el Marhoug, più nota come Ruby Rubacuori, con foto digitali e video di alcune feste in Sardegna, e dallo studio di tabulati telefonici. )
  • Sarebbe interessante sapere quali contatti mantiene il sig. Giusti con la magistratura, visto che ci informa che “si concluderà con l’archiviazione”.
  • L’ennesima (con n uguale a quanto ?) inchiesta “fondata sul nulla”(vedi computer di Ruby e tabulati telefonici) arriva all’indomani della sentenza della Consulta sul legittimo impedimento non per “guarda caso”, ma perchè trova la strada giuridica aperta, anche se non del tutto visto che detta sentenza è risultata pilatesca.  
  • Sembra anche che il sig. Giusti dimentica che i magistrati si occupano continuamente di perseguire i “veri criminali”, in particolare dei mafiosi con il braccio armato della polizia e carabinieri, cosa di cui a cose fatte si vanta il già citato.
  • L’ultima falsità è quella di dire sbrigativamente che l’opposizione sia “inesistente”, quando succede in realtà che l’arco oppositore è ampio e pensante, come il nostro bel Paese (non è fatto di “signorsì”), quindi il leader sorgerà per lento predominio, e i vari progetti politici dovranno venire consensuati 
  • Auguri al nostro Paese. Carlo Mascarino.
 
Caro Carlo, i provocatori del blog ignorano (o fingono, come i loro degni rappresentanti) di ignorare diverse particolarità "giuridiche", per così dire.......  
  1. in quali casi e perchè si richiede un giudizio immediato;
  2. in quali casi e perchè si invoca (o non si invoca) il Tribunale dei Ministri
  3. che la "convocazione" dei magistrati di Milano per i prossimi giorni a Silvio-Papi è nell'interesse di Silvio-Papi. In sostanza, è "a garanzia" di Silvio-Papi.
  4. Nel convovarlo, i magistrati DEVONO avergli comunicato in base a cosa, a quali prove, a quali fatti. Pertanto, lo invitano a confutare.....
  5. Se Silvio-Papi fosse così convinto di poter smontare (con la batteria di avvocati che si ritrova, tra l'altro) le "accuse ridicole, il teorema infondato....", sarebbe suo interesse andare, e non dichiarare di "essere impedito", per poi recarsi in TV, a sparare stronzate ai telespettatori-potenziali elettori.....
  6. Se Silvio-Papi non ci va.......beh! saranno c.....zi suoi!
  7. Se Silvio-Papi non ci va, il PM può COMUNQUE trasmettere la richiesta di giudizio immediato.
  8. In nessun paese CIVILE, un Capo di Governo in condizioni simili, sarebbe ancora al suo posto
  9. In nessun paese civile, ci sarebbe un capo di governo di tale bassezza.
  10. In casi di "grave imbarazzo" in cui si sono trovato leader di sinistra, questi si sono dimessi. 
 
In nessun paese civile esistono correnti politiche rappresentative all'interno della magistratura, in nessun paese civile esistono procure politicizzate che indagano al solo fine di rovesciare ujn governo eletto dal popolo, come avvenne nel 1994 e più di recente quando era al governo Prodi...
Caro signor Donadi e inutile continuare a girarci intorno con tutte queste chiacchiere inutili,questa mafia che occupa le istituzuoni italiane va cacciata con la forza come hanno fatto in Tunisia,quelli si che hanno mostrato gli attributi,altro che chiacchiere e propaganda.
 
  • Come prevedibile, la solita "batteria" di scemenze, si è scatenata. La giustizia ad orologeria, la magistratura politicizzata, l'uso politico della giustizia, la minaccia alla democrazia, il teorema costruito ad arte dalla magistratura milanese, la persecuzione giudiziaria di Berlusconi, etc etc....
  • Chi NON mastica un pò di diritto (e chi si fida delle scemenze) non sa che se viene chiesto un "giudizio immediato" è perchè vi sono "prove evidenti", e non un "teorema" che qualsiasi discreto avvocato smonterebbe.  Le regole democratiche si possono definire tali se OGNI cittadino le rispetta in egual misura. Se un individuo qualunque è chiamato a rispondere di accuse (non legate all'azione politica, ma reati comuni peraltro squallidi) come quelle mosse a Berlusconi, DEVE andare a risponderne. NON può evitarlo.  Perchè per Berlusconi dovrebbe essere diverso? Perchè è il Presidente del Consiglio? Mah! Quindi l'essere Presidente del Consiglio dà licenza di comportarsi anche al fuori e al di sopra della legge (che invece è uguale per tutti gli altri)? E' questa la dermocrazia secondo i piduisti?
  • In realtà, questa vicenda (sulla quale si stanno scatenando un pò tutti, ma i pidiellini un pò di più) ha una portata politica che va molto al di là della questione in sè. Per questo innervosisce.
  • Il famoso "gruppo di responsabilità" attende ancora il ventesimo. Berlusconi e i suoi ruffiani hanno ripetuto per oltre un mese di avere già comprato (pardòn: CONVINTO) più di UN parlamentare. Ora, con una situazione politica così compromessa e traballante, chi è questo "ventesimo responsabile" disposto a passare dall'altra parte, con il rischio di bruciarsi per un governo che sta per cadere? 
  • Il PDL ha ripetuto fino alla noia che l'opposizione (=PD) teme il voto anticipato nella consapevolezza di non avere i numeri per vincere.  Parlar male del PD è come sparare sulla croce rossa. Non costa nulla, non può aggravare il danno che già c'è.  Tuttavia nessuno parla della crisi in atti nello stesso PDL. Che è andata ben oltre la cacciata di Fini & co. La faccenda Alemanno, ad esempio, presta il fianco ad ulteriori lotte intestine. Questa volta tra Alemanno & soci (che avrebbero voluto un "salvacondotto" dal Governo) e i vari Larussa, Gasparri, ed altri ex camerati che non hanno intenzione di muovere un dito. Nemmeno Berlusconi è disposto a far nulla per salvare Alemanno dal clamoroso fallimento.  Ci saranno altri fuorusciti dal PDL?  Chi lo sa? 
  • I "servi sciocchi" continuano a blaterare che il "popolo" è con Berlusconi, che il suo consenso è altissimo, che la "gente" ha capito che Berlusconi è perseguitato, etc etc.... eppure proprio un paio di giorni fa (prima dell'affare Ruby), il sito on-line di "Libero" aveva proposto un sondaggio "Scudo bocciato in parte, ora cosa deve fare Berlusconi?   Tre le opzioni: «Tenere duro e approvare misure d’urgenza», «Tenere duro e dettare i tempi al tribunale» e, infine, «Dimettersi e farsi processare da libero cittadino». Alle 20,30 di ieri la terza opzione aveva avuto ben oltre il 70 per cento dei consensi. Poi il sondaggio è stato rimosso. Bene: posto che i sondaggi on-line contano il giusto, che possono essere truccati, alterati, che non fanno testo più di tanto, ma.......secondo voi, davvero gli italiani sono TUTTI coglioni????
  • Infine: spero vivamente che questa faccenda NON serva al Governo e all'opposizione per evitare di parlar d'altro.  Marchionne ha "vinto", ma non ha avuto quel plebiscito che s'aspettava. Ad esempio.  Poi c'è tanto, ma tanto altro. Occupiamoci della politica seria, che non è questo squallido teatrino. 
Io sono attanagliato da un dubbio. Premesso che la Lega "acchiappa" (anche gente intelligente, che dice che sul territorio fanno cose giuste), non so decidermi tra due alternative (propendo per la seconda): o c'è una manica di fessi che va a votare Silvio, o i brogli elettorali sono diventati sistema (molti sono i casi di cui non si parla). La cosa, in AMBEDUE i casi, è molto poco allegra...
LA PRESUNTA PRIMA CARICA DELLO STATO, NON MOLTO TEMPO ADDIETRO, HA REVOCATO IL CAVALIERATO A CALLISTO TANZI, SU SEGNALAZIONE DEL BUFFONE BRIANZOLO, PER LA CONDANNA SUBITA NEL PROCESSO A SUO CARICO.PERCHE' NON SI CHIEDE AL GIOVINOTTO OTTUAGENARIO, CHE, MAGARI IN UN ATTIMO DI RINSAVIMENTO, NON REVOCHI LO STESSO TITOLO A CHI E' COINVOLTO, CON CONDANNE PASSATE IN GIUDICATO A CARICO DI PREVITI, MILLS ED ALTRI, IN GRAVI REATI, QUALI CORRUZIONE DI TESTIMONI, CORRUZIONE GIUDIZIARI, OLTRE A COMPORTAMENTI, CHE LUI NON HA MAI RINNEGATO, CONTRARI ALLA MORALE PIU' ELEMENTARE.  
ABBIATE IL CORAGGIO UNA VOLTA PER TUTTE DI CHIEDERE AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA CHE DICHIARI AL PAESE CHE BERLUSCONI E' PERSONA NON GRATA ALLA GUIDA DEL GOVERNO ITALIANO, PER LA SUA GRAVE IMMORALITA' PERSONALE CHE INFANGA IL DECORO DEL PAESE! ABBIATE ANCHE IL CORAGGIO DI DENUNCIARLO PER ALTO TRADIMENTO NEI CONFRONTI DEL PAESE, POICHE' TUTTA LA SUA CONDOTTA, DAPPRIMA CHE "SCENDESSE IN CAMPO", DURANTE LA SUA "OCCUPAZIONE" PUBBLICA, NON HA MAI CESSATO DI CONTAMINARE, INQUINANDOLA IN OGNI ANGOLO, LA VITA POLITICA, ECONOMICA E SOCIALE DELL'ITALIA!...IL SUO "ELETTORATO" DEVE ESSERE IN GRADO DI GUARDARE ALLA REALTA' E DI CAPIRE CHE QUEL "SIGNORE DA MILLE E UNA NOTTE" NON E' SOLAMENTE UN PEDOFILO (PERCHE' DI QUESTO SI TRATTA!...) MA E' ANCHE E SOPRATTUTTO UN "NONNULLA", AMICO DI GENTAGLIA ALLA "MANGANO" CHE E' STATO PIAZZATO IN POLITICA PER DIFENDERE E RAPPRESENTARE TUTTE LE COSCHE MAFIOSE DI CUI, OLTREMODO, SI E' CIRCONDATO A PALAZZO CHIGI, OLTRE CHE AL SENATO E AL PARLAMENTO. I TUNISINI SONO RIUSCITI A METTERE IN FUGA IL LORO TIRANNO E L'ITALIA CONTINUA A "CHIACCHIERARE" IN NOME DI UNA PSEUDODEMOCRAZIA ORAMAI RIDOTTA AL LUMICINO SE NON ESISTESSE LA MAGISTRATURA E QUALCHE GIUDICE DALLA SCHIENA DRITTA. BASTA CON LE CHIACCHIERE, FUORI BERLUSCONI ED I SUOI COMPLICI DAL GOVERNO E DALLA POLITICA ITALIANA!...
cara Marisa, in Italia, la cosiddetta democrazia è scomparsa "nei fatti" da tempo.  Nessuno lo DICE, perchè DIRLO creerebbe panico. Coloro che hanno contribuito pesantemente a distruggerla, sono paradossalmente proprio quelli che la invocano, secondo un'interpretazione distorta, per continuare a distruggerla.....
BEDLPIETRO E FELTRI HANNO SEMPRE SOSTENUTO "ALMENO A LUI PIACE LA FIGA".COMUNQUE C'E' UN PUNTO CHE SI FA PASSARE SOTTO SILENZIO, EVIDENTEMENTE PER NON COMPROMETTERE, EVENTUALI, FUTURE, TRUFFALDINE ALLEANZE (TRUFFALDINE AI DANNI DEGLI ELETTORI).  IL MINISTRO MARONI E' STATO COMPLICE NELLA COPERTURA DEL PEDOFILO BRIANZOLO, SUO CONNAZIONALE PADANO, PER I FATTI DI CONCUSSIONE, CHE PORTARONO ALLA LIBERAZIONE DELLA MINORENNE, ED ALLA PROMOZIONE DEL QUESTORE.   IDV, CHI SA PERCHE', SI GUARDA BENE DAL CHIEDERE LA SFIDUCIA DI QUESTO SOGGETTO FRUSTRATO, CHE FA IL MINISTRO PER TUTELARE GLI INTERESSI DEI SUOI CAPI.
Avevo insistito anch'io che la faccenda Maroni richiedesse una pesante mozione di sfiducia, molto più della faccenda  Bondi (che è come sparare sulla Croce Rossa...). Ma si è visto con Calderoli (legge "ad Legam") che mentire al Parlamento ormai non viene più sanzionato (il suo lavoro di tagliare leggi, tanto strombazzato, oltre a creare "problemi" al Tribunale dei minori, come segnalato in questo blog il 10 gennaio u.s., rischia di abolire - la notizia è di oggi - anche il reato di adulterazione dei cibi: http://www.corriere.it/salute/11_gennaio_15/cibi-adulterati-sparita-la-legge-non-e-piu-reato-mario-pappagallo_f24bd872-2079-11e0-bf27-00144f02aabc.shtml). In confronto, cosa volete che sia raccontare una balla sulla nipote di Mubarak...?