CALCIO, POLITICA ED ETICA PUBBLICA

Calcio nella bufera. Ennesimo scandalo, partite truccate, giri di scommesse, combine tra squadre, giocatori venduti, soldi, investitori internazionali, nomi in codice, schede telefoniche ‘sicure’. Cosa c’entra il calcio con la politica mi direte? Perché non occuparsi di cose più serie? La risposta è semplice. A parte che il calcio non è solo uno sport, ma è un fenomeno culturale e sociale di rilevanza mondiale, che i calciatori sono per milioni di persone, soprattutto giovani e giovanissimi, dei modelli di vita, c’è una questione di fondo: il degenerare dell’etica pubblica nelle diverse sfere della società italiana. In Italia il concetto di etica pubblica è stato massacrato da vent’anni di berlusconismo. Scusatemi se torno a bomba sull’ex premier che tutti vorremmo relegare nel dimenticatoio, ma, come dissi anni fa,‘il problema non è Berlusconi, ma il ‘berlusconismo’. Che è ancora al potere, purtroppo. Il calcioscommesse è una questione politica. Non si può ignorare la gravità di quanto accade nella società italiana, che da anni, ormai, emana spifferi di marciume che si diffondono e inquinano ciò che toccano. Non possiamo permettere che lo sport, che dovrebbe essere veicolo di valori, di benessere, di messaggi positivi, diventi una cloaca. Senza demagogia e senza fondamentalismi lavoreremo per riformare il sistema del calcio e restituirlo ai suoi valori più profondi. Lo meritano soprattutto gli italiani, che seguono il campionato e le diverse competizioni con grande interesse. La politica ha il dovere di intervenire in un campo che incide enormemente sulla cultura dell’Italia e sui modi di vivere dei cittadini.

Commenti

Tangentopoli 2 é già in corso da molti anni, in gran parte ancora molto sommersa, come già fu la ben nota n. 1 che iniziò con lo scoperchiamento di Mario Chiesa "mariuolo" emerito di San Bottino. Solo in questi ultimi mesi abbiamo  ragranellato un edificante rosario, come "lo smemorato di Savona" che si pappa un appartamento al Colosseo pressoché gratis e che sta sgusciando via con la prescrizione (!). Lunardi con case omaggio dal Vaticano, forse con qualche ben interessato scambio di favori..., La P3 di Verdini che colleziona quattrini come le figurine Panini. La P4 del perseguitato...onorevole ex giudice Papa che "colleziona notizie riservate" in vendita al miglior offerente, tramite il faccendiere Bisignani, con ufficio proprio a Palazzo Chigi, presso il Cardinale Richelieu, alias Letta Senior, infine Cosentino e Romano affiliati ad istituzioni benefiche, ma Guarguaglino e Signora hanno pure conquistato l'onore della cronaca tra gli emeriti ladroni, ma fedeli servitori dello stato,....E Don Verzé dove lo mettiamo?  Ma chi paga la corruzione e le infinite ruberie e malaffare di tutta questa "brava gente"? Noi Cittadini Italiani "gente comune" che vogliamo giustizia!!! Prescrizioni ed intrallazzi sotterranei di ogni tipo sono sicuramente già attivamente in corso, e gli esperti in materia non mancano.. Gli onorevoli algidi avvocati, alla Ghedini, cercheranno in tutte le maniere di salvaguardare la "onorabilità" di cotanti "galantuomini", che pagheranno molto volentieri carissime parcelle, mentre le tasse e sacrifci di ogni tipo sono riservate a noi Italioti!.Peggio di così.