IL CENTROSINISTRA E LA RICERCA DELL’ANIMA

Nichi VendolaNichi Vendola   Congratulazioni a Nichi Vendola che, con la sua caparbietà e passione, ha prima imposto al Partito Democratico quel grande esercizio democratico che sono le primarie e ieri ha dimostrato che quando la politica, aperta e trasparente, sa essere vicina ai cittadini vince ogni ostacolo. A lui va il nostro pieno appoggio, nella convinzione che ora vi siano le condizioni migliori per riconfermare il centrosinistra alla guida di una regione importante come la Puglia.Ma dalle primarie pugliesi arriva un segnale ben più significativo. Vi è nel centrosinistra, soprattutto nel PD, una significativa maggioranza della classe dirigente convinta di due cose,  entrambe sbagliate.La prima è che in questo paese vi sia una inevitabile e fisiologica prevalenza elettorale del centrodestra. La seconda, in larga misura conseguenza della prima, che le alleanze abbiano una valenza esclusivamente elettoralistica, e che vadano, quindi, costruite a tavolino, volta per volta, come una specie di alchimia, mettendo insieme sigle, interessi, gruppi sociali, poteri.In quest’ottica, la scelta di un’alleanza preferenziale con l’UDC, della quale la Puglia doveva essere il laboratorio, per poi replicarla a livello nazionale, rispondeva a questa logica angusta. Un’alleanza di convenienza, fatta nella convinzione che per vincere si debbano prendere tout court pezzi del centrodestra e spostarli da questa parte, senza che a questo corrisponda un progetto politico per la gente o l’elaborazione di una visione culturale complessiva. Anzi, questa “alleanza a freddo”, proprio in quanto nasceva dai due errori di fondo di cui ho appena detto, portava in sé anche il germe del superamento del bipolarismo, concetto così caro a Casini, ma anche a D’Alema e ad una  parte non marginale della dirigenza PD.D’altra parte il ragionamento – se non fosse sbagliato nelle premesse – non farebbe una grinza: posto che la maggioranza degli elettori è di centrodestra, e non di centrosinistra, in un confronto bipolare, perderemo sempre. Meglio allora tornare al proporzionale dove “ognuno fa per sé” e le alleanze si fanno il giorno dopo il voto ….. a tavolino!Per fortuna gli elettori pugliesi del centrosinistra hanno bocciato, forse oltre ogni previsione, non solo e non tanto il candidato del PD, ma questa politica senza anima e senza cuore.Gli elettori italiani, in questi ultimi anni, hanno premiato il centrodestra anche perché, dopo la caduta del primo governo Prodi, il centrosinistra non è riuscito più a mettere in campo una coalizione degna di questo nome. Con un progetto chiaro e, soprattutto, condiviso. Quello che gli elettori hanno bocciato, al contrario, era proprio una coalizione avvertita come precaria, instabile, rissosa e conflittuale, oppure frutto proprio di quelle alchimie o convenienze elettoralistiche che non solo non salveranno mai il centrosinistra ma lo condanneranno in perpetuo ad una dimensione minoritaria, come lo è (in ultima analisi) la cultura di chi le propone.Questo è il grande compito che, se vogliamo tornare a vincere, dobbiamo svolgere, tutti ed insieme, senza perdere  tempo. Ripartire dai valori, dalle idealità, da un progetto di ampio respiro dove una pluralità di soggetti politici si mette in discussione per offrire al paese un modello di governo valido per i prossimi 10 anni. Se vorrà anche l’UDC, ma secondo una scelta chiara e coerente. Bisogna ripartire da una politica fatta soprattutto di anima e cuore. Ma anche di cultura di governo. Quella cultura fatta di responsabilità e di positivo pragmatismo che non può più essere sacrificata a visioni ideologiche della politica. L’IDV è pronta a questa sfida. Vedremo se, nei prossimi giorni, anche il PD avrà il coraggio di cambiare marcia e ripartire dal cuore e dall’anima.

Commenti

Quando sentii parlare di accordi elettorali con l'UDC per l'ennesima volta mi si è girato lo stomaco. Non mi capacito della pochezza di analisi e memoria storica di Mr "baffetto". Ci siamo fregati con Dini ai tempi del primo governo di centrosinistra (più centro che sinistra), ci siamo ripetuti (dopo la bruciante successiva sconfitta del 2001 dovuta più alle cavolate di D'Alema che da RC a cui fu addebitata la responsabilità) nella vittoria successiva (Prodi bis) affidandoci nelle mani sporche ed infide di Mastella. Ma non serve a nulla continuare a sbattere la testa contro il muro?? Per quanto poi riguarda l'orientamento politico degli italiani ... beh non sò se Mr baffetto ha analizzato un altro paese ... io, per colpa delle politiche da esseri superiori da Lui portate avanti, io che vivo da sempre in mezzo alla gente veneta (come Lei Donadi), posso indicare migliaia di persone che votavano a sinistra ed ora, per l'inettitudine dei dirigenti del PD votano Lega. I voti della lega al 65% sono di operai, pensionati e gente povera e semplice che negli anni passati votava il PCI o la parte sana del PSI. Mi permetta Donadi ... ma quando si sveglieranno questi burocrati??? (Lei che li frequenta)
basta con gli inciuci fra i partiti per eleggere questo o quel candidato, bisogna votare e far eleggere la persona. la politica italiana deve tornare a far emergere le individualità positive che godono della fiducia della gente. sono favorevole alle primarie anche nella scelta del presidente di regione, visto che è colui che ha più contatti con la popolazione e con il territorio che deve governare e penso che vendola sia molto apprezzato dai pugliesi. con le primarie uno spicchio di democrazia popolare è rimasta, a differenza del centrodestra dove i candidati a governatore e gli assesori vengono scelti direttamente da berlusconi attraverso amicizie, interessi, favori e intrecci a sfondo sessuale. bisogna abbattare una volta per tutte questo tipo di selezione tipico del berlusconismo.
Egr. On. Donadi,le sue parole sono molto interessanti....fino a domenica alle 21.00 avete sostenuto l'on. Boccia....e adesso?salite sul carro del vincitore?troppo comodo...avete perso molti elettori per questa vostra scelta, ve ne accorgerete alle regionali.Saluti da un vostro elettore deluso
Forse ti stai sbagliando... Ecco cosa dichiara Di Pietro il 5 gennaio("Nessun veto su Vendola")e il 7 gennaio("Riguardo alla Puglia se decidete Vendola o Boccia o Emiliano per noi va bene comunque..."). La verità è che solo il Pd ha sostenuto Boccia. Non L'idv che ha sempre tenuto una linea esemplare(andavano bene entrambi purchè si facessero le primarie)
Fantasticoìììììì Hanno vinto la politica dal Volto Umano ed il Popolo Sovrano. Sembra quasi irreale che la partitocrazia arrogante sia stata battuta. Onore ai Pugliesi, che non si sono fatti "usare".Che sia d'esempio, sia al popolo di sinistra che di destra e di centro. Pretendiamo al di là delle preferenze politiche, legittime, di poterci scegliere i nostri candidati, dopo che essi ci hanno ben spiegato chi sono, cosa hanno fatto e cosa vogliono "veramente" fare per il nostro Paese. Usciamo dal "duellismo" sterile del "dividi et impera" e premiamo NOI capacità ed onestà, qualità in via di estinzione, ma di cui tutti i cittadini ormai hanno bisogno.
Il concetto di "alleanza a freddo" è molto caro a una gran parte della classe politica dirigente. Più in generale esso trova asilo nella natura umana quando è più vicina alla "paura di non avere". Tale idea è basata sull'unico obiettivo che tale dirigenza esprime, ovvero quello dell'acquisizione della sedia a totale discapito del cittadino e delle sue necessità, intese come benessere sociale e non particolare.A questo approccio si accompagna la non trasparenza delle decisioni, che vengono prese con fini nascosti, ai quali spesso i cittadini non possono arrivare per mancanza di informazione.Lo strumento che ha permesso al cittadino di riappropriarsi del potere che la costituzione gli ha consegnato sono state - in questo caso - le primarie, ovvero una procedura in grado di far emergere dal basso valutazioni e sentimenti che sono nel cuore delle persone, disarticolando i tentativi - mai stanchi - di controllo dai più o meno smaliziati potenti facenti parte della combriccola del tavolino.La costituzione italiana ha al suo interno norme che regolano l'associazione dei partiti, e tra le indicazioni che essa dà, vi è quella della democraticità. Male non sarebbe se i partiti adottassero simili metodi al proprio interno in modo che l'iscritto, o meglio, il cittadino possa sentirsi parte di un movimento e non un corpo estraneo da usare al fine di far stare in piedi un tavolino su cui qualcun altro decide una partita le cui sorti avranno effetto su tutti. Meglio ancora se l'Italia si dotasse di maggiori strumenti di democrazia diretta: penso alla Svizzera nonostante le sue contraddizioni...Complimenti al vincitore e anche ai cittadini. Spero che Italia dei Valori sappia stare sempre più vicina a queste persone che con il loro sforzo cercano di divincolarsi dal controllo oppressivo di una politica mortale, mortale perchè toglie la speranza in una società costruita sui bisogni dei più e non su quello dei pochi, e anche perchè spegne la voglia di partecipare e di pensare in grande.Questa volta festeggiamo la Politica con la P maiuscola.Cordialmente,P.   
Onorevole Donadi,noi abbiamo spesso espresso apprezzamento per la sua persona, ma vorremmo far presente ad alcuni incivili utenti di questo blog  che in DEMOCRAZIA SI E' LIBERI DI DISSENTIRE!!!!ED ALLORA PERCHE' CHI NON SI UNIFORMA AL PENSIERO UNICO DEL POPOLO ELETTO DELL'IDV DEVE ESSERE INSULTATO E BOLLATO COME TROLL ADDIRITTURA PAGATO? Noi siamo spiriti liberi, NON CI PAGA NESSUNO e continueremo ad esprimere la ns opinione senza farci intimidire:  chi afferma il contrario DOVRA' PROVARLO ma non riuscirà mai perchè NOI SIAMO PULITI E LA SUA SARA' UNA CALUNNIA PERSEGUIBILE A NORMA DI LEGGE, E' CHIARO?
Sig.Mauro, invece di inveire contro questo blog, perche' non va a leggersi gli insulti contro Di Pietro, IDV e tutti gli elettori che votano IDV, che in modo sistematico vengono pubblicati nel forum del "Giornale" senza diritto di replica? Quegli insulti non la indignano? Aggiungo anche che, mentre lei, in questo blog, puo' dire liberamente la sua, nel forum del "Giornale" si viene automaticamente censurati se il commento non piace alla redazione. E poi dite di essere il partito delle liberta'.... forse delle vostre liberta' ma non quelle degli altri. Se non sbaglio, è proprio berlusconi  che non accetta chi dissente dal pensiero unico berlusconiano. E' berlusconi che taccia di comunismo chi lo critica. E' berlusconi che non riconosce un ruolo all'opposizione e fa di tutto per annientarla attraverso un indiscriminato uso dei mezzi di comunicazione a sua disposizione (praticamente il 90%). Rifletta prima di riempirsi la bocca della parola liberta'. 
Scusami Stefy, ma solo voi dell'IDV avete diritto di insultare Berlusconi e i suoi elettori? Se qualcuno insulta i tuoi ci vai d'aceto, com'è 'sta storia?????
Stefy hai appena risposto ad un troll. Le prove di ciò che dico sono due. Una è questa: Mauro parla di calunnia perseguibile a norma di legge. Se leggi il commento di loris a questo articolo vedrai che dice grosso modo la stessa cosa e quindi loris e mauro dovrebbero essere la stessa persona. Inoltre se leggi i commenti agli articoli precedenti di questo troll(ripeto è solo uno che cambia in continuazione nome per far sembrare di essere in tanti) vedrai che si riempie spesso la bocca con la parola calunnia(utilizzando altri nomi). Ho poi un'altra prova ma preferisco non parlarne qui in pubblico ma direttamente a Donadi se volesse contattarmi.Nota inoltre come Mauro dice che io non accetto che qualcuno possa dissentire. Io accetto che qualcuno possa dissentire, ma non accetto che qualcuno faccia il furbo facendo credere di essere più di una persona(ho contato più di una decina di nomi che in realtà appartengono allo stesso troll). Inoltre,  nota, accusa noi(o me) di insultare, ma invece vedrai in tutti i commenti precedenti del troll(che si fa credere di essere tante persone diverse) che il primo ad insultare è il troll stesso, mai un elettore di Idv o un altro elettore della sinistra. Ti consiglio di non rispondere a quello che dirà perchè ha il solo scopo di creare confusione.Cerca solo di intervenire se noti che quache utente alle prime armi che non sa di questo modo di fare e ci casca .Speriamo che Donadi decida di cambiare il sito e fare in modo che i commenti vengano rilasciati stile sito "Di Pietro". Certo occorrerebbe qualcuno che di volta in volta banni gli utenti(e i rispettivi indirizzi e-mail) che non rispettano le regole. Se Donadi vuole potrei farlo gratis io o qualche altro utente di questo forum di cui lui si fida. Sono quasi sicuro che è gente pagata perchè affollano tutti i blog che danno fastidio al regime(Berlusconi non ha capito che qui sul web non riuscirà mai a controllare l'informazione, secondo me sta avendo una paura matta del web, 200000 persone in Puglia sono andate votare e di queste il 70% ha votato una persona che ha un partito minuscolo mandando a quel paese il pd di D'alema e Bersani. E la maggior parte di quel 70% è gente che ha attinto informazioni dal web infischianosene degli altri organi di informazione escluso naturalmente il giornale:"il fatto quotidiano" che non ricevendo finanziamento pubblico è costretto a dire la verità altrimenti perderebbe lettori che come me cercano solo informazione non sporcata dai partiti).
Antonio,  ARTICOLO 21 HAI CAPITO, ARTICOLO 21, ARTICOLO 21 LIBERTA' DI ESPRESSIONE E DISSENSO, TU SEI IL TROLL PAGATO DALL'IDV, NOI SIAMO TANTI E LIBERI, NON CI PAGA NESSUNO E TI SFIDIAMO A PROVARE IL CONTRARIO, NOI SAREMO SEMPRE QUI!!!!!
In Puglia si è consumata la disfatta della sinistra, perchè la vittoria di Vendola produrrà inevitabilmente una frattura non ricomponibile.Nel Lazio la sinistra non è stata in grado di esprimere un candidato e ha dovuto pescarlo nelle fila dei Radicali...in Calabria si ripropone Lojero autore di una gestione fallimentare della Regione Calabria...conclusione, la sinistra è allo sbando, divisa al suo interno, non ha un leader, è priva di idee e progetti...questo non lo dico io, lo dice la stampa estera spagnola e tedesca...
Quello che è accaduto in Puglia è un risultato straordinario non solo per la persona che ha vinto ma per le proporzioni del risultato. Dall'aria che tira sono convinto che vendola in puglia avrebbe rischiato di vincere anche presentandosi solo con Idv. E' un politico a dir poco straordinario.
Il progetto del PD voluto dalla sola dirigenza delle sue due componenti è naufragato miseramente.La nascita del PD , concepito con l'obbiettivo di diventare il primo partito italiano e di aggregare nuove forze rischia di scomparire.La spasmodica ricerca del centro è ricca di incognite,in quello spazio puoi si incontrare il ripensamento spontaneo dei moderati ma rischi anche di incrociare il professionismo politico e clientelare che si apposta volutamente in quella zona per intercettare il bisogno di Governo per poi poterlo ricattare.Le primarie pugliesi non sono state volute per tempo e da tutte le componenti del centrosinistra.Al "ballottaggio" fra Vendola e Boccia ci si è arrivati per lo scontro tutto interno al PD,più che primarie credo bisogna parlare di resa dei conti.Se analizziamo il consenso bulgaro ricevuto da Vendola necessariamente occorre decretare la morte del PD.DAlema e compagni dovrebbero eclissarsi.Vendola nel precedente mandato ha realizzato cose importanti nel sociale,nell'ambiente e nel comparto produttivo,restano purtroppo molte ombre nella sanità.I valori che stanno a cuore all'IDV non sono stati difesi ,per il futuro dell'alleanzaa occorre avere solide garanzie. 
Le primarie vinte da N. Vendola, non sono solo una sua vittoria. Ma questo sancisce finalmente laFINE politica di  D'ALEMA  - (almeno lo spero) - perché io considero d'Alema & Cie responsabile di aver venduto l'Italia ai berluskoni's. E malgrado o GRAZIE a questo ce lo troviamo ancora che assume dei posti a responsabilità importante, quali il copasir,  si capisce perché é anche la scelta del padrone d'Italia... Forse l'ho gia detto, sono rientrato in Italia dopo 45 anni di vita allestero, e sono di giorno in giorno più amareggiato, e non solo da quello che vedo e sento, ma forse anche della mia ignoranza, verso questo vivere di compromessi giornalieri, a tutti i livelli, rendersi in municipio, e vedere che alcuni impiegati si comportano come fossero i proprietari dell'impiego che occupano. Non  lo so per quanto tempo, resistero'  ancora.
Egidio, se sei così amareggiato tornatene all'estero così non sarai costretto a vivere sotto questa spietata, tremenda, atroce tirannide...in tanti hanno ripetuto di volersene andare dall'italia da Umberto Eco a Battiato ma purtroppo stanno ancora tutti qui...
Sarebbe opportuno, e quanto mai doveroso che D'Alema si dimettesse, dopo questo clamoroso fallimento. Ma dubito che lo faccia.....purtroppo!!!!
 Per Governare oggi ,e per l'idee del centrosinistra,si dovrà ancora una volta tutti, i protagonisti,parlare al cuore e con il cuore agli Italiani, i quali afflitti dai problemi quotidiani,si sentono ancora di più strumentalizzati da politici da baracconi,pronti a schierarsi con il primo,che promette poltrone a discapito dell'onestà,della moralità,delle capacità ecc.A mio modesto parere,il tempo delle favole è alla fine,scendete ancora una volta in mezzo alla gente,prima che  qualcun'altro occupa la piazza per altri scopi...a costo anche di prendervi qualche fischio,ma ciò sarà una dimostrazione democratica che l'IDV mette il popolo al centro di ogni disegno politico,per un ITALIA migliore e più umanaCon Stima