IN ARRIVO UN NUOVO INDULTO MASCHERATO

Alfano -MaroniAlfano -Maroni

Il disegno di legge sullo svuota carceri è un nuovo indulto mascherato, ancora più ignobile perché la maggioranza vuole sottrarlo al confronto dell’Aula e approvarlo in silenzio, alla chetichella in commissione, in un’afosa giornata d’agosto, sperando che gli italiani in vacanza non se ne accorgano. Questo provvedimento è un colossale imbroglio. Il Governo mente quando dice che con questo ddl si manda ai domiciliari chi ha pene inferiori ad un anno. In realtà si dà il via ad un colossale “tana libera tutti”, perché, come ha già detto il capo della polizia Manganelli ed il ministro Maroni, salvo poi quest’ultimo rimangiarsi la parola, neanche se tutti i corpi di polizia fossero impegnati a fare questo 24ore su 24 si riuscirebbe ad espletare tutti i controlli dovuti. Il ddl svuota carceri è il tradimento di quella sicurezza e di quella legalità, di cui la maggioranza, Lega in testa, si è riempita la bocca in campagna elettorale e che, da quando sono al governo, tradiscono puntualmente nei fatti. La verità è che a questo governo e a questa maggioranza, della sicurezza , della legalità e della giustizia, non gliene frega niente. L’unica giustizia che interessa alla maggioranza, complice la Lega, è quella che riguarda il premier.  Serve un nuovo piano carceri, servono fondi agli operatori della giustizia, servono riforme complessive dell’ordinamento della giustizia, come ha chiesto più volte Italia dei Valori. Loro, invece, sfornano un ddl delirante che stabilisce un anno di bonus a tutti i delinquenti e pretendono di approvarlo nelle segrete stanze del palazzo, complice il silenzio di media compiacenti. Italia dei Valori girerà tutte le piazze italiane per denunciare questa ennesimo provvedimento vergognoso i cui effetti ricadranno sui cittadini italiani.

Commenti

1.      Innanzitutto, trovo alquanto demagogico il discorso di chi cerca, a tutti i costi, di scaricare  la responsabilita' del problema criminalita' SOLO sugli stranieri. premesso che la delinquenza non puo' essere distinta in base alla nazionalita' o al colore della pelle ma deve esserlo in base al reato commesso, vorrei dire: ma ci siamo dimenticati che l'italia è il paese della mafia, della camorra, della 'ndrangheta e di altri fenomeni di criminalità organizzata o di associazioni per delinquere? e che il ns paese è al collasso a causa degli intrecci esistenti tra mafia-politica-economia? prima di gridare allo scandalo circa l'esistenza di fenomeni criminali legati all’immigrazione (che ci sono e nessuno lo nega), è bene farsi un esame di coscienza sui fenomeni nostrani e chiederci come mai, per esempio, un condannato, in 2^grado, per ass.mafiosa, siede ancora in parlamento!!!!!2.       In secondo luogo, credo che il malfunzionamento del sistema giudiziario italiano sia dovuto alla eccessiva burocrazia, alla eccessiva proliferazione di leggi in materia penale, alla sistematica modifica delle procedure processuali oltre che alla mancanza di mezzi, risorse e personale, alla mancanza di un’adeguata organizzazione di tutto il sistema; dissento, completamente, da chi attribuisce la suddetta responsabilità al presunto "lassismo" dei magistrati. E’ bene ricordare che tanti magistrati rischiano la pelle e tanti altri hanno perso la vita nell’esercizio del loro dovere. Puo’ sembrare retorico, ma non credo che infilare tutti nel “mazzo” sia molto saggio.3.      In terzo luogo, è alquanto ovvio che il ddl svuota-carceri NON risolverà affatto il problema del sovraffollamento carcerario, come d’altronde, non lo fece l’indulto mastelliano. Sono, come al solito, dei provvedimenti-tampone, che non hanno nulla di strutturale ovvero non hanno una funzione-obiettivo, ma SOLO una portata propagandistica, giusto per dire che “è stato fatto qualcosa”…..I dati odierni confermano che il trend della popolazione carceraria è in continuo aumento, come in aumento è il numero dei suicidi “strani” cioè quelli che ufficialmente vengono classificati come suicidi ma che forse nascondono dei retroscena di violenze e prevaricazioni gratuite su cui cala, inspiegabilmente, una misteriosa ombra e di cui pochi si interessano. (vedi caso cucchi e altri). A tal proposito è bene ricordare che la ns costituzione sancisce il principio per cui la pena “dovrebbe” (uso il condizionale perché la realtà è ben diversa) avere "carattere rieducativo", necessario al reinserimento sociale del condannato, e "non può consistere in trattamenti contrari al senso di umanità". Sono senz’altro bellissime parole che, però,  nella pratica non vengono applicate. Come si può conseguire quel ruolo rieducativo se la condizione dei penitenziari, (luogo deputato alla rieducazione), è alquanto disastrosa? Piuttosto, direi che si ottengono risultati esattamente opposti a quelli enunciati!!!!. Non a caso, solitamente, il soggetto che esce dal carcere, ci rientra in breve tempo per la reiterazione dei suoi errori oppure, come detto poc’anzi decide per un gesto estremo (vero o provocato dalle violenze)4.      Infine, il principio della certezza della pena non deve essere conflittuale con quello della rieducazione e umanità. Tuttavia, ultimamente, se da un alto, c’è stata una apposita campagna, per ragioni puramente elettorali, finalizzata a instillare nella pubblica opinione che la certezza della pena fosse stata, in passato, “trascurata” dalla sinistra per favorire il delinquente di strada (con l’indulto) o, peggio ancora, l’immigrato, ritenuto demagogicamente, come detto prima, il grande “responsabile” del fenomeno criminale in italia, dall’altro, con un’altrettanta campagna propagandistica, si è dato il via ad una serie di leggi, palesemente incostituzionali, in quanto contrarie al principio di uguaglianza, che sono state spacciate come NECESSARIE per il buon funzionamento della giustizia. Questa operazione truffaldina ha concepito, da ultimo, il ddl intercettazioni che, limitando l’uso di uno degli strumenti investigativi, comporta una diminuzione del “potere” di azione del magistrato, a tutto vantaggio di criminali e malfattori. Questa contraddizione dovrebbe farci riflettere sullo stato di degradazione verso cui sta scivolando il ns paese.5.      da ultimo, vorrei far presente, a proposito dell’opera di smantellamento della ns democrazia, da parte di questo governo del malaffare, che il ministro dell’ingiustizia, oltre a tutte le porcate che conosciamo, sta cercando di infilare nella manovra, quasi di nascosto, un emendamento ad personam che permetterebbe al suo padrone di estinguere il contenzioso tributario per il lodo mondadori pagando una piccola somma pari al 5% del dovuto. (fonte UNITA’: http://www.unita.it/news/politica/100918/il_pd_con_la_manovra_alfano_demolisce_il_processo_civile)
Ci sono anche molti magistrati indegni che non fanno il proprio dovere ed impiegano 8 anni per depositare le motivazione di una sentenza determinando la scarcerazione di imputati mafiosi, ci sono anche giudici che sentenziano che "maltrattare una donna non è reato" o che "non è possibile violentare una donna che indossa jeans attillati...Si ricordi poi una volta per tutte che quello non fu l'indulto mastelliano, fu l'indulto di quasi tutto il GOVERNO PRODI, CHE HA SEMPRE DIFESO QUEL PROVVEDIMENTO DELINQUENZIALE, e di parte del centrodestra (Forza Italia e qualche venduto di AN), Mastella fu solo il MInistro proponente, so che vi da molto fastidio ed infatti ancora oggi evitate di sottolineare che quella vergogna fu votata da tutti coloro che si ergevano a moralisti, DS, Verdi, Rifondazione e Comunisti Italiani.Quanto alla criminalità straniera, non riesco a comprendere perchè voi di sinistra siete sempre dalla parte dell'extracomunitario che cercate di giustificare, comprendere, mentre vi rifiutate di riconoscere che in Italia ci sono migliaia di immigrati e zingari autori di rapine, omicidi, sfruttamento della prostituzione, stupri, furti e scippi. A chi giova vivere in una Nazione con una moltitudine di stranieri che non è venuta qui per lavorare bensì per commettere reati? A cosa serve poi tirare sempre fuori la storia che tanti delinquenti sono italiani, come se ciò rappresentasse una consolazione...IL CRIMINE, ITALIANO O STRANIERO, VA COLPITO E BASTA, GLI IRREGOLARI VANNO ESPULSI SENZA SE E SENZA MA, ANDASSERO A DELINQUERE A CASA LORO, LI' DAVVERO NON LI PERDONANO.
ricordati che lo "straniero", come lo chiami tu, con accezione negativa, è prima di tutto un essere umano. e poi, lo "straniero" rappresenta una risorsa sociale e culturale oltre che personale. invece di promuovere rozze culture basate sulla xenofobia e sul razzismo di stampo leghista, andrebbero promosse culture di integrazione volte alla conoscenza di tutti gli aspetti positivi che scaturiscono da una pacifica convivenza. gli immigrati NON sono tutti delinquenti.  è come dire che gli italiani sono tutti mafiosi.
Pure quelli che fanno le rapine nelle ville e violentano ragazzine come accaduto più volte a Roma, anche gli zingari che vivono di furti, ricettazione e rapine sono risorse culturali e sociali? Che beneficio apportano costoro all'Italia, spiegamelo! Io non ho nulla contro gli stranieri regolari e che lavorano, anzi io gli ho trovato lavoro e gli ho segnalato corsi gratuiti di formazione, ma vorrei da te una semplice ma netta parola di condanna nei confronti di tutti quelli che delinquono, PERCHE' E' ORA DI FINIRLA UNA VOLTA PER TUTTE CHE L'IMMIGRATO E' SEMPRE UN POVERO SFRUTTATO CHE RUBA PER MANGIARE, MENTRE L'ITALIANO E' E' IL VERO CRIMINALE, BASTA!!!!
ovvio che no, lo abbiamo detto mille volte che la criminalita' legata all'immigrazione va stanata! ma a quanto pare vale il detto per cui non c'è peggior sordo di chi non sentire. infilare TUTTI GLI IMMIGRATI nel mazzo è INGIUSTO e DEMAGOGICO. ripeto immigrazione non vuol dire automaticamente delinquenza!! e ripeto, è come dire che tutti gli italiani sono mafiosi!! spero di essere stata piu' chiara.
mi sei tanto simpatica, ma giuro che a volte proprio non ti capisco.......:-))
perchè, non mi capisci?
Lo capisco io, hai la vocazione al martirio perchè parli con uno come me, il messaggio della nostra è chiarissimo...ma devo dire che il suo atteggiamento da essere superiore mi diverte molto, dall'alto della sua saggezza continua a d illuminarci...menomale che Maria c'è!!!!!
Scherzo......ma vedo che hai una certa vocazione al "martirio". Stai partecipando ad un concorso per "un posto in paradiso"? Perchè, se è così, sono sicura che l'hai vinto da un pezzo!!!! Un abbraccio
cara maria, "martire"?noooo! sorrido. ma a volte, davanti a certi post che contengono concetti così obbrobriosi, che secondo me, sono fuori dalla realtà e che invece vengono riproposti con una puntualità da orologio svizzero, mi viene da controbattere, quasi automaticamente, con altrettanta puntualità, nonostante sappia da chi provengano. ricambio l'abbraccio.
ci sono cose che mi lasciano perplessa.
  • Ad esempio, io non andrei mai su un blog del PDL, perchè non mi interessa. Potrei (forse, in un giorno di delirio o di noia) capitarci per caso, ma difficilmente posterei qualcosa. E se lo facessi, ma figurati se poi andrei a leggere le risposte e/o gli attacchi!!!!
  • Qui, invece, ci sono personaggi (spesso si tratta di uno solo, affetto dalla sindrome di personalità multipla), che insistono nel venire qui a sparare tesi inaccettabili (pretendendo che vengano accettate come dogmi), ad insultare, a turpiloquiare. Sono "sgraditi", ma per una strana concezione della comunicazione democratica, pretendono il "diritto di farlo". Dubito che su un blog del PDL qualcuno possa osare esprimere idee diverse da quelle "imposte" dal grande capo. Basta guardare cosa si scatena ogni volta che un finiano apre bocca. Se uno di noi facesse altettanto sul blog di "meno male che Silvio c'è", sono sicura che verrebbe "bannato".
  • A cosa si deve l'insistenza, e l'assiduità? Forse si tratta di uno di quelli "prezzolati" dal PDL??? Come quelli che per un centinaio di euro si prestano a partecipare alle manifestazioni indette dal loro Capo??? (quelle in cui i conti di Verdini non coincidono con quelli della questura, ad esempio)
  • Di sicuro non è per amore della "democrazia", visto che se ne ignora l'essenza.
  • O magari è lo stesso Donadi che cerca di "movimentare" il suo blog.....tutto può essere......:-)))
buona giornata!
Quanto sei ridicola, neanche te ne rendi conto. Ma davvero ti piacerebbe se tutti su questo blog avessero le tue identiche idee e argomentazioni, hai una strana concezione della democrazia di cui ami riempirti la bocca.Quanto poi ai prezzolati, la tua bassa insinuazione che hai copiato di sana pianta dal vostro compagno Antonio che ora si firma Anonimo, beh, si commenta da sola, ma davvero credi a questa idiozia  allo stato puro? Il PDL pagherebbe delle persone per disturbare un blog come questo al quale partecipate tu, Gianni, Stefy, Mascarino pane e vino e pochissimi altri? Addirittura la tua follia si è spinta ad attribuire la colpa a Donadi...mi dispiace per te, vedo che la tua lucidità mentale sta progressivamente peggiorando...vedi fasci e nemici dappertutto!!!
beh, tu che ci vieni gratis in questo blog, cosa ci vieni a fare se qui c'è gente di poco conto? non è chiaro,  per dare un senso alle tue riflessioni perchè vieni giusto giusto nel blog di IDV? vuoi la risposta: sei un provocatore!!!
"Fabirzio" hai ragione, è come dici tu. Infatti, ad esempio, poichè io uso sempre lo stesso nome da un paio di pc diversi, i miei pc "conservano" il mio nome scritto correttamente, sì che io non debba ri-digitarlo ogni volta.E comunque hai ragione su tutto. Infatti non è UNO solo, siete un paio.......Tuttavia, le idee persecutorie non sono le mie....visto che, guarda caso, TU e quell'altro, venite a cercare solo i commenti di due o tre persone.......Ma mi rispondi (con quale nome preferisci), che ve ne frega di venire qui?????? Infine, impara a "cogliere" l'ironia!!!! COGLIONE!!!!
La signora è evidentemente a corto di argomenti ed allora fa emergere quello che è...una maleducata intollerante, io non scendo al tuo infimo livello.
Lascia stare,Maria,il tuo tempo vale + della risposta a certa gente
E' arrivato il difensore d'ufficio, stavo in pensiero...
Ma davvero sei così convinto di poter parlare con tanto ardore dei criminali immigrati senza contare tutte le badanti,gli operai,i muratori,tutte le aree della produzione Italiana incapacidi andare avanti senza gl'immigrati(1 esempio su tutti:La siderurgia) Un minimo di onestà intellettuaaale,sùùùùùùùùùù....
Meno male che ci stai tu con la tua onestà intellettuale, tu sei sempre nel giusto, incarni la Verità...
Te l'ho già detto:Se sull'oscilloscopio vedo cose diverse da quello ke ho progettato il torto è mio:Ti ricordo ke sono ingegnere e non esiste attività umana + priva di certezze
.Stavo leggendo altro, e in un articolo che attacca ferocemente la gestione dell'INPS, di cui ad esempio non si conosce mai il vero bilancio (stranamente sempre in attivo), ho trovato un "inciso" interessante, che ti "incollo".  
  • (..........)In realtà i bilanci dell'INPS si presentano floridi non solo per il presente, ma anche per il futuro, dato che i lavoratori immigrati - che, al contrario di ciò che si fa credere, sono in grande maggioranza regolari - versano mensilmente contributi pensionistici senza alcuna prospettiva che questi un domani diventino per loro una pensione di anzianità; e ciò per il semplice motivo che gli immigrati tendono per lo più, dopo qualche anno, a ritornare al proprio Paese, dando l'addio ai contributi già versati alla Previdenza italiana. I contributi pensionistici dei lavoratori immigrati si configurano perciò come una vera e propria tassa sull'immigrazione, di cui l'INPS costituisce l'esattore. Allora si potrebbe dire che i pensionati italiani attualmente parassitano il lavoro degli immigrati? Nemmeno questo si può dire, dato che il surplus di cui l'INPS dispone va oggi a finanziare le imprese private(......)
 
maria, trovo  l'argomento interessantissimo. se ci fosse piu' informazione e meno propaganda, la gente saprebbe quanti diritti vengono violati in materia di lavoro di immigrati invece di considerarli come il male assoluto, come persone di serie B, che vanno cacciati prima che "invadano" il paese.
è questa le "chicca" di cui parlavi???C'è poi lo sconto al premier. «Contemporaneamente - conclude Della Monica - giunge in commissione Bilancio, tramite il ministro della Giustizia, anche un altro emendamento, sicuramente gradito al Premier, e che perfeziona una norma ad personam del marzo 2010. Mentre a tutte le istituzioni e al paese si impongono irragionevoli sacrifici e tagli, sarà difatti consentito a Berlusconi estinguere il contenzioso tributario per il Lodo Mondadori con il pagamento di una modesta somma: il 5% del dovuto». Davvero una bella cosa.....a parte la cavolata con cui l'avv.to Alfano ministro ad personam demolisce il giudizio civile, infilare questo "codicillo", come fanno SEMPRE quando vogliono far passare, velocemente, qualcosa che non ci azzecca nulla........E dire che lui è il primo contribuente d'Italia, vero??? quello che non pagherà un centesimo per l'economia del paese, vero???? Mah! vediamo quand'è che il vaso sarà colmo.....
sì, maria, proprio quella!!...e aggiungo, che mentre le regioni cercano disperatamente di incontrare il "primo contribuente d'italia", mentre viene annunciato che sulla manovra verrà posta la "fiducia" a entrambe le camere, mentre gli aquilani sono stati presi a manganellate per aver osato rivendicare il diritto alla RINASCITA della loro citta', mentre gli "squadristi" del partito dell'amore prendevano a cazzotti il dipietrista barbato per aver osato  cantargliene quattro sulla vera finalita' del ddl meloni, mentre, insomma, accade di tutto e di più, il "capo animatore" del villaggio "italia", per non deludere i suoi fans, annuncia la prossima messa in onda (anche sulle SUE RETI, a spese nostre) di uno SPOT (tanto utili per la propaganda), in cui, con voce mielosa e seducente, il "tele-ingannatore" invita a trascorrere le vacanze nella "magic italy"........
ops
naturalmente volevo dire STEFY.......ho qualche problema di vista......:-)Oltre a ciò che (giustamente) hai fatto notare circa il mafioso condannato ANCHE in appello che siede bellamente in parlamento, ci vogliamo chiedere qualcosa su Cosentino, sul cui capo pende una già formulata richiesta di custodia cautelare  in carcere (confermata in cassazione)  per concorso esterno nell'associazione mafiosa del clan dei Casalesi (al momento, uno dei più temibili clan camorrostici)?  Bene, i suoi "degni compari", non hanno dato l'autorizzazione all'arresto. Pertanto, il Cosentino, invece di stare in galera, è tuttora sottosegretario all'economia che va in rovina.......E poi facciamo i "giustizieri della notte"!!!!!!!!!!!!!!!! 
concordo. questi "giustizieri" corrono su un doppio binario: da un lato, quando si tratta dei delinquenti comuni o di immigrati, gridano alla necessita' di LEGALITA'; per cui vengono concepite leggi come il reato di clandestinita'; qundo ci si rivolge ai "colletti bianchi", soprattutto politici, si grida al complotto politico che vuole sovvertire il "voto" popolare, si esalta il garantismo (art.27 cost.), si concepiscono leggi immorali e illegali, ecc.ecc. Dico che questi "giustizialisti" a corrente alternata, farebbero bene a mettersi in testa che LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI!!!
Toni Jop mi fa morire, quasi ogni giorno parla della trota, delle ampolline, la lega proprio la contesta in maniera troppo simpatica,La contesta non è appropriato, ne rivela l'inconsistenza, la stupidità e mi fa ghignare sempre!
quand'è così........un omaggio in anteprima!!!!!  :-))))
  • Belluno Dolomiti
  • Porta la firma di due consiglieri leghisti la proposta di modificare la denominazione della provincia di Belluno in «Belluno Dolomiti». Spiegano che così si inchioda la asetticità del nome proprio alla profondità di campo di un orizzonte molto valutato sotto il profilo del richiamo turistico. Non gliene scappa una, hanno una marcia in più, è chiaro. E fanno da apripista, perché in differita si sono mosse (non è vero) molte altre Province in questa direzione. Quella di Napoli, per esempio, sta per cambiare nome in «Napoli famme morì a Posillipo» (poetico), Bari preme per farsi riconoscere come «Bari, se Parigi avesse lu mere» (diabolica evocazione), quasi fatta per la provincia di Venezia («Venexia, la luna und du»), e a pioggia «Berghem macho man», «Turin merci pour le chocolat», «Bologna magna magna». Si è aperta una bellissima gara per trovare la denominazione più adatta alla provincia dell’Aquila in modo da sganciarne l’immagine da quel fastidioso cumulo di macerie.
08 luglio 2010http://www.unita.it/news/toni_jop/100938/belluno_dolomiti
Bell'articolo, leggo l'Unità tutti i giorni e apprezzo molto Lidia Ravera, la Oppo e la striscia rossa. So che non hai bisogno di rassicurazioni ma quando scrivi sei molto chiara.Oggi abbiam detto le stesse cose ma in maniera diversa, dici che dobbiam stare attente?:-)
io spesso sono stata considerata "scomoda" perchè dico ciò che penso, e non mi faccio mettere facilmente il guinzaglio. Figurati se voglio cominciare ora!!!!!  :-))) Oddio, certo, a giudicare dagli "esempi" parlamentari, non c'è da stare allegri!!!!!Quanto alle simpatie giornalistiche, ti confesso che, dall'Unità, leggo parecchio. In particolare mi piacciono gli editoriali di Concita, le rubriche della Fornario, della Oppo, Camilleri, Il congiurato.....e tra i commentatori preferiti Raverra e Toni Jop.....come vedi, abbiamo parecchi gusti in comune!
Dite anni per chiudere le pratiche e cause.Ora dalla Dandini ho ascoltato l'intervista a Davigo( io amo quest'uomo) sulla difficoltà, causa una impossibile ed esilerante burocrazia, a sveltire la macchina della giustizia.Ha parlato della difficoltà a far applicare la legge, delle leggi alcune in contraddizione tra loro, delle altre evasive al punto di concedere libera interpretazione, in più tutte quelle emanate dal governo.Inoltre l'impossibilità reale a svolgere il lavoro, sotto organico, assenze che fanno durare processi anche vent'anni, indulti, depenalizzazioni, prescrizioni.E' COME LAVORARE A VANVERA, CHE DITE?Ora se su milioni di magistrati ne trovo uno pazzo, davanti alla Magistratura mi tolgo il cappello non tanto prima di entrare in Chiesa!:)Non vogliamo vero regredire tornando a parlare del colore della pelle della criminalità vero?Sembrava un luogo comune superato!Piuttosto è rara una donna che uccide il compagno, sempre donne ammazzate per futili motivi, la dominanza del sesso femminile che viene ucciso mi fa pensare.Poi lo sappiamo tutti che la cronaca italiana riguarda quasi sempre familiari italiani.E continuo a pensare, come 5 anni fa, che la strategia di aizzare le persone contro gli stranieri( per qualsiasi motivo) serve a sviare l'attenzione su dell'altro e a trovare un capro espiatorio che non può difendersi, li intervistano di tanto in tanto?Dobbiamo ancora capirla questa cosa?Visto il servizio dove in Puglia raccolgono arance e gli italiani nascondono le cassette per pagarli di meno?In nero, senza diritti, senza conoscere la lingua?Com si sta?Abbiamo provato noi ha mangiare arance per pranzo e cena?A rischiare la vita in mare per una vaga speranza di salvezza?Si, si sono noiosa, solita retorica,ecc.ecc.
a tal fine vorrei farti leggere, ammesso tu non l'abbia già fatto, un commento di De Cataldo apparso su L'Unità di ieri: 
  • Le notizie che contano
Oltre a indignarci per le leggi che vogliono privarci delle notizie, faremmo bene, di tanto in tanto, a occuparci di come le notizie ci vengono date. Prendi l'estate. E un qualunque tiggì generalista di una qualunque serata di questo torrido luglio. Proporzione delle notizie: diciamo un 25 per cento di polpa- crisi economica, baruffe politiche, marea nera, violazione dei diritti umani a Cuba, perché dalle altre parti non conta-un altro 25 per cento ai Mondiali di calcio. E un 50 per cento di fumo. Nel senso di quella cronaca spicciola stagionale che un po' fa sorridere e un po' rassicura, ma che un tempo era il contorno, e oggi è diventato il piatto forte. Le immancabili spiagge, ovvio. Consigli per come difendersi dall'afa in città (mangiare verdure e frutta, restare a casa, non fare sforzi, niente alcool). La nostra nemica numero uno: la zanzara. Consigli su come sterminarne le uova con l'aiuto dei centesimi di euro. Il nostro grande amico quattrozampe, il cane. Soffre anche lui il caldo? Come addestrarlo a essere vivace e affettuoso anche l'estate, soprattutto per chi resta in città? Ah, un po' di cultura: una mostra fotografica sui felini nella Storia (par condicio con il cane pienamente realizzata). Tempi dei servizi relativi: biblici. Sul finale, la sorpresa. Foto di donne uccise dai loro compagni. Un rigurgito morale del direttore? Un golpe delle redattrici stanche del gossip? Stiamo a vedere. Tono del servizio: con l'estate, si sa, viene il caldo. Col caldo gli animi si eccitano. E succede che le passioni esplodano. Ecco. Stiamo appunto vivendo un'esplosione di delitti passionali. Che sarebbe il modo scelto dal TG in questione per raccontare la recentissima mattanza di donne ad opera di compagni armati incapaci di reggere l'abbandono. Delitti passionali. Uomini che amano le donne, insomma. All'italiana.06 luglio 2010http://www.unita.it/news/giancarlo_de_cataldo/100836/le_notizie_che_contano
Onorevole Donadi, lei ha pienamente ragione, questo governo aveva promesso tolleranza zero contro l'immigrazione clandestina, inasprimento delle pene detentive e il piano edilizio carcerario. Finora nulla di tutto questo, continua l'invasione di stranieri, imperversano impunità e garantismo imputabili anche al lassismo di alcuni magistrati che impiegano 8 anni per scrivere una sentenza. Personalmente sono sempre stato contrario alle leggi ad personam, indulto e amnistia, sono anzi favorevole ad un inasprimento delle pene detentive con obbligo di arresto anche non in flagranza ed effettiva espiazione della sanzione penale per i reati di rapina, estorsione, violenza carnale, pedofilia, lesioni personali dolose, omicidio o lesioni commessi per effetto di guida in stato di ebbrezza e alterazione da sostanze stupefacenti, stalking.Si deve intervenire contestualmente su leggi ultragarantiste nefaste quali la L.Gozzini del 1986 e vietare misure altenative alla detenzione, benefici carcerari e riti alternativi nei confronti di reati gravi contro la persona, il patrimonio e la Pubblica Amministrazione: ricordo che Giorgio Almirante propose diversi anni fa l'abrogazione della L.Gozzini tramite referendum.
Sentenza shock che è poco definire un'istigazione alla violenza. Vogliamo attaccare non solo il governo ma anche questi magistrati indegni e irresponsabili che stanno dalla parte del reo? Leggete le deliranti motivazioni..."Non è reato maltrattare la moglie se lei ha un carattere forte"Lo hanno stabilito i giudici di Cassazione, che hanno assolto un marito condannato 8 mesi di reclusione per avere maltrattato la consorte: "Lei non era per nulla intimorita"Roma, 2 luglio 2010    -   I maltrattamenti cui viene sottoposta una donna che ha un "forte temperamento" non sono percepiti in quanto tali e dunque non costituiscono reato pur in presenza di referti medici. Lo sottolinea la Cassazione che ha assolto perchè il fatto non sussiste da una doppia condanna per maltrattamenti in famiglia Sandro, un marito residente a Livigno, in Lombardia, condannato a 8 mesi di reclusione per avere maltrattato la moglie Roberta. Sia il Tribunale di Sondrio che successivamente la Corte d’Appello di Milano avevano accolto le lamentele della moglie condannando, pure con la concessione delle attenuanti, il marito Sandro a 8 mesi di reclusione con la condizionale.La sesta Sezione penale (sentenza 25138) ha accolto il ricorso di Sandro e, facendo proprie le motivazioni d’appello, ha sottolineato che "la condizione psicologica della moglie, per nulla intimorita dal comportamento del marito, era solo quella di una persona scossa, esasperata, molto carica emotivamente". Quindi, a detta dei supremi giudici, "nelle motivazioni d’appello non c’è alcuna indicazione che deponga per la sussistenza di una volontà sopraffattrice".
Come si fa ottenere il consenso dei grulli? PAPI RE L'IMPUNITO lo sa benissimo e lo applica ancora meglio. E' un grande comunicatore, padrone di giornali, radio e televisioni, e cioé  il monopolista quasi totale dell'informazione nel nostro Paese. Attraverso i suoi canali mediatici ci propina sondaggi fantastici, ci fa vedere situazioni idilliache e ci fa credere che l'Italia, Bengodi dell'Europa e del Mondo, senza di lui sprofonderebbe nel  quarto mondo, o peggio! Come cinquant'anni fa, sulle navi da crociera, l'istrione racconta barzellette e pretende che gli Italiani gli credano. Il vecchio demente, invece di godersi una serena vecchiaia alle Isole Cayman coi soldi carpiti agli Italiani, pretende che questi ballino tristemente allo schiocco della sua frusta e della sua prezzolata onorevole Casta di Nani e Ballerine che lo circondano, proprio come nei lager da lui citati. E, infine l'astuto Padrone, non vuole che i suoi sudditi vengano a sapere come si sia costruito nel tempo un'enorme ricchezza partendo dai lazzi e frizzi a vecchie signore nel piano bar delle navi da crociera....E così sia!
 Ci sarebbe da fare parecchia chiarezza su un “ambito” che non è molto conosciuto. Il carcere, benchè la nostra Costituzione dica altro, e le leggi promulgate dagli anni '70 in poi lo confermino, resta un luogo tuttora preposto a contenere la “spazzatura umana”. Mi spiace dovermi esprimere in maniera così forte e cinica, ma è la pura verità. Molti Istituti sono fatiscenti (non solo quelli antichi, ma anche quelli relativamente nuovi, dell'epoca delle “carceri d'oro”), il personale (TUTTO) è carente. Rispetto agli obiettivi che si pone la nostra normativa, (non mera punizione, ma “trattamento risocializzante”), si parla poco e si investe meno. Se la normativa già esistente si applicasse “per bene”, fungerebbe anche da “prevenzione”. Ma meglio passare ad altro, non vorrei mettermi a fare filosofia “dei delitti e delle pene”.Restiamo al trattamento che deve essere ispirato a criteri di “umanità”. Solo quello. Come credete che si sta in 3000 in un istituto con una capienza di 1200???Il fatto è che, fino a quando l'argomento “carcere” serviva a fare “grancassa”, tutti ne parlavano. Chi per malizia, chi per ingenuo rinnovato allarme. La situazione nelle carceri italiane è grave. Non da oggi, non da pochi mesi, ma da molto di più. Nell'immediato dopo-indulto del 2006 si è avuta una contrazione del numero di detenuti, immediatamente svanita nel (prevedibile) effetto boomerang. Ma, come dicevo, per mesi non si è fatto altro che parlare dell'”emergenza carceri”. Il ministro-avvocato-portaborse del premier ha blaterato più volte di interventi, il famoso “piano carceri”, nuove assunzioni, etc etc..... Ma, se ricordate bene, era il periodo in cui si stava preparando la costituzione della Protezione Civile SPA. Che c'entra? Bene: se la Protezione Civile spa fosse nata, avrebbe avuto praticamente “carta bianca” e fondi illimitati (abbiamo visti quanto allegramente venivano gestiti) per intervenire in qualsiasi situazione di urgenza...emergenza....Quindi, SE fosse nata la Protezione Civile SPA, ci sarebbe stata (probabilmente) l'attuazione del famoso “piano carceri”, e forse una nuova epoca delle “carceri d'oro”. Chiaro il concetto? Quindi, tutta la campagna mediatica per sollevare l'attenzione sull'emergenza nelle carceri era volta a prepararsi il terreno per questo tipo d'intervento.Ora, non sto certo affermando che l'emergenza non vi sia, tutt'altro!!!! Dico solo che non nasce oggi!!!!! Ben venga l'attenzione su questo problema, ma che si affronti per bene! Intanto sarebbe necessaria una diversa “cultura del carcere e delle pene”. Il carcere non può e NON DEVE essere mero contenitore di “spazzatura umana”, com'è oggi. La società cosiddetta civile non può e non deve considerare il carcere come un luogo in cui “i cattivi” stanno ben chiusi, lontano dagli occhi e lontano dal cuore. Un problema che non interessa.....In galera e buttare via la chiave! La nostra civilissima Costituzione prevede altro. Ma questo è un problema “culturale” in senso molto più ampio. Per fortuna in alcuni “pezzi” del paese sta passando questo messaggio di “partecipazione” della comunità esterna (compresi enti locali, scuole, organizzazioni culturali, etc etc) alla funzione “riabilitativa” della detenzione.Restando sul “pezzo” di oggi....che dire? E' la stessa cavolata dell'indulto di Mastella. Fallita la Protezione Civile SPA, come si mette mano al piano carceri?????? Come si mantiene la promessa di ristrutturare le carceri esistenti e costruirne di nuove???? Con quali soldi? E poi......con i controlli???? Con (ci si augura) una maggior attenzione nella concessione di appalti e quant'altro??? Questa gente sa bene di cosa parla. Oggi le carceri italiane sono occupate per lo più da popolazione “ai margini”. Molti stranieri (per reati davvero ridicoli), e italiani con condanne minime, per piccoli reati. Non vorrei fare retorica populista da quattro soldi, ma oserei dire che parecchi delinquenti VERI non solo se ne stanno bellamente a casa, ma molti sono al potere. Per gli stranieri, con la normativa attualmente in vigore, è molto rara l' alternativa all'espulsione, anche se hanno commesso un reato di lieve entità. E con tale prospettiva, lo straniero in galera è “uno che non ha più nulla da perdere”. Immaginate cosa significhi. Oltre al fatto che, ripeto, per la maggior parte si tratta di poveracci che non hanno come provvedere alle necessità primarie (il carcere fornisce poco), e.....hanno fame. Sì, ripeto, avete capito bene: hanno fame. Per gli italiani il discorso è leggermente diverso, visto che non saranno espulsi.Nonostante le annose questioni che hanno appassionato tutta la politica (da destra a sinistra) sulla “certezza della condanna”, pochi hanno sottolineato che nel nostro paese la condanna E' GIA' CERTA. Può essere flessibile la modalità di esecusione della stessa. E ripeto: PUO', quindi NON DEVE. Per far sì che vi sia accesso a misure diverse di detenzione, occorre la presenza di una serie di requisiti oggettivi, soggettivi, pareri, giudizi, etc, etc... Chi in passato ha parlato di “gestione allegra” delle carceri in Italia, ha detto una corbelleria. Diciamo piuttosto che i media si scatenano ogni volta che un detenuto “in permesso premio” (ad esempio) viola una prescrizione, evade, o commette ulteriore reato. Può succedere. Ma vi assicuro che, statisticamente parlando, sono casi limitatissimi, che in tale processo sono da considerare “fisiologici”, e non negano la positività della normativa nella sua interezza. Mai nessuno parla invece degli “esiti felici”, che sono la stragrande maggioranza.La detenzione domiciliare per i condannati già esiste. Per casi ben specificati, con residui pena ben specificati. Vi si accede attraverso una procedura precisa, anche selettiva. Quindi, mi chiedo: qual'è la novità? Che verrà concessa a tutti, senza dove valutare “caso per caso” la concedibilità? Ok. Come la mettiamo per gli stranieri? DOVE andranno in detenzione domiciliare? In qualche lagher come i Centri di Identificazione? Dove andranno ad espiare UN ANNO di condanna? Se non si vuole (o non si può) espellerli SUBITO, e non si può metterli in regime da arresti domiciliari (la detenzione domiciliare prevede il medesimo regime), perchè non hanno dove andare, resteranno in galera. Gli italiani usciranno, per poi rientrare. Quindi, nel frattempo, la situazione delle carceri sarà ancor più esplosiva di ora, per la diminuzione (in percentuale) del numero di italiani, contestuale all'aumento del numero di stranieri (che se non possono uscire, restano dentro). E tra un anno (al massimo) staremo al punto di partenza. Vorrei infine ricordare che, se quest'aborto dovesse passare, sarebbe una legge che (come le altre in casi simili) prevede la “revoca” del beneficio concesso, al compimento di ulteriore reato, specie se della stessa specie. Quindi le carceri si “riaffolleranno” non solo per le recidive (prevedibili), ma anche per le “revoche” del beneficio fruito “inutilmente”.Se il Ministro della Giustizia facesse un po' più il ministro, e un po' meno l'avvocato difensore del premier, con delega a leggi e lodi ad personam, certe cose le saprebbe, e (forse) si regolerebbe di conseguenza. 
Condivido la tua analisi, ma con alcune doverose precisazioni. Vorrei in primis ricordarti che quello che chiami "indulto Mastella" fu votato da quasi tutta la sinistra allora al governo, PD, Rifondazione, Verdi e fu sempre difeso Prodi, quindi non lo imputare solo al ministro proponente Mastella, perchè, ripeto, c'è stata una grave responsabilità politica di quasi tutte le forze politiche, con alcune eccezioni.Credo inoltre che sia ora di finirla con la falsità clamorosa secondo cui lo straniero delinque perchè ha fame e che in carcere finiscono solo i poveracci perchè sei smentita da dati inconfutabili, sai nulla delle violenze carnali e delle rapine nelle ville commesse da rumeni e albanesi con relativi pestaggi dei proprietari, sai nulla dello sfruttamento e della tratta delle prostitute in mano ad albanesi e senegalesi, dello spaccio gestito da marocchini e nigeriani, della mafia cinese che ci riempie di prodotti immondizia, ed ancora risse tra sudamericani ecc. Tutti questi delinquono forse per fame, ma non farmi ridere, per piacere!!!Questi sono i dati, fonte ISTAT.Un terzo reati violenti commesso da stranieriIstat, l'80% dei denunciati e' irregolare28 gennaio, 22:14 (ANSA) - ROMA, 28 GEN - Un terzo dei reati violenti commessi in Italia sono commessi da stranieri, mentre l'80% degli immigrati denunciati e' irregolare. Stando all'Istat, gli immigrati sono autori del 39% delle violenze sessuali, del 36% degli omicidi e di 7 borseggi su 10. Secondo il Sindacato della Polizia Penitenziaria, il 38% dei detenuti e' straniero.
Guglielmo,vedo i tuoi dati,facilmente commentabili x non dire ke si commentano da soli,ma una domanda sarebbe: Come mai non ti scaldi sulla necessità di arrestare il tuo referente ed i suoi taaaaanti camerati ke si sono makkiati di tanti,di TROPPI reati?
Intervieni sempre  a sproposito, quelli non sono i miei dati sono dati ISTAT CHE CERTIFICANO L'ELEVATA CAPACITA' A DELINQUERE DI MOLTISSIMI STRANIERI , CHE TI PIACCIA O MENO.
Moltissimi è 1 cosa,superare il 50% è tutt'altra:Se gl'Italiani superano di molo il 50% vuol dire ke delinquono d+ gl'Italiani Se la % degli stranieri REALMENTE presente è minore di quella in galera MOLTI delinquono,ma siccome la % degli stranieri ar gabbio è MINORE di quella degli stranieri in Italia vuol dire ke in gfalera ci sono DEGLI STRANIERI E spero diessere stato kiaro x ki ha buona fede
i dati istat da te citati: un terzo dei reati violenti commessi da stranieri (gli altri due terzi?);  il 30% delle violenze sessuali commesse da stranieri (il rimanente 70 %?);  il 36 % degli omicidi (il restante 64%?).Quello che obietti non "ci azzecca" con ciò che ho scritto. Come al solito, attacchi a vanvera. Hai parlato, con il solito tono aggressivo e saccente, sparando cifre che non contestano ciò che ho affermato. LA MAGGIOR PARTE DEI REATI E' COMMESSA DA ITALIANI.  Anzi, negli ultimi tempi, se ci hai fatto caso la maggior parte di delitti contro la persona femminile, nel virtuoso nord.La propaganda di regime riservala a qualcun'altro. Non sai con chi hai a che fare. Non sai cosa faccio nella vita. Quindi, se ci riesci, invece di sparare stupidaggini tanto per aggredire qualcuno, cerca di "restare sul pezzo".La tolleranza zero sbandierata da te e gli altri pidiellini e leghisti, come si coniuga con questa porcheria di mini-indulto?????E quando comincerete a smetterla di guardare sempre e solo il morto di fame, per cominciare a guardare (con uno sguardo MOOOOOOOLTO più ampio), corruttori, corrotti, collusi, evasori fiscali, mafiosi e tutta quella bella compagnia??????? Questa è la  gente che ha mandato in rovina il paese, non l'immigrato!E questa, è stata SICURAMENTE l'ultima volta che ti ho risposto. Quale che sia il tuo nome futuro. Io non sono nata ieri.
E brava la nostra radical chic, lei è al di sopra,sempre nel giusto, guarda dall'alto della sua sapienza gli altri che sparano sciocchezze...insulta pure, evidentemente non hai molti argomenti e questo ti innervosisce.Ma tu credi realmente alla barzelletta che racconti secondo cui lo straniero delinque solo per fame? Se tu fossi in buona fede, mi preoccuperei seriamente, perchè i dati citati ti smentiscono inequivocabilmente attestando un'elevata capacità a delinquere di molti immigrati, responsabili di rapine efferate e stupri,  La maggior parte dei reati è commessa da italiani? Ti credo, noi siamo 55 milioni, gli stranieri sono 5 milioni, che razza di paragoni fai? Abbiamo già tanti criminali, dobbiamo importarne altri, fatti un giretto di notte alla Stazione Termini o Stazione Tiburtina di  Roma, c'è da aver paura, altro che condizionamenti dei mass media, è l'amara realtà!!!!!Continua a chiudere gli occhi e a far passare dal tuo mondo ovattato il messaggio che lo straniero è sempre povero e sfruttato, mentre l'italiano è il vero criminale, se questo ti impone la tua ottusa visione ideologica, tanto i dati non li puoi confutare con le chiacchiere.
Maria, chiaramente la maggior parte dei reati è commessa dagli italiani, non ci piove. Benissimo: tutti devono essere puniti. Ripeto: c'è chi ruba per condizioni precarie, c'è chi commette reati odiosi (anche riguardo gli stupri, pensiamo ai branchi di giovani schifosi connazionali), e per questi, qualsiasi sia la loro nazionalità, nessun indulto. Con quella legge schifosa, uscì anche gente del genere.
ma sono infelice io o c'è una reciproca difficoltà a capire? Hai letto, nel mio intervento, una dichiarazione di approvazione per l'indulto prima, e per il futuro provvedimento "svuota-carceri"? Hai letto da qualche parte, nel mio intervento, del "buonismo"????? Hai letto cosa ho detto circa l'attuale popolazione detenuta in Italia? Cosa ho detto circa le difficoltà pratiche di applicare il novello indultino agli stranieri? Lo sai in cosa consiste la detenzione domiciliare? In assenza di un domicilio, DOVE la si va a scontare? E perchè darla indiscriminatamente a chi merita e a chi no? Lo sai, infine, che quando si parla di un anno di detenzione, ci si riferisce a condanne di un anno "edittale" e a residui di condanne ben maggiori? All'epoca dell'indulto-Mastella, io (che sono malpensante), considerata l'immediata approvazione anche da parte del PDL, (ci si buttò a capofitto), pensai fosse fatto "su misura" per  "qualcuno".  Per salvare il sedere a "qualcuno", hai visto quanta criminalità è schizzata fuori dalle carceri? Sì, hai ragione: anche detenuti per reati gravi, (furono pochi i reati esclusi dall'indulto). E quella che non è schizzata fuori nel 2006, ancora sta fruendo del beneficio di un forte "sconto" offerto, come direbbe Totò, "a prescindere"! TRE anni di sconto, senza nulla pretendere, per un omicidio, è tanta roba! Ma anche per reati di grave corruzione!!!!!
  • Ora, la nostra Costituzione, all'art. 27 tra l'altro recita:
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.Non è ammessa la pena di morte
  • Io ho fatto riferimento a questo, principalmente. Nel nostro paese siamo purtroppo abituati a disattendere le leggi esistenti, e a pensare che viga la legge del far-west!
Poi siamo tutti bravi a gridare alla tolleranza zero, a sparare sui più deboli...ma nessuno mai, diamine, si incazza per le storture gravi!un esempio?Ecco: Cesare Previti. Condannato in via definitiva nel 2006 per il processo IMI-SMIR e nel 2007  per il processo  Lodo Mondadori dopo aver beneficiato dell'indulto, ha scontato la pena sotto forma di affidamento ai servizi sociali. In precedenza, aveva già beneficiato di un'altra legge fatta ad hoc per lui: la ex Cirielli, detta appunto "salvaPreviti".Ciò che mi indigna, è la totale cecità di tante persone di fronte a queste storture!!!!!Sì, ci sono stranieri che delinquono, è vero. Molti (non tutti) per povertà. Ma all'equazione straniero=delinquente, io non ci sto. E mi danno il voltastomaco quelle persone che gridano giustizia, legalità, etc etc.....ma poi lodano Scajola, Bertolaso, Balducci, Brancher, Berlusconi, Cosentino, Cuffaro, etc etc etc.Spero, stavolta, di essere stata più chiara. 
Maria, infatti io non intendevo assolutamente intervenire per contraddirti, bensì chiarire il mio pensiero a riguardo, per ribadire appunto che nemmeno io ci sto all'infame equazione. Ma che secondo me per certa gentaglia ci vuole solo ed esclusivamente il carcere duro,mi riferisco a stupratori ed i pedofili. Riguardo ai politici che hai nominato, viene il voltastomaco pure a me. Un saluto.
capisco cosa vuoi dire. In ogni caso, entità delle condanne a prescindere, ti assicuro che la vita "detentiva" di uno stupratore è molto, ma molto dura!Ma io volevo sottolineare una cosa: non è vero che c'è stato un eclatante aumento di alcuni tipi di reati (come lo stupro) negli ultimi tempi, e commessi da stranieri. Se ne parla molto di più, questo sì. E per uno scopo preciso: distrarre da altro, e far credere che alcuni crimini siano aumentati da quando vi sono gli stranieri, per avallare la visione xenofoba e fascista imperante!Invece, per fatal combinazione, di reati molto gravi (ma che solleticano poco l'immaginario collettivo, abituato alle morbosità del salotto vespiano)  come quelli legati agli enormi sperperi di denaro pubblico, l'evasione fiscale, e la criminalità organizzata (quella vera, non quelle due stronzate che trasmette Minzolini per far piacer a Maroni) NON SI DEVE PARLARE.In definitiva, ciò che vorrei suggerire: fate attenzione a ciò che l'informazione "di regime" ci passa......a volte serve solo per coprire o per distrarre.....
Si, Maria, ci siamo capiti. Chiaramente, cavalcano questo tipo di notizie, e ne hanno fatto uno dei cavalli di battaglia nella loro campagna elettorale. Questo è stato comunque agevolato dalla certezza della pena che da noi è inconsistente, in un paese normale la situazione sarebbe diversa. Certo, che l'ondata xenofoba invada anche altri paesi è comunque un dato di fatto. Cambiando per un momento discorso, qualcuno vuole farci fare la guerra tra poveri, appunto in maniera di continuare a fare i loro porci comodi. Abbiamo una classe politica che fa pena, abbiamo toccato il fondo e il "civilissimo" trattamento riservato a chi giustamente protestava oggi a Roma è uno dei tanti sintomi della malattia che affligge l'Italia. Anche qui si può fare un discorso prescindendo dalla visione politica di un individuo: basta solo il buon senso a dirci che la nave fa acqua da tutte le parti. A me piacerebbe finalmente vedere un paese normale con sinistra, centro e destra democratici e moderni. Purtroppo, siamo governati da una cricca capeggiata da una persona che a mio parere non ha alcuna opinione politica, che sta a destra solo per esclusivo interesse. Il guaio è che non è la prima volta che sale al potere, e questo deve indurre tutti, in primis questa opposizione sfilacciata ed inconsistente, ad un'attenta riflessione. Però i segnali di malcontento ci sono, eccome; ma l'opposizione, se vuole dare a sua volta un segnale, non può essere rappresentata dal solo IDV. Se il PD continuerà a fare il vascello fantasma, non vedo come il banano possa perdere le prossime elezioni. 
non so da quanto tempo frequenti questo blog, io stessa lo frequento in maniera più assidua da qualche mese soltanto. Ma spesso ho detto proprio ciò che stai affermando tu ora. Hai centrato il problema principale: la "forza" (se così la vogliamo definire) di questa destra è proprio nell'abilità (agevolata dalla ampia disponibilità di mezzi di comunicazione di massa) di scatenare ed alimentare le "guerre tra poveri"...mentre i papponi ingrassano.....Di questo, sono profondamente stanca. Anch'io sono dell'avviso che l'opposizione non possa e non debba essere "morbida". Tuttavia sono convinta (ne percepisco diversi segnali) che il malcontento cresce giorno dopo giorno. I delusi aumentano. L'IDV è un partito giovane, che necessita di alleati. Ma non può e non deve scendere a compromessi con i noti "inciucisti". Coraggio, vedrai che "radio londra" funzionerà ancora una volta......:-)cordialmente  Maria
Ciao Maria, anch'io lo frequento solo da qualche mese. Condivido ciò da te detto, e ricambio cordialmente il saluto.
Guglielmo, ricordo benissimo la vergognosa approvazione della legge, un inciucio perfetto bipartisan ad eccezione di IDV, AN e Lega, e per me, nettamente di sinistra ma per nulla buonista, fu un motivo di forte nervosismo. Infatti, un conto è la xenofobia, un conto è la giustizia; la gente che ruba per fame, d'accordo, commette un reato dettato dalle privazioni di cui è oggetto, ma gli altri? Hai ragione, stupri, rapine efferate, etc., secondo la statistica, vedono un'enorme presenza di stranieri, è inutile bendarsi gli occhi. E la sicurezza non è forse un diritto di tutti noi, come la difesa di donne ed anziani? No, ripeto, è un diritto e non una questione di destra o di sinistra, e vale per gli italiani quanto per gli stranieri. Riguardo appunto agli stranieri, chi viene a delinquere conosce benissimo l'inconsistenza della nostra "giustizia" che è, non per niente, al 148° posto. Ho parlato con agenti delle forze dell'ordine, ma anche con amici rumeni ed albanesi, bravissimi lavoratori perfettamente integrati nel nostro paese: tutti ribadiscono questo punto di vista. Certo, ripeto, generalizzare è un gravissimo errore; come un gravissimo errore è il buonismo. A chi, immigrato, si comporta bene, tanto di cappello. Ma il delinquente va cazziato e punito, qualunque sia la sua nazionalità: nel caso di stranieri, è giusto che la pena venga scontata nei loro paesi d'origine, dove certamente le carceri (in Romania, ad esempio, sono molto dure) sono carceri nel vero senso della parola.