CHI PRESIDIA LA DEMOCRAZIA FERMI IL DELIRIO DI BERLUSCONI

 

Gli attacchi del premier ai magistrati e alla sinistra sono ormai un delirio ossessivo e il refrain di questa aspra campagna elettorale. D’altronde, è un leader disperato, sul viale del tramonto, messo in discussione dai suoi stessi alleati politici che annaspa e arranca per coprire il vuoto pneumatico della sua azione di governo. Intanto, si consuma la sua precisa strategia mediatica. Straparlare e  berciare in tutte le trasmissioni a suo servizio e chiudere quelle che non lo fanno sproloquiare, anzi, quelle che osano occuparsi di lui in senso giornalistico. Ieri, conduttori genuflessi, a Unomattina, trasmissione in onda sulla rete ammiraglia della Rai, Silvio Berlusconi ha parlato per 13 minuti ininterrottamente, senza contraddittorio. Stamattina, invece, nonostante le vibrate proteste di ieri dell’opposizione e dell’Anm, il Silvio-pensiero è andato in ondata su Canale 5, rete ammiraglia di Mediaset, anche qui senza contraddittorio alcuno. Ogni giorno in questo Paese la libertà di informazione viene violata, stuprata e cancellata. Questa competizione elettorale è falsata perché giocata, ancora più che nelle passate competizioni elettorali, ad armi impari. La magistratura viene definita come una banda di malaffare, l’informazione è ridotta a zimbello e l’opposizione viene irrisa, sbertucciata e zittita. La sensazione disarmante è che i nostri appelli, così come le nostre vibrate proteste, affinché vengano ristabilite le regole minime per il rispetto della democrazia, cadano puntualmente e sistematicamente nel vuoto. Non c’è un’informazione, se non quella libera della rete, che sostenga o approfondisca i temi, i programmi e le idee dell’opposizione. E’ qui la vera tragedia. Mi domando, c’è un arbitro, qualcuno in Italia che abbia il potere, l’autorevolezza e la determinazione di imporre il rispetto delle regole? Dobbiamo davvero pensare che l’unica soluzione possibile sia quella immaginata da Saviano di invocare osservatori internazionali Onu a vigilare su queste elezioni? Quanto ancora deve essere umiliato questo Paese, quanto ancora devono essere vilipese le sue intelligenze, quanto ancora devono essere derisi i suoi onesti servitori dello Stato, prima che le istituzioni, ultimo baluardo e roccaforte a  tutela della democrazia e delle libertà, prima tra tutte quella imprescindibile ad essere informati correttamente, fermino questo scempio, arrestino gli insulti, il delirio ossessivo, compulsivo e maniacale del presidente del Consiglio? L’unità della nazione non si difende dando un colpo al cerchio e uno alla botte. Si difende garantendo l’autonomia ed il rispetto delle istituzioni e dei suoi operatori, difendendo i valori di libertà, prima fra tutti quella dell’informazione, la più nobile in politica, e facendo sentire tutti i cittadini italiani parte di una democrazia che rispetta le regole, cosa che in Italia oggi non avviene. I nostri padri hanno seminato la Costituzione di anticorpi democratici per contrastare ogni febbre autoritaria ed ogni tentativo di avvelenare la libertà. Chi presidia la democrazia in questo Paese agisca in fretta, con decisione, altrimenti davvero, l’unica soluzione possibile sarà quella di Saviano. 

Commenti

Roberto Benigni scappa dall'intervista per correre nello Zimbabwe...E a ragione! L'attuale situazione del nostro Paese é perfino peggiore di quella Nazione. PAPI dovrebbe andare a lezione di democrazia dal vituperato Mugabe o, se preferisce, dal buon Gheddafi, che tanto amore dimostra per l'Italia. E' imperativo per l'Italia rinnovare totalmente l'attuale corrotta, avida ed inefficente onorevole casta politica! Ma abbiamo poi persone in grado di gestire il governo del Paese con persone capaci e, soprattutto, oneste? Bisogna prenderne coscienza già da ora.
Condivido e mi appello alle autorità del Paese affinché la democrazia venga ristabilita.
Hai visto caro Massimo, ora Di Pietro mangia con i BOSS dopo essere transitato dalle parti della CIA. Probabilmente il nostro disturbo politico, comincia a farsi sentire. Ora il signore degli anelli salva anche la Grecia, tanto con i suoi 23.000.000 milioni euro, può conquistare altri territori. Ti ricordi Mussolini quando fece la marcia su Roma? Ora il nostro leader del partito dell'amore stà marciando verso la conquista del mondo. Quante gente è attratta dal suo sorriso alla Joker. La sua magnificenza contagia molti elettori, con il motto a basso il comunismo, evviva la libertà. Quella da lui lasciata nella tv pubblica e privata di sua esclusiva gestione. Ora basta discutiamo di altri argomenti al di fuori dei suoi processi, tanto quello fra un pò si butterà anche in mezzzo alla magistratura, per istruirla nelle sue importanti e delicate intercettazioni. Fini infatti forse ha capito il suo vaneggiamento e speremo che ci salvi, anche se ha origine la sua formazione politica nella Vecchia Alleanza Nazionale. Poi hai visto la Santanchè, la Mussolini, Bondi, Cappezzone, tutta gente di sani principi morali, sociali e coerenti con il loro ideale politico. Ti prometto mari e monti e nel contempo se le cose vanno male, scaricano la colpa sulla sinistra. Cose da matti. Non lascieremo cotal dittatura distruggere il nostro sogno di solidarietà e giustizia, sociale ed economica. Un caloroso abbraccioDott. in Arch. Apollonio AlessandroSezione IDV Marghera (VE) 
Dott. in Arch. ? Architettura? Un Dott. in architettura che non sa l'italiano....... un po' come di pietro, il magistrato che non sa l'italiano. Deve essere la militanza nell'idv......  oltre a raccogliere gli ignoranti, fa diventare ignorante chi non lo era ( a forza di ascoltare sproloqui in italiese/molisano).    "Ti ricordi Mussolini quando fece la marcia su Roma? Ora il nostro leader del partito dell'amore stà marciando verso la conquista del mondo" , e si, ce la "ricordiamo" tutti, e' roba di un paio di anni fa,no? La "marcia" di b. alla conquista del mondo ricorda proprio la marcia su roma, viene naturale paragonarle.Io ho assistito alla partenza del quadrumvirato a Perugia : Emilio de Bonaiuti, Michele Bondi, Cesare Mariastella de Gelmini, e Stefania PrestiBalbo(arrivata romanticamente via aria, naturalmente), capo di stato maggiore Dino Tremonti e, su tutti, ovviamente.....Silvio Mussolini!
Caro Massimo, lunica autorità che attualmente SE VOLESSE potrebbe fare la differenza è il presidente della repubblica, potrebbe sciogliere le camere (la costituzione lo permette) senza chiedere il permesso a nessuno deve solo interpellare i presidenti di camera e senato (MAGARI LO FACESSE...........)Senza evocare scenari così estremi, si potrebbe proporre un piccolo aumento dei poteri del presidente della repubblica tipo renderlo garante della libertà di informazione dandogli poteri reali di controllo, si potrebbe aumentare il diritto di veto come per il presidente degli stati uniti che di fronte ad una legge del parlamento non gradita, oppone il suo rifiuto ed Il veto del presidente può essere superato dal parlamento solo con una seconda votazione a scrutinio palese e a maggioranza dei 2/3, eccetera eccetera........Ovviamente bisognerà prestare attenzione a chi si elegge come presidente, magari si potrebbero porre dei vincoli come l'assoluta mancanza di procedimenti penali a carico, non aver mai fatto parte di logge massoniche o associazioni segrete...........Purtroppo altre strade + brevi non le vedo a meno che non si scateni una sommossa popolare, ma penso che nessuno la voglia.
In questi giorni molti giornalisti, politici e opinionisti al soldo di berlusconi, con una malafede degna di chi li paga, per giustificare le solite tiritere del capo, diffondono il messaggio che la tv non sposta voti o che non influenza l'opinione pubblica e che il conflitto di interesse non esiste. Orbene, questi signori, che senza berlusconi non sarebbero nessuno, che sono degli squallidi carrieristi senza scrupoli, che hanno venduto l'anima al diavolo pur di esistere, dimenticano di spiegarci (ma per loro è impossibile visto che il  compito assegnatogli dal capo è quello di disinformare quanto piu' possibile o cmq manipolare i fatti e addirittura ometterli) come mai il loro datore di lavoro (berlusconi) ha praticamente invaso, a scapito di tutti gli altri partiti, tutti i tg e le trasmissioni nazionali per fare comizi se è vero che la tv non sposta consensi. Ma si', che vuoi che sia?!? Dettagli!! Mica berlusconi vuole abbindolare il popolo? NO!! Mica ha intenzione di fare propaganda martellante? NO!! Mica pensa che il popolo è fesso? NO!! Mica va in tv a reti unificate perchè pensa che il popolo è manipolabile? NO!! Mica vuol vincere le lezioni scorrettamente con una sleale competizione? NO!!Ma cosa pensate mai? E' il solito livore di noi altri, che da invidiosi, spariamo a zero su quella povera vittima di berlusconi perseguitata da giudici talebani, six invidiosa e giornalisti filo-bolscevichi. Ma non capite che soltanto berlusconi ha tutto il diritto e dovere di esternare a reti unificate, che solo lui ha il diritto di avere 6 tv tutte per lui (e gli altri zero), che solo lui ha il diritto di chiudere la bocca all'opposizione (IDV per es.manco 5 secondi in un tg ), che solo lui ha il diritto di chiudere programmi e censurare giornalisti? Questa è la democrazia e la liberta' secondo berlusconi e i suoi degni seguaci i quali, da buoni sudditi compiacenti e conniventi ( non lo criticano mai, tutto quello che dice e fa berlusconi è sacro, amano la sua politica fatta di false promesse, non vengono mai sfiorati dal dubbio che se i giudici lo indagano è perchè magari ha compiuto reati) hanno pure il coraggio di irritarsi se la gente comune, come noi, si indigna e cerca di denunciare quanto piu' possibile questo scempio. Anche loro vogliono  zittirci, al pari del loro leader, tacciandoci di essere paranoici, ossessionati, saturi di livore e comunisti criminali, non comprendendo che, in questa preoccupante situazione, il ns silenzio sarebbe sinonimo di una inaccettabile rassegnazione; non comprendendo  che a noi, a differenza di loro, non  interessa difendere gli affari economici e giudiziari di un miliardario millantatore che umilia costantemente la nazione e se ne infischia dei problemi reali, ma interessa difendere valori, principi, che, a ns avviso, vengono quotidianamente calpestati e che rischiano di scomparire a causa dell'autoritarismo di questo figuro.
L'arroganza e la prepotenza non pagano, perchè provocano solo irritazione ed un'adeguata reazione nell'animo delle gente. Io credo che alle prossime elezioni si vedranno i risultati di questi modi di agire e spero che siano sufficienti per far cadere "FINALMENTE" questa incredibile maggioranza che dimostra ogni giorno di più di star perdendo tutti i lumi della ragione!
Egregio On.le Donadi,Non sottovalutatelo. Ha trasformato la politica in un teatrino dove è sempre lui il primo attore, detta legge, fa e disfà a suo piacimento.In altri tempi una vergognosa cosa del genere non sarebbe mai potuta accadere, con i Paietta, Amendola, Togliatti, Pertini o Nenni.Ora è anche colpa dell'opposizione, anzi a molti inciucisti fa piacere la sua presenza a cominciare da D'Alema, Veltroni, Rutelli, Casini. E Bersani non è un leader nè carismatico nè incisivo.Gli strumenti istituzional per fermarlo esistono, ma,pare, non si intende usarli.Allora tirem innanzi finchè...La saluto
 Il Presidente della Repubblica dovrebbe difendere i magistrati dalle continue accuse di Berlusconi.Primo perchè è il Capo dello Stato e secondo perchè presiede il CSM. 
Caro Donadi, pur apprezzando la tua educazione (sono sempre stato un fautore dei modi civili) non me la sento proprio di chiamare Masi "Egregio" ne' di inviargli "Cordiali saluti" cioe' saluti dal cuore. Quando un personaggio pubblico, "nostro dipendente" direbbe Grillo, fa malissimo il proprio mestiere, anzi rinnega il suo ruolo e si dimostra pavido, vigliacco e servo al telefono di un altro padrone, non e' in nessun modo un "egregio direttore" ne' puo' essere salutato con affetto da chi e' costretto a corrispondergli, suo malgrado, un lautissimo e immeritato stipendio.A te, invece, i miei piu' cordiali saluti.   
Caro Massimo possiamo solo sperare e, magari accelerare con la nostra azione politica, un atto personale di resipiscenza in tutte quelle persone che, in buona fede, hanno creduto in lui, ed hanno sperato nella sua capacità "taumaturgica", accorgendosi alla fine (meglio tardi che mai) di tutti i danni che ha provocato (spero in modo non irreversibile) alla Democrazia del nostro beneamato Paese.
la libertà di informazione e' seriamente in pericolo in questo paese, anzi ha gia' subito gravi danni con la censura voluta dal premier.Ma per fortuna abbiamo ancora alcuni paladini a sua difesa, delle oasi di vera liberta', qualcuno che ancora sa dibattere sul tema con obiettivita', con scrupolo e senza zittire chi la pensa diversamente ma che anzi sa ascoltare civilmente.Ad esempio su Repubblica.it di oggi,in mezzo ad altre notizie non meno importanti come "Lap dance amatoriale,la ragazza cade dalla sedia" e "Basket:show a new york,mister smith resta in mutande"  c'e' questo video di repubblica TV : Santoro(di SX), Floris(di SX), Gruber(di SX), Lerner(di SX) e Dandini(di SX): confronto sulla libertà d'informazione, conducono Giovanni Valentini(di SX) e Annalisa Cuzzocrea(di SX).Immagino sia stato un dibattito molto acceso, dai toni duri, da moderare sapientemente.Meno male che c'e' Repubblica che tiene alta l'attenzione, come faremmo senza? Quel berlusconaccio invece di imbavagliare l'informazione dovrebbe prendere lezioni di obiettivita', di rispetto delle idee altrui e di amore per il confronto da quelli di repubblica, ultimo baluardo rimasto a difesa di TUTTE le liberta'.
Considerato che non ci si stupisce più rispetto ai deliri del Presidente del Consiglio (purtroppo)....lo si lascia parlare, straparlare.......e poi lo si lascia anche fare.....e strafare.......Ve lo immaginate al Quirinale e, di conseguenza, a presiedere il CSM?????? In una Repubblica di tipo presidenziale, che lui (in disprezzo totale per la Costituzione) intende realizzare magari con un decreto-legge con la fiducia????
Per non saper leggere né scrivere, Berlusconi ha censurato tutte le trasmissioni politiche meno i suoi TG e il TG1, dove tiene ogni giorno disgustosi comizi. La presenza di osservatori ONU non può garantire la regolarità delle elezioni, perché il problema è a monte, e sta nel progressivo esautoramento del parlamento e in un presidente della repubblica che è garante della costiuzione formale ma non di quelal sostanziale. Ci siamo costruiti una dittatura da soli!      
Per non saper leggere né scrivere, Berlusconi ha censurato tutte le trasmissioni politiche meno i suoi TG e il TG1, dove tiene ogni giorno disgustosi comizi. La presenza di osservatori ONU non può garantire la regolarità delle elezioni, perché il problema è a monte, e sta nel progressivo esautoramento del parlamento e in un presidente della repubblica che è garante della costiuzione formale ma non di quelal sostanziale. Ci siamo costruiti una dittatura da soli!      
Come stiamo vedendo, non esiste più alcun limite alla presenza di Berlusconi in video. Lui sa benissimo che sono questi i mezzi e i tempi per spostare grandi quantità di voti, e non mi stupirei se ci fosse una grande risposta in suo favore. Lui sa anche che non ci saranno ripercussioni di alcun genere, forse nemmeno una risposta decisa da parte del PD (l'UDC è un caso perso). Quindi, aspettiamoci qualcosa di ancora più grande nei restanti giorni (forse pure una telefonata a Rai per una notte?), forse pure nei giorni di silenzio elettorale.Ma il peggio deve ancora venire. Se andrà avanti con forza sulla riforma presidenziale con approvazione a maggioranza non qualificata della Costituzione, ci sarà il referendum: sarà lì che si giocherà di nuovo tutto, e con mezzi ancora più forti e sporchi. E una sua vittoria non sarebbe, purtroppo, da escludere.
Grazie Massimo per aver dato voce ai miei timori.
par condicio, la chiamarono, per controllare.ora, chi controlla i controllori?