MANDIAMO A SILVIO L’AVVISO DI SFRATTO

Obama Progress - Berlusconi ProcessObama Progress - Berlusconi ProcessDomenica e lunedì migliaia di elettori andranno al seggio per esprimere il loro voto. In ballo non c’è solo il voto alle regionali. E’ l’occasione per mandare a Berlusconi un avviso di sfratto. Questo Paese non può più permettersi, nemmeno per un giorno, un presidente del Consiglio come Silvio Berlusconi. C’è bisogno di rinnovamento. Soffia un vento nuovo di rinnovamento, di giustizia, uguaglianza e legalità. La settimana scorsa, Barack Obama è riuscito a far approvare una legge che garantisce l'assistenza sanitaria gratuita a 32 milioni di cittadini americani. Il presidente degli Stati Uniti, solo contro tutti, come Davide contro Golia, ha battuto le fortissime lobbies assicurative ed è riuscito dove nessun politico americano aveva mai osato prima. Con una vittoria storica, ha cambiato radicalmente il modo di pensare degli americani, che hanno sempre concepito la sanità come un prodotto commerciale da vendere, piuttosto che un diritto civile da garantire a tutti. In America, il presidente degli Stati Uniti, ha approvato una legge che non solo ha messo a disposizione 800 miliardi di dollari in sussidi alle famiglie ma ha obbligato le assicurazioni a non rescindere più la polizza a chi ha una malattia grave. In Italia, il presidente del Consiglio, solo contro tutti, come Don Chisciotte contro i mulini al vento, ossessionato dalla conquista del Quirinale, dall'età che avanza e dai problemi giudiziari che lo affliggono, ha l’ossessione della magistratura, colpevole secondo lui di voler fare il suo mestiere, ovvero, esercitare la giustizia. Ha impiegato i primi due anni e mezzo del suo governo per fare approvare al parlamento le leggi che servivano a garantirgli l’impunità. Come un dittatorello da strapazzo, cresciuto a illegalità e televisione, allergico alle regole e con un senso delle istituzioni da numeri relativi, ha sempre concepito la politica e le istituzioni come prodotti commerciali da vendere o comprare, a prezzi stracciati ovviamente. In Italia, il presidente del Consiglio, in due anni e mezzo, non solo non ha approvato una sola legge che agevoli le famiglie italiane e non ha prodotto uno straccio di piano industriale per il rilancio della nostra economia in crisi, ma dal palco della festa della libertà, come uno sciamano versione brianzola, ha rassicurato agli italiani che sconfiggerà il cancro entro tre anni, affermazione per la quale si esce dai confini della politica e si entra in quello misterioso ed imprescrutabile della psichiatria. Un oceano, e non solo quello Atlantico, separa Silvio e Barack. Con Obama è progress, con Silvio process. E’ la stessa differenza che separa Einstein dal mago do Nascimiento. E non si pensi all'America come a quel paese ricco e opulento della nostra iconografia popolare. L'America è un paese in crisi economica quanto e più di noi. E' una paese piegato da una recessione spaventosa. Eppure, in un contesto e in circostanze economiche sfavorevoli, Obama ha stabilito le priorità: i cittadini, soprattutto quelli più deboli, ed i loro diritti.Le priorità di Silvio sono altre. Al primo posto c'è lui, poi i suoi problemi giudiziari e infine la tutela del suo immenso e sterminato patrimonio economico e finanziario. Di fronte ad un Paese che sta andando in crollo verticale, di fronte ad una crisi economica spaventosa, continua a ripetere che per gli italiani, per le famiglie, per la scuola, per le imprese, per i lavoratori, non c'è una lira, poi però trova il modo di favorire i soliti quattro ricchi come lui, facendo approvare la legge sullo scudo fiscale. Queste sono solo alcune delle mille buone ragioni per mandarlo a casa. Queste elezioni regionali sono l’occasione per inviargli il primo avviso di sfratto, in modo che prepari le valigie. Un voto a Italia dei Valori è il francobollo per l’assicurata con ricevuta di ritorno: Berlusconi a casa presto!

Commenti

e riguardo a Formigoni e CL , è interessante vedere che in Lombardia, loro feudo, alle scuole private e ai riccastri che mandano lì i loro rampolli vengono dati assegni di studio sostanziosi, che non servono a famiglie già danarose.....mentre la scuola per tutti in tutto il Paese versa in condizioni pietose. Spero che CL, che da anni sostiene Berlusconi, vero emblema dei valori cristiani, novello Gesù come a volte si vuol mostrare, nei suoi deliri, abbia un buon schiaffo morale,a livello elettorale in questi giorni. cordialmente,Nadia
VADO FUORI TEMA, MA NON POSSO NON GRIDARE ANARCHICI BASTARDI! VOGLIONO ABBATTERE LO STATO OPPRESSORE E INVECE... VANNO A COLPIRE UN ONESTO LAVORATORE ALLE POSTE CUI ESPLODE LA BUSTA IN MANO...QUESTI CRMINALI VIGLIACCHI VANNO ANNIENTATI!
io scommetto sul risultato delle elezioni, che diranno che la maggioranza degli italiani vuole cambiamento e pulizia.Silvio e i suoi grideranno ai brogli(pare che sulle schede del Lazio compaia anche il simbolo PDL, questo è da controllare, è possibile, sapendo chi ci governa!!)e si perderà tempo a ricontare. Ma auguro a Vendola in Puglia un plebiscito a furor di popolo, e spero che Idv e movimenti come il 5 stelle possano contrastare efficacemente anche nelle regioni "difficili" e considerate inespugnabili la Lega e il Partito dei Ladroni.Alla faccia di CL che appoggia sempre Berlusconi, in nome di non si sa quali "valori cattolici"...........................................................................................che bestemmia sacrilega.credo debbano rileggere meglio le sacre scritture.C'è bisogno di un nuovo 25 Aprile. anche se con circa un mese di anticipo......................
Non sapete più cosa inventarvi, le vostre squallide menzogne ormai non si contano più, io ho votato nel Lazio e sulla scheda non c'era alcun simbolo del PDL, siete malati mentali!!Guarda piuttosto i tuoi compagni del PD, in particolare il candidato alla Regione Lazio Bruno Astorre che si compra i voti con buoni benzina da 10 euro, posso dare nome e cognome dei beneficiari...
Un voto dato all'IDV ravviva la speranza che il mondo possa cambiare.Purtroppo il malcostume aggredisce sempre più la nostra società nutrendosi delle clientele politiche.Il compito che aspetta l'Idv è arduo perchè propone valori mentre altri promettono posti, appalti e rendite di posizione.I giovani possono e devono battersi per rivendicare la giusta aspettativa a far parte a pieno titolo alla vita sociale senza chiedere a chichessia l'intercessione.Diritti e non favori. 
Il post contiene affermazioni poco chiare, ma abbastanza inquietanti. Sig. Mereu, vuole spiegarsi meglio? Grazie
 Peccato, decine e decine se non centinaia di esclusi o addirittura espulsi che voteranno si, ma non si sa dove.Militanti che in tutti questi anni hanno contribuito in tutti i modi in campagna elettorale. Anche questo vantaggio alla destra proprio adesso non dovevate darlo, bastavano già tv e stampa.Che tristezza vedere l'IDV ridotta alla compravendita di tessere come tutti gli altri. 
Leggo or ora il Suo Post sig. Mereu ma il significato mi è oscuro.Le spiacerebbe estrinsecare il significato o, meglio le cause che l'hanno condotta a tale stesura?Corialmente La ringrazio. Massimilaino. Taranto
Il primo sfratto da dare per far ripartire la democrazia in Italia è mandar via Bertolaso.Sotto il nome di una associazione di volontariato,che esisteva prima di lui ed esisterà dopo di lui,ha commesso tutto quello che poteva commettersi in nome dell'ANTIDEMOCRAZIA..Vada a Porta a Porta a spiegare i fatti denunciati da Repubblica.Non valgono nulla nella scala della meritocrazia,lo sanno e si tengono stretti gli uni agli altri per non farne cadere nemmeno uno.La Protezione Civile è diventata un Fate bene fratelli ad uso e consumo clientelare.Vergogna
sarà un avviso forte e pressante quello che arriverà da Venezia! e spero da tutto il paese, a presto, anzi a dopo la conta !