CI HANNO SPACCATO… L’ITALIA

BerlusconiBerlusconiGoverno diviso, Italia spaccata. E immobile. Non bastavano le tradizionali divisioni politiche, che diventano a volte steccati insormontabili (destra –sinistra; laici-cattolici; moderati-progressisti e chi più ne ha più ne metta), oggi Berlusconi è riuscito nell’impresa di rappresentare anche in parlamento la storica contrapposizione Nord-Sud, mai del tutto superata. Era chiaro da tempo che i continui strappi di Bossi avrebbero provocato una reazione uguale e contraria. Infatti l’ex Pdl Micciché ha ufficializzato la nascita di Forza Sud. Affermando anche che l’appoggio al governo non è scontato. Questo significa che si allunga la lista dei ‘responsabili’ (o meglio disponibili) in vendita. Aumenta il numero delle contrattazioni da fare prima di ogni voto parlamentare. Triste dover ripetere sempre la solita solfa, ma questo governo inutile e dannoso sta disfacendo non solo il sistema economico e sociale italiano, ma anche l’assetto istituzionale del Paese. Mentre la crisi economica imperversa, la produzione è quasi ferma e già si parla di manovra correttiva da 40 miliardi, si preoccupano di una riforma fiscale fittizia dal sapore elettorale. O di un’altra vera priorità: nientemeno che lo spostamento dei ministeri al Nord. Buffonate e demagogia a buon mercato per recuperare i consensi in libera uscita. Ma non sarà facile. Gli italiani non sono sciocchi e il potere delle televisioni non basta più a nascondere la realtà. Se ne sono accorti persino i fedelissimi del Cavaliere, che si sono autodefiniti i ‘liberi schiavi di Berlusconi’. Hanno lanciato l’idea delle primarie perché si son resi conto che solo un passo indietro di Berlusconi può salvare il centrodestra dall’implosione totale e completa. Adesso se ne deve solo rendere conto lui stesso ed agire di conseguenza.

Commenti

 Le telefonate Briatore-Santanché"Silvio continua a far festini"   
  • è arrivato il momento di mandare a casa questo farabutto!!!!
  
L'Italia é semplicemente in bolletta. Col Debito Pubblico che continua a crescere, come Massimo Donadi ci fa sapere ogni giorno che passa, cosa si può dire o fare? Prima di tutto chiederci chi lo ha fatto inguaiando gravemente l'intero Paese e ipotecando il suo futuro. Ovviamente la gestione truffaldina e malavitosa del Paese da parte della onorevole Casta politica al potere pro-tempore. La legge, poi, ci insegna che chi ha prodotto un danno deve poi risarcirlo. Bene! Incominciamo a far scucire qualche miliardo di euro al Satrapo Premier Plutocrate, arricchitosi sulle spalle del Paese che ha malamente governato, come ce lo spiega l'Economist, e scendiamo a ritroso a San Bottino, grande esperto in materia, e ai bonzi della DC che fecero del terremoto dell'Irpinia, il più grande sacco del pubblico denaro nella storia della Repubblica. De Mita ne sa qualcosa...Recuperare un pò di quattrini da questi truffatori  ridarebbe pure orgoglio e coraggio agli Italiani che vengono ogni giorno umiliati, derisi e depredati da questi grandi furfanti, spesso chiamati statisti (delle loro capaci tasche senza fondo...).