LA DEBOLEZZA DI MONTI E INGROIA

Si sentono deboli e sanno di non avere argomenti forti, ecco perché continuano a lanciarsi in assurde supposizioni sulla presunta non stabilità della coalizione di centrosinistra. Sto parlando di Monti e Ingroia, due mondi che sebbene rivendichino posizioni monto distanti l’uno dall’altro finiscono per andare a braccetto sulla strategia della campagna elettorale: attaccare la coalizione Pd, Sel e Cd, puntando su Vendola in particolare, cercando di trasformare in debolezza il nostro punto di forza, ovvero la capacità di rappresentare le istanze progressiste del Paese dall’ala più moderata a quella più riformista.

È infatti chiaro a tutti che la nostra coalizione è l’unica capace di garantire un governo stabile, capace di portare a termine un programma di governo progressista che restituisca al Paese lavoro ed equità sociale. Ma le altre forze politiche cercano di rosicchiare qualche manciata di voti per avere un ruolo nella prossima legislatura, ma così facendo dimostrano solamente di puntare all’ingovernabilità’ e quindi di non essere responsabili nei confronti del Paese.

Pd, Sel e Cd si sono uniti sulla base di una solida alleanza programmatica, l’unica capace di dare vita a un governo di centrosinistra che, come confermano gli ultimi dati Istat, ponga come priorità assoluta il lavoro.

Commenti

Tutti i megafoni politici attualmente accesi sulle prossime elezioni parlano di IMU e di quanto sono fasulli i reciproci avversari. Ma, stranamente, nessuno parla più dell' "indecente  Porcellum" da eliminare che farà tanto comodo al PD in caso di vittoria elettorale (!), dell'abolizione tout court del finanziamento illecito dei partiti e cioé degli ipocriti "rimborsi elettorali",  del taglio delle spese inutili della politica (riduzione degli Onorevoli, abolizione delle Province,...), del bulemico  e stratosferico Debito Pubblico... Conclusione, tutti i partiti, o quasi, illudono ancora una volta i Cittadini Italiani. Ma, alla fine, i nodi verranno al pettine. Per il PDL, ma anche per il PD & C:!...e saranno guai seri.

"il nostro punto di forza, ovvero la capacità di rappresentare le istanze progressiste del Paese dall’ala più moderata a quella più riformista..."

Contentare tutti per non contentare nessuno! 

"Pd, Sel e Cd si sono uniti sulla base di una solida alleanza programmatica"

Vedremo dopo le elezioni! Direbbe un suo vecchio amico "che ci azzecca Vendola con Tabacci (e con Donadi)?"