SU DE LUCA NON CI SIAMO SVENDUTI

In questi giorni anche sul mio blog piovono tante critiche interne ed esterne al partito sulla scelta di sostenere la candidatura di De Luca in Campania. Non voglio più di tanto tornare sulle ragioni della scelta. Mi preme però fare due riflessioni.Il dominus incontrastato del Pdl in Campania è l’On. Cosentino, per il quale pochi giorni fa anche la Cassazione ha confermato la richiesta di arresto con l’accusa di essere, da vent’anni, referente politico della camorra e, in particolare, del clan dei Casalesi. Alla conferenza stampa di presentazione del candidato del Pdl On. Caldoro, Cosentino gli sedeva a fianco ed ha fatto chiaramente capire che Caldoro era “uomo suo”.Pensatene quello che volete ma  noi la responsabilità di affidare il governo della Campania alla longa manus delle cosche non ce la prendiamo.E se per contrastarlo dobbiamo sostenere l’inquisito De Luca (peraltro in nessun modo indagato per aver lucrato nemmeno un centesimo di danaro a fini personali) turandoci il naso, lo sosteniamo. Anche perché deve essere chiaro che altri candidati capaci di riunire tutto il fronte dell’opposizione al Pdl, dopo la rinuncia di De Magistris, non ve ne erano (e chi dice il contrario mente!!!). Ai nostri iscritti, simpatizzanti, o più semplicemente al popolo della rete, dei movimenti, della società civile, che fino ad ora ha guardato con fiducia ad IDV vorrei dire dal fondo del cuore che in noi nulla è cambiato. Non cambieranno i valori, il modo di fare opposizione, il rigore morale in cui crediamo e il tentativo che quotidianamente facciamo di applicare a noi stessi, per primi, in modo sempre più efficace, tale rigore. Abbiamo deciso di sostenere De Luca per le ragioni che abbiamo spiegato. Una scelta che potrete ritenere giusta o sbagliata, ma è stata fatta in buona fede ed ha scosso, fino all’ultimo,  la coscienza di ciascuno di noi.Per questo, accetto le vostre critiche, ma non riesco proprio a capire chi ci accusa di avere venduto la nostra anima e la nostra dignità. Sono nove anni Italia dei Valori Di Pietro in testa siamo in prima fila, mettendoci la faccia ogni giorno, anche di fronte ai continui insulti del centrodestra e al rancore del centrosinistra, e certo la decisione presa dal congresso non ha cambiato di una virgola la nostra anima e le motivazioni che ogni giorno ci spingono a continuare le nostre battaglie. Amici, noi restiamo quelli di prima con i nostri valori e le nostre idee.

Commenti

Prima di tutto mi fa piacere delle critiche che il partito IDV riceve e mostra con tranquillità dando la possibilità a noi di esprimere il dissenso sulla candidatura DE LUCA, ciò rende l ' idea di DEMOCRAZIA e anche bello avere delle risposte da MASSIMO l ' unica cosa magari la prossima volta fate un REFERENDUM via internet spiegando le ragioni e lasciateci decidere assieme a voi almeno quando fate un operazione del genere sapete cosa ne pensiamo, io ho fiducia in ANTONIO DI PIETRO anche se voterò MOVIMENTO A 5 STELLE  perche sono tesserato con Beppe Grillo gia da un pò, non è poco potersi incazzare e dirlo direttamente.....VIVA LA DEMOCRAZIA.
Ho delle perplesità perchè amo IDV per la passione e i valori sani che appoggia e difende, la candidatura di De LUca mi sembra che vada  contro a quanto detto prima, ma dopo aver letto quanto sopra, credo che si debba accogliere e sostenere Di Pietro e tutto il partito, viviamo una situazione non certo positiva dove è fondamentale e vitale rimanere uniti perseguendo un unico obiettivo: battere il PDL e questo governo. Berlusconi ha affermato che le elezioni regionali hanno un valore nazionale e in virtù di questo mi auguro che IDV e tutta l'opposizione dia una sonora lezione a questo governo! Non  possiamo permettere in un momento così delicato per il paese di creare divisioni  e ostacolarci tra di noi, meglio un boccone amaro che il veleno mortale della vittoria di Berlusconi e del suo partito. sono e sarò con IDV!!!!!!!! 
Dimenticavo: ho visto il famoso video...e francamente il De Luca non é che mi faccia impazzire...soprattutto per il suo pesante attaco totu court a Grillo...anche se il tutto pare motivato da una questione di merito sull'inceneritore....Confido nel fatto che sia stati in precedenza un buon amministratore e con "estrema ratio" che possa strappare questa martoriata regione ai magnappa di Casal di Principe...
Ma perché non la finiamo con l'autolesionismo ?IdV rimane sempre quella che é stata...nessuna inversione di rotta...e guai se ce ne fosse... La storia di De Luca si colloca in una interpretazione chiara che é stata ampiamente spiegata..anche se con le labbra socchiuse. E poi..finiamola con sta storia che chiunque sia semplicemente indagato per reati...che certo nn siano come quelli di Cuffaro & Cosentino per intenderci.....non possa candidarsi a chè...Qualsiasi amministratore...firma...controfirma...ed in qualunque atto il cavillo per una denuncia lo si può sempre trovare...Non necessariamente si deve essere criminali e corrotti per prendersene qualcuna...la storia insegna..per tutti...Sennò finiamo per dare ragione ai portavoci del marketing della menzogna..ai vari Bondi, Gasparri, Cocchitto, Capezzolone..ecc...ed ai consolidati merdafoni di condizionamento come Vespa, Feltri, Belpietro ...eccc...Finiamola ed isoliamo le menti e gli opinionisti...anch'essi del...controsistema...ma che sono contro tutto e contro TUTTI...in mezzo anoi costoro fanno più danno del Regime...Sono solo vittime e prigionieri momentanei dell'IO..dell'Ego...IO...IO...la MIA...il MIO.... 
Donadi è una persona onesta ma non difenda ciò che non è difendibile!L'appoggio a De Luca è una vera porcata morale e politica! Tutto questo per 4 poltrone....è uno schifo!L'appoggio è stato deciso da Di Pietro in persona...contro il volere di tanti. 
Dovete vergognarvi ! L'appoggio a De Luca è un escremento politico Piuttosto perché IDV non fa una legge che dimezza lo stipendio dei parlamentari ?
Brava Marianna, ma non la faranno mai, SOLDI E PRIVILEGI PIACCIONO MOLTO ANCHE A LOR SIGNORI DELL'IDV...
perchè non siamo ancora al govervo. Dateci la forza per farlo. Se continuiamo a farCi opposizione moriremo di opposizione. Loro tanto si mettono sempre d'accordo sul Banchetto... è più facile. Responsabilità.
Il vostro ragionamento è sbagliato..uno cosi io non lo voterei manco fosse l'utlimo della terra... ma lo hai visto sto video http://www.youtube.com/watch?v=F9E-aBTy3qg ?ma come si permette ?
TOH, DE LUCA MI E' DIVENTATO SIMPATICO, HO SENTITO LA SUA INTERVISTA IN CUI ATTACCA QUELLE GRANDI TESTE DI C...DI GRILLO, CHE DEFINISCE "SALTINBANCO", TRAVAGLIO E ALTRI E DEVO DIRE CHE LA CONDIVIDO IN PIENO.GRILLO E' UN FINTO RIVOLUZIONARIO MILIARDARIO, TRAVAGLIO UN VOLGARE SPECULATORE CHE AMA FARE I LINCIAGGI MEDIATICI SENZA CONTRADDITTORIO.SUL PIANO AMMINISTRATIVO DE LUCA FA BENISSIMO A VOLERE GLI INCENERITORI, MI SPIEGATE ALTRIMENTI DOVE LA METTIAMO L'IMMONDIZIA, NELLE DISCARICHE CHE SCOPPIANO?
Condivido pienamente che su De Luca non ci siamo svenduti, però bisognava esserci per comprendere bene quella decisione politica. Oggi , parlando con un collega, mi ha chiesto come intendevo la vicenda De Luca e ho avuto modo , senza volere, di esprimere gli stessi tuoi contenuti  , aprendo una discussione pacata e piena di contenuti.Alla fine credo di aver trovato condivisione e apprezzamento ma , non nascondo che entrambi abbiamo il timore che nelle periferie , nelle provincie, nei direttivi locali ci siano troppi opportunisti che con IDV , gli ideali e la coerenza politica che si cerca di portare avanti, poco hanno a spartire.Abbiamo un percorso lungo da fare per creare una nuova classe dirigente e , purtroppo, spesso le forze mentalmente pulite sono soccombenti.Al Congresso De Luca,con tutto il PD  , hanno fatto un patto a cui non potranno sottrarsi.......forse proprio dalla Campania potrebbe iniziare un nuovo percorso, anche con De Luca, considerando che l'unica carta da giocare era, oltre Di Pietro ,De Magistris che pur rispettando le sue motivazioni, e' stato ll'involontario volano del nuovo corso politico del partito
Massimo non posso nascondere che di fronte a questa scelta si vacilla. Si vive un "attimo di vuoto" perchè si tratta di una scelta in contropiede, anomala per IDV e più allineabile alle logiche di assembramento partitico. Non avendo più (purtroppo) dieci anni so che nella vita bisogna a volte anche saper scegliere il meno peggio, anche se non è completamente aderente alla visione morale che auspichiamo. Non può diventare la regola però, altrimenti di partiti così ce ne stanno in ogni luogo ... L'istinto mi direbbe molla, ma invece decido di fidarmi... di fidarmi specie di te Massimo che stimo da molto tempo. Mi raccomando, non deluderci ... Grazie
Massimo se ti rendi garante per me stà bene, ricordati che ti assumi una grossa responsabilità ti prego non deluderci.
A questo punto, o De Magistris si immolava per una giusta causa o si faceva  vincere Cosentino, rimanendogli col fiato sul collo. Quanto a De Luca, trovatevi d'accordo con Travaglio e abbandonatelo: un "inquisito" puzza troppo di bruciato  per l'IDV, se essa vuole mantenere il ruolo legalitario, per cui è nata. 
a leggere l'articolo di Travaglio su De Luca ma soprattutto vedendo il video di You Tube contro Padre Alex Zanotelli  si evince chiaramente che De Luca è un faxxxxxxx.un voto  ( anzi tre voti coi familiari) ed un decina con gli amici.  persi da Idv, passabili per il movimento a 5 stelle. Rifllettete su tutto e rimangiate l'appoggio a De Luca, finchè siete in tempo.       .
Ero anch'io fra quei 3700 delegati. L'ho già scritto. E' stata una decisione dura, ma necessaria per la contingenza delle regionali e per una visione da qui al 2013. Quando sei fuori dall'arena, seduti su comodi spalti, puoi solo guardare, incitare, urlare. Sono gli altri che combattono per te. I 3700 sono scesi nell'arena e si sono assunti le loro responsabilità. Non si può parlare di democrazia, declamandola ad alta voce,e poi nel momento in cui viene applicata (e sfido chiunque ad affermare che sia stata disattesa), non accettarne gli esiti. Volere solo "le picche" non porta da nessuna parte. Le cose si cambiano dall'interno. E per essere all'interno, o almeno provarci, bisogna far parte di una coalizione. La fiducia "condizionata" dell'appoggio a De Luca, deve essere la classica "eccezione che conferma la regola".Onorevole Donadi convengo totalmente con Lei.Cosetta Sartori - IdV Padova
Cara Cosetta, ti ringrazio per essere scesa dagli spalti e con molta serieta' di avere votato responsabilmente assieme agli altri delegati.La domanda e' una: tu sapevi che in assemblea ti avrebbero posto un quesito di quel genere e hai avuto il tempo di riflettere, discuterne, confrontarti con le persone che stimi, oppure hai scelto nel momento?Io ricordo che Di pietro sul Blog IDV il 1 Febbraio diceva No a De Luca, tu eri d'accordo?Che cosa differenzia i delegati idv che in assemblea legittimano De Luca da quelli del pdl che nella loro assemblea legittimano Dell'Utri? Non era anche quello un voto democratico? 
E' troppo facile dare la colpa a De Magistris. L'IDV ha perso il mio voto. Meglio votare il MOVIMENTO A 5 STELLE in Campania.
Bravi! Contemplate le stelle che è meglio. La politica lasciatela agli altri.Cordiali saluti
Liberissimi di fare le vostre scelte. e noi siamo liberissimi di togliervi il voto.Sinceramente me ne frego che "in fondo al vostro cuore" non sia cambiato nulla.E' per le posizioni che prendete che siete stati eletti, non per il vostri buoni propositi.Ed è certo che togliendovi il voto contribuirò a rispedirvi a casa dove potrete continuare con tutta serenità a "seguire i vostri valori e le vostre idee",per dare spazio a chi invece si preoccuperà di seguire il proprio mandato elettorale con maggiore rigore 
Sono un tesserato. La vita di tutti i giorni mi impedisce di partecipare a riunioni e congressi dove si decidono cose importanti.Pero' ho voluto trovare il tempo per dire che il candidato per eccellenza per chi vuole onesta' e una svolta dove c'e' tanto marcio e' :  S A V I A N O.Perche' non chiederglielo ?  Se non accetta la proposta lo dica Lui direttamente e poi ci sara' spazio per De Luca o altri.   
Ma davvero siete convinti che nessuno abbia chiesto a Saviano, o a De Magistris di candidarsi??? Non hanno voluto. Rispettabile decisione. In Campania, per battere l'illegalità radicata, la barbarie politica e di malaffare, sarebbe stato necessario un personaggio di grande carisma. Non c'è stato. Arrendetevi: la realtà è questa. TUTTI sono concordi nel sostenere che sarebbe necessario un cambiamento CORAGGIOSO, ma nessuno vuole impegnarsi in una tale impresa. E il panorama, al momento, offre Caldoro contro De Luca.
Una delle grandi differenze dagli elettori degli altri partiti ritenevo fosse quella di non aderire per "fede nel carisma del capo", ma per "ragionamento sui fatti e sui principi"; purtroppo l'ovazione,(mezza secondo alcuni), a De Luca mi fatto comprendere che la mia teoria non era vera del tutto: ora penso che chi ha aderito/votato per "ragionamento" ha già cambiato irrevocabilmente idea con molta amarezza. Come me.
Caro Massimo,la mia stima nei tuoi confronti non mi permette di usare toni poco consoni ma la voglia è tanta. Dici che la decisione è stata presa dal congresso...e no ! questo non posso accettarlo perchè tu sai bene che la presenza di De Luca e tutta la gestione è stata simile ad un agguato. Prova a chiedere o informarti tramite i referenti provinciali cosa dicono di quel congresso i nostri delegati. Se si voleva veramente sapere cosa ne pensavamo, si doveva fare in altro modo. Dunque la responsabilità di questa scelta è tutta la vostra o per lo meno di chi ne era al corrente, in quanto lo stesso De Magistris non ne sapeva niente. Forse il virus Berlusconi vi ha contaggiato, perchè questo modo di fare vi assimila molto. I compromessi io li capisco e fanno parte dell'essere ma c'è un limite oltre il quale non si può andare, altrimenti si passa dall'altra parte e appoggiando De Luca l'abbiamo superato. Bisogna tornare sui passi non esiste alternativa. Voglio in ultimo ricordare che la camorra non è solo Cosentino ma vent'anni di gestione PD comuni - provincie - regione e lo stesso De Luca dove sono vissuti in una campana di vetro? serve gente pulita e nuova....!!!!!! lo capite o no. Guardate il successo che abbiamo ottenuto con De Magistris - Alfano e Vulpio queste sono le scelte vincenti continuare su questa strada altrimenti dall'8% si passa al 2%. Con affetto e stima Valeriano Mariotti
il problema quì non è quello che l'IDV ha fatto nel passato, ma quello che ha fatto in Campania, perchè non rispettare oggi un principio, chi ci garantirà che in futuro non ci sarà nuovamente un caso De Luca. Chi ci garantirà che questo episodio è stato solo un fatto eccezionale. Rompere una promessa fa venire meno la fiducia e l'entusiasmo nelle persone quindi anche il loro sostegno.Attenzione!
Su questo argomento ho già detto la mia sulla pagina FB di Marco Travaglio . "E pensarci prima", si chiede ( giustamente ) Travaglio. Ecco la mia proposta.E pensare a uno come Saviano? Secondo me , sarebbe stata una scelta vincente , come quella fatta ai suoi tempi da Bertinotti con la candidatura di Vendola in Puglia. Si potrebbe obiettare, che Saviano è un filosofo , non è un politico di professione. Già , ma conosce meglio di tanti altri il male principale che affligge la Campania, è onesto, preparato e amato dalla gente. Cosa vuole di più dalla vita IDV?Vada dunque a convincerlo, ad inginocchiarsi , a strisciare ai suoi piedi ,se necessario, perchè quella sarebbe realmente una scelta vincente , un'investimernto sicuro anche per il futuro di IDV e per la sua credibilità nei confronti della lotta contro le mafie. Deve solo assicurare a Saviano una protezione a 360 gradi, perchè è ovvio non può rischiare di mandarlo al macello.Pensateci ... se siete ancora in tempo
Ciao Massimo, la vicenda De Luca denota una disaffezione della base rispetto al partito.Questo perche' l'IDV ha sempre avuto come pilastri portanti, la candidabilita' delle persone intesa come l'essere candidabili perche' incensurati.Il problema De Luca in se non e' tanto diverso da quello delle alleanze precendenti. Per esempio alle elezioni Nazionali, l'IDV ando' con il PD che non aveva persone del tutto incensurate, magari in questo caso De Luca si propone alla guida di una regione, ma in ogni caso l'IDV potra' continuare a presentare i propri candidati "puri".La cosa che credo non sia stata digerita e' la presenza di De Luca in assemblea, che lo ha quasi legittimato, non solo per una alleanza, ma per una appertenenza piu' profonda.Se poi aggiungiamo che sostanzialmente vi e' stata una "forzatura" (o mangi questa finesta o salti dalla finestra) verso l'assemblea, che era comunque impreparata all'evento e le parole del leader Di Pietro, quelle riferite alla protesta sterile hanno fatto traboccare il vaso.Sostanzialmente quelle parole delegittimano l'idv stessa oltre che la base, in quanto per 9 anni l'idv partito ha dormito facendo solo una "sterile protesta".  
Ciao Pasquale, a mio parere era una cosa da ponderare molto attentamente, doveva essere votata dai delegati a scrutinio segreto. Comunque, alle urne l'ardua sentenza. Al di là delle inevitabili polemiche, mi auguro che il clima arroventato dentro la base IDV si stemperi, poichè sappiamo benissimo che i problemi nel nostro paese abbondano e non si fermano al solo caso De Luca. Tutte le autentiche forze di opposizione devono unirsi per battere berlusconi e soci, ci vogliono programmi seri e condivisi. Non è facile, ma dobbiamo crederci.
Caro Stefano, mi permetto di contestare fortemente la teoria del "tutti uniti contro Berlusconi".Questa teoria, ci indica quanto i nostri politici siano lontani dalla realta, dalle esigenze del cittadino e dalle cause della corruzione diffusa che non iniziano e non finiranno con Berlusconi.Purtroppo con 9 anni di sterile protesta (a detta di Di Pietro) i nostri politici non hanno capito granche' sulla politica da fare, o meglio hanno trovato i sistemi per occupare le poltrone istituzionali, ma di fare politica non se ne parla.Per esempio una alleanza con l'udc, blocchera' per altri 10 anni le riforme sui diritti civili: testamento biologico, coppie di fatto, fecondazione assistita, nuovi metodi contraccettivi e ricerca scientifica.Poi magari si dovrebbe garantire anche la liberta' di religione senza favorire gli speculatori del vaticano. (chiedi a Tonino delle inchieste sullo ior)Mi dispiace constatare che vi siano politici che non lo hanno ancora capito.Come dice qualcuno mezza conoscenza e peggio dell'ignoranza!
SI SA CHE IN POLITICA SI DEVONO ACCETTARE DEI COMPROMESSI.OGNI PARTITO, PERO', METTE UNA SOGLIA OLTRE LA QUALE NON PUO' ANDARE.QUESTA SOGLIA NON SOLO L'ABBIAMO OLTREPASSATA MA L'ABBIAMO TOLTA DEL TUTTO, RIDIMENSIONANDO IL NOSTRO VALORE NUMERO 1: LA LEGALITA'!!!CON QUALE FACCIA POSSIAMO CHEDERE AD UN INDAGATO DI CENTRODESTRA DI DIMETTERSI? SIAMO DIVENTATI VULNERABILI PROPRIO SU QUELLO CHE DOVEVA ESSERE UN PUNTO DI FORZA. NON RIESCO AD ADEGUARMI, CARO MASSIMO, E, ANCHE TU, MI SEMBRI A DISAGIO, A DIFENDERE, L'INDIFENDIBILE. 
... ti sei chiesto cosa pensa la gente della strada di questa scelta?  Puoi immaginare  il danno di immagine e di credibilità che questa scelta ha creato in tanti che come me, hanno visto nell'IDV prima di tutto il partito di GRANDI VALORI portati avanti con coerenza e onestà (non solo intellettuale)? Bada bene, non è in dubbio la buona fede della scelta fatta, ben vengano le "giustificazioni" e i "paletti" messi a questa candidatura. Ma in ogni caso tutto ciò crea un grave perecedente ... oggi si può finalmente dire "pure l'IDV appoggia candidati inquisiti" ... No caro Massimo, non ci siamo. I VALORI vengono prima della "real politik" .... IDV è nata su questo,  su legalità, onestà, pulizia e bene comune. Questi concetti hanno creato il consenso che la sostengono. Poco mi importa se una regione come la Campania potrebbe essere governata dal PdL con tutte le commistioni camorristiche che ne possono derivare. Tanto meglio. Forse è proprio ciò che aiuterebbe la gente a capire meglio il marcio a cui siamo arrivati. Il punto è che De Luca sarà sempre e comunque attaccabile, indipendentemente dal fatto che possa essere innocente o meno. Anche se domani dovesse dimettersi, cosa ne verrebbe? Semplicemente la conferma di una continuazione del solito sistema (Bassolino docet) ben radicato, ma adesso - novità - pure avvallato da IDV, anche se con tanti aleatori "se" e "ma".La Campania, come peraltro l'Italia tutta, dovrebbero invece saper tirar fuori una volta per tutte la propria forza di legalità e di senso etico civile e finalmente opporsi una volta per tutte al marcio che pervade tutta questa nostra povera società. Ma questo stai tranquillo non avverrà certo in Campania. Perchè ancora una volta le logiche di potere e partito, tuo e nostro malgrado, continueranno a prevalere sui VALORI per un bel po'. La presa di coscienza della gente verso la maturità civica e sociale richiede un grande cambiamento culturale che per essere messo in atto ha bisogno di tanta partecipazione e specialmente di tanti e solidi esempi concreti. Questa è stata una grande occasione persa in favore di un orizzonte anche legittimamente aspirato, ma in realtà, ancor lungo a venire. Ma oltre a questo, che in fondo è un'analisi abbastanza evidente, c'è un'altra cosa che puzza un po'. Passi pure la buona fede, passi il turarsi il naso sulla scelta, teniamo pure duro alle strumentalizzazioni del precedente creatosi. Ma mi chiedo: non è che forse questa scelta sia stata fatta per mera accondiscendenza al PD che altrimenti inciucerebbe troppo con Pierferdi? Insomma volere l'IDV quale alternativa di governo col PD, paga un prezzo. E lo paga proprio sui suoi VALORI fonadmentali. Fantastico! No mi spiace, meglio un candidato Signor Nessuno, ma la coerenza di fronte alla gente che vi/ci vota, prima di tutto. Perchè è solo da questa coerenza che l'IDV può crescere e diventare una vera forza di alternativa e di governo, provuovendo quel necessario cambiamento culturale nella società che veda il bene comune prima di tutto.Personalmente continuo ad avere fiducia in questo partito di cui faccio oramai parte da qualche mese e che, a quanto pare manco si è degnato di inviarmi la tessera nè una banale email di conferma. Andiamo pure avanti ma, purtroppo, si è rotto qualcosa ... spero che si riesca ad aggiustare. Per lo meno io ci provo.Un caro saluto 
mi ha molto colpito la passione del tuo intervento e la serietà e profondità delle tue considerazioni. Ne prendo atto e ti garantisco che rendono per me ancora più forte il coflitto interiore per la sofferta decisione  presa. Ma lo scambio quello no. Libero di credermi o no! Non avevamo nessun bisogno di sostenere De Luca per stringere l'alleanza con il PD dopo che l'UDC ha votato il legittimo impedimento e ha fatto quello che ha fatto in tema di alleanze in tutta Italia.Con stimaMassimo Donadi
... della risposta che apprezzo molto. Non ho dubbi sull'onestà intellettuale che hai già dimostrato in tante altre difficili situazioni. Se non ti credessi non starei certo qui a leggerti! Il dubbio che ho espresso, lo ammetto, è una brutta chiave di lettura di quanto avvenuto che, tanto quanto il fatto stesso di cui abbiamo parlato, spero non divenga un ulteriore prestesto per facili strumentalizzazioni da parte dei soliti noti. Quindi va da se che, per la dirigenza del nostro partito sarà importantissimo che le scelte future che saranno fatte con il PD (e non mi riferisco in particolare al breve termine delle regionali, ma anche al poi) siano tali da non poter essere interpretate come un venir meno ai valori fondamentali che hanno hanno dato vita questo partito.Un caro saluto.
caro on. Donadi non credo che tutti questi personaggi che minacciano di non votare più IDV siano mossi da chissà quali spiriti di legalità, credo ripetano semplicemente a pappagallo il verbo dei grillo, travaglio e de magistris, senza immedesimarsi in chi in campania ci vive, in chi sa che de luca era l'unica alternativa poichè porta voti ed è stato fondamentalmente un buon amministratore.a tutti questi giovanotti dico solo di farsi un bagno di umiltà, magari mettersi nei panni di Tonino, in questi giorni ne ho lette veramente tante di mail monotone e insensate, credo sia giustizialismo inteso non come straripare del potere giudiziario, ma come degenerazione che ha portato molti a ritenere colpevoli persone perchè inquisite. A questo punto affidiamo lo scettro dell'Italia dei valori ai pm? è questo che volete? selezionare la classe dirigente attraverso i tribunali? gli squadristi alla renato farina ci costruiranno articoli sul premier che ha ragione a parlare di partito dei giudici...possibile che un'eccezione sofferta sia un motivo abbastanza consistente da non votare piu IDV?a questo punto comincio a pensare anch'io a qualche regia esterna....e qui mi fermo.Con stimagiuseppe 
Gentile Onorevole, la scelta dell'IDV ha sollevato tante risposte da parte degli elettori perché sono stati traditi. A queste reazioni dovreste prestare ascolto ed esserne davvero molto grati. Invece riceviamo spiegazioni e "giustificazioni" che peggiorano la situazione perché mortificano le nostre intelligenze.Si, Lei ha ragione solo su un fatto: vi siete venduti e non svenduti. E questo non lo dimenticheremo mai. State perdendo tutto. 
Non ho tempo da perdere con i blog. Io e altri attivisti abbiamo altro da fare che disperdere le nostre energie in chiacchiere sterili,  fomentate da chi ha il solo scopo di alimentare idiozie, senza vivere in prima persona le difficoltà di chi, come me, ha il CORAGGIO di scendere in campo e metterci la propria faccia. A Roma io c’ero! Ero una dei 3700 delegati. Ero lì, a soffrire, a torturarmi, a preoccuparmi come tutti gli altri. Venerdì sera, dopo l’invito di Di Pietro ad assumerci le nostre RESPONSABILITÀ per la questione “De Luca sì – De Luca no”, anche il mio gruppo (come tutti gli altri) ha discusso animatamente, al limite del litigio e ha vagliato i pro (pochi) e i contro (una miriade) della situazione. Siamo arrivati al punto di dire: “Ma che ci frega della Campania? Perché dovremmo mettere a repentaglio il nostro onore e la nostra natura politica per una Regione? Che i campani si assumano le proprie responsabilità e non pretendano da noi una scelta impossibile!” Molti di noi, io compresa, non abbiamo dormito la notte perché ci sentivamo TRADITI, sentivamo traditi il nostro impegno, la nostra fiducia e il futuro per i nostri figli. Amarezza, sconforto, delusione, rabbia, sgomento, incredulità … erano i sentimenti caldi che ribollivano nelle nostre anime iraconde. Per noi non è stata una passeggiata, non eravamo lì a divertirci o ad assistere al solito congresso preconfezionato. Abbiamo vissuto quanto di più dilaniante potessimo immaginare di vivere perché in ballo c’erano tutti i nostri principi morali e intellettuali, prima ancora di quelli politici. Qualcuno ha parlato di “Standing Ovation” dopo il discorso di De Luca, senza immaginare, senza ipotizzare che quello scroscio di applausi non era diretto a De Luca ma era l’esplosione di una frustrazione collettiva, di un timore generale e condiviso di aver gettato alle ortiche anni di lavoro e di impegno sociale e politico. Quell’applauso non era per De Luca!!!   Quell’applauso era la liberazione di un malessere interiore, rappresentava tutta l’angoscia del momento ed era la risposta che dovevamo a Di Pietro: Ancora una volta, ANCORA! avevamo deciso di affidarci a lui e di credere nella sua buona fede. Sono rientrata bastonata sapendo che pochi avrebbero creduto nelle nostre azioni, che pochi avrebbero capito l’intento di Di Pietro, che molti avrebbero preferito abbandonare la causa pur di svincolarsi da un simile impegno: Mettere la faccia anche e soprattutto nelle maggiori difficoltà. In questi giorni ho ragionato e ho collegato i molti articoli sulle entrate pervenute con lo scempio immorale dello “Scudo Fiscale”: Entrate: 95 – 100 milioni di euro Valore allo stato : circa 5 milioni di euro. Un’ignominia!!! E gli altri 90 milioni della MAFIA dove andranno a finire??? Anche qui al nord abbiamo molte piccole-medio imprese che hanno già chiuso o stanno per chiudere a causa della “crisi inesistente” e quei fottuti danari sporchi della MAFIA organizzata,  stanno circolando come coriandoli a carnevale con il chiaro intento di acquisire o subentrare in  quelle aziende in difficoltà: Il denaro sporco del sudore e del sangue delle vittime di mafia, sta ramificando per impossessandosi di ogni spazio, ovunque. La MAFIA non è solo Campania. La MAFIA è ramificata dappertutto, ormai. La MAFIA esiste senza corpo e senza sostanza, ma esiste e si infiltra come l’aria putrida attraverso le fessure trascurate, apparentemente innocue, apparentemente insignificanti. La MAFIA c’è! Dappertutto! E allora diventa prioritario ed indispensabile pagare un prezzo, anche altissimo, pur di tentare di sconfiggere questo cancro silente e nascosto quale è la mafia, diventa importante lottare con ogni mezzo, a costo di perdere qualcosa di caro, di unico, di irrinunciabile come il valore dell’integrità morale, diventa basilare trasformarsi in GENEROSI e PARITARI di fronte a un male che sembra invincibile, diventa sacrosanta l’unione delle forze pur di sconfiggere ciò che ci sta togliendo la libertà di agire, pensare, operare civilmente. Qui ci dividiamo. Ci dividiamo tra coloro che sono disposti a lottare pur rinunciando a qualcosa di importante, sapendo che la posta in gioco è troppo alta per fare gli schizzinosi e trascurarla, e coloro che sono dediti soltanto alle chiacchiere e ai giochetti perditempo. Io metto il mio impegno, vero, autentico, perché quanto è avvenuto a Roma  è un esempio di generosità,  è l’esempio di come un politico deve mettersi al servizio di TUTTI I CITTADINI rinunciando a qualcosa di importante come l’integrità, pur di sconfiggere la MAFIA senza sconti e senza timori,  e senza fare alcuna distinzione. Bisogna scegliere: o continuare con le chiacchiere o FARE ciò che è necessario.Noi abbiamo scelto! FARE!   
PER FORTUNA CHE NON HAI TEMPO PER SCRIVERE SUI BLOG, HAI FATTO UN COMIZIO FIUME ON LINE...BENE BENE HAI LA STOFFA DEL POLITICANTE...
DOPO MESI DI DURA INTRANSIGENZA, DI PIETRO HA CEDUTO AL D'ALEMISMO. IN COINCIDENZA CON L'ANNUNCIO DI DIVENTARE PARTITO DI GOVERNO, DI PIETRO HA ARRUOLATO DE LUCA, REO CONFESSO PER I REATI ASCRITTEGLI, TRA L'ALTRO ORGOGLIOSO DI AVERLI COMMESSI. C'E' POCO DA DIRE, ED E' INUTILE INVOCARE LA TEORIA DEL MALE MINORE. IL TEMPO PER TROVARE L'ALTERNATIVA, L'HANNO AVUTO MA NON CI HANNO NEANCHE PROVATO. IL BUON DI PIETRO, ALLA FINE, TRA L' OPPORTUNISMO POLITICO-AFFARISTICO DEL CLAN D'ALEMA/LATORRE(QUELLO DEI PIZZINI) ED I SUOI ELETTORI, HA SCELTO COMPARE D'ALEMA (BERSANI LONGA-MANUS).PER QUEL CHE MI RIGUARDA, LA SITUAZIONE E' INCREDIBILE E, SOPRATTUTTO, IRRICEVIBILE.LE GIUSTIFICAZIONI APPORTATE SONO LE CLASSICHE TOPPE PEGGIORI DEL BUCO.
non so se siano attacchi organizzati, certo è che De Magistris non ha alcun titolo per parlare, visto che non nasconde di pretendere incarichi adeguati al suo ruolo politico, prima ancora di iscriversi al partito stesso, debbo dire che Massimo Donadi ha tutte le ragioni nel pretendere un occhio di riguardo in piu, nonostante non catalizzi mezzo milione di voti come De Magistris, poichè il partito è stato costruito da lui, non da De Magistris, che assieme a Travaglio (che vuole solo essere coerente) sta portando via voti all'italia dei valori per la questione De Luca che non poteva essere affrontata diversamente, checchè numerose menti labili la pensino diversamente.Un ultimo attestato di stima all'onorevole Donadi per dare voce a tutti i cittadini che non si sentono rappresentati da De Magistris, che sembrava una pecorella smarrita l'altra sera da Vespa. Al contrario di Donadi, che forse non ha ancora capito che Vespa lo chiama non certo perchè presidente dei deputati dell'Italia dei valori, visto che potrebbe chiamare qualsiasi onorevole IDV piu moderato, ma perchè ha un tono di voce basso. facilmente sovrastabile acusticamente, col silenzio assenso del conduttore.saluti e cordialità
DE MAGISTRIS E' SOLO UN AMBIZIOSO CHE VUOLE FARE LE SCARPE A DI PIETRO, BISOGNA COMBATTERLO!!!
Sono semplicemente inorridito. Ma pensiamo veramente di sconfiggere mister B. usando questi metodi? Vi sembra saggio attaccare De Magistris, ed i suoi elettori (mezzo milione), sono voti IDV, solo perchè hanno espresso un legittimo dissenso? Cominciamo anche noi a parlare di complotti, come "il mito"? Il dissenso è sinonimo di democrazia, quella che abbiamo sempre invocata alla parte avversa. Questa non è Politica buona, ma politichese, strategia delle alleanze, dove necessità-tampone non significano scelta giusta e condivisibile. Dentro  la" betola delle libertà" ( libertà di fare ciò che vogliono), non si discute, si ubbidisce. Pensiamo di adottare anche noi questo metodo? Se cominciamo a delegittimarci a vicenda, a dividerci in fazioni, come fanno gli altri, non andiamo da nessuna parte, altro che partito del rinnovamento. Il FARE è anche essere coerenti, rispettare le premesse che hanno dato vita ad IDV e rispettare chi DISSENTE. Tutto il resto è solo chiacchericcio, con cui non si sconfigge la mafia.
forse donadi non catalizza mezzo milione di voti su di se, ma sicuramente ne porta almeno altrettanti al partito. L'ho visto ieri sera a porta a porta e non c'era nessuno dei politici di centrodestra che gli teneva testa, per non parlare di quello del pd che è letteralmente scomparso. Non abbiamo bisogno di primedonne, ma di gente che lavori con serietà per il partito.PS sulla campania smettiamola di fissarci su de luca e concentriamoci su chi sta dall'altra parte. Ma lo sapete che il principale testimone d'accusa  contro Cosentino è stato ammazzato durante il processo? Volete che vinca questa gente qui in Campania?
Non entro nel merito della decisione," preferisco un vuoto di memoria ;-(  " certo che è dificile pensare che in tutto il centro-sinistra non ci sia stato uno meglio del de luca !
Il ragionamento non fa una grinza. di fronte ad una situazione di gravità eccezionale si giustificava una scelta a sua volta eccezionale come il sostegno a de luca. aggiungo che leggendo molti dei commenti negativi che leggo in questo blog, come in quello di di pietro o di italia dei valori, ho la sensazione che vi sia un blocco di critiche pregiudiziali, incomprensibilmente astiose. Insomma, lo voglio dire, mi sembrano quasi attacchi organizzati. Mi sbaglierò......maria teresa
E' un modo difficile,,, e vita intensa . De Luca è un rospo indigesto e ci vorrà l'alka-seltzer, va ma mangiato : da soli non si va da nessuna parte . E poi dove si va..?! A me ha preoccupato di più la frase sulla "sterile opposizione" ... è stata infelice e voglio sperare che l' IDV la smentirà con i fatti, che vorrà continuare a produrre, in Parlamento e nelle piazze . 
Onorevole Donadi,Lei ha ragione, su De Luca "non vi siete svenduti" vi SIETE VENDUTI, una s in meno ma il risultato non cambia...
 De Luca è un ottimo candidato ed è indagato, non condannato, per azioni svolte nell'ambito della sua attività istituzionale, non ha ricevuto ne soldi , ne favori e come giustamente dice Donadi non votarlo significava consegnare la campania al centrodestra senza se e senza ma.
Caro On Donadi, sul caso Campania l'assemblea dell'IDv ha dato una fiducia CONDIZIONATA a De Luca e INCONDIZIONATA a Di Pietro. E' stata una scelta molto discussa e complessa, di certo quella più difficile! La strada più semplice era dire NO e girarsi dall'altra parte, fare come Pilato. Invece abbiamo scelto  di scegliere, abbiamo deciso che dovevamo assumendoci quella che si chiama RESPONSABILITA', sulla base dei motivi che hai ben illustrato. Abbiamo fatto bene? abbiamo sbagliato? Vedremo prossimamente se il gruppo dirigente di IDv e praticamente tutti i 3700 delegati - la rappresentanza vera della base di IDV- ha fatto una scelta positiva o se invece ha sbagliato strada. Di certo non sono stati svenduti i nostri valori, le nostre battaglie , la nostra sana intransigenza. Italia dei Valori rimane un formidabile strumento di partecipazione democratica, una boa di sicurezza per i cittadini onesti, un indispensabile fabbrica di una nuova classe dirigente. Solo chi è in malafede puo' immaginare  che un leader come Di Pietro possa buttare alle ortiche questo patrimonio di storie, passioni, impegno civile, speranza. Io ho fiducia in  Antonio di Pietro, io mi fido di Massimo Donadi! Questa è la più grande garanzia per IDV e per  tutti noi.Antonino Pipitone  
MA NON L'AVETE ANCORA CAPITO, POSSIBILE CHE SIATE COSI' OTTUSI, NARCOTIZZATI, DI PIETRO CI HA PRESO TUTTI PER IL CULO, E' UN VOLGARE OPPORTUNISTA CHE FA IL CONTRARIO DI QUELLO CHE PREDICA, DE LUCA SARA' IL PRIMO DI UNA LUNGA SERIE PERCHE' IL POTERE FA GOLA ANCHE ALL'IDV, IO TORNERO' A VOTARE PER I COMUNISTI ITALIANI!
Proprio qualche mese fa a Napoli è stato arrestato un consigliere comunale eletto nei comunisti italiani per cose ben più gravi. Siete i soliti giustizialisti e giudicate le persone senza conoscere i fatti. Fate bene ritiratevi nella vostra nicchia come faceste nel 2001 facendo vincere berlusconi che ormai governa, con la sola interruzione di un intero anno, 2007, da dieci anni.